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Esame avvocato Spagna
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Da: Geniazzo 10/08/2010 17:55:31
La sentenza in questione: 1) L'art. 9 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 febbraio 1998, 98/5/CE, volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica, va interpretato nel senso che osta ad un procedimento di ricorso nel contesto del quale la decisione di diniego dell'iscrizione di cui all'art. 3 della detta direttiva deve essere contestata, in primo grado, dinanzi ad un organo composto esclusivamente di avvocati che esercitano con il titolo professionale dello Stato membro ospitante e, in appello, dinanzi ad un organo composto prevalentemente di siffatti avvocati, quando il ricorso in cassazione dinanzi al giudice supremo di tale Stato membro consente un controllo giurisdizionale solo in diritto e non in fatto.
2) L'art. 3 della direttiva 98/5 deve essere interpretato nel senso che l'iscrizione di un avvocato presso l'autorità competente di uno Stato membro diverso da quello in cui egli ha acquisito la sua qualifica ai fini dell'esercizio, in tale Stato, della sua attività con il titolo professionale d'origine, non può essere subordinata ad un previo controllo della padronanza delle lingue dello Stato membro ospitante.

Da: Geniazzo 10/08/2010 17:56:21
[ fonte: http://www.consiglionazionaleforense.it/on-line/Home/CNF/IlConsiglio.html ]

IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE

In questa sezione è possibile consultare lâ��attuale composizione del Consiglio Nazionale Forense
PRESIDENTE
Avv. Prof. Piero Guido Alpa - Distretto Corte di Appello di Genova

VICE PRESIDENTI
Avv. Ubaldo Perfetti - Distretto di Corte di Appello di Ancona
Avv. Carlo Vermiglio - Distretto Corte di Appello di Messina
SEGRETARIO
Avv. Pierluigi Tirale - Distretto Corte di Appello di Brescia

TESORIERE
Avv. Lucio Del Paggio - Distretto Corte di Appello di L'Aquila

COMPONENTI
avv. Carlo ALLORIO (Distretto Corte di Appello di Milano)
avv. Antonio BAFFA (Distretto Corte di Appello di Catanzaro)
avv. Giuseppe BASSU (Distretto Corte di Appello di Cagliari)
avv. Paolo BERRUTI (Distretto Corte di Appello di Roma)
avv. Nicola BIANCHI (Distretto Corte di Appello di Bologna)
avv. Alessandro BONZO (Distretto Corte di Appello di Torino)
avv. Stefano BORSACCHI (Distretto Corte di Appello di Firenze)
avv. Aldo BULGARELLI (Distretto Corte di Appello di Venezia)
avv. Luigi CARDONE (Distretto Corte di Appello di Reggio Calabria)
avv. Antonio DE GIORGI (Distretto Corte di Appello di Lecce)
avv. Giovanni Dâ��INNELLA (Distretto Corte di Appello di Bari)
avv. Fabio FLORIO (Distretto Corte di Appello di Catania)
avv. Bruno GRIMALDI (Distretto Corte di Appello di Caltanissetta)
avv. Corrado LANZARA (Distretto Corte di Appello di Napoli)
avv. Alarico MARIANI MARINI (Distretto Corte di Appello di Perugia)
avv. Andrea MASCHERIN (Distretto Corte di Appello di Trieste)
avv. Raffaele MAURO (Distretto Corte di Appello di Campobasso)
avv. Aldo MORLINO (Distretto Corte di Appello di Potenza)
avv. Silverio SICA (Distretto Corte di Appello di Salerno)
avv. Marco STEFENELLI (Distretto Corte di Appello di Trento)
avv. Giovanni VACCARO (Distretto Corte di Appello di Palermo)

Da: Demian 10/08/2010 17:58:24
per caso c'è ancora qualcosa che non ti è chiaro Advocat?

