Mininterno.net FORUM - docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá

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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
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Da: riccardina -banned!- 23/11/2013 18:35:47
ancora riflettendo...

del resto l'avvallo al comma 6 segue il non voler andare a visita... quindi FORSE e sottolineo FORSE.... prima ci chiamano a visita,
e poi alcuni potranno decidere di passare ata ( e lì ciccerà la nota o circolare ) ( quando? bohhh)

del resto la circolare in oggetto avvisa i dirigenti di avvisare che ci sarà questa visita, che potremmo essere chiamati...
e che ora c'è questa legge... ( il primo passo forse è avvisare che sono cambiate le condizioni)!

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Da: ortini 23/11/2013 19:13:30
quello che dice ab è di buon senso ma a me viene il dubbio che invece si demandi la decisone di passare ATA a DOPO che il docente viene riconfermato inidoneo alla visita..perchè se invece il docente fosse dichiarato idoneo all'insegnamento dovrebbe tornare ad insegnare e non avrebbe nessun altra opportunità...ma forse mi sbaglio,ormai inizio ad avere solo dubbi e non certezze....insomma dirimente è la visita per tutti ...da lì ci smistano..chi torna in classe chi scegle ATA,chi va al comma 7...

vi incollo un documento del COPDUS(emanazione sarda dei COBAS) che mi sembra più che logico...vorrei un vostro parere sul"modulo di accettazione con riserva" che loro citano e che bisognerebbe consegnare alla CMV(ma in questo caso chi decide di farlo?il sindacato?...)comunque loro sembrano ignorare la possibiltà di dispensa secondo il CNl 2008(art.79)per il quale se passassimo in mobilità, rifiutandola , avremmo automatica quiescenza....

DOCUMENTO COPDUS

In merito al decreto legge recentemente approvato esprimiamo un giudizio parzialmente positivo.

Infatti rispetto all'impegno profuso insieme ai colleghi di tutta Italia e con il sostegno dei Cobas, ci saremmo aspettati e meritati una soluzione definitiva della nostra vertenza. Purtroppo non è stato così.

Abbiamo "guadagnato",forse, due anni e mezzo, per poter costruire una soluzione che ci permetta di stare sui nostri posti anche oltre il 2016: ciò può essere considerato una mezza vittoria, considerati i presupposti storici della nostra vertenza.

Le prime considerazioni sul decreto fatte dai politici sembravano parzialmente rassicuranti, anche se l'idea di continuare la mobilitazione nei territori e a livello nazionale non ci ha mai abbandonato.

Oggi, riepilogando gli utimi eventi: legge delega, nuova spending review per la scuola , circolare prot.n. 8731 emessa dalla USR Liguria etc.vorremmo poter commentare che:

1) la Ministra Carrozza come Ponzio Pilato, si lava le mani dall'esistenza di noi docenti inidonei, e delega al governo la "soluzione finale"e il lavoro sporco a Cotarelli (che a sua volta lo delega a zelanti funzionari).

2) NOI Docenti Inidonei, malgrado esista la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e la Costituzione Italiana che sanciscono il principio della pari dignità ,restiamo tuttora SOLO i 2.500 diversi, individuati come inutile e dispendiosa zavorra per le casse dello Stato,;

3) transitando forzosamente in altre Amministrazioni ,una volta COSTRETTI ad abbandonare le Biblioteche scolastiche,i laboratori etc. renderemo più proficuo il nostro lavoro e daremo un apporto alla resurrezione del nostro moribondo PIL.

4) Saremo umiliati dalla presenza, all'interno delle Commissioni Mediche ,di un rappresentante del MIUR che, a parte il palese disprezzo per il nostro sacrosanto diritto alla riservatezza sulle patologie che ci affliggono, vigilerà affinché i medici non facciano i furbacchioni .

Tutto quanto su esposto è ciò che pensiamo ma che è rischioso esprimere , dobbiamo "accontentarci", mediare, non chiedere troppo. Ecco allora quanto i colleghi chiedono, dalle proposte più contenute a quelle più ottimistiche:

1 La mobilità intercompartimentale dovrebbe essere VOLONTARIA e non coatta

2 Rimanere nell'attuale scuola di appartenenza o dove il docente inidoneo ne fa richiesta
.

3 Abolire la visita medico collegiale, vero contro senso e dimostrazione di un accanimento nei nostri confronti che ha dell'incredibile (chi vuole tornare ad insegnare potrebbe richiederlo, come stabiliva il penultimo decreto)

4 Ribadire i compiti del docente utilizzato e ribadire che dipende dal Dirigente Scolastico

5 restituirci l'orario di servizio DOCENTE perchè, considerate le patologie, 36 ore sono un'enormità o trovare una via di mezzo

6 ripristinare la dispensa considerando che ai militari si permette lo scivolo di 10 anni e di andare in pensione da sani a 50 anni

7 chiarire cosa s'intenda per "supporto alla didattica", cioè se equivale, in tutto o in parte, al nostro utilissimo lavoro

8 smettere di considerarci uno "spreco di denaro pubblico" o una "spesa inutile da tagliare" (ci sono ben altri sprechi in Italia!).

9 Se si dovesse arrivare alla visita medica collegiale entro il 20 dicembre 2013, per chi rinuncia al passaggio ATA volontario, e quindi viene d'ufficio collocato in mobilità OBBLIGATORIA, predisporre un modulo di "accettazione con riserva", in modo che, in caso di applicazione della Legge, l'interessato, sia in grado di poter tutelare i propri interessi per via legale qualora tale provvedimento fosse ritenuto incostituzionale.

Analogamente predisporre un documento simile per coloro che, pur rinunciando a sottoporsi alla visita collegiale come previsto dal comma 7, possano essere tutelati se non vogliono passare alla mobilità OBBLIGATORIA, ma continuare a prestare l'attuale servizio.
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 23/11/2013 19:27:59
Mi sembra un ottimo documento , io pero' avrei levato definitivamente la visita e la mobilita' obbligatoria e avrei fatto queste proposte secche.
1) rimanere nella propia scuola o in quella dove se ne fa richiesta.
2) ritornare all'orario di lavoro da docente 18 ore o 24 o 25 a seconda della scuola.
3) passaggio VOLONTARIO Ata
4) passaggio VOLONTARIO altra amministrazione quindi mobilita' VOLONTARIA
5) scivolo pensionistico simile ai militari sani non di 10 anni ma almeno una via di mezzo di 5 anni
6) dispensa a domanda per chi ne vuole usufruire ovviamente con i 5 anni in piu' vista la somma esigua della pensione
7) richiesta di visita per confermare un miglioramento di salute o l'idoneita' per tornare in classe.
e basta.
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Da: riccardina -banned!- 23/11/2013 23:53:21
Ma...secondo me nessuno di questi"documenti"è tutelante.
Questa legge come ho detto pi�» volte è una fegatura.se mancano due anni alla pensione si accetta...tre anni pure. Per chi è giovane...nn è proprio il caso...meglio tornare in classe e se proprio nn si vuole.. O non si puó" conviene accettare il dimensionamento e passare ata"del resto la salute viene prima di tutto .e queste bestie di politici nn hanno cuore,ne per noi ne per quei precari che tra l'altro dovrebbero avere una formazione più adeguata.
Per fortuna statisticamente i giovani nn stanno male...siamo credo veramente pochi...
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 00:06:22
Cmq poi alla fine noi poveri mortali siamo giunti alla medesima comprensione dei cobas del Testo...questi "documenti farlocchi"assolutamente nn tutelanti e ridicoli li potevamo pensate pure noi dopo una fumata di cipresso...o una serata enologica.

