Mininterno.net FORUM - DIRIGENTE TECNICO MIUR

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

DIRIGENTE TECNICO MIUR
45944 messaggi, letto 1108563 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1066, 1067, 1068, 1069, 1070, 1071, 1072, 1073, 1074, 1075, 1076, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>

Da: prisco 45 05/11/2011 15:04:16
Come al solito, oggi più di prima, in Italia non si accettano mai le regole prestabilite e quando, apparentemente, esse sono riconosciute, si fa di tutto per aggirarle in ogni campo.
Cosa pensate che se fossero ammessi tutti i ricorrenti si avrebbe una valutazione più oggettiva e rispondente delle capacità dei futuri D. S. o, al contrario, si continuerebbe ad immettere nel sistema scolastico elementi impreparati che finirebbero per affossare ancora di più la scuola italiana, in quanto non sono capaci di nulla, nemmeno di imparare a memoria, per non dire di riflettere velocemente sulle questioni che vengono loro poste?
Per quanto riguarda l'elezione del D.S. : certo non questo caso non si eleggerebbero i più capaci e preparati ma solo quelli che hanno più conoscenze e sanno scendere, maggiormente. a compromessi.
Perchè una volta tanto ognuno di noi non si assume le proprie responsabilità? Perchè, invrcr di mettere i bastoni tra le ruote di chi ha superato la preselezione, non cominciano a studuare per il prossimo concorso, in modo da avere più possibilità in futuro?
Rispondi

Da: ... 05/11/2011 15:54:55
@ Ammesso e non concesso
".. perché gli interventi provenienti da alcune regioni trasudano ottimismo, mentre quelli di altre regioni sembrano lamentare inefficienze e vittimismo"

Il tuo intervento mi ha incuriosito, ma non trovo nessun riscontro in questa affermazione; non puoi sapere da dove provengono realmente gli interventi, inoltre, non ho riscontrato ottimismo e nemmeno vittimismo o lamentele (inefficienze) in nessun intervento recente di questo forum, ovviamente con riferimento al concorso a DT.
O sei un provocatore o probabilmente ti riferisci a quello a DS.
Nel primo caso perdo tempo, nel secondo ho capito male io.
Rispondi

Da: x tutti. 05/11/2011 17:55:50
Rispondi

Da: x tutti. 05/11/2011 17:57:12
Rilassiamoci e attendiamo gli eventi.
Natale è vicino.
Rispondi

Da: x tutti. 05/11/2011 17:57:18
Rilassiamoci e attendiamo gli eventi.
Natale è vicino.
Rispondi

Da: Uma Turman 05/11/2011 18:57:59
Concorso DS: l'ANP contro i ricorsi

Dura presa di posizione dell'ANP, la più rappresentativa associazione sindacale dei presidi, contro il dilagare dei ricorsi e a sostegno degli ammessi alle prove scritte del concorso per dirigenti scolastici.

"Si ripete - osserva l'ANP in una nota - un copione diventato purtroppo abituale: l'organizzazione di ricorsi di massa contro la mancata ammissione alle prove scritte". Si fa in questo modo - afferma l'Associazione - un "uso distorto di uno strumento che doveva essere di garanzia e che si sta trasformando in una impropria sede di appello contro ogni decisione sfavorevole. I tribunali amministrativi sono stati istituiti per correggere abusi o vizi di legittimità in casi puntuali, non per sostituirsi alle commissioni di esame, ammettendo in massa alle prove successive coloro che non hanno superato le precedenti. I concorsi devono svolgersi e concludersi nelle aule scolastiche, non in quelle dei tribunali.

Nel mirino dell'ANP stanno i "ricorsi seriali, come quelli annunciati", che "costituiscono il sogno degli studi legali, che ne ricavano consistenti utili, ma sono l'incubo della scuola, che già quest'anno boccheggia sotto il peso di oltre duemila sedi scoperte".

Duemila reggenze significano quattromila scuole con un dirigente a mezzo servizio, sottolinea l'Associazione: "vogliamo che, fra un ricorso e l'altro, si arrivi a seimila e poi ad ottomila? Vogliamo che un ministro dell'Economia colga l'occasione per constatare il decesso funzionale della professione ed eliminarla del tutto?''.

L'Anp si dichiara pertanto pronta ad assistere gli ammessi alle prove scritte che intendessero avviare nelle sedi giudiziarie appropriate "interventi ad opponendum in risposta ai ricorsi presentati da alcuni candidati che non hanno superato la prova preselettiva".

Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: teo 05/11/2011 19:18:40
finalmente un sindacato dignitoso!
Rispondi

Da: ricorsi&ricorsi 05/11/2011 19:57:08
I ricorsi ci saranno, ovviamente. Ma sarà riconosciuto in questo caso della preselezione DS il fumus boni iuris? Personalmente dubito:tutti erano nelle stesse condizioni (demenziali... ma questo è un altro discorso).
Ben diverso il caso dei ricorrenti DT, che erano stati esclusi con un punteggio anche superioere a certi ammessi a causa dei doppioni: lì c'era disparità macroscopica di trattamento ...
Rispondi

Da: TAR 05/11/2011 21:34:58
Purtroppo, il dato statistico non è troppo confortante iin questo senso.
Il dato cui mi riferisco è l'andamento delle "sospensive" dei tribunali TAR italiani:
La "sospensiva" è passata dal 20-30% degli anni 80, percentuale riferita ai ricorsi presentati, al 40-50% degli anni 90 ed in aumento negli anni successivi.
Rispondi

Da: uma turman 05/11/2011 21:57:12
invito tutti gli ammessi ad aderire al ricorso ad opponendum, scegliendo tra quello patrocinato dall'anp o quello degli altri due avvocati proposti sul forum ds
Rispondi

Da: controricorso 05/11/2011 23:19:02
In realtà non credo che esista un controricorso - ho una laurea in scienze naturali - possiamo però chiedere, tramite un legale, all'amministrazione di tutelare i nostri diritti, perchè se veniamo ammessi tutti agli scritti allora la preselezione è stata inutile e
1- dobbiamo chiedere il risarcimento dei danni - molteplici - ai giudici che l'hanno dichiarata tale, ai ricorrenti e al Miur
2 - bisogna denunciare il Miur per spreco di denaro pubblico e chiederne la restituzione a tutti i partecipanti alla preselezione e ai cittadini (comprese le scuole chiuse e le giornate pagate ai docenti durante la vigilanza etc etc etc..)
insomma tra vent'anni abbiamo terminato di avviare le cause e i nostri cari avvocati, ben legati a sindacati e non, si arricchiscono oltre ogni misura...
Rispondi

Da: DS2 05/11/2011 23:31:10
Ed ora l'ambiente relativamente accettabile di questo forum va a farsi friggere, arrivano i taleban.
Ecco a voi Pulp fiction; Turman, con questa pubblicità ti fanno entrare nel direttivo ANP??
Ai sapientoni del forum ds con arie da giuristi consumati, manda il bando del concorso per l'Avvocatura...lì non c'è preselezione per macchinette memorizzatrici che metta fuori uso un bel po' di concorrenti a volte dotati di pari volume di materia cerebrale.
Rispondi

