NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
NUMERO CHIUSO a Giurisprudenza o Controriforma?
653 messaggi, letto 13667 volte
Torna al forum - Rispondi |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22 - Successiva >>
Da: Ma io dico | 25/09/2012 11:03:20 |
I nostri governanti prima ancora della riforma avrebbero dovuto dire giurisprudenza sarà a numero chiuso unico nazionale, poi ci saranno 4 anni uguali per tutti e due anni a numero chiuso unico per tutte e tre le specializzazioni (magistratura, notariato, avvocatura); Poi un anno di pratica per tutti e tre ed infine ci sarebbe l'esame di abilitazione per chi vuole fare l'avvocato e i concorsi per chi vuole fare il magistrato o il notaio. il primo numero chiuso consterebbe di 11.000 persone totali su tutta italia. il secondo di 4.000. Non ci vuole un super genio!!!!!! | |
Rispondi |
Da: Vergogna!!!! | 25/09/2012 13:23:51 |
Mettete il numero chiuso a giurisprudenza, facciamo qualcosa..... mobilitiamoci!!!!!! | |
Rispondi |
Da: wow | 25/09/2012 13:33:40 |
esatto!! dovremmo pretendere noi il cambiamento.. | |
Rispondi |
Da: er batman | 25/09/2012 13:35:02 |
Stia tranquilla che dietro non proprio c'è nessuno. Lo scopo, il Suo, sarebbe anche apprezzabile. E' la forma che Lei dovrebbe curare di più. Si riguardi. | |
Rispondi |
Da: Vergogna!!!! | 25/09/2012 13:46:59 |
Io wow ci sto per alzare noi la voce! | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 25/09/2012 13:55:10 |
Questa è una discussione creata solo ed esclusivamente per scambi d'informazioni sugli eventuali cambiamenti che noi non possiamo influenzare. Le polemiche fondate sul nulla (di fronte alla truffa ed alla disfatta più totale) fatele altrove...se le fate qui spero non riceverete risposta. Detto questo, peccato: speravo tra noi ci fosse un simpatico e tenero fuoriclasse. Si riguardi Lei! | |
Rispondi |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: Esterrefatta | 25/09/2012 14:54:16 |
P.s. non creda mi siano sfuggite le due negazioni! | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 25/09/2012 15:59:00 |
25/09/2012 -   Angela Napoli, parlamentare Fli, esprime preoccupazione sugli esiti dell'esame della riforma forense: "c'è già clima di tornata elettorale".  "Il blocco imposto dal Governo ha costretto a rimandare il testo in aula. E si rischia che sia rimesso tutto in discussione", spiega Angela Napoli, componente del comitato dei 9 che si occuperà degli emendamenti alla riforma forense, che da parte sua annuncia: "io ho presentato un solo emendamento all'articolo sulla riserva di consulenza legale per chiarire i ruoli tra avvocati e notai". Domanda. Non mi pare ottimista sugli esiti della discussione in aula… Risposta. Come gruppo ce la stiamo mettendo tutta perché riteniamo necessario che si arrivi ad approvare la riforma dell'avvocatura. Tuttavia, da una parte c'è già un clima elettorale che contrappone i partiti anche di maggioranza; dall'altro il blocco del Governo sul testo della commissione giustizia, che ha dilatato i tempi. Domanda. Questo rimette tutto in discussione? Risposta. Se la maggioranza del Parlamento dovesse accogliere tutte le richieste del ministro Severino, molto della riforma sarà compromesso. Io condivido la richiesta di stralcio delle deleghe. Ma il resto proprio no. Se succedesse, verrebbe vanificato tutto il lavoro che la commissione giustizia ha compiuto, ed anche il lavoro del Senato. Alla fine, il testo verrebbe svuotato. Domanda. Ma Fli presenterà emendamenti?  Risposta. Io ne ho firmato solo uno per chiarire i ruoli e i compiti di notai e avvocati nella consulenza. Domanda. E il suo gruppo? Risposta. Non mi risulta che ad oggi ne abbia presentati. Valuteremo quelli degli altri e decideremo che posizione assumere. Domanda.E se l'aula non ce la facesse? Risposta. Sarebbe un danno terribile per la professione forense perché è necessario aggiornare le norme su accesso, formazione, aggiornamento. Le norme vigenti non sono opportune. Domanda. Si riferisce anche ai regolamenti del Governo? Risposta. Sì. Credo che sia da parte del legislatore che da parte del governo occorra lavorare a una mediazione che porti a varare una riforma; capisco che possa venir fuori riforma non perfetta anche per il settore interessato: ma occorre vararla e poi magari, una volta rodata, pensare ai suoi aggiustamenti. | |
Rispondi |
Da: er batman | 25/09/2012 20:40:12 |
