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Esame avvocato Spagna
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Da: Futuro abogado 30/01/2013 15:54:47
la riforma non dice niente riguardo agli stabiliti...

Da: muro di gomma che per tre volte respinge 30/01/2013 16:17:22
Maestrina?.....mi riconosci?.....non eri così spavalda al mio cospetto......................................................................................

Da: commonmania 30/01/2013 17:22:35
Lasciala stare o te la vedrai con me!

Da: Flavio1453 30/01/2013 18:17:31
Ripropongo,. a distanza di qualche giorno, il mio quesito.
Grazie a chi mi vorà rispondere o confrontarsi con me, anche in privato.
Flavio

Dopo aver letto le direttive per essere integrati presso i COA, mi sorge un dubbio.
Lavoro per uno studio internazionale, settore M&A, con desk in Spagna, ho conseguito l'abilitazione presso l'Ordine di Barcellona, ed allo stato lavoravo serenamente senza più pensare a questioni varie.
La premessa è necessaria in quanto NON SVOLGO ATTIVITA' GIUDIZIALE, ma solo consulenziale, motivo per il quale non firmo alcun atto, neanche stragiudiziale, in quanto tutte le operazioni sono sottoscritte dal o dai soci di riferimento.
Alla luce di quanto sopra, ciò che mi chiedono di dimostrare i COA è per me impossibile.
A questo punto mi chiedo: se allegassi le mie fatture professionali, una relazione sottoscritta dallo Studio in cui specificano a quali operazioni partecipo, potrebbe andare bene?
In caso contrario, l'unica strada dovrebbe essere quella di sostenere l'esame al CNF (che se ho capito bene sarà a marzo/aprile).
Grazie per le risposte.

Da: x flavio1453 30/01/2013 18:59:02
Inizia a conseguire tutti i crediti della formazione continua poi si vedrà

Da: common law 30/01/2013 19:17:14

@ flavio

tu a chi fatturi?

@ muro

mi spiace...quando tento di ricordarmi di te puntualmente dimentico chi tu fossi...semmai ricordati di ricordarmelo più tardi....dimentico sempre le cose di poco conto...

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Da: Flavio1453 30/01/2013 19:25:08
Fatturo allo Studio, ovviamente, e pago da anni la Cassa Forense, cui sono iscritto da circa 3 anni.

Lo Studio ha 4 sedi, anche estere, ovviamente la fattura è intestata alla sede principale che non è quella del Foro cui sono iscritto, ed in cui esercito.

I credito formativi li ho presi tutti, lo Studio organizza corsi accreditati presso tutti gli Ordini Nazionali.

Pubblico di continuo su una rivista giuridica riconosciuta.

Ma non ho contenziosi in essere a mio nome, nè sottoscrivo con la mia firma alcun atto.

Grazie,
Flavio

Da: Flavio1453 30/01/2013 19:31:12
Su questo punto vorrei poi dire una cosa.
Tra le migliaia di avvocati italiani, ce ne sono una parte che forse e dico forse avvocati nel senso tradizionale del termine non lo sono.
Per i quali non esistono Tribunali, atti giudiziali, ma solo contratti, memorandum, pareri, partecipazioni a CDA o ad operazioni sui capitali.
Queto tipo di problema è stato sollevato da un noto Avv. Milanese, cui è seguita la risposta stizzita di Alpa, che ha quasi voluto negare che tali legali esercitino in realtà la "vera" professione di Avvocato.

Ciò posto, io rientro, per mia fortuna o mio malgrado visto lo stress, in tale figura. A parte le considerazione professionali che ognuno è libero di fare, le proprie preferenze, credo che occorra anche in tema di Avvocati stabiliti, tenere conto di queste differenziazioni.
Non so quanti Colleghi rientrino in tale ambito, ma so di per certo che ce ne sono alcuni che condividono gli stessi dubbi.

Grazie,
Flavio.

Da: common law 30/01/2013 20:09:58

@ Flavio

in linea generale, se si trattasse di uno studio qualunque di internazionalisti la vedrei dura...unico cliente lo studio potrebbero contestare il lavoro dipendente; inoltre, seppur vero che gli internazionalisti non fanno cause giudiziarie è anche vero che firmano pareri, patrocinano di fronte alle camere arbitrali (in particolare Londra), redigono contratti ed assistono il cliente nelle varie fasi delle trattative.
Non far nulla di tutto ciò è critico.