Da: Demian 10/08/2010 18:10:09
Ah dimenticavo.. Legge 6 dicembre 1971, n. 1034 [ presto sostituita dal nuovo codice della giustizia amministrativa ]ART.2: Il tribunale amministrativo regionale decide: b) sui ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere per violazione di legge contro atti e provvedimenti emessi: 2) dagli enti pubblici non territoriali aventi sede nella circoscrizione del tribunale amministrativo regionale e che esclusivamente nei limiti della medesima esercitano la loro attività;

Da: Libera 10/08/2010 18:13:45
ciao a tutti,
vorrei dire la mia sull'ultimo provvediemento del CNF e le "precauzione" che ha adottato il consiglio di Roma.
non ho letto la delibera del 24 settembre 2009. giorno che sono stata bocciata all'esame di avvocato a Roma e costretta a far il percorso spagnolo. chi tutala quelli che come noi hanno fatto pratica, scuole di specializzazioni corsi e percorsi regolari in Spagna ecc. comunque apparte tutto se deve essere riconosciuto il titolo che sia uno Spagnolo o un Italiano che lo consegue all'estero che importa.. ma questo sembra che abbia importanza in Italia.. e poi perchè non prendere prima queste decisioni magari tutti noi avremmo potuto fare delle scelte diverse, che non abbiamo potuto fare, in quanto, era regolare.. ed Ora ?

Da: Demian 10/08/2010 18:14:15
Essendo per le ragioni citate incompetente il CNF ed essendo il TAR competente in caso di ricorso contro atti e provvedimenti emessi da ENTI PUBBLICI NON TERRITORIALI [ quali sono gli ORDINI PROFESSIONALI ] contro il provvedimento di rigetto dell'iscrizione nella sezione speciale dell'albo si potrà ricorrere al TAR

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Da: Cuenca superstar 2009 10/08/2010 21:36:02
Credo che la neocostituita associazione possa un ogni caso condividere la posizione del CNF nei confronti di CEPU.
Da quando sono arrivati loro si e' inasprita tutta la vicenda.
Non so come gestiscano il loro percorso.
Una cosa e' certa.

Il presidente del CNF nel suo esposto al garante ammette di sapere che in Spagna un percorso di studi ed esami e' previsto per i candidati europei all'omologazione.

Una volta tanto , paradossalmente , siamo d'accordo

Da: sam 10/08/2010 22:25:12
e contro il decreto che nega la prova attitudinale?
per quelli che non intendono iscriversi come stabiliti ma solo chiedere il decreto di riconoscimento della qualifica conseguita all'estero!(per intendersi la domanda deve essere presentata in via arenula a roma)
avete dubbi sulla competenza del tar in caso di diniego per essere il richiedente italiano ..etc..!!
per inciso il decreto lo emette il ministero di grazia e giustizia...

Da: Cuenca superstar 2009 10/08/2010 23:42:54
Ripeto: chi ha avuto problemi per il decreto di riconoscimento mi contatti può contattarmi direttamente se intende investire della questione la rete Solvit.

Chi l'ha fatto ha avuto per ora un riscontro positivo , nel senso che la questione e' passata agli organi comunitari competenti.

Saluti

Da: Quasi ex-avv Stabilito 10/08/2010 23:48:12
Buonasera a tutti! Oggi ho sentito un mio collega di Roma il quale mi ha detto che alcuni dei ragazzi le cui domande sono sospese sono andati a Roma a riprendere le loro cose e così sono stati informati che gli stabiliti non sono 90...ma molti di più! Ripeto questa notizia mi è stata detta.... non so la credibilittà!

Da: Quasi ex-avv Stabilito 11/08/2010 00:04:23
Cuenca come posso contattarti?

