Mininterno.net FORUM - Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia

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Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia
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Da: speranza 19/12/2008 13:44:17
si hai ragione, è proprio l' ultima spiaggia, ma speriamo di approdare almeno su questa.
Rispondi

Da: Eiffel 19/12/2008 17:02:46
Le speranze per gli interni che non hanno fatto gravi errori ci sono, perché bene o male sappiamo come far sì che si capisca che siamo in possesso di quella cultura formalistico-burocratica tanto amata dentro questo Ministero.
A me comunque fa paura la storia di Milano, perché nel mio piccolo ho scoperto che un ufficio non dirigenziale alla fine possa essere diretto da un ex assistente giudiziario (compiacente col capo)...basta rendersi indispensabili, gli amministrativi apicali si fa presto a metterli fuori gioco perché sono quelli che si trovano sempre a dover dire qualcosa di sgradito al capo ("non si può", "bisogna fare attenzione"...) e così si giocano la sua simpatia. Gli altri eseguono, sempre, e all'occasione possono chiedere (al capo) e venir esauditi...
Ragazzi, bello per chi ce la farà ma la strada, dopo, sarà tutt'altro che un letto di petali di rosa.
Rispondi

Da: speranza 19/12/2008 18:48:20
questi sono i problemi che nascono dalla " doppia dirigenza"; penso che quelli che lavorano al ministero a roma stanno meglio, credo che gli uffici periferici sono dele vere e proprie trincee dove sul dirigente piovono tutti i possibili malcontenti.
Rispondi

Da: Fabrizio 19/12/2008 19:07:54
Secondo me in ordine alla questione della separazione tra dirigenza amministrativa e dirigenza giurisdizionale con il d.lgs. 240/06 si sono fatti passi indietro e non avanti, essendosi andati nella direzione di una commistione di compiti anzichè in quella di una più netta separazione, come sarebbe stato a mio avviso auspicabile.
Rispondi

Da: pic indolor 19/12/2008 20:07:39
Concordo con gli ultimi interventi: i passi avanti sono più che altro apparenti. Per esempio, fino ad ora gli unici fondi che arrivano intestati ai dirigenti, invece che ai Capi degli uffici, sono quelli per le spese di giustizia; si tratta di spese ingenti, ma autonomia di spesa uguale a zero. Solo rogne di controlli contabili e burocratici della cui responsabilità i magistrati si sono disfatti.
Rispondi

Da: speranza 19/12/2008 20:17:35
allora si potevano tenere anche la gestione di quei fondi....
bisogna vedere comunque cosa cambierà con l' attuazione delle direzioni interregionali.
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Da: pic indolor 19/12/2008 20:23:56
Ma pare che le cosiddette DRAG siano bloccate per l'aumento di costi che produrrebbero e perchè non so quale legge bloccherebbe l'istituzione di nuovi uffici.
Oltre alle lotte di potere tra i dirigenti dei CISIA e quelli delle Corti e delle Procure Generali.
Rispondi

Da: speranza 19/12/2008 21:04:02
vi risulta mica se i posti di dirigente cisia sono tra quelli sopressi?
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 19/12/2008 22:42:21
Sapete, mi sono sentito un menagramo nei giorni scorsi, mi sono sentito in colpa per aver contribuito a sgonfiare gli entusiasmi su questa corsa (non in senso agonistico, eh!) alla dirigenza. Invece scopro che non solo il solo a pensarla così...
Vi giro un ritaglio di una mail che l'Associazione Dirigenti Giustizia ha inviato a tutti i dirigenti, in occasione degli auguri di Natale e della campagna adesioni per l'anno 2009.

(....) La chiusura dellâ��anno ci consegna una prospettiva molto incerta circa
la tenuta e lo sviluppo del servizio giustizia in questo Paese.
Tra le tante criticità segnalo la dismissione di ogni prospettiva di
reclutamento del nostro personale. Lâ��organizzazione giudiziaria
invecchia e si dequalifica quando invece avrebbe bisogno â�"pur in
coerenza con la necessità di contenere la spesa pubblica- di attingere
nuove e giovani professionalità.
Su questa e tante altre questioni è indispensabile far circolare e
pesare le idee e le proposte dei Dirigenti.
La nostra Associazione serve anche a questo.(....)

