Mininterno.net FORUM - docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá

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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
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Da: ortini 25/11/2013 23:23:01
ecco il comunicato Cobas...
COMUNICATO STAMPA
Cobas-Inidonei-Precari AA AT-ITP
Vinta una battaglia occorre vincere la guerra

dicembre 2013 - luglio 2014

incontri, mobilitazioni, sit-in, presidi

Per rilanciare la centralità delle biblioteche scolastiche, dei laboratori
didattici, della funzione di supporto/potenziamento al piano dell'offerta
formativa dei docenti "idonei ad altri compiti"
Il 23 novembre 2013, si è svolto a Roma, presso la sala convegni Cesp, il
Convegno Nazionale dei docenti "idonei ad altri compiti" che si sono ritrovati,
insieme agli insegnanti tecnico-pratici e al personale precario amministrativo e
tecnico, per entrare nel merito di quanto disposto dalla L128/2013 (dopo la
conversione in legge del DL 104/12) e dalla nuova revisione di spesa.
I presenti (più di 120 provenienti da varie regioni italiane: Piemonte, Toscana,
Lazio, Abruzzo,Campania, Molise, Puglia Basilicata), si sono dichiarati
soddisfatti per essere riusciti, con la propria mobilitazione:
a) ad avere il diretto interessamento del ministro Maria Chiara Carrozza, che
per la prima volta in 10 anni di "persecuzione" ha dimostrato attenzione alla
situazione dei docenti inidonei;
b) ad ottenere l'abrogazione dell'iniqua norma della spending montiana (comma 13
articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135) che prevedeva la deportazione
coatta dei docenti "idonei ad altri compiti" sui profili amministrativi e
tecnici;
c) ad aver sbloccato, attraverso la mobilitazione congiunta con ITP e precari
amministrativi e tecnici, i posti per le immissioni dei precari dei relativi
profili professionali;
d) ad aver ottenuto il trasferimento su classe di concorso affine per gli ITP (
C555- C999), anche per chi è in possesso del solo diploma specifico.

Ciononostante gli insegnanti ritengono che "il governo delle larghe intese"
abbia voluto mantenere l'obbligo alla mobilità intercompartimentale (che si
applicherà dopo il 31 agosto 2016), per una mera questione di equilibri
politici. Per questo, infatti, è stato approvato un testo che rifacendosi a
quanto previsto dalla finanziaria del governo Berlusconi del 2011, appare
gratuitamente "punitivo" ed "intimidatorio" nei confronti di docenti che per
gravi patologie non possono più rimanere in classe per l'ordinario lavoro di
attività didattica frontale, ben sapendo, peraltro, che tale norma non potrà che
rimanere inapplicata, perché ne mancano i necessari presupposti normativi.
Gli insegnanti giudicano la prevista integrazione delle Commissioni mediche
preposte alle visite per la dichiarazione di inidoneità, con personale
ministeriale (docenti pagati con il Fondo d'istituto), una palese violazione
della privacy, ritengono che il ripristino dell'istituto della dispensa sia il
giusto riconoscimento per docenti affetti da gravi patologie per poter
abbandonare l'insegnamento con il maturato e chiedono l'immediata immissione in
ruolo del personale amministrativo e tecnico sui posti dei docenti "idonei ad
altri compiti", che non chiederanno di passare sui relativi profili
professionali al 1�° gennaio 2014.
Considerano quanto previsto dal nuovo piano finanziario, un subdolo tentativo di
ripristinare lo "status quo ante", che rischia di annullare nei fatti quanto
faticosamente ottenuto. Pertanto, docenti inidonei, precari amministrativi e
tecnici, ITP (C555-C999), proprio a partire dalle scadenze dettate dal
Coordinatore Straordinario per la Revisione della spesa, Carlo Cottarelli,
indicono lo stato di agitazione, con incontri, mobilitazioni, sit-in, presìdi,
per rilanciare la centralità delle biblioteche scolastiche, dei laboratori
didattici e della propria funzione di supporto e potenziamento al piano
dell'offerta formativa, per i seguenti periodi:
- Dicembre 2013-Febbraio 2014, durante la prima fase di ricognizione tecnica per
definire le misure dei risparmi.
- Marzo-Aprile 2014, durante la ricognizione tecnica nell'ambito del Documento
di Economia e Finanza per la formulazione degli obiettivi di finanza pubblica.
- Maggio-Luglio 2014, durante l'implementazione delle misure a livello
legislativo.
Così come previsto dal documento di revisione di spesa, durante tali fasi sarà
chiesta al Commissario Carlo Cottarelli, un'audizione presso le competenti
Commissioni.
I presenti, al termine del Convegno, approvano all'unanimità il testo di diffida
al MIUR e di segnalazione all'Autorità Garante per la protezione dei dati
personali per violazione della privacy (articolo 141, comma 1, lett. b)del
Codice in materia di protezione dei dati personali e Regolamento n. 1/2007
articoli 13 e 14).
Roma, 23 novembre 2013

Anna Grazia Stammati

( esecutivo nazionale Cobas-presidente Cesp)

Rispondi

Da: Magic Excalibur 26/11/2013 05:19:00
Buona giornata a tutti......certo che se tengono fede a queste date sino a luglio 2014.....altro che lumache qui stiamo a parlare dei fantasmi...ahahahahahah. ..mortacci loro.
Rispondi

Da: ab 26/11/2013 10:50:21
Articolo di Italia Oggi:

Prof inidonei verso l'approdo
Ata solo su richiesta, sì alla mobilità in altri comparti
di Carlo Forte

Al via la ricollocazione dei docenti inidonei all'insegnamento. Il ministero dell'istruzione ha predisposto la circolare con la quale sarà trasmesso agli uffici periferici il decreto interministeriale di attuazione del decreto legge 104/2013. Che ha innovato la disciplina della ricollocazione, prevedendo che gli inidonei possano evitare il demansionamento coatto nei ruoli del personale Ata.

