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Esame avvocato Spagna
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Da: me misero 01/11/2012 16:40:22
sono un praticante e futuro Abogado, nel frattempo preparo "la mia prima volta"
all'esame di dicembre.c'è molta agitazione tra noi che dobbiamo fare l'esame, ci si augura che cada monti perchè se approvano la riforma abbiamo solo una chance con queste regole vista la breve disciplina transitoria.

Da: lii03 01/11/2012 18:15:09
Mi viene un atroce dubbio, urge un chiarimento, può l'abogado ai sensi della l. 31/82 autanticare la firma del cliente alla fine dell'atto introduttivo e mettere in calce la formula di concertazione con le firme del'avvocato di concerto e la firma dell'abogado,spillato all'ultima pagina, faccio presente l'urgenza!!!

Da: x lii03 01/11/2012 18:33:34
poniti la domanda al contrario.Perchè non dovrebbe poter farlo?

l'avvocato straniero ha gli stessi identici poteri di quello nazionale, con la sola accortezza del dover agire di concerto nell'attività giudiziale.

ciao

Da: lii03 01/11/2012 18:42:56
sono anch'io convinto del tuo ragionamento, però avvolte il panico fa sragionare, meglio approfondire piuttosto che fare errori squalificanti.

Da: lii03 01/11/2012 18:43:55
comunque grazie x

Da: x Riforma forense 01/11/2012 19:17:38
master in spagna ed esame di stato in spagna... chissà perchè nessuno lo dice mai... comincio a sospettare che sia veramente pieno di agenti qui!!

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Da: jonathan livingston 01/11/2012 19:19:12
Scusate l'intromissione ma avrei bisogno di alcune delucidazioni. la dichiarazione d'intesa è firmata solo dall'avvocato ordinario? e poi, deve essere fatta per ogni procedimento (e quindi in originale) o va bene una copia autenticata dell'unica copia originale?

Da: CassaFORENSE 01/11/2012 19:36:25
8. L'iscrizione agli Albi comporta la contestuale iscrizione alla Cassa Forense. 10. Non è ammessa l'iscrizione ad ogni altra forma di previdenza se non su base volontaria e non alternativa alla Cassa Forense.
E per chi e'iscritto gia'all'Inps?La norma ha valore retroattivo?

Da: figlio di bossi 01/11/2012 20:19:25
siete finiti, sopratutto voi abogados (impostori), la professione tornerà ad essere una cosa seria e non più per cani, porci e abogados...hahahahahah

Da: x figlio del bollito 01/11/2012 20:38:38
Sì certo, quando imparerai a scrivere "soprattutto" con la doppia "tt" saranno guai per noi

Da: figlio di bossi 01/11/2012 20:55:05
io scrivo come mi pare e guadagno soldi che voi non guadagnerete per tutta la vostra misera esistenza, ammasso di falliti...hahahahahaha

Da: x figlio di bossi 01/11/2012 21:03:09
certo ne devi guadagnare proprio tanti di soldi per avere anche il tempo di pensare alle miserie di un ammasso di falliti...

Da: lii03 01/11/2012 21:05:00
@ figlio di bossi, queste cose le scrivi da solo o ti fai aiutare da qualcuno, sai è una domanda, per sapere o non si può mai sapere, mah!!!

Da: X tutti con buona volont 01/11/2012 22:43:26
Finirai in miseria così come il figlio di Bossi,
Tu sei un a masso di demenza e di nullità .....uno che dice che guadagna molto, purtroppo ha problemi importanti di disturbo alla persona..
Poverino....
Ma sai quanti medici polacchi e/o Cechi che lavorano nei ns. Ospedali ......e cosa vuol dire?

Da: carmelo 02/11/2012 04:16:41
Per chi non lo sapesse: DISPOSICI�"N TRANSITORIA ÚNICA

3 - Quienes en el momento de la entrada en vigor de la presente Ley se encontraran en posesión del título universitario de licenciado o de grado en Derecho, y no estuvieran comprendidos en el apartado anterior, dispondrán de un plazo máximo de dos a�±os, a contar desde su entrada en vigor, para proceder a colegiarse, como ejercientes o no ejercientes, sin que les sea exigible la obtención de los títulos profesionales que en ella se regulan."

Gli unici esclusi dunque saranno coloro, laureati italiani inclusi, che conseguiranno il titolo accademico in Giurisprudenza dopo il 31 Ottobre 2011 : per tutti gli altri la Spagna rimarrà ancora la terra promessa.

Da: common law 02/11/2012 08:34:23

replico ulteriormente sulla riforma solo per alcune puntualizzazioni.

Premesso che continuo a non capire cosa non vi piace (volevate una riforma che abrogasse ogni competenza del cnf?) di fatto, boffo, mi dai ragione.
Tu, in riferimento agli esami, puntualizzi sull'arbitrio, non sulla norma. Esattamente quel che ho scritto in precedenza io stessa.
Ma per eliminare l'arbitrio in quella sede spetta ai candidati agire denunciando una situazione di fatto insostenibile.
E' previsto che il ministero invii commissari di controllo agli esami.
Che dovevano fare di più?
Qui è la Procura che deve intervenire.. non la Camera in sede di riforma.

La riforma è costellata dall'obbligo di regolamentazione del ministero in quasi ogni sua parte.
Specializzazioni: ben vengano!!! uno non può essere un tuttologo e comunque , acquisita la specializzazione, questa non obbliga ad operare esclusivamente in quel settore.
Le scuole di specializzazione (durata biennale) saranno concertate ed organizzate nelle università... che ci vedete di orrido in questo? Neppure è obbligatorio specializzarsi...

