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Esame avvocato Spagna
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Da: Rosica 02/11/2012 15:42:44
Oramai l'Italia non è più un paese a piena sovranità. A dire la verità non lo è mai stato, ma ora le decisioni vengono e verranno prese sempre più a livello comunitario.
L'UE è un unico mercato ove vige il principio della libera concorrenza e questo vale anche per l'avvocatura. Anche a livello politico si arriverà alla piena unione politica, con la marginanlizzazione dei parlamenti nazionali.
L'europa del futuro sembrerà quasi una riedizione del sacro romano impero medioevale, ove un laureato in legge a Parigi poteva esercitare l'avvocatura in tutta la nazione cristiana.
Non entro nel merito della riforma: indubbiamente a noi abogados importa poco, dato che sono state eliminate le norme a noi sfavorevoli ed ai vari coa sono state tagliate le unghie. Bene così.
Come ripeto, è un peccato che non si sia colta la palla al balzo per correggere le storture dell'esame, ma per il futuro ci si potrà abilitare in Spagna, Francia o Germania e poi portare il titolo in Italia.
Malgrado l'anacronistica resistenza dei coa italiani, penso che Cassazione ed Antitrust faranno presto giustizia, mettendo la parola fine a tutto questo.
I giochi, come si svilupperanno in Europa, abbastanza presto potrebbero portare alla redazione di un corpus di leggi comuni, come presto accadrà anche per le banche.
Le resistenze dei coa sono senza senso ed anacroinstiche.
Per quanto riguarda la CNF, almeno teoricamente vige la normativa che vale per tutti gli altri avvocati. Se fatturi oltre euro 10.000 ti iscrivi e versi un pacco di soldi di contributi. Se rimani sotto questa cifra, paghi una percentuale a seconda di ogni fattura che emetti.

Da: XRosica 02/11/2012 16:07:01
la riforma pero'parla di iscrizione obbligatoria.E,nel caso,il pacco di denari si versano anche se fatturi zero(contributo minimo obbligatorio=

Da: Rosica 02/11/2012 16:20:27
Bisogna vedere se la riforma passa al Senato così come è. Per ora governo ed antitrust si sono pronuciati contro.
In questo periodo è il governo (nominato da Berlino) che decide tutto..
Staremo a vedere.

Da: jonathan livingston 02/11/2012 16:50:07
Scusate l'intromissione ma avrei bisogno di alcune delucidazioni. la dichiarazione d'intesa è firmata solo dall'avvocato ordinario? e poi, deve essere fatta per ogni procedimento (e quindi in originale) o va bene una copia autenticata dell'unica copia originale?

Da: lillovero 02/11/2012 17:13:13
il pacco di denaro ("paccata" per usare una espressione della fine fornero) lo dovete versare per far fare la bella vita ai vecchi avvocati evasori fiscali che hanno versato 10 di contributi e prendono 100 di pensione. la matematica non è una opnione; i soldi da regalare ai vecchi evasori fiscali (spesso ignoranti come bestie e quasi sempre dialettali all'inverosimile) protetti dai loro fulgidi rappresentanti (de tilla, mascherin, alpa, etc) da qualche parte devono pur uscire, no?
quindi zitti, testa bassa e PAGARE! marsch!

Da: hu hu hu 02/11/2012 17:45:01
- Messaggio eliminato -

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Da: common 02/11/2012 18:14:14
no puoi diventare un sano necroforo di alto livello, no....... scusa anche per fare quel mestiere bisogna avere almeno la terza media e tu hai solo la 5 alimentare....
poveretto ...
capisco capisco ...tu sei un avvocatone di alto rango..figlio d'arte...scusami.
poveretto all'ATM cercano bigliettai ..il posto e' ambito...vai vai bello..

Da: enzo 43 02/11/2012 18:16:11
per common:sai dei master en abogacia che sono a distanza.fammi sapere.è ora di andare via dall'Italia.mi mancano 2 esami in giurisprudenza e prendo la via della Spagna.Qui ci vogliono rovinare ma non hanno capito che la via della spagna dura un anno anche con il master

Da: XRosica 02/11/2012 19:01:23
veramente il Governo si e'pronunciato a favore(leggi il doc pdf sul sito del CNF ''governo favorevole''
Smettiamola di pensare una buona volta che il Governo Monti e'amico delle liberalizzazioni!
@Enzo:mi sa che cerchi grane(o sole..)in giro..

Da: x enzo 82 02/11/2012 19:12:41
La via della spagna con il master dura almeno 2 anni, devi mettere in conto anche i 6/9 mesi per l'omologazione.
Dici che vuoi andare via dall'Italia , ma vuoi il master online.
Credo che così non supererai l'esame di abilitazione spagnolo, che , al netto della comprensione delle commissioni su una certa diffcoltà linguistica, non potrà tollerare uno spagnolo solo parlato a livello basico-turistico.

Da: X xEnzo82 02/11/2012 19:15:12
ti assicuro che in Spagna continuano ad iscrivere senza master i licenciados in derecho!Documentatevi por favor!

Da: icam 02/11/2012 19:18:12
bastava guardare il sito dell'icam per vedere che non è così... esatto DOCUMENTATEVI

Da: ABOGADO MADRID 02/11/2012 19:25:00
La riforma sia a coloro a cui piace sia per gli altri, non è ancora definitiva.
Difatti qualora, il Senato dovesse cambiare anche una sola virgola, i tempi tecnici non sarebbero necessari per ultimanrla.
Pertantro, prima di considerare i vari aspetti, penso sia opportuno attendere un attimo.