Il dispositivo prevede, infatti, che l'inquadramento nei ruoli del personale non docente potrà avvenire solo se saranno gli interessati a chiederlo. E se non lo faranno, oppure lo faranno ma non ci saranno posti a sufficienza per tutti, saranno ricollocati d'ufficio in altri comparti della pubblica amministrazione. Il decreto prevede anche la rivedibilità dei docenti che all'entrata in vigore del decreto saranno già stati dichiarati inidonei. Sempre che i diretti interessati non chiedano espressamente il ricollocamento. Nel quale caso l'accertamento medico-collegiale non verrà più disposto. In ogni caso, se a seguito dell'eventuale vista medica il docente interessato dovesse essere ritenuto non più inidoneo all'insegnamento, l'amministrazione procederà a ricollocarlo immediatamente nei ruoli del personale docente. Ecco qualche dettaglio in più.

Mobilità nella provincia
La normativa di riferimento è costituita dall'articolo 15, commi 4 e seguenti, del decreto legge 104/13, convertito con modificazioni dalla legge 128/2013. Che ha disciplinato lo stato giuridico del personale docente dichiarato permanentemente inidoneo all'espletamento della funzione di docente ma idoneo ad altre mansioni. La normativa prevede, infatti, che tale personale possa, su istanza di parte, essere inquadrato nei profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico del personale Ata. In assenza di istanza o nell'ipotesi in cui la domanda non possa essere accolta per indisponibilità di posti, l'interessato sarà invece tenuto a presentare domanda di mobilità intercompartimentale, in ambito provinciale. Così da transitare obbligatoriamente nei ruoli delle amministrazioni dello stato che presentino vacanze di organico, anche in deroga al piano delle assunzioni previsto dalla legislazione vigente. In ogni caso, a seguito della ricollocazione, i docenti interessati manterranno l'eventuale maggiore trattamento stipendiale. E ciò avverrà mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti.

I progetti transitori
Fino a quando i provvedimenti di mobilità intercompartimentale non saranno materialmente disposti, i docenti interessati potranno essere utilizzati per le iniziative di prevenzione della dispersione scolastica ovvero per attività culturali e di supporto alla didattica. E cioè per quelle attività individuate dal decreto Carrozza al fine di consentire, se possibile, il prolungamento dell'orario di apertura delle scuole. La bozza di decreto precisa, inoltre, che la domanda per transitare nei ruoli del personale Ata dovrà essere presentata su carta semplice all'ufficio scolastico regionale della provincia di titolarità entro 30 giorni dalla data di conferma della dichiarazione di inidoneità. Per agevolare le procedure l'amministrazione ha anche predisposto un modulo che sarà allegato alla circolare. La ricollocazione nei ruoli del personale Ata comporterà l'immissione in ruolo su tutti i posti di assistente amministrativo e di assistente tecnico vacanti e disponibili. L'immissione in ruolo sarà disposta nella provincia di appartenenza oppure in altra provincia a domanda, con priorità rispetto alla preferenza indicata dall'interessato. Le disponibilità conseguenti all'accettazione dell'inquadramento in altra provincia non potranno essere utilizzate per la revisione di provvedimenti già adottati.

Il personale che non transiterà nel ruolo Ata per mancanza di disponibilità, rimarrà nell'attuale posizione e sarà ricollocato a mano a mano che si verificheranno nuove disponibilità di posti. Le immissioni in ruolo del personale su posti di assistente tecnico saranno disposte in relazione alla corrispondenza tra le aree didattiche di laboratorio ed i titoli di abilitazione all'insegnamento ovvero i titoli di studio posseduti dall'interessato.

Sede provvisoria
L'assegnazione della sede provvisoria di servizio sarà effettuata sulle disponibilità residuali alla mobilità del personale Ata per l'anno scolastico 2013/2014 e anche sulla base di quelle conseguenti all'eventuale adeguamento dell'organico di diritto alla situazione di fatto. I direttori regionali disporranno affinché il personale già dichiarato inidoneo possa essere sottoposto a nuova visita, entro il 20 dicembre prossimo, da parte delle commissioni mediche competenti. Se all'esito della nuova visita la dichiarazione di inidoneità non sarà confermata, il personale interessato tornerà a svolgere la funzione di docente. In alternativa potrà transitare, a domanda, da presentarsi entro il 10 dicembre, nei ruoli del personale Ata oppure potrà essere avviato alla mobilità intercompartimentale.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 13:38:46
Grazie ab:)
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 26/11/2013 16:48:39
il 10 dicembre si avvicina, quindi faranno prima il calcolo dei passaggi nel ruolo ata.
poi dopo il 10 dicembre inizieranno a chiamare a visita, ovviamente non chiameranno tutti per il 20 dicembre, tutto slittera' all'anno nuovo.
ma se volessero potrebbero tranquillamente rendere anche la mobilita' intercompartimentale volontaria.
Tra quelli che passeranno ATA una piccolissima parte si e no una cinquantina secondo me, tra quelli che fra due anni andranno naturalemente in pensione alla fine rimaniamo meno di 1000, ci lasciassero dove siamo almento rendiamo un servizio ai ragazzi ed ai docenti colleghi, apertura delle biblioteche e funzionamento dei laboratori. si sono accaniti su un numero cosi' irrisorio di docenti inidonei .
Rispondi

Da: Magic Excalibur 26/11/2013 18:02:36
HASTA SIEMPRE LA VITTORIA.............vada come vada resta solo una merdATAhahahahahah
Rispondi

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Da: ortini 26/11/2013 19:48:11
colleghi attendiamo le indicazioni della circolare.....
Rispondi

Da: gabriella inidonea 26/11/2013 19:50:34
Buonasera Ortini, dopo qualche giorno ho riaperto il forum e letto tutte le novita', volevo chiedere a chi sicuramente ne sapra' piu' di me, ma prima delle circolari non dovrebbero cosi' come gia' scritto da qualcuno e non ricordo chi, emanato un decreto attuativo con le firme congiunte miur mef e funzione pubblica?
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 20:11:00
X Maria

999 ....oggi ho fatto richiesta per essere chiamata a visita...

Questa condizione professionale per me è uno stillicidio...devo correre perchè dicono che a gennaio ci saranno i passaggi di ruolo più i trasferimenti... Se mi faranno tornare in classe ... Però di farcela e a settembre alla primaria. Sono molto arrabbiata e giù di corda... Non riesco proprio ad accettare che per chi stia male si prospetti ogni anno un ecatombe. per chi è cardiopatico è la fine... Notte passata a girarmi e rigirarmi come una cotoletta.
Spero al meno di riuscire a passare.... Altrimenti per me è la fine :(

Rispondi

Da: ortini 26/11/2013 20:40:19
x gaBriella....