Questo è uno stralcio di una mail più lunga ed articolata, che però non ci riguarda direttamente. Secondo me ci coinvolge solo questo inciso, denso di significati oscuri e reconditi.
A voi ogni commento, io vado a dormire, per oggi ne ho abbastanza, ho avuto come si suol dire, in ufficio una giornata di m......!
Rispondi

Da: speranza 20/12/2008 10:21:04
tutto sommato penso che sia stato meglio aver codificato che negli uffici giudiziari c' è una cogestione, piuttosto che il dirigente debba subire pressioni informali da parte del Magistrato Capo, insomma meglio parlar chiaro e magari differenziarsi, se necessario.
Rispondi

Da: speranza 20/12/2008 15:11:10
è veramente sconfortante leggere nel manuale servizi di cancelleria di cancellieri chiamati con il nome, di derivazione codicistica," ausiliari " del magistrato, questo la dice lunga sulla considerazione in cui viene tenuta la professionalità dei funzionari amministrativi.
Rispondi

Da: Eiffel 20/12/2008 17:07:49
Il problema è uno solo: qui il management pubblico non serve, o, per meglio dire, non trova terreno fertile. I corsi tenuti in tema di comunicazione sono serviti a poco o niente, gli uffici non dialogano, i cancellieri tengono si tengono stretti i segreti del mestiere in modo da tenere spalle al muro i dirigenti e da non temere i colleghi più giovani.
Non si condividono i "saperi", si coltivano relazioni privilegiate coi magistrati in modo da divenire intoccabili...e quando per un qualche miracolo una macchina del genere riesce a funzionare in un qualche modo si arriva a dire. del dirigente non me ne faccio nulla.
Sembrava che la 240 ci avesse fatto fare passi in avanti, al solito c'era l'inghippo.
Comunque la verità la disse parecchi anni fa un magistrato che rivestiva all'epoca funzioni al ministero...disse ad alcuni sindacati rappresentativi del personale direttivo che nella giustizia i laureati, tra il personale amministrativo, non servono.
Aggiungo: figurarsi i dirigenti amministrativi.
Rispondi

Da: SPF 20/12/2008 18:00:51
a me pare di leggere eccessive preoccupazioni sulla sorte del dirigente giustizia. non mi pare che sia in discussione il ruolo del dirigente, i tagli hanno interessato tutte le amministrazioni. sui rapporti con la magistratura ho già fatto un intervento nell'altro forum, ma non penso che si possa mettere in dubbio che il d. lgs. 240 (se non si fa marcia indietro) abbia rivalutato il dirigente.
condivido poi che la situazione reale è molto simile a quella descritta da Eiffel nell'ultimo intervento.
approfitto per fare tanti auguri a tutti i partecipanti al forum.
Rispondi

Da: alex 20/12/2008 18:10:49
e' per questo che i processi si tengono a ritmi lentissimi, si sono fatti accumulare centinaia e centinaia di processi, non vi e' stata programmazione ne valutazione dell'operato secondo i criteri introdotti gia' dalla dec-legge 29 del 93, il procuratore capo non si sente responsabile, perche' non e' dirigente e non e' destinatario di una possibile valutazione, in piu' l'inamovibilita'a garanzia da una parte comporta effetti deleteri per i destinatari della giustizia del processo e cioe' gli utenti.
in questo momento al centro vi e' il giudice ed il magistrato, dovrebbe esserci l'utente.cittadino-

da rivedere l'indipendenza e l'autonomia che in un paese normale
sarebbe ben auspicabile, in un paese a dir poco normale sono forieri di arroganza e strapotere.( nonostante cio' ,tale sistema rimane , in special modo nell'ambito corruttivo e di malaffare itaiano, l'unico strumento per far emergere tutto il marcio che vi e' nella societa')

Rispondi

Da: speranza 20/12/2008 18:16:06
voi conoscete i contenuti della proposta di riforma della giustizia ( penale ), che la maggioranza ha intenzione di presentare dopo le feste?
Rispondi

Da: alex 20/12/2008 18:16:53
segue era una mia anlisi, certo come spf, non e' certamente tesa asvilire il ruolo potenziale del diirgente giustizia, che ha , ed avra' sicuramente le leve per agire senza alcuna sudditanza nei confronti del procuratore capo od altri, ancora al fine del rispetto e del ripristino delle regole nei confronti di chiunque. e' per questo che sarete mo chiamati, colgo l'occasione per sinceri auguri, di natale e per la futura funzione.
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 20/12/2008 19:41:31
La penso esattamente ed interamente come Eiffel nel suo intervento delle 17.07.49
Rispondi

Da: Fabrizio 20/12/2008 20:15:54
Sulla riforma della giustizia penale che presenterà Berlusconi a gennaio, a quanto ho capito dalle parole della conferenza stampa di oggi, si tratta di un progetto (secondo me utopistico) che tende a creare strutture separate per gli uffici requirenti che dovrebbero essere allocati in altri palazzi (da costruire? da affittare? con quali soldi?) e la cui organizzazione dovrebbe far capo non si sa bene se a un istituendo nuovo dipartimento del Ministero della Giustizia o al Ministero dell'Interno.
Secondo me si tratta dei soliti proclami propagandistici assolutamente privi di contenuti pratici e concretamente inattuabili.
Rispondi

Da: be 22/12/2008 19:50:40
be
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 22/12/2008 23:20:11
avete visto domenica in alle 14 domenica? parlava dello stato degli uffici giudiziari in italia.
praticamente hanno dimostrato che se si vuole, si può, torino e cremona docent.
chi di voi ci crede?
Rispondi

