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Avvocato Spagna Abogado / ricorso in Spagna e Italia
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Da: Cittadini europei | 30/05/2017 20:09:41 |
Quindi nessuno ha copia dell imi? | |
Da: Nicolas Corbu | 30/05/2017 20:13:45 |
lascia perdere la Sicilia..... ricordate che la politica mafiosa dello stato italian, a prescindere da come si chiama il Ministero...... tutto parte dalla Sicilia...... lo stato per eliminare Falcone a fatto esplodere con il tritolo l'autostrada ......nel 1950 i Carabinieri dichiararono che avevano ucciso Giuliano in un conflitto a fuoco....Ingroia a riaperto le indagini e la tomba di Giuliano dopo 67..... le indagini sulla morte di Giuliano non sono ancora finite e, dopo 67 anni, sono ancora coperte dal "Segreto di Stato".......anche il passaggio dell'autostrada di Falcone era coperto dal "Segreto di Stato"...... | |
Da: Nicolas Corbu | 30/05/2017 20:15:49 |
* lo Stato per eliminare Falcone ha fatto esplodere con il tritolo l'autostrada ......nel 1950 i Carabinieri dichiararono che avevano ucciso Giuliano in un conflitto a fuoco....Ingroia ha riaperto le indagini e la tomba di Giuliano dopo 67..... le indagini sulla morte di Giuliano non sono ancora finite e, dopo 67 anni, sono ancora coperte dal "Segreto di Stato".......anche il passaggio dell'autostrada di Falcone era coperto dal "Segreto di Stato"...... | |
Da: El chico | 30/05/2017 20:20:18 |
Nicolas Corbu Premetto che - come ho sempre afferamto - anch'io ritengo che le vostre iscrizioni siano blindate. Come sai però una rapina può sempre avvenire, ritengo più corretto mantenere in spagna una iscrizione di almeno 4 anni. | |
Da: Cittadini europei | 30/05/2017 20:21:04 |
Ok nicolas Questi sono fatti noti è sono convita pure io che è una vergogna. Detto questo bisogna rendere pubbliche le comunicazioni imi almeno in parte affinché si possa dimostrare ciò che è stato detto fin qui. Perfavore dimostratelo qui anche in parte | |
Da: Nicolas Corbu | 30/05/2017 20:23:40 |
* Ingroia ha riaperto le indagini e ha riaperto pure la tomba di Salvatore Giuliano dopo 67..... le indagini sulla morte di Giuliano non sono ancora finite e, dopo 67 anni, sono ancora coperte dal "Segreto di Stato".......anche il percorso sull'autostrada da parte di Giovanni Falcone era coperto dal "Segreto di Stato"...... | |
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Da: El chico | 30/05/2017 20:27:24 |
Cittadini europei Sinceramente , non ti cpaisco, sei un legale, se non sei nella lista e ti convocano fai accessoa gli atti, se sei nella lista fai subito accesso agli atti.... Se non lo vuoi fare di persona delega e paga un legale, qui sl forum è giusto non postare nulla. | |
Da: Cittadini europei | 30/05/2017 20:38:20 |
Il coa non mi ha mai convocata deve riunirsi prima sempre se metterà mai la questione nell ordine del giorno. | |
Da: MR.Help | 30/05/2017 21:01:39 |
Giusto per evitAre malintesi: non ho inteso dire che ai Coa competa sindacare sull'iscrizione in altro Paese; volevo dire che la tenuta degli albi compete al Coa e non al Cnf o al Ministero. Cosa che spiega il "rinvio" all'autonomia di tali soggetti giuridici nei provvedimenti di tenuta degli albi. L'estensione del sindacato sui presupposti di iscrizione é problema ben diverso. | |
Da: Nicolas Corbu | 30/05/2017 21:29:43 |