Da: Quasi ex-avv Stabilito 11/08/2010 00:10:54
X Cuenca: la mia mail avvocatostabilito@libero.it

Da: sam 11/08/2010 09:48:23
x cuenca superstar!!

mi spieghi le ragioni ostative per il ricorso tar contro il decreto che nega il riconoscimento?

p.s. sicuramente ci conosciamo anche io ho superato 8 esami in cuenca, ho appena ricevuto la credencial, l'ho in mano in questo momento, e stavo giusto preparando la a.r. per via arenula.. per questo insistevo sul tar!

il solvit dice che mi risolve il problema in tempi più rapidi?

grazie

Da: x tutti 11/08/2010 11:47:02
- Chi è andato a Roma a riprendere le proprie cose, ha fatto bene. Un eventuale provvedimento di cancellazione, deve essere trasmesso a tutti i COA, ergo, il nominativo deve cambiar attività e/o abilitarsi in Italia.
- Sul fatto che, debba esser fatto un distinguo netto, tra chi ha seriamente intrapreso la via spagnola e chi no, per me è giusto. Anche se ho l'impressione che, il CNF, non voglia fare sconti o meglio prigionieri. Mi riferisco all'intervento di Cuenta, su CNF/CEPU. Però, da un lato, una giusta presa di posizione potrebbe aprire le porte per una "trattativa dignitosa".

Da: x tutti 11/08/2010 11:48:10
- Chi è andato a Roma a riprendere le proprie cose, ha fatto bene. Un'eventuale provvedimento di cancellazione, deve essere trasmesso a tutti i COA, ergo, il nominativo deve cambiar attività e/o abilitarsi in Italia.
- Sul fatto che, debba esser fatto un distinguo netto, tra chi ha seriamente intrapreso la via spagnola e chi no, per me è giusto. Anche se ho l'impressione che, il CNF, non voglia fare sconti o meglio prigionieri. Mi riferisco all'intervento di Cuenta, su CNF/CEPU. Però, da un lato, una giusta presa di posizione potrebbe aprire le porte per una "trattativa dignitosa".

Da: Matteo 11/08/2010 11:56:54
Sandro a novembre vorrei fare gli esami ad avila.
E' vero che sono a crocette? le domande sono difficili?
Quanto costano gli appunti e il materiale?
Io mi so cagando sotto diciamo...anche pèerchèp sto aspettando la resolucion definitiva da madridi dal 15 giugno e ancor anon è arrivato niente di niente ...assurdoooooooooo

Da: Cuenca superstar 2009 11/08/2010 12:00:45
Solvit fa il suo mestiere , che e' quello di prevenire i contenziosi sul diritto comunitario.

Questo soprattutto quando siano palesemente pretestuose le motivazioni a sostegno del ministero( a titolo di esempio, e' stato scritto ad un collega che "non aveva dimostrato di essere un avvocato professionista in Spagna".
Questo in base al certificato prodotto.
Problema : con lo stesso certificato veniva frattanto iscritto all'ordine degli avvocati di Roma.

Il Tar , una volta adito ,non consente più all'interessato di adire Solvit.

Inoltre , come già fatto notare , era ed e' una mossa attesa quell dei ricorsi.

Potrebbero uscir fuori strane motivazioni da un ricorso,e rischierebbero di diventare precedenti

Da: x Matteo 11/08/2010 12:03:13
il 15 giugno hai spedito e/o depositato la domanda?
Beh, tieni presente che, da oggi, non meno di 4 mesi. Però per novembre dovresti farcela. Se per la fine di ottobre tutto tace, vai di persona.

Da: x Cuenca superstar 2009 11/08/2010 12:06:07
Se non sbaglio l'iter del Solvit, è di 20 giorni. Pertanto conviene tentare questa via, per andare a spaccarsi i denti al Tar c'è sempre tempo.

Da: x Cuenta 11/08/2010 12:06:43
ps: 120 giorni

Da: Cuenca superstar 2009 11/08/2010 12:15:10
Non importa quanto impiega a risolvere.
Di solito risponde in pochi giorni se accetta o meno il caso.

Quello che importa e' che già presente una segnalazione , le altre eventuali abbiano la strada aperta

Da: x Cuenta 11/08/2010 12:34:09
a questo punto, sarebbe il caso di una segnalazione collettiva?