Nel caso la medesima passasse, per noi abogados, è sicuramente più una vittoria che una sconfitta, a parte l'effetto carambola sulle nuove modalità di esame che sicuramente coinvolgeranno anche tutti coloro che intendono evitare la dispensa, sottoponendosi all'esame dinanzi al CNF.

Però per i giovani che intendono intraprendere la strada dell'avvocatura il percorso diventa ancora più impervio.

in tal senso è una sconfitta, per il semplice fatto che, impicitamente la corporazione continua ad imporsi.
Ciò è confermato dal fatto che il CNF resta organismo giudicante, con tutti i dubbi che gli scriventi di questo forum hanno in più occasioni manifestato.

Da: PARATODOS 02/11/2012 19:25:01
appunto l'icam non iscrive altri collegi si..documentatevi per favore ed alla larga dagli agenti che vi propongono il MASTER

Da: Adidas 02/11/2012 19:26:24
@abogado madrid:cosa ne pensi dell'iscrizione obbligatoria alla cassa anche per chi dichiara zero?

Da: common law 02/11/2012 19:46:15

la norma sull'iscrizione alla cassa non è retroattiva.

mi chiedo però che senso abbia questa domanda da parte di chi dichiara di fatturare zero. Se fatturi zero non stai esercitando la professione.

@ abogado madrid

anche se all'esame del cnf non saranno ammessi i codici commentati, in quella sede si porta uno scritto ed è un ATTO...non un parere pro veritate.

negli atti si assumono posizioni difensive e quindi il problema in realtà sussiste molto marginalmente.
Peraltro questa norma sugli esami entrerebbe in vigore tra anni...

il Cnf resta organismo giudicante sul disciplinare in sede di impugnazione...ma come si può pensare che il consiglio nazionale forense non debba esserlo???
NON è la norma sbagliata... sono gli ABUSI operati da taluni cd luminari che lo sono... questo va fermato...

Da: x common law 02/11/2012 20:25:09
informati prima di fare la sapientina, l'esame si svolgerà la prossima settimana il 6-7 ed 8 novembre come lo scritto in italia, per cui se scegli civile farai il parere, se scegli procedura civile farai l'atto.
Non tutti però hanno il decreto con 1 solo scritto, ergo, dovranno per forza fare un parere ed un atto.

Da: abogado Madrid 02/11/2012 21:05:44
@ adidas
in effetti se non fatturi il probema non sussiste, per coloro che fatturano, ritengo che l'iscrizioe obbligtoria (peraltro più conveniente del regime ordinario) non sia da guardare con sospetto.
Difatti rafforza la posizione degli associati senza ledere i soggetti esterni, e inifluente per ciò che concerne l'ingresso nella professione.

@ common
non poter utilizzare i codici commentati rendono l'esame sicuramente più ostico, sia nel caso dell'atto che del parere.
Detta circostanza, indipendentemente dal fatto che l'aspetto più rilevante resta la trasparenza delle correzioni, pone il candidato ad uno sforzo che nella vita professionale non affronterà mai per ottenere, non un posto nel pubblico impiego, ma solo la possibilità di entrare in un ambito professionale saturo e inflazionato.

Spiegami che cosa ci vedi di giusto nell'inasprire un esame che già adesso - non tanto nello scritto ma nell'orale - richede una preparazione che la maggior parte degli avvocati (ricordo che si parla di 6 materie) se fossero esaminati non passerebbero di certo.

Da: x Paratodos 02/11/2012 21:15:47
l'icam non è l'unico a non iscrivere(valencia,barcelona,tenerife,avila..). Perchè non ce lo dici tu quale ordine iscrive?non sarà mica un ordine ad hoc per agenzie.

Da: jonathan livingston 02/11/2012 21:16:46
Scusate l'intromissione ma avrei bisogno di alcune delucidazioni. la dichiarazione d'intesa è firmata solo dall'avvocato ordinario? e poi, deve essere fatta per ogni procedimento (e quindi in originale) o va bene una copia autenticata dell'unica copia originale?

Da: x paratodos 02/11/2012 21:54:06
Infatti, pare che vi sia qualche colegio che continua ad iscrivere, e gli aggenti si guardano bene dal dire quali sono, ovvio no!

Da: common law 02/11/2012 21:54:28

@ x common law

evidentemente conosco tutti miracolati...la prox settimana faranno un solo scritto ed è un atto.
indipendentemente dai codici... chi è così folle da scegliere un diritto sostanziale? Ti possono fucilare quando vogliono...la procedura è più blindata.

@ abogado Madrid

io giudico la riforma nel suo insieme...non una sola delle sue parti ossia l'esame.
in italia l'esame di stato, qualsiasi cosa possano o no prevedere è e rimane un lancio della monetina.

riguardo all'esame in sè, così come previsto, se fosse equo, porrebbe il candidato nelle condizioni di mostrare le proprie capacità interpretative ed argomentative. Non conta "azzeccare" la soluzione (che, peraltro, il più delle volte non sussiste... visti i corsi e ricorsi della giurisprudenza)
Non si può paragonare un esame di questo genere alla professione.. nessun professionista fornisce un parere senza aver prima fatto ricerca. L'esame va visto in un'ottica diversa.

vabbè... credo sia inutile discutere ulteriormente...io non trovo fondate le vostre argomentazioni e voi non trovate fondate le mie....e, al solito, non manca l'imbecille che si dedica all'insulto provocandone uno in risposta. Atteso che ho di meglio da fare che scambiare offese vi auguro buona serata.

