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Esame avvocato Spagna
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Da: beh06/08/2010 14:38:47
x prionace glauca: ho fatto anche io l'esame al cnf e sto cercando di organizzarmi con altri nella stessa situazione per monitorare con attenzione gli eventi. se mi lasci la tua email ti contatto.

x claudia: sicuri di passare l'esame in spagna non si è mai e 4 mesi mi sembrano sinceramente pochi. quanto alle agenzie... rileggiti i vecchi post e capirai molte cose. oltre ad aver creato questo casino hanno spennato un sacco di gente

Da: x chi farà la prova a tenerife06/08/2010 15:29:42
qualcuno sa come sta cambiando li il temario? C è chi dice che da settembre la prueba si svolgerà in maniera del tutto differente, ne sapete qualcosa?

Girano delle dispense, sono valide secondo voi?

Da: Castigo divino06/08/2010 15:38:09
Validissime, ci sono informazioni sulle migliori spiagge e sui migliori locali

Da: Castigo divino06/08/2010 15:41:01
Abogado in 8 mesi, da omologazione titoli a partire da euro...e tutto in italiano
Per forza si sono incazzati

Da: jana06/08/2010 16:47:33
ciudad real
qualcuno deve sostenere l'esame di derecho internacional privado a ciudad real nella convocatoria di settembre 2010?

Da: Castigo divino06/08/2010 17:34:25
azzarola, ho visto l'esposto del cnf, si preoccupano solo di tutelare i consumatori-clienti degli avvocati affinché i clienti vadano solo da chi è bravo a sufficienza, perché ha superato l'esame.
Eh, eh eh eh eh, a volte gli avvocati sono talmente buoni di cuore e altruisti...

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Da: x Castigo divino06/08/2010 18:34:08
sì, ma, non spiegano come mai, le case vanno bene  anche in stati inracomunitari che, non fanno un esame serio come il nostro, dove, chi frequenta determinati corsi ha i titoli per esempio.

Da: filippo06/08/2010 18:42:40
E' UFFICIALE l' ITALIA SU PRESSIONE DEGLI ORDINI DEGLI AVVOCATI USCIRA' DALL'UE ..............ED ENTRERA' A FAR PARTE DELL'UNIONE AFRICANA  !!!

Da: verità06/08/2010 18:47:13
il problema è  de tilla e ciò che rappresenta. andate a leggervi quello che scrive

Da: iperbole06/08/2010 19:28:40
Ho letto quello che scrive. Il vostro problema è anche lui, ma non solo lui.
Vedo, sento tutti i colleghi che non aspettano l'ora di vedere "scorrer il sangue" degli abilitati in spagna, integrati o ordinari che siano. Lo chiedono, chi più chi meno, tutti.

Da: filippo06/08/2010 19:43:38
  e allora facciamo scorrere il sangue degli abilitati a catanzaro e altre sedi simili...........................sono tutte buffonate............

Da: x filippo06/08/2010 19:58:17
non ti preoccupare, tanto l'UE è alle porte. Possono darci e farci quello che vogliono, appena esce la sentenza poi che fanno. Il CNF, ha scritto al garante della concorrenza, nulla vieta che noi, uniti in un'assocìazione non possiamo replicare. Anzi, proporre provvediemnti in via riconvenzionale.
Per motivi pofessionali -mi muovo a livello di finanziamenti EU-, posso assicurarti che, il CNF, ha contattato diversi prof., di diritto comunitario -tra cui il mio boss- per dei pareri preventivi e, ti garantisco che, tutti i prof. che sono anche avv., hanno consigliato al CNF di desistere, tanto non c'è nienet da fare. Inoltrre, vi allerto che, a breve entrerà in EU la Croazia, che ha i parametri ok, e allora ci facciamo due risate. Andassero a dire ai croati che stanno al confine, di non esercitare in Italia.  

Da: verità06/08/2010 20:08:45
gli abilitati a catanzaro (a cui i compiti vengono dettati dai commissari) sono tanti e hanno appoggi politici.
noi (che abbiamo superato 10 esami di un ordinamento straniero)siamo pochi e quindi de tilla & co. vengono a fare i bulli.
speriamo che qualcuno si scocci e reagisca

Da: flo x jana06/08/2010 20:48:09
com'è l'esame a ciudad real?? hanno un appello a settembre??

