Mininterno.net FORUM - concorso dirigenti scolastici non ammessi orale

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concorso dirigenti scolastici non ammessi orale
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Da: motociclista 28/05/2012 15:09:24
In Puglia stanno arrivando le mail con i voti delle prove a chi ne ha fatto richiesta via posta elettronica, pare che siano tutti intorno al 16 -17

Da: primus inter pares 28/05/2012 15:10:33

@lazialedelusa,

la prima prova è stata impostata esattamente come la tua con il medesimo punto di partenza,riforma PA e conseguente introduzione anche legislativa del concetto di rendicontazione ,l'autonomia e la nuova figura del DS fino al Bilancio sociale e ho parlato anche di Brunetta nei paragrafi conclusivi in riferimento al concetto di performance..ovviamente nel discorso a far da collanti la leadership e il management del DS in qualità di gestore unico e quindi garante del servizio reso agli stakeholder...questo in sintesi!

per la seconda,molto stringato il contesto riferito a istituto secondario in area con criticità e con aumento del flusso migratorio,nessuna invenzione di nomi di alunni con storie soggettive,piuttosto mi sono concentrata sulla mancanza di formazione dei docenti e ho proposto soluzioni per aumentare la dimensione interculturale nella scuola ma partendo dai docenti,...anch'io diviso in paragrafi con le premesse normative del caso e elencando le varie azioni del DS fino alla rendicontazione finale!
Evidentemente dovevamo scrivere una soap opera,romanzata...e comunque un contesto sarebbe stato auspicabile fornirlo almeno in linee generali!

vuoi sapere come la vedo io ?sul caso ognuno ha impostato a suo modo non esistendo nemmeno una casistica a cui far riferimento,la prima prova idem..è stata la dea bendata a decidere in una sorta di lotteria, penso che con quelle tracce il rischio di uscire fuori tema era risibile,eppure 75% è andato fuori....tutti asini o un dentro o fuori,con lettura veloce e sbrigativa di pochi righi di ciascun compito?

...io dubito abbiano letto tutti i compiti per intero,c'è gente che ha scritto dei poemi,e quei commissari pagati meno del lavavetri al semaforo si son presi la briga di leggere minuziosamente o di dare un'occhiata onnicomprensiva?

la domanda è retorica,quindi la prima impressione ha determinato gli esiti e essere da una parte o l' altra della barricata come si dice, questo verrà fuori in modo lampante con l'accesso,tutto sarà più chiaro,forse,...sempre se si degnano di rispondere!

Da: primus inter pares 28/05/2012 15:14:41

eh sì come nel Lazio,pure le votazioni dei non ammessi tendono all'appiattimento o verso l'alto ( si fa per dire. i più han preso il minimo) o verso il basso...
come dire anche gli insufficienti sono "asini" tutti allo stesso modo?
RIDICOLO!!!!

Da: @ per primus e gli altri laziali 28/05/2012 15:21:04
credo che la mia seconda prova sia adeguata come la mia prima prova, e lo stesso dicasi per molti altri che si sono preparati a fondo e scrivono in maniera dignitosa. Cosa ha determinato l'esclusione? la percentuale prefissatam ovvero, arrivati al mio compito, una parola inadeguata, una frase non comprensibile hanno fatto togliere 10 punti e non i 2 o tre punti che mi avrebbero mantenuto fra i sufficienti. Ma questo no può essere motivo di ricorso.

Da: primus inter pares 28/05/2012 15:46:20

vedo che il tuo pensiero è sulla mia stessa linea....se escludiamo la correttezza grammaticale sulla quale sei poco intaccabile,se scrivi senza errori,solo sull'aderenza ai contenuti hanno penalizzato,da qui la curiosità di leggere le motivazioni ( che immagino altrettanto insussistenti e fumose quanto quelle griglie approssimative!)

no infatti non ti puoi appellare a una presunta bontà dei tuoi elaborati perchè metteresti in discussione l'insindacabilità di giudizio della Commissione,ma se evincessi irregolarità,vizi di forma , quindi incompatibilità, illegittimità,eccesso di potere, il discorso riguarderebbe i profili non discrezionali,ma giuridici!!!

Da: Piemonte 3 28/05/2012 15:56:37
Il Concorso in Piemonte è da annullare. la seconda griglia dello scritto era in 32esimi,ergo chi ha preso 21/32=0,65625 e anche chi ha preso (al 2�° scritto) 22/32= 0,6875 inferiori a 21/30=0,70 come previsto dal bando non era da ammettere alla fase orale, ma occhio a non rivolgersi al sindacato Cisl scuola, lì il segretario regionale, ottima e stimata persona, ha giustamente passato il concorso (non so con che voti all'orale), quindi non hanno interesse ad annullare tutto.
Oltre alla disparità di trattamento, due commissari su tre cambiati cambiati in corso d'opera a correggere prove già discrezionali di per sè, oltre al fatto che la traccia della prima prova mostra crepe (il direttore didattico è stato introdotto dalla legge Nasi del 1903)....
non temete per le spese, il tribunale al massimo compensa!

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Da: deli 28/05/2012 16:03:08
@ tutti
secondo me visto che nel paese ci sono state parecchie difformità e in qualche caso c'è anche la sospensione del concorso perchè non ci uniamo e inviamo una proposta al ministro nella quale teniamo buona la preselettiva che è stata l'unica prova oggettiva di tutto questo concorso e chiediamo un corso annuale con esame finale....mi sembra una proposta ragionevole che forse farebbe uscire di scena i molti raccomandati che stanno entrando in questo concorso grazie alla soggettività delle prove scritte...

