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Avvocato Spagna Abogado / ricorso in Spagna e Italia
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Da: Notario de la Puerta 17/07/2019 10:03:30
x tutti quelli che hanno una idea

Secondo voi tra contenziosi davanti l'A.N. e Tribunal Administrativo di Madrid e relativi appelli che l'ottusangolo M. de J. o noi estudiantes faremo quando si potrebbe delineare definitivamente questa vicenda dei simultanei? Io credo che il M. de J. non arretrerà di un solo millimetro: altri 2 anni ?

Altra domanda  queste tesi del colejo de juces section 6 di Madrid relative ai 5 contenziosi vinti potrebbe influenzare l'A.N. nei futuri contenziosi pendenti ed afferenti alla pronuncia sulla illeggitimità dell'ORDEN (che ha inserito antecedenza de omologacion de grado o licenciadura) di luglio 2017 e successive?

Io credo che l'A.N. visto che ha accolto, con 4 paginette, la  v e r g o g n o s a  tesi de LOS ABOGADOS DE ESTADO che i passi cronologici si evincono dalla LEY 34/2006  contra el recurso UNIR non si discosterà dalla sua vergognosa 1 sentencia (colpa anche dell'UNIR che non ha messo il sale giusto e convincente en el recurso).

Io confido nel fatto che los estudiantes, sulla scorta di quando si è motivato nelle 5 sentencias vittoriose (anche se altro organismo giudicante), poichè sono gli attori di questi ricorsi potranno avere anche perdendo in A. Nacional un minimo di considerazione, nelle motivazioni delle future sentencias: CHE NE PENSATE ?? Magari si dirà in sentencia che l'orden di luglio 2017 e successive saranno legittime per il COLEJO giudicante ma lascieranno uno spiraglio dicendo che los estudiantes non potevano avere cognizione , avendo già terminato il master, della FOTTUTA ANTECEDENZA di Grado e Licenciadura: che ne pensate?????

I N     B O C C A    A L    L U P O

Buona giornata ai soli registrati.

Da: Notario de la Puerta  1  - 17/07/2019 10:29:43
integrazione post precedente

altra considerazione: se passa il principio, grazie a questi 5 contenziosi vinti, che al Master si poteva essere ammessi con il solo titolo dello spazio europeo e si poteva frequentare simultaneamente o parzialmente simultaneamente

perchè gli studenti delle orden successive a quella dell'examen de estado de febrero 2017

NON POTRANNO AVERE LO STESSO DIRITTO DI AVERE PUBBLICATO IL TITOLO DI ABOGADO COME GLI STUDENTI CHE STANNO VINCENDO E SPERO VINCERANNO IN CASSAZIONE QUESTO RICORSO AL TA de Madrid ??????

Ancora Saluti e Grazie della vostra attenzione

Da: Notario de la Puerta 17/07/2019 10:32:08
sulla scorta di quando si è motivato nelle 5 sentencias

corretto:

sulla scorta di QUANTO si è motivato nelle 5 sentencias

scuste x eventuali errori ho scritto da cell

Da: Salvo1985 17/07/2019 12:43:37
Per quel che vale, in merito all'impugnazione del requisito di anterioridad nella convocatoria di marzo, un paio di colleghi nella mia situazione -percorso finito post luglio '17- hanno ricevuto comunicazione di recurso de reposicion desestimado (così come i loro tentativi precedenti). Ora in teoria proseguiranno davanti al TSJ

Da: Ph_D 17/07/2019 13:24:54
@ Notario

Poni una serie di domande interessanti e di non facile soluzione, sulla quel probabilmente tutti noi abogados - quantomeno quelli che si occupano di contencioso-administrativo - abbiamo a lungo riflettuto...

Provo a darti il mio punto di vista, considerando che sono solo congetture personali. Ed in genere, quando esprimo un'opinione, c'è sempre qualcuno che sostiene il contrario, a volte con validi motivi o volte... per partito preso.

1) Il TS ha i suoi tempi. Due anni potrebbe essere un lasso di tempo ragionevole. Ma potrebbero volercene anche 3. Per avere un'idea, approssimativa, basta controllare le banche dati con la data del deposito della sentenza e... la decisione del TS.

