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Esame avvocato Spagna
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Da: Marco04/08/2010 19:14:02
Scusate ma quanto tempo ci vuole per avere la credecial? è vero che servono almeno 2 mesi?

Da: sonny04/08/2010 19:23:35
grazie advocat !!!!...........ma se uno non ha soldi per far esperienza in Spagna e ha sudato per la credencial come puo' iscriversi al collegio Italiano......!! si forse sono coinciso e non passo per vie traverse ..ma il punto è solo quello ..bisogna per forza fare esperienza di praticandato in Spagna?????????? ti ringrazio se vorrai rispondermi mi scuso se sono stato in qualche modo offensivo ..ma ti ripeto in questo forum non si capisce chi si ha davanti e sembra che tutti vogliono lucrare sulle tue difficoltà!!!! io per quanto mi rigurada ho fatto sacrifici neri per superare tutti e 10 gli esami ......e se qualcuno puo' darmi qualche consiglio spero in un modo o nell'altro di poterlo restituire un giorno!!!! hola

Da: x sonny04/08/2010 19:31:19
dove hai fatto la prueba?Hai già la credencial?
Allora, se mi dai una e-mail, ti posso aiutare. Sono quello a cui manda un esame, mi sono informato direttamente in Spagna....
x Marco. Per la credencial, dipende dove è stata coseguita la laurea.

Da: x Marco04/08/2010 19:35:49
è vero quello che è scritto sopra. Dipenmde dove hai fatto la prieba attidudinal.
Io ho fatto tutti gli esami tranne due, in una università
-chiacchierata-, ora finisco in un'altra.

Da: xx Marco04/08/2010 19:52:28
sai quale università riconosce esami fatti altrove?

Da: Advocat04/08/2010 19:56:07
bisogna per forza fare esperienza di praticandato in Spagna??????????

Si. Ma visto che uno c'è, è bene stare almeno un annetto a lavorare in spagna. Poi, dopo averci lavorato, è possibile tornare -se si vuole- in "itaglia" iscriversi cone avv. stabilito e/o fare la domanda al ministero della giustizia per vedersi riconoscere il titolo.

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Da: x Advocat04/08/2010 20:00:14
posso condividere in parte ciò che dici, perchè, è tutto legato alla sentenza che deve uscire. Se vengono accolte le deduzioni dell'avvocato generale, è sufficiente, aver almeno fatto gli esami in Spagna, diversamente se va male, è come dici tu.

Da: alex x tutti04/08/2010 21:23:13
ragazzi aiutiamoci a vicenda con lo scambio del materiale così questo business finisce una volta per tutte

Da: Advocat04/08/2010 23:49:48
La sentenza e le conclusioni. Se va bene -sarò pessimista, poi ne riparleremo- rimane un po' tutto com'è. Se va male sono dolori anche per chi ha addirittura già il titolo riconosciuto ed è iscritto come ordinario (V. gli ordini che hanno cancellato anche gente iscritta da 10 anni)

Da: filippo05/08/2010 01:28:05
Advocat tu sei in hoc signo vinces...................o sto sbagliando? a mio avviso la questione puo andare male solo se si ravvisa abuso di diritto comunitario il che è  inconcepibile in quanto per acquisire il titolo di abogado non  si sta facendo una furbata (OMOLOGA FORMALE) come ha fatto Cavallera ma si è seguito il percorso formativo integrativo indicato dall' ordinamento giuridico spagnolo che fa parte dell'UE...........come ha detto Maduro(avv. generale sent. Cavallera) se integri la tua formazione originaria con un ulteriore formazione accademica nello stato che ti attribuisce il titolo .........non vi puo'essere mai abuso ..........."ogni cittadino puo' scegliere nel mercato formativo europeo anche quello piu' conveniente per l'acquisizione della qualifica " (parole testuali di Maduro nelle famose conclusioni della sentenza Cavallera )...........quindi se studi in un altro Stato sei nel pieno spirito delle finalità e della ratio della direttiva comunitaria sul riconoscimento............riguardo ai dolori, se tutto va secondo logica ,penso che gli avranno gli ordini, in particolare quelli che hanno cancellato gente iscritta.........

