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Esame avvocato Spagna
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Da: Cla Spagna | 06/11/2009 15:54:15 |
x info e appunti potete scrivermi al seguente indirizzo e.mail spagna09@libero.it A presto | |
Da: ha ha | 06/11/2009 18:43:31 |
piuttosto che studiare siete disposti a spendere 5000 euro per bypassare l'esame (e a perdere un sacco di tempo che togliete al lavoro). ma dai, se si studia non si passa alla prima ma si passa. chi tra voi che va in spagna ha tentato almeno tre volte l'esame? io dico che al max alla quarta volta lo passano tutti ovunque | |
Da: giaigianese | 08/11/2009 12:12:36 |
pensi male! ormai è diventaro un concorso pubblico e non più un esame di stato | |
Da: x spagna | 08/11/2009 12:54:48 |
fai benissimo ad utilizzare i "mezzi legittimi e comunitari". solo che il mezzo legittimo e comunitario consente agli ABOGADOS spagnoli di esercitare anche in Italia. dunque, ammesso che uno sfigato italiano che va a fare costosissime abilitazioni farsa in spagna (le università spagnole ed il relativo sottobosco ringraziano) si possa ritenere un ABOGADO (in questo senso le recenti prese di posizione dei consigli dell'ordine e del cnf, che per una volta l'ha detta giusta), quando viene in Italia va considerato un ABOGADO, ovvero un AVVOCATO ESTERO e non un avvocato (italiano) vero e proprio. tutto qui. sono ben lieto di lavorare gomito a gomito con gli abogados, così come con un avocat / advocaat / rechtsanwalt (Belgio); aπbokat (Bulgaria); advokàt (Repubblica ceca); advokat (Danimarca); rechtsanwalt (Germania); vandeadvokaat (Estonia); dikegòros / ´ιºµγ¿ρ¿σ (Grecia e Cipro); avocat (Francia); barrister / solicitor (Irlanda); zverinats advokats (Lettonia); advokatas (Lituania); avocat (Lussemburgo); ugyvéd (Ungheria); avukat / prokuratur legali (Malta); advocaat (Paesi Bassi); rechtsanwalt (Austria); adwokat radca prawny (Polonia); advogado (Portogallo); avocat (Romania); odvetnik / odvetnica (Slovenia); advokàt / komercny pravnik (Slovacchia); asianajaja / advokat (Finlandia); advokat (Svezia); advocate / barrister / solicitor (Regno Unito). Ma non sopporto gli italiani furboni che FANNO FINTA DI AVER CONSEGUITO IL TITOLO IN ITALIA. quanti degli ABOGADOS dicono ai loro clienti che sono abilitati in spagna? | |
Da: pupazzoni | 08/11/2009 18:38:01 |
siete dei pupazzi | |
Da: Cla Spagna | 09/11/2009 14:09:34 |
Polemiche sterili ed inutili...soprattutto fatte da chi solo x fortuna ce l'ha fatta al primo colpo...BUhhhh | |
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Da: coco | 09/11/2009 15:30:24 |
X CLA SPAGNA. ciao ho letto che hai superato l'esame in Spagna. ma conoscevi la lingua?? cioè io vedo che in molti si partono e vanno,ma...è possibile intraprendere qsta strada senza conoscere la lingua? :SS | |
Da: incas2009 | 13/11/2009 17:57:54 |
Si offre consulenza e materiale sia in italiano che in spagnolo per la omologazione del titolo di laurea in giurisprudenza nel Regno di Spagna. Scrivi all'indirizzo: abogadospagna@gmail.com. | |
Da: peopolis | 16/11/2009 18:32:15 |
Per "ha ha" : Evidentemente sei un civilista! Io definisco aggirare le leggi per esempio : "ogni attività posta in essere per allungare i tempi processuali fino alla prescrizione del reato". Mi pare che un detto dica: "Fatta la legge... trovato l'inganno". Io 5000 euro per diventare avvocato senza fare esami... anche 10.000... li spenderei molto volentieri (28.000 al CEPU mai!). E dopo? Mi faccio chiamare AVVOCATO. Non mi pare di aver mai sentito dire da un avvocato attempato che lo è diventato facendo pratica fittizia ed esame a Catanzaro!!!! Secondo te il ministro dell'istruzione dove ha conseguito il titolo di Avvocato? A Milano o a Catanzaro? Per stop abogados : C.v.d. Come volevasi dimostrare... sei avvocato (con o senza titolo non importa) ma vuoi fare il magistrato!!!! Buona fortuna! | |
Da: Avvocato civilista | 17/11/2009 09:04:17 |
