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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
6016 messaggi, letto 156482 volte

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Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 17:19:46
ci leggono... hanno appena pubblicato la circolare... 11 minuti fa...

Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 17:23:12
continuiamo a pensare con la nostra testa...

siamo i migliori!!!;)
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 17:45:45
la dispensa dal servizio si può chiedere... per chi fosse interessato è prevista da CCNI 2008 non ancora rinnovato

Se si desidera la dispensa, è bene specificare "ai fini della dispensa dal servizio". Il DS  provvederà a richiede all'autorità sanitaria -Commissione medica di verifica- di pronunciarsi sull'idoneità fisica; la Commissione convocherà quindi il docente a visita.
A questo punto è interesse del docente presentare tutta la documentazione medica (certificati, cartelle cliniche, persino scontrini di medicinali) ed anche il riassunto delle proprie assenze negli ultimi 3 anni (se sono state molte) rilasciato dalla Segreteria della scuola di servizio. L'inidoneità è cosa diversa dall'invalidità e dall'handicap, tuttavia se si è già in possesso di verbali attestanti l'invalidità civile o l'handicap certificato secondo la L.104/92, è bene esibirli. Per questo motivo si consiglia a chi vuole intraprendere questa strada, di conservare scrupolosamente tutta la documentazione, di cui bisogna fare le fotocopie da lasciare alla Commissione.
Alla visita è consigliabile farsi accompagnare dal medico di fiducia, che avrà diritto di parola, o, in sua mancanza, da un parente o conoscente, che però potrà solo assistere. Non tutte le commissioni fanno entrare il familiare ma è sempre un conforto essere accompagnati.
Generalmente la commissione non dà una risposta immediata; questa arriverà per raccomandata a casa e a scuola, di solito dopo 2-3 settimane.
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente22/11/2013 17:46:09
riccardina ma di che circolare parli e dove hanno pubblicato questa circolare 11 minuti fa? grazie.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 17:52:56
per maria...quella pubblicata a pag.35
-----------------------------------------------------------

sito conbs

Cosa succede una volta ottenuta l'inidoneità

Nel caso 1  saranno avviate le pratiche per la risoluzione del rapporto di lavoro: l'assegno relativo sarà calcolato in base agli anni maturati (che devono essere almeno 15). Il pensionando ha diritto alla liquidazione e al pagamento delle ferie non godute e della Indennità sostitutiva del mancato preavviso di risoluzione del rapporto di lavoro.

Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 17:56:50
http://conbs.blogspot.it/2012/11/procedura-per-la-dispensa-per.html


Procedura per la dispensa per inidoneità assoluta


Per chi è già inidoneo e vuole ottenere la pensione col maturato


Fac-simile domanda




AL DIRIGENTE SCOLASTICO
(della scuola di appartenenza)
..............................
e p.c. AL DIRIGENTE DELL'UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE
di………………………………………………


Oggetto: RICHIESTA DI VISITA COLLEGIALE
Il/la sottoscritto/a _____________________________________________
nato/a a ___________________________________ il _______________
collocato/a "fuori ruolo" in quanto permanentemente inidoneo/a all'insegnamento dal
_______ ed utilizzato/a in "altre mansioni" presso la scuola
___________________________________________________________
CHIEDE
di ESSERE SOTTOPOSTO A NUOVA VISITA COLLEGIALE per l'accertamento dell'Inidoneità fisica assoluta e permanente a svolgere qualsiasi proficuo lavoro (Art.17 cc.3-4 CCNL) [Inidoneità permanente assoluta - DPR 171] ai fini della dispensa dal servizio.
Data _________________
Firma ____________________________