BERLUSCONI SELF MADE MAN....... IL MILIARDARIO CHE SI E' COSTRUITO DA SE'.......ECCO LE PROVE:.......... da Wikipedia: La Banca Rasini (Berlusconi, Andreotti, Sindona, Calvi, Provenzano, Riina, Magano...) La Banca Rasini era una piccola banca milanese, nata negli anni '50, dove il motivo principale della sua fama è che tra i suoi clienti principali si annoveravano oltre i criminali Pippo Calò, Totò Riina, Bernardo Provenzano anche l'imprenditore e uomo politico Silvio Berlusconi, il cui padre Luigi Berlusconi ivi lavorava come funzionario prima e successivamente come procuratore della banca con poteri di firma e concessione di prestiti....... Luigi Berlusconi (padre di Silvio Berlusconi) ratifica un'operazione destinata ad avere un peso nella storia della Rasini: la banca acquisisce una quota della Brittener Anstalt, una società di Nassau legata alla Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d'amministrazione figurano nomi destinati a divenire famosi, come Roberto Calvi, Licio Gelli, Michele Sindona e monsignor Paul Marcinkus....... Il 15 febbraio 1983 la polizia milanese effettua una retata contro gli esponenti di Cosa Nostra a Milano, e tra gli arrestati figurano numerosi clienti della Banca Rasini e si scopre che tra i correntisti miliardari della Rasini vi sono Totò Riina e Bernardo Provenzano. Emerge infatti il ruolo della Banca Rasini come strumento per il riciclaggio dei soldi della criminalità organizzata. I giudici di Palermo, anche a seguito delle rivelazioni di Michele Sindona e di altri "pentiti", indicano la stessa banca Rasini come coinvolta nel riciclaggio di denaro di provenienza mafiosa. Tra i correntisti della banca figurava anche Vittorio Mangano, il mafioso che lavorò come fattore nella villa di Silvio Berlusconi dal 1973 al 1975. Le indagini successive alla retata dell'Operazione San Valentino dimostrarono ampiamente il ruolo della Banca Rasini nel riciclaggio dei soldi della mafia, ed i contatti dell'istituto coi più alti vertici mafiosi. Tra i personaggi famosi con cui la Banca Rasini ebbe dei legami va citato l'imprenditore e uomo politico Silvio Berlusconi. Il padre di Silvio Berlusconi, Luigi Berlusconi fu prima un impiegato alla Rasini, quindi procuratore con diritto di firma, ed infine assunse un ruolo direttivo all'interno della stessa. La Banca Rasini, e Carlo Rasini in particolare, furono i primi finanziatori di Silvio Berlusconi all'inizio della sua carriera imprenditoriale. Silvio e suo fratello Paolo Berlusconi avevano un conto corrente alla Rasini, così come numerose società svizzere che possedevano parte della Edilnord, la prima compagnia edile con cui Silvio Berlusconi iniziò a costruire la sua fortuna. La Banca Rasini risulta anche nella lista di banche ed istituti di credito che gestirono il passaggio dei finanziamenti di 113 miliardi di lire (equivalenti ad oltre 300 milioni di euro nel 2006) che ricevette la Fininvest, il gruppo finanziario e televisivo di Berlusconi, tra il 1978 ed il 1983. Il giornale inglese «The Economist» cita ripetutamente la Banca Rasini nel suo noto reportage su Silvio Berlusconi, sottolineando come, ad avviso dei recensori del reportage, Berlusconi abbia effettuato transazioni illecite per mezzo della banca. È stato infatti accertato che Silvio Berlusconi ha registrato presso la banca ventitré holding e per fare chiarezza su questi fatti nel 1998 l'archivio della banca è stato messo sotto sequestro.......... | |
Da: accendino888 | 30/05/2017 21:33:03 |
Il consiglio dell'ordine di pistoia dovrebbero convocare gli abogadi per avere chiarimenti in ordine alla loro posizione. Così sembra trapelare dai corridoi. Ci mancherebbe che ora i consigli decidano di cancellare gli abogadi sulla base di questa circolare, anche se mi pare assurdo | |
Da: Top Abogados | 30/05/2017 21:52:21 |
Nicolas Corbu non capisco il senso delle tue argomentazioni, non capisco il tuo "ipotetico contributo in questo forum per ultimo non comprendo la tua presenza in questo forum.ps: interagire con logica non pour Parler | |
Da: Top Abogados | 30/05/2017 21:57:13 |
Sei fuori tema ....la priorità è affrontare la problematica Abogados. | |
Da: accendino888 | 30/05/2017 22:52:27 |
Ma questi documenti IMI Dove si possono trovare ? | |
Da: lii03 | 30/05/2017 23:54:13 |