Da: irene 23/12/2008 23:08:24
ci si può credere , nel mio ufficio abbiano presentato il progetto " best practices " collegato con il FSE , per diffondere l'esperienza virtuosa della procura di bolzano ed abbiamo ottenuto i finanziamenti regionali . Ancora non abbiamo iniziato. vi farò sapere .
buon natale
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 24/12/2008 11:20:06
Hai ragione Irene, ho sentito parlare molto dell'esperienza di Bolzano, bravi.
Visto che la conversazione langue sul fronte concorso, abbiamo voglia di scambiarci le nostre esperienze più o meno virtuose in essere nei nostri uffici (o le nostre schifezze, se non abbiamo best practices)? Anche questa sarebbe scuola, secondo me meglio di qualunque testo di management o di organizzazione dei sistemi complessi.
Felice Natale a tutti voi del forum!
Rispondi

Da: deni 24/12/2008 11:55:04
Complimenti a Cremona :il fascicolo informatico e' l' unica salvezza . Le best practises e le isole felici esistono.Non riesco a comprendere la ragione per cui tali magistrati veri inovatori come il cons Beluzzi o il Pres.Barbuto o il P.M Tarfusser( che ha drasticamente ridotto le spese di funzionamento a Bolzano) non vanno al Dog del Ministero per impiantare tali innovazioni in tutti gli uffici? Scusate stavo sognando :siamo in Italia e sappiamo come avvengono certe nomine!!!
Siamo investiti da un mare di carta ed il 2009 e' alle porte.Lavoriamo con metodi a dir poco preistorici e se tenti di innovare( lavoro al Gip del piu' grande Tribunale di Roma)il Dirigente ti oppone mille ostacoli,facendoti capire che ti trasferirebbe in un nanosecondo.Piu' in generale condivido le perplessita' sul ruolo del Dirigente negli uffici giudiziari
Vi posso assicurare che piu' che esercitare le prerogative( notevoli in base alla riforma prevista dalla legge 240/06)tendono ad ingraziarsi i veri "padroni del vapore "ossia i magistrati.I funzionari piu' intraprendenti(che sono quelli che realmente conoscono la realta' lavorativa)sono visti male perche ' hanno un cervello pensante e contestano le discutibili sceltre gestionali
Comunque auguri a tutti con l' auspicio di andarsene da questo caos

P.S Ho sentito dei rumors sulla correzione dei compiti Il livello DEGLI ELABORATI sarebbe molto modesto a loro dire :confermate ?
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 26/12/2008 11:24:50
Buone feste a tutti!
Deni ha ragione, saremo noi futuri dirigenti a portare una ventata nuova nell'amministrazione e fare tesoro di esperienze positive che abbiamo vissuto nei nostri uffici.
Perchè, ragazzi, mi costa tanto ammetterlo, ma questa teoria che i dirigenti sono pagati per far lavorare gli altri (teoria che sostiene il mio dirigente da quando lo è diventato lui, dimenticandosi di quando era funzionario e soprattutto sostenendo che tutto l'ottimo lavoro svolto dai funzionari dipende dal suo genio creativo) sta iniziando un pò a pesarmi e non vorrei essere associato a questa linea di tendenza semmai dovessi diventare dirigente.
Comunque, siccome a Natale siamo tutti più buoni e conosco anche dirigenti che sono degnissime persone che lavorano benissimo accanto ai funzionari e non alle spalle dei funzionari, vi dico: forza e coraggio, andiamo avanti per la nostra strada, sperando nell'ammissione agli orali e sempre costantemente in prima pagina.
Buon Santo Stefano a tutti voi!
Rispondi

Da: INTERNO 26/12/2008 12:06:03
Per ridare vitalità all'Amministrazione della giustizia io penso che si deve lavorare su due punti principali:

1) svecchiare la dirigenza amministrativa:
molti sono ancora i dirigenti dela giustizia privi dei necessari strumenti culturali o che, pur avendoli, non li usano per l'interesse pubblico, ritenendo che per amministrare la giustizia basti la "curltura giuridica", patrimonio solo dei giudici. Così non è perchè la cultura giuidica non è più da sola sufficiente ed inoltre la magistratura, per come continua ad essere reclutata, oggi non ha più gli strumenti necessari per la gestione dell'Ufficio giudiziario.

2) riportare la magistratura nella sua reale dimensione: la produzione processuale (sentenze ed altro) è uno dei prodotti finali dell'amministrazione della giustizia. Gli interessi da perseguire sono il diritto-dovere dello stato di esercitare la giustizia ma anche quelli del cittadino - utente.
La magistratura è uno dei molteplici soggetti che operano all'interno della macchina giudiziaria, con i quali essi dovrebbero condividere obblighi, doveri, responsabilità, competenze, incompetenze, ruoli.
E' indispensabile che la magistratura prenda consapevolezza che essa costituisce una tessera del puzzle "giustizia" e non l'unica o quella più importante.