Schema del decreto di dispensa dal servizio per inidoneità fisica assoluta

Intestazione scuola
______________________




Decreto n.                Prot.N_______


IL DIRIGENTE SCOLASTICO


VISTO il Decreto o contratto n._______________ (indicare gli estremi del provvedimento di assunzione in ruolo), debitamente registrato, con il quale il Sig.__________ (indicare nome e cognome dell'interessato) nato a _________ il __/__/____ è stato nominato nel ruolo_________________ (indicare ruolo dell'interessato) per l'insegnamento di________________ o con la qualifica di _______________ (indicare la materia d'insegnamento se docente della scuola secondaria o qualifica se personale ATA) con decorrenza giuridica dal________ed economica dal __________;
VISTA la nota prot._______ del _________ con la quale è stata richiesta una visita medico - collegiale alla Commissione medica di verifica  al fine di accertarne le reali condizioni fisiche;
VISTO il verbale della Commissione di verifica  del _________ che giudica la ______________________ (riportare integralmente il giudizio conclusivo del Servizio di medicina legale);
VISTA la nota prot_______ del _____________ con la quale è stato notificato all'interessata l'esito della visita medico  collegiale;
VISTI gli artt.129 e 130 del D.P.R. 10.01.1957, n.3, l'art,112 del D.P.R. 31.05.1974, n. 417 e l'art.512 del D.L.vo 297/94 che regolano la dispensa dal servizio per inidoneità fisica;
Visto il D.L.vo 29/1993;
VISTO  il CCNL del Comparto Scuola 2006;
Visto il DPR 121/2011
DECRETA
nei confronti del Prof. ___________________________, nato a _______________il ____________, in servizio presso questo istituto in qualità di ___________________ è risolto il rapporto di lavoro per inidoneità fisica a decorrere dal _____________________, per i motivi spiegati in premessa.


Al predetto, ai sensi degli artt.17 del CCNL del Comparto Scuola del 24/7/2003 deve essere corrisposta l'indennità sostitutiva del preavviso pari a ______ (indicare i mesi che spettano in base all'anzianità) mesi rapportata allo stipendio annuo lordo di euro __________________ oltre agli altri assegni di carattere fisso e continuativo previsti dalla legge. La spesa derivante dalla liquidazione dell'indennità sostitutiva del preavviso è imputabile sul capitolo _______ del Bilancio dello Stato per l'esercizio finanziario ______. Dalla stessa data è ammessa a far valere quanto eventualmente le spetti a norma di legge.
Il presente provvedimento sarà inviato alla Ragioneria Provinciale dello Stato per il prescritto visto.


N.B. All'atto della consegna di una copia della presente nota all'interessato far firmare al medesimo quella che rimane agli atti per avvenuta notifica

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
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Da: maria inidonea permanentemente22/11/2013 17:58:09
ma a pag 35 c'e' solo una circolare della liguria.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 18:02:15
quella hanno pubblicato....


significa che a giorni anche i nostri CSA si adegueranno... avvertiranno le nostre segreterie e quelle ti daranno l' avviso che devi andare a visita... etc...etc
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 18:06:35
x maria

csa o Ufficio Scolastico Regionale della tua regione ... insomma ti arriverà la comunicazione...
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente22/11/2013 18:13:25
Scusatemi forse io non ho capito un cavolo.
Ma prima delle circolari non doveva uscire un decreto applicativo?
e poi ancora stanno in riunione i sindacati, ancora devono contrattare il tutto e gia' esce una circolare? non ci capisco un corno scusate
Rispondi

Da: ab22/11/2013 18:27:52
sembrerebbe una boutade del dirigente di genova (forse per pararsi il c...o) che non ha aspettato nemmeno le indicazioni del direttore generale della liguria, il quale probabilmente sta aspettando a sua volta indicazioni dal ministero. vedremo se qualche altro lo seguirà
Rispondi