Competenze del cnf: sono rimaste le medesime... dove si sarebbero ampliate?
viceversa, han tolto il potere disciplinare ai coa... ed è una cosa eccellente.

Comunque... continuate pure a pensarla come vi pare: vi era lo spauracchio di migliaia di persone buttate per strada; vi era lo spauracchio della discriminazione sul reddito... queste previsioni sono state cancellate o espressamente escluse.
Questo è ciò che conta e questo è l'indice che non vi è corporativismo.

@ x common law

quello che sfugge a te circa l'abilitazione a barrister in un sistema specialistico per eccellenza è che per poter accedere al praticantato DEVI FARE UN PREVIO ESAME : essere iscritto all'inn of court e superare il Bar vocational course...solo allora potrai fare domanda (non te lo cerchi tu bussando posta a porta) per essere ammesso al tirocinio dove ti formano un libretto dettagliatissimo e, trascorso il quale, devi fare un colloquio (esplicativo del periodo di tirocinio e presentato dal dominus al consiglio) presso il Council Bar.

Buon lavoro a tutti.

Da: metodo boffo 02/11/2012 09:55:09

Non mi si dica -alla lillo- di doversi alzare in piedi in sede di esame scritto e denunciare le storture dell'intero sistema? che senso ha, quando tutti noi sappiamo per esperienza personale che in sede di correzione degli elaborati avvengono le nefandezze?
Suvvia, mi aspettavo da colleghi, che per aver preso batoste in italia tali da averli fatti emigrare in spagna, una maggiore considerazione, visto che le modalità di ingresso alla professione PEGGIORERANNO, quindi la riforma peggiora lo stato attuale del già marcio esame di stato.

in un paese infangato come il nostro l'unico modo meritocratico per selezionare le persone, perlomeno a carattere preliminare, è qualsivoglia modalità di esame che tolga la discrezionalità di chi corregge gli elaborati.
A me, a titolo di esempio, sovviene il test per ingresso a medicina, quelli ei fu del concorso per notariato, o come era quello in magistratura.

il controllo del ministero agli esami? c'è già attualmente in sede di esame scritto, un papavero che passeggia tra i banchi per le prime ore, poi firma e se ne va.

riguardo alle specializzazioni, ben venga la didattica in sede universitaria ma nel complesso sarà il cnf stesso a tenere le redini:

"5. L'attribuzione del titolo di specialista sulla base della valutazione della partecipazione ai corsi relativi ai percorsi formativi nonché dei titoli ai fini della valutazione della comprovata esperienza professionale spetta in via esclusiva al CNF. Il regolamento di cui al comma 1 stabilisce i parametri ed i criteri sulla base dei quali valutare l'esercizio assiduo, prevalente e continuativo di attività professionale in uno dei settori di specializzazione.
6. Il titolo di specialista può essere revocato esclusivamente dal CNF nei casi previsti dal regolamento di cui al comma 1."

Vedremo poi, davanti alla prossima legislatura, immagino a carattere politico e non tecnico, tutti quei regolamenti che dovranno essere emanati "previo parere del cnf" chi effettivamente li redigerà....

l'occasione del governo monti è sfumata, chissà quali aperture dovevano fare, di fatto il dpr è stato svuotato completamente, la dirigenza dell'avvocatura ha vinto, e lo ha fatto per i giovani e la tutela dei diritti dei cittadini, sia chiaro.

Da: metodo boffo 02/11/2012 10:03:57
concludo ricordando a tutti una cosa, seppur siamo esentati dallo schifo della riforma riguardo all'esame, cerchiamo per una volta di non comportarci da soliti italiani che se non piove addosso la tua testa allora è tempo bello, perché questi sono gli errori fatti dalle passate generazioni che hanno regalato alla nostra generazione l'italia attuale che abbiamo.
Cerchiamo di spostare lo sguardo un po' più avanti, rivolto verso il futuro, è stata un'occasione sprecata, specie per la presenza del governo tecnico, con i tempi italiani e le lobby presenti in parlamento, non credo che se questa riforma diventerà legge potremmo sperare in un miglioramento del sistema.
Il mio pensiero alle generazioni di aspiranti avvocati, spero per loro che una strada al di fuori dell'italia si possa aprire come lo è stato per noi in spagna.

buon weekend a tutti

Da: bar X common law 02/11/2012 10:11:35
nel mio post dicevo appunto che finchè l'esame è a monte, cioè prima dei praticantato o addirittura prima dell'accesso all'università o scuola giuridica che sia, tutto può aver un senso. Lo sbarramento o il limbo alla fine di 5 anni di giurisprudenza + praticantato di n anni, no.

Gli aspiranti barrister e solicitors non bussano porta a porta ma quasi. Se non trovi un "dominus" il tuo percorso si interrompe.Di solito sono gli studi legali o barrister a cercarti tra coloro che hanno conseguito i voti più alti. Come da pubbliche statistiche, chi accede al BVC lo supera in oltre il 70% dei casi. Dubito fortemente che in Italia arriveremo a quelle percentuali.
Comunque in Italia, come ben sai ,non è concesso fare il solo solicitor o abilitarti frequentando il Cilex, quindi non farei il paragone avvocato-barrister ma semmai avvocato-solicitor.