Per "Peopolis" Innanzitutto voglio preliminarmente sottolineare che io ho sostenuto e superato l'esame in Italia, ma non per questo condanno chi lo voglia fare altrove... Tuttavia, non capisco il senso della tua affermazione, usata in senso dispregiativo, nei confronti di Ha Ha: "Evidentemente sei un civilista!"...Hai qualche problema con i civilisti? Volendo stare al tuo ragionamento ma, soprattutto al tuo modo di esprimerti, ti vorrei rammentare il detto mai sfatato che: "solo un buon civilista può essere un buon penalista e non il contrario". N.B. Con questo non voglio criticare nessuno, lungi da me! non ho nulla contro i colleghi penalisti! mi sono solo attenuta o meglio "adeguata" al tuo limitante modo di pensare. Inoltre, considero alquanto opinabile e riduttivo il significato che attribuisci tu all'espressione "aggirare le leggi"...perchè se fosse davvero così vivremmo nel paese dei balocchi dove tutto fila liscia e viene fatto in nome della legalità! E poi, mio caro Peopolis, non tutti hanno fatto pratica fittizia e/o sostenuto l'esame a Catanzaro! Mi sembra sciocco generalizzare...Io (come tante altre persone) ho fatto tanti sacrifici per sostenere e superare quest'esame: pratica seria senza percepire un soldo e tanto, ma tanto studio! In ultimo, mi permetto di darti un suggerimento: Spogliati dei preconcetti! Non mi sembra opportuno criticare e/o assumere atteggiamenti di "superiorità" nei confronti di chi voglia diventare avvocato (civilista o penalista) o di chi, come "stop abogados", voglia tentare anche la carriera di magistrato. Io l'ho già fatto perchè, ripeto, pur avendo sostenuto e superato l'esame in Italia, non ho nulla in contrario con chi lo voglia sostenere in Spagna! In ogni caso, in bocca al lupo. | |
Da: stop abogados | 17/11/2009 14:32:01 |
cara avvocato civilista... come difensore di haha non sei stata proprio il massimo... peopolis ha fatto riferimento ai civilisti in contrasto con i penalisti, i quali compiono qualunque attività per allungare il processo fino alla prescrizione del reato. in questo senso intendeva dire che haha era evidentemente un civilista che non aveva bisogno di allungare il processo fino alla prescrizione (anzi, il civilista subisce i ritardi della giustizia, se non altro nel 50% dei casi in cui in media si trova ad essere attore e non convenuto). nel merito di ciò che dice peopolis dico soltanto che la sola espressione "fatta la legge trovato l'inganno" dice tutto: l'inganno può essere anche lecito, ma il fatto che lo si qualifichi come inganno dà la misura del disvalore morale. non tutto ciò che è lecito è anche necessariamente etico. poi certo, l'etica attiene ad una dimensione squisitamente interiore, dunque ognuno la veda come vuole. circa gli avvocati attempati che abbiano sostenuto l'esame a Catanzaro, od in qualunque altro luogo in cui non abbiano avuto un esame rigoroso, beh, come tertium comparationis sceglierei qualcosa di meglio... la soluzione al problema non è certo il confronto con esperienze deleteree, ma piuttosto una sana revisione del sistema dell'accesso alla professione. un esame giusto e trasparente di per sé dovrebbe neutralizzare la ricerca di "inganni". poi chi persistesse nell'italico vizio delle scappatoie comode andrebbe mazzuolato a dovere :) | |
Da: laureando | 17/11/2009 16:32:59 |
Nel 2011 mi scadrà l'abilitazione e se non avrò ancora il titolo dovrò iscrivermi nuovamente da praticante. Ciò significherà che per un anno (il primo di pratica) non potrò fare cause da solo. Solo dal secondo anno si può chiedere l'abilitazione mi scadrà l'abilitazione? | |
Da: laureando | 17/11/2009 16:34:19 |
che vuol dire? | |
Da: x laureando | 17/11/2009 16:58:20 |
ovviamente non si tratta dell'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato. veniva fatto riferimento all'abilitazione al patrocinio da parte del praticante, che vi è ammesso dopo il primo anno di pratica. si parla comunemente di "praticante abilitato", ma è scorretto: la dizione esatta è "praticante ammesso al patrocinio". si tratta dell'art. 8, comma 2, della legge professionale (r.d.l. n. 1578/1933),per cui "i praticanti [avvocati], dopo un anno dalla iscrizione nel registro [dei praticanti], sono ammessi, per un periodo NON SUPERIORE A SEI ANNI, ad esercitare il patrocinio davanti ai tribunali del distretto nel quale è compreso l'ordine circondariale che ha la tenuta del registro suddetto, limitatamente ai procedimenti che [...] rientravano nella competenza del pretore". il limite a 6 anni serve affinché non vi sia qualcuno che anziché cimentarsi con l'esame preferisca fare il praticante abilitato a vita (lavorando solo nelle materie che erano di competenza del pretore). | |
Da: laureando | 17/11/2009 17:10:00 |
e per fare l'esame di abilitazione...bisogna fare la pratica da zero? no??? grazie | |
Da: x laureando | 17/11/2009 17:42:32 |