Signorina, nemmeno dovrebbe sfuggirLe che a due negazioni accostate si attribuisce comunemente significato affermativo. La negazione della negazione è un si, glielo semplifico in modo da renderglieLo immediatamente fruibile. Il Suo impegno è di apprezzabile quantità . Coglierei l'occasione per significarLe che secondo quanto comunemente accetto e corrente, si ritiene in mala fede colui che mostra di apparentemente condividere ragioni e propositi dell'interlocultore, per quindi travisarle ed avversarle in altra sede. Ne deriverebbe stricto sensu che Lei si dovrebbe intanto guardare da chi aderisce apertamente alle Sue tesi, piuttosto che attribuire un intento fraudolento a chi eventualmente ne dissente in maniera manifesta. E' quindi un controsenso logico, il Suo. Curi sempre la forma, mi raccomando. Abbia cura di sé. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 25/09/2012 21:43:25 |
"er batman", volevo appunto comunicarLe che non mi è sfuggito il fatto che Lei sappia e faccia notare di non essere un Mr. Nessuno. In mala fede è, infatti, chi aderisce ad un'opposizione pur sapendo perfettamente che è necessario condividere la riforma universitaria prospettata da De Tilla. C'è una possibilità su qualche migliaia che Lei non sia un ciarlatano ma un'eccellenza, quindi non continui perchè la sfida di demolire le Sue affermazioni sarebbe troppo allettante mentre io devo, con coerenza, mantere la linea degli articoli di giornale. Comunque, non è qui per infastidirmi, ma perchè Le sto simpatica, anche se non sa chi sono e mai mi ha vista...Se gli altri la forma nemmeno ce l'hanno a Lei non interessa! Buon intenditore. Buahahahahahah! :) Si ritiri! | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 25/09/2012 21:48:50 |
Riforma forense/ Penalisti, basta rallentamenti Martedi, 25 Settembre 2012 - 18:45 "Non si rallenti in alcun modo e per nessun motivo" la discussione in aula alla Camera sulla riforma forense. E' il monito lanciato dall'Unione delle Camere penali,che sottolinea come lo slittamento dell'esame della riforma che si sta profilando in queste ore sia "inammissibile". I parlamentari, sottolineano i penalisti in una nota, devono "dimostrare senso di responsabilita', e passare rapidamenteall'esame dell'articolato. Nessun pretesto puo' essere agitato, men che meno la discussione che finalmente il Governo ha intavolato sul tema della nuova conformazione della facolta' di Giurisprudenza e del numero programmato verso le professioni giudiziarie nell'ultimo biennio di studi". | |
Rispondi |
Da: er batman | 25/09/2012 23:21:26 |
Signorina, è vero, ed incomincerei ad avvertire un tenero non meno che paterno affetto nei Suoi confronti. Mantenga pure la "linea" degli "articoli di giornale" (ove mai fosse anche, eventualmente, sovrappeso sarebbe più che comprensibile, ancor più comprensibile di quanto ora non sia). Mantenga dunque quella che dice proprio Lei di "linea", e si mantenga così allineata ed insieme in linea. In forma. Corpore et Spiritu Preferibilmente anche più leggera nello spirito quantunque corpore ferma Suoi nei propositi. Confido che capirà . Mi raccomando dunque pur sempre la forma, la Sua. Ci lavori sopra anche su quella espressiva; come pure sull'altra ove mai fosse necessario con riguardo a quest'ultima, perché la salute è importante. Non è che non abbia (...) una discreta base, quanto alla prima forma; ed anche, sicuramente, non disperi, buoni margini d'incremento. Per così dire. La causa perorata merita comunque attenzione. La forma anche. E per la verità di questi tempi scarseggia. Quanto al demolire, l'impegno Le sarebbe gravoso, mi creda. Ma Lei stessa mi dovrebbe assegnare una benemerenza per il mio distoglierla talvolta dal Suo indefesso impegno. Si preservi. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 26/09/2012 11:44:54 |
Tutte 'ste righe per darmi della cicciona! Immagino che per Lei "curare la forma" significhi utilizzare tutte le parole dello Zingarelli...ma se io avessi un'esagerata memoria sarei un genio. Invece devo costantemente tenere presente questo mio limite intellettuale: infatti, mi ritengo la rappresentante dell'esatto minimo che, in uno Stato governato da gente che una dignità ce l'ha, si vanterebbe giustamente di avere in casa un diploma di laurea. Salvo Lei voglia regalarmi una carriera che non meriterei e per la quale riceverebbe in cambio solo un "uhè vecchio, grazie", così, per simpatia nei miei confronti (sicuramente paterna ma molto più consistente di quello che lascia trapelare) e senza, ripeto, avermi mai vista, La saluto...anche perchè, come avrà notato, sta mettendo in soggezione i miei "compagni" di sventura. Sul fatto che io mi preservi, ci può giurare! 