Il ministero dell'istruzione ha predisposto la circolare con la quale sarà trasmesso agli uffici periferici il decreto interministeriale di attuazione del decreto legge 104/2013....

ecco spiegato l'arcano....

x riccardina...come sei riuscita a fare la domanda di passare la visita?..hai seguito la prassi normale senza attendere la chiamata ,riempiendo il solito modulo?

cerchiamo di stare calme..lo dico anche a me....
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 20:56:52
X ortini

Ho una voglia di piangere che non ti dico...

Ho fatto richiesta scritta di essere chiamata a visita, specificando che il mio stato di salute è migliorato ( nulla di più falso...) e che mi riservo di presentare da documentazione alla visita. Quindi spese di cardiologo settimana prossima 130 euro!!!!(analisi del sangue recentissime ed altro ancora...) dichiarerò che il miglioramento è delle corde vocali ( per altro lieve, quando mi arrabio non posso neanche più strillare , ma non lo dirò, ) in compenso da quasi 4anni non mi vengono più le faringiti e non faccio logopedia ....su questo
punto come miglioramento:(

É una vergogna! :((((
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 21:01:29
X ortini...

Il problema della mobilitá poi è pure economico... Stando a quello che mi scrisse la stammati ci potrebbe essere demansionamento comunque!

Per fortuna in questo momento piango.... Almeno sfogo la rabbia!!!!!!!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 21:08:48
X ortini riposto qui quello che mi scrisse

4) anche in deroga alle facoltà assunzionali significa che anche in presenza di un blocco delle nuove assunzioni si può richiedere ( perché in carenza di organico) una unità di personale "idoneo ad altri compiti". Se il posto occupato in altra amministrazione risultasse di qualifica inferiore ( i docenti hanno un livello 6�°/7�° che normalmente corrisponde ad un livelo dirigenziale, mentre voi andreste a ricoprire ruoli amministrativi), manterrete comunque il maggior trattamento stipendiale, ma con assegno personale riassorbibile ( insomma una fregatura).
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 21:14:40
Quello che mi fa più rabbia....

È che ho provato a fare mille concorsi.... Per migliorare

Ma vinco solo quelli per fare la maestra!!!!!!
Quando entrò a scuola i bimbi mi circondano le gambe .... Mi riempiono di baci... Strillano il mio nome... Il problema é questa stramaledettissima salute......

A me piace tanto questo lavoro...ma so che mi capite tutti... Chi soffre sa.... Che la salute é un grande limite...

Scusatemi sto veramente giù :((((
Rispondi

Da: blusky 26/11/2013 22:45:51
Ma per tornare in classe, dopo la visita ci saranno antri due anni, fino al 2016, perché non credo ci mettano nella categoria ATA, o no?
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 22:54:51
Quello che mi sento di dire a tutti voi docenti inidonei a cui mancano pochi anni alla pensione è ...di lottare

LOTTARE con le unghie e con i denti per rimanere in biblioteca e DOCENTI...

Di scegliere di essere qualcos'altro solamente se lo si vuole e non per costrizione...
Di partecipare a sit -in e a tutto ciò che è possibile , per difendere i propri diritti di malati e di farlo con tutta l'anima.

E se tali battaglie non giungessero a buon fine... Mi auguro che i nostri bravi politici... Siano riusciti con le loro manovre basse e meschine... A rialzare il PIL che a causa delle nostre spese , tanto li preoccupa :(((
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/11/2013 22:58:05
Nessuno ti obbliga a passar ata Blusky. Leggi le pagine precedenti. Ti sará tutto più chiaro.

Notte
Rispondi

Da: Magic Excalibur 27/11/2013 05:43:54
Buon giorno.....Bene Riccardina.....nessuno vi obbliga a passare ATA....mi dispiace tantissimo essere consapevoli che ci trattano come merce da scartare e scambiare......sudici individui zozzi.
Rispondi

Da: ortini 27/11/2013 06:03:41
cara riccardina ti capisco e penso che hai fatto la cosa giusta solo mi sfugge la questione amministrativa...tu hai anticipato praticamente la richiesta di visita INDIPENDENTEMENTE da quella prevista nel dl 104...
..quindi farai due visite? una secondo il DL e l'altra quando ti chiameranno secondo i canali consueti di attesa nelle CMV.....

oggi chiamo il mio medico legale per chiedergli se andare o no a visita e se contestualmente richiedere la 335 sperando almeno di ottenere la dispensa....cioè farei quello che hai fatto tu..la solita domanda che poi chissà quando ci convocheranno...

per quanto riguarda la mobilità ho letto che non tutti i sindacati la pensano allo stesso modo dei cobas...alcuni dicono che una volta appurati quanti sono gli inidonei riconfermati ,post visita,predisporanno il piano di smistamento in altre amministrazioni con celerità....ovvero non sarebbe certo questo periodo di interregno fino al 2016...il 2016 è una data limite....

non so che pensare..spero la circolare chiarisca...

ho pensato di rivolgermi al Tribunale dei diritti del malato....mi sto informando...

vi incollo questa nota sul nostro futuro CNl...mi sembra interessante...buona giornata colleghi...forza....