Da: DS2 05/11/2011 23:40:24
Al prode Teo aspirante accademico della crusca, ma tu sai chi era Tirteo??
ciao X tutti; credo che tu sia fuori dai giochi, o sbaglio?
Un saluto ad Agmea e Marcus; a quanto ho capito non avete superato la preselezione, continuate con il concorso DT e consolatevi..nella mia provincia risulta inidoneo un docente di greco eccezionalmente bravo, sicuramente più del corteggio dei garantiti che trovate in elenco, ad onta della sbandierata oggettività della prova "antiraccomandati".
La prossima settimana cercherò di sapere come vanno le correzioni, a costo di chiamare Coccimiglio in persona.
Rispondi

Da: xDS2 06/11/2011 07:42:41
Grazie. Ti sarò riconoscente per la condivisione delle notizie. Io non saprei a chi chiedere per ottenere informazioni attendibili. Ultimamente è subentrata una certa stanchezza. Questo concorso dura da troppo tempo e la mia tenacia mostra qualche segno di cedimento.
Rispondi

Da: se....... 06/11/2011 08:56:13
...se oltre la memoria c'è di più, perchè temere? I migliori vinceranno ....sempre se si è lontani dalle logiche della 1^ Repubblica.
L'ANP nel 2004 organizzò migliaia di ricorsi e perorò sanatorie per i candidati ammessi alle prove dai TAR perchè privi del punteggio minimo per titoli. Risultato: i posti si triplicarono (a detrimento del concorso riservato e di un futuro imminente concorso odinario) e il "mitico" concorso si stoppò magicamente solo dopo la fase preselettiva (persino senza inglese e informatica, ormai obbligatori per legge) ......grazie agli alleati parlamentari che trasfusero in legge gli emendamenti salvifici redatti, di propria mano, proprio dal vertice dell'ANP! Per non parlare delle Commissioni del 2004, tutte colorate di ANp e dintorni......
Per piacere non dimentichiamo la coerenza e la faccia!!
Agli idonei per memoria mitridatica superallenata sui quiz ministeriali (le competenze sono tutte da verificare), consiglio si rivedere gli assunti di base della giustizia amministrativa e ricordo che le loro attuali azioni ad opponendum hanno per ora valore solo di movimento di opinione (ovviamente interessato e fazioso, anche perchè fino alla sicurezza del superamento della prova, gli stessi iscritti all'ANp blateravano circa presunti ricorsi per le oggettive "storture" del concorso)...........Pagate pure i legali, fatelo volentieri ma non sentitevi fregati quando i vostri ricorsi saranno bollati come inammissibili per mancanza di un nesso sinallagmatico tra persone e lesione subita (solo le sentenze dei giudizi di merito varranno in tal senso).
Hobbes e quanto mai attuale in questo momento....
Rispondi

Da: se....... 06/11/2011 08:58:24
ovviemente l'ultima "e" va corretta con "è"...
Rispondi

Da: articolo si aetnanet 06/11/2011 09:03:59
L'ANP, che non è l'acronimo nobile della Autorità Nazionale Palestinese presieduta in passato da Arafat, ma è una delle numerosissime sigle di associazioni professionali per dirigenti e docenti, che si nasconde sotto l'acronimo di associazione, ma è un vero e proprio sindacato di categoria. Questo sindacato ha deciso di appoggiare legalmente i docenti che sono stati selezionati come idonei per il concorso a dirigente scolastico, contro i ricorrenti che loro definiscono bocciati, ma in realtà dovrebbero essere definiti più correttamente non idonei. L' utilizzo del termine bocciati, la dice lunga sullo stato di astio e nervosismo che dimostra tale sindacato. Nel farneticante comunicato anp si legge la seguente frase: "Se voi suonerete le vostre trombe noi suoneremo le nostre campane". Mi viene da rispondere che si tratta di campane stonate, che non riusciranno a deviare il corso della giustizia amministrativa. L'ironia dei dirigenti dell'ANp, quando ci ricordano che nei pubblici concorsi non esiste il diritto soggettivo ad essere promossi, ma solo un legittimo interesse ad essere giudicati secondo regole fissate in anticipo ed uguali per tutti, è proprio la ragione principale che vedrà prevalere i ricorrenti inidonei. Le regole fissate in anticipo non sono state uguali per tutti, infatti molti candidati a questo concorso hanno ricevuto le domande dei test con relative risposte prima del primo settembre 2011, data in cui la pubblicazione sarebbe dovuta essere per tutti. Questa è la prima regola che non è stata uguale per tutti, credo che anche l'ANP sia costretto a convenire. L'articolo 8 comma 11 del DDG 13 luglio 2011 è stato completamente disatteso, potrebbero testimoniarlo migliaia di testimoni oculari, anche questa regola non è stata rispettata, creando un'altra enorme diseguaglianza tra chi è onesto ed ha il pudore della funzione che esercita e chi di mestiere avrebbe dovuto fare tutto tranne che l'educatore. Mi spiace destare, questo spettabile sindacato, dallo stato ipnotico in cui versa, ma purtroppo per loro questo concorso è da annullare alla radice, proprio a causa delle regole ferree applicate per alcuni ma non per tutti. Poi ci sono gli oltre 1200 test errati, ritirati con tre lunghi elenchi 5 giorni prima della prova, anche questo ritiro procura maggiori danni per alcuni e minori per altri e alcun danno per i copiatori di mestiere. L'ANP lasci perdere argomentazioni prive di fondamento e scelte di campo volte a compiacere alcune stanze ministeriali, piuttosto risponda con dovere istituzionale alla lettera di Gennaro Capodanno, spiegandoci perché mentre difendete gli idonei, in nome della salute della scuola italiana che boccheggia sotto il peso di oltre duemila sedi scoperte, i vostri legali d'ufficio di Napoli ricavano consistenti utili come fanno gli altri sindacati. Si tratta veramente del suono di una campana stonatissima e dalle corde marce. Ricordo anche all'ANP, che prima che le prove preselettive avessero attuazione, più volte i redattori di Aetnanet avevano avuto il senso civico di pubblicare numerosi post su tutte le irregolarità che emergevano su questa prova e si era chiesto l'annullamento della stessa. Vi sono state diverse interrogazioni parlamentari che sulla scia delle nostre istanze hanno chiesto al ministro Gelmini la stessa cosa. Ricordo l'interrogazione parlamentare della Senatrice Soliani PD del 15 settembre 2011 e quella dell'On. Pagano PDL del 26 Ottobre 2011, sono un chiaro indice dello stato delle cose. Dico ai ricorrenti non idonei di continuare a suonare la loro melodia intonata e ricca di senso civico senza ascoltare le campane stonate di alcuni sindacati minori e di attendere serenamente il corso della giustizia amministrativa e forse anche il corso di un cambio di governo del nostro Paese.
Rispondi

Da: altro articolo si aetnanet 06/11/2011 09:10:22
Lettere in redazione
Mi è pervenuta da una docente che ha partecipato al concorso per dirigenti scolastici, risultando non idonea dopo la prova preselettiva, la seguente lettera indirizzata al presidente nazionale dell'ANP. Ritenendo che possa apportare ulteriori elementi utili al dibattito che si sta svolgendo sull'argomento, con l'auspicio che venga fatta chiarezza sulla vicenda, la trasmetto col consenso dell'interessata, che mi ha chiesto di omettere al momento il suo nome e quello del legale al quale è stato conferito il mandato.
Cordiali saluti.
Gennaro Capodanno
gennarocapodanno@gmail.com