...ma siamo in Italia... dove le leggi sono un optional...talchè se tu fai parte di un noto studio che organizza corsi etc... gli associati dello studio saranno certamente introdotti nel coa di competenza...per tacere del socio anziano.
Basterà una parola di quest'ultimo per farti integrare...visto che pubblichi potresti addirittura chiedere sin d'ora l'integrazione anticipata.

Da: Flavio1234 30/01/2013 20:33:42
Grazie per la risposta ma non credo sia facile come dici tu,specie per quanto riguarda l introduzione nei Coa. E poi mi interessa poco: vorrei sapere come possono fare TUTTI quelli nella mia posizione, non io o tu o altri. Per le pubblicazioni, se chi la rivista e' a cura dello studio per cui lavoro, non credo mi facciano integrare prima del tempo. In tutti i casi ti ringrazio, fa piacere confrontarsi con persone preparate, qualunque sia il loro Titolo. Flavio

Da: common law 30/01/2013 22:03:57

Grazie a te.
Come possano fare tutti dipenderà dal regolamento sulla continuità professionale...di certo sarà previsto qualcosa anche per chi fa solo stragiudiziale.
Dubito però che possa passare un'attività che vuole essere indipendente laddove non si firmi alcun atto, parere, contratto etc. e si abbia un unico cliente. Questo è essere dipendenti di fatto...proprio ciò che la riforma vuole combattere...

Da: x Flavio1234 30/01/2013 22:39:47
La tua figura di legale esiste(e anche di più) all'estero e di sicuro non può esserti negato il diritto di stabilimento e integrazione in quanto anche in Italia ci sono avvocati nella tua situazione.
Come dice commonlaw se il nuovo regolamento sulla continuità professionale salverà gli ordinari in tale situazione, dovranno integrare anche te, magari non sarà immeditato e magari diventerai un caso giurisprudenziale.
Ma dopo tutto se così già lavori perchè ti importa del titolo di avvocato?

Da: abogado sput....to 30/01/2013 23:35:06
da quando nel mio distretto si è sparsa la voce sul mio essere abogato non vivo più serenamente, sono stato marchiato d'infamia, i giudici mi rimproverano, gli avvocati mi deridono, le donne mi umiliano, e quel che è peggio i clienti scappano a gambe levate...

Da: Gio85 30/01/2013 23:59:38
Ciao.
La vicenda non è' finita. Non ancora per lo meno. Se vi interessa vi aggiorno su come sta andando
Gio

Da: common law 31/01/2013 08:30:39

@ abogado sput....to

...azz... fossi in te mi butterei da un ponte...

il cane si avvicina ancora a te? E il prete?

Da: capito! 31/01/2013 09:23:30
ciao Common. Siccome sto nei casini, replico per un attimo solo ora. Io sulla questione autentica dico che nel dubbio la norma si applica in maniera restrittiva.
Buona giornata.
Se replichi rispondo presumo questa sera.

Da: qualcuno lo sa? 31/01/2013 12:25:18
Ragazzi, qualcuno sa dirmi qual'è l'ordine dove l'agenzia Trushi&Sanchez afferma di poter iscrivere?
Loro dicono che Madrid non iscrive chi ha iniziato dopo il 6 marzo, ma che un altro ordine accetta le iscrizioni.
Quale???

Da: capito! 31/01/2013 12:37:57
da quello che mi risulta Madrid iscrive. Comunque, basta mandare delle mail a più e la cosa è risolta. Prova tra Barcellona, Valencia, Alicante e giù di lì. Anzi, se hai la fortuna di poterci andare -beatro te- ti fai un bel giro.
Io in Spagna non vado, altrimenti NON TORNO!!!! Anzi, la butto qui, c'è qualcuno che vuole aprire uno studio in Spagna. Se sì fatemelo sapere che io qui non resisto più.
l'elenco dei coa è su www.redabogacia.es

Da: Italoabogado Asino 31/01/2013 13:26:55
sei abogados in cerca di collegio......

WAHWAHWHWAHWAHWAHWHAWAHWAHWAHWAHWAHAW

Da: x capito! 31/01/2013 13:33:55
Ma lo sai lo spagnolo?

Da: common law 31/01/2013 15:17:00

@ capito

senti.. replico un'ultima volta su questa storia e poi finis.... ci stiamo ripetendo.