Presumo che il luminare e il filosofo adesso si chiamano top e docet, mah!, certe soddisfazioni non hanno prezzo, per tutto il resto c'è .....card! | |
Da: balkis | 31/05/2017 01:33:45 |
Anche stasera lambrusco ??? Quante pippe ... noi siamo sempre in silenzio stampa ... ci siamo, osserviamo, interveniamo solo se necessario ... | |
Da: balkis | 31/05/2017 01:39:37 |
Chi possiede la documentazione ... non deve divulgarla, potrebbe essere utilizzata da incompetenti creando giurisprudenza a noi sfavorevole o addirittura essere oggetto di speculazione. Non divulgate !!! Non divulgate !!! Non divulgate !!! P.S. : un buon legale saprà, se necessario, reperirla in tempo utile. | |
Da: balkis | 31/05/2017 01:59:20 |
Sono felice che tra le nostre fila ci sia gente come "SICILIA_DOCET", "Avvocato_prof" e "STATUTE LAW" ... ma per quanto riguarda i 332, anche e soprattutto alla luce delle risultanze IMI, rimango dell'avviso che i ricorsi contro i dinieghi andavano presentati. Per come la vedo io, in caso di COA ostile (a seguito della circolare) chi ha presentato ricorso è il più tutelato perchè un provvedimento favorevole potrà essere utilizzato e/o allegato all'istanza di integrazione/esonero mentre in caso di provvedimento sfavorevole potrà (se necessario) sostenere che la questione è "sub judice" e dato che il COA ha solo 3 mesi per integrare non potrà fare altro che ... integrare ex D.Lgs. 96/01. Se il COA ha invece un orientamento favorevole inutile complicare le lingue. | |
Da: Ph_D | 31/05/2017 02:47:51 |
Qualcuno non ha capito che io non cerco clienti e (grazie al cielo) nella vita reale sono costretto a rifiutare il lavoro, perché ne ho troppo. Dico che, se qualcuno vi umilia pubblicamente, è giusto che voi porgiate altra guancia. Io ed altri, più cinicamente, ci siamo già adoperati sul versante "circolare" nelle dovute sedi, e sono certo che otterremo non solo l'accertamento delle responsabilità, ma anche il risarcimento del danno... Voi, da timorosi (e per paura di chissà quali ritorsioni), non farete una beata cippa come sempre. Perché la sola idea di pagare il contributo vi atterrisce... Morale della favola, non solo subirete il danno, ma non avrete neanche un minimo di ristoro economico... La p.a. vi ringrazia 👍👍👍 | |
Da: Ph_D | 31/05/2017 03:19:28 |
Contributo unificato | |
Da: Top Abogados | 31/05/2017 06:51:30 |
Buongiorno condivido in pieno balkis | |
Da: Top Abogados | 31/05/2017 06:59:49 |
Liioo3 premesso che hai remato sempre contro( ho sempre letto le tue pregresse osservazioni fuorvianti per non dire inutili) ritengo che tu appartieni a quella categoria che gufano...e godono .... ma sappi che vinceremo questa guerra perché siamo normativamente, a prescindere dalle decisioni Coa e Cnf e Ministero, al sicuro . | |
Da: accendino888 | 31/05/2017 07:29:25 |
A me sembra che anche fra voi abogado non ci sia solidarietà Nè voglia di aiutarsi. Io ho un amico abogado che nei prossimi giorni verrà convocato dal coa di pistoia, È molto preoccupato perché tira una brutta aria. La mia domanda è questa, se pistoia decide di cancellarlo (evitare di dire, non possono farlo ecc ecc, perché se vogliono possono farlo), può iscriversi presso un altro coa? | |
Da: aspirante000 | 31/05/2017 07:50:24 |
Concordo sul fatto che una volta avuto il rigetto sia stato necessario presentare ricorso e che sia stata a quel punto una buona mossa. Ma non posso fare a meno di sottolineare che se non fossero state presentate le istanze il casino non sarebbe neppure nato. Tutte le uscite (cmq errate e fuorvianti) del ministero e i successivi articoli sono figli della fretta. Lo pensavo e lo dicevo oltre due anni fa e lo penso ora di fronte all evidenza. Nella lista ci sono i nomi solo di coloro che hanno presentato istanza... Era diritto dei 300 chiedere il riconoscimento ed ottenerlo, ma io sono dell idea che bisogna avere l occhio lungo per ottenere il risultato desiderato e non c è nulla di male nel lavorare come stabilito. Ora i 300 devono combattere per forza. Spero che non abbiano infilato in un combattimento anche i pazienti...Non timorosi di un c.u o di una causa, ma pazienti... Detto questo la penso come avv prof...tutta fuffa.. Ciò non toglie che forse questa fuffa era evitabile. | |