MA LA STRADA E' LUNGA!

Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 26/12/2008 17:44:54
Caro INTERNO, hai ragione da vendere, ma finchè in Italia il sistema giustizia sarà considerato sinonimo di magistratoesercenteattivitàgiurisdizionale, difficilmente riusciremo a cambiare le cose.
Senza voler polemizzare, ma solo scopo costruttivo, riflettete sul ruolo che ha il funzionario rispetto al B3: quest'ultimo è considerato la longa manus del giudice, l'essenza della componente amministrativa del servizio giustizia, tutto il resto dell'apparato è considerato un carrozzone costoso e burocratico.
Seguite i numerosi dibattiti e programmi radio e tv sulla giustizia: tutto ruota intorno ai magistrati. Pochi magistrati, magistrati corrotti, magistrati indolenti, ottimi magistrati, magistrati in prima linea, magistrati-manager.
Ecco dove fa acqua la nostra organizzazione... un ufficio non produce abbastanza? Mandiamo magistrati, assumiamo magistrati, ma alla Direzione Generale non hanno capito che dietro un buon magistrato c'è un ottimo cancelliere, sennò il magistrato può fare ben poco. La nostra categoria rimane schiacciata da queste due figure. E allora ha ragione INTERNO:

LA STRADA E' LUNGA!

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Da: INTERNO 26/12/2008 18:37:59
tanto per rimanere in tema di efficienza: da decenni si parla di tempi lunghi del processo civile, di tentativi per ridurne la durata, si investono fondi a palate per analisi e messa in opera di programmi informatici, si promuovo e si premiano le "esperienze virtuose" e bla, bla, bla......ci si inventa l'efficienza della dirigenza del Tribunale (che è sempre riferita al capo dell'ufficio) per attribuire posti direttivi, semidirettivi, semisemidirettivi....e così via. Se questi direttivi o semidirettivi o semisemidirettivi facessero il proprio dovere ossia guidassero le udienze, evitando o nn consentendo rinvii ad capocchiam (con reiterazione ocntinua ed inutile di attività di cancelleria) e incamerassero le decisioni e depositassero le sentenze nei termini di legge (come peraltro la legge prevede), forse i processi non durerebbero decenni. Io credo che il processo civile ha tempi lunghi perchè è un sistema che accontenta tutti: il giudice perchè allunga i tempi per scrivere la decisione (e nel frattempo gli stipendi comunque corrono), gli avvocati perchè (come è notorio) tenere in piedi la causa serve a foraggiare le spese (conviene più un giudizio pendente che una decisione veloce), ovviamente il convenuto (nella maggior parte dei casi). E allora, vogliamo ancora prenderci in giro? sarebbe ora di finirla: il processo civile, se condotto con serietà, può essere concluso in tempi brevi...........Il processo penale, poi, è un'altra storia!
Ma al cittadino chi ci pensa? NESSUNO!
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 26/12/2008 20:09:15
E' vero, INTERNO. In realtà non esiste volontà di risolvere il problema giustizia, che non conviene a nessuno.
Ricordo che ad un uditore giudiziario assegnato al mio ufficio, anni fa è stato chiesto di rallentare la produttività perchè rovinava la media dell'ufficio. Ha obiettato che lei sarebbe riuscita a tenere tot udienze e depositare tot sentenze (beata ed ingenua gioventù!) e le è stato imposto di tenersi al passo per non rovinare il trend (della serie: se dimostri che si può, costringi a fare di più anche a noi!).
Ha poi creato una specie di guida per l'utente-imputato-esecutato-convenuto-cliente dell'ufficio con una serie di consigli utili e percorsi da seguire per districarsi nei meandri della giustizia locale. Sono insorti gli avvocati e l'hanno costretta a chiedere il trasferimento perchè ormai era invisa a tutti.
Ha ragione la mia cara amica: la causa rende finchè pende.
Rispondi

Da: C2 interno e rassegnato 27/12/2008 11:04:49
la seconda pagina proprio no, eh!

buongiorno a tutti!
c'è nessuno? le mie rivelazioni vi hanno scioccato?
siamo a fine anno... chissà se ci fanno la sorpresona e i risultati escono adesso come detto all'inizio???
Rispondi

Da: INTERNO 27/12/2008 11:23:07
ciao collega, ben ritrovato!

le magagne (oggi.....criticità) della nostra amministrazione le possiamo capire a fondo solo noi che operiamo all'interno, perchè ai terzi, putroppo, sfuggono e non certo per loro incapacità ma per la particolare specialità del mondo "giustizia". Ciò si deduce molto agevolmente anche dai servizi giornalistici che mai riescono a cogliere a fondo le problematiche limitandosi ai soliti luoghi comuni e ai soliti "noti". Chi opera veramente non viene mai interpellato.

Per quanto riguarda le news del concorso, non credo che i risultati si sapranno prima del mese di marzo 2009. Le notizie vengono da più parti.
Ormai io confido in questa data.

