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Procedura penale
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Da: xxlaxx 08/09/2012 14:22:52
vediamo se ho capito..è stata emessa una misura cautelare contro la quale viene proposto riesa..in pendenza sopraggiunge il rinvio a giudizio..tu vuoi sapere se il tribunale delle libertà in qualche modo deve tenere conto del rinvio a giudizio nella valutazione dei gravi indizi????

Da: xxlaxx 08/09/2012 14:24:50
io ritendo che la valutazione prosegua naturalmente perchè il tribunale della libertà avrebbe cognizione limitatamente alla misura cautelare..non penso possa essere vincolato dalla proposizione del rinvio a giudizio..ma non vorrei aver detto una cavolata...mi documento

Da: praticante_ 08/09/2012 14:28:34
pag 307 Tonini manuale breve

Da: praticante_ 08/09/2012 14:29:02
edizione giuffrè 2012

Da: xxlaxx 08/09/2012 14:33:33
ricevo conferma dalla cass s.u. 26 novembre 2002..peraltro riportata alla pag del tonini che hai indicato...

Da: xxlaxx 08/09/2012 14:36:56
visto che stai usando questo testo sulle contestazioni a catena c'è uno schema fantastico a pag 322..io l'ho trovato utilissimo..

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Da: Mauro Repetto 08/09/2012 15:18:40
Ogni tanto riaffiorano 'ste contestazioni a catena...cosa sono?
Cioè...nel caso di reiterate emissioni di misure cautelari fondate sugli stessi preuspposti, onde evitare pratiche "scorrette" del pm dirette a postergare la decorrenza del termine max ex art 303 cpp, quest'ultimo lo si considera come decorrente dall'emissione della prima mis caut? Studiando art per art le definizioni mi sfuggono.
Mi sfugge un pò tutto a dirl la verità...
Help...

Da: ma 08/09/2012 15:21:20
fate anche le rogatorie?

Da: michele 08/09/2012 15:37:25
In caso di richiesta di giudizio abbrevviato secco e deposito prima di tale richiesta ( 2-3-giorni prima) l'investigazioni difensive, in tal caso il p.m. si potrebbe opporre? Altresì, avrà diritto ad indicare prove contrarie?

Da: michele bari 10/09/2012 16:38:42
il dolo e la colpo nel giudizio di riparazione per ingiusta detenzione?

Da: A84 10/09/2012 17:04:46
Bella domanda...anche perchè sul punto non è che ci sia una definizione univoca...c'è della giurisprudenza che esclude la riparazione, individuando la colpa nella mancata presentazione della richiesta di riesame...
Ti porto un'esperienza di studio: un nostro assistito si era fatto un anno e quattro mesi di custodia cautelare, poi assolto sia in primo, sia in secondo grado.
Al tempo aveva prestato consenso all'estradizione ed avevamo sollecitato una individuazione di persone in indagine, poi non espletata.
Sono stati elementi sufficienti ad escludere dolo e colpa.

Da: michele bari 10/09/2012 17:28:25
bravo è quello che mi è capitato l'anno scorso: il cliente non risponde in sede di convalida, assolto formula piena...ma non ha diritto al risarcimento in quanto non ha risposto

Da: no rogatorie 10/09/2012 18:08:21
io le rogatorie nn le faccio!!!!!!!!!

Da: TUR 12/09/2012 10:31:48
Ripetendo ho fatto caso a questo particolare che mi era sfuggito durante lo studio...

se manca una condizione di procedibilità ad es. querela
possono essere compiuti soltanto gli atti di indagine preliminare necessari ad assicurare le fonti di prova e, quando vi è pericolo nel ritardo, possono essere assunte le prove previste dall'articolo 392 (incidente probatorio)...quindi pur in mancanza di querela possono essere espletati questi atti... e se poi la querela nn viene presentata nei 90 gg??? Con questi atti ci si fa la carta igienica per il Mauri's??? O possono essere utilizzati...e non saprei come...anke in altri procedimenti????

Da: praticante_ 12/09/2012 10:42:37
Sono abbastanza sicuro ma volevo delucidazioni in merito:
La Corte Cost. ha dichiarato costituz. illegittimi gli artt. 309 e 310 c.p.p. ed ha affermato che il tribunale della libertà deve valutare comunque la sussistenza dei gravi indizi, indipendentemente dal fatto che sia stato disposto il rinvio a giudizio dell'imputato.
Ad avviso della Consulta tale valutazione risulta non necessaria "soltanto ove intervenga una decisione che in ogni caso contenga in sè una valutazione del MERITO, di incisività tale da assorbire l'apprezzamento dei gravi indizi di colpevolezza"
Ora, mi chiedevo se le sentenze emesse dal GUP in sede di giudizio abbreviato o ex art. 444 fossero allora da considerasi di merito...suppongo di si! Che ne dite?