Da: siculospagnolo | 31/05/2017 07:51:46 |
accendino888 Si può trasferire presso altro COA chiedendo il nullaosta mantenendo iscrizione prima di avere il provvedimento di cancellazione. Ma deve trovare un altro Coa disposto ad iscriverlo. Oppure impugnare eventuale provvedimento di cancellazione entro 60 gg. ed aspettare il CNF, giudice di primo grado. Visti i tempi del CNF verrebbe discusso almeno tra 2 anni. | |
Da: aspirante000 | 31/05/2017 08:03:14 |
Accendino Hai ragione sul fatto che non c è solidarietà. A me è bastato chiedere le modalità di accesso agli atti per sentirmi rispondere che se non sono in grado devo rivolgermi a un professionista. Ora: posto che sono soprattutto civilista e faccio solo all occorrenza anche amministrativo, ho effettuato qualche accesso agli atti nella mia vita. Ma non posso dirmi esperta. Li ho fatti talmente di rado che ogni volta devo ricordarmi cosa devo fare. Ho un collega di studio che fa solo penale e che, tempo fa, mi ha chiesto delucidazioni su una procedura esecutiva immobiliare, dato che sul punto sono più aggiornata....ho risposto ai suoi dubbi...avrei dovuto dirgli: "comprati un libro"? Ora pare addirittura che sia deleterio divulgare informazioni a noi favorevoli...mentre postare i link gli articoli che ci danno addosso pare utile...la logica mi sfugge. | |
Da: accendino888 | 31/05/2017 08:11:42 |
Non c'è logica infatti. Spero che per tutti voi che si risolva la questione | |
Da: contributounificato | 31/05/2017 09:16:31 |
Di seguito la traduzione delle comunicazione IMI: "1. Il criterio mantenuto da questo Consiglio generale dell'Avvocatura è coincidente con quanto sostenuto dal Ministero della giustizia spagnolo nel senso che, tenendo in conto la disposizione addizionale nona della legge 34/2006, del 30 ottobre, sull'accesso alle professioni di abogado e procuratore dei tribunali, si dovrebbero ammettere solamente le iscrizioni dei cittadini stranieri, con titolo omologato, senza richiedere la formazione complementare prevista dalla legge 34/2006 del 30 ottobre 2011, quando il titolo che presentano abbia iniziato il procedimento di omologazione prima del 31 ottobre 2011. A quei cittadini stranieri, con titolo la cui omologazione si sia stata avviata successivamente a detta data, e che chiedano di iscriversi, si dovrà esigere la formazione complementare prevista nella legge. 2. Nonostante quanto detto, si deve porre in rilievo che questa interpretazione non è quella tenuta da alcuni organi giudiziali, si veda ad esempio la sentenza dello Juzgado del contencioso-administrativo sezione n. 12 di Madrid [giudice amministrativo spagnolo di primo grado, ndr], del 27 giugno 2014, che stabilisce la disapplicazione delle menzionata disposizione addizionale nona. La normativa di cui alla legge 34/2006 in materia di omologazione dei titoli ottenuti in altri Paesi della Unione europea non è stata chiarita fino alla sentenza del Tribunal superior de Justicia di Madrid [giudice amministrativo di secondo grado, mentre quello di ultimo grado è il Tribunal Supremo, equivalente alla Corte di cassazione, ndr], nel 29 giugno 2015, che negò che esista in detta legge alcuna discriminazione tra i licenziati [soggetti in possesso della laurea di vecchio ordinamento licenciado en derecho, ndr] della Spagna e i licenciati degli altri Paesi dell'Unione europea. 