Da: carmelo 02/11/2012 22:12:51
Io ritengo che su questo forum ci sono molti impostori che raccontano una marea di cazzate....Gli orini spagnoli sono costretti ad iscrivere chi ha terminato l'iter con il vecchio sistema fino al 30.ott.2013, vi era in precedenza una diatriba tra straniero e non ma è stata superata dalla Commissione di Giustizia del Senato spagnolo il 31 maggio 2012, che ha approvato un emendamento di modifica del Real Decreto 05/2012 concernente le nuove disposizioni in tema d'accesso alla professione di avvocatura in Spagna.
L'emendamento abroga le precedenti disposizioni di legge, e stabilisce, in sintesi, che il Master en Abogacia e la prova attitudinale non saranno richiesti a coloro i quali abbiano conseguito o conseguiranno il titolo universitario di "licenciado en Derecho", sempre che provvedano a collegiarsi entro due anni dal conseguimento del titolo.

Di conseguenza, non si applicherà più per gli stranieri la discriminante relativa alla data di presentazione della solicitud de homologacion al 30/10/2011, ma si potrà, come in passato, senza alcun limite conseguire il titolo di avvocato in Spagna con la semplice omologazione.
In questa situazione, potrà sin da ora avviare il procedimento di omologazione per conseguire il titolo di avvocato senza Master e prova attitudinale ma con il solo test a crocette.
Chi dice il contrario è IGNORANTE!!!! Vada a studiare....Carmelo

Da: Julius Farmes 02/11/2012 22:18:23
Carmelo, puoi pubblicare l'emendamento?
Grazie

Da: carmelo 02/11/2012 22:21:42
Non ho l'emendamento ho estratto parti dal sito degli abogados di Madrid..
In ogni caso ho trovato un articolo che calza e chiarisce..

Riforma di legge per diventare avvocati in Spagna.
Ley 34-2006 - Il 31 ottobre del 2011 entrerà in vigore in Spagna la nuova legge sull'accesso alla professione di avvocato (Ley 34-2006, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procuradores de los Tribunales), che cambierà profondamente il meccanismo di accesso alla professione di avvocato. La Spagna infatti è l'unico paese dell'Unione Europea dove l'accesso alla professione di avvocato non è subordinata allo svolgimento di un periodo di pratica e al superamento di un esame di abilitazione.
Con l'entrata in vigore della nuova Legge, per accedere alla professione forense, in Spagna verranno richiesti ulteriori requisiti rispetto al conseguimento del titolo di Laurea in Giurisprudenza; infatti sarà necessario il superamento di corsi di formazione, organizzati dalle Università e dalle Scuole di pratica giuridica, ed inoltre bisognerà effettuare anche un periodo di pratica legale e superare un esame finale. Malgrado la nuova legge miri a garantire un maggior grado di qualità e formazione all'accesso alla professione forense, tale riforma non è stata immune da critiche da parte degli operatori del diritto, infatti alcuni hanno manifestato il timore che, come avviene in alcuni Paesi europei, gli ordini "monopolizzino" l'accesso alla professione. Altre critiche sono giunte da importanti esponenti del Consejo de la Comisión Nacional de la Competencia (CNC) che ha duramente osteggiato il Regolamento della Legge d'Accesso, Ley de Acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales, poiché ritiene che la riforma porterebbe a ridurre il numero dei praticanti, già nel giro di pochi anni dall'entrata in vigore della legge. L'ultima Conferenza dei Decani di tutte le facoltà di Legge in Spagna, ha manifestato all'unanimità il proprio disaccordo su diversi aspetti della riforma auspicando una proroga all'entrata in vigore della nuova disciplina di accesso alla professione di avvocato, al fine di poter avere un confronto con tutti i soggetti interessati. E' giusto ricordare che a favore della Ley 34-2006 si sono alzate voci autorevoli come ad esempio, Carlos Carnicer, Presidente del Consiglio Generale degli avvocati spagnoli, che ha definito la riforma come "una pietra miliare per la professione", aggiungendo, inoltre, che sarebbe opportuno introdurre una formazione continua per tutti i giuristi. Tali aggiornamenti professionali mirano a raggiungere una maggior tutela per i cittadini e il loro inviolabile diritto alla difesa. Anche il Segretario di Stato per la Giustizia, Juan Carlos Moreno Campo ha detto che "si tratta di una regola del consenso, che mira a migliorare le competenze nelle professioni legali e la convergenza con l'Europa." Altro aspetto che ha generato molta confusione, e su cui tanto si è dibattuto negli ultimi mesi, è stato il punto 3 della Disposizione Transitoria Unica della nuova normativa di accesso alla professione di avvocato in Spagna, poiché stabilisce un ulteriore periodo di due anni per iscriversi in qualità di avvocato, per coloro che sono in possesso della laurea Giurisprudenza (licenciadura en derecho o al grado), senza che possano essere loro richiesti gli ulteriori requisiti stabiliti dalla nuova disciplina. L'intervento autorevole del Presidente del Consejo General de la Abogacia Espanola (CGAE) Carlos Carnicer ha definitivamente chiarito come deve essere interpretata tale norma transitoria: coloro che alla data del 31 ottobre del 2011 saranno in possesso del titolo di licenciadura en derecho o al grado da parte del Ministerio de Educacion, disporranno di un termine massimo di due anni per iscriversi ad un Colegio de abogados, senza che possa essere richiesto di ottemperare ai requisiti richiesti dalla legge n. 34/2006. Infine va posto all'attenzione il dato inequivocabile del sensibile aumento del numero delle iscrizioni registrato in Spagna presso tutti gli Ordini degli avvocati. Un dato su tutti è rappresentato dall' Ordine degli avvocati di Madrid, che dall'inizio dell'anno ha segnato un incremento del 95% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Da: x carmelo 02/11/2012 22:23:09
Il real decreo entrato in vigore il 27 luglio di quest'anno conferma solo parzialmente quello che tu hai scritto.
Infatti per licenciados en derecho si intendono solo coloro che hanno effettuato l'intero percorso universitario di 5 anni in Spagna. Per gli homologados questa regola non vale, o meglio, vale solo se hanno presentato solicitud de homologacion prima del 31 ottobre 2012.
Non spararle tu, quindi mi sa che colui che ignora sei tu, se fosse vero quello che dici tu, come mai Madrid rifiuta l'iscrizione a coloro che hanno presentato domanda dopo il 30 ottobre 2011?