Egregio Presidente nazionale dell'ANP,
dott. Giorgio Rembado,
la sottoscritta docente a T.I, iscritta dal mese di settembre alla associazione da lei presieduta, ha partecipato alla prova preselettiva per D.S. nel mese di ottobre, risultando non idonea.
Pertanto ha ritenuto di usufruire dei servizi offerti o meglio garantiti, come risulta dal sito ANP Regione Campania ( al link http://www.anpcampania.it/index.php?option=com_content&view=article&id=50:servizi-anp&catid=2&Itemid=101 ), conferendo mandato a rappresentarla nel ricorso all'avvocato, recandosi presso la nuova sede dell'ANP regionale posta in Napoli al Corso Umberto. Peraltro, insieme alla presente, vi erano altri colleghi non risultati idonei, che hanno anch'essi conferito mandato al suddetto legale.
Immagini lo stupore della scrivente nel leggere la mail con l'articolo dal titolo "ANP sostiene gli ammessi alle prove scritte", inviatole sulla propria posta, nel quale si legge: " E' tempo di dirlo con chiarezza: si tratta dell'uso distorto di uno strumento che doveva essere di garanzia e che si sta trasformando in una impropria sede di appello contro ogni decisione sfavorevole. I tribunali amministrativi sono stati istituiti per correggere abusi o vizi di legittimità in casi puntuali, non per sostituirsi alle commissioni di esame, ammettendo in massa alle prove successive coloro che non hanno superato le precedenti. Nei pubblici concorsi non esiste il diritto soggettivo ad essere promossi, ma solo un legittimo interesse ad essere giudicati secondo regole fissate in anticipo ed uguali per tutti ". E più avanti " Vogliamo qui dichiarare la nostra posizione, come associazione di dirigenti e docenti che ha a cuore la tutela della propria professione non meno che la qualità della scuola. I concorsi devono svolgersi e concludersi nelle aule scolastiche, non in quelle dei tribunali. Non giova a nessuno - né alla scuola né al prestigio di coloro che vi lavorano - essere eventualmente collocati nelle funzioni per vizi di forma e per decisione di un giudice che non ha, e non può avere, competenza per giudicare dell'idoneità sostanziale dei ricorrenti", concludendo: "In questa vicenda, non siamo imparziali e non vogliamo esserlo: siamo dalla parte di chi le prove le ha superate nelle sedi competenti. Un appoggio coerente con la nostra storia e la nostra cultura, che contiamo di tradurre anche in un sostegno concreto in tutte le sedi, qualora ve ne fosse bisogno. Stiamo infatti prendendo gli opportuni accordi con i nostri consulenti legali per avviare, su tutto il territorio nazionale e nelle sedi giudiziarie appropriate, interventi ad opponendum in risposta ai ricorsi presentati da alcuni candidati che non hanno superato la prova preselettiva".
Senza togliere alcun merito a chi ha superato il test preselettivo, lasciando anche a chi ne ha legittimo interesse di poter attivare i meccanismi giuridici messi a disposizione dalle leggi dello Stato per tutelare nelle sedi competenti i propri diritti, l'appoggio dell'ANP risulta, alla luce di quanto sopra, tutt'altro che coerente. Come si può cosi rigidamente asserire di essere da una parte e contemporaneamente permettere che, nelle proprie sedi regionali, venga offerto o meglio garantito un servizio contrario a ciò che si è dichiarato?
Forse anche Stevenson, con il suo Dr. Jekyll e Mr. Hyde, avrebbe difficoltà a giustificare un simile comportamento.
In attesa di cortese riscontro, porge cordiali saluti

Rispondi

Da: coerenza sindacati 06/11/2011 09:18:44
...un vecchio volpone sindacalista ammetteva sempre candidamente che con le varie platee bisognava fare facce diverse per raccogliere quante più tessere possiibile. L'abilità stava nel non far sentire agli uni le promesse fatte agli altri.
Diciamo che la lettera della Prof.ssa e il comunicato ufficiale dell'ANP a sostegno degli idonei sono esempio di "scarsa abilità" nel senso appena descritto.
Ma che vogliamo? i "peparuoli sono sempre peparuoli" (alias soldini) e poveri noi iscritti a pagare i nemici!
Rispondi

Da: coerenza sindacati 06/11/2011 10:24:49
hi, hi, hi, l'ANP sostiene gli idonei ma gudagna sui non idonei??? bella cosa! anzi bellissima!!!
Anticipiamo il verdetto finale: i legali dei non idonei dell'ANP batteranno i vertici ANP pro idonei!!!!! E' scontato in partenza!
Hi, hi, hi, mi scappa proprio da ridere e non posso frenarmi!
Rispondi

Da: ciaociao 06/11/2011 11:28:24
Concorso dt

Rileggendo la normativa sui concorsi mi sono accorta che all'art.11 comma 5.
" Le procedure concorsuali devono concludersi entro sei mesi dalla data di effettuazione delle prove scritte o, se trattasi
di concorsi per titoli, dalla data della prima convocazione".
L'inosservanza di tale termine dovrà essere giustificata collegialmente dalla Commissione esaminatrice con motivata
relazione da inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, o
all'amministrazione o ente che ha proceduto all'emanazione del bando di concorso e per conoscenza al Dipartimento
della funzione pubblica.
L'avranno fatto?
Sono passati più sei mesi dal 24 marzo, data dell'ultima prova scritta.
Rispondi

Da: x ciaociao 06/11/2011 11:40:57
la questione da te sollevata è stata commentata tante pagine fa. Purtroppo cogliamo solo un ritardo di fatto ma non abbiamo letto atti formali debitamente motivati dalla Commissione esaminatrice.
I nodi da sciogliere sono innumerevoli:
1) la percentuale di ammessi;
2) la data di pubblicazione degli elenchi degli ammessi;
3) la data di avvio degli orali;
4) la lettera sorteggiata per l'avvicendamento degli ammessi;
5) la sequenza degli orali (per settore? per lettera estratta?);
6) la questione dei plurisettoriati (un solo orale con gli aggregati di tutti i settori/sottosettori? più orali completi distinti per settori/sottosettori?).
7) localizzazione regionale dei 145 posti banditi (da farsi prima degli orali o alla fine di tutto?).
8) possibile ampliamento posti fino agli attuali 277.
9) taglio degli orali: sulla funzione o sulle discipline?
10) durata degli orali.
11) data di immissione in ruolo dei vincitori.
ecc., ecc., ecc.,
Rispondi

Da: x tutti. 06/11/2011 11:46:22
@ ciaociao
.."dovrà essere giutificata..." Giustificheranno!
@ DS2. Sì, sono fuori dai giochi. Mi piace vedere la partita con "divertito disinteresse". E qualche volta fo il tifo per qualche meritevole. Ma "non feci mai male ad anima viva". Ciao.
Rispondi

Da: comunicato dirpresidi 06/11/2011 12:16:56
La mobilitazione giudiziaria messa in moto dal sindacato ANIEF, che gestisce una poderosa macchina legale con i noti successi, ha avuto l'effetto di trascinamento: molte OO.SS., velatamente o palesemente, hanno intrapreso la strada dei ricorsi per far fronte alla spietata concorrenza di quello che considerano un'outsider pericoloso e rampante.