26/11/2013
Con il passaggio di Renato Brunetta all'opposizione ci sono le condizioni per rivedere il decreto 150/09, come chiedono - non da oggi - le organizzazioni sindacali.
Parafrasando il concetto eracliteo del divenire, dove tutto muta e tutto scorre, ci accorgiamo che il vorticoso mutare degli eventi politici italiani, fa registrare delle innaturali alchimie politiche di carattere gattopardesco che però potrebbero influenzare i rapporti , finora totalmente piatti, tra i sindacati e la politica.
Già le larghe intese, che hanno permesso la nascita del governo Letta, stanno rappresentando un'alchimia politica paradossale, e adesso che i berluscones stanno dichiarando, in alcune conferenze stampa, di essere passati all'opposizione, questa alchimia diventerà ancora più artefatta ed ingannevole. In questo quadro politico, dove chi ha aderito alla nuova Forza Italia, come l'on Renato Brunetta, si sta schierando contro l'azione governativa, portata avanti dal premier Enrico Letta, si stanno aprendo nuovi scenari, dove i sindacati provano a interloquire seriamente con il governo.
Infatti negli incontri tra i sindacati e il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, in relazione al rinnovo del contratto della scuola è stata posta una richiesta importante. Di cosa si tratta precisamente? Stiamo parlando della richiesta fatta dal coordinatore nazionale della Gilda insegnanti Rino Di Meglio che, con trasparenza e decisione, chiede che venga fatta chiarezza su quali materie sono di reale competenza contrattuale e quali invece attengono dell�´amministrazione e alle prerogative dei dirigenti scolastici. In buona sostanza Di Meglio sostiene che il rinnovo contrattuale della scuola, dovrà passare inevitabilmente da una riforma del decreto Brunetta. La richiesta è stata seriamente considerata dal ministro Carrozza, che sembra essere, forse anche per il probabile passaggio dello stesso Renato Brunetta all'opposizione del governo, molto possibilista. In questa fase interlocutoria dove oltre la Gilda, anche la Flc Cgil chiede con determinazione, attraverso il suo segretario nazionale Mimmo Pantaleo, prospettive certe per i lavoratori della scuola, a partire da una riforma necessaria della legge Fornero, per garantire certezze ai dipendenti della scuola sull'accesso al pensionamento. Pantaleo chiede anche di mettere fine alla doppia penalizzazione per il blocco della contrattazione nazionale e degli scatti di anzianità, unica forma di progressione finora prevista. Anche la Flc Cgil come la Gilda chiede un rinnovo del contratto scuola, legato necessariamente ad una riforma del decreto 150/2009 e suoi successivi correttivi come il decreto 141/2011. Sulla stessa linea anche Cisl scuola e Uil scuola, che dicono a chiare lettere: "no alla doppia penalizzazione del blocco dei contratti nazionali e degli scatti di anzianità. No a incursioni legislative in materia contrattuale". Vuoi vedere che, adesso che Brunetta sta andando all'opposizione, e il governo ha bisogno di un clima sociale tranquillo, il decreto 150/2009 si scioglierà ?
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 27/11/2013 07:52:33
Insomma ho le idee piu' confuse, che devo fare?
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/11/2013 08:29:03
X ortini

Ne faccio una sola di visita...l'ho anticipata solo perchè ho la richesta di passaggio di ruolo (che dicono potrá essere a fine gennaio)torno in classe almeno un giorno e aspetto il passaggio alla primaria (nuovo contratto etc) spero solo con il tempo mi consentano di fare un corso abilitante per passare di grado. Vorrei insegnare Filosofia per questo scelsi la scuola,ma da quando ho vinto il concorso hanno consentito solo ai docenti precari di abilitarsi senza tirocini o test di ingresso (vedi pas)e da docenti a tempo indeternimato non ci è stato consentito di fare il concorso riservato solo a docenti precari.Sono 14 anni che aspetto!!!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/11/2013 08:35:13
X magic buongiorno:)))

Si so proprio zozzi!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/11/2013 08:39:56
X ortini

Mi riferisco all'ultimo concorso per professori era vietato a noi docenti.Chi voleva farlo per passare di grado avrebbe dovuto non lavorate "stabilmente"come docente nella scuola.

Non ci si crede ...ma è cosí!!!come se un insegnante che coprisse lo stesso podto in un grado diverso togliesse qualcosa a qualcuno!!!
Ci vogliono sottomessi e senza ambizioni...questi bravi politici
Rispondi

Da: ab 27/11/2013 11:06:59
Cara Riccardina,

io, a questo punto, avrei aspettato la chiamata... hai visto mai che succeda qualcosa...
Se la convocazione fosse avvenuta verso primavera, credo che saresti rientrata sul tuo posto, ma a "disposizione" e poi, dal primo settembre, avresti ripreso il tuo ruolo.
Per fare domanda di trasferimento c'è sempre tempo... sei così giovane... e sono cose che è meglio valutare con calma...

Per quanto riguarda la mobilità intercompartimentale, la situazione sembra abbastanza complessa...
A differenza del passaggio nei ruoli ATA, non è previsto alcun declassamento, pertanto, oltre ad individuare le Amministrazioni sotto organico (che non si fa in quattro e quattr'otto), occorrerà stabilire le qualifiche corrispondenti, cosa alquanto spinosa e materia di contrattazione sindacale, la quale ha sempre costituito, in passato, un elemento di ostacolo all'applicazione della mobilità in generale.
Inoltre, immaginate la posizione di tutti quelli che verranno dichiarati inidonei dopo il 1�° settembre 2016.
Sarà alquanto improbabile che le diverse amministrazioni possano continuare ad assorbire queste persone, quindi, sicuramente, le stesse rimarranno presso gli istituti impegnate nelle iniziative di cui all'art.7 del Decreto per un periodo indefinito, poiché non è previsto alcun limite temporale.
Per tali motivi ritengo che siano tutti provvedimenti destinati a rimanere sulla carta... emanati a mero scopo politico.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/11/2013 11:11:59
X ab

Si.sarebbe stato prudente aspettare,ma per un cardiopatico questa situazione è insostenibile :(
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/11/2013 11:52:47
X ab

Dimenticavo accertati che nn ci sia demansionamento con la mobiltà perchè cosí com'è la legge sembra affermare una cosa diversa. Approfondisci.
:)

Vorrei chiedere il passaggio ora...almeno per settembre sono alla primaria.Sembra dovr�´ fare ancora l'anno di prova formale +180g) senza formazione..mi chiedevo...ma anche la discussione della tesina con il ds? Mi puoi aiutare a scoprirlo?grazie :)
Rispondi

Da: ortini 27/11/2013 12:35:42
se non mi leggete è perchè mi dicono che sono Spam....
Rispondi

Da: Nostradamus-2 27/11/2013 13:33:43
Errore
sei STRONZA.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/11/2013 13:37:50
Insisti ortini!
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 27/11/2013 13:40:28
Una persona come Ortini, sempre educata, informata quindi utile per gli altri che per tanti motivi non sanno da dove iniziare e sono confusi e' STRONZA?
Allora Signor Nostradamus-2 cerchi di motivare questo suo giudizio cosi' anche gli altri potranno concordare con lei, altrimenti e' solo tempo e fiato perso, continueremo a leggere Ortini e a non curarci di lei caro Signore!
Rispondi