ma no, tranquillo, scaduti i 6 anni non puoi più esercitare come praticante ammesso al patrocinio. ma già dopo i primi 2 anni di pratica ti viene rilasciato il certificato di compiuta pratica con cui potrai ogni anno chiedere di essere ammesso all'esame. (ovviamente avuto il certificato puoi smettere di fare il praticante, anche se l'esame lo passi 10 anni dopo, ma la maggior parte delle persone continua a fare il praticante fino all'abilitazione perché è pur sempre lavoro, seppur mal retribuito). tale certificato, almeno con le leggi attuali, ha validità illimitata. l'esame può essere provato ogni anno fino a che non lo si passa. sinceramente tra le migliaia di praticanti che conosco ed ho conosciuto negli anni soltanto 1 (leggasi: uno) non è riuscito a passare l'esame nei 5 anni successivi alla fine del biennio di pratica... | |
Da: laureando | 17/11/2009 17:57:59 |
di nuovo grazie......... | |
Da: laureando | 17/11/2009 20:15:53 |
sto studiando proc civile.....mi potete fare un es. di questione preliminare di rito? | |
Da: x laureando | 17/11/2009 20:53:45 |
incompetenza del giudice | |
Da: Avvocato civilista | 18/11/2009 10:18:21 |
Mio caro stop abogados, fermo restando che âlâinterpretazioneâ che hai dato tu alle parole di Peopolis è alquanto opinabile, non vorrei deludertiâ ma io non intendevo certamente redigere una memoria difensiva. Non mi sembra questa la sede opportuna. Mi ha incuriosito questo forum âEsame avvocato Spagnaâ, ho letto qualche post e mi ha colpito lâanimosità con cui discutete di un esame âfarsaâ come appunto quello di Avvocato. Senza voler assumere le vesti di difensore di qualcuno in questo forum (è bene precisarlo per evitare inutili fraintendimenti) ribadisco quanto ho già avuto modo di evidenziare nellâaltro post: - non mi è piaciuto che Peopolis abbia preso come modello di riferimento unicamente chi sostiene lâesame a Catanzaro e/o ha svolto pratica fittizia. - dâaltro canto, non mi sembra giusto condannare chi voglia sostenere lâesame in Spagna, dando giudizi gratuiti. Tutto qui. | |
Da: laureando | 18/11/2009 10:46:57 |
incompetenza del giudice ma questa è PREGIUDIZIALE di rito o sbaglio? e PRELIMINARE di rito? | |
Da: x laureando | 18/11/2009 15:27:34 |
"il legislatore con l'espressione > ha inteso fare riferimento ad ogni questione rilevante ai fini dell'esistenza del diritto, ricomprendendo in tale termine sia le questioni pregiudiziali di merito (relative a fatti-diritti) ex art. 34, sia le questioni di merito attinenti a meri fatti, mentre usa il termine > per le sole questioni di rito". (A. Proto Pisani, Lezioni di diritto processuale civile, Jovene, Napoli). è una questione terminologica: le preliminari di rito non esistono (e mi scuso della precedente inesattezza) | |
Da: x laureando | 18/11/2009 15:29:37 |
il legislatore con l'espressione "questione preliminare di merito" ha inteso fare riferimento ad ogni questione rilevante ai fini dell'esistenza del diritto, ricomprendendo in tale termine sia le questioni pregiudiziali di merito (relative a fatti-diritti) ex art. 34, sia le questioni di merito attinenti a meri fatti, mentre usa il termine "pregiudiziale" per le sole questioni di rito A. Proto Pisani, Lezioni di diritto processuale civile, Jovene, Napoli). è una questione terminologica: le preliminari di rito non esistono (e mi scuso della precedente inesattezza) | |
Da: laureando | 18/11/2009 16:04:30 |
nn esistono?sei sicuro/a? cmq grazie mille! | |
Da: x laureando | 18/11/2009 16:21:20 |
io non sono mai sicuro di nulla... per questo do ascolto a proto pisani! :) | |
Da: mario | 19/11/2009 01:17:48 |
io ho visto questo sito per diventare avvocato in spagna: http://www.italoabogados.com m pare ottimo! | |
Da: mario | 19/11/2009 01:18:06 |
io ho visto questo sito per diventare avvocato in spagna: http//:www.italoabogados.com m pare ottimo! | |
Da: mario | 19/11/2009 01:18:24 |
io ho visto questo sito per diventare avvocato in spagna: www.italoabogados.com m pare ottimo! | |
Da: leggete leggete, cosa ne pensate? | 06/12/2009 18:29:07 |