2) Periodicamente la composizione dei collegi giudicanti cambia.  Anche in Spagna, come in Italia, la giurisprudenza si evolve. In AN si parte in salita e l'esito più probabile è il rigetto, ma sono stati proposti anche altri ricorsi, contro le convocatorias successive, con motivi diversi. Immagino che si deciderà tutto in AN. Visto la "velocità" della AN, magari prima del merito avremo già giurisprudenza del TS, da potere far valere...

3) Dissento dall'aggettivo "vergognosa", ognuno fa il suo mestiere, e chiaramente la P.A. ha fatto il suo... Non ho letto il ricorso UNIR ed è difficile dare un giudizio, basandosi solo sulla sentenza.

4- "Magari si dirà in sentencia che l'orden di luglio 2017 e successive saranno legittime per il COLEJO giudicante ma lascieranno uno spiraglio dicendo che los estudiantes non potevano avere cognizione , avendo già terminato il master, della FOTTUTA ANTECEDENZA di Grado e Licenciadura: che ne pensate?????"

Why not? Concordo: è una possibilità. "Favor studentis", come lo ha definito un attento osservatore. Lo stesso per URJC...

6- "perchè gli studenti delle orden successive a quella dell'examen de estado de febrero 2017 NON POTRANNO AVERE LO STESSO DIRITTO DI AVERE PUBBLICATO IL TITOLO DI ABOGADO COME GLI STUDENTI CHE STANNO VINCENDO E SPERO VINCERANNO IN CASSAZIONE QUESTO RICORSO AL TA de Madrid ??????"

Appunto, ma dipende dai giudici. Vedi punto 5.

Da: Ph_D 17/07/2019 13:26:32
@ Notario

Immagino che si deciderà tutto in TS. Visto la "velocità" della AN, magari prima del merito avremo già giurisprudenza del TS, da potere far valere...

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Da: Ph_D 17/07/2019 13:30:36
@ Notario

Appunto, ma dipende dai giudici. Vedi punto 4.

Da: Balzello 17/07/2019 17:59:32
Visto che oggi siamo in vena di domande e risposte ne pongo una io:
Supponiamo che vinca il ricorso al TSJ e che, comunque, il Ministerio appelli.
La sentenza con cui vinco al TSJ mi permette di esercitare? il ministerio, cioè, è obbligato intanto ad inviarmi il titolo?
Grazie a tutti

Da: Ph_D  17/07/2019 21:46:25
No perché la sentenza impugnata non è esecutiva.
Ed ottenere una misura cautelare sarebbe dura. Ma... il tuo abogado potrebbe provarci ugualmente...

Che civiltà!

Da: Ph_D  17/07/2019 21:48:36
Mi spiego: le misure cautelari in Spagna si concedono  più raramente perché le cause si risolvono... con le sentenze. Ed in tempi più brevi che in Italia.

Questo è un bene.

Da: Balzello 18/07/2019 09:33:14
@Ph_D
Grazie
I tempi, quindi, si allungano
SE e dico SE avrò una sentenza positiva... spero che non venga impugnata! tanto se ne riparla tra un po'....

Da: Balzello 18/07/2019 10:25:06
E' uscita la nuova orden e, come prevedibile, la situazione è rimasta invariata.

Da: Ph_D 18/07/2019 11:31:20
Queste ordenes... Vedremo. Persino una cittadina spagnola - credo anche lei in simultaneità - le ha impugnate... Prima o poi, gli abogados vinceranno anche in AN?

Ai posteri l'ardua sentenza...

Da: Balzello 18/07/2019 13:57:22
ardua è quasi l'anagramma di "dura", verrebbe duraa tipo urlo. sarà un caso?

Da: Salvo1985 18/07/2019 17:42:03
Come volevasi dimostrare, lo avevo anche detto due pagine fa che la convocatoria sarebbe purtroppo rimasta immutata. Era ancora troppo presto per aspettarsi stravolgimenti

Da: Ph_D 18/07/2019 19:52:35
Da: Salvo1985     18/07/2019 17.42.03
Come volevasi dimostrare, lo avevo anche detto due pagine fa che la convocatoria sarebbe purtroppo rimasta immutata. Era ancora troppo presto per aspettarsi stravolgimenti

Diamo tempo al tempo.