Da: secondo me06/08/2010 21:30:27
Il cnf sta semplicemente cercando di spostare l'attenzione dell'esercito di praticanti (schiavi non riconosciuti) sugli abilitati in Spagna. Così nessuno protesta mentre rendono la schiavitù ancora più vergognosa.
I praticanti frustrati vengono aizzati contro gli spagnoli, che sono poco decine e non spostano voti. Che piccinerie.
Ricordate tutti che se passa la riforma forense sarà una ecatombe per praticanti e giovani avvocati.

Da: Quasi ex-avv Stabilito06/08/2010 21:36:38
Sono uno dei 90 di Roma che sarà convocato...nn so ancora su che requisiti...ma so che hanno scritto la famosa sentenza C/311/06 che quei mostri sacri non hanno, probabilmente, letto la sent. ma solo il dispositivo; mi viene un dubbio: sapranno la differenza?

Da: Quasi ex-avv Stabilito06/08/2010 21:49:17
C'è nessuno dei "90" di Roma? magari se ci uniamo...

Da: verità06/08/2010 21:56:46
unirsi è l'unica possibilità per resistere alla campagna mediatica diffamatoria e alle aggressioni dell'oua e del cnf

Da: Demian06/08/2010 22:46:35
L'unica cosa da fare è far presente al consiglio che un provvedimento di rigetto o di cancellazione basato sul dispositivo della sentenza Cavallera è illegittimo !!

Da: paradosso06/08/2010 23:42:01
demian, e poi quando il consiglio cancella che si fa? normalmente, come in passato, ricorso al cnf. e poi? se il cnf dice quello che sta dicendo in questi giorni la situazione non è semplice. si dovrà arrivare di nuovo davanti alla corte di giustizia e si sa quale sia lo stato della giustizia in italia, ci vorranno anni.
sono convinto che bisogna unirsi e farsi sentire e non subire le prepotenze senza colpo ferire.

Da: indovinate da dove viene07/08/2010 00:27:30
84.      Alla luce di tali principi giurisprudenziali, al cittadino di uno Stato membro non può essere contestato il fatto che, dopo aver concluso gli studi nel proprio paese d’origine e aver conseguito una qualifica supplementare in un altro Stato membro a sua scelta, aspiri ad ottenere il riconoscimento del proprio diploma straniero da parte del suo paese d’origine. In quanto cittadino dell’Unione egli ha diritto di esercitare il diritto di libera circolazione e di studiare e/o lavorare all’estero, senza dover temere che il rientro nel proprio paese di origine possa pregiudicare la propria carriera accademica e/o professionale. La garanzia di tale risultato corrisponde anche alla finalità, stabilita al primo ‘considerando’ della direttiva 89/48, di eliminare fra gli Stati membri gli ostacoli alla libera circolazione delle persone. Ovviamente un soggetto può azionare un tale diritto anche nei confronti del proprio Stato d’origine.

85.      Un’ipotesi come quella precedentemente descritta è compatibile altresì con l’obiettivo di una realizzazione quanto più ampia possibile della libera prestazione dei servizi, come risulta dal primo ‘considerando’ della direttiva 89/48, in quanto essa è volta, da un lato, a favorire la fornitura di un servizio educativo di un’istituzione di uno Stato membro nel territorio di un altro Stato membro. Dalla qualifica accademica/professionale acquisita all’estero trae vantaggio anche lo Stato di origine del cittadino dell’Unione nel caso in cui esso annette importanza a una migliore formazione possibile per i suoi cittadini. In tal modo si contribuisce alla realizzazione di un mercato europeo del lavoro, che può realizzarsi soltanto se si crea un mercato dei servizi formativi a livello europeo. Dall’altro lato, la libera prestazione dei servizi si realizza altresì attraverso l’esistenza di prestazioni di avvocati nell’ambito del traffico giuridico transfrontaliero (45). Queste ultime, infatti, presuppongono conoscenze del diritto degli altri Stati membri, che possono essere meglio ottenute attraverso una formazione giuridica in loco. Il riconoscimento da parte dello Stato ospitante di una qualifica giuridica conseguita all’estero relativa al diritto di quello Stato membro favorisce il conseguimento di tale obiettivo (46).