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Da: ortini	25/11/2013 23:23:01
ecco il comunicato Cobas... COMUNICATO STAMPA Cobas-Inidonei-Precari AA AT-ITP Vinta una battaglia occorre vincere la guerra dicembre 2013 - luglio 2014 incontri, mobilitazioni, sit-in, presidi Per rilanciare la centralità delle biblioteche scolastiche, dei laboratori didattici, della funzione di supporto/potenziamento al piano dell'offerta formativa dei docenti "idonei ad altri compiti" Il 23 novembre 2013, si è svolto a Roma, presso la sala convegni Cesp, il Convegno Nazionale dei docenti "idonei ad altri compiti" che si sono ritrovati, insieme agli insegnanti tecnico-pratici e al personale precario amministrativo e tecnico, per entrare nel merito di quanto disposto dalla L128/2013 (dopo la conversione in legge del DL 104/12) e dalla nuova revisione di spesa. I presenti (più di 120 provenienti da varie regioni italiane: Piemonte, Toscana, Lazio, Abruzzo,Campania, Molise, Puglia Basilicata), si sono dichiarati soddisfatti per essere riusciti, con la propria mobilitazione: a) ad avere il diretto interessamento del ministro Maria Chiara Carrozza, che per la prima volta in 10 anni di "persecuzione" ha dimostrato attenzione alla situazione dei docenti inidonei; b) ad ottenere l'abrogazione dell'iniqua norma della spending montiana (comma 13 articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135) che prevedeva la deportazione coatta dei docenti "idonei ad altri compiti" sui profili amministrativi e tecnici; c) ad aver sbloccato, attraverso la mobilitazione congiunta con ITP e precari amministrativi e tecnici, i posti per le immissioni dei precari dei relativi profili professionali; d) ad aver ottenuto il trasferimento su classe di concorso affine per gli ITP ( C555- C999), anche per chi è in possesso del solo diploma specifico. Ciononostante gli insegnanti ritengono che "il governo delle larghe intese" abbia voluto mantenere l'obbligo alla mobilità intercompartimentale (che si applicherà dopo il 31 agosto 2016), per una mera questione di equilibri politici. Per questo, infatti, è stato approvato un testo che rifacendosi a quanto previsto dalla finanziaria del governo Berlusconi del 2011, appare gratuitamente "punitivo" ed "intimidatorio" nei confronti di docenti che per gravi patologie non possono più rimanere in classe per l'ordinario lavoro di attività didattica frontale, ben sapendo, peraltro, che tale norma non potrà che rimanere inapplicata, perché ne mancano i necessari presupposti normativi. Gli insegnanti giudicano la prevista integrazione delle Commissioni mediche preposte alle visite per la dichiarazione di inidoneità, con personale ministeriale (docenti pagati con il Fondo d'istituto), una palese violazione della privacy, ritengono che il ripristino dell'istituto della dispensa sia il giusto riconoscimento per docenti affetti da gravi patologie per poter abbandonare l'insegnamento con il maturato e chiedono l'immediata immissione in ruolo del personale amministrativo e tecnico sui posti dei docenti "idonei ad altri compiti", che non chiederanno di passare sui relativi profili professionali al 1�° gennaio 2014. Considerano quanto previsto dal nuovo piano finanziario, un subdolo tentativo di ripristinare lo "status quo ante", che rischia di annullare nei fatti quanto faticosamente ottenuto. Pertanto, docenti inidonei, precari amministrativi e tecnici, ITP (C555-C999), proprio a partire dalle scadenze dettate dal Coordinatore Straordinario per la Revisione della spesa, Carlo Cottarelli, indicono lo stato di agitazione, con incontri, mobilitazioni, sit-in, presìdi, per rilanciare la centralità delle biblioteche scolastiche, dei laboratori didattici e della propria funzione di supporto e potenziamento al piano dell'offerta formativa, per i seguenti periodi: - Dicembre 2013-Febbraio 2014, durante la prima fase di ricognizione tecnica per definire le misure dei risparmi. - Marzo-Aprile 2014, durante la ricognizione tecnica nell'ambito del Documento di Economia e Finanza per la formulazione degli obiettivi di finanza pubblica. - Maggio-Luglio 2014, durante l'implementazione delle misure a livello legislativo. Così come previsto dal documento di revisione di spesa, durante tali fasi sarà chiesta al Commissario Carlo Cottarelli, un'audizione presso le competenti Commissioni. I presenti, al termine del Convegno, approvano all'unanimità il testo di diffida al MIUR e di segnalazione all'Autorità Garante per la protezione dei dati personali per violazione della privacy (articolo 141, comma 1, lett. b)del Codice in materia di protezione dei dati personali e Regolamento n. 1/2007 articoli 13 e 14). Roma, 23 novembre 2013 Anna Grazia Stammati ( esecutivo nazionale Cobas-presidente Cesp)
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Da: Magic Excalibur	26/11/2013 05:19:00
Buona giornata a tutti......certo che se tengono fede a queste date sino a luglio 2014.....altro che lumache qui stiamo a parlare dei fantasmi...ahahahahahah. ..mortacci loro.
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Da: ab	26/11/2013 10:50:21
Articolo di Italia Oggi: Prof inidonei verso l'approdo Ata solo su richiesta, sì alla mobilità in altri comparti di Carlo Forte Al via la ricollocazione dei docenti inidonei all'insegnamento. Il ministero dell'istruzione ha predisposto la circolare con la quale sarà trasmesso agli uffici periferici il decreto interministeriale di attuazione del decreto legge 104/2013. Che ha innovato la disciplina della ricollocazione, prevedendo che gli inidonei possano evitare il demansionamento coatto nei ruoli del personale Ata. Il dispositivo prevede, infatti, che l'inquadramento nei ruoli del personale non docente potrà avvenire solo se saranno gli interessati a chiederlo. E se non lo faranno, oppure lo faranno ma non ci saranno posti a sufficienza per tutti, saranno ricollocati d'ufficio in altri comparti della pubblica amministrazione. Il decreto prevede anche la rivedibilità dei docenti che all'entrata in vigore del decreto saranno già stati dichiarati inidonei. Sempre che i diretti interessati non chiedano espressamente il ricollocamento. Nel quale caso l'accertamento medico-collegiale non verrà più disposto. In ogni caso, se a seguito dell'eventuale vista medica il docente interessato dovesse essere ritenuto non più inidoneo all'insegnamento, l'amministrazione procederà a ricollocarlo immediatamente