Da: Notario de la Puerta 19/07/2019 13:37:23
Riporto alcuni passi della sentenza sfortunata DESISTIMATORIA e politica. Come si possono smontare queste tesi del Ministero ?

Questa sentencia da per scontato che noi cittadini europei siamo considerati come gli spagnoli.....quindi soggetti all'applicazione del diritto nazionale....e anche se fossimo considerati europei saremmo soggetti ad una normativa specifica e speciale che prevede prima del master l'obbligatorietà come per gli spagnoli del titolo di graduado o licenciado en derecho quindi l'omologazione antecedente alla frequenza del Master o scuola di pratica giuridica.
Anche perchè dice la sentencia che il preambulo al RD 775/2011 che esplica le motivazioni del reglamento già parla di necessarie acquisizione di conoscenze specifiche del diritto spagnolo prima di frequentare MASTER o scuole di PRACTICA JURIDICA.

La sentencia ammette anche che è stato necessario cambiare l'orden di luglio 2017 rispetto a quelle precedenti per EVITARE IRREGOLARITA' COMMESSE IN PASSATO. Quindi CORNUTI e pure Bastonati si dice dalle mie parti !!!!!

Come ne veniamo fuori da questo orientamento dell'A. Nacional?

Solo l'EUROPA POTREBBE ESSERE la nostra ancora di Salvezza!!!!

Ma se passa questo principio che l'antecedenza dell'omologacion di grado o licenciadura en derecho saranno obblifgatori che ne sarà dei titoli di abogado conseguiti da quei simultanei sino alle orden precedenti a quella di febbraio 2017 ???????

ALCUNI PASSI DELLA SENTENZA

SEGUNDO: La resolución recurrida es la desestimatoria del recurso de reposición formulado contra la Orden PRE/696/2017 de 25 julio. Y en esta resolución se manifiesta que dicha Orden fue dictada por el Subsecretario del Departamento por delegación de la Ministra de la Presidencia y para las Administraciones Territoriales.
Para la Univer*******d recurrente el párrafo 3o a) del apartado Cuarto de la Orden por la que se convoca la segunda prueba de evaluación de aptitud profesional para el ejercicio de la profesión de abogado para 2017 vulnera disposiciones administrativas de rango superior e incurre en infracción del ordenamiento jurídico lesionando
derechos de amparo constitucional. Entre esos requisitos se encuentra: a) Estar en posesión del título de Licenciado en Derecho, Graduado en Derecho o de otro título universitario de Grado equivalente que reúna los requisitos establecidos en el
artículo 3 del Reglamento de la Ley 34/2006, de 30 de octubre, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales, aprobado por el Real Decreto 775/2011, de 3 de junio, o, en su caso, de las certificaciones sustitutorias.
Los aspirantes con titulaciones obtenidas en el extranjero deberán estar en posesión de la credencial que acredite su homologación.
Los aspirantes deberán cumplir este requisito con anterioridad a la admisión al curso de formación especializada para el acceso a la profesión de Abogado de conformidad con el Real Decreto 775/2011, de 3 de junio, por el que se aprueba el
Reglamento de la Ley 34/2006, de 30 de octubre, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales."

Para la recurrente (UNIR) este apartado es una novedad respecto a lo regulado en la normativa y considera que si es posible admitir en el Máster a personas que tienen un título de graduado en derecho en el extranjero con anterioridad a que le sea expedido el certificado de homologación o bien, con anterioridad a que hayan
cursado y superado las asignaturas complementarias conducentes a la convalidación de su título. Para el supuesto de Abogados y Procuradores existe una normativa específica que regula el acceso a dichas profesiones, es un itinerario formativo especial que requiere la superación de un plan de estudios conducente a
la obtención del título de licenciado o graduado en derecho, seguido de una formación específica que, en caso de ser impartida por univer*******des, adopta la forma de master y que concluye con el sometimiento a una prueba estatal de aptitud
tras cuya superación se obtendrá, el título de abogado o procurador.