86.      Come ha giustamente rilevato l’avvocato generale Poiares Maduro nelle conclusioni relative alla causa Cavallera (47), la circostanza che un cittadino dell’Unione abbia voluto approfittare dell’accesso più vantaggioso ad una professione in uno Stato membro diverso da quello in cui ha seguito i suoi studi non può essere interpretata de plano come abuso di diritto. Nel caso di specie un abuso del diritto sarebbe piuttosto ravvisabile soltanto in mancanza di un qualsiasi effettivo esercizio della libera circolazione da parte del cittadino dell’Unione â€" ad esempio attraverso una formazione integrativa o l’acquisizione di esperienza professionale in un altro Stato membro. Solo con l’acquisizione di una tale formazione o esperienza professionale si può realizzare l’«interpenetrazione economica e sociale» (48) in conformità agli obiettivi del mercato interno di cui all’art. 1, lett. c), CE. Atteso che è stato già stabilito che il sig. Koller ha conseguito una qualifica professionale corrispondente a un «ciclo di studi post-secondari» ai sensi dell’art. 1, lett. a), secondo trattino (49), è evidente che non sussistono i presupposti per ravvisare un abuso di diritto.

Da: m4rc007/08/2010 00:47:12
io sono uno dei novanta.. credo che sia opportuno capire cosa intendono effettivamente "fare" in questa fantomatica convocazione.. e in cosa consiste l'"adeguata istruttoria circa il possesso effettivo dei requisiti per poter esercitare la professione di avvocato", quali sono quindi i parametri di valutazione.
MI permetto di rilevare che già le premesse sono sbagliate (24.000 avv. l'ordine più grande del continente!)- madrid dicono ne abbia 50.000 e ho paura di sapere londra (la law society è composta da solicitors che in molti casi lavorano all'estero -in tutto il mondo- saranno miliardi, e che se vengono a roma li iscrivono nell'albo stabiliti pur se non parlano una parola di italiano e se sono privi del ius postulandi nel loro paese d'origine.. xchè per stare in giudizio serve il barrister.. e guardate un pò.. meraviglia delle meraviglie.. non hanno fatto l'esame.. perchè si diventa solicitor dopo 3 anni di università (è una laurea paragonabile alle nostre?) e dopo 2 anni di pratica (ben retribuita) ... praticamente a 23 anni.. a questi perchè non gli dice niente nessuno???
se ci pensate bene è una tristezza.. noi nel nostro paese di origine possiamo fare anche ricorso per cassazione ma qua non vorrebbero neanche farci prendere una penna in mano... e poi.. scusate tanto.. ma come si fà ad attaccarsi senza ritegno alla sentenza di un ingegnere triennale che si è fatto riconoscere la laurea quinquennale???
cmq.. scusandomi per la digressione.. propongo di metterci d'accordo con spirito positivo e finalizzare i nostri interventi nell'analizzare la vicenda e cercare il modo di superare l'ennesimo problema 

Da: Cuenca superstar 200907/08/2010 00:54:55
X quasi ex Avv.

Non preoccuparti che all'ordine sanno quello che fanno.

Leggi i miei precedenti post che ti fai una idea di quello che esiste ma non dicono.

I consiglieri sono stati avvisati di tutti i movimenti che sono sotto a questa vicenda.
Sanno il fatto loro e di sicuro faranno le cose per bene.

Il problema semmai ci sara' per quelli iscritti in Spagna  che lavorano come dipendenti per uno studio italiano....ma questa e' un altra storia.

Saluti

A meno di non

Da: info per avila07/08/2010 06:19:46
c'è qualcuno che ha fatto oppure che ha intenzione di sostenere gli esami ad Avila cattolica per novembre?
lasciatemi email che vi contatto?

Da: x Cuenca superstar 200907/08/2010 08:07:01
potresti spiegarti meglio. ciao

Da: alex07/08/2010 08:35:53
io ho intenzione di andare a novembre ad avila:
jackien@inwind.it

Da: Demian x paradosso07/08/2010 10:08:58
1) prima di parlare aspetta di essere cancellato, dei problemi non ci si preoccupa.. semplicemente ce ne si occupa.. 2) il diritto è dalla parte degli abogados.. occorre solo dimostrare di essere in grado di utilizzarlo.. 3) per utilizzarlo in caso di diniego della cancellazione il giudice competente non è il CNF [ che non è giudice ] ma il TAR

Da: Demian x paradosso07/08/2010 10:09:59
4) eventualmente previo esperimento infruttuoso di un tentativo davanti al CNF

Da: Demian x paradosso07/08/2010 10:10:42
[ a titolo di ricorso gerarchico ]

Da: Demian x paradosso07/08/2010 10:13:22
La sentenza Koller risolverà ogni dubbio

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