nei ruoli del personale docente. Ecco qualche dettaglio in più. Mobilità nella provincia La normativa di riferimento è costituita dall'articolo 15, commi 4 e seguenti, del decreto legge 104/13, convertito con modificazioni dalla legge 128/2013. Che ha disciplinato lo stato giuridico del personale docente dichiarato permanentemente inidoneo all'espletamento della funzione di docente ma idoneo ad altre mansioni. La normativa prevede, infatti, che tale personale possa, su istanza di parte, essere inquadrato nei profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico del personale Ata. In assenza di istanza o nell'ipotesi in cui la domanda non possa essere accolta per indisponibilità di posti, l'interessato sarà invece tenuto a presentare domanda di mobilità intercompartimentale, in ambito provinciale. Così da transitare obbligatoriamente nei ruoli delle amministrazioni dello stato che presentino vacanze di organico, anche in deroga al piano delle assunzioni previsto dalla legislazione vigente. In ogni caso, a seguito della ricollocazione, i docenti interessati manterranno l'eventuale maggiore trattamento stipendiale. E ciò avverrà mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti. I progetti transitori Fino a quando i provvedimenti di mobilità intercompartimentale non saranno materialmente disposti, i docenti interessati potranno essere utilizzati per le iniziative di prevenzione della dispersione scolastica ovvero per attività culturali e di supporto alla didattica. E cioè per quelle attività individuate dal decreto Carrozza al fine di consentire, se possibile, il prolungamento dell'orario di apertura delle scuole. La bozza di decreto precisa, inoltre, che la domanda per transitare nei ruoli del personale Ata dovrà essere presentata su carta semplice all'ufficio scolastico regionale della provincia di titolarità entro 30 giorni dalla data di conferma della dichiarazione di inidoneità. Per agevolare le procedure l'amministrazione ha anche predisposto un modulo che sarà allegato alla circolare. La ricollocazione nei ruoli del personale Ata comporterà l'immissione in ruolo su tutti i posti di assistente amministrativo e di assistente tecnico vacanti e disponibili. L'immissione in ruolo sarà disposta nella provincia di appartenenza oppure in altra provincia a domanda, con priorità rispetto alla preferenza indicata dall'interessato. Le disponibilità conseguenti all'accettazione dell'inquadramento in altra provincia non potranno essere utilizzate per la revisione di provvedimenti già adottati. Il personale che non transiterà nel ruolo Ata per mancanza di disponibilità, rimarrà nell'attuale posizione e sarà ricollocato a mano a mano che si verificheranno nuove disponibilità di posti. Le immissioni in ruolo del personale su posti di assistente tecnico saranno disposte in relazione alla corrispondenza tra le aree didattiche di laboratorio ed i titoli di abilitazione all'insegnamento ovvero i titoli di studio posseduti dall'interessato. Sede provvisoria L'assegnazione della sede provvisoria di servizio sarà effettuata sulle disponibilità residuali alla mobilità del personale Ata per l'anno scolastico 2013/2014 e anche sulla base di quelle conseguenti all'eventuale adeguamento dell'organico di diritto alla situazione di fatto. I direttori regionali disporranno affinché il personale già dichiarato inidoneo possa essere sottoposto a nuova visita, entro il 20 dicembre prossimo, da parte delle commissioni mediche competenti. Se all'esito della nuova visita la dichiarazione di inidoneità non sarà confermata, il personale interessato tornerà a svolgere la funzione di docente. In alternativa potrà transitare, a domanda, da presentarsi entro il 10 dicembre, nei ruoli del personale Ata oppure potrà essere avviato alla mobilità intercompartimentale.
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 13:38:46
Grazie ab:)
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Da: maria inidonea permanentemente	26/11/2013 16:48:39
il 10 dicembre si avvicina, quindi faranno prima il calcolo dei passaggi nel ruolo ata. poi dopo il 10 dicembre inizieranno a chiamare a visita, ovviamente non chiameranno tutti per il 20 dicembre, tutto slittera' all'anno nuovo. ma se volessero potrebbero tranquillamente rendere anche la mobilita' intercompartimentale volontaria. Tra quelli che passeranno ATA una piccolissima parte si e no una cinquantina secondo me, tra quelli che fra due anni andranno naturalemente in pensione alla fine rimaniamo meno di 1000, ci lasciassero dove siamo almento rendiamo un servizio ai ragazzi ed ai docenti colleghi, apertura delle biblioteche e funzionamento dei laboratori. si sono accaniti su un numero cosi' irrisorio di docenti inidonei .
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Da: Magic Excalibur	26/11/2013 18:02:36
HASTA SIEMPRE LA VITTORIA.............vada come vada resta solo una merdATAhahahahahah
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Da: ortini	26/11/2013 19:48:11
colleghi attendiamo le indicazioni della circolare.....
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Da: gabriella inidonea	26/11/2013 19:50:34
Buonasera Ortini, dopo qualche giorno ho riaperto il forum e letto tutte le novita', volevo chiedere a chi sicuramente ne sapra' piu' di me, ma prima delle circolari non dovrebbero cosi' come gia' scritto da qualcuno e non ricordo chi, emanato un decreto attuativo con le firme congiunte miur mef e funzione pubblica?
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 20:11:00
X Maria 999 ....oggi ho fatto richiesta per essere chiamata a visita... Questa condizione professionale per me è uno stillicidio...devo correre perchè dicono che a gennaio ci saranno i passaggi di ruolo più i trasferimenti... Se mi faranno tornare in classe ... Però di farcela e a settembre alla primaria. Sono molto arrabbiata e giù di corda... Non riesco proprio ad accettare che per chi stia male si prospetti ogni anno un ecatombe. per chi è cardiopatico è la fine... Notte passata a girarmi e rigirarmi come una cotoletta. Spero al meno di riuscire a passare.... Altrimenti per me è la fine :(
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Da: ortini	26/11/2013 20:40:19