Da: x Advocat05/08/2010 08:16:57
guarda che nessun ordine ha cancellato nessuno. Ci ha provato il COA di Verona, ma, ha dovuto fare retromarcia. La verità è che, con una sentenza come la Cavallera, nessuno ha osato più di tanto. Il fatto è che, poi certa pubblicità, ha fatto uscire dai gangheri non solo il CNF, ma, anche chi come me, e pernso voi, ha studiato seriamente

Da: Advocat05/08/2010 09:30:19
X Filippo: se le cose dovessero andare come dici tu, il primo a festeggiare sarò io

-guarda che nessun ordine ha cancellato nessuno. Ci ha provato il COA di Verona, ma, ha dovuto fare retromarcia-
cioè? cosa ga poi fatto il cdo di verona ha reiscritto le persone cancellate?  

Da: Demian05/08/2010 09:37:04
Ci hai spiegato come riconoscere i veri "Avocat" ora io spiego come riconoscere i falsi qui solo a attaccar briga: SPARANO COSE INVENTATE SUL MOMENTO E NON DOCUMENTANO NULLA DI CIO' CHE DICONO !!

Riporto i passi delle conclusioni Maduro nella Sentenza Cavallera a cui si riferiva FILIPPO [ il dispositivo mi era chiaro però questo specifico passo non l'avevo ancora letto, grazie per le info, materiale in più da far leggere ai consigli degli ordini ]:

C 311/06 / Conclusioni [ 48 - 53 ]:

48.      La direttiva 89/48 e le direttive di settore che l’accompagnano si prefiggono esplicitamente di facilitare l’effettivo esercizio della libera circolazione delle persone. Il riconoscimento dei diplomi è quindi strettamente connesso all’effettivo esercizio delle libertà riconosciute dal Trattato per favorire «l’interpenetrazione economica e sociale nel territorio della Comunità» (30) in tale settore. È per questo che un cittadino di uno Stato membro che non abbia né lavorato, né studiato, né ottenuto diplomi che sanciscono una formazione in uno Stato membro diverso dal suo paese di origine non può invocare i diritti conferiti dalla direttiva 89/48 (31).

49.      Di conseguenza, questa interpenetrazione economica e sociale perseguita attraverso il sistema di riconoscimento dei diplomi presuppone per lo meno che sia stata seguita, in parte o totalmente, una formazione nel territorio dello Stato membro di rilascio del diploma o nel contesto delle attività formative che esso dispensa, o ancora, più genericamente, presuppone l’acquisizione di un’esperienza accademica o professionale collegabile, sotto il profilo territoriale o materiale, allo Stato membro di rilascio del diploma il cui riconoscimento è richiesto in un altro Stato membro.

50.      Non si può pertanto considerare in contrasto con gli obiettivi perseguiti dalla libera circolazione delle persone la circostanza che la formazione che ha consentito l’ottenimento del diploma di cui si richiede il riconoscimento sia stata effettuata nel territorio dello Stato membro in cui ci si vuole avvalere di tale diploma, qualora la detta formazione sia collegabile ad un altro Stato membro, in particolare perché impartita nel contesto del sistema educativo di tale Stato. In tali condizioni, l’esercizio del diritto alla libera circolazione deve essere considerato effettivo nei limiti in cui il cittadino comunitario ha potuto beneficiare di un accesso a una formazione accademica e/o professionale impartita nel contesto di un sistema di uno Stato membro diverso dal suo Stato membro d’origine (32). Parimenti, tale circostanza soddisfa pienamente l’obiettivo della libera prestazione dei servizi in quanto non si pone alcun ostacolo alla fornitura di un servizio educativo di un’istituzione di uno Stato membro nel territorio di un altro Stato membro. La direttiva 89/48 mira infatti, a lungo termine, alla realizzazione di un mercato europeo del lavoro, prospettiva che non può realizzarsi senza che si crei un mercato dei servizi formativi a livello europeo.

51.      Allo stesso modo, la circostanza che un cittadino comunitario abbia voluto approfittare di un accesso più vantaggioso ad una professione in uno Stato membro diverso da quello in cui ha seguito i suoi studi, di per sé, risponde perfettamente agli obiettivi comunitari.

52.      Diversamente, qualora un cittadino intenda avvalersi nello Stato membro A dove ha assolto la sua intera formazione accademica, che non gli permette di accedere alla professione che desidera esercitare nel detto Stato, o voglia avvalersi in un altro Stato membro C, di un diploma ottenuto nello Stato membro B che gli conferisce tale accesso in tale Stato, ma senza che egli abbia ivi acquisito un’esperienza professionale o accademica collegabile allo Stato membro che gli ha rilasciato detto diploma, in altri termini, senza che egli abbia ivi studiato nell’ambito delle formazioni da esso impartite o lavorato nel detto Stato B, si può ragionevolmente dubitare dell’esistenza di un esercizio effettivo della libera circolazione, in quanto non ha avuto luogo alcuna attività nello Stato membro ospitante. Insomma, l’interpenetrazione economica e sociale alla base della libera circolazione dei lavoratori è inesistente.