24 settembre 2012 La discussione in aula sulla riforma forense "partirà la prossima settimana. Insisterò perché i lavori possano essere portati avanti, anche con emendamenti migliorativi sui criteri d'accesso all'avvocatura. Su questo tema stiamo continuando a discutere con i rappresentanti di categoria ed è condiviso da tutti". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino, durante un intervento di saluto al congresso nazionale di previdenza e assistenza forense, in corso a Roma. "Mi riprometto di seguire in maniera estremamente attenta i lavori in Parlamento - ha aggiunto il guardasigilli - su una legge importante che riguarda una categoria importante del nostro paese. Spero che la riforma venga approvata nei tempi", prima della fine della legislatura. "Tutto lo staff sta lavorando a questo, ma anche il ministro dell'Università e i rappresentanti dell'avvocatura". Sulle modalità di accesso - ha proseguito - "c'è da discutere", soprattutto per stabilire "in quale momento del percorso professionale si debba inserire il numero programmato", che garantirà una maggiore selettività : "La professione deve essere intrapresa da chi veramente vuole diventare avvocato, non deve essere un ripiego. Non serve a nulla mettere il titolo di avvocato sul biglietto da visita, se poi non ci si riesce ad affermare". Bisogna "rimuovere il limbo" in cui si trovano tanti avvocati, "soprattutto giovani". "Spero che già nella riunione del 28 settembre - ha concluso il ministro - ci siano risultati visibili" sul questo "progetto da lungo atteso dall'avvocatura". | |
Rispondi |
Da: Neil | 26/09/2012 12:30:56 |
a)Esame sostenibile non piu'di tre volte b)Abolizione registro praticanti abilitati al patrocinio c)Esame scritto senza codici commentati d)Tutte le materie obbligatorie all'orale e)Impossibilita'di compensare i voti dei tre scritti | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 26/09/2012 13:07:33 |
Per "Neil": quello che tu scrivi è il progetto contenuto nella Controriforma che prevederebbe un Esame di Stato praticamente identico al Concorso di Magistratura, l'unico rimedio all'attuale situazione (e lo dico io pur dovendo ancora superarlo). La cosa più probabile è che, invece, riformino l'Università per rendere quest'ultima molto più selettiva e l'Esame di Stato seguente meno aleatorio (come quello vigente ora) o pesante (come quello che propongono i vari Consigli con la Controriforma). Dobbiamo aspettare! | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 26/09/2012 13:28:19 |
[rispetto a] | |
Rispondi |
Da: er batman | 26/09/2012 13:33:09 |
Tutt'al più arrivavo sul confine della grassottella e non oltre; con florida ce ne saremmo usciti senza eccessivi impacci visto che la forma aiuta anche a mantenere buone relazioni con chi non lo fosse; in ogni caso dirlo ad una Signora non sta bene; ci sono del resto pure autentici estimatori del genere oltre quel confine; la carriera potrebbe meritarsela cammin facendo; vecchio non creda poi tanto; simpatia nei Suoi confronti ci mancherebbe che no; s'immagini dovessi vederla di persona; riuscirei comunque a fare buon viso quand'anche fosse troppo esile non dubiti; soggezione facciano come credono e non è detto che sia un male o che non debbano. Perseveri del Suo. | |
Rispondi |
Da: Angel79 | 26/09/2012 21:06:01 |
Neil, ma a cosa servirebbe quella sfilza di inutili cattiverie? | |
Rispondi |
Da: rivoluzione | 26/09/2012 21:55:25 |
L'esame attuale è un'ottima selezione. Garantisce la competenza dell'AVVOCATO. Come sempre accade in questo strano Stato, quando una ricetta funziona la si vuole eliminare per introdurne un'altra che preveda una medicina meno amara, la quale, però, non guarisce la malattia, ossia l'incompetenza dell'avvocatura. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 26/09/2012 22:20:18 |
Per "rivoluzione": Eh sÃ, è proprio un'"ottima selezione che garantisce la competenza dell'Avvocato"...240 mila avvocati, di cui metà prendono meno di 800euro al mese di netto e molti sono incapaci di reggere un'udienza o di stare su una sedia a studiare una causa per ore ed ore di fila. Immagino tu sia un laureato a Castellanza o Parma o in Internet o sotto il Po... o, semplicemente, uno che se la fa sotto temendo che la selezione sia fatta davvero. Al peggio mai c'è fine. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 26/09/2012 22:26:54 |
P.s. dopo aver letto "inutili cattiverie"...vado a dormire ancora più speranzosa che una riforma venga fatta. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 26/09/2012 23:55:24 |
[comunque] | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 27/09/2012 00:00:25 |
[perchè sÃ, lo so che Parma è sotto al Po, ma sicuramente qui, solo qualcuno si sarebbe posto il dubbio] | |