Da: Cuenca superstar 2009 11/08/2010 12:40:38
Che intanto si cominici con una serie di caso individuali che collettiva ci diventa da sola...non vi pare?

Io lo schema della segnalazione l'ho messo a disposizione di chi ha avuto il problema e sono stato prontemente contattato.

Chi vuole...

Da: filippo x tutti 11/08/2010 13:37:50
Cosa intendi aver intrapreso seriamente o meno la via spagnola? a me risulta che per passare i 10 esami di diritto spagnolo si deve solo studiare e tanto perchè non è consentito giustamente copiare o portarsi fotocopie nascoste etc......per quanto mi riguarda tutto il percorso è stato serissimo ed impegnativo , per il passato non so.........in ogni caso come fai a distinguere ? e come per l'abilitazione in Italia come fai a distinguere chi ha fatto seriamente l'esame oppure ha fatto un buffonata alla catanzaro? alla fine quello che conta è il possesso del titolo abilitante .............

Da: x tutti 11/08/2010 15:01:18
appunto, aver fatto 10 esami. Tu ritieni che, sostenere un tema generico di due ore, dove si parla alla larga del diritto spagnolo, sia aver fatto 9 esami o 10? Leggi motivazione COA di Udine. Per facilitarti la cosa ti riassumo: L'istante convocato, ha precisato di non aver seguito nessun corso in Spagna, anzi, ha chiarito che la prova attidudinale singola, si è svolta in due ore, con esito positivo per tutti i partecipanti..........

Da: filippo x tutti 11/08/2010 15:11:45
no quella è una buffonata.................dove si è tenuta ?

Da: x Cuenca superstar 2009 11/08/2010 15:16:05
ok per Solvit. Ma non è da trascurare che, la procedura Solvit non sospene i terimini per il TAR. Ciò impone che, qualora ci sia comunque un atto ingiusto, prima della scadenza dei termini -60- va proposto il ricorso al TAR.

Da: x Filippo 11/08/2010 15:20:05
Vedi che quando si parla con una persona seria ci si capisce!
Leggi sopra, e intuisci, preferisco non fare nomi....... Per questo bisogna tirar fuori la verità. Il CNF, crede o gli conviene far finta di credere, che tutti, noi compresi, stiamo prendendo o abbiamo preso la credencial così.

Da: Cuenca superstar 2009 11/08/2010 16:00:46
Chiaro che si.

Ma più segnalazioni arrivano a Solvit, meno e' probabile che ci si debba rivolgere al TAR.

Solvit lavora per prevenire contenziosi inutili.

E fintanto che e' al lavoro dovrebbe essere improbabile un provvedimento definitivo pregiudizievole.

Da: Solvit 11/08/2010 18:32:18
Il Solvit, è una figura che cura i rapporti tra stati intracomunitari e cittadini, per la giusta applicazione delle norme CE. Francamente il Solvit â�"che non ha potere impositivo- può risultare certamente utile quando ci sono due parti, il cittadino e lâ��istituzione in buona fede. Che voglio dire con ciò? Il CNF, e, per lâ��effetto i vari COA, sono alla ricerca di escamotage per cancellare innanzitutto â��determinati abogadosâ�� e non iscriverne dei nuovi. Quindi la presa di posizione dellâ��istituzione è chiara e premeditata ovvero, incattivita. Inoltre, badate bene, il CNF, non contesta la validità del titolo chi ha fatto tutto in regola, ma, di chi, non ha mai esercitato in Spagna. A questo punto, le possibilità sono varie e, derivanti dalla giurisprudenza in divenire. Perché? Se la sentenza Koler dovesse avere buon esito, comunque, chi almeno ha fatto un iter universitario â��veroâ��, potrà dire: sì è vero non ho esercitato, ma, ho incrementato la mia figura professionale con un iter universitario in Spagna di un anno accademico e via discorrendo. Al contrario, i COA, potranno pretendere la certificata e provata attività. Anzi, potranno imporre sine die, il doppio esercizio â�"Italia/Spagna-.