53.      Il risultato al quale perviene il detto cittadino sulla base della direttiva, pur soddisfacendo i requisiti formali per la sua applicazione, non corrisponde né all’esercizio, come lavoratore autonomo o subordinato, di una professione in uno Stato membro diverso da quello in cui ha acquisito le sue qualifiche professionali, né all’acquisizione di qualifiche professionali in uno Stato membro diverso da quello di cui possiede la nazionalità, né all’acquisizione in un altro Stato, o sotto il suo controllo, di una qualifica universitaria che integra la sua formazione di base. A tali condizioni, il beneficio del riconoscimento reciproco consentirebbe alla persona interessata di accedere nel suo Stato d’origine ad una professione per la quale, alla luce del diritto nazionale applicabile, non possiede le qualifiche professionali necessarie. Ebbene, il decimo ‘considerando’ della direttiva indica espressamente che il sistema generale di riconoscimento istituito «non è destinato né a modificare le norme professionali, comprese quelle deontologiche, applicabili a chiunque eserciti una professione in uno Stato membro né a sottrarre i migranti all’applicazione di tali norme». In queste ipotesi, e nonostante l’osservanza formale dei requisiti per l’applicazione del diritto comunitario, si otterrebbe un risultato palesemente contrario all’obiettivo perseguito dalla direttiva.

Da: Demian05/08/2010 09:41:24
In conclusione..  presentata tutta la documentazione pertinente del caso, e, ciònonostante ottenuto il rigetto all'iscrizione da parte dell'ordine, sorge spontanea una domanda da fare ai consiglieri: fate apposta o non ci arrivate?

Da: beh05/08/2010 10:43:42
è palese che Advocat dica cazzate, non credo che nessun ordine abbia cancellato "persone iscritte da 10 anni". se poi qualcuno ha visto un provvedimento di cancellazione lo dica pure e ne dia gli estremi.
si sa che l'ordine di verona era pronto a farlo ma non so poi come sia andata a finire, posto che sul punto il parere del cnf del luglio dell'anno scorso era "tendenzialmente negativo".

ciò detto secondo me è comunque sempre un problema avere a che fare con l'ottusa opposizione di alcuni ordini; per qualche particolare motivo la frangia reazionaria e arretrata dell'oua di de tilla (non certo i migliori avvocati d'italia, per usare un eufemismo) sta prendendo piedo anche nel cnf; la posizione di una articolo apparso sulla rivista della cassa forense (vicina al de tilla) secondo cui gli ordini possono cancellare avvocati iscritti a casaccio è stata sposata recentemente anche dal cnf. tira una brutta aria, non nel senso che le argomentazioni ridicole di alcuni ordini (ricordo quello di udine...mi chiedo dove abbiano preso la laurea i consiglieri del coa di udine) siano valide, ma nel senso che si è creato u clima molto negativo nei confronti degli abogadi stabiliti. speriamo almeno che la sentenza accolga le conlcusioni dell'avvocato generale sul caso koller.

altra considerazione: l'ignoranza che regna in questo forum fa rabbrividire.

Da: x beh05/08/2010 12:31:16
come ho detto, ha fatto retromarcia, cioè ha desistito.

Da: x beh05/08/2010 13:26:26
sai, il fatto è che il CNF, ha scoperto in un attimo di non contare nulla. Zeru riforma, zeru espulsione abogati, zeru specializzazioni gestite dal CNF, zeru numero programmato a giurisprudenza, zeru esame per diventare cassazionisti, sempre gestito da loro, totale indifferenza del governo verso loro. Inoltre, se si torna alle urne, visto che hanno fatto campagna elettorale per il pdl, la sx, li massacra!!!!

Da: Advocat05/08/2010 13:35:34
Si è vero io dico cazzate, non sono come "beh"....
Allora, l'ordine di verona ha cancellato tutti gli stabiliti, poi avrebbe fatto retromarcia? Si? Dunque ci spiega sua altezza dove sono finiti gli stabiliti di nazionalità italiana che sono scomparsi dall'elenco ex D. Lgs. 96/2001 dell'albo di Verona?
Ci dice come si sono leccate le ferite gli altri ordini che hanno piegato il capo (ma quali?) leggendo le conclusioni dell'avvocato maduro?