Esta regulación específica es la Ley 34/2006 de 30 octubre y el Reglamento aprobado por RD 775/2011 de 3 junio. De tal manera que está vinculada el acceso a la formación especializada con la posesión de un título concreto. Y conforme a la
Ley 34/2006 el diseño para el sistema de acceso a esta profesión contiene tres pasos: 1) posesión del título de licenciado o graduado en derecho, 2) acreditar la superación de alguno de los cursos de formación comprensivos del conjunto de competencias necesarias para el ejercicio de dichas profesiones en los términos
previstos en el reglamento, c) desarrollar un periodo formativo de prácticas en instituciones, entidades o despachos relacionados con el ejercicio de esas profesiones, y d) superar la prueba de evaluación final acreditativa de la respectiva capacitación profesional. Y es necesario poseer el título de licenciado o graduado en
derecho porque los candidatos tienen que acreditar la adquisición de competencias jurídicas. Y si falta el primero de los requisitos los aspirantes no pueden acceder al master de la abogacía, salvo que con anterioridad hayan obtenido la credencial que
acredite la homologación. Añade que no estamos ante un requisito nuevo exigido por la Orden Ministerial aunque la redacción de las órdenes sea distinto, con esta orden tan solo se está precisando y clarificando los requisitos para evitar irregularidades detectadas en anteriores convocatorias.


TERCERO: La Ley 34/2006, de 30 de octubre, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales es la norma especial que regula el acceso a estas profesiones, por lo que estamos ante un sistema para el ejercicio de una
profesión que descansa de un lado en la posesión del título de licenciado o graduado en derecho y posteriormente, del master para el ejercicio de la profesión y que tiene una normativa específica de regulación. Así lo expresa la Exposición de Motivos al señalar que: La experiencia del Derecho comparado muestra que la
actuación ante los tribunales de justicia y las demás actividades de asistencia jurídica requieren la acreditación previa de una capacitación profesional que va más allá de la obtención de una titulación universitaria. Ello justifica la regulación de dos
títulos profesionales complementarios al título universitario en Derecho: el título profesional de abogado, exigible para prestar asistencia jurídica utilizando la denominación de abogado; y el título profesional de procurador, exigible para actuar ante los tribunales en calidad de tal. Con el art. 2 de la Ley ya aparece el primero de los requisitos:

1. Tendrán derecho a obtener el título profesional de abogado o el título profesional de procurador de los tribunales las personas que se encuentren en posesión del título universitario de licenciado en Derecho, o del título de grado que lo sustituya de acuerdo con las previsiones contenidas en el artículo 88 de la Ley
Orgánica 6/2001, de 21 de diciembre, de Univer*******des y su normativa de desarrollo y que acrediten su capacitación profesional mediante la superación de la correspondiente formación especializada y la evaluación regulada por esta ley.
En la exposición de motivos del Real Decreto 775/2011, de 3 de junio, por el que se aprueba el Reglamento de la Ley 34/2006, de 30 de octubre, sobre el acceso a las profesiones de Abogado y Procurador de los Tribunales se dice que: De acuerdo con
el planteamiento de la Ley 34/2006, de 30 de octubre, y el sistema de ordenación de enseñanzas universitarias oficiales establecido en el Real Decreto 1393/2007, de 29 de octubre, el reglamento comienza estableciendo como requisito previo para
acceder a los cursos específicos de formación para la obtención de los títulos profesionales de abogado o procurador el de poseer un título universitario que acredite la adquisición de determinadas competencias jurídicas que expresamente se determinan.
Y en el Artículo 2 del mismo se establecen como requisitos generales:

1. La obtención del título profesional de abogado o de procurador de los tribunales requiere el cumplimiento de los siguientes requisitos:
a) Estar en posesión del título de Licenciado en Derecho, Graduado en Derecho o de otro título universitario de Grado equivalente que reúna los requisitos establecidos en el artículo 3 de este reglamento.
b) Acreditar la superación de alguno de los cursos de formación comprensivos del conjunto de competencias necesarias para el ejercicio de dichas profesiones en los términos previstos en este reglamento.
c) Desarrollar un periodo formativo de prácticas en instituciones, entidades o despachos, relacionados con el ejercicio de esas profesiones.
d) Superar la prueba de evaluación final acreditativa de la respectiva capacitación profesional.
2. La formación y la evaluación de aptitud profesional deberá realizarse conforme a los principios de no discriminación y accesibilidad universal. Asimismo, en los
lugares de realización de las prácticas se garantizará a las personas con discapacidad los apoyos tecnológicos necesarios y la eliminación de las posibles barreras físicas y de comunicación.
Por consiguiente, es fácil de entender que existe un requisito inicial y previo a la realización del Master para el acceso a la abogacía que no es otro que poseer el título de licenciado o graduado en derecho o en el caso de aquellos que hayan realizado sus estudios en el extranjero que tengan la acreditación de la homologación.