Da: x bar 02/11/2012 10:20:01
il sistema inglese ha un senso e lo avrebbe anche da noi far conoscere alla futura matricola 19enne in giurisprudenza che se ad esempio non si laurea con almeno 100 o 105 che sia non potrà accedere alla carriera forense, oppure mettere un esame intermedio all'interno dell'università. Su questo sono d'accordo con chi dice che le promesse fatte dal governo di rimettere mano al discorso formazione universitaria non è avvenuto, è stato più semplice e rapido chiudere la falla della pletora di ingressi alla professione trasformando l'esame in un vero e proprio concorso.
Confesso che non sarei in grado di svolgere un parere con codice pulito su qualsiasi argomento che possa uscire in civile o penale, ma chi potrebbe farlo se non gente preparata per la magistratura?

Da: Rosica 02/11/2012 10:22:46
Hai ragione, Metodo Boffo. Se noi siamo a posto, bisogna pensare alle nuove generazioni.
Non si può moralmente tollerare che vengano massacrate in questo modo.

Da: giny 02/11/2012 11:28:43
Finalmente: questo si che è fare del sano e costruttivo forum!

Da: giovani vecchi... 02/11/2012 11:30:03
...che credono che chiudendo le porte alla professione avranno più clienti.
è lo stesso ragionamento di de Tilla e compagnia, pensassero alla loro
professionalità invece di aver paura delle nuove generazioni.
Io lavoro in una law firm ed i senior si son fatto grandi risate perchè l'avvocatura italiana si sta bevendo gli slogan di chi vuole essere rieletto al congresso.
per la nostra situazione di law firm e soci di capitale, basterà avere la sede principale in altro stato europeo come lo uk ed aprire una sede secondaria
in Italia.
questi giuristi che paghiamo con le nostre quote associative credono ancora di poter legiferare in uno stato a piena sovranità, alzassero la testa e sopra di essi troveranno un macigno con la scritta UE.

Da: x giovani vecchi... 02/11/2012 11:38:26
Già...parole sante, credono di poter esercitare in uno stato a piena sovranità...
.....cosi come italoabogado ed alias varii si fermano nella demarcazione territoriale del loro coa.

Da: Tango2 02/11/2012 12:08:47
x Common L. Metodo Boffo - Rosica,
stimatissimi colleghi,
che dire....ieri in una giornata uggiosa nel profondo Nord est mi sono letto la riforma; alcune considerazioni:
a) su alcune cose ha ragione Common .L cosa altro potevamo pretendere in un momento cotanto aggressivo, per noi francamente, mi pare che abbiano tolto quanto vi era da depennare...pratica nel paese d'origine ecc. ecc.
b) su altre cose, reputo che ci sia sempre la manu longa del CNF anche sui provv. disciplinari ecc. ecc.
ora, reputo che cosi' la riforma passi sono troppo entusiasti..
sono vere le difficolta' che i ns. figli avranno per diventare avvocato.
sulle sceneggiate da fare in esame presso la CdA anche io le reputo del tutto fuori luogo ...oramai tutti sanno come si svolgono..tra il grottesco e lo scheriffo con guardie giurate, guardie penitenziarie ecc. ecc. tipo lagher ...
pensate un po il tutto per poter lavorare...ridicolo....io mi sono schifato (scusate la parola) e non andro' mai piu' all'esame.
buona giornata colleghi carissimi.

Da: common law 02/11/2012 12:11:10

e siamo passati dalla discussione sulla riforma ex se a come fermare gli abusi in sede d'esame.

non è possibile "alzarsi in piedi" ma sarebbe possibile che, in qualche migliaio, si rechino nelle rispettive procure.
La verità è che nessuno è più diviso tra gli stessi praticanti ed in un Paese noto nel mondo per il proprio sistema mafioso aspettarsi che arrivi la manna dal cielo..beh.. non c'è un termine per definirlo.

A me la riforma piace. Semmai il problema si sposterà su come sarà attuata, non nel suo contenuto. E se le cose continuando ad andare per come stanno andando, non vi è più spazio per nessuna corporazione.

Tra i primi commenti avevo letto che la riforma è incostituzionale. Ciò è falso. Mischiare le carte in tvola spostandosi da questa affermazione per dire che son tutti cattivoni non rende la norma incostituzionale.

Questa riforma ha ridotto i coa a zero e non sarà consentito quel che più si temeva...gettare per strada migliaia di professionisti; io lo definisco un successo... se per voi è una sconfitta posso solo rispettare le opinioni altrui ma non per questo trovarvi fondamento.

@ bar
non ho citato gli inglesi per paragonare gli avvocati italiani a chicchessia, ma solo per sottolineare che in altri sistemi non ti forniscono giurisprudenza od altro.. la differenza è negli abusi perpetrati... noi nel materiale ammesso nelle prove.

