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Esame avvocato Spagna
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Da: michele 05/08/2010 21:23:14
io sono ancora in alto mare in attesa della resolucion quindi non mi creo false speranze, però, anche parlando con l'addetto al consolato spagnolo a Roma, sapete quante domande di traduzione-legalizzazione del titolo di laurea in giurisprudenza sono state presentate tra la fine del 2009 e l'inzio del 2010? più di 15000, sì quindicimila!
tralasciando quelle degli anni passati, e tutto per cosa? per 300 avvocati stabiliti? ok che ci sono casi di gente poi che contestualmente avendo superato gli scritti in italia hanno poi ottenuto il titolo qui, però tutto il resto?

ora mi capacito di chi qui da tempo parlava di "ombre" legate ad affidarsi ad agenzie, ma perché non si riesce a sapere la verità su questa "via spagnola"??

Da: michele 05/08/2010 21:28:46
qui potete leggere gli iscritti in italia come avvocati stabiliti/stranieri:

http://www.consiglionazionaleforense.it/on-line/Home/BancaDation-line/Ricercaavvocati.html?P0_xml=1&P0_c=04&P0_n=&P0_o=000&P0_iv=&P0_ic=&P0_ip=&P0_ir=&P0_s=Cerca&x=8&y=8

Da: x Michele 05/08/2010 22:28:55
15000, finiranno in 2000

Da: x Michele 06/08/2010 00:13:53
guarda che 15000, a me pare una cosa un pò troppo gonfiata. Se gli esaminandi ogni anno sono circa 35.000, significa che circa il 45%, ha deciso per la via spagnola???? Mi pare una cosa esagerata.
Poi toglici che, 6000 hanno superato almeno lo scritto, siamo un tantino fuori. Mettici pure, il terrorismo psicologico - preventivo del CNF & C.
Certo io personalmente, ad oggi, non consiglierei più ad un amico la via spagnola, se deve iniziare da zero.

Da: Cuenca 2009 superstar 06/08/2010 03:58:22
Ragazzi , forse non avete bene
chiare le idee dei movimenti che ci sono dietro la scena.
Non metto il mio nome ma chi legge lo pseudonimo mi individua di sicuro
Tanto per dare un assaggio...sapete che il CNF ha disconosciuto come proprio il parere acquisito in data 28/06/2010 (Avv Raffaele Izzo).

Sappiate che questo forum e' costantemente monitorato e quanto dite , ve lo assicuro ,non impensierisce affatto i burocrati del ministero.

Pero' qualcosa e' successo ugualmente e ora sono chiusi a riccio.

Non rispondono più al telefono...sembra.

Saluti a tutti

Da: x Cuenca 2009 superstar 06/08/2010 08:23:26
Ciao, scusa se ti chiedo delle precisazioni, ma delle cose mi sfuggono. Il ministero non risponde più al telefono (quello nostrano presumo?). Poi da quanto tempo? Sai a ferragosto, può succedere. Comunque il non rispondere al telefono può significare tutto e nulla. Diversamente se sai dell'altro, "come credo", allora la cosa è diversa. Secondo te, che significa tutto ciò? Mi permetto di dire la mia, e se sbaglio ti prego di correggermi, la sentenza che tutti aspettiamo come l'avento del messia, è andata bene???!!!!
Sulla questione Izzo, bohhh? Che significa?

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Da: michele 06/08/2010 08:37:04
io non sono di roma per cui la notizia è facilmente appurabile, seppur dovendosi fidare del personale del consolato spagnolo.
A me hanno detto questi numeri, altro non so dirvi.
tenendo conto che le traduzioni e legalizzazioni le fanno pagare intorno i 100 euro, fate un po' i conti del business.

a me sembra di essere sempre una pedina come nell'esame italiano, boh, spero di sbagliarmi.

Da: x michele 06/08/2010 09:03:33
certo. Ora vediamo di capire che è successo, vedi sopra Cuenca 2009 superstar, tanto peggio di così non possiamo andare.