Qui non è una questione di interpretazioni. La norma non si presta ad interpretazioni...in claris non fit interpretatio... la norma parla di scrittura privata (che è tra due soggetti) autenticata
O
dichiarazione resa al giudice. Non prescrive nè allude nè altro alle forme di tale dichiarazione che quindi è come qualsiasi altra dichiarazione dell'avvocato ossia sottoscritta senza null'altro.
Non c'è interpretazione.

Da: l''aristoabogatto 31/01/2013 16:06:10
in avvocatura non fit abogado

Da: x qualcuno lo sa? 31/01/2013 16:29:23
Mi sa, che la tua è una domanda con risposta a pagamento, e credo che qui sul forum nessuno lo soppia.....o forse no?

Da: le perle 31/01/2013 17:46:07
la dichiarazione va fatta dall'avvocato e dal pupillo di persona. Questo è il senso della norma. L'avvocato non ha alcuna posibilità di autenticare la sua firma e non ha alcun potere di certificazione al di fuori della autentica del mandato sugli atti o, limitatamente, nelle fasi di notificazione degli atti in proprio. Ma di che state parlando? Se l'avv. va personalmente non ha certo bisogno di autenticare la firma, visto che svolge un'attività inannzi al pubblico ufficiale. Se non ci va personalmente deve utilizzare la scrittura privata con firma autenticata. La nomina a sostituto, invece, è disciplinata in altro modo in libri grossi pieni di numeri. Si chiamano codici

Da: cyock 31/01/2013 18:44:04
@ qualcuno lo sa?
Guarda que sono abogados non sono una agenzia , hanno anche il sito web.
Non facciamo confusione con agenzie nostrane ed abogados spagnoli che come è noto possono trattare di homologacion essendo una normale pratica amministrativa.

Da: qualcuno lo sa 31/01/2013 19:04:13
@ cyock

mi interessa relativamente poco che siano o no un'agenzia, comunque grazie per il tuo intervento.
Nessuno lo sa?

Da: cyock 31/01/2013 19:04:52
Io lo so.

Da: qualcuno lo sa 31/01/2013 19:57:20
bravo

Da: bella mossa 31/01/2013 20:31:57
la maestrina non sa leggere, è noto

Da: cyock 31/01/2013 21:14:10
@ qualcuno lo sa
questo lo sapevo già....e che tu non sei bravo come me infatti non lo sai.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1553, 1554, 1555, 1556, 1557, 1558, 1559, 1560, 1561, 1562, 1563, ..., 2038, 2039, 2040, 2041, 2042, 2043 - Successiva >>

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Da: Futuro abogado	30/01/2013 15:54:47
la riforma non dice niente riguardo agli stabiliti...

Da: muro di gomma che per tre volte respinge	30/01/2013 16:17:22
Maestrina?.....mi riconosci?.....non eri così spavalda al mio cospetto......................................................................................

Da: commonmania	30/01/2013 17:22:35
Lasciala stare o te la vedrai con me!

Da: Flavio1453	30/01/2013 18:17:31
Ripropongo,. a distanza di qualche giorno, il mio quesito. Grazie a chi mi vorà rispondere o confrontarsi con me, anche in privato. Flavio Dopo aver letto le direttive per essere integrati presso i COA, mi sorge un dubbio. Lavoro per uno studio internazionale, settore M&A, con desk in Spagna, ho conseguito l'abilitazione presso l'Ordine di Barcellona, ed allo stato lavoravo serenamente senza più pensare a questioni varie. La premessa è necessaria in quanto NON SVOLGO ATTIVITA' GIUDIZIALE, ma solo consulenziale, motivo per il quale non firmo alcun atto, neanche stragiudiziale, in quanto tutte le operazioni sono sottoscritte dal o dai soci di riferimento. Alla luce di quanto sopra, ciò che mi chiedono di dimostrare i COA è per me impossibile. A questo punto mi chiedo: se allegassi le mie fatture professionali, una relazione sottoscritta dallo Studio in cui specificano a quali operazioni partecipo, potrebbe andare bene? In caso contrario, l'unica strada dovrebbe essere quella di sostenere l'esame al CNF (che se ho capito bene sarà a marzo/aprile). Grazie per le risposte.

Da: x flavio1453	30/01/2013 18:59:02
Inizia a conseguire tutti i crediti della formazione continua poi si vedrà

Da: common law	30/01/2013 19:17:14
@ flavio tu a chi fatturi? @ muro mi spiace...quando tento di ricordarmi di te puntualmente dimentico chi tu fossi...semmai ricordati di ricordarmelo più tardi....dimentico sempre le cose di poco conto...