Da: carmelo 02/11/2012 12:56:46
Riforma di legge per diventare avvocati in Spagna.
Ley 34-2006 - Il 31 ottobre del 2011 entrerà in vigore in Spagna la nuova legge sull'accesso alla professione di avvocato (Ley 34-2006, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procuradores de los Tribunales), che cambierà profondamente il meccanismo di accesso alla professione di avvocato. La Spagna infatti è l'unico paese dell'Unione Europea dove l'accesso alla professione di avvocato non è subordinata allo svolgimento di un periodo di pratica e al superamento di un esame di abilitazione.
Con l'entrata in vigore della nuova Legge, per accedere alla professione forense, in Spagna verranno richiesti ulteriori requisiti rispetto al conseguimento del titolo di Laurea in Giurisprudenza; infatti sarà necessario il superamento di corsi di formazione, organizzati dalle Università e dalle Scuole di pratica giuridica, ed inoltre bisognerà effettuare anche un periodo di pratica legale e superare un esame finale. Malgrado la nuova legge miri a garantire un maggior grado di qualità e formazione all'accesso alla professione forense, tale riforma non è stata immune da critiche da parte degli operatori del diritto, infatti alcuni hanno manifestato il timore che, come avviene in alcuni Paesi europei, gli ordini "monopolizzino" l'accesso alla professione. Altre critiche sono giunte da importanti esponenti del Consejo de la Comisión Nacional de la Competencia (CNC) che ha duramente osteggiato il Regolamento della Legge d'Accesso, Ley de Acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales, poiché ritiene che la riforma porterebbe a ridurre il numero dei praticanti, già nel giro di pochi anni dall'entrata in vigore della legge. L'ultima Conferenza dei Decani di tutte le facoltà di Legge in Spagna, ha manifestato all'unanimità il proprio disaccordo su diversi aspetti della riforma auspicando una proroga all'entrata in vigore della nuova disciplina di accesso alla professione di avvocato, al fine di poter avere un confronto con tutti i soggetti interessati. E' giusto ricordare che a favore della Ley 34-2006 si sono alzate voci autorevoli come ad esempio, Carlos Carnicer, Presidente del Consiglio Generale degli avvocati spagnoli, che ha definito la riforma come "una pietra miliare per la professione", aggiungendo, inoltre, che sarebbe opportuno introdurre una formazione continua per tutti i giuristi. Tali aggiornamenti professionali mirano a raggiungere una maggior tutela per i cittadini e il loro inviolabile diritto alla difesa. Anche il Segretario di Stato per la Giustizia, Juan Carlos Moreno Campo ha detto che "si tratta di una regola del consenso, che mira a migliorare le competenze nelle professioni legali e la convergenza con l'Europa." Altro aspetto che ha generato molta confusione, e su cui tanto si è dibattuto negli ultimi mesi, è stato il punto 3 della Disposizione Transitoria Unica della nuova normativa di accesso alla professione di avvocato in Spagna, poiché stabilisce un ulteriore periodo di due anni per iscriversi in qualità di avvocato, per coloro che sono in possesso della laurea Giurisprudenza (licenciadura en derecho o al grado), senza che possano essere loro richiesti gli ulteriori requisiti stabiliti dalla nuova disciplina. L'intervento autorevole del Presidente del Consejo General de la Abogacia Espanola (CGAE) Carlos Carnicer ha definitivamente chiarito come deve essere interpretata tale norma transitoria: coloro che alla data del 31 ottobre del 2011 saranno in possesso del titolo di licenciadura en derecho o al grado da parte del Ministerio de Educacion, disporranno di un termine massimo di due anni per iscriversi ad un Colegio de abogados, senza che possa essere richiesto di ottemperare ai requisiti richiesti dalla legge n. 34/2006. Infine va posto all'attenzione il dato inequivocabile del sensibile aumento del numero delle iscrizioni registrato in Spagna presso tutti gli Ordini degli avvocati. Un dato su tutti è rappresentato dall' Ordine degli avvocati di Madrid, che dall'inizio dell'anno ha segnato un incremento del 95% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Quindi sbrigatevi vi rimane solo 1 anno...io vado a Sostenere gli esami ad Avila il 14, 15 e 16 se qualcun'altro vuole unirsi con me per scambiare informazioni o/e il viaggio non esiti a mandarmi e-mail e ricordate che l'iscrizione per sostenere gli esami ad Avila a Gennaio si fanno dal 17 al 21 dicembre.Carmelo

Da: lillovero 02/11/2012 13:17:01
parliamo di cose serie.

la puntata di report di domenica scorsa provocherà la fine dell'italia dei valori. la gente spesso non si indigna perchè non sa ma se poi sa qualcosa cambia.

immaginate ora una puntata di report in cui si comincia col documentare i crimini compiuti ogni anno in sede di esame di avvocato (compiti dettati dai commissari, copiati, fatti in gruppo, scaricati da internet e chi più ne ha più ne metta; poi le correzzioni in dieci secondi, gli orrorri di grammatica fàfùfìsiuillou chapou dei compiti promossi), poi mostri i video di de tilla "in tredici" e il video con le minacce mafiose a bersani di mascherin, nonchè la figuraccia con le battute sui nomi delle figlie e le offese ai praticanti.
poi immaginate che il servizio mostri lo squallore e gli abusi dei coa e dei consigleiri analfabeti e intervistandone qualcuno (i più fessi potrebbero anche decidere di aprire bocca "io quà penserebbi che stò leggggibbbus soultus").

poi pensate che si indaghi in spagna e si scoprano i tanti omologati seriamente ma anche gli omologati in italiano a crociette in università compiacenti.

immaginate se dovesse saltar fuori qualche strana commistione di interesse fra agggginzie che propongono omologazioni "allegre" e consiglieri di coa sgrammaticati e ignoranti come bestie che compiono abusi verso gli abilitati in spagna spingendoli verso le agggginzie e i loro paccozzi.

ahahahah che bello sarebbe un servizio così.

chissà quanto resisterebbero i volgari de tilla e mascherin e quanto il sornione alpa che ride nell'ombra...

Da: Rodrigo Palacio 02/11/2012 13:34:54
@Common,Rosica,Tango & tutti quelli di buona volonta':
la norma sull'iscrizione obbligatoria alla cassa forense e'retroattiva?Dobbiamo insomma rassegnarci a pagare 2500 euro di contibuto minimo piu'il13 del fatturato?