Da: OVIEDO 06/08/2010 10:18:29
Vorrei proprio vedere in faccia i babbazzi che hanno speso milionate con le agenzie per poi vedere tutto risolversi in un bel nulla...
Io ho fatto l'Erasmus in Spagna, ho conosciuto gente (molta) che ha dato l'esame lì, e vi assicuro che da un anno ormai a noi italianos ci mazziano che è un piacere.. Non solo.
Quelli (pochi) che l'esame lo passano, perchè hanno molto studiato ed hanno una proprietà linguistica non indifferente, una volta qui in Italia si vergognano di dover spendere la qualifica di "abogados" signori....
Non è disfattismo ma realismo, studiare qui in Italia non può che farci bene, prima o poi si passa se si è gente capace.
In bocca al lupo, a tutti

Da: beh 06/08/2010 10:53:32
x cuenca 2009 superstar: in che senso il cnf ha disconosciuto il parere dell'avvocato izzo?

Da: Demian 06/08/2010 11:41:35
C'è una argomentazione decisiva per sostenere che il Consiglio Nazionale Forense non può esser considerato giudice. E' la contrarietà di tale qualificazione al diritto dell'Unione Europea e in particolare all'art. 9 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 febbraio 1998, 98/5/Ce.
L'art. 9 della direttiva 98/5, rubricato �«Motivazione e ricorso giurisdizionale�», dispone quanto segue: �«Le decisioni con cui viene negata o revocata lâ��iscrizione di cui allâ��articolo 3 e le decisioni che infliggono sanzioni disciplinari devono essere motivate. Tali decisioni sono soggette a ricorso giurisdizionale di diritto interno�».
Al riguardo si deve riconoscere che la composizione del C.N.F., costituito da soli avvocati, ne fa un collegio privo della caratteristica della indipendenza in senso oggettivo, come in casi analoghi ha riconosciuto la giurisprudenza della Corte di giustizia e della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburg

Fonte: http://www.avvocati-part-time.it/

Da: Demian 06/08/2010 11:46:52
[ C-506/04 ] 1) L'art. 9 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 febbraio 1998, 98/5/CE, volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica, va interpretato nel senso che osta ad un procedimento di ricorso nel contesto del quale la decisione di diniego dell'iscrizione di cui all'art. 3 della detta direttiva deve essere contestata, in primo grado, dinanzi ad un organo composto esclusivamente di avvocati che esercitano con il titolo professionale dello Stato membro ospitante e, in appello, dinanzi ad un organo composto prevalentemente di siffatti avvocati, quando il ricorso in cassazione dinanzi al giudice supremo di tale Stato membro consente un controllo giurisdizionale solo in diritto e non in fatto. 2) L'art. 3 della direttiva 98/5 deve essere interpretato nel senso che l'iscrizione di un avvocato presso l'autorità competente di uno Stato membro diverso da quello in cui egli ha acquisito la sua qualifica ai fini dell'esercizio, in tale Stato, della sua attività con il titolo professionale d'origine, non può essere subordinata ad un previo controllo della padronanza delle lingue dello Stato membro ospitante.

Da: Cuenca 2009 superstar 06/08/2010 11:52:56
Il parere pubblicato sul sito del CNF , acquisito dalla Commissione Consultiva nella data ivi specificata , ha costituito l'ispirazione per quella elaborata considerazione inviata a tutti i richiedenti il decreto di riconoscimento.

Tale documento - dichiara il CNF - non e' un parere della Commissione Consultiva ma semplicemente un atto frutto di una ricerca di uno studio privato commissionato dallo stesso CNF al fine di determinare l'orientamemto opportuno.

Non sono chiari i meccanismi per cui , e attraverso i quali ,la commissione pareri individui questo e non un altro studio , definito soggetto terzo e imparziale.

CURIOSO tuttavia che questo avvocato terzo e imparZiale avesse poi rappresentato il CNF in un giudizio innanzi al TAR.

La sentenza riguardava i corsi di formazione presso gli ordini.

Cercatela se volete.

Quanto Da me asserito e' sostenuto da supporto documentale, diversamente potrebbero querelarmi.