   Addirittura è scesa in campo anche l'ANP con un lungo comunicato con cui si schiera a favore degli idonei alla preselezione preannunciando azioni legali in opposizione ai ricorsi già depositati al TAR Lazio che deciderà entro fine mese. Quando mai un sindacato di dirigenti decide di scendere in campo comunicando di voler adottare contromisure, ergendosi a paladino degli idonei, quando non si è mai scomodato allo stesso modo per la perequazione interna ed esterna? Per la soluzione della vergognosa vertenza dei 416 presidi congelati siciliani del concorso del 2004? Per la posizione assunta nei confronti dei presidi incaricati all'epoca dei due concorsi riservati, arrivando perfino a trovare una "collocazione" nei marciapiedi? Per la perequazione retributiva della categoria arrivando, addirittura, pur di scoraggiare l'adesione ai ricorsi organizzati dalla Dirpresidi, ad acquisire, ovviamente a pagamento, un parere pro veritate suicida dal giuslavorista Carinci, sbandierandolo ai quattro venti per denigrare l'azione di difesa della categoria di coloro che furono definiti venditori di fumo?

   La ragione sta tutta nel fatto che l'ANP si considera sindacato anche di docenti con una scelta sciagurata fatto nell'8�° congresso che ha trasformato il DNA di quell'associazione rendendola, di fatto, un sindacato giallo di datori di lavoro che acquisiscono anche tessere di dipendenti. Questa qualificazione è conseguenziale ai pronunciamenti della magistratura, adita dalla Gilda (sindacato di soli docenti come l'Anief), che ha sentenziato l'impossibilità, per l'ANP, di presentare liste per l'elezione delle RSU. Può un sindacato di "datori di lavoro", come vengono definiti i dirigenti scolastici dal c. 2, art. 5 del D.L.vo n. 165/2001, presentare liste per l'elezione dei rappresentanti dei lavoratori "dipendenti"? Analogo discorso vale per le altre OO.SS. che rappresentano dirigenti e docenti, datori di lavoro e lavoratori!. Solo nel pianeta scuola possono verificarsi simili fenomeni!

   Non solo ma l'ANP ha impiantato un business di corsi di formazione a pagamento appoggiati alla società cooperativa partecipata dirscuola, che ha la stessa sede in Via del Policlinico di Roma e lo stesso presidente. Dinanzi al pericolo di vedere compromessi i lucrosi introiti ha sciolto le riserve e si è schierata contro i ricorrenti puntando sulla captatio benevolentiae degli idonei, le nuove "Alte Professionalità" che possono diventare, o sperare di diventare, il bacino a cui attingere. Mai era stata data una disponibilità simile nemmeno ai dirigenti scolastici che dovrebbero rappresentare il " core business" di un sindacato dell'area V, anche se di recente si registra, a corrente alternata, un ricorso giudiziario contro la finanziaria patrocinato dal presidente della Cida-F.P che, per chi non lo sapesse, è lo stesso dell'ANP, lo stesso della Dirscuola, oltre che socio di maggioranza (lo stesso!) di Italiascuola. Un autentico asso piglia tutto! Ma tant'è! Fino a quando la categoria è di stratta e lo consente.....
   Gli altri sindacati invece hanno fatto un ragionamento opposto e guardando ai grandi numeri si sono detti che conveniva loro schierarsi dalla parte dei ricorrenti. La CGIL ha messo a disposizione l'ufficio legale nazionale con comunicati espliciti sui siti nazionali. Anche la CGIL è un sindacato che iscrive i dirigenti e quindi è anch'esso un sindacato giallo al contrario perché nasce come sindacato dei dipendenti e poi ospita i dirigenti .... che si fanno ospitare; ma sempre sindacato giallo è! Così come lo sono gli altri ad eccezione della Gilda.
Anche lo SNALS si schiera a favore dei ricorrenti con un chiaro comunicato sul sito nazionale. "

   Devono essrsi tutti convinti che l'iniziativa dell'Anief potrebbe essere, anche questa volta, vincente come lo è stata quella sul pettine, sulla stabilizzazione dei precari e sulla partecipazione al concorso dei docenti che, pur non avendo un contratto a tempo indeterminato, avevano almeno cinque anni di servizio, ecc...

Se i giudici danno spesso ragione all'ANIEF, delle due l'una: ho i giudici sono di parte o applicano solo le leggi rimuovendo ingiustizie e ripristinando diritti calpestati dall'Amministrazione.
E veniamo alla CISL che è stato il sindacato che ha avuto scontri diretti con l'Anief con dichiarazioni di fuoco di Scrima contro quel sindacato definito in tutti i modi spregevole se non affarista. Ebbene la Cisl nazionale tiene un profilo basso mentre le associazioni territoriali sono più esplicite: anche loro hanno presentato ricorsi.

Stessa tattica da parte della UIL SCUOLA che lascia agire le strutture periferiche come la UIL-scuola di Bari che sostiene apertamente il ricorso contro il concorso d.s. prova preselettiva.
Altrettanto defilata la GILDA.

   In altri tempi e in altri momenti si sarebbero usati altri toni e altri atteggiamenti quali quelli di " lasciate fare alla magistratura " e di mantenersi neutrali e indipendenti. Ricorrere è un diritto, vincere il ricorso è altra cosa!

   Ma il nostro paese è ridotto a una giungla in cui ognuno cerca di arraffare tutto quello che può, specie se a breve l'ARAN dovrà calcolare i dati per la rappresentatività! Pur di racattare qualche delega si è disposti a tutti... chissà che non arriveremo anche ai regali!

Quanta ragione aveva De Gasperi: c'è chi pensa solo alla propria poltrona e chi è disposto a metterla in gioco pur di tutelare e difendere coloro che rappresenta. Come diceva il grande statista, il politico (gli attaccati alla poltrona) pensano solo ai voti (deleghe e conseguenti quote associative!), lo statista (colui che agisce senza pensare al proprio tornaconto) pensa al bene del popolo e alle future generazioni (ai soci che rappresenta).

   Ma questi sono discorsi d'altri tempi, roba da favola.

Rispondi

Da: scuole secondarie settore tun ds che ha concorso 06/11/2011 13:26:54
tu quanti ricorsi hai fatti? Personalmente, senza problema di identificazione, ritengo essenziale che:
1 - i concorsi vadano vinti!!;
2 - i perdenti rispettati se hanno studianto, allontanati se opportunisti.
Rispondi

Da: ANP... 06/11/2011 14:34:15
in effeti mi pare che l'ANP questa volta si sia cacciata in situazione apertamente imbarazzante...
Rispondi

Da: ciaociao 06/11/2011 16:16:45
Per x ciaociao:

8) possibile ampliamento posti fino agli attuali 277.

Ho guardato due minuti fa:
i posti vacanti continuano a crescere: sono 278.

Amplieranno la disponibilità dei posti?
Speriamo!!!!
Rispondi

Da: domande 06/11/2011 16:24:43
Dove l'hai letto?

A quale età si va in pensione da DT ?
Rispondi

Da: domande 06/11/2011 16:24:46
Dove l'hai letto?