Da: Flavio1453	30/01/2013 19:25:08
Fatturo allo Studio, ovviamente, e pago da anni la Cassa Forense, cui sono iscritto da circa 3 anni. Lo Studio ha 4 sedi, anche estere, ovviamente la fattura è intestata alla sede principale che non è quella del Foro cui sono iscritto, ed in cui esercito. I credito formativi li ho presi tutti, lo Studio organizza corsi accreditati presso tutti gli Ordini Nazionali. Pubblico di continuo su una rivista giuridica riconosciuta. Ma non ho contenziosi in essere a mio nome, nè sottoscrivo con la mia firma alcun atto. Grazie, Flavio

Da: Flavio1453	30/01/2013 19:31:12
Su questo punto vorrei poi dire una cosa. Tra le migliaia di avvocati italiani, ce ne sono una parte che forse e dico forse avvocati nel senso tradizionale del termine non lo sono. Per i quali non esistono Tribunali, atti giudiziali, ma solo contratti, memorandum, pareri, partecipazioni a CDA o ad operazioni sui capitali. Queto tipo di problema è stato sollevato da un noto Avv. Milanese, cui è seguita la risposta stizzita di Alpa, che ha quasi voluto negare che tali legali esercitino in realtà la "vera" professione di Avvocato. Ciò posto, io rientro, per mia fortuna o mio malgrado visto lo stress, in tale figura. A parte le considerazione professionali che ognuno è libero di fare, le proprie preferenze, credo che occorra anche in tema di Avvocati stabiliti, tenere conto di queste differenziazioni. Non so quanti Colleghi rientrino in tale ambito, ma so di per certo che ce ne sono alcuni che condividono gli stessi dubbi. Grazie, Flavio.

Da: common law	30/01/2013 20:09:58
@ Flavio in linea generale, se si trattasse di uno studio qualunque di internazionalisti la vedrei dura...unico cliente lo studio potrebbero contestare il lavoro dipendente; inoltre, seppur vero che gli internazionalisti non fanno cause giudiziarie è anche vero che firmano pareri, patrocinano di fronte alle camere arbitrali (in particolare Londra), redigono contratti ed assistono il cliente nelle varie fasi delle trattative. Non far nulla di tutto ciò è critico. ...ma siamo in Italia... dove le leggi sono un optional...talchè se tu fai parte di un noto studio che organizza corsi etc... gli associati dello studio saranno certamente introdotti nel coa di competenza...per tacere del socio anziano. Basterà una parola di quest'ultimo per farti integrare...visto che pubblichi potresti addirittura chiedere sin d'ora l'integrazione anticipata.

Da: Flavio1234	30/01/2013 20:33:42
Grazie per la risposta ma non credo sia facile come dici tu,specie per quanto riguarda l introduzione nei Coa. E poi mi interessa poco: vorrei sapere come possono fare TUTTI quelli nella mia posizione, non io o tu o altri. Per le pubblicazioni, se chi la rivista e' a cura dello studio per cui lavoro, non credo mi facciano integrare prima del tempo. In tutti i casi ti ringrazio, fa piacere confrontarsi con persone preparate, qualunque sia il loro Titolo. Flavio

Da: common law	30/01/2013 22:03:57
Grazie a te. Come possano fare tutti dipenderà dal regolamento sulla continuità professionale...di certo sarà previsto qualcosa anche per chi fa solo stragiudiziale. Dubito però che possa passare un'attività che vuole essere indipendente laddove non si firmi alcun atto, parere, contratto etc. e si abbia un unico cliente. Questo è essere dipendenti di fatto...proprio ciò che la riforma vuole combattere...

Da: x Flavio1234	30/01/2013 22:39:47
La tua figura di legale esiste(e anche di più) all'estero e di sicuro non può esserti negato il diritto di stabilimento e integrazione in quanto anche in Italia ci sono avvocati nella tua situazione. Come dice commonlaw se il nuovo regolamento sulla continuità professionale salverà gli ordinari in tale situazione, dovranno integrare anche te, magari non sarà immeditato e magari diventerai un caso giurisprudenziale. Ma dopo tutto se così già lavori perchè ti importa del titolo di avvocato?