Da: Piemonte 3 28/05/2012 16:05:24
Concorso Piemonte scritti da annullare: risulta poi che la commissaria Marisa Valagussa, dimissionaria dalla fine di febbraio 2012 data fino a cui ha corretto i compiti, è stata candidata per la lista civica politica per Letizia Moratti alle comunali di Milano 2006, aderire e candidarsi per un partito significa aderire al suo programma politico di governo, guardate in rete i commenti,
si, proprio l'ex ministro della legge 53.2003 che riforma dopo anni gli ordinamenti della scuola, proprio quelli di cui bisognava trattare nel testo della prima prova....(come si può poi correggere in modo sereno ed imparziale?)
da http://archivio.sorrisi.com/sorrisi/scheda/art023001030705.jsp
..Buona lettura
preferenze ottenute http://servizi.comune.milano.it/elezioni/elezioni/webPreferenze.aspx?Sessione=20060528&Elezione=23112320&TipoDato=08&territorio=001031514600&Diffusione=0&Lista=5&sort=CANDIDATO&da=VE
md
Risponde Marisa Valagussa, Dirigente scolastico in Lombardia (2 maggio 2006)

Cara Giovanna,
rispondo volentieri alla lettera che ha indirizzato al Direttore.
Sono convinta che Massimo Donelli avrebbe potuto molto meglio di me sciogliere le perplessità che lei ha manifestato riguardo alle scelte operate da Letizia Moratti come Ministro dell'Istruzione, perché è un attento osservatore della realtà del nostro paese, ma non voglio sottrarmi alla richiesta che mi ha fatto, anzi mi fa piacere cogliere questa occasione di confronto con una sua lettrice - quale anch'io sono - con cui forse non mi sarebbe altrimenti capitata l'opportunità di parlare.

Veniamo dunque alla "Riforma Moratti", per usare l'espressione con la quale è definito l'insieme dei provvedimenti che in questi anni sono stati adottati in ambito scolastico e universitario e che sono stati variamente giudicati, anche in funzione del punto di vista dei diversi interlocutori.

Premetto che sono una dirigente del Ministero dell'Istruzione e questo significa contemporaneamente due cose: da un lato il mio giudizio potrebbe essere condizionato dal ruolo che svolgo, dall'altro è però anche frutto - almeno così mi sembra - di una conoscenza pluriennale del mondo della scuola, delle sue esigenze, dei suoi problemi, e dell'azione dei diversi ministri che nel tempo si sono succeduti.
E una cosa mi sento innanzitutto di dire: che si tratta di un mondo (vorrei quasi chiamarlo un arcipelago, per quanto è diversificato al suo interno) difficilissimo da interpretare e da governare, spesso in prima linea su diversi fronti, che deve sostenere una domanda sociale (degli studenti, delle famiglie, del mondo del lavoro) molte volte anche assai contradditoria e comunque in costante, velocissima evoluzione, la quale si scontra - inutile negarlo - con le molte rigidità e uniformità del nostro sistema scolastico.

Qual è stato, allora, uno dei primi obiettivi che il Ministro Moratti si è data all'inizio del suo mandato? Quello di aumentare l'autonomia delle scuole sia sul piano didattico che sul piano organizzativo e questo ha significato ampliare la possibilità per i docenti di realizzare i loro programmi di insegnamento nei modi più adatti alle esigenze delle singole classi e dei singoli alunni e ha consentito anche di inserire liberamente, all'interno dell'orario scolastico annuale, un numero di ore pari a circa il 20 per cento del totale, da dedicare ad insegnamenti e ad attività non compresi nel programma e concordati con le famiglie, più rispondenti alle richieste e agli interessi degli alunni.

Le voglio segnalare un dato: nel 2001, all'inizio della passata legislatura, l'Italia era collocata agli ultimi posti nelle statistiche internazionali, rispetto al livello di apprendimento degli studenti quindicenni, nelle materie scientifiche e nelle lingue,compresa quella italiana, per il tasso di bocciature, per il tasso di abbandono degli studi, ecc.
Oggi, dopo cinque anni, l'ultima indagine effettuata dall'Istituto europeo che si occupa di verificare i risultati ottenuti dai sistemi scolastici dei paesi europei, ci colloca molto più in alto, non siamo ancora all'eccellenza, ma siamo riusciti a risalire molte posizioni.
In particolare in Lombardia (parlo di questa regione, perché è a Milano, alla Direzione Generale dell'Istruzione, che svolgo il mio lavoro) i nostri studenti occupano oggi il terzo posto per le conoscenze in matematica, l'ottavo nelle scienze, il decimo nelle materie dell'area linguistica. Non le pare un buon risultato?
Naturalmente c'è ancora molto da fare e bisogna dire che non è facile tirare un bilancio tra gli aspetti di debolezza e i fattori di forza del nostro servizio di istruzione preso nel suo complesso e neppure è facile adottare via via le decisioni più adeguate per migliorarlo e per fare emergere anche i grandi meriti e le capacità professionali dei docenti e dei dirigenti scolastici.
Proprio a proposito dei docenti vorrei però segnalarle un altro dato: negli ultimi 5 anni sono stati immessi in ruolo in Lombardia-e tolti quindi dalla condizione di precariato - 13.800docenti, prevalentemente di scuola elementare e media, in tre successive fasi. E il numero dei docenti immessi in ruolo nel corso di questo anno scolastico mostra come la Lombardia sia la regione maggiormente interessata da queste assunzioni. Infatti i 5660 neoimmessi in ruolo rappresentano circa il 17 per cento del totale nazionale, con un'età media abbastanza bassa, intorno ai 35 anni.