Professione Forense Avvocato Stabilito ex D.Lgs. 02/02/2001 n. 96 - Rigetto della domanda da parte del COA di Udine Consiglio dellâOrdine degli Avvocati per la Circoscrizione del Tribunale di Udine Il Consiglio dellâOrdine degli Avvocati di Udine nella seduta del 20 aprile 2007. Sono presenti Omissis - vista la domanda pervenuta il omissis del dott. omissis - nato a omissis, cittadino italiano, residente a omissis - di iscrizione, in qualità di Avvocato Stabilito, nella Sezione Speciale dellâAlbo degli Avvocati di Udine, in forza della Legge D.Lgs. 02.02.2001 n. 96 con gli allegati documenti; - sentito il richiedente in data omissis, a chiarimenti di integrazioni; premesso â che il dott. omissis, in sede di audizione avanti al Consiglio dellâOrdine degli Avvocati di Udine di data omissis ha dichiarato di essersi laureato presso lâUniversità degli Studi di Parma, di avere svolto pratica notarile presso un notaio di Cervignano e di avere svolto il corso notarile a Padova, di avere svolto la pratica forense presso uno studio legale di Monfalcone, svolgendo queste attività contemporaneamente, e di avere sostenuto due volte gli esami scritti di Avvocato in Trieste, di non avere sostenuto lâesame nellâultima sessione ritenendolo non necessario; â che lo stesso ha inoltre dichiarato di avere seguito lâiter diretto allâottenimento dellâiscrizione allâAlbo degli Avvocati in Spagna al fine altresì di ottenere lâiscrizione allâAlbo degli Avvocati in Italia; che lâiter in questione è consistito nel riconoscimento in Spagna della laurea italiana attraverso lo svolgimento di una unica prova scritta della durata di circa due ore in dieci materie, in vista della quale la preparazione si è limitata a quattro accessi presso lâUniversità spagnola e ad uno studio fatto in Italia; che tale esame è stata lâunica prova sostenuta per lâottenimento dellâiscrizione al Colegio de Abogados de Madrid, che, a sua volta, costituisce lâunico presupposto invocato per lâiscrizione nellâAlbo degli Avvocati di Udine; â che il richiedente risulta non aver svolto alcuna attività professionale in Spagna; â che, sotto il profilo del diritto, si pone il problema dellâapplicabilità della disciplina dellâAvvocato Stabilito alla fattispecie appena descritta; â che, in proposito, la disciplina normativa di cui al D.Lgs. 02/02/2001 n. 96 è volta a facilitare lâesercizio permanente della professione di Avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquisita la qualifica professionale; che tale finalità presuppone che lâinteressato sia cittadino di uno Stato membro diverso dallâItalia, così come si evince, in particolare, dalla definizione di âAvvocato Stabilitoâ di cui allâart. 3 lett. d), nonché dalle previsioni di cui allâart. 6, primo comma e terzo comma lett. a) D.Lgs. citato; che lâintera disciplina di cui al D.Lgs. 02/02/2001 n. 96 è diretta a consentire lâesercizio della professione forense allâinterno dellâUnione Europea, ma con espressa salvezza della peculiarità delle modalità di accesso allâattività di Avvocato disciplinate dai singoli legislatori nazionali; che tale espressa riserva è contenuta nella stessa Direttiva 98/5/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16/02/1998 laddove, nel preambolo parte finale del 2° âconsiderandoâ è precisato che la direttiva âha lo scopo di garantire lâintegrazione dellâavvocato nella professione dello Stato membro ospitante e non mira a modificare le regole professionali in esso vigenti, nè a sottrarre lâAvvocato allâapplicazione delle stesseâ; â che per un cittadino italiano, qui altresì residente, lo Stato Italiano non può definirsi âStato membro ospitanteâ â che per il cittadino italiano lâiscrizione nellâAlbo degli Avvocati è disciplinata dallâart. 17 R.D.L 27.11.1933 n. 1578; â che, in particolare, il legislatore nazionale ha imposto che per esercitare lâattività di Avvocato venga superato un esame diretto a dimostrare lâidoneità, sotto il profilo della preparazione del richiedente in diretta applicazione della tutela del diritto di difesa dei cittadini consacrato dallâart. 24 della Costituzione; P.Q.M. Rigetta la domanda di iscrizione nella sezione speciale degli avvocati stabiliti dellâAlbo degli Avvocati di Udine del dott. omissis Avverte che entro giorni 20 dalla notifica del presente provvedimento lâinteressata potrà proporre ricorso avverso lo stesso al Consiglio Nazionale Forense. Omissis Letto confermato e sottoscritto omissis Copia conforme allâoriginale estratta dal libro dei verbali delle sedute del Consiglio dellâOrdine degli Avvocati di Udine. Udine, 20 aprile 2007 Il Presidente | |
Da: mi sembra | 07/12/2009 19:33:48 |
assolutamente corretto quanto sostiene il COA di Udine. | |
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