Da: Magic Excalibur 22/11/2013 18:29:31
State calmi...non correte....i governanti sono lumachine che si godono la viahahahahahah.....
I Sindacati sono pronti a venderci alla prima occasione......con la mobilitá verticale sai quante tessere......sono 7 euro al mese x gli iscritti decurtati ogni mese......
Voi inidonei avete piena facoltà di decidere il meglio per voi.
Noi ATA a.a. e a.t. siamo solo merce da barattare solo a vantaggio dei c.s.
Pregano addirittura il ministro quanto meno x garatirci la supplenza sino alla fine di questo A.S......
Brutta la vita dei precari......vi auguro il meglio x la vostra serenità è sopratutto x la vostra salute che conta di più.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 18:33:28
il comando arriva dal miur...

avvertono i dirigenti... della liguria...
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 18:35:53
copio e incollo

Ministero dell' Istruzione dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria
UFFICIO IV - Ambito Territoriale di Genova
Via Assarotti, 40 - 16122 Genova
Tel. 010/8331216 - fax 010/8331227
Prot. n. 8731 Genova, 21-11-2013
Ai Dirigenti Scolastici
delle Istituzioni Scolastiche Statali
di ogni ordine e grado
della Provincia di Genova
Rispondi

Da: ab22/11/2013 19:23:56
riccardina la nota non è del miur ma del dirigente dell'ufficio scolastico provinciale di genova
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 19:30:23
speriamo che abbia bevuto...


altro argomento... tre ore fa  circa la pubblicazione

Insediata al Ministero commissione Spending Review. Il Ministro rassicura, non ci saranno tagli, ma solo "razionalizzazioni" red - Dopo le rivelazioni di Orizz.S.it che ha commentato la presenza della scuola nel piano di risparmi di spesa per i prossimi anni, i sindacati, oggi ricevuti al Ministero, hanno fortemente contestato ulteriori possibili tagli. La risposta del Ministro Carrozza.

Il documento del quale siamo venuti in possesso ha titolo "Programma di lavoro del Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica", e contiene le indicazioni degli ambiti di intervento per il ridimensionamento della spesa pubblica.

Il documento dà indicazioni per i tre anni previsti dall'articolo 49-bis del decreto-legge n. 69 del 2013 (Decreto del "Fare"), durante i quali si prevedono, per tutta l'amministrazione, risparmi di spesa per il 2015 (3,6 miliardi), 2016 (8,3 miliardi) e 2017 (11,3 miliardi). Nessun risparmio per il 2014, anche se nel documento leggiamo, "in sede politica dovrà essere valutata l'opportunità di andare oltre questi obiettivi minimi, individuando risparmi addizionali già nel 2014 e con più apprezzabili risparmi complessivi per il periodo 2014-16 rispetto al quadro a politiche invariate della legge di stabilità"

In esso viene citata anche la scuola per la quale si individuano 4 ambiti di interventi per il ridimensionamento della spesa pubblica

â– Rivisitazione della dimensione delle scuole
Insegnanti di sostegno
Docenti inidonei
Edilizia scolastica (razionalizzazione fondi)
Si tratta, ricordiamo, dell'individuazione di alcuni temi, che dovranno essere declinati da una commissione ministeriale.

Commissione che, apprendiamo, si è già insediata.

Abbiamo notizie frammentate, tra le quali la richiesta da parte del MEF di una ulteriore riduzione delle istituzioni scolastiche con l'accorpamento di altre 800 scuole. Richiesta che, siamo venuti a conoscenza, è stata contestata dal Miur che proporrà 400 scuole.

Per il resto possiamo solo ipotizzare.

Oggi i sindacati sono stati al Ministero e hanno incontrato il Ministro Carrozza. Hanno protestato contro eventuali possibili nuovi tagli. Il Ministro li ha voluti rassicurare, che l'insediamento della commissione sulla Spending review non ha intento di "diminuire ma razionalizzare le nostre spese".

Scarica il Programma di lavoro del Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica

Ven, 22/11/2013 - 16:23 - Categoria: spending
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 19:32:37
x ab

ma questo è pazzo che decide da solo di avvertire i dirigenti?....


mah! avete ragione... la destra dice una cosa ... la sinistra un'altra...
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 19:54:00
i siti sono seri...

http://istruzionegenova.blogspot.it/

http://conbs.blogspot.it/

aspettiamo  di vedere cosa accade....

Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 20:16:43
ho chiamato la mia amica avvocato, che mi ha spiegato... normalmente al decreto attuativo, segue la circolare applicativa...

ma a scuola succede di tutto... dipende mi ha detto... potrebbe esserci subito la circolare applicativa...


in sostanza nessuna regola...BOOOOOOOHHHHHHHHH!!!!!!
Rispondi

Da: ortini 22/11/2013 20:19:45
penso che fra poco tutti gli ambiti territoriali si adegueranno e chiameranno a visita...i decreti attuativi stando al Comunicato Gilda sono solo copie del decreto legge o poco via...

una precisazione per la dispensa:

1.non si sa se nella prossima visita ci sarà la possibilità di ottenere la dispensa
2.La richiesta di dispensa  va fatta o direttamente alla segretria con il modulo che avete riportato o tramite Patronato
3.nel contratto 2008 è previsto che si possa chiedere la dispensa alla fine dell'iter della mobilità...ed è questo il punto poco chiaro in quanto il decreto non cita questo comma del CNL ma nemmeno lo elimina
4.alla CMV si può fare richiesta della pensione di inabilità(335) avendo una situazione di particolare gravità,su modulistica presente nelle segreterie e solo attraverso l'amministrazione
5.è molto difficile ottenere la 335 ma anche la semplice dispensa dal servizio con il maturato.
6.è possibile fare ricorso presso le CMM,ma solo se non avete ottenuto nemmeno l'inidoneità,in quanto le stesse deliberano solo su inidoneità temporanea o permanente,ma non sulla 335 che se negata ,può essere concessa dal giudice del lavoro,tramite ricorso
7,le Cmv applicano il DPR 171che regola le inidoneità della PA e per ottenere la dispensa dovete essere dichiarati inidonei permanentemente e in maniera assoluta a qualunque attività lavorativa,(non solo alle mansioni del profilo di appartenenza) mentre per ottenere la 335 dovrete essere dichiarati inidonei permanentemente a qualunque proficuo lavoro(come vedete è una questione di lana caprina,tanto per negare la dispensa  col maturato ai più e concedere la 335 con il contagocce)
8.la CMV compila un verbale sintetico ,con il solo giudizio di inidoneità relativa o assoluta-temporanea o permanente/idoneità ,che viene inviato subito via fax alla segreteria dove prestate servizio,quindi voi sapete subito l'esito della visita,che siate o no accompagnate da un medico di fiducia....in seguito vi verrà inviato a casa il verbale completo con i dati sensibili...

spero di essere stata chiara..io purtroppo mi ritrovo con un giudizio della Cmm di MI ambiguo, in quanto hanno dichiarato nel verbale completo(ed anche a voce)che il mio ricorso doveva essere accettato ,mentre nel verbale sintetico non hanno applicato il DPR 171,non specificando se la mia inidoneità era asooluta o relativa per cui L'ust mi ha negato la dispensa,senza nemmeno chiedere lumi alla CMM,come di solito viene fatto....ora ho dovuto aprire un contenzioso e alla visita dovrò  recarmi con medico legale e sperare....(62 anni e invalida ,fregata dalla Fornero!)

la logica vorrebbe che almeno gli inidonei più anziani e invalidi  e con la 104,potessero andare in dispensa e non essere costretti a girovagare gli ultimi anni della loro vita lavorativa...ma i soldi ci sono solo per i militari e le pensioni d'oro....
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 20:34:38
ortini... sai cosa ti dico? :)buttati se la dispensa ti interessa fai la richiesta... oggi ho letto il contratto bene... sembra che cmq come inidonei siamo soggetti alla mobilità... ora non ho letto benissimo ti confesso... ma che hai da perdere???? io proverei...
nella vita chi non risica non rosica... al massimo ti mandano in mobilità:)

meglio che in classe:)))))))))))
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 20:43:10
ho letto... meglio

secondo me devi chiedere ad un legale... nel dubbio rifai la richiesta ex novo facendo notare le discrepanze... del resto sei nel pieno diritto...