3. La Commissione permanente di questo Consiglio generale, con poteri delegati dal Plenum del Consiglio, ha deciso di inviare circolari ai Colegios interessati al fine di appurare il rispetto o meno del citato requisito. Secondo le informazioni fornite dai Colegios de abogados, le iscrizioni dei cittadini stranieri con titolo omologato, si sono adeguate alla normativa applicabile, tenendo in conto le modifiche apportate alla legge 34/2006, del 30 ottobre, e la citata interpretazione effettuata da determinati organi giudiziali nel momento in cui sono state effettuate le iscrizioni. 4. Attualmente, a tutte le iscrizioni dei cittadini stranieri con titoli omologati dopo il 31 ottobre 2011, si richiedono tassativamente i requisiti derivanti dall'applicazione della legge 34/2006, del 30 ottobre. 5. D'altra parte, in conformità con quanto previsto nell'articolo 3.3 della legge 2/1974, del 13 febbraio, sui Collegi professionali, e negli articoli 11, 13 e 31 dello Statuto generale dell'Avvocatura spagnola, approvato con real decreto 658/2001, del 22 luglio, in combinato disposto con gli articoli 542 e 544 della legge organica 6/1985, del 1 luglio, del Potere giudiziale, è avvocato chiunque, riunendo i requisiti stabiliti nell'ordinamento e specialmente nel titolo, si ritrova iscritto come esercente nel Colegio de abogados nel quale ha il suo domicilio professionale unico o principale. Solo chi è abogado (iscritto come esercente e domiciliato) può esercitare professionalmente la direzione e la difesa delle parti in tutti i tipi di processo o effettuare l'assistenza o la consulenza giuridica. In virtù del principio di iscrizione unica, l'iscrizione in un colegio nella cui circoscrizione si trova il domicilio professionale unico o principale abilita l'iscritto a esercitare in tutto il territorio spagnolo. 6. In relazione al punto precedente, molte delle richieste ricevute attraverso il sistema IMI, relative al fatto se alcuni soggetti particolari hanno diritto a esercitare la professione di abogado in Spagna, hanno ricevuto una risposta negativa per non avere gli interessati un domicilio professionale in Spagna o non essere iscritti in un Colegio de Abogado come esercenti, a prescindere dalla data di omologazione del loro titolo". | |
Da: kingoftrolls | 31/05/2017 09:25:42 |
Aspirante I tuoi post sono molto apprezzati e sono tra i pochi veramente disintetessati del forum Sulla mancanza di solidarieta' ti dico molto semplicemente.... Chi ha le comunicazioni imi in mano non le diffonde perche' spera di prendere qualche mandato dai colleghi che verranno convocati. Il discorso e'... Se ti convocano vengo io e le esibisco! Io onestamente non ci vedo nulla di strano. Non e' che questi si sono sbattuti gratis. Detto questo... Ovviamente le risposte che ti sono state date da alcuni soggetti sono assolutamente maleducate. Ma tanto chi frequenta il forum ormai conosce i vari soggetti. Bastava dire... Non ritengo opportuno condividerle. Stop. Sul punto delle istanze al ministero... Col senno di poi hai ragione. Era meglio stare fermi. Pero' bisogna ammettere che la strategia non e' assolutamente sbagliata. La logica e' quella corretta. E' il ministero che si sta rivelando oltremodo scorretto. Oltre ogni ragionevole prevedibilita. Se come sarebbe giusto ora ci fossero 300 decreti saremmo tutti stratranquilli per le integrazioni. Era li che si voleva arrivare e la strada e'solo quella di fare istanza. Mi perdonino i colleghi... Senza nessun intento critico.... Ma l unica cosa sbagliata e' stato non fare ricorso! O stai buono tre anni o fai istanza e vai fino in fondo. Fare istanza e non ricorrere e' l unica cosa assolutamente sbagliata. Buon lavoro a tutti | |
Da: Cittadini europei | 31/05/2017 09:29:50 |
Quindi la spagna ha chiarito che sono abogatos coloro che sono esercenti ed iscrotti anche dopo la legge 2011. Ma chi devono cancellare. Diffamazione andare sul penale | |
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