Da: Advocat05/08/2010 13:38:25
P.S. avremmo bisogno di un'agenzia, potrebbe scrivere il suo indirizzo email? Grazie

Da: Advocat05/08/2010 13:42:40
P.S. finale: concordo col collega sopra che scrive che un risultato importante per tutti noi sarebbe il naufragio del governo Berlusconi e l'eventuale successo della sinistra, che tendenzialmente è più ostile verso il cnf e il de tilla.

Da: beh05/08/2010 13:50:15
1) ribadisco che advocat dice cazzate, nessun "avvocato iscritto da 10 anni" è stato cancellato. la storia che non ci siano più avvocati stabiliti di nazionalità italiana nell'ordine di verona non significa niente, potrebbero benissimo essersi iscritti in un altro ordine o essere passati alla sezione ordinaria. dove sono i provvedimenti di cancellazione? i toni di advocat sono poi self-explanatory, così come le sue capacità argomentative.

2) non confondiamo de tilla con il cnf, per il momento de tilla è solo il presidente dell'oua, una delle tante vergogne dell'avvocatura italiana

Da: Da Demian X Advocat05/08/2010 14:20:28
Come già diceva giustamente Beh, ti ricordo che dopo 3 anni di iscrizione nella sezione speciale dell'albo l'avvocato è INTEGRATO: può richiedere l'iscrizione nell'albo ORDINARIO e non ha più BISOGNO di agire D'INTESA con un AVVOCATO.. ecco dove sono finiti !!

Da: beh05/08/2010 14:43:28
la classe degli avvocati cialtroni e provinciali che contribuiscono a soffocare l'italia ha appoggiato fortemente l'attuale esecutivo. sulla famosa "riforma della giustizia" ha pensato bene di dare una mano al premier e ai suoi amici sperando che poi avrebbe avuto come contropartita tutte le porcherie che stanno cercando di far passare e che potrebbero far sprofondare l'universo legale italiano (fatto di vecchi ignoranti che passano il lavoro ai loro figli ancora più ignoranti) ancora più basso

Da: Advocat05/08/2010 14:56:29
Guarda beh che puoi usare un tono offensivo quanto vuoi, questo è un forum e nove su dieci non succede nulla, ma sono le tue teorie a fare acqua. Il cdo di verona non ha proprio integrato nessuno dopo i 3 anni, figuriamoci se lo fa. In secondo luogo, i colleghi di cui sopra sono stati cancellati, e siccome non voglio noie non scriverò nomi e cognomi, niente "self explanatory", più semplicemente rispetto la privacy dei colleghi, che lungi dall'essere iscritti come ordinari a verona, hanno cambiato foro. Capisco che alle agenzie queste notizie non facciano piacere, pace, vorrà dire che troverete un mestiere poù onesto....

Da: Advocat05/08/2010 14:59:26
Aggiungo che, sul de tilla e sull'oua, mi associo a quanto da voi già scritto, e raccomando, se si dovesse andare alle elezioni, di NON votare per la destra (anche se siete di destra), Bersani non sarà Zapatero ma è dalla nostra parte

Da: mandolina05/08/2010 15:15:03
da mandolina per tutti...
qualcuno ha i quz in italiano che si tengono all' ucam di Murcia?Anche dei corsi passati.. grazie a tutti e forza ce la faremo..

Da: X TENERIFE05/08/2010 15:21:08
Sapete, vero, che l'università di tenerife ha stabilito grossi cambiamenti da settembre per le pruebas di febbraio e giugno?
Attenzione a comprare ora il materiale perchè potrebbe non essere quello utile per superare la prova, tanto piu che si parla anche di un orale fatto seriamente

Da: beh05/08/2010 15:27:07
quindi caro advocat i colleghi avrebbero cambiato foro e ovviamente non erano "iscritti da 10 anni" come da te detto in passato.
si riesce ad avere contezza del provvedimento di cancellazione?

per quanto riguarda la bassa allusione che lavorerei per le agenzie se avessi letto qualche post sapresti che ho più volte ripetuto che non forniscono nessun servizio e si limitano a spennare i polli.

so che alcuni ordini fanno resistenza e anche io sono preoccupato per la situazione in generale posto che con gli ordini e il cnf bisogna in ogni caso relazionarsi e purtroppo gente non certo eccelsa come de tilla e i suoi accoliti stanno facendosi strada anche nel cnf.

Da: x mandolina05/08/2010 16:46:01
sì, li ho e faccio scambio. mandami una tua mail

Da: x beh05/08/2010 16:49:24
ma, perdi tempo dietro a chi?
Pensiamo di darci aiuti reciproci

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