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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: aspirante magistrato14/12/2011 11:09:33

Ciao Anna, sono rientrata in studio e i ritmi sono serratissimi!! mi toccherà studiare la notte e i fine settimana. Questo metterà a repentaglio la mia preparazione.. ma che devo fà?? Del resto il mio è un "tentativo esplorativo". Il tempo è poco, obiettivamente 6 mesi non bastano.
Che dire, ce provo ;)
Rispondi

Da: avv. 14/12/2011 11:29:00
Non riesco a trovare il tempo neanche io... vorrei una giornata di 48 ore!
Rispondi

Da: motivata14/12/2011 15:38:01
....stressata dallo studio ma assai motivata ;)
Rispondi

Da: Edoardo81 14/12/2011 16:50:47
x studioso in crisi:
Ma dici sul serio???? Su due piedi, direi che con quelle multe non potrai essere iscritto nell'albo degli avvocati del regno di narnia! Dai, scherzo, non tela prendere!
Rispondi

Da: valevr 14/12/2011 18:32:38
Qualcuno di voi ha provato o si è iscritto al corso di altalex? Cosa ve ne pare?
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Da: aspirante magistrato15/12/2011 00:04:06

Penso che i corsi siano INUTILI. Ma ovvio che questa è una opinione personale. Bisogna studiare e cercare di prepararsi il più saggiamente possibile. A parte le cazzate che ogni tanto si scrivono sul forum, mah vero ha dato consigli utilissimi e pratici su come ci si dovrebbe rapportare con le norme, etc.. fanne tesoro.

Seguire un corso senza avere nessuna preparazione base, o perchè si è convinti che il sapientone di turno azzecchi la traccia, è solo uno spreco di tempo e soldi. Il tempo è prezioso.. investilo bene. Ciao
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Da: aspirante magistrato15/12/2011 00:27:31

Cmq i confronti sui testi o sui corsi sono sterili e inutili. Il forum invece rappresenta l'occasione per un confronto tra colleghi, uno scambio di vedute APERTO.

Lascia perdere le polemiche o la diversità di pensiero.. Alla fine la diversità, ARRICCHISCE. Leggi i post di mah vero, indignado, fencing86, obiter dictum, anna67, nikita, sandrone83, Dr.Kildare, e di molti altri..

capirai ciò che voglio dire

Rispondi

Da: supermariobros198515/12/2011 08:53:36
io sto facendo altalex e non è per niente male!invece la vecchia esperienza Bellomo non la rifarei neanche morto!!!
Rispondi

Da: sob!15/12/2011 09:01:14
ma delle correzione 2011...nessuna novità?
Rispondi

Da: valevr 15/12/2011 11:52:53
X aspirante magistrato: grazie mille x i consigli! In questo momento ne ho davvero bisogno! Darò un'occhiata ai post precedenti e valuterò il da farsi! Intanto grazie ancora e buono studio! Ciao! :o)

X supermario1985: ma dove stai facendo il corso altalex? Pensavo iniziassero a gennaio... :o?
Rispondi

Da: aspirante magistrato15/12/2011 12:43:00

ehi valevr, non ho la verità in tasca
suggerivo solo di leggere le pagine del forum (anche a ritroso), per farti un'idea (non badare alle polemiche che trovi. prendi ciò che di positivo c'è! spunti per organizzarti

ma decidi sempre con la tua TESTA ;)
buona giornata

Rispondi

Da: siculo15/12/2011 14:49:28
supermariobros,
ti riferisci al corso on line?
grazie per la risposta.
Rispondi

Da: motivata15/12/2011 16:08:51
qualcuno potrebbe chiarirmi il concetto di forma per relationem...npon mi è molto chiaro....grazie!!!!
Rispondi

Da: valevr 15/12/2011 16:13:17
Sì infatti, concordo pienamente, ascolare tutti i consigli ma poi decidere sempre con la propria testa! 
Mi serviva qualche idea per i testi da scegliere ed eventuali corsi da seguire dato che ho maturato l'idea di tentare il concorso da poco! E il tempo è pochissimo accidenti! Cmq leggendo i post precedenti ho trovato vari spunti, come suggerivi tu!
Grazie e buona giornata anche a te! E buono studio a tutti! ;o)
Rispondi

Da: Dr. Kildare15/12/2011 16:49:26
Ringrazio aspirante magistrato per avermi citato.
E' vero: la diversità arricchisce.
Io non so nemmeno se riuscirò a prepararmi per giugno, ma ci provo comunque.
Cosa ne pensate per il civile del chinè-zoppini?
Conviene acquistarlo ora o sta per uscire a gennaio una nuova edizione?
Rispondi

Da: sandrone 8315/12/2011 17:28:07
Per Dr. Kildare: ti sconsiglio vivamente!!!Io l'ho studiato e l'ho trovato un elenco di sentenze più che un manuale di diritto; nell'edizione che ho studiato, inoltre, non c'era alcun riferimento ai singoli contratti anche se non ti so dire se la nuova sia differente.
Per aspirante magistrato: sono perfettamente d'accordo con te; la diversità di impostazioni arricchisce!!!
Rispondi

Da: fencing 8615/12/2011 18:00:14
per dr kildare:  Sul chinè zoppini alcune parti sono fatte bene (per es. le garanzie), altre in effetti sono un collage di sentenze. Praticamente è come prendere il codice commentato.
Rispondi

Da: valevr 15/12/2011 18:19:49
per amministrativo mi è stato consigliato il chieppa giovagnoli... che ne pensate?
Rispondi