Sto pensando che le cose da dire sono tante, richiederebbero forse una chiacchierata di qualche ora.
Se vuole possiamo farla e comunque le scrivo il mio indirizzo e-mail nel caso che volesse chiedermi altre notizie e informazioni: marisa.valagussa@listaletiziamorattipermilano.it

Per intanto mi limito a dirle che può fidarsi di Letizia Moratti.
Io stessa, che ho vissuto con partecipazione le vicende multiformi della Milano di questi decenni e che ho avuto un orientamento semmai più vicino alle posizioni politiche della sinistra, posso dire di sentirmi oggi convintamente "morattiana", per avere sperimentato da vicino, in questi anni, il suo stile di lavoro, aperto al dialogo e al grande rispetto verso tutti i suoi interlocutori, ma anche il suo coraggio nell'affrontare con serietà e con sincero trasporto ideale il carico di responsabilità e di impegni derivanti dall'incarico di Ministro. E sono doti che io apprezzo molto.
Per questo ho accettato di candidarmi nella lista civica che ora ne sostiene la candidatura a Sindaco di Milano.
Perché le donne, quando sono capaci, sensibili, determinate, ma anche ricche di cuore, è giusto e perfino doveroso che possano esprimersi al meglio e partecipare in prima persona alla vita pubblica.
Per quanto mi riguarda, sarei ben lieta di mettere al servizio del Comune di Milano l'esperienza che ho accumulato nei lunghi anni del mio impegno civile e professionale.
Ho lavorato in maniera sistematica con i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private di Milano e della Lombardia, con gli esponenti della società civile, con le Università, con le più diverse Associazioni, con i docenti e con i dirigenti scolastici, sempre per realizzare azioni comuni e condivise a favore della cultura e della scuola, dei nostri giovani e delle famiglie.
Questo continuerei a fare , con la volontà di mettere in campo le tante risorse che in tutti i settori la nostra città possiede.
Mi ha fatto piacere parlare con lei e mi piacerebbe molto che il nostro potesse diventare un amichevole dialogo su cose di comune interesse.
Un grande e cordiale saluto
Marisa Valagussa

Da: Piemonte 3 28/05/2012 16:06:42
Cara Dely, proponi una sottoscrizione per www.tecnicadellascuola.it e www.tuttoscuola.com che la sottoscriviamo

Da: concorso a torino 28/05/2012 17:09:09
@ Piemonte 3 ed altri, a proposito dell'incompatibilità dei commissari politici o sindacalisti.
Il Consiglio di Stato ha assunto un'interpretazione restrittiva dell'art.35 c.3 del D.Lgs.165/2001. La recente sentenza n. 2104/2012 stabilisce che occorre dimostrare che la carica ricoperta in sindacati e partiti sia in grado di influenzare l'attività di selezione e valutazione. Consiglio la lettura del commento alla sentenza citata: www.ildirittoamministrativo.it, nota a Consiglio di Stato, sez.V, 13 aprile 2012 n.2104.

Da: Piemonte 3 28/05/2012 17:26:52
L'attività di selezione e valutazione è influenzata dalle opinioni che ho postato in merito all'adesione spassionata della riforma ordinamentale del ministro Letizia Moratti della commissaria in oggetto

Da: piemontesveglia!!!! 28/05/2012 17:54:27
che aspettiamo a muoverci!!! i tempi stanno per scadere....chi ha contattato i legali si affretti il prima possibile a confermare...con questi presupposti il Tar può solo accogliere!!!!
Il "piccolo" Molise docet!!!

Da: piemontesveglia!!!! 28/05/2012 17:58:58
che aspettiamo a muoverci!!! i tempi stanno per scadere....chi ha contattato i legali si affretti il prima possibile a confermare...con questi presupposti il Tar piemonte può solo accogliere!!!!
Il "piccolo" Molise docet!!!

Da: piemontesveglia!!!! 28/05/2012 18:29:53
Il Tar marche accoglie la sospensiva per l'ammissione con riserva all'orale.
L'ammesso ha diritto al medesimo preavviso dato agli altri ammessi, ad una nuova commissione per sostenere l'orale...... ma la cosa strana è che L'AMMINISTRAZIONE NON SI è COSTITUITA!

Da: LAZIOoooooo 28/05/2012 18:31:40
Amici altre sufficienze c' erano di sicuro tra i 700 bocciati ma quando viene detto loro di mantenersi sui 200/250 max si fanno delle scelte: gioca molto anche la fortuna e la predisposizione della commissione in quel preciso momento di lettura.
Tanta soggettività da eliminare il merito...
PENSO CHE BISOGNEREBBE AGIRE,AL DI Là DI TUTTO ( AMMESSI E NN AMMESSI),PER RIDARE DIGNITà ALLA NOSTRA PROFESSIONALITA' che continua ad essere sottopagata e sottovalutata....NN hanno capito che tra tanti di Noi vi sono delle persone veramente capaci e meritevoli nell' area dirigenziale,....

Da: arghino 28/05/2012 20:50:19
Le prove valutate 16 ,17,18,19,20 sarebbero state valutate minimo 21 se la commissione fosse stata onesta,altrimenti avrebbero messo 6,7. Ora che stanno cominicando i voti è ancora più evidente l'imbroglio ignobile. Bisogna pretendere il confronto con gli elaborati valutati positivamente.