pretendi una risposta concreta... specificalo nella domanda..
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 20:47:40
ma un legale alla visita? si può portare??

sti disgraziati infami... fanno di tutto .... pur di non riconoscere i diritti di noi malati...


meglio che non mi esprimo altrimenti dico le parolacce di magic

che vergogna... chiedi, magari il legale lo porti lì...altrimenti una lettera di un avvocato ...
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-22/11/2013 21:57:59
SCUOLA - Con la nuova spending review 800 istituti a rischio chiusura
Anief-Confedir: ipotesi improponibile, giá oggi un dirigente scolastico gestisce 5 sedi. Inoltre, tagliare di un altro 10% il numero di scuole, oltre che incostituzionale, comporterebbe un danno sociale ulteriore per le aree già oggi più in difficoltà.
Lascia basiti l'indiscrezione, apparsa oggi sulla rivista specializzata Oriz.Scuola
, che il Ministero dell'Economia sarebbe intenzionato a chiedere alla scuola pubblica "un ulteriore sacrificio": il piano di eliminazione degli sprechi, la nuova spending review, comprenderebbe infatti la "riduzione di 800 istituzioni scolastiche".
Fonti delle ultime ore indicano che il ministero dell'Economia ha chiesto a quello dell'Istruzione questo "taglio non indifferente, che condurrebbe ad una riduzione di organico (pari ad 1.600 unità complessive) per i Presidi e i Direttori amministrativi".
Il sindacato reputa questo scenario impraticabile: "tagliare il 10% di scuole - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir - comporterebbe sicuri disservizi all'utenza scolastica: bisogna infatti ricordare che negli ultimi sei anni è stata già cancellata una scuola su tre. Visto che da 12mila sono passate alle attuali 8mila. Con conseguente riduzione dell'organico di dirigenti e Dsga di 4mila unità per profilo. Con il risultato finale che oggi un preside gestisce la propria scuola, più, in media, altri 4 plessi. Tra l'altro spesso posizionati a decine di chilometri l'uno dall'altro".
Occorre ricordare, inoltre, che esistono leggi sulla formazione degli istituti scolastici mai decadute, a partire dai criteri previsti dal D.P.R. 233 del 18 giugno 1998. E che la Consulta con la sentenza n. 147 del 7 giugno 2012 ha anche bocciato la chiusura o l'accorpamento degli istituti con meno di mille alunni.
"C'è poi un altro aspetto da considerare - continua Pacifico -: quello riguardante il fatto che tantissime sedi scolastiche italiane, in particolare quelle poste nelle zone più arretrate, a rischio e nei comuni montani, rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per l'organizzazione delle società civile. Estirparle - conclude il sindacalista Anief-Confedir - comporterebbe un ulteriore aggravio per tutta la cittadinanza di quelle aree".
Anief rilancia, quindi, la sua battaglia contro il dimensionamento: a tal fine patrocinerà, sempre gratuitamente, i ricorsi dei tanti dirigenti scolastici che a seguito della soppressione e fusione degli istituti perderanno la titolarità. Tutelerà poi i tanti Dsga che dovessero essere collocati in esubero. Oltre che il personale docente che si ritroverà perdente posto e il personale Ata che subirà un illegittimo trasferimento d'ufficio.
Rispondi

Da: ortini 22/11/2013 23:17:16
no riccardina ho già chiesto al mio avvocato(è quello del mio sindacato Gilda)è devo presentarmi con il mio medico legale o con un suo certificato che specifichi la mia particolare situazione...guarda che anche loro stanno aspettando i chiarimenti del decreto attuativo perchè sulla dispensa non c'è chiarezza e non sappiamo se può essere richiesta in questa visita....
lunedì saprò qualcosa di più,comunque nel mio caso specifico medico ed avvocato lavorano in sinergia e se potrò fare richiesta della 335 subito lo farò,ovvio...a me scoccia dovermi rivolgere al giudice del lavoro, perchè oneroso e non si sa quanto bisogna attendere....