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Da: Geniazzo	10/08/2010 17:55:31
La sentenza in questione: 1) L'art. 9 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 febbraio 1998, 98/5/CE, volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica, va interpretato nel senso che osta ad un procedimento di ricorso nel contesto del quale la decisione di diniego dell'iscrizione di cui all'art. 3 della detta direttiva deve essere contestata, in primo grado, dinanzi ad un organo composto esclusivamente di avvocati che esercitano con il titolo professionale dello Stato membro ospitante e, in appello, dinanzi ad un organo composto prevalentemente di siffatti avvocati, quando il ricorso in cassazione dinanzi al giudice supremo di tale Stato membro consente un controllo giurisdizionale solo in diritto e non in fatto. 2) L'art. 3 della direttiva 98/5 deve essere interpretato nel senso che l'iscrizione di un avvocato presso l'autorità competente di uno Stato membro diverso da quello in cui egli ha acquisito la sua qualifica ai fini dell'esercizio, in tale Stato, della sua attività con il titolo professionale d'origine, non può essere subordinata ad un previo controllo della padronanza delle lingue dello Stato membro ospitante.

Da: Geniazzo	10/08/2010 17:56:21
[ fonte: http://www.consiglionazionaleforense.it/on-line/Home/CNF/IlConsiglio.html ] IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE In questa sezione è possibile consultare lâ��attuale composizione del Consiglio Nazionale Forense PRESIDENTE Avv. Prof. Piero Guido Alpa - Distretto Corte di Appello di Genova VICE PRESIDENTI Avv. Ubaldo Perfetti - Distretto di Corte di Appello di Ancona Avv. Carlo Vermiglio - Distretto Corte di Appello di Messina SEGRETARIO Avv. Pierluigi Tirale - Distretto Corte di Appello di Brescia TESORIERE Avv. Lucio Del Paggio - Distretto Corte di Appello di L'Aquila COMPONENTI avv. Carlo ALLORIO (Distretto Corte di Appello di Milano) avv. Antonio BAFFA (Distretto Corte di Appello di Catanzaro) avv. Giuseppe BASSU (Distretto Corte di Appello di Cagliari) avv. Paolo BERRUTI (Distretto Corte di Appello di Roma) avv. Nicola BIANCHI (Distretto Corte di Appello di Bologna) avv. Alessandro BONZO (Distretto Corte di Appello di Torino) avv. Stefano BORSACCHI (Distretto Corte di Appello di Firenze) avv. Aldo BULGARELLI (Distretto Corte di Appello di Venezia) avv. Luigi CARDONE (Distretto Corte di Appello di Reggio Calabria) avv. Antonio DE GIORGI (Distretto Corte di Appello di Lecce) avv. Giovanni Dâ��INNELLA (Distretto Corte di Appello di Bari) avv. Fabio FLORIO (Distretto Corte di Appello di Catania) avv. Bruno GRIMALDI (Distretto Corte di Appello di Caltanissetta) avv. Corrado LANZARA (Distretto Corte di Appello di Napoli) avv. Alarico MARIANI MARINI (Distretto Corte di Appello di Perugia) avv. Andrea MASCHERIN (Distretto Corte di Appello di Trieste) avv. Raffaele MAURO (Distretto Corte di Appello di Campobasso) avv. Aldo MORLINO (Distretto Corte di Appello di Potenza) avv. Silverio SICA (Distretto Corte di Appello di Salerno) avv. Marco STEFENELLI (Distretto Corte di Appello di Trento) avv. Giovanni VACCARO (Distretto Corte di Appello di Palermo)

Da: Demian	10/08/2010 17:58:24
per caso c'è ancora qualcosa che non ti è chiaro Advocat?