x gaBriella.... Il ministero dell'istruzione ha predisposto la circolare con la quale sarà trasmesso agli uffici periferici il decreto interministeriale di attuazione del decreto legge 104/2013.... ecco spiegato l'arcano.... x riccardina...come sei riuscita a fare la domanda di passare la visita?..hai seguito la prassi normale senza attendere la chiamata ,riempiendo il solito modulo? cerchiamo di stare calme..lo dico anche a me....
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 20:56:52
X ortini Ho una voglia di piangere che non ti dico... Ho fatto richiesta scritta di essere chiamata a visita, specificando che il mio stato di salute è migliorato ( nulla di più falso...) e che mi riservo di presentare da documentazione alla visita. Quindi spese di cardiologo settimana prossima 130 euro!!!!(analisi del sangue recentissime ed altro ancora...) dichiarerò che il miglioramento è delle corde vocali ( per altro lieve, quando mi arrabio non posso neanche più strillare , ma non lo dirò, ) in compenso da quasi 4anni non mi vengono più le faringiti e non faccio logopedia ....su questo punto come miglioramento:( É una vergogna! :((((
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 21:01:29
X ortini... Il problema della mobilitá poi è pure economico... Stando a quello che mi scrisse la stammati ci potrebbe essere demansionamento comunque! Per fortuna in questo momento piango.... Almeno sfogo la rabbia!!!!!!!
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 21:08:48
X ortini riposto qui quello che mi scrisse 4) anche in deroga alle facoltà assunzionali significa che anche in presenza di un blocco delle nuove assunzioni si può richiedere ( perché in carenza di organico) una unità di personale "idoneo ad altri compiti". Se il posto occupato in altra amministrazione risultasse di qualifica inferiore ( i docenti hanno un livello 6�°/7�° che normalmente corrisponde ad un livelo dirigenziale, mentre voi andreste a ricoprire ruoli amministrativi), manterrete comunque il maggior trattamento stipendiale, ma con assegno personale riassorbibile ( insomma una fregatura).
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 21:14:40
Quello che mi fa più rabbia.... È che ho provato a fare mille concorsi.... Per migliorare Ma vinco solo quelli per fare la maestra!!!!!! Quando entrò a scuola i bimbi mi circondano le gambe .... Mi riempiono di baci... Strillano il mio nome... Il problema é questa stramaledettissima salute...... A me piace tanto questo lavoro...ma so che mi capite tutti... Chi soffre sa.... Che la salute é un grande limite... Scusatemi sto veramente giù :((((
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Da: blusky	26/11/2013 22:45:51
Ma per tornare in classe, dopo la visita ci saranno antri due anni, fino al 2016, perché non credo ci mettano nella categoria ATA, o no?
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 22:54:51
Quello che mi sento di dire a tutti voi docenti inidonei a cui mancano pochi anni alla pensione è ...di lottare LOTTARE con le unghie e con i denti per rimanere in biblioteca e DOCENTI... Di scegliere di essere qualcos'altro solamente se lo si vuole e non per costrizione... Di partecipare a sit -in e a tutto ciò che è possibile , per difendere i propri diritti di malati e di farlo con tutta l'anima. E se tali battaglie non giungessero a buon fine... Mi auguro che i nostri bravi politici... Siano riusciti con le loro manovre basse e meschine... A rialzare il PIL che a causa delle nostre spese , tanto li preoccupa :(((
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Da: riccardina -banned!-	26/11/2013 22:58:05
Nessuno ti obbliga a passar ata Blusky. Leggi le pagine precedenti. Ti sará tutto più chiaro. Notte
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Da: Magic Excalibur	27/11/2013 05:43:54
Buon giorno.....Bene Riccardina.....nessuno vi obbliga a passare ATA....mi dispiace tantissimo essere consapevoli che ci trattano come merce da scartare e scambiare......sudici individui zozzi.
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Da: ortini	27/11/2013 06:03:41
cara riccardina ti capisco e penso che hai fatto la cosa giusta solo mi sfugge la questione amministrativa...tu hai anticipato praticamente la richiesta di visita INDIPENDENTEMENTE da quella prevista nel dl 104... ..quindi farai due visite? una secondo il DL e l'altra quando ti chiameranno secondo i canali consueti di attesa nelle CMV..... oggi chiamo il mio medico legale per chiedergli se andare o no a visita e se contestualmente richiedere la 335 sperando almeno di ottenere la dispensa....cioè farei quello che hai fatto tu..la solita domanda che poi chissà quando ci convocheranno... per quanto riguarda la mobilità ho letto che non tutti i sindacati la pensano allo stesso modo dei cobas...alcuni dicono che una volta appurati quanti sono gli inidonei riconfermati ,post visita,predisporanno il piano di smistamento in altre amministrazioni con celerità....ovvero non sarebbe certo questo periodo di interregno fino al 2016...il 2016 è una data limite.... non so che pensare..spero la circolare chiarisca... ho pensato di rivolgermi al Tribunale dei diritti del malato....mi sto informando... vi incollo questa nota sul nostro futuro CNl...mi sembra interessante...buona giornata colleghi...forza.... 26/11/2013 Con il passaggio di Renato Brunetta all'opposizione ci sono le condizioni per rivedere il decreto 150/09, come chiedono - non da oggi - le organizzazioni sindacali. Parafrasando il concetto eracliteo del divenire, dove tutto muta e tutto scorre, ci accorgiamo che il vorticoso mutare degli eventi politici italiani, fa registrare delle innaturali alchimie politiche di carattere gattopardesco che però potrebbero influenzare i rapporti , finora totalmente piatti, tra i sindacati e la politica. Già le larghe intese, che hanno permesso la nascita del governo Letta, stanno rappresentando un'alchimia politica paradossale, e adesso che i berluscones stanno dichiarando, in alcune conferenze stampa, di essere passati all'opposizione, questa alchimia diventerà ancora più artefatta ed ingannevole. In questo quadro politico, dove chi ha aderito alla nuova Forza Italia, come l'on Renato Brunetta, si sta schierando contro l'azione governativa, portata avanti dal premier Enrico Letta, si stanno aprendo nuovi scenari, dove i sindacati provano a interloquire seriamente con il governo. Infatti negli incontri tra i sindacati e il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, in relazione al rinnovo del contratto della scuola è stata posta una richiesta importante. Di cosa si tratta precisamente? Stiamo