Da: coevo ex tunc15/12/2011 21:09:41
giovagnoli?
Rispondi

Da: Roooo15/12/2011 22:08:30
Io  mi trovo bene con il Giovagnoli di amministrativo
Rispondi

Da: avv. 16/12/2011 08:58:57
@valevr
io sto usando il Chieppa Giovagnoli per amministrativo e mi sto trovando bene. Semplice, scorrevole e chematico. Inoltre è uno dei manuali che conteneva indicazioni per irisolvere la traccia del tema di giugno relativamente all'elemneto soggettivo nei contratti di diritto pubblico. Insomma è un buon canovaccio. E poi visti i tempi ristretti è fattibile! Alcuni argomenti li integro sul Galli. Sono piuttosto soddisfatta anche se è un libro pieno di refusi (come moltissimi altri purtroppo... nonostante i costi esorbitanti!). L'unica accortezza è che devi comprare il manuale dei percorsi e non quello breve...
Ciao e buon studio
Rispondi

Da: motivata16/12/2011 11:24:01
Possibile che nessuno sappia chiarire il concetto di forma per relationem...si sente la mancanza di mah vero...
Rispondi

Da: valevr 16/12/2011 12:28:54
x avv. grazie mille x la risposta! Allora mi hanno consigliato bene! E invece di civile e penale su cosa studi? Sì i tempi sono super ristretti purtroppo....... buona giornata e buono studio!
Rispondi

Da: anna67 16/12/2011 13:17:59
per motivata.

Con il termine relatio ( o forma per relationem, come dici tu), si indica il richiamo, nel testo del contratto, di un dato esterno già inserito nel contenuto pattizioun'integrazione originaria e non sopravvenuta, in modo che la relatio integra  un contratto completo ab initio.
L'unica  problematica che può interessare è quella della sua ammissibilità, che per dottrina maggioritaria è pacifica sempre che questa sia già contenuta nellla convenzione e che deve riguardare elementi per così dire accessori, e nonil contenuto effettivo e minimo del contratto.
Qualche dubbio permane quando la fonte esterna fa riferimento ad un contratto stipulato da terzi, o anche dalle parti ma non contenuto ab initio nel contratto. La dottrina lo risolve sulla base della sua ammissibilità ma con forte limitazione circa la sua prova, sottomettendosi alla regola severa dell'art. 2725 c.c., quindi, lo ricordo, non ammentendosi la prova per testi e quella per presunzioni, così da salvare la certezza  del diritto, che è alla base dell'esigenza della forma del contratto.
Scusa qualche refuso, ma ho scritto di getto solo quello che ricordavo.
Rispondi

Da: motivata16/12/2011 14:35:19
grazie anna67 per la risposta...ma quello di cui tu parli è il "negozio per relationem", questo mi è chiaro...ciò che mi sfugge è la differenza con la "forma per relationem"...tale distinzione viene effettuata nel testo che sto studiando ma non chiarita....
Rispondi

Da: ...per motivata16/12/2011 14:53:37
...con l'espressione "forma per relationem" si vuole indicare che la veste fromale di un negozio deve essere quella utilizzata per un altro negozio ad esso collegato (v., ad es., contratto definitivo e preliminare, art. 1351 cc)


i  miei ossequi
Rispondi

Da: avv. 16/12/2011 15:46:05
@valevr
Io non so cosa sia buono o no in assoluto. Posso dirti quello che uso e con cui mi sto trovando bene.
Penale Mantovani parte generale. Per parte speciale non ho avuto ancora il tempo di pensarci.
Civile sto usando il Manuale di d. Civile di CAringella Buffoni. A me piace. Io non sono stata a sentire tutto quello che dicono i pro o contro questo tipo di manuale! Ovviamente affianco i Bianca e Bigliazzi Geri. Poi comunque avendo una biblioteca abbastanza fornita su alcuni argomenti approfondisco (ma non troppo visto il poco tempo!)
Rispondi

Da: anna67 16/12/2011 16:01:03
per motivata

La relatio di cui parlavo io nel post precedente, si riferiva proprio alla forma, quello di cui parlavi tu si riferiva all'oggetto del contratto.
E comunque trovi quello che ho detto nel Gazzoni, nel paragrafo della forma, almeno quella è quasi sempre la mia fonte.
L'ipotesi del contratto definitivo e del preliminare ed del contratto collegato sono tipiche applicazioni della definizione generica che avevo dato prima. Non era confusione, anche perchè se non sapessi discernere sarei messa male!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: valevr 16/12/2011 17:39:10
x avv.
si certo è chiaro che non c'è una scelta giusta in assoluto nella scelta dei testi su cui studiare, era solo per un confronto. Grazie quindi per la risp. Ora dovrò darmi una mossa e mettermi sotto! :o/
Rispondi

Da: sandrone 8316/12/2011 17:44:00
Per Motivata: Esatto! La forma per relationem è quella risultante dalla "relatio"( relazione, rinvio) alla forma di un determinato atto.
Tipico è il caso del negozio solutorio di altro precedente negozio: le parti possono pattuire la medesima forma del negozio risolto (relatio formale volontaria).
Nondimeno vi sono ipotesi di relatio formale, non volontaria, ma legale: pensa( come giustamente osservato da "per motivata") al contratto preliminare rispetto al definitivo (1351 c.c.) ovvero alla procura rispetto al negozio da concludere (art. 1392 c.c.) ovvero, ancora, al contratto dissimulato rispetto a quello simulato (art. 1414 c.c.).
Ciao ciao
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