Da: Demian	10/08/2010 18:10:09
Ah dimenticavo.. Legge 6 dicembre 1971, n. 1034 [ presto sostituita dal nuovo codice della giustizia amministrativa ]ART.2: Il tribunale amministrativo regionale decide: b) sui ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere per violazione di legge contro atti e provvedimenti emessi: 2) dagli enti pubblici non territoriali aventi sede nella circoscrizione del tribunale amministrativo regionale e che esclusivamente nei limiti della medesima esercitano la loro attività;

Da: Libera	10/08/2010 18:13:45
ciao a tutti, vorrei dire la mia sull'ultimo provvediemento del CNF e le "precauzione" che ha adottato il consiglio di Roma. non ho letto la delibera del 24 settembre 2009. giorno che sono stata bocciata all'esame di avvocato a Roma e costretta a far il percorso spagnolo. chi tutala quelli che come noi hanno fatto pratica, scuole di specializzazioni corsi e percorsi regolari in Spagna ecc. comunque apparte tutto se deve essere riconosciuto il titolo che sia uno Spagnolo o un Italiano che lo consegue all'estero che importa.. ma questo sembra che abbia importanza in Italia.. e poi perchè non prendere prima queste decisioni magari tutti noi avremmo potuto fare delle scelte diverse, che non abbiamo potuto fare, in quanto, era regolare.. ed Ora ?

Da: Demian	10/08/2010 18:14:15
Essendo per le ragioni citate incompetente il CNF ed essendo il TAR competente in caso di ricorso contro atti e provvedimenti emessi da ENTI PUBBLICI NON TERRITORIALI [ quali sono gli ORDINI PROFESSIONALI ] contro il provvedimento di rigetto dell'iscrizione nella sezione speciale dell'albo si potrà ricorrere al TAR

Da: Cuenca superstar 2009	10/08/2010 21:36:02
Credo che la neocostituita associazione possa un ogni caso condividere la posizione del CNF nei confronti di CEPU. Da quando sono arrivati loro si e' inasprita tutta la vicenda. Non so come gestiscano il loro percorso. Una cosa e' certa. Il presidente del CNF nel suo esposto al garante ammette di sapere che in Spagna un percorso di studi ed esami e' previsto per i candidati europei all'omologazione. Una volta tanto , paradossalmente , siamo d'accordo

Da: sam	10/08/2010 22:25:12
e contro il decreto che nega la prova attitudinale? per quelli che non intendono iscriversi come stabiliti ma solo chiedere il decreto di riconoscimento della qualifica conseguita all'estero!(per intendersi la domanda deve essere presentata in via arenula a roma) avete dubbi sulla competenza del tar in caso di diniego per essere il richiedente italiano ..etc..!! per inciso il decreto lo emette il ministero di grazia e giustizia...

Da: Cuenca superstar 2009	10/08/2010 23:42:54
Ripeto: chi ha avuto problemi per il decreto di riconoscimento mi contatti può contattarmi direttamente se intende investire della questione la rete Solvit. Chi l'ha fatto ha avuto per ora un riscontro positivo , nel senso che la questione e' passata agli organi comunitari competenti. Saluti

Da: Quasi ex-avv Stabilito	10/08/2010 23:48:12
Buonasera a tutti! Oggi ho sentito un mio collega di Roma il quale mi ha detto che alcuni dei ragazzi le cui domande sono sospese sono andati a Roma a riprendere le loro cose e così sono stati informati che gli stabiliti non sono 90...ma molti di più! Ripeto questa notizia mi è stata detta.... non so la credibilittà!

Da: Quasi ex-avv Stabilito	11/08/2010 00:04:23
Cuenca come posso contattarti?