A quale età si va in pensione da DT ?
Rispondi

Da: x tutti. 06/11/2011 16:28:50
@ ciaociao.
Ampliamento dei posti? Non sono tempi!
Se guardi la retribuzione di risultato di quelli in servizio (dirigenti tecnici ed amministrativi) ti renderai conto che essa è in continua ascesa, determinata dai risparmi per le unità assenti.
Ovviamente non hanno interesse all'assunzione di nuovi colleghi.
quisque pro domo sua.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1066, 1067, 1068, 1069, 1070, 1071, 1072, 1073, 1074, 1075, 1076, ..., 1527, 1528, 1529, 1530, 1531, 1532 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: prisco 45	05/11/2011 15:04:16
Come al solito, oggi più di prima, in Italia non si accettano mai le regole prestabilite e quando, apparentemente, esse sono riconosciute, si fa di tutto per aggirarle in ogni campo. Cosa pensate che se fossero ammessi tutti i ricorrenti si avrebbe una valutazione più oggettiva e rispondente delle capacità dei futuri D. S. o, al contrario, si continuerebbe ad immettere nel sistema scolastico elementi impreparati che finirebbero per affossare ancora di più la scuola italiana, in quanto non sono capaci di nulla, nemmeno di imparare a memoria, per non dire di riflettere velocemente sulle questioni che vengono loro poste? Per quanto riguarda l'elezione del D.S. : certo non questo caso non si eleggerebbero i più capaci e preparati ma solo quelli che hanno più conoscenze e sanno scendere, maggiormente. a compromessi. Perchè una volta tanto ognuno di noi non si assume le proprie responsabilità? Perchè, invrcr di mettere i bastoni tra le ruote di chi ha superato la preselezione, non cominciano a studuare per il prossimo concorso, in modo da avere più possibilità in futuro?
Rispondi

Da: ...	05/11/2011 15:54:55
@ Ammesso e non concesso ".. perché gli interventi provenienti da alcune regioni trasudano ottimismo, mentre quelli di altre regioni sembrano lamentare inefficienze e vittimismo" Il tuo intervento mi ha incuriosito, ma non trovo nessun riscontro in questa affermazione; non puoi sapere da dove provengono realmente gli interventi, inoltre, non ho riscontrato ottimismo e nemmeno vittimismo o lamentele (inefficienze) in nessun intervento recente di questo forum, ovviamente con riferimento al concorso a DT. O sei un provocatore o probabilmente ti riferisci a quello a DS. Nel primo caso perdo tempo, nel secondo ho capito male io.
Rispondi

Da: x tutti.	05/11/2011 17:57:12
Rilassiamoci e attendiamo gli eventi. Natale è vicino.
Rispondi

Da: x tutti.	05/11/2011 17:57:18
Rilassiamoci e attendiamo gli eventi. Natale è vicino.
Rispondi

Da: Uma Turman	05/11/2011 18:57:59
Concorso DS: l'ANP contro i ricorsi Dura presa di posizione dell'ANP, la più rappresentativa associazione sindacale dei presidi, contro il dilagare dei ricorsi e a sostegno degli ammessi alle prove scritte del concorso per dirigenti scolastici. "Si ripete - osserva l'ANP in una nota - un copione diventato purtroppo abituale: l'organizzazione di ricorsi di massa contro la mancata ammissione alle prove scritte". Si fa in questo modo - afferma l'Associazione - un "uso distorto di uno strumento che doveva essere di garanzia e che si sta trasformando in una impropria sede di appello contro ogni decisione sfavorevole. I tribunali amministrativi sono stati istituiti per correggere abusi o vizi di legittimità in casi puntuali, non per sostituirsi alle commissioni di esame, ammettendo in massa alle prove successive coloro che non hanno superato le precedenti. I concorsi devono svolgersi e concludersi nelle aule scolastiche, non in quelle dei tribunali. Nel mirino dell'ANP stanno i "ricorsi seriali, come quelli annunciati", che "costituiscono il sogno degli studi legali, che ne ricavano consistenti utili, ma sono l'incubo della scuola, che già quest'anno boccheggia sotto il peso di oltre duemila sedi scoperte". Duemila reggenze significano quattromila scuole con un dirigente a mezzo servizio, sottolinea l'Associazione: "vogliamo che, fra un ricorso e l'altro, si arrivi a seimila e poi ad ottomila? Vogliamo che un ministro dell'Economia colga l'occasione per constatare il decesso funzionale della professione ed eliminarla del tutto?''. L'Anp si dichiara pertanto pronta ad assistere gli ammessi alle prove scritte che intendessero avviare nelle sedi giudiziarie appropriate "interventi ad opponendum in risposta ai ricorsi presentati da alcuni candidati che non hanno superato la prova preselettiva".
Rispondi

Da: teo	05/11/2011 19:18:40
finalmente un sindacato dignitoso!
Rispondi

Da: ricorsi&ricorsi	05/11/2011 19:57:08
I ricorsi ci saranno, ovviamente. Ma sarà riconosciuto in questo caso della preselezione DS il fumus boni iuris? Personalmente dubito:tutti erano nelle stesse condizioni (demenziali... ma questo è un altro discorso). Ben diverso il caso dei ricorrenti DT, che erano stati esclusi con un punteggio anche superioere a certi ammessi a causa dei doppioni: lì c'era disparità macroscopica di trattamento ...
Rispondi

Da: TAR	05/11/2011 21:34:58
Purtroppo, il dato statistico non è troppo confortante iin questo senso. Il dato cui mi riferisco è l'andamento delle "sospensive" dei tribunali TAR italiani: La "sospensiva" è passata dal 20-30% degli anni 80, percentuale riferita ai ricorsi presentati, al 40-50% degli anni 90 ed in aumento negli anni successivi.
Rispondi

Da: uma turman	05/11/2011 21:57:12
invito tutti gli ammessi ad aderire al ricorso ad opponendum, scegliendo tra quello patrocinato dall'anp o quello degli altri due avvocati proposti sul forum ds
Rispondi

Da: controricorso	05/11/2011 23:19:02
In realtà non credo che esista un controricorso - ho una laurea in scienze naturali - possiamo però chiedere, tramite un legale, all'amministrazione di tutelare i nostri diritti, perchè se veniamo ammessi tutti agli scritti allora la preselezione è stata inutile e 1- dobbiamo chiedere il risarcimento dei danni - molteplici - ai giudici che l'hanno dichiarata tale, ai ricorrenti e al Miur 2 - bisogna denunciare il Miur per spreco di denaro pubblico e chiederne la restituzione a tutti i partecipanti alla preselezione e ai cittadini (comprese le scuole chiuse e le giornate pagate ai docenti durante la vigilanza etc etc etc..) insomma tra vent'anni abbiamo terminato di avviare le cause e i nostri cari avvocati, ben legati a sindacati e non, si arricchiscono oltre ogni misura...
Rispondi

Da: DS2	05/11/2011 23:31:10
Ed ora l'ambiente relativamente accettabile di questo forum va a farsi friggere, arrivano i taleban. Ecco a voi Pulp fiction; Turman, con questa pubblicità ti fanno entrare nel direttivo ANP?? Ai sapientoni del forum ds con arie da giuristi consumati, manda il bando del concorso per l'Avvocatura...lì non c'è preselezione per macchinette memorizzatrici che metta fuori uso un bel po' di concorrenti a volte dotati di pari volume di materia cerebrale.
Rispondi