Da: Lazio_68 28/05/2012 20:59:44
Per tutti i laziali...
Ho letto i vostri interventi precedenti e devo dire che condivido appieno le vostre amarezze e le vostre perplessità sull'oggettività della commissione. Penso anch'io che sia stata utilizzata la "mannaia" per ammettere all'orale un numero ristrettissimo di candidati imposto dall'alto (MIUR? USR?).
In realtà già qualche settimana prima dei risultati ufficiali qualche ben informato proprio in una discussione su questo forum aveva parlato di 250 ammessi...e devo dire onestamente che da quel momento ho iniziato a dubitare fortemente sulla possibilità di avercela fatta. La voluta genericità della prima traccia ha offerto la possibilità di una valutazione molto soggettiva ed era facilissimo andare fuori "tema"...ma di fatto qual era il tema?
A quelli che credevano nella mia riuscita avevo sempre risposto che molto dipendeva dalla discrezionalità della commissione e non sbagliavo...
Nella prima prova ho inquadrato subito l'argomento non partendo dalla rendicontazione, bensì dalla motivazione istituzionale: il successo formativo degli alunni, con citazione dell'art.1 del Dpr 275/99 e dei principi costituzionali, passando attraverso il concetto di decentramento della PA e che ha portato all'autonomia scolastica. Autonomia che necessariamente impone al dirigente scolastico la responsabilità di render conto, nei riguardi degli stakeholders, delle azioni intraprese e delle strategie messe in atto. Inoltre, ho fatto cenno al concetto di accountability già fortemente radicato nella scuola dei paesi anglosassoni a differenza dell'Italia...
Per paura di andare fuori traccia, ho scritto un elaborato trattando gli argomenti in modo generale...
Per la seconda, non ho inventato un contesto reale, nè ho strutturato il caso in paragrafi...ho descritto, utilizzando il condizionale, le azioni che il DS avrebbe potuto intraprendere ad iniziare dallo studio della documentazione pregressa (es: verbali dei collegi) e della situazione socio-economica del territorio. Prevedendo, inoltre, la possibilità di contare sulla collaborazione di mediatori culturali e di stilare un "vademecum" (magari nelle lingue straniere prevalenti) rivolto alle famiglie degli alunni non italiofoni, riguardante le modalità di iscrizione ecc. . Coinvolgere il collegio facendo adottare un piano annuale di formazione rivolto ai docenti per l'integrazione degli alunni stranieri...ecc.
La seconda l'ho superata con il minimo, mentre la prima è stata valutata 15/30, gravemente insufficiente....che pensare?
Nel dicembre del 2008 mi sono iscritta ad uno dei primissimi master di II livello (MUNDIS) che mi ha impegnata per circa due anni, senza contare i vari seminari e corsi di formazione che ho frequentato sino a poche settimane fa...inutilmente visti i risultati. Che amarezza! Che amarezza ricordare quanti esimi colleghi, cercando di eludere i controlli (molto blandi), tiravano fuori foglietti, fisarmoniche, consultavano libri nascosti sotto il banco. Come è labile il confine che segna l'essere docente, controllore severo della serietà dei propri alunni, e l'essere candidato di un concorso...Forse è proprio ciò che ci meritiamo, abbiamo perso autorevolezza e credibilità agli occhi della società e dei nostri alunni...
Comunque, voglio terminare con una nota di positività. Forse, ribadisco forse, la scelta dell'Amministrazione di non far stagnare i prossimi dirigenti vincitori di concorso in una interminabile graduatoria potrà garantire una regolarità anche nel bandire i futuri concorsi...

Da: piragitto 28/05/2012 22:36:35
x Lazio
altro membro della commissione (esperto di lingua) si è dimesso ed è stato sostituito

Da: benvenuto! 28/05/2012 23:00:59
e vai..! Anche tu 15, 21, benvenuto nello scatolone dei 15 21, ma quanti saremo?

Da: cindarella 28/05/2012 23:04:35
x Stefania e Motociclista
Se la mia domanda non vi sembra inopportuna,potrei sapere come è andata?

Da: Vento di Sardegna 28/05/2012 23:28:14
- Messaggio eliminato -

Da: chi 29/05/2012 07:32:18
Questa convergenza di date al 22 novembre 2012 farà sì che, in quel giorno, tutte le questioni aperte ( esclusione degli aspiranti DS dalle due prove scritte per effetto degli errori docimologici nella preselettiva, ed esclusione dalla prova orale degli aspiranti DS per effetto di irregolarità nella composizione delle commissioni esaminatrici ) di questo sfortunato concorso, vengano risolte in via definitiva, senza se e senza ma.

Da: fase due 29/05/2012 09:15:51
moderazione please

Da: radio puglia 29/05/2012 13:50:52
altra sostituzione in Puglia....

Da: se nel lazio 29/05/2012 17:19:38
"oltre duemila ricorrenti. Un eventuale accoglimento nel merito anche di uno solo dei circa 160 ricorsi pendenti, potrebbe provocare l'arresto - certamente definitivo - della macchina concorsuale," sito ANP
ma ho letto bene? 160 ? basta che un giudice dica sì ad 1 di essi?
E CHE C...O!

Da: DIN DIN DIN 29/05/2012 17:28:53
E' il rumore dei soldin che caccerete
invano

Da: niny67 29/05/2012 18:04:57
mi sembra che nessuno stia chiedendo contributi per pagare il ricorso!

Da: Non sono un avvocato,ma... 29/05/2012 18:12:22
Art. 3
Differimento

1. Ai sensi dell'art. 24, comma 6, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e dell'art. 8, commi 2 e 3, del D.P.R. 27 giugno 1992, n. 352, in caso di incarichi ispettivi nei confronti del personale dipendente, di istituzioni scolastiche o enti vigilati, l'accesso alla relazione finale e alla documentazione in essa richiamata è consentito, limitatamente alla parte riguardante il richiedente, dopo la conclusione dei procedimenti ispettivi.

2. Nei procedimenti concorsuali e di selezione in materia di personale, l'accesso agli elaborati ed alle schede di valutazione è consentito in relazione alla conclusione delle varie fasi del procedimento, ai cui fini gli atti stessi sono preordinati. Fino a quando il procedimento non sia concluso, l'accesso è limitato ai soli atti che riguardino direttamente il richiedente, con esclusione degli atti relativi ad altri concorrenti.

3. Nei procedimenti di scelta del contraente per acquisto di beni, forniture e servizi, le offerte sono accessibili ai partecipanti, dopo la conclusione del procedimento, salvo brevetti e casi analoghi protetti.
Questo è l'art.3 del D.M. 60 per l'accesso agli atti . Nella lettera che ho ricevuto di accesso agli atti mi si nega l'accesso, in forma anonima agli altrui elaborati, citando solo la frase conclusiva del comma 2, ma leggendo la prima parte mi pare di capire di avere diritto all'accesso poichè la fase relativa agli scritti si è conclusa. Se qualcuno mastica un pò di giurisprudenza mi dice se sbaglio?
!

Da: accidenti 29/05/2012 18:45:14
sono l'unica persona a cui la commissione ha riempito il compito di sottolineature e ha fatto delle correzioni che sono pure sbagliate?
c'è qualcun altro in Italia?
che devo fare?