Da: cassa forense 02/11/2012 14:42:13
ad adiunvandum rodrigo la sua domanda urge anche a me
inoltre se io non lavoro non fatturo non pago la cassa presento solo il modello 5 per obbligo di legge??

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Da: me misero	01/11/2012 16:40:22
sono un praticante e futuro Abogado, nel frattempo preparo "la mia prima volta" all'esame di dicembre.c'è molta agitazione tra noi che dobbiamo fare l'esame, ci si augura che cada monti perchè se approvano la riforma abbiamo solo una chance con queste regole vista la breve disciplina transitoria.

Da: lii03	01/11/2012 18:15:09
Mi viene un atroce dubbio, urge un chiarimento, può l'abogado ai sensi della l. 31/82 autanticare la firma del cliente alla fine dell'atto introduttivo e mettere in calce la formula di concertazione con le firme del'avvocato di concerto e la firma dell'abogado,spillato all'ultima pagina, faccio presente l'urgenza!!!

Da: x lii03	01/11/2012 18:33:34
poniti la domanda al contrario.Perchè non dovrebbe poter farlo? l'avvocato straniero ha gli stessi identici poteri di quello nazionale, con la sola accortezza del dover agire di concerto nell'attività giudiziale. ciao

Da: lii03	01/11/2012 18:42:56
sono anch'io convinto del tuo ragionamento, però avvolte il panico fa sragionare, meglio approfondire piuttosto che fare errori squalificanti.

Da: x Riforma forense	01/11/2012 19:17:38
master in spagna ed esame di stato in spagna... chissà perchè nessuno lo dice mai... comincio a sospettare che sia veramente pieno di agenti qui!!

Da: jonathan livingston	01/11/2012 19:19:12
Scusate l'intromissione ma avrei bisogno di alcune delucidazioni. la dichiarazione d'intesa è firmata solo dall'avvocato ordinario? e poi, deve essere fatta per ogni procedimento (e quindi in originale) o va bene una copia autenticata dell'unica copia originale?

Da: CassaFORENSE	01/11/2012 19:36:25
8. L'iscrizione agli Albi comporta la contestuale iscrizione alla Cassa Forense. 10. Non è ammessa l'iscrizione ad ogni altra forma di previdenza se non su base volontaria e non alternativa alla Cassa Forense. E per chi e'iscritto gia'all'Inps?La norma ha valore retroattivo?

Da: figlio di bossi	01/11/2012 20:19:25
siete finiti, sopratutto voi abogados (impostori), la professione tornerà ad essere una cosa seria e non più per cani, porci e abogados...hahahahahah

Da: x figlio del bollito	01/11/2012 20:38:38
Sì certo, quando imparerai a scrivere "soprattutto" con la doppia "tt" saranno guai per noi

Da: figlio di bossi	01/11/2012 20:55:05
io scrivo come mi pare e guadagno soldi che voi non guadagnerete per tutta la vostra misera esistenza, ammasso di falliti...hahahahahaha

Da: x figlio di bossi	01/11/2012 21:03:09
certo ne devi guadagnare proprio tanti di soldi per avere anche il tempo di pensare alle miserie di un ammasso di falliti...

Da: lii03	01/11/2012 21:05:00
@ figlio di bossi, queste cose le scrivi da solo o ti fai aiutare da qualcuno, sai è una domanda, per sapere o non si può mai sapere, mah!!!

Da: X tutti con buona volont	01/11/2012 22:43:26
Finirai in miseria così come il figlio di Bossi, Tu sei un a masso di demenza e di nullità .....uno che dice che guadagna molto, purtroppo ha problemi importanti di disturbo alla persona.. Poverino.... Ma sai quanti medici polacchi e/o Cechi che lavorano nei ns. Ospedali ......e cosa vuol dire?

Da: carmelo	02/11/2012 04:16:41
Per chi non lo sapesse: DISPOSICI�"N TRANSITORIA ÚNICA 3 - Quienes en el momento de la entrada en vigor de la presente Ley se encontraran en posesión del título universitario de licenciado o de grado en Derecho, y no estuvieran comprendidos en el apartado anterior, dispondrán de un plazo máximo de dos a�±os, a contar desde su entrada en vigor, para proceder a colegiarse, como ejercientes o no ejercientes, sin que les sea exigible la obtención de los títulos profesionales que en ella se regulan." Gli unici esclusi dunque saranno coloro, laureati italiani inclusi, che conseguiranno il titolo accademico in Giurisprudenza dopo il 31 Ottobre 2011 : per tutti gli altri la Spagna rimarrà ancora la terra promessa.