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Da: speranza	19/12/2008 13:44:17
si hai ragione, è proprio l' ultima spiaggia, ma speriamo di approdare almeno su questa.
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Da: Eiffel	19/12/2008 17:02:46
Le speranze per gli interni che non hanno fatto gravi errori ci sono, perché bene o male sappiamo come far sì che si capisca che siamo in possesso di quella cultura formalistico-burocratica tanto amata dentro questo Ministero. A me comunque fa paura la storia di Milano, perché nel mio piccolo ho scoperto che un ufficio non dirigenziale alla fine possa essere diretto da un ex assistente giudiziario (compiacente col capo)...basta rendersi indispensabili, gli amministrativi apicali si fa presto a metterli fuori gioco perché sono quelli che si trovano sempre a dover dire qualcosa di sgradito al capo ("non si può", "bisogna fare attenzione"...) e così si giocano la sua simpatia. Gli altri eseguono, sempre, e all'occasione possono chiedere (al capo) e venir esauditi... Ragazzi, bello per chi ce la farà ma la strada, dopo, sarà tutt'altro che un letto di petali di rosa.
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Da: speranza	19/12/2008 18:48:20
questi sono i problemi che nascono dalla " doppia dirigenza"; penso che quelli che lavorano al ministero a roma stanno meglio, credo che gli uffici periferici sono dele vere e proprie trincee dove sul dirigente piovono tutti i possibili malcontenti.
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Da: Fabrizio	19/12/2008 19:07:54
Secondo me in ordine alla questione della separazione tra dirigenza amministrativa e dirigenza giurisdizionale con il d.lgs. 240/06 si sono fatti passi indietro e non avanti, essendosi andati nella direzione di una commistione di compiti anzichè in quella di una più netta separazione, come sarebbe stato a mio avviso auspicabile.
Rispondi

Da: pic indolor	19/12/2008 20:07:39
Concordo con gli ultimi interventi: i passi avanti sono più che altro apparenti. Per esempio, fino ad ora gli unici fondi che arrivano intestati ai dirigenti, invece che ai Capi degli uffici, sono quelli per le spese di giustizia; si tratta di spese ingenti, ma autonomia di spesa uguale a zero. Solo rogne di controlli contabili e burocratici della cui responsabilità i magistrati si sono disfatti.
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Da: speranza	19/12/2008 20:17:35
allora si potevano tenere anche la gestione di quei fondi.... bisogna vedere comunque cosa cambierà con l' attuazione delle direzioni interregionali.
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Da: pic indolor	19/12/2008 20:23:56
Ma pare che le cosiddette DRAG siano bloccate per l'aumento di costi che produrrebbero e perchè non so quale legge bloccherebbe l'istituzione di nuovi uffici. Oltre alle lotte di potere tra i dirigenti dei CISIA e quelli delle Corti e delle Procure Generali.
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Da: speranza	19/12/2008 21:04:02
vi risulta mica se i posti di dirigente cisia sono tra quelli sopressi?
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Da: C2 interno e rassegnato	19/12/2008 22:42:21
Sapete, mi sono sentito un menagramo nei giorni scorsi, mi sono sentito in colpa per aver contribuito a sgonfiare gli entusiasmi su questa corsa (non in senso agonistico, eh!) alla dirigenza. Invece scopro che non solo il solo a pensarla così... Vi giro un ritaglio di una mail che l'Associazione Dirigenti Giustizia ha inviato a tutti i dirigenti, in occasione degli auguri di Natale e della campagna adesioni per l'anno 2009. (....) La chiusura dellâ��anno ci consegna una prospettiva molto incerta circa la tenuta e lo sviluppo del servizio giustizia in questo Paese. Tra le tante criticità segnalo la dismissione di ogni prospettiva di reclutamento del nostro personale. Lâ��organizzazione giudiziaria invecchia e si dequalifica quando invece avrebbe bisogno â�"pur in coerenza con la necessità di contenere la spesa pubblica- di attingere nuove e giovani professionalità. Su questa e tante altre questioni è indispensabile far circolare e pesare le idee e le proposte dei Dirigenti. La nostra Associazione serve anche a questo.(....) Questo è uno stralcio di una mail più lunga ed articolata, che però non ci riguarda direttamente. Secondo me ci coinvolge solo questo inciso, denso di significati oscuri e reconditi. A voi ogni commento, io vado a dormire, per oggi ne ho abbastanza, ho avuto come si suol dire, in ufficio una giornata di m......!
Rispondi

Da: speranza	20/12/2008 10:21:04
tutto sommato penso che sia stato meglio aver codificato che negli uffici giudiziari c' è una cogestione, piuttosto che il dirigente debba subire pressioni informali da parte del Magistrato Capo, insomma meglio parlar chiaro e magari differenziarsi, se necessario.
Rispondi