Da: Quasi ex-avv Stabilito	11/08/2010 00:10:54
X Cuenca: la mia mail avvocatostabilito@libero.it

Da: sam	11/08/2010 09:48:23
x cuenca superstar!! mi spieghi le ragioni ostative per il ricorso tar contro il decreto che nega il riconoscimento? p.s. sicuramente ci conosciamo anche io ho superato 8 esami in cuenca, ho appena ricevuto la credencial, l'ho in mano in questo momento, e stavo giusto preparando la a.r. per via arenula.. per questo insistevo sul tar! il solvit dice che mi risolve il problema in tempi più rapidi? grazie

Da: x tutti	11/08/2010 11:47:02
- Chi è andato a Roma a riprendere le proprie cose, ha fatto bene. Un eventuale provvedimento di cancellazione, deve essere trasmesso a tutti i COA, ergo, il nominativo deve cambiar attività e/o abilitarsi in Italia. - Sul fatto che, debba esser fatto un distinguo netto, tra chi ha seriamente intrapreso la via spagnola e chi no, per me è giusto. Anche se ho l'impressione che, il CNF, non voglia fare sconti o meglio prigionieri. Mi riferisco all'intervento di Cuenta, su CNF/CEPU. Però, da un lato, una giusta presa di posizione potrebbe aprire le porte per una "trattativa dignitosa".

Da: x tutti	11/08/2010 11:48:10
- Chi è andato a Roma a riprendere le proprie cose, ha fatto bene. Un'eventuale provvedimento di cancellazione, deve essere trasmesso a tutti i COA, ergo, il nominativo deve cambiar attività e/o abilitarsi in Italia. - Sul fatto che, debba esser fatto un distinguo netto, tra chi ha seriamente intrapreso la via spagnola e chi no, per me è giusto. Anche se ho l'impressione che, il CNF, non voglia fare sconti o meglio prigionieri. Mi riferisco all'intervento di Cuenta, su CNF/CEPU. Però, da un lato, una giusta presa di posizione potrebbe aprire le porte per una "trattativa dignitosa".

Da: Matteo	11/08/2010 11:56:54
Sandro a novembre vorrei fare gli esami ad avila. E' vero che sono a crocette? le domande sono difficili? Quanto costano gli appunti e il materiale? Io mi so cagando sotto diciamo...anche pèerchèp sto aspettando la resolucion definitiva da madridi dal 15 giugno e ancor anon è arrivato niente di niente ...assurdoooooooooo

Da: Cuenca superstar 2009	11/08/2010 12:00:45
Solvit fa il suo mestiere , che e' quello di prevenire i contenziosi sul diritto comunitario. Questo soprattutto quando siano palesemente pretestuose le motivazioni a sostegno del ministero( a titolo di esempio, e' stato scritto ad un collega che "non aveva dimostrato di essere un avvocato professionista in Spagna". Questo in base al certificato prodotto. Problema : con lo stesso certificato veniva frattanto iscritto all'ordine degli avvocati di Roma. Il Tar , una volta adito ,non consente più all'interessato di adire Solvit. Inoltre , come già fatto notare , era ed e' una mossa attesa quell dei ricorsi. Potrebbero uscir fuori strane motivazioni da un ricorso,e rischierebbero di diventare precedenti

Da: x Matteo	11/08/2010 12:03:13
il 15 giugno hai spedito e/o depositato la domanda? Beh, tieni presente che, da oggi, non meno di 4 mesi. Però per novembre dovresti farcela. Se per la fine di ottobre tutto tace, vai di persona.

Da: x Cuenca superstar 2009	11/08/2010 12:06:07
Se non sbaglio l'iter del Solvit, è di 20 giorni. Pertanto conviene tentare questa via, per andare a spaccarsi i denti al Tar c'è sempre tempo.

Da: Cuenca superstar 2009	11/08/2010 12:15:10
Non importa quanto impiega a risolvere. Di solito risponde in pochi giorni se accetta o meno il caso. Quello che importa e' che già presente una segnalazione , le altre eventuali abbiano la strada aperta

Da: x Cuenta	11/08/2010 12:34:09
a questo punto, sarebbe il caso di una segnalazione collettiva?