Da: common law	02/11/2012 08:34:23
replico ulteriormente sulla riforma solo per alcune puntualizzazioni. Premesso che continuo a non capire cosa non vi piace (volevate una riforma che abrogasse ogni competenza del cnf?) di fatto, boffo, mi dai ragione. Tu, in riferimento agli esami, puntualizzi sull'arbitrio, non sulla norma. Esattamente quel che ho scritto in precedenza io stessa. Ma per eliminare l'arbitrio in quella sede spetta ai candidati agire denunciando una situazione di fatto insostenibile. E' previsto che il ministero invii commissari di controllo agli esami. Che dovevano fare di più? Qui è la Procura che deve intervenire.. non la Camera in sede di riforma. La riforma è costellata dall'obbligo di regolamentazione del ministero in quasi ogni sua parte. Specializzazioni: ben vengano!!! uno non può essere un tuttologo e comunque , acquisita la specializzazione, questa non obbliga ad operare esclusivamente in quel settore. Le scuole di specializzazione (durata biennale) saranno concertate ed organizzate nelle università... che ci vedete di orrido in questo? Neppure è obbligatorio specializzarsi... Competenze del cnf: sono rimaste le medesime... dove si sarebbero ampliate? viceversa, han tolto il potere disciplinare ai coa... ed è una cosa eccellente. Comunque... continuate pure a pensarla come vi pare: vi era lo spauracchio di migliaia di persone buttate per strada; vi era lo spauracchio della discriminazione sul reddito... queste previsioni sono state cancellate o espressamente escluse. Questo è ciò che conta e questo è l'indice che non vi è corporativismo. @ x common law quello che sfugge a te circa l'abilitazione a barrister in un sistema specialistico per eccellenza è che per poter accedere al praticantato DEVI FARE UN PREVIO ESAME : essere iscritto all'inn of court e superare il Bar vocational course...solo allora potrai fare domanda (non te lo cerchi tu bussando posta a porta) per essere ammesso al tirocinio dove ti formano un libretto dettagliatissimo e, trascorso il quale, devi fare un colloquio (esplicativo del periodo di tirocinio e presentato dal dominus al consiglio) presso il Council Bar. Buon lavoro a tutti.

Da: metodo boffo	02/11/2012 09:55:09
Non mi si dica -alla lillo- di doversi alzare in piedi in sede di esame scritto e denunciare le storture dell'intero sistema? che senso ha, quando tutti noi sappiamo per esperienza personale che in sede di correzione degli elaborati avvengono le nefandezze? Suvvia, mi aspettavo da colleghi, che per aver preso batoste in italia tali da averli fatti emigrare in spagna, una maggiore considerazione, visto che le modalità di ingresso alla professione PEGGIORERANNO, quindi la riforma peggiora lo stato attuale del già marcio esame di stato. in un paese infangato come il nostro l'unico modo meritocratico per selezionare le persone, perlomeno a carattere preliminare, è qualsivoglia modalità di esame che tolga la discrezionalità di chi corregge gli elaborati. A me, a titolo di esempio, sovviene il test per ingresso a medicina, quelli ei fu del concorso per notariato, o come era quello in magistratura. il controllo del ministero agli esami? c'è già attualmente in sede di esame scritto, un papavero che passeggia tra i banchi per le prime ore, poi firma e se ne va. riguardo alle specializzazioni, ben venga la didattica in sede universitaria ma nel complesso sarà il cnf stesso a tenere le redini: "5. L'attribuzione del titolo di specialista sulla base della valutazione della partecipazione ai corsi relativi ai percorsi formativi nonché dei titoli ai fini della valutazione della comprovata esperienza professionale spetta in via esclusiva al CNF. Il regolamento di cui al comma 1 stabilisce i parametri ed i criteri sulla base dei quali valutare l'esercizio assiduo, prevalente e continuativo di attività professionale in uno dei settori di specializzazione. 6. Il titolo di specialista può essere revocato esclusivamente dal CNF nei casi previsti dal regolamento di cui al comma 1." Vedremo poi, davanti alla prossima legislatura, immagino a carattere politico e non tecnico, tutti quei regolamenti che dovranno essere emanati "previo parere del cnf" chi effettivamente li redigerà.... l'occasione del governo monti è sfumata, chissà quali aperture dovevano fare, di fatto il dpr è stato svuotato completamente, la dirigenza dell'avvocatura ha vinto, e lo ha fatto per i giovani e la tutela dei diritti dei cittadini, sia chiaro.

Da: metodo boffo	02/11/2012 10:03:57
concludo ricordando a tutti una cosa, seppur siamo esentati dallo schifo della riforma riguardo all'esame, cerchiamo per una volta di non comportarci da soliti italiani che se non piove addosso la tua testa allora è tempo bello, perché questi sono gli errori fatti dalle passate generazioni che hanno regalato alla nostra generazione l'italia attuale che abbiamo. Cerchiamo di spostare lo sguardo un po' più avanti, rivolto verso il futuro, è stata un'occasione sprecata, specie per la presenza del governo tecnico, con i tempi italiani e le lobby presenti in parlamento, non credo che se questa riforma diventerà legge potremmo sperare in un miglioramento del sistema. Il mio pensiero alle generazioni di aspiranti avvocati, spero per loro che una strada al di fuori dell'italia si possa aprire come lo è stato per noi in spagna. buon weekend a tutti

Da: bar X common law	02/11/2012 10:11:35
nel mio post dicevo appunto che finchè l'esame è a monte, cioè prima dei praticantato o addirittura prima dell'accesso all'università o scuola giuridica che sia, tutto può aver un senso. Lo sbarramento o il limbo alla fine di 5 anni di giurisprudenza + praticantato di n anni, no. Gli aspiranti barrister e solicitors non bussano porta a porta ma quasi. Se non trovi un "dominus" il tuo percorso si interrompe.Di solito sono gli studi legali o barrister a cercarti tra coloro che hanno conseguito i voti più alti. Come da pubbliche statistiche, chi accede al BVC lo supera in oltre il 70% dei casi. Dubito fortemente che in Italia arriveremo a quelle percentuali. Comunque in Italia, come ben sai ,non è concesso fare il solo solicitor o abilitarti frequentando il Cilex, quindi non farei il paragone avvocato-barrister ma semmai avvocato-solicitor.