Che ridere:))))
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 00:20:20
Chi Sa che ci fanno con quei documenti inutili e farlocchi i docenti,se nel 2016 decidono che la mobilità non si puó attuare...li attaccano al muro insieme al licenziamento...e Barone che fesso non è , avrebbe fatto bingo!!!
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Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 08:03:15
Scusate demansionamento...ma il risultato non cambia.
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 24/11/2013 08:23:27
Perche' secondo te sono farlocchi questi documenti del copdus e dei cobas?
Anche nel 2008 si parlava di mobilita' ma poi non e' stata mai attuata per fortuna nostra, quindi puo' darsi anche che questa volta non si possa attuare e si continua a rimanere utilizzati nella scuola su altre attivita'.
Spiegati meglio Riccardina.
buona domenica
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 08:41:39
Mi sono spiegata.sono farlocchi. Sono dei documenti inutili. Mi sembra chiaro...ci hanno prima chiesto volete diventare ata?e noi no...adesso ci diventate per forza...!!! E noi no....
...adesso vi freghiamo..... Vi salviamo il didietro vi rimandiamo in classe poi se volete e state male davvero diventate ata, poi... se siete imbeccilli ecocciuti...vi licenziamo insomma bisogna pure rendersi conto che se si continua così si finisce licenziati...non ci vuole molta perspicacia.
Ho il marito avvocato...ma dai...sono pezzi di carta straccia...passi in mobilità per legge...che vuoi cambiare di incostituzionale..La vedi la gente per strada in cassaintegrazione e quelli che frugano nei cassonetti....!!!???
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 08:49:14
Passi due anni in attesa di mobilitá e poi se vogliono c'è la legge vai a casa...licenziata... Mi sono spigata? Puoi pure dire che non è così...piangere disperata....saltare come un grillo e non accettare questa realtá.poi credere ció che vuoi...ma il risultato nn cambia...scegli con attenzione ....il pericolo del licenziamento é molto alto.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 08:54:00
La figura del bibliotecario....non esisterá pi�º...nn servono i bibliotecari per lo stato.O ti mangi sta minestra o ti butti dalla finestra!
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 24/11/2013 08:54:55
intanto grazie a tanti documenti farlocchi come li chiami tu la nostra situazione che doveva essere gia' finita quasi tre anni fa con il passaggio obbligatorio tra gli ata e' stata bloccata per ,appunto altri tre anni, infatti stiamo ancora nelle nostre scuole e solo chi ha optato volontariamente per il transito ata ora e' ata.
Se tutti la pensassero come te Riccardina non ci sarebbero neanche i gruppi di docenti inidonei insieme agli ata e agli itp ed ai modelli viventi che hanno ,proprio grazie a questi documenti farlocchi, preso tempo e modificata l'iniziale legge di passaggio forzoso.
sono mie idee quindi molto discutibili.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 09:04:34
Infatti anch'io ho resistito....resistiti ancora gabriella o maria...fai quello che credi. Ma il rischio di licenziamento c'è e ben diversa dalla situazione prospettata quando ci dicevano che per forza dovevamo diventare ata...quello era incostituzionale.ma se tu passi in mobilitá e la mobilitá nn c'è....rischi di essere lincenziata!non lo penso solo io...se vuoi leggi barone.Il rischio è alto.poi come ho detto pi�» volte questa è la mia opinione...se tu pensi che dica cose cretine o che ne abbia dette non mi ascoltare. Non sei obbligata...pensa quello che vuoi!!!ma se mi chiedi di spiegare meglio Ls mia opinione io te la spiego!!!
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente 24/11/2013 09:08:36
si ora ho capito bene, non avevo capito il passaggio dell'incostituzionalita'.
speriamo che si possa comunque rimediare anche questa volta con un decreto attuativo dove si possa inserire una piccola parolina, mobilita' volontaria a domanda come per il passaggio ata.
io mi chiamo Maria con la precisione Maria Carla.
ciao
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 09:16:54
Magari maria!!magari!!!basterebbe volontario dici bene!!!cmq ció non toglie che se a me mancassero 2anni lo farei con tutto il documento farlocco.avvallerei senza andare a visita il comma 6.

Buona domenica:)
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 10:21:40
Migliaia di assistenti amministrativi e tecnici rimasti "al palo" per il secondo anno consecutivo. Faraci (Anief): il lento smaltimento delle visite medico-collegiali dei docenti inidonei, previsto dal decreto Scuola, complica ulteriormente la situazione. Se ne parlerà domenica 24 novembre a Roma, nel corso di una convention nazionale su amministrativi, tecnici ed ausiliari della scuola che si annuncia particolarmente "calda".
Rimangono "al palo" le assunzioni di decine di migliaia di assistenti amministrativi e tecnici: dopo la beffa dell'anno scolastico 2012/2013, al termine del quale, per via dell'ancora non definita questione normativa sui docenti inidonei, tutte le loro immissioni in ruolo furono bloccate. Situazione paradossale che rischia di ripetersi anche quest'anno.
Eppure, non troppo tempo fa più di un'organizzazione sindacale, in possesso esclusivo della bozza del D.L. 104 del 12 settembre 2013, si era illusa. E dichiarava chiusa la questione docenti inidonei e ITP C555 e C999. Annunciando, davvero con troppa "faciloneria", che i ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici per gli anni 2012/13 e 2013/14 si sarebbero presto sbloccati.
"- spiega Giuseppe Faraci, responsabile nazionale del comparto Ata - anche in virtù di una attenta lettura proprio del D.L. 104, non ci siamo mai fidati. Anche perché sin da subito avevamo percepito il fatto che quello del Governo era solo un voler prendere tempo. Se è vero, infatti, che nel decreto si è affrontata normativamente la diatriba in atto, dando la possibilità ad alcune migliaia di docenti di poter svolgere una nuova visita medica collegiale, è altrettanto vero che gli articoli approvati non risolvono affatto definitivamente la questione. Questo perché, rispetto a quanto era stabilito in precedenza, adesso il docente inidoneo non è obbligato al transito nei profili Ata. Ma può scegliere di aderire alla mobilità intercompartimentale".
Inoltre, agli ITP C555 e C999 è stata finalmente concessa la possibilità di transitare in altre classi di concorso. E pare si stia anche lavorando al prossimo contratto integrativo sulla mobilità annuale, per evitare appunto il transito nei profili Ata.
"Il problema odierno - continua Faraci - è che, in attesa che si delineino tante situazioni, ad iniziare dai tempi di smaltimento delle visite mediche collegiali per verificare lo stato di inidoneità all'insegnamento, appare davvero lontana la possibilità che possano sbloccarsi le immissioni in ruolo Ata nell'arco di quest'anno scolastico. Vorremmo sbagliarci, speriamo vivamente che il Governo o il Ministro ci smentiscano, ma questa - conclude il responsabile Anief del comparto Ata - rimane la nostra preoccupazione".
Domenica 24 novembre, a Roma, presso l'Hotel H10, in via Pietro Blaserna, n. 101, dalle ore 10,30 ANIEF ha riunito in una convention nazionale tutti i suoi iscritti ATA. Tra le varie tematiche in programma, proprio quelle su inidonei all'insegnamento e assunzioni "congelate" si prevede che saranno tra le più "calde" che il giovane sindacato sarà chiamato ad affrontare
Sun, 24/11/2013 - 08:40 - Categoria:

Rispondi

Da: Magic Excalibur 24/11/2013 12:07:22
Il palo ficcatevelo ar kulo...ahahahahahahah......se passerete volontariamente ATA è ovvio che per ogni docente inidoneo che transita ATA un a.a. o a.t. rimane senza lavoro......quindi non giriamoci intorno.....fate quello che meglio ritenete opportuno....ma noi non vogliamo compassione da nessuno......il troppo è troppo.....il mio posto del cazzo è vostro accomodatevi.....se invece riusciremo ad avere i nostri ruoli noi non abbiamo rubato niente a nessuno....mentre voi x colpa di un governo e di una politica di merda sarete marchiati come usurpatori falsi ed incoerenti per sempre......chi passa ATA dimostrerà all'Italia intera che avete solo preso quelli falsi malati il pololo intero per il culo.
Io vi auguro serenamente di fare la scelta migliorenper voi...ma Riccardina attenta che il palo potresti trovartelo ar culo anche te.
Fate come cazzo vi pare......da docenti scendete ad ATA bella gratificazione per gente laureata come voi......m'annatevene affan culo..........annate invece sotto il MiUR è fategli un culo quanto una casa a tutti coloro che giocano con la vostra salute invece di pensare alla visita del cazzol
Se siete malati siete malati...se state tanti solo facendo finta siete solo da carcerare.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 12:12:43
magic io torno in classe...

non tolgo proprio niente a nessuno...
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 12:29:45
e potrei pure farlo l'amministrativo ho due qualifiche professinali una di esperto contabile e l'altra di operatore amministrativo con il massimo dei voti... ma non mi faccio demansionare da nessuno "io".

nel mio saugue scorre scuola... se avessi voluto fare l'amministrativo avrei fatto quello... a 27 anni io lavoravo già al Ministero...se avessi voluto... sarei rimasta lì
quindi...non toglierò a nessuno di voi niente... dormirò sonni tranquilli e se morirò sarà nella mia classe...
speriamo cambi la situazione...nell'interesse di tutti

ti abbraccio magic ... forza:)
Rispondi

Da: Romanorum 24/11/2013 12:41:39
Ahò Riccardì, c'hai tanti titoli che quasi non ci si crede! quasi, eh.....
Rispondi

Da: vero... 24/11/2013 12:42:48
E sei pure una raccomandata di ferro!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 12:52:20
ah!!! ah!!! :)

ce ne ho pochi di titoli... ormai c'è gente che ha 3 lauree e fa il sostegno...

io sono ignorante come una capra... non ho niente...
a confronto di altri più giovani di me!!!!!

raccomandata di ferro???? no ! di platino !!!! ah!! ah!! ah!!:)))
Rispondi

Da: cuccocco 24/11/2013 13:59:43
mi chiedo se si possa essere allergico al lavoro o solo ad una qualifica, se si ė solo alla qualifica non capisco altre lamentele.
Rispondi

Da: ortini 24/11/2013 15:21:25
1.devo dare ragione a Magic..se uno è malato NON può svolgere un lavoro amministrativo come si deve,Non può sottoporsi a formazioni a nuovo,Non può tornare ad insegnare...

2.sbaglia l'Anief a dire che si è data la POSSIBILITA'ai docenti di avere una visita...nessuno gliela chiesta....forse una grande ed unitaria protesta sarebbe quella di RIFIUTARSI di andare a visita ,inviando l'atto procedurale firmato che i Cobas stanno preparando...

3.è vero alla fine della mobilità ci può essere un licenziamento,se questa non si può attuare..sono in accordo con Barone,ma molti pensano che lui faccia terrorismo...anche se noi ci spostassimo in altra amministrazione , pagati di fatto sempre dal MIUR,nessuno ci può assicurare di quello che può succedere in quella amministrazione...se dovessimo andare in esubero il MIur ci riassume?..questa è la madre di tutte le domande!

4.ha sempre ragione Magic quando dice che la lotta di noi inidonei deve proseguire forte e chiara...non ci hanno offerto nulla di strutturalmente definitivo che non sia il passaggio ATA o il ritorno in classe...il resto è fumo in quanto non si sa cosa siano le attività del comma 7 e con quale orario le stesse debbano essere svolte e dove per due anni(chi ha la 104 NON si può spostare!)

5.i docenti inidonei se sono giovani devono cercare una situazione di STABILITA'..nulla rovina la salute come essere sempre sul chi va là...i docenti più anziani,come me ,per non schiattare ,devono cercare di ottenere la dispensa che NON è stata eliminata e ,in caso di mobilità,fra due anni,possono comunque cercare di appellarsi all'art 79 del CNL 2008.... intanto cercre di sopravvivere là dove sono, con una caterva di certificazioni mediche ,che ne scongiurino l'utiilzzo in compiti non compatibili con le loro patologie,avvalendosi anche del medico del lavoro se questo dovesse servire

6.la battaglia giusta è quella di chiedere i danni esistenziali tramite una causa collettiva,se non fanno una riforma totale dell'utilizzo del personale malato della scuola,come in tutte le altre amministrazioni....credo che l'abbia proposta l'Anief...in questo caso personale ATA e docente dovrebbero stare più che uniti,che non possa più succedere che noi "rubiamo"il posto a loro e che loro rischino l'esubero...

ancora i decreti attuativi latitano...questo è il problema urgente....dopo si spera che sapremo meglio come muoverci....e forse ci spiegheranno se le Biblioteche scolastiche devono considerarsi o no attività culturale....
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 15:43:14
studiare insieme per capire di più -nota cgil "Spending review" in particolare ("Eccedenze di personale e mobilità collettiva").-