Da: x carmelo 02/11/2012 22:27:17
Corrige
" Per gli homologados questa regola non vale, o meglio, vale solo se hanno presentato solicitud de homologacion prima del 31 ottobre 2011*".

Da: Dentice 02/11/2012 22:37:17
Si e'vero Madrid non accoglie ma altri ordini si!

Da: Julius Farmes 02/11/2012 22:39:25
Io ho trovato questo:
El Congreso ha validado este jueves la enmienda transaccional incluida en el proyecto de ley de mediación en asuntos civiles y mercantiles que excluye a los licenciados de Derecho de la superación de un máster, un periodo de prácticas y un examen final para poder ejercer como abogados o procuradores.

Los grupos parlamentarios han dado su apoyo unánime a la exclusión de los licenciados de la Ley 34/2006 de Acceso a la Abogacía y la Procura en un proyecto de ley que será remitido para su validación al Senado. Eso sí, al votar el informe global del conjunto de la ley, IU-ICV-CHA ha optado por la abstención.

La enmienda dice que "los títulos profesionales que se regulan en esta ley no serán exigibles a quienes obtengan un título de licenciado en Derecho con posterioridad a la entrada en vigor de la misma, siempre que en el plazo máximo de dos a�±os, a contar desde el momento en que se encuentren en condiciones de solicitar la expedición del título oficial de licenciado en Derecho, procedan a colegiarse, como ejercientes o no ejercientes".

Seg�ºn el PP, con esta enmienda "se acaba así con un problema iniciado en 2006 con una Ley que no tuvo en cuenta la opinión de los afectados".

En la Comisión de Justicia, el portavoz del PP, José Miguel Castillo, ha agradecido el "intenso trabajo de diálogo" y el consenso alcanzado en torno a este proyecto de ley.

Desde el PSOE, Mario Bedera ha mostrado la "satisfacción" de su grupo porque los licenciados puedan colegiarse sin los requisitos a�±adidos por la Ley de Acceso tras los "vaivenes" que ha sufrido su regulación. En este sentido, ha recordado que los socialistas propusieron el pasado marzo "salvar la situación" de este grupo de alumnos.

El principal grupo de la oposición ha defendido en una enmienda que una "red p�ºblica", con la Univer*******d Nacional de Educación a Distancia (UNED) al frente, garantice un "máster profesionalizante" y un sistema de becas.

Desde Izquierda Plural (IU-ICV-CHA), Gaspar Llamazares, ha advertido de que "quedan pendientes" aquellos estudiantes que "fueron obligados a pasar de licenciatura a grado".

Con esta enmienda transaccional, se modifica la Disposición Final Tercera, apartado Dos, en cuanto a la redacción de la nueva Disposición adicional octava, n�ºmero 1 de la Ley 34/2006 del anterior Gobierno socialista.

MOVILIZACION DE LOS ESTUDIANTES

El presidente de la Asociación de afectados por la Ley de Acceso a la Abogacía y Procura (ANALAP), José Beceiro, ha expresado en declaraciones a Europa Press la satisfacción de los afectados y ha recordado el "gran trabajo" que han llevado a cabo desde el primer día para alcanzar este éxito.

"Estamos muy satisfechos. Desde el primer día era un objetivo �ºnico e irrenunciable --ha concluido--. Hemos hecho un gran trabajo y conseguir un consenso así no es fácil en estos tiempo que corren".

Durante los �ºltimos meses, los licenciados han salido a las calles, se han movilizado en las redes sociales y se han reunido con los grupos parlamentarios para protestar contra los pasos "restrictivos" que les imponía esta Ley. También se han puesto en contacto con Nuevas Generaciones del PP y con el Gobierno.