Da: DS2	05/11/2011 23:40:24
Al prode Teo aspirante accademico della crusca, ma tu sai chi era Tirteo?? ciao X tutti; credo che tu sia fuori dai giochi, o sbaglio? Un saluto ad Agmea e Marcus; a quanto ho capito non avete superato la preselezione, continuate con il concorso DT e consolatevi..nella mia provincia risulta inidoneo un docente di greco eccezionalmente bravo, sicuramente più del corteggio dei garantiti che trovate in elenco, ad onta della sbandierata oggettività della prova "antiraccomandati". La prossima settimana cercherò di sapere come vanno le correzioni, a costo di chiamare Coccimiglio in persona.
Rispondi

Da: xDS2	06/11/2011 07:42:41
Grazie. Ti sarò riconoscente per la condivisione delle notizie. Io non saprei a chi chiedere per ottenere informazioni attendibili. Ultimamente è subentrata una certa stanchezza. Questo concorso dura da troppo tempo e la mia tenacia mostra qualche segno di cedimento.
Rispondi

Da: se.......	06/11/2011 08:56:13
...se oltre la memoria c'è di più, perchè temere? I migliori vinceranno ....sempre se si è lontani dalle logiche della 1^ Repubblica. L'ANP nel 2004 organizzò migliaia di ricorsi e perorò sanatorie per i candidati ammessi alle prove dai TAR perchè privi del punteggio minimo per titoli. Risultato: i posti si triplicarono (a detrimento del concorso riservato e di un futuro imminente concorso odinario) e il "mitico" concorso si stoppò magicamente solo dopo la fase preselettiva (persino senza inglese e informatica, ormai obbligatori per legge) ......grazie agli alleati parlamentari che trasfusero in legge gli emendamenti salvifici redatti, di propria mano, proprio dal vertice dell'ANP! Per non parlare delle Commissioni del 2004, tutte colorate di ANp e dintorni...... Per piacere non dimentichiamo la coerenza e la faccia!! Agli idonei per memoria mitridatica superallenata sui quiz ministeriali (le competenze sono tutte da verificare), consiglio si rivedere gli assunti di base della giustizia amministrativa e ricordo che le loro attuali azioni ad opponendum hanno per ora valore solo di movimento di opinione (ovviamente interessato e fazioso, anche perchè fino alla sicurezza del superamento della prova, gli stessi iscritti all'ANp blateravano circa presunti ricorsi per le oggettive "storture" del concorso)...........Pagate pure i legali, fatelo volentieri ma non sentitevi fregati quando i vostri ricorsi saranno bollati come inammissibili per mancanza di un nesso sinallagmatico tra persone e lesione subita (solo le sentenze dei giudizi di merito varranno in tal senso). Hobbes e quanto mai attuale in questo momento....
Rispondi

Da: se.......	06/11/2011 08:58:24
ovviemente l'ultima "e" va corretta con "è"...
Rispondi

Da: articolo si aetnanet	06/11/2011 09:03:59
L'ANP, che non è l'acronimo nobile della Autorità Nazionale Palestinese presieduta in passato da Arafat, ma è una delle numerosissime sigle di associazioni professionali per dirigenti e docenti, che si nasconde sotto l'acronimo di associazione, ma è un vero e proprio sindacato di categoria. Questo sindacato ha deciso di appoggiare legalmente i docenti che sono stati selezionati come idonei per il concorso a dirigente scolastico, contro i ricorrenti che loro definiscono bocciati, ma in realtà dovrebbero essere definiti più correttamente non idonei. L' utilizzo del termine bocciati, la dice lunga sullo stato di astio e nervosismo che dimostra tale sindacato. Nel farneticante comunicato anp si legge la seguente frase: "Se voi suonerete le vostre trombe noi suoneremo le nostre campane". Mi viene da rispondere che si tratta di campane stonate, che non riusciranno a deviare il corso della giustizia amministrativa. L'ironia dei dirigenti dell'ANp, quando ci ricordano che nei pubblici concorsi non esiste il diritto soggettivo ad essere promossi, ma solo un legittimo interesse ad essere giudicati secondo regole fissate in anticipo ed uguali per tutti, è proprio la ragione principale che vedrà prevalere i ricorrenti inidonei. Le regole fissate in anticipo non sono state uguali per tutti, infatti molti candidati a questo concorso hanno ricevuto le domande dei test con relative risposte prima del primo settembre 2011, data in cui la pubblicazione sarebbe dovuta essere per tutti. Questa è la prima regola che non è stata uguale per tutti, credo che anche l'ANP sia costretto a convenire. L'articolo 8 comma 11 del DDG 13 luglio 2011 è stato completamente disatteso, potrebbero testimoniarlo migliaia di testimoni oculari, anche questa regola non è stata rispettata, creando un'altra enorme diseguaglianza tra chi è onesto ed ha il pudore della funzione che esercita e chi di mestiere avrebbe dovuto fare tutto tranne che l'educatore. Mi spiace destare, questo spettabile sindacato, dallo stato ipnotico in cui versa, ma purtroppo per loro questo concorso è da annullare alla radice, proprio a causa delle regole ferree applicate per alcuni ma non per tutti. Poi ci sono gli oltre 1200 test errati, ritirati con tre lunghi elenchi 5 giorni prima della prova, anche questo ritiro procura maggiori danni per alcuni e minori per altri e alcun danno per i copiatori di mestiere. L'ANP lasci perdere argomentazioni prive di fondamento e scelte di campo volte a compiacere alcune stanze ministeriali, piuttosto risponda con dovere istituzionale alla lettera di Gennaro Capodanno, spiegandoci perché mentre difendete gli idonei, in nome della salute della scuola italiana che boccheggia sotto il peso di oltre duemila sedi scoperte, i vostri legali d'ufficio di Napoli ricavano consistenti utili come fanno gli altri sindacati. Si tratta veramente del suono di una campana stonatissima e dalle corde marce. Ricordo anche all'ANP, che prima che le prove preselettive avessero attuazione, più volte i redattori di Aetnanet avevano avuto il senso civico di pubblicare numerosi post su tutte le irregolarità che emergevano su questa prova e si era chiesto l'annullamento della stessa. Vi sono state diverse interrogazioni parlamentari che sulla scia delle nostre istanze hanno chiesto al ministro Gelmini la stessa cosa. Ricordo l'interrogazione parlamentare della Senatrice Soliani PD del 15 settembre 2011 e quella dell'On. Pagano PDL del 26 Ottobre 2011, sono un chiaro indice dello stato delle cose. Dico ai ricorrenti non idonei di continuare a suonare la loro melodia intonata e ricca di senso civico senza ascoltare le campane stonate di alcuni sindacati minori e di attendere serenamente il corso della giustizia amministrativa e forse anche il corso di un cambio di governo del nostro Paese.
Rispondi