Dl 95/2012 - art. 2
Scheda 1
La mannaia sulle dotazioni organiche e sul personale dichiarato in esubero
(pensioni e TFS)
Entro il 31 ottobre 2012 devono essere adottati i provvedimenti di rideterminazione delle
dotazioni organiche di Ministeri, Enti Pubblici non economici, Agenzie Fiscali (Dl 87/2012), Enti
articolo 70 dlvo 165/2001:
â�� riducendo almeno del 20% il numero degli uffici dirigenziali e delle relative dotazioni
organiche;
â�� riducendo almeno del 10% la spesa complessiva della dotazione organica relativa al personale
non dirigente.
La riduzione delle dotazioni organiche si applica sulla dotazione organica successiva alla
precedente riduzione apportata con scadenza 31 marzo 2012.
Sono escluse dalla riduzione delle dotazioni organiche:
ï�� Strutture e personale del Comparto sicurezza;
ï�� Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
ï�� Personale amministrativo operante presso gli uffici giudiziari;
ï�� Il personale di magistratura.
Rideterminate le nuove dotazioni organiche, nelle Amministrazioni che presentano situazioni di
soprannumero di personale si attivano le procedure previste dall'art. 33 del Dlvo 165/2001
("Eccedenze di personale e mobilità collettiva").
In ogni Amministrazione, ai fini dell'assorbimento delle unità di personale in soprannumero
devono essere adottate le seguenti procedure e misure in ordine di priorità:
a) Collocamento a riposo:
ï�� Di coloro che hanno maturato i requisiti per l'accesso alla pensione secondo i
requisiti del DL 201/2011 (riforma Fornero);
ï�� Di coloro che avevano maturato i requisiti per l'accesso alla pensione entro il
31/12/2011 (requisiti ante riforma Fornero);
ï�� Di coloro che, senza la riforma Fornero, successivamente al 31/12/2011, e negli anni
2012 e 2013, matureranno i requisiti per l'accesso alla pensione secondo la
disciplina previgente e la decorrenza del trattamento pensionistico avverrebbe entro
il 31/12/2014; 1 2
ï�� Di coloro che hanno già maturato i 40 anni di anzianità contributiva o li matureranno
nel corso degli anni 2012 e 2013. 3
1 Si tratta di quei lavoratori che secondo la disciplina antecedente il Dl 201/2011 avrebbero maturato
nell'anno 2012 Quota 96 (età anagrafica + anzianità contributiva: minimo 60 anni di età e minimo 35 anni di
anzianità contributiva) e nell'anno 2013 Quota 97 (minimo 61 anni di età e minimo 35 anni di anzianità
contributiva). Ai fini del raggiungimento della Quota, fermo restando i minimi, si considerano le frazioni di
età e di anzianità contributiva.
2 La decorrenza del trattamento pensionistico è posticipata di 13 mesi per chi matura i requisiti nell'anno
2012 e di 14 mesi per chi li matura nel 2013.
3 Vedi nota precedente.
2
In relazione a questi due ultimi punti c'è la sospensione del DL 201/2011, per gli anni
2012 e 2013, nelle Amministrazioni che, a seguito della rideterminazione delle
dotazioni organiche, presentano esuberi di personale.
b) Entro il 31/12/2012, tenuto conto di quanto previsto al punto a), predisposizione di una
previsione delle cessazioni dal servizio per verificare i tempi di riassorbimento del
personale in soprannumero.
c) Al netto dei collocamenti a riposo dei dipendenti di cui al punto a), individuazione dei
soprannumeri non riassorbibili entro due anni a decorrere dal 1�° gennaio 2013 (anni 2013
e 2014).
d) Avvio di processi di mobilità, anche intercompartimentale, per la ricollocazione (presso
Ministeri, Enti pubblici, Agenzie Fiscali, Enti art. 70 che presentino vacanze di organico) di
personale non riassorbibile con i collocamenti a riposo (si tratta di coloro che, in
soprannumero, non hanno o non maturano nel corso degli anni 2012 e 2013 i requisiti per
l'accesso alla pensione secondo la disciplina vigente prima della riforma Fornero).
e) Definizione di criteri e tempi di utilizzo di forme contrattuali a tempo parziale del
personale (non dirigenziale) che non è riassorbibile negli anni 2013 e 2014 e che, in
relazione alla maggiore anzianità contributiva, è dichiarato in eccedenza, al netto degli
interventi dei punti precedenti.
Attivata questa procedura di riassorbimento dei soprannumeri attraverso il collocamento a riposo,
la mobilità ed i contratti a tempo parziale, il personale che permane in posizione di
soprannumero viene collocato in disponibilità e dalla stessa data "restano sospese tutte le
obbligazioni inerenti il rapporto di lavoro ed il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all'80%
dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro
emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di 24 mesi".
Il periodo di 24 mesi può essere aumentato fino a 48 mesi laddove il personale collocato in
disponibilità maturi entro lo stesso periodo i requisiti per il trattamento pensionistico.
Queste procedure si applicano anche nel caso in cui una Amministrazione dichiari una eccedenza
di personale per "ragioni funzionali o finanziarie".
Liquidazione del Trattamento di Fine Servizio:
i dipendenti che vengono collocati a riposo (pensione forzosa) con i requisiti secondo le regole
previgenti la riforma Fornero, ai fini della liquidazione del TFS, dovranno attendere la maturazione
dei requisiti di età e anzianità contributiva previsti dalla riforma Fornero, ovvero la combinazione
minima di 62 anni di età e 42 anni di anzianità contributiva (requisiti per la pensione anticipata)
oppure i 66 anni di età anagrafica (requisiti per la pensione di vecchiaia). A questi si aggiungono i
24 mesi o i 6 mesi già previsti dalla normativa vigente.
Si verificheranno dei casi nei quali la liquidazione del TFS avverrà quasi 6 anni dopo il
collocamento a riposo.
Ipotizziamo il caso di un lavoratore che nel 2012 matura Quota 96 (60 anni di età + 36 anni di
anzianità contributiva) e che viene collocato a riposo nel 2013 con 61 anni di età e 37 anni di
contributi.
Questo lavoratore per vedersi erogato il TFS avrebbe dovuto attendere 24 mesi, adesso con i limiti
imposti dall'art. 2 del Dl 95 dovrà attendere la maturazione dei requisiti per l'accesso alla pensione
previsti dalla riforma Fornero, ovvero la combinazione 62 anni di età e 42 anni di anzianità
contributiva oppure 66 anni di età.
Quindi dovrà attendere 5 anni ai quali si aggiungono i 6 mesi già previsti dalla normativa
Rispondi

Da: galogero 24/11/2013 15:52:32
hahahahah magic gente chè prende il master per fare l'AA|AT hahaha... azz.. in un laboratorio ti vedrei....con dlle classi di sciacalli saresti presa per il culo minuto per minuto con il tuo tono di voce...in amministrazione peggio di andar di notte quando il tuo futuro dsga..ex bidello ex AA..poi diventato dsga....sapendo chè sei una inidonea passata come AA|AT ....sai come ti umilierà davanti a tutti ! magari perchè..non hai comunicato qualcosa da comunicare hahaha
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 15:54:21
in particolare ... questo che vuol dire? chiedo lumi...

Attivata questa procedura di riassorbimento dei soprannumeri attraverso il collocamento a riposo,
la mobilità ed i contratti a tempo parziale, il personale che permane in posizione di
soprannumero viene collocato in disponibilità e dalla stessa data "restano sospese tutte le
obbligazioni inerenti il rapporto di lavoro ed il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all'80%
dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro
emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di 24 mesi".

vuol dire che hanno previsto dopo il 2016 che si vada in cassaintegrazione... giusto?
Rispondi

Da: galogero 24/11/2013 15:56:00
ciao riccardina come va ? di salute parlo, di lavoro no perchè altrimenti litighiamo... :)