Da: speranza	20/12/2008 15:11:10
è veramente sconfortante leggere nel manuale servizi di cancelleria di cancellieri chiamati con il nome, di derivazione codicistica," ausiliari " del magistrato, questo la dice lunga sulla considerazione in cui viene tenuta la professionalità dei funzionari amministrativi.
Rispondi

Da: Eiffel	20/12/2008 17:07:49
Il problema è uno solo: qui il management pubblico non serve, o, per meglio dire, non trova terreno fertile. I corsi tenuti in tema di comunicazione sono serviti a poco o niente, gli uffici non dialogano, i cancellieri tengono si tengono stretti i segreti del mestiere in modo da tenere spalle al muro i dirigenti e da non temere i colleghi più giovani. Non si condividono i "saperi", si coltivano relazioni privilegiate coi magistrati in modo da divenire intoccabili...e quando per un qualche miracolo una macchina del genere riesce a funzionare in un qualche modo si arriva a dire. del dirigente non me ne faccio nulla. Sembrava che la 240 ci avesse fatto fare passi in avanti, al solito c'era l'inghippo. Comunque la verità la disse parecchi anni fa un magistrato che rivestiva all'epoca funzioni al ministero...disse ad alcuni sindacati rappresentativi del personale direttivo che nella giustizia i laureati, tra il personale amministrativo, non servono. Aggiungo: figurarsi i dirigenti amministrativi.
Rispondi

Da: SPF	20/12/2008 18:00:51
a me pare di leggere eccessive preoccupazioni sulla sorte del dirigente giustizia. non mi pare che sia in discussione il ruolo del dirigente, i tagli hanno interessato tutte le amministrazioni. sui rapporti con la magistratura ho già fatto un intervento nell'altro forum, ma non penso che si possa mettere in dubbio che il d. lgs. 240 (se non si fa marcia indietro) abbia rivalutato il dirigente. condivido poi che la situazione reale è molto simile a quella descritta da Eiffel nell'ultimo intervento. approfitto per fare tanti auguri a tutti i partecipanti al forum.
Rispondi

Da: alex	20/12/2008 18:10:49
e' per questo che i processi si tengono a ritmi lentissimi, si sono fatti accumulare centinaia e centinaia di processi, non vi e' stata programmazione ne valutazione dell'operato secondo i criteri introdotti gia' dalla dec-legge 29 del 93, il procuratore capo non si sente responsabile, perche' non e' dirigente e non e' destinatario di una possibile valutazione, in piu' l'inamovibilita'a garanzia da una parte comporta effetti deleteri per i destinatari della giustizia del processo e cioe' gli utenti. in questo momento al centro vi e' il giudice ed il magistrato, dovrebbe esserci l'utente.cittadino- da rivedere l'indipendenza e l'autonomia che in un paese normale sarebbe ben auspicabile, in un paese a dir poco normale sono forieri di arroganza e strapotere.( nonostante cio' ,tale sistema rimane , in special modo nell'ambito corruttivo e di malaffare itaiano, l'unico strumento per far emergere tutto il marcio che vi e' nella societa')
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Da: speranza	20/12/2008 18:16:06
voi conoscete i contenuti della proposta di riforma della giustizia ( penale ), che la maggioranza ha intenzione di presentare dopo le feste?
Rispondi