Da: mortadella 12/09/2012 11:09:22
Beh Io avrei dei dubbi sulla sentenza 444...non contiene un accertamenti della responsabilità penale dell'imputato!!!

Da: praticante_ 12/09/2012 11:34:47
Effettivamente...

Da: TUR 12/09/2012 11:41:03
Secondo Tonini che riporta la sentenza delle Sex Unite la
sentenza che accoglie il patteggiamento contiene un accertamento quanto meno implicito della
responsabilità dell'imputato.

Da: TUR 12/09/2012 14:09:28
chi mi spiega la perizia coattiva?

L'hanno chiesta a Torino!

Da: D. 12/09/2012 15:12:20
Art. 224 bis cpp

Da: praticante_ 13/09/2012 10:51:40
Raga che fine avete fatto? -14 giorni all'evento per me...
Una domanda di penale e proc. penale insieme:
Con riferimento all'art. 81,2 c.p. (Reato Continuato), in tema di valutazione dell'entità della pena ai fini della dichiarazione di inefficacia della custodia cautelare applicata soltanto per il reato meno grave (ossia reato satellite), le Sezioni Unite si chierano a favore della tesi pluralistica: ossia affermano il principio della "separazione" dei reati in continuazione per cui, ai fini dell'art. 300, comma 4, c.p.p. occorre far riferimento alla PENA CONCRETAMENTE INFLITTA PER IL REATO SATELLITE COME AUMENTATO EX ART. 81 C.P.
Ora, chi sarebbe così gentile e bravo da potermi spiegare sinteticamente questo concetto?
Grazie in anticipo!

Da: praticante_ 13/09/2012 11:13:57
UP

Da: D. 13/09/2012 11:54:40
La persona in custodia cautelare deve essere liberata se viene condannata a pena inferiore alla pena comminata nella sentenza di primo grado. (300,4)

Nel nostro caso c'erano più reati in continuazione e la custodia cautelare era stata disposta per uno solo dei reati (reato B).

La sentenza ha condannato per i reati A e B.

Reato più grave è stato considerato il reato A e la persona è stata condannata a facciamo 5 anni piu 2 per la continuazione cioè 2 per il reato B.

Il tizio ha scontato già 2 anni quindi viene liberato.

Immagino sia così leggi la parte in fatto della sentenza per conferma.

Certo che se ci mettiamo a studiare anche la giurisprudenza su sta roba è finita...

Da: praticante_ 13/09/2012 13:00:41
E sai mi piace approfondire perchè mi appassiona davvero...certo vorrei prima di tutto superarlo l'esame...cmq grazie mille per avermi risposto, l'esempio calza a pennello

Da: praticante_ 14/09/2012 10:50:13
Davvero non riesco a capire la riduzione di pena di un terzo in sede di abbreviato con gli esempi che fa il Tonini, eppure nella pratica mi sembrava più facile.
Esempio di computo della pena nel rito abbreviato per la imputazione di violenza continuata a minore di anni 10, delitto punito dall'art. 609 ter comma 2 c.p. con il minimo di 7 ed il massimo di 14 anni di reclusione: pena base 11 anni; aumento per la continuazione a 13 anni; diminuzione per il rito a 8 anni e 8 mesi.
Perchè da 13 anni la diminuzione arriva a 8 anni e 8 mesi?

Da: waiting for... 14/09/2012 10:57:39
o non ho capito la domanda o credo che tu stia solo sbagliando i conti: 13 anni - 1/3 fa 8 anni e ed 8 mesi, ti ricordo che stiamo ragionando in anni e mesi quindi i conti si fanno in base 12.
13 anni = 156 mesi
1/3 di 156 mesi è 52
156 - 52 = 104 mesi che sono 8 anni ed 8 mesi.

Da: praticante_ 14/09/2012 11:17:08
Grazie mille!
Secondo te è giusto affermare che il giudizio abbreviato, differentemente dal patteggiamento, non può essere richiesto nelle indagini preliminari e che di conseguenza deve essere richiesto soltanto in caso di richiesta di rinvio a giudizio o citazione diretta a giudizio da parte del PM?

Da: lelly kelly 14/09/2012 11:19:52
dipende

Da: TUR 14/09/2012 12:42:21
veramente l'abbreviato può essere chiesto anche in sede di giudizio direttissimo, giudizio immediato e procedimento per decreto

Da: TUR 14/09/2012 12:50:11
quanto al momenti in cui richiedere l'abbreviato in caso di udienza prelimianare....stando al dettato normativo l'imputato può chiedere che il processo sia definito all'udienza preliminare: io lo leggere come "durante l'udienza preliminare" salvo il rispetto di chiederlo prima delle conclusioni...quindi lo puoi chiedere da quando inizia fino a......in genere il giudice ti chiede...avvocato fa richiesta di qualke rito speciale??? ha la procura????