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Da: riccardina -banned!- 24/11/2013 16:07:33
meglio... anche se tra poco schiatto...come vedi non mi fermo mai...non dormo più la notte;)

e perchè dovremmo litigare? ...
cerchiamo di capire... mi sembra più utile che perdere energie... :) )))

ecco il link della nota

http://www.fpcgilfe.it/wp-content/uploads/2013/02/779_spending_rewiev_funzioni_centrali.pdf
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Da: Magic Excalibur 24/11/2013 16:12:57
Ahahahahahahah a Riccardì nel sangue mio scorre u vino.....ahahahahahah kiddo siculo bono.....na bella bivuta na ma fare la Triade e se vuoi anche te.....il vino fa bene sculatinne un buttigghiune così a tuo marito tu squagghi tutto stanotte...., ahahahahahah...., tvb kurò......
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Da: riccardina -banned!-	23/11/2013 18:35:47
ancora riflettendo... del resto l'avvallo al comma 6 segue il non voler andare a visita... quindi FORSE e sottolineo FORSE.... prima ci chiamano a visita, e poi alcuni potranno decidere di passare ata ( e lì ciccerà la nota o circolare ) ( quando? bohhh) del resto la circolare in oggetto avvisa i dirigenti di avvisare che ci sarà questa visita, che potremmo essere chiamati... e che ora c'è questa legge... ( il primo passo forse è avvisare che sono cambiate le condizioni)!
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Da: ortini	23/11/2013 19:13:30
quello che dice ab è di buon senso ma a me viene il dubbio che invece si demandi la decisone di passare ATA a DOPO che il docente viene riconfermato inidoneo alla visita..perchè se invece il docente fosse dichiarato idoneo all'insegnamento dovrebbe tornare ad insegnare e non avrebbe nessun altra opportunità...ma forse mi sbaglio,ormai inizio ad avere solo dubbi e non certezze....insomma dirimente è la visita per tutti ...da lì ci smistano..chi torna in classe chi scegle ATA,chi va al comma 7... vi incollo un documento del COPDUS(emanazione sarda dei COBAS) che mi sembra più che logico...vorrei un vostro parere sul"modulo di accettazione con riserva" che loro citano e che bisognerebbe consegnare alla CMV(ma in questo caso chi decide di farlo?il sindacato?...)comunque loro sembrano ignorare la possibiltà di dispensa secondo il CNl 2008(art.79)per il quale se passassimo in mobilità, rifiutandola , avremmo automatica quiescenza.... DOCUMENTO COPDUS In merito al decreto legge recentemente approvato esprimiamo un giudizio parzialmente positivo. Infatti rispetto all'impegno profuso insieme ai colleghi di tutta Italia e con il sostegno dei Cobas, ci saremmo aspettati e meritati una soluzione definitiva della nostra vertenza. Purtroppo non è stato così. Abbiamo "guadagnato",forse, due anni e mezzo, per poter costruire una soluzione che ci permetta di stare sui nostri posti anche oltre il 2016: ciò può essere considerato una mezza vittoria, considerati i presupposti storici della nostra vertenza. Le prime considerazioni sul decreto fatte dai politici sembravano parzialmente rassicuranti, anche se l'idea di continuare la mobilitazione nei territori e a livello nazionale non ci ha mai abbandonato. Oggi, riepilogando gli utimi eventi: legge delega, nuova spending review per la scuola , circolare prot.n. 8731 emessa dalla USR Liguria etc.vorremmo poter commentare che: 1) la Ministra Carrozza come Ponzio Pilato, si lava le mani dall'esistenza di noi docenti inidonei, e delega al governo la "soluzione finale"e il lavoro sporco a Cotarelli (che a sua volta lo delega a zelanti funzionari). 2) NOI Docenti Inidonei, malgrado esista la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e la Costituzione Italiana che sanciscono il principio della pari dignità ,restiamo tuttora SOLO i 2.500 diversi, individuati come inutile e dispendiosa zavorra per le casse dello Stato,; 3) transitando forzosamente in altre Amministrazioni ,una volta COSTRETTI ad abbandonare le Biblioteche scolastiche,i laboratori etc. renderemo più proficuo il nostro lavoro e daremo un apporto alla resurrezione del nostro moribondo PIL. 4) Saremo umiliati dalla presenza, all'interno delle Commissioni Mediche ,di un rappresentante del MIUR che, a parte il palese disprezzo per il nostro sacrosanto diritto alla riservatezza sulle patologie che ci affliggono, vigilerà affinché i medici non facciano i furbacchioni . Tutto quanto su esposto è ciò che pensiamo ma che è rischioso esprimere , dobbiamo "accontentarci", mediare, non chiedere troppo. Ecco allora quanto i colleghi chiedono, dalle proposte più contenute a quelle più ottimistiche: 1 La mobilità intercompartimentale dovrebbe essere VOLONTARIA e non coatta 2 Rimanere nell'attuale scuola di appartenenza o dove il docente inidoneo ne fa richiesta . 3 Abolire la visita medico collegiale, vero contro senso e dimostrazione di un accanimento nei nostri confronti che ha dell'incredibile (chi vuole tornare ad insegnare potrebbe richiederlo, come stabiliva il penultimo decreto) 4 Ribadire i compiti del docente utilizzato e ribadire che dipende dal Dirigente Scolastico 5 restituirci l'orario di servizio DOCENTE perchè, considerate le patologie, 36 ore sono un'enormità o trovare una via di mezzo 6 ripristinare la dispensa considerando che ai militari si permette lo scivolo di 10 anni e di andare in pensione da sani a 50 anni 7 chiarire cosa s'intenda per "supporto alla didattica", cioè se equivale, in tutto o in parte, al nostro utilissimo lavoro 8 smettere di considerarci uno "spreco di denaro pubblico" o una "spesa inutile da tagliare" (ci sono ben altri sprechi in Italia!). 9 Se si dovesse arrivare alla visita medica collegiale entro il 20 dicembre 2013, per chi rinuncia al passaggio ATA volontario, e quindi viene d'ufficio collocato in mobilità OBBLIGATORIA, predisporre un modulo di "accettazione con riserva", in modo che, in caso di applicazione della Legge, l'interessato, sia in grado di poter tutelare i propri interessi per via legale qualora tale provvedimento fosse ritenuto incostituzionale. Analogamente predisporre un documento simile per coloro che, pur rinunciando a sottoporsi alla visita collegiale come previsto dal comma 7, possano essere tutelati se non vogliono passare alla mobilità OBBLIGATORIA, ma continuare a prestare l'attuale servizio.
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Da: maria inidonea permanentemente	23/11/2013 19:27:59
Mi sembra un ottimo documento , io pero' avrei levato definitivamente la visita e la mobilita' obbligatoria e avrei fatto queste proposte secche. 1) rimanere nella propia scuola o in quella dove se ne fa richiesta. 2) ritornare all'orario di lavoro da docente 18 ore o 24 o 25 a seconda della scuola. 3) passaggio VOLONTARIO Ata 4) passaggio VOLONTARIO altra amministrazione quindi mobilita' VOLONTARIA 5) scivolo pensionistico simile ai militari sani non di 10 anni ma almeno una via di mezzo di 5 anni 6) dispensa a domanda per chi ne vuole usufruire ovviamente con i 5 anni in piu' vista la somma esigua della pensione 7) richiesta di visita per confermare un miglioramento di salute o l'idoneita' per tornare in classe. e basta.
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Da: riccardina -banned!-	23/11/2013 23:53:21
Ma...secondo me nessuno di questi"documenti"è tutelante. Questa legge come ho detto pi�» volte è una fegatura.se mancano due anni alla pensione si accetta...tre anni pure. Per chi è giovane...nn è proprio il caso...meglio tornare in classe e se proprio nn si vuole.. O non si puó" conviene accettare il dimensionamento e passare ata"del resto la salute viene prima di tutto .e queste bestie di politici nn hanno cuore,ne per noi ne per quei precari che tra l'altro dovrebbero avere una formazione più adeguata. Per fortuna statisticamente i giovani nn stanno male...siamo credo veramente pochi...
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 00:06:22
Cmq poi alla fine noi poveri mortali siamo giunti alla medesima comprensione dei cobas del Testo...questi "documenti farlocchi"assolutamente nn tutelanti e ridicoli li potevamo pensate pure noi dopo una fumata di cipresso...o una serata enologica. Che ridere:))))
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 00:20:20
Chi Sa che ci fanno con quei documenti inutili e farlocchi i docenti,se nel 2016 decidono che la mobilità non si puó attuare...li attaccano al muro insieme al licenziamento...e Barone che fesso non è , avrebbe fatto bingo!!!
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 08:03:15
Scusate demansionamento...ma il risultato non cambia.
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Da: maria inidonea permanentemente	24/11/2013 08:23:27
Perche' secondo te sono farlocchi questi documenti del copdus e dei cobas? Anche nel 2008 si parlava di mobilita' ma poi non e' stata mai attuata per fortuna nostra, quindi puo' darsi anche che questa volta non si possa attuare e si continua a rimanere utilizzati nella scuola su altre attivita'. Spiegati meglio Riccardina. buona domenica