parlando della richiesta fatta dal coordinatore nazionale della Gilda insegnanti Rino Di Meglio che, con trasparenza e decisione, chiede che venga fatta chiarezza su quali materie sono di reale competenza contrattuale e quali invece attengono dell�´amministrazione e alle prerogative dei dirigenti scolastici. In buona sostanza Di Meglio sostiene che il rinnovo contrattuale della scuola, dovrà passare inevitabilmente da una riforma del decreto Brunetta. La richiesta è stata seriamente considerata dal ministro Carrozza, che sembra essere, forse anche per il probabile passaggio dello stesso Renato Brunetta all'opposizione del governo, molto possibilista. In questa fase interlocutoria dove oltre la Gilda, anche la Flc Cgil chiede con determinazione, attraverso il suo segretario nazionale Mimmo Pantaleo, prospettive certe per i lavoratori della scuola, a partire da una riforma necessaria della legge Fornero, per garantire certezze ai dipendenti della scuola sull'accesso al pensionamento. Pantaleo chiede anche di mettere fine alla doppia penalizzazione per il blocco della contrattazione nazionale e degli scatti di anzianità, unica forma di progressione finora prevista. Anche la Flc Cgil come la Gilda chiede un rinnovo del contratto scuola, legato necessariamente ad una riforma del decreto 150/2009 e suoi successivi correttivi come il decreto 141/2011. Sulla stessa linea anche Cisl scuola e Uil scuola, che dicono a chiare lettere: "no alla doppia penalizzazione del blocco dei contratti nazionali e degli scatti di anzianità. No a incursioni legislative in materia contrattuale". Vuoi vedere che, adesso che Brunetta sta andando all'opposizione, e il governo ha bisogno di un clima sociale tranquillo, il decreto 150/2009 si scioglierà ?
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Da: maria inidonea permanentemente	27/11/2013 07:52:33
Insomma ho le idee piu' confuse, che devo fare?
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Da: riccardina -banned!-	27/11/2013 08:29:03
X ortini Ne faccio una sola di visita...l'ho anticipata solo perchè ho la richesta di passaggio di ruolo (che dicono potrá essere a fine gennaio)torno in classe almeno un giorno e aspetto il passaggio alla primaria (nuovo contratto etc) spero solo con il tempo mi consentano di fare un corso abilitante per passare di grado. Vorrei insegnare Filosofia per questo scelsi la scuola,ma da quando ho vinto il concorso hanno consentito solo ai docenti precari di abilitarsi senza tirocini o test di ingresso (vedi pas)e da docenti a tempo indeternimato non ci è stato consentito di fare il concorso riservato solo a docenti precari.Sono 14 anni che aspetto!!!
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Da: riccardina -banned!-	27/11/2013 08:35:13
X magic buongiorno:))) Si so proprio zozzi!
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Da: riccardina -banned!-	27/11/2013 08:39:56
X ortini Mi riferisco all'ultimo concorso per professori era vietato a noi docenti.Chi voleva farlo per passare di grado avrebbe dovuto non lavorate "stabilmente"come docente nella scuola. Non ci si crede ...ma è cosí!!!come se un insegnante che coprisse lo stesso podto in un grado diverso togliesse qualcosa a qualcuno!!! Ci vogliono sottomessi e senza ambizioni...questi bravi politici
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Da: ab	27/11/2013 11:06:59
Cara Riccardina, io, a questo punto, avrei aspettato la chiamata... hai visto mai che succeda qualcosa... Se la convocazione fosse avvenuta verso primavera, credo che saresti rientrata sul tuo posto, ma a "disposizione" e poi, dal primo settembre, avresti ripreso il tuo ruolo. Per fare domanda di trasferimento c'è sempre tempo... sei così giovane... e sono cose che è meglio valutare con calma... Per quanto riguarda la mobilità intercompartimentale, la situazione sembra abbastanza complessa... A differenza del passaggio nei ruoli ATA, non è previsto alcun declassamento, pertanto, oltre ad individuare le Amministrazioni sotto organico (che non si fa in quattro e quattr'otto), occorrerà stabilire le qualifiche corrispondenti, cosa alquanto spinosa e materia di contrattazione sindacale, la quale ha sempre costituito, in passato, un elemento di ostacolo all'applicazione della mobilità in generale. Inoltre, immaginate la posizione di tutti quelli che verranno dichiarati inidonei dopo il 1�° settembre 2016. Sarà alquanto improbabile che le diverse amministrazioni possano continuare ad assorbire queste persone, quindi, sicuramente, le stesse rimarranno presso gli istituti impegnate nelle iniziative di cui all'art.7 del Decreto per un periodo indefinito, poiché non è previsto alcun limite temporale. Per tali motivi ritengo che siano tutti provvedimenti destinati a rimanere sulla carta... emanati a mero scopo politico.
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Da: riccardina -banned!-	27/11/2013 11:11:59
X ab Si.sarebbe stato prudente aspettare,ma per un cardiopatico questa situazione è insostenibile :(
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Da: riccardina -banned!-	27/11/2013 11:52:47
X ab Dimenticavo accertati che nn ci sia demansionamento con la mobiltà perchè cosí com'è la legge sembra affermare una cosa diversa. Approfondisci. :) Vorrei chiedere il passaggio ora...almeno per settembre sono alla primaria.Sembra dovr�´ fare ancora l'anno di prova formale +180g) senza formazione..mi chiedevo...ma anche la discussione della tesina con il ds? Mi puoi aiutare a scoprirlo?grazie :)
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Da: ortini	27/11/2013 12:35:42
se non mi leggete è perchè mi dicono che sono Spam....
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Da: Nostradamus-2	27/11/2013 13:33:43
Errore sei STRONZA.
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Da: riccardina -banned!-	27/11/2013 13:37:50
Insisti ortini!
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Da: maria inidonea permanentemente	27/11/2013 13:40:28
Una persona come Ortini, sempre educata, informata quindi utile per gli altri che per tanti motivi non sanno da dove iniziare e sono confusi e' STRONZA? Allora Signor Nostradamus-2 cerchi di motivare questo suo giudizio cosi' anche gli altri potranno concordare con lei, altrimenti e' solo tempo e fiato perso, continueremo a leggere Ortini e a non curarci di lei caro Signore!
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