Da: altro articolo si aetnanet	06/11/2011 09:10:22
Lettere in redazione Mi è pervenuta da una docente che ha partecipato al concorso per dirigenti scolastici, risultando non idonea dopo la prova preselettiva, la seguente lettera indirizzata al presidente nazionale dell'ANP. Ritenendo che possa apportare ulteriori elementi utili al dibattito che si sta svolgendo sull'argomento, con l'auspicio che venga fatta chiarezza sulla vicenda, la trasmetto col consenso dell'interessata, che mi ha chiesto di omettere al momento il suo nome e quello del legale al quale è stato conferito il mandato. Cordiali saluti. Gennaro Capodanno gennarocapodanno@gmail.com Egregio Presidente nazionale dell'ANP, dott. Giorgio Rembado, la sottoscritta docente a T.I, iscritta dal mese di settembre alla associazione da lei presieduta, ha partecipato alla prova preselettiva per D.S. nel mese di ottobre, risultando non idonea. Pertanto ha ritenuto di usufruire dei servizi offerti o meglio garantiti, come risulta dal sito ANP Regione Campania ( al link http://www.anpcampania.it/index.php?option=com_content&view=article&id=50:servizi-anp&catid=2&Itemid=101 ), conferendo mandato a rappresentarla nel ricorso all'avvocato, recandosi presso la nuova sede dell'ANP regionale posta in Napoli al Corso Umberto. Peraltro, insieme alla presente, vi erano altri colleghi non risultati idonei, che hanno anch'essi conferito mandato al suddetto legale. Immagini lo stupore della scrivente nel leggere la mail con l'articolo dal titolo "ANP sostiene gli ammessi alle prove scritte", inviatole sulla propria posta, nel quale si legge: " E' tempo di dirlo con chiarezza: si tratta dell'uso distorto di uno strumento che doveva essere di garanzia e che si sta trasformando in una impropria sede di appello contro ogni decisione sfavorevole. I tribunali amministrativi sono stati istituiti per correggere abusi o vizi di legittimità in casi puntuali, non per sostituirsi alle commissioni di esame, ammettendo in massa alle prove successive coloro che non hanno superato le precedenti. Nei pubblici concorsi non esiste il diritto soggettivo ad essere promossi, ma solo un legittimo interesse ad essere giudicati secondo regole fissate in anticipo ed uguali per tutti ". E più avanti " Vogliamo qui dichiarare la nostra posizione, come associazione di dirigenti e docenti che ha a cuore la tutela della propria professione non meno che la qualità della scuola. I concorsi devono svolgersi e concludersi nelle aule scolastiche, non in quelle dei tribunali. Non giova a nessuno - né alla scuola né al prestigio di coloro che vi lavorano - essere eventualmente collocati nelle funzioni per vizi di forma e per decisione di un giudice che non ha, e non può avere, competenza per giudicare dell'idoneità sostanziale dei ricorrenti", concludendo: "In questa vicenda, non siamo imparziali e non vogliamo esserlo: siamo dalla parte di chi le prove le ha superate nelle sedi competenti. Un appoggio coerente con la nostra storia e la nostra cultura, che contiamo di tradurre anche in un sostegno concreto in tutte le sedi, qualora ve ne fosse bisogno. Stiamo infatti prendendo gli opportuni accordi con i nostri consulenti legali per avviare, su tutto il territorio nazionale e nelle sedi giudiziarie appropriate, interventi ad opponendum in risposta ai ricorsi presentati da alcuni candidati che non hanno superato la prova preselettiva". Senza togliere alcun merito a chi ha superato il test preselettivo, lasciando anche a chi ne ha legittimo interesse di poter attivare i meccanismi giuridici messi a disposizione dalle leggi dello Stato per tutelare nelle sedi competenti i propri diritti, l'appoggio dell'ANP risulta, alla luce di quanto sopra, tutt'altro che coerente. Come si può cosi rigidamente asserire di essere da una parte e contemporaneamente permettere che, nelle proprie sedi regionali, venga offerto o meglio garantito un servizio contrario a ciò che si è dichiarato? Forse anche Stevenson, con il suo Dr. Jekyll e Mr. Hyde, avrebbe difficoltà a giustificare un simile comportamento. In attesa di cortese riscontro, porge cordiali saluti
Rispondi

Da: coerenza sindacati	06/11/2011 09:18:44
...un vecchio volpone sindacalista ammetteva sempre candidamente che con le varie platee bisognava fare facce diverse per raccogliere quante più tessere possiibile. L'abilità stava nel non far sentire agli uni le promesse fatte agli altri. Diciamo che la lettera della Prof.ssa e il comunicato ufficiale dell'ANP a sostegno degli idonei sono esempio di "scarsa abilità" nel senso appena descritto. Ma che vogliamo? i "peparuoli sono sempre peparuoli" (alias soldini) e poveri noi iscritti a pagare i nemici!
Rispondi

Da: coerenza sindacati	06/11/2011 10:24:49
hi, hi, hi, l'ANP sostiene gli idonei ma gudagna sui non idonei??? bella cosa! anzi bellissima!!! Anticipiamo il verdetto finale: i legali dei non idonei dell'ANP batteranno i vertici ANP pro idonei!!!!! E' scontato in partenza! Hi, hi, hi, mi scappa proprio da ridere e non posso frenarmi!
Rispondi

Da: ciaociao	06/11/2011 11:28:24
Concorso dt Rileggendo la normativa sui concorsi mi sono accorta che all'art.11 comma 5. " Le procedure concorsuali devono concludersi entro sei mesi dalla data di effettuazione delle prove scritte o, se trattasi di concorsi per titoli, dalla data della prima convocazione". L'inosservanza di tale termine dovrà essere giustificata collegialmente dalla Commissione esaminatrice con motivata relazione da inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, o all'amministrazione o ente che ha proceduto all'emanazione del bando di concorso e per conoscenza al Dipartimento della funzione pubblica. L'avranno fatto? Sono passati più sei mesi dal 24 marzo, data dell'ultima prova scritta.
Rispondi

Da: x ciaociao	06/11/2011 11:40:57
la questione da te sollevata è stata commentata tante pagine fa. Purtroppo cogliamo solo un ritardo di fatto ma non abbiamo letto atti formali debitamente motivati dalla Commissione esaminatrice. I nodi da sciogliere sono innumerevoli: 1) la percentuale di ammessi; 2) la data di pubblicazione degli elenchi degli ammessi; 3) la data di avvio degli orali; 4) la lettera sorteggiata per l'avvicendamento degli ammessi; 5) la sequenza degli orali (per settore? per lettera estratta?); 6) la questione dei plurisettoriati (un solo orale con gli aggregati di tutti i settori/sottosettori? più orali completi distinti per settori/sottosettori?). 7) localizzazione regionale dei 145 posti banditi (da farsi prima degli orali o alla fine di tutto?). 8) possibile ampliamento posti fino agli attuali 277. 9) taglio degli orali: sulla funzione o sulle discipline? 10) durata degli orali. 11) data di immissione in ruolo dei vincitori. ecc., ecc., ecc.,
Rispondi

Da: x tutti.	06/11/2011 11:46:22
@ ciaociao .."dovrà essere giutificata..." Giustificheranno! @ DS2. Sì, sono fuori dai giochi. Mi piace vedere la partita con "divertito disinteresse". E qualche volta fo il tifo per qualche meritevole. Ma "non feci mai male ad anima viva". Ciao.
Rispondi