Da: alex	20/12/2008 18:16:53
segue era una mia anlisi, certo come spf, non e' certamente tesa asvilire il ruolo potenziale del diirgente giustizia, che ha , ed avra' sicuramente le leve per agire senza alcuna sudditanza nei confronti del procuratore capo od altri, ancora al fine del rispetto e del ripristino delle regole nei confronti di chiunque. e' per questo che sarete mo chiamati, colgo l'occasione per sinceri auguri, di natale e per la futura funzione.
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Da: C2 interno e rassegnato	20/12/2008 19:41:31
La penso esattamente ed interamente come Eiffel nel suo intervento delle 17.07.49
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Da: Fabrizio	20/12/2008 20:15:54
Sulla riforma della giustizia penale che presenterà Berlusconi a gennaio, a quanto ho capito dalle parole della conferenza stampa di oggi, si tratta di un progetto (secondo me utopistico) che tende a creare strutture separate per gli uffici requirenti che dovrebbero essere allocati in altri palazzi (da costruire? da affittare? con quali soldi?) e la cui organizzazione dovrebbe far capo non si sa bene se a un istituendo nuovo dipartimento del Ministero della Giustizia o al Ministero dell'Interno. Secondo me si tratta dei soliti proclami propagandistici assolutamente privi di contenuti pratici e concretamente inattuabili.
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Da: C2 interno e rassegnato	22/12/2008 23:20:11
avete visto domenica in alle 14 domenica? parlava dello stato degli uffici giudiziari in italia. praticamente hanno dimostrato che se si vuole, si può, torino e cremona docent. chi di voi ci crede?
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Da: irene	23/12/2008 23:08:24
ci si può credere , nel mio ufficio abbiano presentato il progetto " best practices " collegato con il FSE , per diffondere l'esperienza virtuosa della procura di bolzano ed abbiamo ottenuto i finanziamenti regionali . Ancora non abbiamo iniziato. vi farò sapere . buon natale
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Da: C2 interno e rassegnato	24/12/2008 11:20:06
Hai ragione Irene, ho sentito parlare molto dell'esperienza di Bolzano, bravi. Visto che la conversazione langue sul fronte concorso, abbiamo voglia di scambiarci le nostre esperienze più o meno virtuose in essere nei nostri uffici (o le nostre schifezze, se non abbiamo best practices)? Anche questa sarebbe scuola, secondo me meglio di qualunque testo di management o di organizzazione dei sistemi complessi. Felice Natale a tutti voi del forum!
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Da: deni	24/12/2008 11:55:04
Complimenti a Cremona :il fascicolo informatico e' l' unica salvezza . Le best practises e le isole felici esistono.Non riesco a comprendere la ragione per cui tali magistrati veri inovatori come il cons Beluzzi o il Pres.Barbuto o il P.M Tarfusser( che ha drasticamente ridotto le spese di funzionamento a Bolzano) non vanno al Dog del Ministero per impiantare tali innovazioni in tutti gli uffici? Scusate stavo sognando :siamo in Italia e sappiamo come avvengono certe nomine!!! Siamo investiti da un mare di carta ed il 2009 e' alle porte.Lavoriamo con metodi a dir poco preistorici e se tenti di innovare( lavoro al Gip del piu' grande Tribunale di Roma)il Dirigente ti oppone mille ostacoli,facendoti capire che ti trasferirebbe in un nanosecondo.Piu' in generale condivido le perplessita' sul ruolo del Dirigente negli uffici giudiziari Vi posso assicurare che piu' che esercitare le prerogative( notevoli in base alla riforma prevista dalla legge 240/06)tendono ad ingraziarsi i veri "padroni del vapore "ossia i magistrati.I funzionari piu' intraprendenti(che sono quelli che realmente conoscono la realta' lavorativa)sono visti male perche ' hanno un cervello pensante e contestano le discutibili sceltre gestionali Comunque auguri a tutti con l' auspicio di andarsene da questo caos P.S Ho sentito dei rumors sulla correzione dei compiti Il livello DEGLI ELABORATI sarebbe molto modesto a loro dire :confermate ?
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Da: C2 interno e rassegnato	26/12/2008 11:24:50
Buone feste a tutti! Deni ha ragione, saremo noi futuri dirigenti a portare una ventata nuova nell'amministrazione e fare tesoro di esperienze positive che abbiamo vissuto nei nostri uffici. Perchè, ragazzi, mi costa tanto ammetterlo, ma questa teoria che i dirigenti sono pagati per far lavorare gli altri (teoria che sostiene il mio dirigente da quando lo è diventato lui, dimenticandosi di quando era funzionario e soprattutto sostenendo che tutto l'ottimo lavoro svolto dai funzionari dipende dal suo genio creativo) sta iniziando un pò a pesarmi e non vorrei essere associato a questa linea di tendenza semmai dovessi diventare dirigente. Comunque, siccome a Natale siamo tutti più buoni e conosco anche dirigenti che sono degnissime persone che lavorano benissimo accanto ai funzionari e non alle spalle dei funzionari, vi dico: forza e coraggio, andiamo avanti per la nostra strada, sperando nell'ammissione agli orali e sempre costantemente in prima pagina. Buon Santo Stefano a tutti voi!
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Da: INTERNO	26/12/2008 12:06:03