Da: Notario de la Puerta 19/07/2019 15:12:56
Grazie per la disponibiltà interlocutoria ad un mio post precedente di Ph_d e Salvo 1985. Un abbraccio

Da: Notario de la Puerta 19/07/2019 15:15:55
errata corrige: grazie a ph_d e salvo 1985

Da: Notario de la Puerta 19/07/2019 15:56:47
segue nota riferita ai post precedenti: è chiaro che in questa sede non pretendo delle risposte ESTRAPOLATE DA ATTI E RICORSI.....chissà se l'avversario legge ...e noi da fessi gli scopriamo le carte.....

vi invito a riflettere.....e magari ragionare sul forum per macro concetti e per cose che si possono dire.....ma questi testardi e cocciuti spagnoli devono S O C C O M B E R E E E E ! ! !

Da: Top Abogados  19/07/2019 16:45:39
Buongiorno colleghi ho un caso giuridico delicato da esternarvi( mi interessa l'opinione dei più seri e preparati utenti storici di questo forum).Tizio si reca presso lo studio legale di Caio per parlare di una vicenda delicata.Quasi al termine di questa conversazione tra il cliente e l'avvocato(Caio)  , Tizio domanda delle informazioni su una persona (Sempronio) proprietaria di una società e l'avvocato dice la qualsiasi offendendo....(non entro nei particolari)e preannunciando risvolti giudiziari.Sempronio viene notiziato da Tizio su determinate corcostanze..Sempronio mi chiede se posso denunciare l'avvocato. Occore fare due premesse :1) Sempronio mi riferisce e non ho prova di tale circostanza che  Tizio ha registrato la conversazione audio 2) che Sempronio ha chiamato Caio il quale ha ovviamente negato tutto.Quindi mi chiedo se possa essere utilizzata tale prova acquisita all'insaputa di Caio all'interno del suo studio.Detto questo sto valutando se assumere l'incarico per varie ragioni...

Da: Ph_D 19/07/2019 17:50:37
La sentenza della AN mi ricorda un'altra sentenza di un giudice italiano che ho letto una volta, dove un motivo di ricorso diceva A e invece per il giudice il ricorrente aveva detto B... Quindi il giudice ha detto che B non era fondato e spiegava minuziosamente perché. Il Giudice, in diritto, aveva ragione. Aveva torto in fatto.

Il ricorrente, nel ricorso, non aveva detto B, ma A...

Si risolve tutto in TS. Sfruttando le argomentazioni avanzate in TSJM, comprese quelle assorbite, e sperando che il giudice le accetti: Confianza legítima e giurisprudenza TC... E poi... suerte!

@ Top

Causa delicatissima... Sono problematiche che sollevano profili deontologici seri. Si può registrare una conversazione cliente-avvocato? E' utilizzabile? In che misura?

Art. 103 cpp

Cassazione penale, n. 24451/2018

Da: Top Abogados  19/07/2019 17:55:31
Grazie Ph infatti per varie ragioni ..sono indeciso ..il collega é recidivo con altra persone e millantando amicizie...assurdo devo valutare seriamente

Da: Notario de la Puerta 19/07/2019 19:37:26
Ph

Quindi le vere motivazioni che la Uni del Nord de Espana ha posto non sono state valutate in fatto e in diritto nel modo in cui si sarebbero dovute prendere in considerazione ???

esempio banale per semplificare: io Unir dico che ho ammesso i miei studenti in virtù del RD 1393/2007 che recepisce la direttiva europea (in quanto temporalmente non ancora in possesso di omologazione di titolo spagnolo) e tu A.N. non rispondendomi sul fatto se era giusto ammetterli o non ammetterli al Master, in virtù del diritto comunitario, mi dici, accogliendo le testi ministeriali, che esiste una nomativa specifica che la stessa ley 34/2006 e reglamento 775/2001 acclarano dicendo che il grado e\o licenciadura en derecho sono in assoluto un requiito previo al master per tutti sia spagnoli che europei

E' questo quello che vuoi dire ???