Da: abogado Madrid 02/11/2012 22:48:03
@common
cara common, se tutti quelli del forum fossero come slim che ti adora e ti fa 1000 volte la stessa domanda, la noia prenderebbe il sopravvento, la polemica la devi prendere in senso costruttivo no distruttivo.
per quanto concerne le offese, non penso di aver mai offeso nessuno, guarda tutti i miei post e troverai conferma.
Le rifome vanno considerate nell'insieme, ma meritano uno studio analitico di vari aspetti.
Nel caso de quo parlare delle modifiche afferenti l'esame, in un foum ove molti hanno ricorso alla strada alternativa della Spagna,penso sia opportuno.
Comunque concordo che la discussone,almeno per ora,non merita ulteriori approfondimenti
buona serate anche a te

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Da: Rosica	02/11/2012 15:42:44
Oramai l'Italia non è più un paese a piena sovranità. A dire la verità non lo è mai stato, ma ora le decisioni vengono e verranno prese sempre più a livello comunitario. L'UE è un unico mercato ove vige il principio della libera concorrenza e questo vale anche per l'avvocatura. Anche a livello politico si arriverà alla piena unione politica, con la marginanlizzazione dei parlamenti nazionali. L'europa del futuro sembrerà quasi una riedizione del sacro romano impero medioevale, ove un laureato in legge a Parigi poteva esercitare l'avvocatura in tutta la nazione cristiana. Non entro nel merito della riforma: indubbiamente a noi abogados importa poco, dato che sono state eliminate le norme a noi sfavorevoli ed ai vari coa sono state tagliate le unghie. Bene così. Come ripeto, è un peccato che non si sia colta la palla al balzo per correggere le storture dell'esame, ma per il futuro ci si potrà abilitare in Spagna, Francia o Germania e poi portare il titolo in Italia. Malgrado l'anacronistica resistenza dei coa italiani, penso che Cassazione ed Antitrust faranno presto giustizia, mettendo la parola fine a tutto questo. I giochi, come si svilupperanno in Europa, abbastanza presto potrebbero portare alla redazione di un corpus di leggi comuni, come presto accadrà anche per le banche. Le resistenze dei coa sono senza senso ed anacroinstiche. Per quanto riguarda la CNF, almeno teoricamente vige la normativa che vale per tutti gli altri avvocati. Se fatturi oltre euro 10.000 ti iscrivi e versi un pacco di soldi di contributi. Se rimani sotto questa cifra, paghi una percentuale a seconda di ogni fattura che emetti.

Da: XRosica	02/11/2012 16:07:01
la riforma pero'parla di iscrizione obbligatoria.E,nel caso,il pacco di denari si versano anche se fatturi zero(contributo minimo obbligatorio=

Da: Rosica	02/11/2012 16:20:27
Bisogna vedere se la riforma passa al Senato così come è. Per ora governo ed antitrust si sono pronuciati contro. In questo periodo è il governo (nominato da Berlino) che decide tutto.. Staremo a vedere.

Da: jonathan livingston	02/11/2012 16:50:07
Scusate l'intromissione ma avrei bisogno di alcune delucidazioni. la dichiarazione d'intesa è firmata solo dall'avvocato ordinario? e poi, deve essere fatta per ogni procedimento (e quindi in originale) o va bene una copia autenticata dell'unica copia originale?

Da: lillovero	02/11/2012 17:13:13
il pacco di denaro ("paccata" per usare una espressione della fine fornero) lo dovete versare per far fare la bella vita ai vecchi avvocati evasori fiscali che hanno versato 10 di contributi e prendono 100 di pensione. la matematica non è una opnione; i soldi da regalare ai vecchi evasori fiscali (spesso ignoranti come bestie e quasi sempre dialettali all'inverosimile) protetti dai loro fulgidi rappresentanti (de tilla, mascherin, alpa, etc) da qualche parte devono pur uscire, no? quindi zitti, testa bassa e PAGARE! marsch!

Da: hu hu hu	02/11/2012 17:45:01
- Messaggio eliminato -

Da: common	02/11/2012 18:14:14
no puoi diventare un sano necroforo di alto livello, no....... scusa anche per fare quel mestiere bisogna avere almeno la terza media e tu hai solo la 5 alimentare.... poveretto ... capisco capisco ...tu sei un avvocatone di alto rango..figlio d'arte...scusami. poveretto all'ATM cercano bigliettai ..il posto e' ambito...vai vai bello..

Da: enzo 43	02/11/2012 18:16:11
per common:sai dei master en abogacia che sono a distanza.fammi sapere.è ora di andare via dall'Italia.mi mancano 2 esami in giurisprudenza e prendo la via della Spagna.Qui ci vogliono rovinare ma non hanno capito che la via della spagna dura un anno anche con il master

Da: XRosica	02/11/2012 19:01:23
veramente il Governo si e'pronunciato a favore(leggi il doc pdf sul sito del CNF ''governo favorevole'' Smettiamola di pensare una buona volta che il Governo Monti e'amico delle liberalizzazioni! @Enzo:mi sa che cerchi grane(o sole..)in giro..

Da: x enzo 82	02/11/2012 19:12:41
La via della spagna con il master dura almeno 2 anni, devi mettere in conto anche i 6/9 mesi per l'omologazione. Dici che vuoi andare via dall'Italia , ma vuoi il master online. Credo che così non supererai l'esame di abilitazione spagnolo, che , al netto della comprensione delle commissioni su una certa diffcoltà linguistica, non potrà tollerare uno spagnolo solo parlato a livello basico-turistico.

Da: X xEnzo82	02/11/2012 19:15:12
ti assicuro che in Spagna continuano ad iscrivere senza master i licenciados in derecho!Documentatevi por favor!