Da: x bar	02/11/2012 10:20:01
il sistema inglese ha un senso e lo avrebbe anche da noi far conoscere alla futura matricola 19enne in giurisprudenza che se ad esempio non si laurea con almeno 100 o 105 che sia non potrà accedere alla carriera forense, oppure mettere un esame intermedio all'interno dell'università. Su questo sono d'accordo con chi dice che le promesse fatte dal governo di rimettere mano al discorso formazione universitaria non è avvenuto, è stato più semplice e rapido chiudere la falla della pletora di ingressi alla professione trasformando l'esame in un vero e proprio concorso. Confesso che non sarei in grado di svolgere un parere con codice pulito su qualsiasi argomento che possa uscire in civile o penale, ma chi potrebbe farlo se non gente preparata per la magistratura?

Da: Rosica	02/11/2012 10:22:46
Hai ragione, Metodo Boffo. Se noi siamo a posto, bisogna pensare alle nuove generazioni. Non si può moralmente tollerare che vengano massacrate in questo modo.

Da: giny	02/11/2012 11:28:43
Finalmente: questo si che è fare del sano e costruttivo forum!

Da: giovani vecchi...	02/11/2012 11:30:03
...che credono che chiudendo le porte alla professione avranno più clienti. è lo stesso ragionamento di de Tilla e compagnia, pensassero alla loro professionalità invece di aver paura delle nuove generazioni. Io lavoro in una law firm ed i senior si son fatto grandi risate perchè l'avvocatura italiana si sta bevendo gli slogan di chi vuole essere rieletto al congresso. per la nostra situazione di law firm e soci di capitale, basterà avere la sede principale in altro stato europeo come lo uk ed aprire una sede secondaria in Italia. questi giuristi che paghiamo con le nostre quote associative credono ancora di poter legiferare in uno stato a piena sovranità, alzassero la testa e sopra di essi troveranno un macigno con la scritta UE.

Da: x giovani vecchi...	02/11/2012 11:38:26
Già...parole sante, credono di poter esercitare in uno stato a piena sovranità... .....cosi come italoabogado ed alias varii si fermano nella demarcazione territoriale del loro coa.

Da: Tango2	02/11/2012 12:08:47
x Common L. Metodo Boffo - Rosica, stimatissimi colleghi, che dire....ieri in una giornata uggiosa nel profondo Nord est mi sono letto la riforma; alcune considerazioni: a) su alcune cose ha ragione Common .L cosa altro potevamo pretendere in un momento cotanto aggressivo, per noi francamente, mi pare che abbiano tolto quanto vi era da depennare...pratica nel paese d'origine ecc. ecc. b) su altre cose, reputo che ci sia sempre la manu longa del CNF anche sui provv. disciplinari ecc. ecc. ora, reputo che cosi' la riforma passi sono troppo entusiasti.. sono vere le difficolta' che i ns. figli avranno per diventare avvocato. sulle sceneggiate da fare in esame presso la CdA anche io le reputo del tutto fuori luogo ...oramai tutti sanno come si svolgono..tra il grottesco e lo scheriffo con guardie giurate, guardie penitenziarie ecc. ecc. tipo lagher ... pensate un po il tutto per poter lavorare...ridicolo....io mi sono schifato (scusate la parola) e non andro' mai piu' all'esame. buona giornata colleghi carissimi.

Da: common law	02/11/2012 12:11:10
e siamo passati dalla discussione sulla riforma ex se a come fermare gli abusi in sede d'esame. non è possibile "alzarsi in piedi" ma sarebbe possibile che, in qualche migliaio, si rechino nelle rispettive procure. La verità è che nessuno è più diviso tra gli stessi praticanti ed in un Paese noto nel mondo per il proprio sistema mafioso aspettarsi che arrivi la manna dal cielo..beh.. non c'è un termine per definirlo. A me la riforma piace. Semmai il problema si sposterà su come sarà attuata, non nel suo contenuto. E se le cose continuando ad andare per come stanno andando, non vi è più spazio per nessuna corporazione. Tra i primi commenti avevo letto che la riforma è incostituzionale. Ciò è falso. Mischiare le carte in tvola spostandosi da questa affermazione per dire che son tutti cattivoni non rende la norma incostituzionale. Questa riforma ha ridotto i coa a zero e non sarà consentito quel che più si temeva...gettare per strada migliaia di professionisti; io lo definisco un successo... se per voi è una sconfitta posso solo rispettare le opinioni altrui ma non per questo trovarvi fondamento. @ bar non ho citato gli inglesi per paragonare gli avvocati italiani a chicchessia, ma solo per sottolineare che in altri sistemi non ti forniscono giurisprudenza od altro.. la differenza è negli abusi perpetrati... noi nel materiale ammesso nelle prove.