Da: @ DIN 29/05/2012 19:21:07
IO SE FOSSI IN TE MI INIZIEREI A PREOCCUPARE

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Da: motociclista	28/05/2012 15:09:24
In Puglia stanno arrivando le mail con i voti delle prove a chi ne ha fatto richiesta via posta elettronica, pare che siano tutti intorno al 16 -17

Da: primus inter pares	28/05/2012 15:10:33
@lazialedelusa, la prima prova è stata impostata esattamente come la tua con il medesimo punto di partenza,riforma PA e conseguente introduzione anche legislativa del concetto di rendicontazione ,l'autonomia e la nuova figura del DS fino al Bilancio sociale e ho parlato anche di Brunetta nei paragrafi conclusivi in riferimento al concetto di performance..ovviamente nel discorso a far da collanti la leadership e il management del DS in qualità di gestore unico e quindi garante del servizio reso agli stakeholder...questo in sintesi! per la seconda,molto stringato il contesto riferito a istituto secondario in area con criticità e con aumento del flusso migratorio,nessuna invenzione di nomi di alunni con storie soggettive,piuttosto mi sono concentrata sulla mancanza di formazione dei docenti e ho proposto soluzioni per aumentare la dimensione interculturale nella scuola ma partendo dai docenti,...anch'io diviso in paragrafi con le premesse normative del caso e elencando le varie azioni del DS fino alla rendicontazione finale! Evidentemente dovevamo scrivere una soap opera,romanzata...e comunque un contesto sarebbe stato auspicabile fornirlo almeno in linee generali! vuoi sapere come la vedo io ?sul caso ognuno ha impostato a suo modo non esistendo nemmeno una casistica a cui far riferimento,la prima prova idem..è stata la dea bendata a decidere in una sorta di lotteria, penso che con quelle tracce il rischio di uscire fuori tema era risibile,eppure 75% è andato fuori....tutti asini o un dentro o fuori,con lettura veloce e sbrigativa di pochi righi di ciascun compito? ...io dubito abbiano letto tutti i compiti per intero,c'è gente che ha scritto dei poemi,e quei commissari pagati meno del lavavetri al semaforo si son presi la briga di leggere minuziosamente o di dare un'occhiata onnicomprensiva? la domanda è retorica,quindi la prima impressione ha determinato gli esiti e essere da una parte o l' altra della barricata come si dice, questo verrà fuori in modo lampante con l'accesso,tutto sarà più chiaro,forse,...sempre se si degnano di rispondere!

Da: primus inter pares	28/05/2012 15:14:41
eh sì come nel Lazio,pure le votazioni dei non ammessi tendono all'appiattimento o verso l'alto ( si fa per dire. i più han preso il minimo) o verso il basso... come dire anche gli insufficienti sono "asini" tutti allo stesso modo? RIDICOLO!!!!

Da: @ per primus e gli altri laziali	28/05/2012 15:21:04
credo che la mia seconda prova sia adeguata come la mia prima prova, e lo stesso dicasi per molti altri che si sono preparati a fondo e scrivono in maniera dignitosa. Cosa ha determinato l'esclusione? la percentuale prefissatam ovvero, arrivati al mio compito, una parola inadeguata, una frase non comprensibile hanno fatto togliere 10 punti e non i 2 o tre punti che mi avrebbero mantenuto fra i sufficienti. Ma questo no può essere motivo di ricorso.

Da: primus inter pares	28/05/2012 15:46:20
vedo che il tuo pensiero è sulla mia stessa linea....se escludiamo la correttezza grammaticale sulla quale sei poco intaccabile,se scrivi senza errori,solo sull'aderenza ai contenuti hanno penalizzato,da qui la curiosità di leggere le motivazioni ( che immagino altrettanto insussistenti e fumose quanto quelle griglie approssimative!) no infatti non ti puoi appellare a una presunta bontà dei tuoi elaborati perchè metteresti in discussione l'insindacabilità di giudizio della Commissione,ma se evincessi irregolarità,vizi di forma , quindi incompatibilità, illegittimità,eccesso di potere, il discorso riguarderebbe i profili non discrezionali,ma giuridici!!!

Da: Piemonte 3	28/05/2012 15:56:37
Il Concorso in Piemonte è da annullare. la seconda griglia dello scritto era in 32esimi,ergo chi ha preso 21/32=0,65625 e anche chi ha preso (al 2�° scritto) 22/32= 0,6875 inferiori a 21/30=0,70 come previsto dal bando non era da ammettere alla fase orale, ma occhio a non rivolgersi al sindacato Cisl scuola, lì il segretario regionale, ottima e stimata persona, ha giustamente passato il concorso (non so con che voti all'orale), quindi non hanno interesse ad annullare tutto. Oltre alla disparità di trattamento, due commissari su tre cambiati cambiati in corso d'opera a correggere prove già discrezionali di per sè, oltre al fatto che la traccia della prima prova mostra crepe (il direttore didattico è stato introdotto dalla legge Nasi del 1903).... non temete per le spese, il tribunale al massimo compensa!

Da: deli	28/05/2012 16:03:08
@ tutti secondo me visto che nel paese ci sono state parecchie difformità e in qualche caso c'è anche la sospensione del concorso perchè non ci uniamo e inviamo una proposta al ministro nella quale teniamo buona la preselettiva che è stata l'unica prova oggettiva di tutto questo concorso e chiediamo un corso annuale con esame finale....mi sembra una proposta ragionevole che forse farebbe uscire di scena i molti raccomandati che stanno entrando in questo concorso grazie alla soggettività delle prove scritte...