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Da: xxlaxx	08/09/2012 14:22:52
vediamo se ho capito..è stata emessa una misura cautelare contro la quale viene proposto riesa..in pendenza sopraggiunge il rinvio a giudizio..tu vuoi sapere se il tribunale delle libertà in qualche modo deve tenere conto del rinvio a giudizio nella valutazione dei gravi indizi????

Da: xxlaxx	08/09/2012 14:24:50
io ritendo che la valutazione prosegua naturalmente perchè il tribunale della libertà avrebbe cognizione limitatamente alla misura cautelare..non penso possa essere vincolato dalla proposizione del rinvio a giudizio..ma non vorrei aver detto una cavolata...mi documento

Da: praticante_	08/09/2012 14:28:34
pag 307 Tonini manuale breve

Da: praticante_	08/09/2012 14:29:02
edizione giuffrè 2012

Da: xxlaxx	08/09/2012 14:33:33
ricevo conferma dalla cass s.u. 26 novembre 2002..peraltro riportata alla pag del tonini che hai indicato...

Da: xxlaxx	08/09/2012 14:36:56
visto che stai usando questo testo sulle contestazioni a catena c'è uno schema fantastico a pag 322..io l'ho trovato utilissimo..

Da: Mauro Repetto	08/09/2012 15:18:40
Ogni tanto riaffiorano 'ste contestazioni a catena...cosa sono? Cioè...nel caso di reiterate emissioni di misure cautelari fondate sugli stessi preuspposti, onde evitare pratiche "scorrette" del pm dirette a postergare la decorrenza del termine max ex art 303 cpp, quest'ultimo lo si considera come decorrente dall'emissione della prima mis caut? Studiando art per art le definizioni mi sfuggono. Mi sfugge un pò tutto a dirl la verità... Help...

Da: michele	08/09/2012 15:37:25
In caso di richiesta di giudizio abbrevviato secco e deposito prima di tale richiesta ( 2-3-giorni prima) l'investigazioni difensive, in tal caso il p.m. si potrebbe opporre? Altresì, avrà diritto ad indicare prove contrarie?

Da: michele bari	10/09/2012 16:38:42
il dolo e la colpo nel giudizio di riparazione per ingiusta detenzione?

Da: A84	10/09/2012 17:04:46
Bella domanda...anche perchè sul punto non è che ci sia una definizione univoca...c'è della giurisprudenza che esclude la riparazione, individuando la colpa nella mancata presentazione della richiesta di riesame... Ti porto un'esperienza di studio: un nostro assistito si era fatto un anno e quattro mesi di custodia cautelare, poi assolto sia in primo, sia in secondo grado. Al tempo aveva prestato consenso all'estradizione ed avevamo sollecitato una individuazione di persone in indagine, poi non espletata. Sono stati elementi sufficienti ad escludere dolo e colpa.

Da: michele bari	10/09/2012 17:28:25
bravo è quello che mi è capitato l'anno scorso: il cliente non risponde in sede di convalida, assolto formula piena...ma non ha diritto al risarcimento in quanto non ha risposto

Da: no rogatorie	10/09/2012 18:08:21
io le rogatorie nn le faccio!!!!!!!!!

Da: TUR	12/09/2012 10:31:48
Ripetendo ho fatto caso a questo particolare che mi era sfuggito durante lo studio... se manca una condizione di procedibilità ad es. querela possono essere compiuti soltanto gli atti di indagine preliminare necessari ad assicurare le fonti di prova e, quando vi è pericolo nel ritardo, possono essere assunte le prove previste dall'articolo 392 (incidente probatorio)...quindi pur in mancanza di querela possono essere espletati questi atti... e se poi la querela nn viene presentata nei 90 gg??? Con questi atti ci si fa la carta igienica per il Mauri's??? O possono essere utilizzati...e non saprei come...anke in altri procedimenti????

Da: praticante_	12/09/2012 10:42:37
Sono abbastanza sicuro ma volevo delucidazioni in merito: La Corte Cost. ha dichiarato costituz. illegittimi gli artt. 309 e 310 c.p.p. ed ha affermato che il tribunale della libertà deve valutare comunque la sussistenza dei gravi indizi, indipendentemente dal fatto che sia stato disposto il rinvio a giudizio dell'imputato. Ad avviso della Consulta tale valutazione risulta non necessaria "soltanto ove intervenga una decisione che in ogni caso contenga in sè una valutazione del MERITO, di incisività tale da assorbire l'apprezzamento dei gravi indizi di colpevolezza" Ora, mi chiedevo se le sentenze emesse dal GUP in sede di giudizio abbreviato o ex art. 444 fossero allora da considerasi di merito...suppongo di si! Che ne dite?