Da: Cuenca superstar 2009	11/08/2010 12:40:38
Che intanto si cominici con una serie di caso individuali che collettiva ci diventa da sola...non vi pare? Io lo schema della segnalazione l'ho messo a disposizione di chi ha avuto il problema e sono stato prontemente contattato. Chi vuole...

Da: filippo x tutti	11/08/2010 13:37:50
Cosa intendi aver intrapreso seriamente o meno la via spagnola? a me risulta che per passare i 10 esami di diritto spagnolo si deve solo studiare e tanto perchè non è consentito giustamente copiare o portarsi fotocopie nascoste etc......per quanto mi riguarda tutto il percorso è stato serissimo ed impegnativo , per il passato non so.........in ogni caso come fai a distinguere ? e come per l'abilitazione in Italia come fai a distinguere chi ha fatto seriamente l'esame oppure ha fatto un buffonata alla catanzaro? alla fine quello che conta è il possesso del titolo abilitante .............

Da: x tutti	11/08/2010 15:01:18
appunto, aver fatto 10 esami. Tu ritieni che, sostenere un tema generico di due ore, dove si parla alla larga del diritto spagnolo, sia aver fatto 9 esami o 10? Leggi motivazione COA di Udine. Per facilitarti la cosa ti riassumo: L'istante convocato, ha precisato di non aver seguito nessun corso in Spagna, anzi, ha chiarito che la prova attidudinale singola, si è svolta in due ore, con esito positivo per tutti i partecipanti..........

Da: filippo x tutti	11/08/2010 15:11:45
no quella è una buffonata.................dove si è tenuta ?

Da: x Cuenca superstar 2009	11/08/2010 15:16:05
ok per Solvit. Ma non è da trascurare che, la procedura Solvit non sospene i terimini per il TAR. Ciò impone che, qualora ci sia comunque un atto ingiusto, prima della scadenza dei termini -60- va proposto il ricorso al TAR.

Da: x Filippo	11/08/2010 15:20:05
Vedi che quando si parla con una persona seria ci si capisce! Leggi sopra, e intuisci, preferisco non fare nomi....... Per questo bisogna tirar fuori la verità. Il CNF, crede o gli conviene far finta di credere, che tutti, noi compresi, stiamo prendendo o abbiamo preso la credencial così.

Da: Cuenca superstar 2009	11/08/2010 16:00:46
Chiaro che si. Ma più segnalazioni arrivano a Solvit, meno e' probabile che ci si debba rivolgere al TAR. Solvit lavora per prevenire contenziosi inutili. E fintanto che e' al lavoro dovrebbe essere improbabile un provvedimento definitivo pregiudizievole.

Da: Solvit	11/08/2010 18:32:18
Il Solvit, è una figura che cura i rapporti tra stati intracomunitari e cittadini, per la giusta applicazione delle norme CE. Francamente il Solvit â�"che non ha potere impositivo- può risultare certamente utile quando ci sono due parti, il cittadino e lâ��istituzione in buona fede. Che voglio dire con ciò? Il CNF, e, per lâ��effetto i vari COA, sono alla ricerca di escamotage per cancellare innanzitutto â��determinati abogadosâ�� e non iscriverne dei nuovi. Quindi la presa di posizione dellâ��istituzione è chiara e premeditata ovvero, incattivita. Inoltre, badate bene, il CNF, non contesta la validità del titolo chi ha fatto tutto in regola, ma, di chi, non ha mai esercitato in Spagna. A questo punto, le possibilità sono varie e, derivanti dalla giurisprudenza in divenire. Perché? Se la sentenza Koler dovesse avere buon esito, comunque, chi almeno ha fatto un iter universitario â��veroâ��, potrà dire: sì è vero non ho esercitato, ma, ho incrementato la mia figura professionale con un iter universitario in Spagna di un anno accademico e via discorrendo. Al contrario, i COA, potranno pretendere la certificata e provata attività. Anzi, potranno imporre sine die, il doppio esercizio â�"Italia/Spagna-.