Da: Piemonte 3	28/05/2012 16:05:24
Concorso Piemonte scritti da annullare: risulta poi che la commissaria Marisa Valagussa, dimissionaria dalla fine di febbraio 2012 data fino a cui ha corretto i compiti, è stata candidata per la lista civica politica per Letizia Moratti alle comunali di Milano 2006, aderire e candidarsi per un partito significa aderire al suo programma politico di governo, guardate in rete i commenti, si, proprio l'ex ministro della legge 53.2003 che riforma dopo anni gli ordinamenti della scuola, proprio quelli di cui bisognava trattare nel testo della prima prova....(come si può poi correggere in modo sereno ed imparziale?) da http://archivio.sorrisi.com/sorrisi/scheda/art023001030705.jsp ..Buona lettura preferenze ottenute http://servizi.comune.milano.it/elezioni/elezioni/webPreferenze.aspx?Sessione=20060528&Elezione=23112320&TipoDato=08&territorio=001031514600&Diffusione=0&Lista=5&sort=CANDIDATO&da=VE md Risponde Marisa Valagussa, Dirigente scolastico in Lombardia (2 maggio 2006) Cara Giovanna, rispondo volentieri alla lettera che ha indirizzato al Direttore. Sono convinta che Massimo Donelli avrebbe potuto molto meglio di me sciogliere le perplessità che lei ha manifestato riguardo alle scelte operate da Letizia Moratti come Ministro dell'Istruzione, perché è un attento osservatore della realtà del nostro paese, ma non voglio sottrarmi alla richiesta che mi ha fatto, anzi mi fa piacere cogliere questa occasione di confronto con una sua lettrice - quale anch'io sono - con cui forse non mi sarebbe altrimenti capitata l'opportunità di parlare. Veniamo dunque alla "Riforma Moratti", per usare l'espressione con la quale è definito l'insieme dei provvedimenti che in questi anni sono stati adottati in ambito scolastico e universitario e che sono stati variamente giudicati, anche in funzione del punto di vista dei diversi interlocutori. Premetto che sono una dirigente del Ministero dell'Istruzione e questo significa contemporaneamente due cose: da un lato il mio giudizio potrebbe essere condizionato dal ruolo che svolgo, dall'altro è però anche frutto - almeno così mi sembra - di una conoscenza pluriennale del mondo della scuola, delle sue esigenze, dei suoi problemi, e dell'azione dei diversi ministri che nel tempo si sono succeduti. E una cosa mi sento innanzitutto di dire: che si tratta di un mondo (vorrei quasi chiamarlo un arcipelago, per quanto è diversificato al suo interno) difficilissimo da interpretare e da governare, spesso in prima linea su diversi fronti, che deve sostenere una domanda sociale (degli studenti, delle famiglie, del mondo del lavoro) molte volte anche assai contradditoria e comunque in costante, velocissima evoluzione, la quale si scontra - inutile negarlo - con le molte rigidità e uniformità del nostro sistema scolastico. Qual è stato, allora, uno dei primi obiettivi che il Ministro Moratti si è data all'inizio del suo mandato? Quello di aumentare l'autonomia delle scuole sia sul piano didattico che sul piano organizzativo e questo ha significato ampliare la possibilità per i docenti di realizzare i loro programmi di insegnamento nei modi più adatti alle esigenze delle singole classi e dei singoli alunni e ha consentito anche di inserire liberamente, all'interno dell'orario scolastico annuale, un numero di ore pari a circa il 20 per cento del totale, da dedicare ad insegnamenti e ad attività non compresi nel programma e concordati con le famiglie, più rispondenti alle richieste e agli interessi degli alunni. Le voglio segnalare un dato: nel 2001, all'inizio della passata legislatura, l'Italia era collocata agli ultimi posti nelle statistiche internazionali, rispetto al livello di apprendimento degli studenti quindicenni, nelle materie scientifiche e nelle lingue,compresa quella italiana, per il tasso di bocciature, per il tasso di abbandono degli studi, ecc. Oggi, dopo cinque anni, l'ultima indagine effettuata dall'Istituto europeo che si occupa di verificare i risultati ottenuti dai sistemi scolastici dei paesi europei, ci colloca molto più in alto, non siamo ancora all'eccellenza, ma siamo riusciti a risalire molte posizioni. In particolare in Lombardia (parlo di questa regione, perché è a Milano, alla Direzione Generale dell'Istruzione, che svolgo il mio lavoro) i nostri studenti occupano oggi il terzo posto per le conoscenze in matematica, l'ottavo nelle scienze, il decimo nelle materie dell'area linguistica. Non le pare un buon risultato? Naturalmente c'è ancora molto da fare e bisogna dire che non è facile tirare un bilancio tra gli aspetti di debolezza e i fattori di forza del nostro servizio di istruzione preso nel suo complesso e neppure è facile adottare via via le decisioni più adeguate per migliorarlo e per fare emergere anche i grandi meriti e le capacità professionali dei docenti e dei dirigenti scolastici. Proprio a proposito dei docenti vorrei però segnalarle un altro dato: negli ultimi 5 anni sono stati immessi in ruolo in Lombardia-e tolti quindi dalla condizione di precariato - 13.800docenti, prevalentemente di scuola elementare e media, in tre successive fasi. E il numero dei docenti immessi in ruolo nel corso di questo anno scolastico mostra come la Lombardia sia la regione maggiormente interessata da queste assunzioni. Infatti i 5660 neoimmessi in ruolo rappresentano circa il 17 per cento del totale nazionale, con un'età media abbastanza bassa, intorno ai 35 anni. Sto pensando che le cose da dire sono tante, richiederebbero forse una chiacchierata di qualche ora. Se vuole possiamo farla e comunque le scrivo il mio indirizzo e-mail nel caso che volesse chiedermi altre notizie e informazioni: marisa.valagussa@listaletiziamorattipermilano.it Per intanto mi limito a dirle che può fidarsi di Letizia Moratti. Io stessa, che ho vissuto con partecipazione le vicende multiformi della Milano di questi decenni e che ho avuto un orientamento semmai più vicino alle posizioni politiche della sinistra, posso dire di sentirmi oggi convintamente "morattiana", per avere sperimentato da vicino, in questi anni, il suo stile di lavoro, aperto al dialogo e al grande rispetto verso tutti i suoi interlocutori, ma anche il suo coraggio nell'affrontare con serietà e con sincero trasporto ideale il carico di responsabilità e di impegni derivanti dall'incarico di Ministro. E sono doti che io apprezzo molto. Per questo ho accettato di candidarmi nella lista civica che ora ne sostiene la candidatura a Sindaco di Milano. Perché le donne, quando sono capaci, sensibili, determinate, ma anche ricche di cuore, è giusto e perfino doveroso che possano esprimersi al meglio e partecipare in prima persona alla vita pubblica. Per quanto mi riguarda, sarei ben lieta di mettere al servizio del Comune di Milano l'esperienza che ho accumulato nei lunghi anni del mio impegno civile e professionale. Ho lavorato in maniera sistematica con i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private di Milano e della Lombardia, con gli esponenti della società civile, con le Università, con le più diverse Associazioni, con i docenti e con i dirigenti scolastici, sempre per realizzare azioni comuni e condivise a favore della cultura e della scuola, dei nostri giovani e delle famiglie. Questo continuerei a fare , con la volontà di mettere in campo le tante risorse che in tutti i settori la nostra città possiede. Mi ha fatto piacere parlare con lei e mi piacerebbe molto che il nostro potesse diventare un amichevole dialogo su cose di comune interesse. Un grande e cordiale saluto Marisa Valagussa