Per chi si fosse preoccupato degli esiti della Corte di Giustizia rassicuro che non so nulla ma non ritengo che sia determinante alla soluZione del problema.
Difatti il caso e' leggermente diverso da quanto accade qua.

Li il problema del possesso della qualifica di stato membro UE non e' oggetto di
discussione.
Qui invece si..
E per questo vi dico che ne la UE ne probabilemente l'ambasciata degli stati membri dei quali non si riconoscano i titoli professionali siano rimasti alla finestra.

Saluti

Da: Demian 06/08/2010 11:58:56
Quindi, trattandosi l'ordine professionale di un ente pubblico ed il consiglio dell'ordine di un suo organo presumo che la competenza a decidere spetti al TAR

Legge 6 dicembre 1971, n. 1034. Istituzione dei tribunali amministrativi regionali, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 13 dicembre 1971, n. 314.

Art.2. Il TAR decide:b) sui ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge contro atti e provvedimenti emessi:
1) dagli organi periferici dello Stato e degli enti pubblici a carattere ultraregionale, aventi sede nella circoscrizione del tribunale amministrativo regionale;
2) DAGLI ENTI PUBBLICI NON TERRITORIALI AVENTI SEDE NELLA CIRCOSCRIZIONE DEL TAR E CHE ESCLUSIVAMENTE NEI LIMITI DELLA MEDESIMA ESERCITANO LA LORO ATTIVITA';
3) dagli enti pubblici territoriali compresi nella circoscrizione del tribunale amministrativo regionale.

Da: Demian 06/08/2010 12:05:52
PARERE IZZO: Mi viene richiesto un parere sulla possibilità di riconoscimento da parte del Ministero della Giustizia del titolo di "abogado", ottenuto da laureati in giurisprlrdenza in Italia che,trasferendosi in Spagna, conseguono ivi detto titolo -
previo riconoscimento del titolo di laurea ai sensi della direttiva 2005 /36/CE SENZA SOSTENERE UN PERCORSO FORMARTIVO NE UN ESAME DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE e rientrati in ltalia, ne chiedono il riconoscimento invocando la medesima direttiva.

ECCO COME IL CNF BUTTA VIA I SOLDI !!! DALLE STESSE PREMESSE DELLA CAVALLERA IZZO HA SCRITTO 14 PAGINE PER RIBADIRE UN CONCETTO CHIARISSIMO SCRITTO NELLA C-311/06

Il fatto è che tutti gli ABOGADOS di fatto SOSTENGONO UN PERCORSO FORMATIVO !!

Da: Demian [ PARERE IZZO, CONTINUA ] 06/08/2010 12:08:27
[ 14 PAGINE DOPO ] In conclusione, alla stregua delle considerazioni sopra esposte, ritengo che il ministero possa legittimamente opporsi al riconoscimento del titolo di "abogado" quando ricorrano le condizioni rappresentate IN PREMESSA [ CIOE' SENZA PERCORSO FORMATIVO - CHE PERO', RIBADISCO, VIENE REGOLARMENTE SVOLTO DA TUTTI ]

Avv. Raffaele Izzo

Da: Demian PARERE IZZO [ link ] 06/08/2010 12:18:42
http://www.consiglionazionaleforense.it/on-line/Home/CNF/LeCommissioni/CommissioneConsultiva/documento3240.html

Da: Demian 06/08/2010 12:25:12
Altro che zero tituli.. come direbbe il grande MOU, imparino l'onestà intellettuale !!

Da: filippo 06/08/2010 12:30:12
Ma i burocrati del Ministero che devono monitorare ? ..........qui si sta raggiungendo il ridicolo........... ...........

Da: x Cuenca 2009 superstar 06/08/2010 12:33:17
hai deto che siamo costantemente monitorati, perchè, se poi non ci pensano? la verità è che, loro vogiono la riforma, ma la politica no, troppo impopolare.

Da: filippo 06/08/2010 12:34:02
Quindi secondo Izzo io i 10 esami di diritto spagnolo gli ho studiati per divertimento e non per incrementare la mia formazione accademica originaria ......come direbbbe qualcuno............ma va laaaaaaa.............