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 08:41:39
Mi sono spiegata.sono farlocchi. Sono dei documenti inutili. Mi sembra chiaro...ci hanno prima chiesto volete diventare ata?e noi no...adesso ci diventate per forza...!!! E noi no.... ...adesso vi freghiamo..... Vi salviamo il didietro vi rimandiamo in classe poi se volete e state male davvero diventate ata, poi... se siete imbeccilli ecocciuti...vi licenziamo insomma bisogna pure rendersi conto che se si continua così si finisce licenziati...non ci vuole molta perspicacia. Ho il marito avvocato...ma dai...sono pezzi di carta straccia...passi in mobilità per legge...che vuoi cambiare di incostituzionale..La vedi la gente per strada in cassaintegrazione e quelli che frugano nei cassonetti....!!!???
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 08:49:14
Passi due anni in attesa di mobilitá e poi se vogliono c'è la legge vai a casa...licenziata... Mi sono spigata? Puoi pure dire che non è così...piangere disperata....saltare come un grillo e non accettare questa realtá.poi credere ció che vuoi...ma il risultato nn cambia...scegli con attenzione ....il pericolo del licenziamento é molto alto.
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 08:54:00
La figura del bibliotecario....non esisterá pi�º...nn servono i bibliotecari per lo stato.O ti mangi sta minestra o ti butti dalla finestra!
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente	24/11/2013 08:54:55
intanto grazie a tanti documenti farlocchi come li chiami tu la nostra situazione che doveva essere gia' finita quasi tre anni fa con il passaggio obbligatorio tra gli ata e' stata bloccata per ,appunto altri tre anni, infatti stiamo ancora nelle nostre scuole e solo chi ha optato volontariamente per il transito ata ora e' ata. Se tutti la pensassero come te Riccardina non ci sarebbero neanche i gruppi di docenti inidonei insieme agli ata e agli itp ed ai modelli viventi che hanno ,proprio grazie a questi documenti farlocchi, preso tempo e modificata l'iniziale legge di passaggio forzoso. sono mie idee quindi molto discutibili.
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 09:04:34
Infatti anch'io ho resistito....resistiti ancora gabriella o maria...fai quello che credi. Ma il rischio di licenziamento c'è e ben diversa dalla situazione prospettata quando ci dicevano che per forza dovevamo diventare ata...quello era incostituzionale.ma se tu passi in mobilitá e la mobilitá nn c'è....rischi di essere lincenziata!non lo penso solo io...se vuoi leggi barone.Il rischio è alto.poi come ho detto pi�» volte questa è la mia opinione...se tu pensi che dica cose cretine o che ne abbia dette non mi ascoltare. Non sei obbligata...pensa quello che vuoi!!!ma se mi chiedi di spiegare meglio Ls mia opinione io te la spiego!!!
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente	24/11/2013 09:08:36
si ora ho capito bene, non avevo capito il passaggio dell'incostituzionalita'. speriamo che si possa comunque rimediare anche questa volta con un decreto attuativo dove si possa inserire una piccola parolina, mobilita' volontaria a domanda come per il passaggio ata. io mi chiamo Maria con la precisione Maria Carla. ciao
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 09:16:54
Magari maria!!magari!!!basterebbe volontario dici bene!!!cmq ció non toglie che se a me mancassero 2anni lo farei con tutto il documento farlocco.avvallerei senza andare a visita il comma 6. Buona domenica:)
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 10:21:40
Migliaia di assistenti amministrativi e tecnici rimasti "al palo" per il secondo anno consecutivo. Faraci (Anief): il lento smaltimento delle visite medico-collegiali dei docenti inidonei, previsto dal decreto Scuola, complica ulteriormente la situazione. Se ne parlerà domenica 24 novembre a Roma, nel corso di una convention nazionale su amministrativi, tecnici ed ausiliari della scuola che si annuncia particolarmente "calda". Rimangono "al palo" le assunzioni di decine di migliaia di assistenti amministrativi e tecnici: dopo la beffa dell'anno scolastico 2012/2013, al termine del quale, per via dell'ancora non definita questione normativa sui docenti inidonei, tutte le loro immissioni in ruolo furono bloccate. Situazione paradossale che rischia di ripetersi anche quest'anno. Eppure, non troppo tempo fa più di un'organizzazione sindacale, in possesso esclusivo della bozza del D.L. 104 del 12 settembre 2013, si era illusa. E dichiarava chiusa la questione docenti inidonei e ITP C555 e C999. Annunciando, davvero con troppa "faciloneria", che i ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici per gli anni 2012/13 e 2013/14 si sarebbero presto sbloccati. "- spiega Giuseppe Faraci, responsabile nazionale del comparto Ata - anche in virtù di una attenta lettura proprio del D.L. 104, non ci siamo mai fidati. Anche perché sin da subito avevamo percepito il fatto che quello del Governo era solo un voler prendere tempo. Se è vero, infatti, che nel decreto si è affrontata normativamente la diatriba in atto, dando la possibilità ad alcune migliaia di docenti di poter svolgere una nuova visita medica collegiale, è altrettanto vero che gli articoli approvati non risolvono affatto definitivamente la questione. Questo perché, rispetto a quanto era stabilito in precedenza, adesso il docente inidoneo non è obbligato al transito nei profili Ata. Ma può scegliere di aderire alla mobilità intercompartimentale". Inoltre, agli ITP C555 e C999 è stata finalmente concessa la possibilità di transitare in altre classi di concorso. E pare si stia anche lavorando al prossimo contratto integrativo sulla mobilità annuale, per evitare appunto il transito nei profili Ata. "Il problema odierno - continua Faraci - è che, in attesa che si delineino tante situazioni, ad iniziare dai tempi di smaltimento delle visite mediche collegiali per verificare lo stato di inidoneità all'insegnamento, appare davvero lontana la possibilità che possano sbloccarsi le immissioni in ruolo Ata nell'arco di quest'anno scolastico. Vorremmo sbagliarci, speriamo vivamente che il Governo o il Ministro ci smentiscano, ma questa - conclude il responsabile Anief del comparto Ata - rimane la nostra preoccupazione". Domenica 24 novembre, a Roma, presso l'Hotel H10, in via Pietro Blaserna, n. 101, dalle ore 10,30 ANIEF ha riunito in una convention nazionale tutti i suoi iscritti ATA. Tra le varie tematiche in programma, proprio quelle su inidonei all'insegnamento e assunzioni "congelate" si prevede che saranno tra le più "calde" che il giovane sindacato sarà chiamato ad affrontare Sun, 24/11/2013 - 08:40 - Categoria:
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Da: Magic Excalibur	24/11/2013 12:07:22
Il palo ficcatevelo ar kulo...ahahahahahahah......se passerete volontariamente ATA è ovvio che per ogni docente inidoneo che transita ATA un a.a. o a.t. rimane senza lavoro......quindi non giriamoci intorno.....fate quello che meglio ritenete opportuno....ma noi non vogliamo compassione da nessuno......il troppo è troppo.....il mio posto del cazzo è vostro accomodatevi.....se invece riusciremo ad avere i nostri ruoli noi non abbiamo rubato niente a nessuno....mentre voi x colpa di un governo e di una politica di merda sarete marchiati come usurpatori falsi ed incoerenti per sempre......chi passa ATA dimostrerà all'Italia intera che avete solo preso quelli falsi malati il pololo intero per il culo. Io vi auguro serenamente di fare la scelta migliorenper voi...ma Riccardina attenta che il palo potresti trovartelo ar culo anche te. Fate come cazzo vi pare......da docenti scendete ad ATA bella gratificazione per gente laureata come voi......m'annatevene affan culo..........annate invece sotto il MiUR è fategli un culo quanto una casa a tutti coloro che giocano con la vostra salute invece di pensare alla visita del cazzol Se siete malati siete malati...se state tanti solo facendo finta siete solo da carcerare.
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 12:12:43
magic io torno in classe... non tolgo proprio niente a nessuno...
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 12:29:45
e potrei pure farlo l'amministrativo ho due qualifiche professinali una di esperto contabile e l'altra di operatore amministrativo con il massimo dei voti... ma non mi faccio demansionare da nessuno "io". nel mio saugue scorre scuola... se avessi voluto fare l'amministrativo avrei fatto quello... a 27 anni io lavoravo già al Ministero...se avessi voluto... sarei rimasta lì quindi...non toglierò a nessuno di voi niente... dormirò sonni tranquilli e se morirò sarà nella mia classe... speriamo cambi la situazione...nell'interesse di tutti ti abbraccio magic ... forza:)
Rispondi