Da: carmelo	02/11/2012 12:56:46
Riforma di legge per diventare avvocati in Spagna. Ley 34-2006 - Il 31 ottobre del 2011 entrerà in vigore in Spagna la nuova legge sull'accesso alla professione di avvocato (Ley 34-2006, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procuradores de los Tribunales), che cambierà profondamente il meccanismo di accesso alla professione di avvocato. La Spagna infatti è l'unico paese dell'Unione Europea dove l'accesso alla professione di avvocato non è subordinata allo svolgimento di un periodo di pratica e al superamento di un esame di abilitazione. Con l'entrata in vigore della nuova Legge, per accedere alla professione forense, in Spagna verranno richiesti ulteriori requisiti rispetto al conseguimento del titolo di Laurea in Giurisprudenza; infatti sarà necessario il superamento di corsi di formazione, organizzati dalle Università e dalle Scuole di pratica giuridica, ed inoltre bisognerà effettuare anche un periodo di pratica legale e superare un esame finale. Malgrado la nuova legge miri a garantire un maggior grado di qualità e formazione all'accesso alla professione forense, tale riforma non è stata immune da critiche da parte degli operatori del diritto, infatti alcuni hanno manifestato il timore che, come avviene in alcuni Paesi europei, gli ordini "monopolizzino" l'accesso alla professione. Altre critiche sono giunte da importanti esponenti del Consejo de la Comisión Nacional de la Competencia (CNC) che ha duramente osteggiato il Regolamento della Legge d'Accesso, Ley de Acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales, poiché ritiene che la riforma porterebbe a ridurre il numero dei praticanti, già nel giro di pochi anni dall'entrata in vigore della legge. L'ultima Conferenza dei Decani di tutte le facoltà di Legge in Spagna, ha manifestato all'unanimità il proprio disaccordo su diversi aspetti della riforma auspicando una proroga all'entrata in vigore della nuova disciplina di accesso alla professione di avvocato, al fine di poter avere un confronto con tutti i soggetti interessati. E' giusto ricordare che a favore della Ley 34-2006 si sono alzate voci autorevoli come ad esempio, Carlos Carnicer, Presidente del Consiglio Generale degli avvocati spagnoli, che ha definito la riforma come "una pietra miliare per la professione", aggiungendo, inoltre, che sarebbe opportuno introdurre una formazione continua per tutti i giuristi. Tali aggiornamenti professionali mirano a raggiungere una maggior tutela per i cittadini e il loro inviolabile diritto alla difesa. Anche il Segretario di Stato per la Giustizia, Juan Carlos Moreno Campo ha detto che "si tratta di una regola del consenso, che mira a migliorare le competenze nelle professioni legali e la convergenza con l'Europa." Altro aspetto che ha generato molta confusione, e su cui tanto si è dibattuto negli ultimi mesi, è stato il punto 3 della Disposizione Transitoria Unica della nuova normativa di accesso alla professione di avvocato in Spagna, poiché stabilisce un ulteriore periodo di due anni per iscriversi in qualità di avvocato, per coloro che sono in possesso della laurea Giurisprudenza (licenciadura en derecho o al grado), senza che possano essere loro richiesti gli ulteriori requisiti stabiliti dalla nuova disciplina. L'intervento autorevole del Presidente del Consejo General de la Abogacia Espanola (CGAE) Carlos Carnicer ha definitivamente chiarito come deve essere interpretata tale norma transitoria: coloro che alla data del 31 ottobre del 2011 saranno in possesso del titolo di licenciadura en derecho o al grado da parte del Ministerio de Educacion, disporranno di un termine massimo di due anni per iscriversi ad un Colegio de abogados, senza che possa essere richiesto di ottemperare ai requisiti richiesti dalla legge n. 34/2006. Infine va posto all'attenzione il dato inequivocabile del sensibile aumento del numero delle iscrizioni registrato in Spagna presso tutti gli Ordini degli avvocati. Un dato su tutti è rappresentato dall' Ordine degli avvocati di Madrid, che dall'inizio dell'anno ha segnato un incremento del 95% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Quindi sbrigatevi vi rimane solo 1 anno...io vado a Sostenere gli esami ad Avila il 14, 15 e 16 se qualcun'altro vuole unirsi con me per scambiare informazioni o/e il viaggio non esiti a mandarmi e-mail e ricordate che l'iscrizione per sostenere gli esami ad Avila a Gennaio si fanno dal 17 al 21 dicembre.Carmelo

Da: lillovero	02/11/2012 13:17:01
parliamo di cose serie. la puntata di report di domenica scorsa provocherà la fine dell'italia dei valori. la gente spesso non si indigna perchè non sa ma se poi sa qualcosa cambia. immaginate ora una puntata di report in cui si comincia col documentare i crimini compiuti ogni anno in sede di esame di avvocato (compiti dettati dai commissari, copiati, fatti in gruppo, scaricati da internet e chi più ne ha più ne metta; poi le correzzioni in dieci secondi, gli orrorri di grammatica fàfùfìsiuillou chapou dei compiti promossi), poi mostri i video di de tilla "in tredici" e il video con le minacce mafiose a bersani di mascherin, nonchè la figuraccia con le battute sui nomi delle figlie e le offese ai praticanti. poi immaginate che il servizio mostri lo squallore e gli abusi dei coa e dei consigleiri analfabeti e intervistandone qualcuno (i più fessi potrebbero anche decidere di aprire bocca "io quà penserebbi che stò leggggibbbus soultus"). poi pensate che si indaghi in spagna e si scoprano i tanti omologati seriamente ma anche gli omologati in italiano a crociette in università compiacenti. immaginate se dovesse saltar fuori qualche strana commistione di interesse fra agggginzie che propongono omologazioni "allegre" e consiglieri di coa sgrammaticati e ignoranti come bestie che compiono abusi verso gli abilitati in spagna spingendoli verso le agggginzie e i loro paccozzi. ahahahah che bello sarebbe un servizio così. chissà quanto resisterebbero i volgari de tilla e mascherin e quanto il sornione alpa che ride nell'ombra...

Da: Rodrigo Palacio	02/11/2012 13:34:54
@Common,Rosica,Tango & tutti quelli di buona volonta': la norma sull'iscrizione obbligatoria alla cassa forense e'retroattiva?Dobbiamo insomma rassegnarci a pagare 2500 euro di contibuto minimo piu'il13 del fatturato?

Da: cassa forense	02/11/2012 14:42:13
ad adiunvandum rodrigo la sua domanda urge anche a me inoltre se io non lavoro non fatturo non pago la cassa presento solo il modello 5 per obbligo di legge??