Da: x tutti 06/08/2010 12:40:22
quindi secondo Izzo, è, ma non è, ma potrebbe essere, forse se, ma dipende?

Da: Castigo divino 06/08/2010 12:47:49
Magari vi chiarisce quello che ha scritto con una telefonata.
Se non vado errato i numeri di telefono dello studio sono sul parere per cui non credo faccia difficoltà in tal senso.

Saluti

Da: filippo 06/08/2010 12:52:41
Ma che deve chiarire ........a me ha chiarito tutto l'egr. dott.. avv. generale Maduro (sentenza Cavallera)............perchè il parere non l'hanno chiesto a lui?

Da: Cuenca 2009 Superstar 06/08/2010 13:31:55
Forse Castigo Divino voleva dare un suggerimento...se uan pentola è sotto pressione prima o poi scoppia.

Da: beh 06/08/2010 13:38:27
ci sono altri sul forum che hanno già sostenuto anche la prova attitudinale al cnf?

Da: prionace glauca 06/08/2010 13:57:51
Eh già, le pentole sotto pressione prima o poi scoppiano. Solo che scoppia in mano a noi, per colpa delle agenzie e degli imbecilli che sono andati a ingrassarle (querelatemi pure)

Da: Cuenca 2009 Superstar 06/08/2010 14:08:00
In realta la posizione del Presidente Alpa su Cepu potrebbe essere ampiamente condivisibie anche da tutti coloro che hanno svolto il percorso da soli.

Soltanto sarebbe stata opportuna una maggiore chiarezza , che avrebbe di certo trovato il plauso e il sostegno di chi ha usato le sue proprie forze.

Da: prionace glauca 06/08/2010 14:17:11
Senza dubbio.
X Beh: io. E vorrei vedere quanti di questi che hanno preso il titolo "in modo normale" risponderebbero alle domande che hanno fatto a me quei commissari

Da: claudia 06/08/2010 14:34:22
Ma secondo voi quanto ci vuole per esser sicuri di passare l'esame in spagna? Bastano 4 mesi? A quale agenzia merita rivolgersi? Grazie!!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, ..., 2038, 2039, 2040, 2041, 2042, 2043 - Successiva >>

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Da: michele	05/08/2010 21:23:14
io sono ancora in alto mare in attesa della resolucion quindi non mi creo false speranze, però, anche parlando con l'addetto al consolato spagnolo a Roma, sapete quante domande di traduzione-legalizzazione del titolo di laurea in giurisprudenza sono state presentate tra la fine del 2009 e l'inzio del 2010? più di 15000, sì quindicimila! tralasciando quelle degli anni passati, e tutto per cosa? per 300 avvocati stabiliti? ok che ci sono casi di gente poi che contestualmente avendo superato gli scritti in italia hanno poi ottenuto il titolo qui, però tutto il resto? ora mi capacito di chi qui da tempo parlava di "ombre" legate ad affidarsi ad agenzie, ma perché non si riesce a sapere la verità su questa "via spagnola"??

Da: michele	05/08/2010 21:28:46
qui potete leggere gli iscritti in italia come avvocati stabiliti/stranieri: http://www.consiglionazionaleforense.it/on-line/Home/BancaDation-line/Ricercaavvocati.html?P0_xml=1&P0_c=04&P0_n=&P0_o=000&P0_iv=&P0_ic=&P0_ip=&P0_ir=&P0_s=Cerca&x=8&y=8

Da: x Michele	05/08/2010 22:28:55
15000, finiranno in 2000

Da: x Michele	06/08/2010 00:13:53
guarda che 15000, a me pare una cosa un pò troppo gonfiata. Se gli esaminandi ogni anno sono circa 35.000, significa che circa il 45%, ha deciso per la via spagnola???? Mi pare una cosa esagerata. Poi toglici che, 6000 hanno superato almeno lo scritto, siamo un tantino fuori. Mettici pure, il terrorismo psicologico - preventivo del CNF & C. Certo io personalmente, ad oggi, non consiglierei più ad un amico la via spagnola, se deve iniziare da zero.