Da: Piemonte 3	28/05/2012 16:06:42
Cara Dely, proponi una sottoscrizione per www.tecnicadellascuola.it e www.tuttoscuola.com che la sottoscriviamo

Da: concorso a torino	28/05/2012 17:09:09
@ Piemonte 3 ed altri, a proposito dell'incompatibilità dei commissari politici o sindacalisti. Il Consiglio di Stato ha assunto un'interpretazione restrittiva dell'art.35 c.3 del D.Lgs.165/2001. La recente sentenza n. 2104/2012 stabilisce che occorre dimostrare che la carica ricoperta in sindacati e partiti sia in grado di influenzare l'attività di selezione e valutazione. Consiglio la lettura del commento alla sentenza citata: www.ildirittoamministrativo.it, nota a Consiglio di Stato, sez.V, 13 aprile 2012 n.2104.

Da: Piemonte 3	28/05/2012 17:26:52
L'attività di selezione e valutazione è influenzata dalle opinioni che ho postato in merito all'adesione spassionata della riforma ordinamentale del ministro Letizia Moratti della commissaria in oggetto

Da: piemontesveglia!!!!	28/05/2012 17:54:27
che aspettiamo a muoverci!!! i tempi stanno per scadere....chi ha contattato i legali si affretti il prima possibile a confermare...con questi presupposti il Tar può solo accogliere!!!! Il "piccolo" Molise docet!!!

Da: piemontesveglia!!!!	28/05/2012 17:58:58
che aspettiamo a muoverci!!! i tempi stanno per scadere....chi ha contattato i legali si affretti il prima possibile a confermare...con questi presupposti il Tar piemonte può solo accogliere!!!! Il "piccolo" Molise docet!!!

Da: piemontesveglia!!!!	28/05/2012 18:29:53
Il Tar marche accoglie la sospensiva per l'ammissione con riserva all'orale. L'ammesso ha diritto al medesimo preavviso dato agli altri ammessi, ad una nuova commissione per sostenere l'orale...... ma la cosa strana è che L'AMMINISTRAZIONE NON SI è COSTITUITA!

Da: LAZIOoooooo	28/05/2012 18:31:40
Amici altre sufficienze c' erano di sicuro tra i 700 bocciati ma quando viene detto loro di mantenersi sui 200/250 max si fanno delle scelte: gioca molto anche la fortuna e la predisposizione della commissione in quel preciso momento di lettura. Tanta soggettività da eliminare il merito... PENSO CHE BISOGNEREBBE AGIRE,AL DI Là DI TUTTO ( AMMESSI E NN AMMESSI),PER RIDARE DIGNITà ALLA NOSTRA PROFESSIONALITA' che continua ad essere sottopagata e sottovalutata....NN hanno capito che tra tanti di Noi vi sono delle persone veramente capaci e meritevoli nell' area dirigenziale,....

Da: arghino	28/05/2012 20:50:19
Le prove valutate 16 ,17,18,19,20 sarebbero state valutate minimo 21 se la commissione fosse stata onesta,altrimenti avrebbero messo 6,7. Ora che stanno cominicando i voti è ancora più evidente l'imbroglio ignobile. Bisogna pretendere il confronto con gli elaborati valutati positivamente.