Da: icam	02/11/2012 19:18:12
bastava guardare il sito dell'icam per vedere che non è così... esatto DOCUMENTATEVI

Da: ABOGADO MADRID	02/11/2012 19:25:00
La riforma sia a coloro a cui piace sia per gli altri, non è ancora definitiva. Difatti qualora, il Senato dovesse cambiare anche una sola virgola, i tempi tecnici non sarebbero necessari per ultimanrla. Pertantro, prima di considerare i vari aspetti, penso sia opportuno attendere un attimo. Nel caso la medesima passasse, per noi abogados, è sicuramente più una vittoria che una sconfitta, a parte l'effetto carambola sulle nuove modalità di esame che sicuramente coinvolgeranno anche tutti coloro che intendono evitare la dispensa, sottoponendosi all'esame dinanzi al CNF. Però per i giovani che intendono intraprendere la strada dell'avvocatura il percorso diventa ancora più impervio. in tal senso è una sconfitta, per il semplice fatto che, impicitamente la corporazione continua ad imporsi. Ciò è confermato dal fatto che il CNF resta organismo giudicante, con tutti i dubbi che gli scriventi di questo forum hanno in più occasioni manifestato.

Da: PARATODOS	02/11/2012 19:25:01
appunto l'icam non iscrive altri collegi si..documentatevi per favore ed alla larga dagli agenti che vi propongono il MASTER

Da: Adidas	02/11/2012 19:26:24
@abogado madrid:cosa ne pensi dell'iscrizione obbligatoria alla cassa anche per chi dichiara zero?

Da: common law	02/11/2012 19:46:15
la norma sull'iscrizione alla cassa non è retroattiva. mi chiedo però che senso abbia questa domanda da parte di chi dichiara di fatturare zero. Se fatturi zero non stai esercitando la professione. @ abogado madrid anche se all'esame del cnf non saranno ammessi i codici commentati, in quella sede si porta uno scritto ed è un ATTO...non un parere pro veritate. negli atti si assumono posizioni difensive e quindi il problema in realtà sussiste molto marginalmente. Peraltro questa norma sugli esami entrerebbe in vigore tra anni... il Cnf resta organismo giudicante sul disciplinare in sede di impugnazione...ma come si può pensare che il consiglio nazionale forense non debba esserlo??? NON è la norma sbagliata... sono gli ABUSI operati da taluni cd luminari che lo sono... questo va fermato...

Da: x common law	02/11/2012 20:25:09
informati prima di fare la sapientina, l'esame si svolgerà la prossima settimana il 6-7 ed 8 novembre come lo scritto in italia, per cui se scegli civile farai il parere, se scegli procedura civile farai l'atto. Non tutti però hanno il decreto con 1 solo scritto, ergo, dovranno per forza fare un parere ed un atto.

Da: abogado Madrid	02/11/2012 21:05:44
@ adidas in effetti se non fatturi il probema non sussiste, per coloro che fatturano, ritengo che l'iscrizioe obbligtoria (peraltro più conveniente del regime ordinario) non sia da guardare con sospetto. Difatti rafforza la posizione degli associati senza ledere i soggetti esterni, e inifluente per ciò che concerne l'ingresso nella professione. @ common non poter utilizzare i codici commentati rendono l'esame sicuramente più ostico, sia nel caso dell'atto che del parere. Detta circostanza, indipendentemente dal fatto che l'aspetto più rilevante resta la trasparenza delle correzioni, pone il candidato ad uno sforzo che nella vita professionale non affronterà mai per ottenere, non un posto nel pubblico impiego, ma solo la possibilità di entrare in un ambito professionale saturo e inflazionato. Spiegami che cosa ci vedi di giusto nell'inasprire un esame che già adesso - non tanto nello scritto ma nell'orale - richede una preparazione che la maggior parte degli avvocati (ricordo che si parla di 6 materie) se fossero esaminati non passerebbero di certo.

Da: x Paratodos	02/11/2012 21:15:47
l'icam non è l'unico a non iscrivere(valencia,barcelona,tenerife,avila..). Perchè non ce lo dici tu quale ordine iscrive?non sarà mica un ordine ad hoc per agenzie.

Da: jonathan livingston	02/11/2012 21:16:46
Scusate l'intromissione ma avrei bisogno di alcune delucidazioni. la dichiarazione d'intesa è firmata solo dall'avvocato ordinario? e poi, deve essere fatta per ogni procedimento (e quindi in originale) o va bene una copia autenticata dell'unica copia originale?

Da: x paratodos	02/11/2012 21:54:06
Infatti, pare che vi sia qualche colegio che continua ad iscrivere, e gli aggenti si guardano bene dal dire quali sono, ovvio no!

Da: common law	02/11/2012 21:54:28
@ x common law evidentemente conosco tutti miracolati...la prox settimana faranno un solo scritto ed è un atto. indipendentemente dai codici... chi è così folle da scegliere un diritto sostanziale? Ti possono fucilare quando vogliono...la procedura è più blindata. @ abogado Madrid io giudico la riforma nel suo insieme...non una sola delle sue parti ossia l'esame. in italia l'esame di stato, qualsiasi cosa possano o no prevedere è e rimane un lancio della monetina. riguardo all'esame in sè, così come previsto, se fosse equo, porrebbe il candidato nelle condizioni di mostrare le proprie capacità interpretative ed argomentative. Non conta "azzeccare" la soluzione (che, peraltro, il più delle volte non sussiste... visti i corsi e ricorsi della giurisprudenza) Non si può paragonare un esame di questo genere alla professione.. nessun professionista fornisce un parere senza aver prima fatto ricerca. L'esame va visto in un'ottica diversa. vabbè... credo sia inutile discutere ulteriormente...io non trovo fondate le vostre argomentazioni e voi non trovate fondate le mie....e, al solito, non manca l'imbecille che si dedica all'insulto provocandone uno in risposta. Atteso che ho di meglio da fare che scambiare offese vi auguro buona serata.