Da: Cuenca 2009 superstar	06/08/2010 03:58:22
Ragazzi , forse non avete bene chiare le idee dei movimenti che ci sono dietro la scena. Non metto il mio nome ma chi legge lo pseudonimo mi individua di sicuro Tanto per dare un assaggio...sapete che il CNF ha disconosciuto come proprio il parere acquisito in data 28/06/2010 (Avv Raffaele Izzo). Sappiate che questo forum e' costantemente monitorato e quanto dite , ve lo assicuro ,non impensierisce affatto i burocrati del ministero. Pero' qualcosa e' successo ugualmente e ora sono chiusi a riccio. Non rispondono più al telefono...sembra. Saluti a tutti

Da: x Cuenca 2009 superstar	06/08/2010 08:23:26
Ciao, scusa se ti chiedo delle precisazioni, ma delle cose mi sfuggono. Il ministero non risponde più al telefono (quello nostrano presumo?). Poi da quanto tempo? Sai a ferragosto, può succedere. Comunque il non rispondere al telefono può significare tutto e nulla. Diversamente se sai dell'altro, "come credo", allora la cosa è diversa. Secondo te, che significa tutto ciò? Mi permetto di dire la mia, e se sbaglio ti prego di correggermi, la sentenza che tutti aspettiamo come l'avento del messia, è andata bene???!!!! Sulla questione Izzo, bohhh? Che significa?

Da: michele	06/08/2010 08:37:04
io non sono di roma per cui la notizia è facilmente appurabile, seppur dovendosi fidare del personale del consolato spagnolo. A me hanno detto questi numeri, altro non so dirvi. tenendo conto che le traduzioni e legalizzazioni le fanno pagare intorno i 100 euro, fate un po' i conti del business. a me sembra di essere sempre una pedina come nell'esame italiano, boh, spero di sbagliarmi.

Da: x michele	06/08/2010 09:03:33
certo. Ora vediamo di capire che è successo, vedi sopra Cuenca 2009 superstar, tanto peggio di così non possiamo andare.

Da: OVIEDO	06/08/2010 10:18:29
Vorrei proprio vedere in faccia i babbazzi che hanno speso milionate con le agenzie per poi vedere tutto risolversi in un bel nulla... Io ho fatto l'Erasmus in Spagna, ho conosciuto gente (molta) che ha dato l'esame lì, e vi assicuro che da un anno ormai a noi italianos ci mazziano che è un piacere.. Non solo. Quelli (pochi) che l'esame lo passano, perchè hanno molto studiato ed hanno una proprietà linguistica non indifferente, una volta qui in Italia si vergognano di dover spendere la qualifica di "abogados" signori.... Non è disfattismo ma realismo, studiare qui in Italia non può che farci bene, prima o poi si passa se si è gente capace. In bocca al lupo, a tutti

Da: beh	06/08/2010 10:53:32
x cuenca 2009 superstar: in che senso il cnf ha disconosciuto il parere dell'avvocato izzo?

Da: Demian	06/08/2010 11:41:35
C'è una argomentazione decisiva per sostenere che il Consiglio Nazionale Forense non può esser considerato giudice. E' la contrarietà di tale qualificazione al diritto dell'Unione Europea e in particolare all'art. 9 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 febbraio 1998, 98/5/Ce. L'art. 9 della direttiva 98/5, rubricato �«Motivazione e ricorso giurisdizionale�», dispone quanto segue: �«Le decisioni con cui viene negata o revocata lâ��iscrizione di cui allâ��articolo 3 e le decisioni che infliggono sanzioni disciplinari devono essere motivate. Tali decisioni sono soggette a ricorso giurisdizionale di diritto interno�». Al riguardo si deve riconoscere che la composizione del C.N.F., costituito da soli avvocati, ne fa un collegio privo della caratteristica della indipendenza in senso oggettivo, come in casi analoghi ha riconosciuto la giurisprudenza della Corte di giustizia e della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburg Fonte: http://www.avvocati-part-time.it/