Da: Notario de la Puerta 19/07/2019 19:42:59
errata corrige: le tesi ministeriali

Da: MALOVER 19/07/2019 20:24:51
ma di che state a parlare...
Tra un po' saranno gli spagnoli a tentare la via italiana...

Luogo di esame

Commissione esaminatrice

Partecipanti

Ammessi

Percentuale

Ancona

L'Aquila

374     154     41,17%
Bari

Catania

914     450     49,23%
Bologna

Venezia

1294     491     37,94%
Brescia

Ancona

435     191     43,90% 
Cagliari

Messina    388     172     44,32%
Caltanissetta

Potenza    229     100     43,66%
Campobasso

Trieste

156     85     54,48%
Catania

Salerno    825     436     52,84%
Catanzaro

Torino    926     331     35,74%
Firenze

Lecce

792     344     43,43%
Genova

Brescia    457     126     27,57%
L'Aquila

Reggio Calabria     446     225     50,44%
Lecce

Firenze

703     302     42,95%
Messina

Genova    363     194     53,44%
Milano

Napoli    2913     1360     46,68%
Napoli

Roma    4041     1592     39,39%
Palermo

Bologna    1110     494     44,50%
Perugia

Caltanissetta    289     165     57,09%
Potenza

Trento   


Reggio Calabria

Cagliari     442     156     35,29%
Roma

Milano

2633     1048     39,80%
Salerno

Bari

829     465     56,09%
Torino

Catanzaro

752     401     53,32%
Trento

Perugia    102     38     37,25%
Trieste

Campobasso    215     64     29,76%
Venezia

Palermo    1107     518     46,79%
TOTALE NAZIONALE


22.735      9.902      43,55%*

Da: Ph_D  20/07/2019 00:44:32
Il mio era un ragionamento generale, non riferito in particolare a quella sentenza della AN... Dico solo che per giudicare, bisogna leggere i fascicoli e la mia impressione è stata di una sentenza molto "sbrigativa".

Da: balkis 20/07/2019 01:11:28


@ Top Abogados


Si possono utilizzare.

"In tema di garanzie di libertà dei difensori previste dall'art. 103 c.p.p., il divieto di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni non riguarda indiscriminatamente tutte le conversazioni di chi rivesta la qualità di difensore e per il solo fatto di tale qualifica, ma solo le conversazioni che attengono alla funzione esercitata".

(Corte di Cassazione - Sezione Seconda Penale, Sentenza 18 giugno 2014, n. 26323)

https://www.filodiritto.com/news/2014/cassazione-penale-legittimo-lutilizzo-di-conversazioni-avvocato-cliente-se-il-contesto-amicale.html

Da: balkis 20/07/2019 01:42:01


... non metterei la tua nomina in denuncia, potrebbe non esserci un seguito ..., eventualmente la depositerai 8 gg. prima dell'udienza, assieme alla lista testi (se ce ne sono) o in udienza assieme alla costituzione di parte civile.

Probabilmente ti eviterai tanti fastidi.

Da: MALOVER 20/07/2019 08:22:05
Top Abogados
non c'è niente. Se le affermazioni infamanti sono state proferite esclusivamente a lui decade il principio due o più persone. Inoltre, se c'è stata una provocazione "anche putativa" si applica la scriminante. Altresì, se sono frasi in un contesto di discorso voluto e stimolato dal registrante, come in questo caso,  e non è stato il diffamante di sua iniziativa, pertanto c'è anche la particolare tenuità del fatto. A questo va aggiunto che se il lamentante ha proferito fatti inerenti morosità verso di lui e simili c'è la ritorsione, quindi non punibilità è "ex se".
Io mi farei i fatti miei ben spiegando al cliente

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