Da: carmelo	02/11/2012 22:12:51
Io ritengo che su questo forum ci sono molti impostori che raccontano una marea di cazzate....Gli orini spagnoli sono costretti ad iscrivere chi ha terminato l'iter con il vecchio sistema fino al 30.ott.2013, vi era in precedenza una diatriba tra straniero e non ma è stata superata dalla Commissione di Giustizia del Senato spagnolo il 31 maggio 2012, che ha approvato un emendamento di modifica del Real Decreto 05/2012 concernente le nuove disposizioni in tema d'accesso alla professione di avvocatura in Spagna. L'emendamento abroga le precedenti disposizioni di legge, e stabilisce, in sintesi, che il Master en Abogacia e la prova attitudinale non saranno richiesti a coloro i quali abbiano conseguito o conseguiranno il titolo universitario di "licenciado en Derecho", sempre che provvedano a collegiarsi entro due anni dal conseguimento del titolo. Di conseguenza, non si applicherà più per gli stranieri la discriminante relativa alla data di presentazione della solicitud de homologacion al 30/10/2011, ma si potrà, come in passato, senza alcun limite conseguire il titolo di avvocato in Spagna con la semplice omologazione. In questa situazione, potrà sin da ora avviare il procedimento di omologazione per conseguire il titolo di avvocato senza Master e prova attitudinale ma con il solo test a crocette. Chi dice il contrario è IGNORANTE!!!! Vada a studiare....Carmelo

Da: Julius Farmes	02/11/2012 22:18:23
Carmelo, puoi pubblicare l'emendamento? Grazie

Da: carmelo	02/11/2012 22:21:42
Non ho l'emendamento ho estratto parti dal sito degli abogados di Madrid.. In ogni caso ho trovato un articolo che calza e chiarisce.. Riforma di legge per diventare avvocati in Spagna. Ley 34-2006 - Il 31 ottobre del 2011 entrerà in vigore in Spagna la nuova legge sull'accesso alla professione di avvocato (Ley 34-2006, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procuradores de los Tribunales), che cambierà profondamente il meccanismo di accesso alla professione di avvocato. La Spagna infatti è l'unico paese dell'Unione Europea dove l'accesso alla professione di avvocato non è subordinata allo svolgimento di un periodo di pratica e al superamento di un esame di abilitazione. Con l'entrata in vigore della nuova Legge, per accedere alla professione forense, in Spagna verranno richiesti ulteriori requisiti rispetto al conseguimento del titolo di Laurea in Giurisprudenza; infatti sarà necessario il superamento di corsi di formazione, organizzati dalle Università e dalle Scuole di pratica giuridica, ed inoltre bisognerà effettuare anche un periodo di pratica legale e superare un esame finale. Malgrado la nuova legge miri a garantire un maggior grado di qualità e formazione all'accesso alla professione forense, tale riforma non è stata immune da critiche da parte degli operatori del diritto, infatti alcuni hanno manifestato il timore che, come avviene in alcuni Paesi europei, gli ordini "monopolizzino" l'accesso alla professione. Altre critiche sono giunte da importanti esponenti del Consejo de la Comisión Nacional de la Competencia (CNC) che ha duramente osteggiato il Regolamento della Legge d'Accesso, Ley de Acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales, poiché ritiene che la riforma porterebbe a ridurre il numero dei praticanti, già nel giro di pochi anni dall'entrata in vigore della legge. L'ultima Conferenza dei Decani di tutte le facoltà di Legge in Spagna, ha manifestato all'unanimità il proprio disaccordo su diversi aspetti della riforma auspicando una proroga all'entrata in vigore della nuova disciplina di accesso alla professione di avvocato, al fine di poter avere un confronto con tutti i soggetti interessati. E' giusto ricordare che a favore della Ley 34-2006 si sono alzate voci autorevoli come ad esempio, Carlos Carnicer, Presidente del Consiglio Generale degli avvocati spagnoli, che ha definito la riforma come "una pietra miliare per la professione", aggiungendo, inoltre, che sarebbe opportuno introdurre una formazione continua per tutti i giuristi. Tali aggiornamenti professionali mirano a raggiungere una maggior tutela per i cittadini e il loro inviolabile diritto alla difesa. Anche il Segretario di Stato per la Giustizia, Juan Carlos Moreno Campo ha detto che "si tratta di una regola del consenso, che mira a migliorare le competenze nelle professioni legali e la convergenza con l'Europa." Altro aspetto che ha generato molta confusione, e su cui tanto si è dibattuto negli ultimi mesi, è stato il punto 3 della Disposizione Transitoria Unica della nuova normativa di accesso alla professione di avvocato in Spagna, poiché stabilisce un ulteriore periodo di due anni per iscriversi in qualità di avvocato, per coloro che sono in possesso della laurea Giurisprudenza (licenciadura en derecho o al grado), senza che possano essere loro richiesti gli ulteriori requisiti stabiliti dalla nuova disciplina. L'intervento autorevole del Presidente del Consejo General de la Abogacia Espanola (CGAE) Carlos Carnicer ha definitivamente chiarito come deve essere interpretata tale norma transitoria: coloro che alla data del 31 ottobre del 2011 saranno in possesso del titolo di licenciadura en derecho o al grado da parte del Ministerio de Educacion, disporranno di un termine massimo di due anni per iscriversi ad un Colegio de abogados, senza che possa essere richiesto di ottemperare ai requisiti richiesti dalla legge n. 34/2006. Infine va posto all'attenzione il dato inequivocabile del sensibile aumento del numero delle iscrizioni registrato in Spagna presso tutti gli Ordini degli avvocati. Un dato su tutti è rappresentato dall' Ordine degli avvocati di Madrid, che dall'inizio dell'anno ha segnato un incremento del 95% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Da: x carmelo	02/11/2012 22:23:09
Il real decreo entrato in vigore il 27 luglio di quest'anno conferma solo parzialmente quello che tu hai scritto. Infatti per licenciados en derecho si intendono solo coloro che hanno effettuato l'intero percorso universitario di 5 anni in Spagna. Per gli homologados questa regola non vale, o meglio, vale solo se hanno presentato solicitud de homologacion prima del 31 ottobre 2012. Non spararle tu, quindi mi sa che colui che ignora sei tu, se fosse vero quello che dici tu, come mai Madrid rifiuta l'iscrizione a coloro che hanno presentato domanda dopo il 30 ottobre 2011?