Da: Demian	06/08/2010 11:46:52
[ C-506/04 ] 1) L'art. 9 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 16 febbraio 1998, 98/5/CE, volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica, va interpretato nel senso che osta ad un procedimento di ricorso nel contesto del quale la decisione di diniego dell'iscrizione di cui all'art. 3 della detta direttiva deve essere contestata, in primo grado, dinanzi ad un organo composto esclusivamente di avvocati che esercitano con il titolo professionale dello Stato membro ospitante e, in appello, dinanzi ad un organo composto prevalentemente di siffatti avvocati, quando il ricorso in cassazione dinanzi al giudice supremo di tale Stato membro consente un controllo giurisdizionale solo in diritto e non in fatto. 2) L'art. 3 della direttiva 98/5 deve essere interpretato nel senso che l'iscrizione di un avvocato presso l'autorità competente di uno Stato membro diverso da quello in cui egli ha acquisito la sua qualifica ai fini dell'esercizio, in tale Stato, della sua attività con il titolo professionale d'origine, non può essere subordinata ad un previo controllo della padronanza delle lingue dello Stato membro ospitante.

Da: Cuenca 2009 superstar	06/08/2010 11:52:56
Il parere pubblicato sul sito del CNF , acquisito dalla Commissione Consultiva nella data ivi specificata , ha costituito l'ispirazione per quella elaborata considerazione inviata a tutti i richiedenti il decreto di riconoscimento. Tale documento - dichiara il CNF - non e' un parere della Commissione Consultiva ma semplicemente un atto frutto di una ricerca di uno studio privato commissionato dallo stesso CNF al fine di determinare l'orientamemto opportuno. Non sono chiari i meccanismi per cui , e attraverso i quali ,la commissione pareri individui questo e non un altro studio , definito soggetto terzo e imparziale. CURIOSO tuttavia che questo avvocato terzo e imparZiale avesse poi rappresentato il CNF in un giudizio innanzi al TAR. La sentenza riguardava i corsi di formazione presso gli ordini. Cercatela se volete. Quanto Da me asserito e' sostenuto da supporto documentale, diversamente potrebbero querelarmi. Per chi si fosse preoccupato degli esiti della Corte di Giustizia rassicuro che non so nulla ma non ritengo che sia determinante alla soluZione del problema. Difatti il caso e' leggermente diverso da quanto accade qua. Li il problema del possesso della qualifica di stato membro UE non e' oggetto di discussione. Qui invece si.. E per questo vi dico che ne la UE ne probabilemente l'ambasciata degli stati membri dei quali non si riconoscano i titoli professionali siano rimasti alla finestra. Saluti

Da: Demian	06/08/2010 11:58:56
Quindi, trattandosi l'ordine professionale di un ente pubblico ed il consiglio dell'ordine di un suo organo presumo che la competenza a decidere spetti al TAR Legge 6 dicembre 1971, n. 1034. Istituzione dei tribunali amministrativi regionali, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 13 dicembre 1971, n. 314. Art.2. Il TAR decide:b) sui ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge contro atti e provvedimenti emessi: 1) dagli organi periferici dello Stato e degli enti pubblici a carattere ultraregionale, aventi sede nella circoscrizione del tribunale amministrativo regionale; 2) DAGLI ENTI PUBBLICI NON TERRITORIALI AVENTI SEDE NELLA CIRCOSCRIZIONE DEL TAR E CHE ESCLUSIVAMENTE NEI LIMITI DELLA MEDESIMA ESERCITANO LA LORO ATTIVITA'; 3) dagli enti pubblici territoriali compresi nella circoscrizione del tribunale amministrativo regionale.

Da: Demian	06/08/2010 12:05:52
PARERE IZZO: Mi viene richiesto un parere sulla possibilità di riconoscimento da parte del Ministero della Giustizia del titolo di "abogado", ottenuto da laureati in giurisprlrdenza in Italia che,trasferendosi in Spagna, conseguono ivi detto titolo - previo riconoscimento del titolo di laurea ai sensi della direttiva 2005 /36/CE SENZA SOSTENERE UN PERCORSO FORMARTIVO NE UN ESAME DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE e rientrati in ltalia, ne chiedono il riconoscimento invocando la medesima direttiva. ECCO COME IL CNF BUTTA VIA I SOLDI !!! DALLE STESSE PREMESSE DELLA CAVALLERA IZZO HA SCRITTO 14 PAGINE PER RIBADIRE UN CONCETTO CHIARISSIMO SCRITTO NELLA C-311/06 Il fatto è che tutti gli ABOGADOS di fatto SOSTENGONO UN PERCORSO FORMATIVO !!