Da: abogado sput....to	30/01/2013 23:35:06
da quando nel mio distretto si è sparsa la voce sul mio essere abogato non vivo più serenamente, sono stato marchiato d'infamia, i giudici mi rimproverano, gli avvocati mi deridono, le donne mi umiliano, e quel che è peggio i clienti scappano a gambe levate...

Da: Gio85	30/01/2013 23:59:38
Ciao. La vicenda non è' finita. Non ancora per lo meno. Se vi interessa vi aggiorno su come sta andando Gio

Da: common law	31/01/2013 08:30:39
@ abogado sput....to ...azz... fossi in te mi butterei da un ponte... il cane si avvicina ancora a te? E il prete?

Da: capito!	31/01/2013 09:23:30
ciao Common. Siccome sto nei casini, replico per un attimo solo ora. Io sulla questione autentica dico che nel dubbio la norma si applica in maniera restrittiva. Buona giornata. Se replichi rispondo presumo questa sera.

Da: qualcuno lo sa?	31/01/2013 12:25:18
Ragazzi, qualcuno sa dirmi qual'è l'ordine dove l'agenzia Trushi&Sanchez afferma di poter iscrivere? Loro dicono che Madrid non iscrive chi ha iniziato dopo il 6 marzo, ma che un altro ordine accetta le iscrizioni. Quale???

Da: capito!	31/01/2013 12:37:57
da quello che mi risulta Madrid iscrive. Comunque, basta mandare delle mail a più e la cosa è risolta. Prova tra Barcellona, Valencia, Alicante e giù di lì. Anzi, se hai la fortuna di poterci andare -beatro te- ti fai un bel giro. Io in Spagna non vado, altrimenti NON TORNO!!!! Anzi, la butto qui, c'è qualcuno che vuole aprire uno studio in Spagna. Se sì fatemelo sapere che io qui non resisto più. l'elenco dei coa è su www.redabogacia.es

Da: Italoabogado Asino	31/01/2013 13:26:55
sei abogados in cerca di collegio...... WAHWAHWHWAHWAHWAHWHAWAHWAHWAHWAHWAHAW

Da: common law	31/01/2013 15:17:00
@ capito senti.. replico un'ultima volta su questa storia e poi finis.... ci stiamo ripetendo. Qui non è una questione di interpretazioni. La norma non si presta ad interpretazioni...in claris non fit interpretatio... la norma parla di scrittura privata (che è tra due soggetti) autenticata O dichiarazione resa al giudice. Non prescrive nè allude nè altro alle forme di tale dichiarazione che quindi è come qualsiasi altra dichiarazione dell'avvocato ossia sottoscritta senza null'altro. Non c'è interpretazione.

Da: l''aristoabogatto	31/01/2013 16:06:10
in avvocatura non fit abogado

Da: x qualcuno lo sa?	31/01/2013 16:29:23
Mi sa, che la tua è una domanda con risposta a pagamento, e credo che qui sul forum nessuno lo soppia.....o forse no?

Da: le perle	31/01/2013 17:46:07
la dichiarazione va fatta dall'avvocato e dal pupillo di persona. Questo è il senso della norma. L'avvocato non ha alcuna posibilità di autenticare la sua firma e non ha alcun potere di certificazione al di fuori della autentica del mandato sugli atti o, limitatamente, nelle fasi di notificazione degli atti in proprio. Ma di che state parlando? Se l'avv. va personalmente non ha certo bisogno di autenticare la firma, visto che svolge un'attività inannzi al pubblico ufficiale. Se non ci va personalmente deve utilizzare la scrittura privata con firma autenticata. La nomina a sostituto, invece, è disciplinata in altro modo in libri grossi pieni di numeri. Si chiamano codici

Da: cyock	31/01/2013 18:44:04
@ qualcuno lo sa? Guarda que sono abogados non sono una agenzia , hanno anche il sito web. Non facciamo confusione con agenzie nostrane ed abogados spagnoli che come è noto possono trattare di homologacion essendo una normale pratica amministrativa.

Da: qualcuno lo sa	31/01/2013 19:04:13
@ cyock mi interessa relativamente poco che siano o no un'agenzia, comunque grazie per il tuo intervento. Nessuno lo sa?

Da: bella mossa	31/01/2013 20:31:57
la maestrina non sa leggere, è noto

Da: cyock	31/01/2013 21:14:10
@ qualcuno lo sa questo lo sapevo già....e che tu non sei bravo come me infatti non lo sai.