Da: x carmelo	02/11/2012 22:27:17
Corrige " Per gli homologados questa regola non vale, o meglio, vale solo se hanno presentato solicitud de homologacion prima del 31 ottobre 2011*".

Da: Dentice	02/11/2012 22:37:17
Si e'vero Madrid non accoglie ma altri ordini si!

Da: Julius Farmes	02/11/2012 22:39:25
Io ho trovato questo: El Congreso ha validado este jueves la enmienda transaccional incluida en el proyecto de ley de mediación en asuntos civiles y mercantiles que excluye a los licenciados de Derecho de la superación de un máster, un periodo de prácticas y un examen final para poder ejercer como abogados o procuradores. Los grupos parlamentarios han dado su apoyo unánime a la exclusión de los licenciados de la Ley 34/2006 de Acceso a la Abogacía y la Procura en un proyecto de ley que será remitido para su validación al Senado. Eso sí, al votar el informe global del conjunto de la ley, IU-ICV-CHA ha optado por la abstención. La enmienda dice que "los títulos profesionales que se regulan en esta ley no serán exigibles a quienes obtengan un título de licenciado en Derecho con posterioridad a la entrada en vigor de la misma, siempre que en el plazo máximo de dos a�±os, a contar desde el momento en que se encuentren en condiciones de solicitar la expedición del título oficial de licenciado en Derecho, procedan a colegiarse, como ejercientes o no ejercientes". Seg�ºn el PP, con esta enmienda "se acaba así con un problema iniciado en 2006 con una Ley que no tuvo en cuenta la opinión de los afectados". En la Comisión de Justicia, el portavoz del PP, José Miguel Castillo, ha agradecido el "intenso trabajo de diálogo" y el consenso alcanzado en torno a este proyecto de ley. Desde el PSOE, Mario Bedera ha mostrado la "satisfacción" de su grupo porque los licenciados puedan colegiarse sin los requisitos a�±adidos por la Ley de Acceso tras los "vaivenes" que ha sufrido su regulación. En este sentido, ha recordado que los socialistas propusieron el pasado marzo "salvar la situación" de este grupo de alumnos. El principal grupo de la oposición ha defendido en una enmienda que una "red p�ºblica", con la Univer*******d Nacional de Educación a Distancia (UNED) al frente, garantice un "máster profesionalizante" y un sistema de becas. Desde Izquierda Plural (IU-ICV-CHA), Gaspar Llamazares, ha advertido de que "quedan pendientes" aquellos estudiantes que "fueron obligados a pasar de licenciatura a grado". Con esta enmienda transaccional, se modifica la Disposición Final Tercera, apartado Dos, en cuanto a la redacción de la nueva Disposición adicional octava, n�ºmero 1 de la Ley 34/2006 del anterior Gobierno socialista. MOVILIZACION DE LOS ESTUDIANTES El presidente de la Asociación de afectados por la Ley de Acceso a la Abogacía y Procura (ANALAP), José Beceiro, ha expresado en declaraciones a Europa Press la satisfacción de los afectados y ha recordado el "gran trabajo" que han llevado a cabo desde el primer día para alcanzar este éxito. "Estamos muy satisfechos. Desde el primer día era un objetivo �ºnico e irrenunciable --ha concluido--. Hemos hecho un gran trabajo y conseguir un consenso así no es fácil en estos tiempo que corren". Durante los �ºltimos meses, los licenciados han salido a las calles, se han movilizado en las redes sociales y se han reunido con los grupos parlamentarios para protestar contra los pasos "restrictivos" que les imponía esta Ley. También se han puesto en contacto con Nuevas Generaciones del PP y con el Gobierno.

Da: abogado Madrid	02/11/2012 22:48:03
@common cara common, se tutti quelli del forum fossero come slim che ti adora e ti fa 1000 volte la stessa domanda, la noia prenderebbe il sopravvento, la polemica la devi prendere in senso costruttivo no distruttivo. per quanto concerne le offese, non penso di aver mai offeso nessuno, guarda tutti i miei post e troverai conferma. Le rifome vanno considerate nell'insieme, ma meritano uno studio analitico di vari aspetti. Nel caso de quo parlare delle modifiche afferenti l'esame, in un foum ove molti hanno ricorso alla strada alternativa della Spagna,penso sia opportuno. Comunque concordo che la discussone,almeno per ora,non merita ulteriori approfondimenti buona serate anche a te