Da: mortadella	12/09/2012 11:09:22
Beh Io avrei dei dubbi sulla sentenza 444...non contiene un accertamenti della responsabilità penale dell'imputato!!!

Da: TUR	12/09/2012 11:41:03
Secondo Tonini che riporta la sentenza delle Sex Unite la sentenza che accoglie il patteggiamento contiene un accertamento quanto meno implicito della responsabilità dell'imputato.

Da: TUR	12/09/2012 14:09:28
chi mi spiega la perizia coattiva? L'hanno chiesta a Torino!

Da: praticante_	13/09/2012 10:51:40
Raga che fine avete fatto? -14 giorni all'evento per me... Una domanda di penale e proc. penale insieme: Con riferimento all'art. 81,2 c.p. (Reato Continuato), in tema di valutazione dell'entità della pena ai fini della dichiarazione di inefficacia della custodia cautelare applicata soltanto per il reato meno grave (ossia reato satellite), le Sezioni Unite si chierano a favore della tesi pluralistica: ossia affermano il principio della "separazione" dei reati in continuazione per cui, ai fini dell'art. 300, comma 4, c.p.p. occorre far riferimento alla PENA CONCRETAMENTE INFLITTA PER IL REATO SATELLITE COME AUMENTATO EX ART. 81 C.P. Ora, chi sarebbe così gentile e bravo da potermi spiegare sinteticamente questo concetto? Grazie in anticipo!

Da: D.	13/09/2012 11:54:40
La persona in custodia cautelare deve essere liberata se viene condannata a pena inferiore alla pena comminata nella sentenza di primo grado. (300,4) Nel nostro caso c'erano più reati in continuazione e la custodia cautelare era stata disposta per uno solo dei reati (reato B). La sentenza ha condannato per i reati A e B. Reato più grave è stato considerato il reato A e la persona è stata condannata a facciamo 5 anni piu 2 per la continuazione cioè 2 per il reato B. Il tizio ha scontato già 2 anni quindi viene liberato. Immagino sia così leggi la parte in fatto della sentenza per conferma. Certo che se ci mettiamo a studiare anche la giurisprudenza su sta roba è finita...

Da: praticante_	13/09/2012 13:00:41
E sai mi piace approfondire perchè mi appassiona davvero...certo vorrei prima di tutto superarlo l'esame...cmq grazie mille per avermi risposto, l'esempio calza a pennello

Da: praticante_	14/09/2012 10:50:13
Davvero non riesco a capire la riduzione di pena di un terzo in sede di abbreviato con gli esempi che fa il Tonini, eppure nella pratica mi sembrava più facile. Esempio di computo della pena nel rito abbreviato per la imputazione di violenza continuata a minore di anni 10, delitto punito dall'art. 609 ter comma 2 c.p. con il minimo di 7 ed il massimo di 14 anni di reclusione: pena base 11 anni; aumento per la continuazione a 13 anni; diminuzione per il rito a 8 anni e 8 mesi. Perchè da 13 anni la diminuzione arriva a 8 anni e 8 mesi?

Da: waiting for...	14/09/2012 10:57:39
o non ho capito la domanda o credo che tu stia solo sbagliando i conti: 13 anni - 1/3 fa 8 anni e ed 8 mesi, ti ricordo che stiamo ragionando in anni e mesi quindi i conti si fanno in base 12. 13 anni = 156 mesi 1/3 di 156 mesi è 52 156 - 52 = 104 mesi che sono 8 anni ed 8 mesi.

Da: praticante_	14/09/2012 11:17:08
Grazie mille! Secondo te è giusto affermare che il giudizio abbreviato, differentemente dal patteggiamento, non può essere richiesto nelle indagini preliminari e che di conseguenza deve essere richiesto soltanto in caso di richiesta di rinvio a giudizio o citazione diretta a giudizio da parte del PM?

Da: TUR	14/09/2012 12:42:21
veramente l'abbreviato può essere chiesto anche in sede di giudizio direttissimo, giudizio immediato e procedimento per decreto

Da: TUR	14/09/2012 12:50:11
quanto al momenti in cui richiedere l'abbreviato in caso di udienza prelimianare....stando al dettato normativo l'imputato può chiedere che il processo sia definito all'udienza preliminare: io lo leggere come "durante l'udienza preliminare" salvo il rispetto di chiederlo prima delle conclusioni...quindi lo puoi chiedere da quando inizia fino a......in genere il giudice ti chiede...avvocato fa richiesta di qualke rito speciale??? ha la procura????