Per ridare vitalità all'Amministrazione della giustizia io penso che si deve lavorare su due punti principali: 1) svecchiare la dirigenza amministrativa: molti sono ancora i dirigenti dela giustizia privi dei necessari strumenti culturali o che, pur avendoli, non li usano per l'interesse pubblico, ritenendo che per amministrare la giustizia basti la "curltura giuridica", patrimonio solo dei giudici. Così non è perchè la cultura giuidica non è più da sola sufficiente ed inoltre la magistratura, per come continua ad essere reclutata, oggi non ha più gli strumenti necessari per la gestione dell'Ufficio giudiziario. 2) riportare la magistratura nella sua reale dimensione: la produzione processuale (sentenze ed altro) è uno dei prodotti finali dell'amministrazione della giustizia. Gli interessi da perseguire sono il diritto-dovere dello stato di esercitare la giustizia ma anche quelli del cittadino - utente. La magistratura è uno dei molteplici soggetti che operano all'interno della macchina giudiziaria, con i quali essi dovrebbero condividere obblighi, doveri, responsabilità, competenze, incompetenze, ruoli. E' indispensabile che la magistratura prenda consapevolezza che essa costituisce una tessera del puzzle "giustizia" e non l'unica o quella più importante. MA LA STRADA E' LUNGA!
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Da: C2 interno e rassegnato	26/12/2008 17:44:54
Caro INTERNO, hai ragione da vendere, ma finchè in Italia il sistema giustizia sarà considerato sinonimo di magistratoesercenteattivitàgiurisdizionale, difficilmente riusciremo a cambiare le cose. Senza voler polemizzare, ma solo scopo costruttivo, riflettete sul ruolo che ha il funzionario rispetto al B3: quest'ultimo è considerato la longa manus del giudice, l'essenza della componente amministrativa del servizio giustizia, tutto il resto dell'apparato è considerato un carrozzone costoso e burocratico. Seguite i numerosi dibattiti e programmi radio e tv sulla giustizia: tutto ruota intorno ai magistrati. Pochi magistrati, magistrati corrotti, magistrati indolenti, ottimi magistrati, magistrati in prima linea, magistrati-manager. Ecco dove fa acqua la nostra organizzazione... un ufficio non produce abbastanza? Mandiamo magistrati, assumiamo magistrati, ma alla Direzione Generale non hanno capito che dietro un buon magistrato c'è un ottimo cancelliere, sennò il magistrato può fare ben poco. La nostra categoria rimane schiacciata da queste due figure. E allora ha ragione INTERNO: LA STRADA E' LUNGA!
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Da: INTERNO	26/12/2008 18:37:59
tanto per rimanere in tema di efficienza: da decenni si parla di tempi lunghi del processo civile, di tentativi per ridurne la durata, si investono fondi a palate per analisi e messa in opera di programmi informatici, si promuovo e si premiano le "esperienze virtuose" e bla, bla, bla......ci si inventa l'efficienza della dirigenza del Tribunale (che è sempre riferita al capo dell'ufficio) per attribuire posti direttivi, semidirettivi, semisemidirettivi....e così via. Se questi direttivi o semidirettivi o semisemidirettivi facessero il proprio dovere ossia guidassero le udienze, evitando o nn consentendo rinvii ad capocchiam (con reiterazione ocntinua ed inutile di attività di cancelleria) e incamerassero le decisioni e depositassero le sentenze nei termini di legge (come peraltro la legge prevede), forse i processi non durerebbero decenni. Io credo che il processo civile ha tempi lunghi perchè è un sistema che accontenta tutti: il giudice perchè allunga i tempi per scrivere la decisione (e nel frattempo gli stipendi comunque corrono), gli avvocati perchè (come è notorio) tenere in piedi la causa serve a foraggiare le spese (conviene più un giudizio pendente che una decisione veloce), ovviamente il convenuto (nella maggior parte dei casi). E allora, vogliamo ancora prenderci in giro? sarebbe ora di finirla: il processo civile, se condotto con serietà, può essere concluso in tempi brevi...........Il processo penale, poi, è un'altra storia! Ma al cittadino chi ci pensa? NESSUNO!
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Da: C2 interno e rassegnato	26/12/2008 20:09:15
E' vero, INTERNO. In realtà non esiste volontà di risolvere il problema giustizia, che non conviene a nessuno. Ricordo che ad un uditore giudiziario assegnato al mio ufficio, anni fa è stato chiesto di rallentare la produttività perchè rovinava la media dell'ufficio. Ha obiettato che lei sarebbe riuscita a tenere tot udienze e depositare tot sentenze (beata ed ingenua gioventù!) e le è stato imposto di tenersi al passo per non rovinare il trend (della serie: se dimostri che si può, costringi a fare di più anche a noi!). Ha poi creato una specie di guida per l'utente-imputato-esecutato-convenuto-cliente dell'ufficio con una serie di consigli utili e percorsi da seguire per districarsi nei meandri della giustizia locale. Sono insorti gli avvocati e l'hanno costretta a chiedere il trasferimento perchè ormai era invisa a tutti. Ha ragione la mia cara amica: la causa rende finchè pende.
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Da: C2 interno e rassegnato	27/12/2008 11:04:49
la seconda pagina proprio no, eh! buongiorno a tutti! c'è nessuno? le mie rivelazioni vi hanno scioccato? siamo a fine anno... chissà se ci fanno la sorpresona e i risultati escono adesso come detto all'inizio???
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Da: INTERNO	27/12/2008 11:23:07
ciao collega, ben ritrovato! le magagne (oggi.....criticità) della nostra amministrazione le possiamo capire a fondo solo noi che operiamo all'interno, perchè ai terzi, putroppo, sfuggono e non certo per loro incapacità ma per la particolare specialità del mondo "giustizia". Ciò si deduce molto agevolmente anche dai servizi giornalistici che mai riescono a cogliere a fondo le problematiche limitandosi ai soliti luoghi comuni e ai soliti "noti". Chi opera veramente non viene mai interpellato. Per quanto riguarda le news del concorso, non credo che i risultati si sapranno prima del mese di marzo 2009. Le notizie vengono da più parti. Ormai io confido in questa data.
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