Da: Demian [ PARERE IZZO, CONTINUA ]	06/08/2010 12:08:27
[ 14 PAGINE DOPO ] In conclusione, alla stregua delle considerazioni sopra esposte, ritengo che il ministero possa legittimamente opporsi al riconoscimento del titolo di "abogado" quando ricorrano le condizioni rappresentate IN PREMESSA [ CIOE' SENZA PERCORSO FORMATIVO - CHE PERO', RIBADISCO, VIENE REGOLARMENTE SVOLTO DA TUTTI ] Avv. Raffaele Izzo

Da: Demian PARERE IZZO [ link ]	06/08/2010 12:18:42
http://www.consiglionazionaleforense.it/on-line/Home/CNF/LeCommissioni/CommissioneConsultiva/documento3240.html

Da: Demian	06/08/2010 12:25:12
Altro che zero tituli.. come direbbe il grande MOU, imparino l'onestà intellettuale !!

Da: filippo	06/08/2010 12:30:12
Ma i burocrati del Ministero che devono monitorare ? ..........qui si sta raggiungendo il ridicolo........... ...........

Da: x Cuenca 2009 superstar	06/08/2010 12:33:17
hai deto che siamo costantemente monitorati, perchè, se poi non ci pensano? la verità è che, loro vogiono la riforma, ma la politica no, troppo impopolare.

Da: filippo	06/08/2010 12:34:02
Quindi secondo Izzo io i 10 esami di diritto spagnolo gli ho studiati per divertimento e non per incrementare la mia formazione accademica originaria ......come direbbbe qualcuno............ma va laaaaaaa.............

Da: x tutti	06/08/2010 12:40:22
quindi secondo Izzo, è, ma non è, ma potrebbe essere, forse se, ma dipende?

Da: Castigo divino	06/08/2010 12:47:49
Magari vi chiarisce quello che ha scritto con una telefonata. Se non vado errato i numeri di telefono dello studio sono sul parere per cui non credo faccia difficoltà in tal senso. Saluti

Da: filippo	06/08/2010 12:52:41
Ma che deve chiarire ........a me ha chiarito tutto l'egr. dott.. avv. generale Maduro (sentenza Cavallera)............perchè il parere non l'hanno chiesto a lui?

Da: Cuenca 2009 Superstar	06/08/2010 13:31:55
Forse Castigo Divino voleva dare un suggerimento...se uan pentola è sotto pressione prima o poi scoppia.

Da: beh	06/08/2010 13:38:27
ci sono altri sul forum che hanno già sostenuto anche la prova attitudinale al cnf?

Da: prionace glauca	06/08/2010 13:57:51
Eh già, le pentole sotto pressione prima o poi scoppiano. Solo che scoppia in mano a noi, per colpa delle agenzie e degli imbecilli che sono andati a ingrassarle (querelatemi pure)

Da: Cuenca 2009 Superstar	06/08/2010 14:08:00
In realta la posizione del Presidente Alpa su Cepu potrebbe essere ampiamente condivisibie anche da tutti coloro che hanno svolto il percorso da soli. Soltanto sarebbe stata opportuna una maggiore chiarezza , che avrebbe di certo trovato il plauso e il sostegno di chi ha usato le sue proprie forze.

Da: prionace glauca	06/08/2010 14:17:11
Senza dubbio. X Beh: io. E vorrei vedere quanti di questi che hanno preso il titolo "in modo normale" risponderebbero alle domande che hanno fatto a me quei commissari

Da: claudia	06/08/2010 14:34:22
Ma secondo voi quanto ci vuole per esser sicuri di passare l'esame in spagna? Bastano 4 mesi? A quale agenzia merita rivolgersi? Grazie!!