Da: Romanorum	24/11/2013 12:41:39
Ahò Riccardì, c'hai tanti titoli che quasi non ci si crede! quasi, eh.....
Rispondi

Da: vero...	24/11/2013 12:42:48
E sei pure una raccomandata di ferro!
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 12:52:20
ah!!! ah!!! :) ce ne ho pochi di titoli... ormai c'è gente che ha 3 lauree e fa il sostegno... io sono ignorante come una capra... non ho niente... a confronto di altri più giovani di me!!!!! raccomandata di ferro???? no ! di platino !!!! ah!! ah!! ah!!:)))
Rispondi

Da: cuccocco	24/11/2013 13:59:43
mi chiedo se si possa essere allergico al lavoro o solo ad una qualifica, se si ė solo alla qualifica non capisco altre lamentele.
Rispondi

Da: ortini	24/11/2013 15:21:25
1.devo dare ragione a Magic..se uno è malato NON può svolgere un lavoro amministrativo come si deve,Non può sottoporsi a formazioni a nuovo,Non può tornare ad insegnare... 2.sbaglia l'Anief a dire che si è data la POSSIBILITA'ai docenti di avere una visita...nessuno gliela chiesta....forse una grande ed unitaria protesta sarebbe quella di RIFIUTARSI di andare a visita ,inviando l'atto procedurale firmato che i Cobas stanno preparando... 3.è vero alla fine della mobilità ci può essere un licenziamento,se questa non si può attuare..sono in accordo con Barone,ma molti pensano che lui faccia terrorismo...anche se noi ci spostassimo in altra amministrazione , pagati di fatto sempre dal MIUR,nessuno ci può assicurare di quello che può succedere in quella amministrazione...se dovessimo andare in esubero il MIur ci riassume?..questa è la madre di tutte le domande! 4.ha sempre ragione Magic quando dice che la lotta di noi inidonei deve proseguire forte e chiara...non ci hanno offerto nulla di strutturalmente definitivo che non sia il passaggio ATA o il ritorno in classe...il resto è fumo in quanto non si sa cosa siano le attività del comma 7 e con quale orario le stesse debbano essere svolte e dove per due anni(chi ha la 104 NON si può spostare!) 5.i docenti inidonei se sono giovani devono cercare una situazione di STABILITA'..nulla rovina la salute come essere sempre sul chi va là...i docenti più anziani,come me ,per non schiattare ,devono cercare di ottenere la dispensa che NON è stata eliminata e ,in caso di mobilità,fra due anni,possono comunque cercare di appellarsi all'art 79 del CNL 2008.... intanto cercre di sopravvivere là dove sono, con una caterva di certificazioni mediche ,che ne scongiurino l'utiilzzo in compiti non compatibili con le loro patologie,avvalendosi anche del medico del lavoro se questo dovesse servire 6.la battaglia giusta è quella di chiedere i danni esistenziali tramite una causa collettiva,se non fanno una riforma totale dell'utilizzo del personale malato della scuola,come in tutte le altre amministrazioni....credo che l'abbia proposta l'Anief...in questo caso personale ATA e docente dovrebbero stare più che uniti,che non possa più succedere che noi "rubiamo"il posto a loro e che loro rischino l'esubero... ancora i decreti attuativi latitano...questo è il problema urgente....dopo si spera che sapremo meglio come muoverci....e forse ci spiegheranno se le Biblioteche scolastiche devono considerarsi o no attività culturale....
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 15:43:14
studiare insieme per capire di più -nota cgil "Spending review" in particolare ("Eccedenze di personale e mobilità collettiva").- Dl 95/2012 - art. 2 Scheda 1 La mannaia sulle dotazioni organiche e sul personale dichiarato in esubero (pensioni e TFS) Entro il 31 ottobre 2012 devono essere adottati i provvedimenti di rideterminazione delle dotazioni organiche di Ministeri, Enti Pubblici non economici, Agenzie Fiscali (Dl 87/2012), Enti articolo 70 dlvo 165/2001: â�� riducendo almeno del 20% il numero degli uffici dirigenziali e delle relative dotazioni organiche; â�� riducendo almeno del 10% la spesa complessiva della dotazione organica relativa al personale non dirigente. La riduzione delle dotazioni organiche si applica sulla dotazione organica successiva alla precedente riduzione apportata con scadenza 31 marzo 2012. Sono escluse dalla riduzione delle dotazioni organiche: ï�� Strutture e personale del Comparto sicurezza; ï�� Corpo nazionale dei Vigili del fuoco; ï�� Personale amministrativo operante presso gli uffici giudiziari; ï�� Il personale di magistratura. Rideterminate le nuove dotazioni organiche, nelle Amministrazioni che presentano situazioni di soprannumero di personale si attivano le procedure previste dall'art. 33 del Dlvo 165/2001 ("Eccedenze di personale e mobilità collettiva"). In ogni Amministrazione, ai fini dell'assorbimento delle unità di personale in soprannumero devono essere adottate le seguenti procedure e misure in ordine di priorità: a) Collocamento a riposo: ï�� Di coloro che hanno maturato i requisiti per l'accesso alla pensione secondo i requisiti del DL 201/2011 (riforma Fornero); ï�� Di coloro che avevano maturato i requisiti per l'accesso alla pensione entro il 31/12/2011 (requisiti ante riforma Fornero); ï�� Di coloro che, senza la riforma Fornero, successivamente al 31/12/2011, e negli anni 2012 e 2013, matureranno i requisiti per l'accesso alla pensione secondo la disciplina previgente e la decorrenza del trattamento pensionistico avverrebbe entro il 31/12/2014; 1 2 ï�� Di coloro che hanno già maturato i 40 anni di anzianità contributiva o li matureranno nel corso degli anni 2012 e 2013. 3 1 Si tratta di quei lavoratori che secondo la disciplina antecedente il Dl 201/2011 avrebbero maturato nell'anno 2012 Quota 96 (età anagrafica + anzianità contributiva: minimo 60 anni di età e minimo 35 anni di anzianità contributiva) e nell'anno 2013 Quota 97 (minimo 61 anni di età e minimo 35 anni di anzianità contributiva). Ai fini del raggiungimento della Quota, fermo restando i minimi, si considerano le frazioni di età e di anzianità contributiva. 