c'è molta carne al fuoco per tutti con la spending ...ma quel che è certo è che non passiamo Ata e che l'Europa sta spingendo l'Italia ad assumere tutti i precari della scuola,compresi i docenti....

personalmente non ho dubbi che mi riconfermino l'inidoneità..il problema è che cosa mi fanno fare e dove mi mandano ..il comma 7 per me non è fattibile...preferirei la mobilità così,dovessi tornare al lavoro mi avvicino a casa(ho un percorso di circa un'ora d'auto e non posso più guidare), sperando però di poter accedere alla dispensa ,secondo il DM 79(rinuncia alla mobilità e richiesta dispensa) del CNl 2008(se non si accorgono che c'è e lo eliminano)...

per chi è giovane conviene tornare in classe e sperare che nel 2016 vi sia un mutamento strutturale dell'istituto dell'inidoneità dei docenti...nel frattempo prendere malattia e fregarsene il più possibile....se lo meritano....

forse riconosceranno l'insegnamento  come malattia usurante(vedi studio del dott.Lodolo d'Oria)e rivedranno li tempi della pensione...

in uno stato in crisi, lasciare la gente al lavoro serve ad introiettare  i contributi..difficile quindi che per ora dispense  e prepensionamenti si ottengano con facilità....ma se non assumono giovani i contributi saranno sempre meno comunque....
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente23/11/2013 07:16:41
io ho scritto, trovando su questo forum l'indirizzo alla Stammati, riscrivete anche voi per chiarimenti in merito alla circolare,e a tutti gli altri compreso la ministra Carrozza.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-23/11/2013 08:53:02
Cmq ti faccio i complimenti ortini a 62 anni hai una bella testa!:) io torno on classe petchè per me è veramente pericolosa questa situazione.... E ironia della sorte anche se in 3 anni sono peggiorata...farô finta di star bene.vado devo uscire oggi c'è il convegno mi sono impegnata a fornire info con questo forum ed anche se a me nn serve sapere vado avanti. A scuola sono sempre stata un riferimento certo per tutti...questa volta se posso voglio aiutsre chi nn sta bene come me!!!

Ti auguro buona giornata!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-23/11/2013 09:17:25
Anzi...sai cosa faccio ortini?mi sono già vestita... Nn ci vado...nn ci vado perchè starei lí ad inc....! E mi rovinerei solo il sabato ad ascoltare quesiti...che ci siamo posti un mese fa...hai quali da soli abbiamo dato risposta.tanto alla visita conviene andare tutti...
Domani avremo notizie in rete meno condite di emotività e maggiormente oggetive...nn ci vado è solo una perdita di tempo.
Rispondi

Da: ab23/11/2013 17:09:16
ripeto che secondo ogni logica prima dovranno verificare se ci sono richieste per il passaggio volontario nei ruoli Ata e solo dopo potranno partire le visite. infatti chi desidera avvalersi di questa possibilità non dovrà essere sottoposto a visita (lo dice il dl) e rischierebbero pertanto di convocare a visita qualcuno che invece vuole passare ata.
quindi uno straccio di nota dove si spiega come si attua il passaggio volontario deve per forza essere emanata dal miur. fino a quando non esce la suddetta nota non dovrebbe succedere nulla


Rispondi

Da: riccardina  -banned!-23/11/2013 18:23:49
booooHHH!!! la logica e i buon senso quello mi hanno detto istintivamente...


riflessione: e se la scuola andasse al contrario?
se invece decidessero di costringerci? con lo spauracchio della visita... forse alcuni decideranno più rapidamente... del resto tutta questa orrenda storia è pregna di costrizioni... nessuno di noi credo vuole diventare ata...
Rispondi

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