Rispondi |
Da: Angel79 | 27/09/2012 01:19:45 |
La selezione, carac Esterrefatta, non vuol dire che non ci debbano essere anche 500000 persone idonee a fare l avvocato. non sono regolecformali e assurde a doverti garantire il pane. se il mercato legale non e' in grado di sostenere il numero di avvocati presenti sara' proprio questo a indurre gli avvocati meno retribuiti su altre strade. l avvocato e' un giurista che deve essere selezionato sulla base della conoscienza del diritto. Come professionista stara' a lui riuscire a farsi strada nel mercato legale. le vostre idee di chiusura mi fanno solo tenerezza, grazie a Dio il diritto comunitario gia' ci offre qualche garanzia sull impossibilita' di chiudere i mercati con scuse ridicole come la "competenza", dato che a priori mi sembra che tu confonda parecchio. Per fortuna la pensano come te solo glu autarchici del CNF e qualche poverello che cerca aiuto nelle regole giuridiche per non soffrire la concorrenza. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 27/09/2012 01:31:49 |
Immagino sarai una grandissima concorrente. Temo che "er batam" non ti cagherà nonostante il tuo tentativo di chiaccherare a caso su un mercato che non esiste più (si è tornati al "figlio di papà " proprio perchè anche nei piccoli paesi le cause minori si spartiscono tra una decina di disperati ed i concorsi richiedono troppi anni sui libri). Ritenta, sarai più fortunata. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 27/09/2012 01:36:29 |
Ah, la competenza, ovviamente è un optional. L'UE...speriamo uniformi le Università italiane se non dovessero pensarci i nostri amati e stimati politici. | |
Rispondi |
Da: Vergogna!!!! | 27/09/2012 09:29:16 |
Numero chiuso a giurisprudenza è l'unica soluzione!!!!!!!! Solo che stando qui a parlarne non si ottiene, ne mai si otterrà nulla. | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 27/09/2012 10:11:24 |
Per "Vergogna": saprei cosa scrivere sugli striscioni... ...ma temo che il nostro numero ed il fatto che non abbiamo l'arma dello sciopero che blocca servizi pubblici essenziali non permettano di essere influenti, soprattutto considerando che la Controriforma proposta da Avvocati ed Ordini vari sta facendo muffa da anni...se decideranno di riformare l'Università rivoluzionando il sistema sarà solo perchè, sulla carta, i numeri dei disoccupati e di quelli con stipendi da part-time sono spaventosi. Se decideste di andare a Roma io verrei! Sperando di non ritrovarmi in piazza con Angel79 che, dopo 87 messaggi, ancora crede di poterci convincere che la libera concorrenza sia sinonimo di anarchia totale dei titoli. Penso, però, che l'unica cosa che possiamo fare è aspettare di vedere se questo colpo di mano già nella testa dei più che decideranno, verrà attuato a breve. | |
Rispondi |
Da: boh | 27/09/2012 10:57:04 |
per chi propone un esame stile concorso in magistratura vorrei evidenziare che il nostro è un esame che abilita alla professione,non un concorso il cui superamento garantisce un posto fisso...penso che ci sia un po' di differenza no???sul resto mi vengono in mente le solite riflessioni:numero chiuso,esame più selettivo e chi più ne ha ne metta....intanto iniziamo col fare una pratica più selettiva,dove le firme di presenza sui verbali non siano pura teoria,dove i colloqui semestrali siano veramente indirizzati a verificare l'effettivo svolgimento della pratica...poi vogliamo fare una bella cosa.....due sessioni di esame,una riservata a chi intende esercitare e alla quale può partecipare chi è iscritto nel registro dei praticanti abilitati al patrocinio o preveniente da una scuola di specializzazione, ed una sessione per chi intende prendere il titolo per concorsi o cose varie,senza però la possibilità di esercitare.....bruciatemi come eretico,ma nelle mie tre bocciature ho visto passare gente che faceva i lavori più disparati senza aver mai messo piede in tribunale(e già questo la dice lunga) per poi esercitare ad esame superato.... | |
Rispondi |
Da: Esterrefatta | 27/09/2012 11:17:29 |
Per "boh": quello che tu scrivi è assolutamente giusto in astratto, ma l'effettività della pratica dipende quasi esclusivamente dal dominus (io e la maggioranza, purtroppo, non abbiamo avuto la fortuna di essere seguiti da una persona sana di mente). Quindi si ritorna, di nuovo, al fatto che i laureati sono un numero esagerato e di qualità scadente, da selezionare prima, anche per poi permettere loro di trovare uno studio idoneo a cui un praticante serva. | |
Rispondi |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22 - Successiva >>