2 La decorrenza del trattamento pensionistico è posticipata di 13 mesi per chi matura i requisiti nell'anno 2012 e di 14 mesi per chi li matura nel 2013. 3 Vedi nota precedente. 2 In relazione a questi due ultimi punti c'è la sospensione del DL 201/2011, per gli anni 2012 e 2013, nelle Amministrazioni che, a seguito della rideterminazione delle dotazioni organiche, presentano esuberi di personale. b) Entro il 31/12/2012, tenuto conto di quanto previsto al punto a), predisposizione di una previsione delle cessazioni dal servizio per verificare i tempi di riassorbimento del personale in soprannumero. c) Al netto dei collocamenti a riposo dei dipendenti di cui al punto a), individuazione dei soprannumeri non riassorbibili entro due anni a decorrere dal 1�° gennaio 2013 (anni 2013 e 2014). d) Avvio di processi di mobilità, anche intercompartimentale, per la ricollocazione (presso Ministeri, Enti pubblici, Agenzie Fiscali, Enti art. 70 che presentino vacanze di organico) di personale non riassorbibile con i collocamenti a riposo (si tratta di coloro che, in soprannumero, non hanno o non maturano nel corso degli anni 2012 e 2013 i requisiti per l'accesso alla pensione secondo la disciplina vigente prima della riforma Fornero). e) Definizione di criteri e tempi di utilizzo di forme contrattuali a tempo parziale del personale (non dirigenziale) che non è riassorbibile negli anni 2013 e 2014 e che, in relazione alla maggiore anzianità contributiva, è dichiarato in eccedenza, al netto degli interventi dei punti precedenti. Attivata questa procedura di riassorbimento dei soprannumeri attraverso il collocamento a riposo, la mobilità ed i contratti a tempo parziale, il personale che permane in posizione di soprannumero viene collocato in disponibilità e dalla stessa data "restano sospese tutte le obbligazioni inerenti il rapporto di lavoro ed il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all'80% dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di 24 mesi". Il periodo di 24 mesi può essere aumentato fino a 48 mesi laddove il personale collocato in disponibilità maturi entro lo stesso periodo i requisiti per il trattamento pensionistico. Queste procedure si applicano anche nel caso in cui una Amministrazione dichiari una eccedenza di personale per "ragioni funzionali o finanziarie". Liquidazione del Trattamento di Fine Servizio: i dipendenti che vengono collocati a riposo (pensione forzosa) con i requisiti secondo le regole previgenti la riforma Fornero, ai fini della liquidazione del TFS, dovranno attendere la maturazione dei requisiti di età e anzianità contributiva previsti dalla riforma Fornero, ovvero la combinazione minima di 62 anni di età e 42 anni di anzianità contributiva (requisiti per la pensione anticipata) oppure i 66 anni di età anagrafica (requisiti per la pensione di vecchiaia). A questi si aggiungono i 24 mesi o i 6 mesi già previsti dalla normativa vigente. Si verificheranno dei casi nei quali la liquidazione del TFS avverrà quasi 6 anni dopo il collocamento a riposo. Ipotizziamo il caso di un lavoratore che nel 2012 matura Quota 96 (60 anni di età + 36 anni di anzianità contributiva) e che viene collocato a riposo nel 2013 con 61 anni di età e 37 anni di contributi. Questo lavoratore per vedersi erogato il TFS avrebbe dovuto attendere 24 mesi, adesso con i limiti imposti dall'art. 2 del Dl 95 dovrà attendere la maturazione dei requisiti per l'accesso alla pensione previsti dalla riforma Fornero, ovvero la combinazione 62 anni di età e 42 anni di anzianità contributiva oppure 66 anni di età. Quindi dovrà attendere 5 anni ai quali si aggiungono i 6 mesi già previsti dalla normativa
Rispondi

Da: galogero	24/11/2013 15:52:32
hahahahah magic gente chè prende il master per fare l'AA\|AT hahaha... azz.. in un laboratorio ti vedrei....con dlle classi di sciacalli saresti presa per il culo minuto per minuto con il tuo tono di voce...in amministrazione peggio di andar di notte quando il tuo futuro dsga..ex bidello ex AA..poi diventato dsga....sapendo chè sei una inidonea passata come AA\|AT ....sai come ti umilierà davanti a tutti ! magari perchè..non hai comunicato qualcosa da comunicare hahaha
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 15:54:21
in particolare ... questo che vuol dire? chiedo lumi... Attivata questa procedura di riassorbimento dei soprannumeri attraverso il collocamento a riposo, la mobilità ed i contratti a tempo parziale, il personale che permane in posizione di soprannumero viene collocato in disponibilità e dalla stessa data "restano sospese tutte le obbligazioni inerenti il rapporto di lavoro ed il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all'80% dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di 24 mesi". vuol dire che hanno previsto dopo il 2016 che si vada in cassaintegrazione... giusto?
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Da: galogero	24/11/2013 15:56:00
ciao riccardina come va ? di salute parlo, di lavoro no perchè altrimenti litighiamo... :)
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Da: riccardina -banned!-	24/11/2013 16:07:33
meglio... anche se tra poco schiatto...come vedi non mi fermo mai...non dormo più la notte;) e perchè dovremmo litigare? ... cerchiamo di capire... mi sembra più utile che perdere energie... :) ))) ecco il link della nota http://www.fpcgilfe.it/wp-content/uploads/2013/02/779_spending_rewiev_funzioni_centrali.pdf
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Da: Magic Excalibur	24/11/2013 16:12:57
Ahahahahahahah a Riccardì nel sangue mio scorre u vino.....ahahahahahah kiddo siculo bono.....na bella bivuta na ma fare la Triade e se vuoi anche te.....il vino fa bene sculatinne un buttigghiune così a tuo marito tu squagghi tutto stanotte...., ahahahahahah...., tvb kurò......
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