Da: comunicato dirpresidi	06/11/2011 12:16:56
La mobilitazione giudiziaria messa in moto dal sindacato ANIEF, che gestisce una poderosa macchina legale con i noti successi, ha avuto l'effetto di trascinamento: molte OO.SS., velatamente o palesemente, hanno intrapreso la strada dei ricorsi per far fronte alla spietata concorrenza di quello che considerano un'outsider pericoloso e rampante. Addirittura è scesa in campo anche l'ANP con un lungo comunicato con cui si schiera a favore degli idonei alla preselezione preannunciando azioni legali in opposizione ai ricorsi già depositati al TAR Lazio che deciderà entro fine mese. Quando mai un sindacato di dirigenti decide di scendere in campo comunicando di voler adottare contromisure, ergendosi a paladino degli idonei, quando non si è mai scomodato allo stesso modo per la perequazione interna ed esterna? Per la soluzione della vergognosa vertenza dei 416 presidi congelati siciliani del concorso del 2004? Per la posizione assunta nei confronti dei presidi incaricati all'epoca dei due concorsi riservati, arrivando perfino a trovare una "collocazione" nei marciapiedi? Per la perequazione retributiva della categoria arrivando, addirittura, pur di scoraggiare l'adesione ai ricorsi organizzati dalla Dirpresidi, ad acquisire, ovviamente a pagamento, un parere pro veritate suicida dal giuslavorista Carinci, sbandierandolo ai quattro venti per denigrare l'azione di difesa della categoria di coloro che furono definiti venditori di fumo? La ragione sta tutta nel fatto che l'ANP si considera sindacato anche di docenti con una scelta sciagurata fatto nell'8�° congresso che ha trasformato il DNA di quell'associazione rendendola, di fatto, un sindacato giallo di datori di lavoro che acquisiscono anche tessere di dipendenti. Questa qualificazione è conseguenziale ai pronunciamenti della magistratura, adita dalla Gilda (sindacato di soli docenti come l'Anief), che ha sentenziato l'impossibilità, per l'ANP, di presentare liste per l'elezione delle RSU. Può un sindacato di "datori di lavoro", come vengono definiti i dirigenti scolastici dal c. 2, art. 5 del D.L.vo n. 165/2001, presentare liste per l'elezione dei rappresentanti dei lavoratori "dipendenti"? Analogo discorso vale per le altre OO.SS. che rappresentano dirigenti e docenti, datori di lavoro e lavoratori!. Solo nel pianeta scuola possono verificarsi simili fenomeni! Non solo ma l'ANP ha impiantato un business di corsi di formazione a pagamento appoggiati alla società cooperativa partecipata dirscuola, che ha la stessa sede in Via del Policlinico di Roma e lo stesso presidente. Dinanzi al pericolo di vedere compromessi i lucrosi introiti ha sciolto le riserve e si è schierata contro i ricorrenti puntando sulla captatio benevolentiae degli idonei, le nuove "Alte Professionalità" che possono diventare, o sperare di diventare, il bacino a cui attingere. Mai era stata data una disponibilità simile nemmeno ai dirigenti scolastici che dovrebbero rappresentare il " core business" di un sindacato dell'area V, anche se di recente si registra, a corrente alternata, un ricorso giudiziario contro la finanziaria patrocinato dal presidente della Cida-F.P che, per chi non lo sapesse, è lo stesso dell'ANP, lo stesso della Dirscuola, oltre che socio di maggioranza (lo stesso!) di Italiascuola. Un autentico asso piglia tutto! Ma tant'è! Fino a quando la categoria è di stratta e lo consente..... Gli altri sindacati invece hanno fatto un ragionamento opposto e guardando ai grandi numeri si sono detti che conveniva loro schierarsi dalla parte dei ricorrenti. La CGIL ha messo a disposizione l'ufficio legale nazionale con comunicati espliciti sui siti nazionali. Anche la CGIL è un sindacato che iscrive i dirigenti e quindi è anch'esso un sindacato giallo al contrario perché nasce come sindacato dei dipendenti e poi ospita i dirigenti .... che si fanno ospitare; ma sempre sindacato giallo è! Così come lo sono gli altri ad eccezione della Gilda. Anche lo SNALS si schiera a favore dei ricorrenti con un chiaro comunicato sul sito nazionale. " Devono essrsi tutti convinti che l'iniziativa dell'Anief potrebbe essere, anche questa volta, vincente come lo è stata quella sul pettine, sulla stabilizzazione dei precari e sulla partecipazione al concorso dei docenti che, pur non avendo un contratto a tempo indeterminato, avevano almeno cinque anni di servizio, ecc... Se i giudici danno spesso ragione all'ANIEF, delle due l'una: ho i giudici sono di parte o applicano solo le leggi rimuovendo ingiustizie e ripristinando diritti calpestati dall'Amministrazione. E veniamo alla CISL che è stato il sindacato che ha avuto scontri diretti con l'Anief con dichiarazioni di fuoco di Scrima contro quel sindacato definito in tutti i modi spregevole se non affarista. Ebbene la Cisl nazionale tiene un profilo basso mentre le associazioni territoriali sono più esplicite: anche loro hanno presentato ricorsi. Stessa tattica da parte della UIL SCUOLA che lascia agire le strutture periferiche come la UIL-scuola di Bari che sostiene apertamente il ricorso contro il concorso d.s. prova preselettiva. Altrettanto defilata la GILDA. In altri tempi e in altri momenti si sarebbero usati altri toni e altri atteggiamenti quali quelli di " lasciate fare alla magistratura " e di mantenersi neutrali e indipendenti. Ricorrere è un diritto, vincere il ricorso è altra cosa! Ma il nostro paese è ridotto a una giungla in cui ognuno cerca di arraffare tutto quello che può, specie se a breve l'ARAN dovrà calcolare i dati per la rappresentatività! Pur di racattare qualche delega si è disposti a tutti... chissà che non arriveremo anche ai regali! Quanta ragione aveva De Gasperi: c'è chi pensa solo alla propria poltrona e chi è disposto a metterla in gioco pur di tutelare e difendere coloro che rappresenta. Come diceva il grande statista, il politico (gli attaccati alla poltrona) pensano solo ai voti (deleghe e conseguenti quote associative!), lo statista (colui che agisce senza pensare al proprio tornaconto) pensa al bene del popolo e alle future generazioni (ai soci che rappresenta). Ma questi sono discorsi d'altri tempi, roba da favola.
Rispondi

Da: scuole secondarie settore tun ds che ha concorso	06/11/2011 13:26:54
tu quanti ricorsi hai fatti? Personalmente, senza problema di identificazione, ritengo essenziale che: 1 - i concorsi vadano vinti!!; 2 - i perdenti rispettati se hanno studianto, allontanati se opportunisti.
Rispondi

Da: ANP...	06/11/2011 14:34:15
in effeti mi pare che l'ANP questa volta si sia cacciata in situazione apertamente imbarazzante...
Rispondi

Da: ciaociao	06/11/2011 16:16:45
Per x ciaociao: 8) possibile ampliamento posti fino agli attuali 277. Ho guardato due minuti fa: i posti vacanti continuano a crescere: sono 278. Amplieranno la disponibilità dei posti? Speriamo!!!!
Rispondi

Da: domande	06/11/2011 16:24:43
Dove l'hai letto? A quale età si va in pensione da DT ?
Rispondi

Da: domande	06/11/2011 16:24:46
Dove l'hai letto? A quale età si va in pensione da DT ?
Rispondi

Da: x tutti.	06/11/2011 16:28:50
@ ciaociao. Ampliamento dei posti? Non sono tempi! Se guardi la retribuzione di risultato di quelli in servizio (dirigenti tecnici ed amministrativi) ti renderai conto che essa è in continua ascesa, determinata dai risparmi per le unità assenti. Ovviamente non hanno interesse all'assunzione di nuovi colleghi. quisque pro domo sua.
Rispondi