Da: Lazio_68	28/05/2012 20:59:44
Per tutti i laziali... Ho letto i vostri interventi precedenti e devo dire che condivido appieno le vostre amarezze e le vostre perplessità sull'oggettività della commissione. Penso anch'io che sia stata utilizzata la "mannaia" per ammettere all'orale un numero ristrettissimo di candidati imposto dall'alto (MIUR? USR?). In realtà già qualche settimana prima dei risultati ufficiali qualche ben informato proprio in una discussione su questo forum aveva parlato di 250 ammessi...e devo dire onestamente che da quel momento ho iniziato a dubitare fortemente sulla possibilità di avercela fatta. La voluta genericità della prima traccia ha offerto la possibilità di una valutazione molto soggettiva ed era facilissimo andare fuori "tema"...ma di fatto qual era il tema? A quelli che credevano nella mia riuscita avevo sempre risposto che molto dipendeva dalla discrezionalità della commissione e non sbagliavo... Nella prima prova ho inquadrato subito l'argomento non partendo dalla rendicontazione, bensì dalla motivazione istituzionale: il successo formativo degli alunni, con citazione dell'art.1 del Dpr 275/99 e dei principi costituzionali, passando attraverso il concetto di decentramento della PA e che ha portato all'autonomia scolastica. Autonomia che necessariamente impone al dirigente scolastico la responsabilità di render conto, nei riguardi degli stakeholders, delle azioni intraprese e delle strategie messe in atto. Inoltre, ho fatto cenno al concetto di accountability già fortemente radicato nella scuola dei paesi anglosassoni a differenza dell'Italia... Per paura di andare fuori traccia, ho scritto un elaborato trattando gli argomenti in modo generale... Per la seconda, non ho inventato un contesto reale, nè ho strutturato il caso in paragrafi...ho descritto, utilizzando il condizionale, le azioni che il DS avrebbe potuto intraprendere ad iniziare dallo studio della documentazione pregressa (es: verbali dei collegi) e della situazione socio-economica del territorio. Prevedendo, inoltre, la possibilità di contare sulla collaborazione di mediatori culturali e di stilare un "vademecum" (magari nelle lingue straniere prevalenti) rivolto alle famiglie degli alunni non italiofoni, riguardante le modalità di iscrizione ecc. . Coinvolgere il collegio facendo adottare un piano annuale di formazione rivolto ai docenti per l'integrazione degli alunni stranieri...ecc. La seconda l'ho superata con il minimo, mentre la prima è stata valutata 15/30, gravemente insufficiente....che pensare? Nel dicembre del 2008 mi sono iscritta ad uno dei primissimi master di II livello (MUNDIS) che mi ha impegnata per circa due anni, senza contare i vari seminari e corsi di formazione che ho frequentato sino a poche settimane fa...inutilmente visti i risultati. Che amarezza! Che amarezza ricordare quanti esimi colleghi, cercando di eludere i controlli (molto blandi), tiravano fuori foglietti, fisarmoniche, consultavano libri nascosti sotto il banco. Come è labile il confine che segna l'essere docente, controllore severo della serietà dei propri alunni, e l'essere candidato di un concorso...Forse è proprio ciò che ci meritiamo, abbiamo perso autorevolezza e credibilità agli occhi della società e dei nostri alunni... Comunque, voglio terminare con una nota di positività. Forse, ribadisco forse, la scelta dell'Amministrazione di non far stagnare i prossimi dirigenti vincitori di concorso in una interminabile graduatoria potrà garantire una regolarità anche nel bandire i futuri concorsi...

Da: piragitto	28/05/2012 22:36:35
x Lazio altro membro della commissione (esperto di lingua) si è dimesso ed è stato sostituito

Da: benvenuto!	28/05/2012 23:00:59
e vai..! Anche tu 15, 21, benvenuto nello scatolone dei 15 21, ma quanti saremo?

Da: cindarella	28/05/2012 23:04:35
x Stefania e Motociclista Se la mia domanda non vi sembra inopportuna,potrei sapere come è andata?

Da: Vento di Sardegna	28/05/2012 23:28:14
- Messaggio eliminato -

Da: chi	29/05/2012 07:32:18
Questa convergenza di date al 22 novembre 2012 farà sì che, in quel giorno, tutte le questioni aperte ( esclusione degli aspiranti DS dalle due prove scritte per effetto degli errori docimologici nella preselettiva, ed esclusione dalla prova orale degli aspiranti DS per effetto di irregolarità nella composizione delle commissioni esaminatrici ) di questo sfortunato concorso, vengano risolte in via definitiva, senza se e senza ma.

Da: radio puglia	29/05/2012 13:50:52
altra sostituzione in Puglia....

Da: se nel lazio	29/05/2012 17:19:38
"oltre duemila ricorrenti. Un eventuale accoglimento nel merito anche di uno solo dei circa 160 ricorsi pendenti, potrebbe provocare l'arresto - certamente definitivo - della macchina concorsuale," sito ANP ma ho letto bene? 160 ? basta che un giudice dica sì ad 1 di essi? E CHE C...O!

Da: DIN DIN DIN	29/05/2012 17:28:53
E' il rumore dei soldin che caccerete invano

Da: niny67	29/05/2012 18:04:57
mi sembra che nessuno stia chiedendo contributi per pagare il ricorso!

Da: Non sono un avvocato,ma...	29/05/2012 18:12:22
Art. 3 Differimento 1. Ai sensi dell'art. 24, comma 6, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e dell'art. 8, commi 2 e 3, del D.P.R. 27 giugno 1992, n. 352, in caso di incarichi ispettivi nei confronti del personale dipendente, di istituzioni scolastiche o enti vigilati, l'accesso alla relazione finale e alla documentazione in essa richiamata è consentito, limitatamente alla parte riguardante il richiedente, dopo la conclusione dei procedimenti ispettivi. 2. Nei procedimenti concorsuali e di selezione in materia di personale, l'accesso agli elaborati ed alle schede di valutazione è consentito in relazione alla conclusione delle varie fasi del procedimento, ai cui fini gli atti stessi sono preordinati. Fino a quando il procedimento non sia concluso, l'accesso è limitato ai soli atti che riguardino direttamente il richiedente, con esclusione degli atti relativi ad altri concorrenti. 3. Nei procedimenti di scelta del contraente per acquisto di beni, forniture e servizi, le offerte sono accessibili ai partecipanti, dopo la conclusione del procedimento, salvo brevetti e casi analoghi protetti. Questo è l'art.3 del D.M. 60 per l'accesso agli atti . Nella lettera che ho ricevuto di accesso agli atti mi si nega l'accesso, in forma anonima agli altrui elaborati, citando solo la frase conclusiva del comma 2, ma leggendo la prima parte mi pare di capire di avere diritto all'accesso poichè la fase relativa agli scritti si è conclusa. Se qualcuno mastica un pò di giurisprudenza mi dice se sbaglio? !

Da: accidenti	29/05/2012 18:45:14
sono l'unica persona a cui la commissione ha riempito il compito di sottolineature e ha fatto delle correzioni che sono pure sbagliate? c'è qualcun altro in Italia? che devo fare?

Da: @ DIN	29/05/2012 19:21:07
IO SE FOSSI IN TE MI INIZIEREI A PREOCCUPARE