>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

CONCORSO MAGISTRATURA 2012
20186 messaggi, letto 1611239 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, ..., 668, 669, 670, 671, 672, 673 - Successiva >>

Da: fencing 8624/12/2011 19:16:38
x tracce. Scrivo un paio di considerazioni su quella che mi sembra la tematica più interessante delle tre: quella di amministrativo.

Qui la trattazione deve prendere le mosse dal rinnovato impianto della tutela cautelare che è sempre più attenta , anche per effetto della generalizzazione della tutela ante causam, ad attribuire al ricorrente il prima possibile quella utilità che potrebbe conseguire da una sentenza di accoglimento nel merito. E ovviamente bisogna tracciare l'evoluzione con riguardo alle posizioni soggettive tutelabili, in quanto si è passati da un meccanismo fortemente sbilanciato in favore degli interessi oppositivi, a un sistema che cerca di attribuire pari dignità agli interessi pretensivi. E' qui che si inserisce il discorso sulle ordinanze atipiche che, superando l'inadeguatezza della sola sospensiva, permettono di dare temporaneo ristoro anche a tali ultimi interessi(es. ammissione con riserva a un concorso). Proprio però la complessità di queste ordinanze, le quali, a differenza della sospensiva, non sono autoesecutive, pone delicati problemi. Infatti, può accadere che la p.a. si pronunci nuovamente contraddicendo il dictum giurisdizionale. Ciò è fisiologico a fronte delle cd. ordinanze remand, in cui, per evitare una ingerenza del g.a. nella discrezionalità amministrativa, si richiede una nuova determinazione dell'amministrazione, stavolta rispettosa dei principi contenuti nella sentenza. Non lo è invece, nel caso di attività vincolata, qualora il giudice abbia emesso una ordinanza sostitutiva, con la quale va a sindacare la spettanza del bene della vita, in linea con la mutata (almeno parziale) fisionomia del processo amministrativo. Quindi la domanda è: Che succede se la p.a. emette un provv. violativo della statuizione contenuta nell'ordinanza? Fermo restando che il provv. è invalido, si tratta di determinare quale norma applicare: il 21-septies o il 21-octies della 241/90. Nullità o annullabilità? E' qui che entra in gioco la discussione sul cd. giudicato cautelare. Se infatti si accede alla tesi seguita soprattutto dai tar, si conclude nel senso che la sanzione appropriata sia quella della annullabilità, e ciò in base essenzialmente a due argomentazioni. La prima: L'unico spazio per ammettere la nullità sarebbe dato da una interpretazione estensiva del vizio di violazione del giudicato, incompatibile con il dato testuale della norma. La seconda: Non può parlarsi, a rigore, di giudicato cautelare, in quanto sarebbe una contraddizione in termini. Il giudicato evoca una stabilità della decisione, una tendenziale intangibilità che sarebbe incompatibile con il regime delle ordinanze cautelari (revocabilità, interinalità). La tesi prevalente del Consiglio di Stato, tuttavia, opta per l'interpretazione estensiva dell'espressione giudicato, idonea a comprendere anche la violazione della statuizione cautelare. Ciò perchè viene riconosciuta a quest'ultima natura decisoria, in quanto chiude con una stabilità equiparabile a quella della sentenza, la controversia cautelare. Meno condivisibile,a mio parere, quella sentenza del Consiglio di Stato che invece evoca il difetto assoluto di attribuzione. Non si porrebbero problemi di giurisdizione, che invece sono numerosi con riferimento alla nullità, perchè, come noto, la violazione del giudicato appartiene alla giurisdizione esclusiva del g.a., ai sensi del 133 c.p.a.      
Queste le considerazioni "a caldo" che mi sono venute in mente.

Buon natale a tutti!
Rispondi

Da: per "per sul ruolo della fortuna..."24/12/2011 21:53:07
guarda, a me risulta che i commissari impieghino 20 minuti per 3 compiti...20 minuti a candidato...ora, considerando che ogni compito è in media di 8 pagine, calcola tu se c'è il tempo per una lettura integrale di ogni compito...
e, poi, perchè non viene motivato il NI? Se il concorso fosse davvero serio, il Ni andrebbe motivato...o, almeno, dovrebbe essere attribuito, pur nella insufficienza, un numero da 1 a 12 in modo tale da far rendere conto di quanto si è lontani dalla soglia si sufficienza....
non dimentichiamoci che in tanti hanno superato il concorso di notaio in questi anni proprio grazie ai ricorsi...grazie a motivazioni (là ci sono) palesemente illogiche....
a noi tutto questo non c'è....non c'è possibilità di controllo dell'operato altrui...ergo, in teoria, possono fare che vogliono!!!!
e cerchiamo di smitizzare questo concorso....
Rispondi

Da: SilviaViola27/12/2011 15:03:49
Domanda: sono laureata in giurisprudenza vecchio ordinamento (4 anni) e ho terminato la pratica forense a settembre. La settimana scorsa ho sostenuto gli scritti per l'avvocatura. Considerato che si tratta di un lavoro che a me non piace proprio, vorrei iniziare a studiare per la magistratura e, magari, affrontare il concorso tra un paio di anni (sempre che ne escano altri). Ora mi sorge un dubbio: io non ho frequentato la scuola di specializzazione per le professioni forensi perché da noi, con la vecchia laurea, non era obbligatoria e non conosceró i risultati dell'esame da avvocato prima di giugno....che devo fare? Iscrivermi ad una di queste scuole? Posso farlo pur avendo terminato la pratica? Come funziona? Grazie mille a chi mi puó aiutare....
Rispondi

Da: fencing 8627/12/2011 15:15:30
x silviaviola

Non hai bisogno della scuola di specializzazione se consegui l'abilitazione forense. I titoli sono alternativi.
Rispondi

Da: SilviaViola27/12/2011 15:22:54
Si avevo capito...mi chiedevo cosa posso fare se non dovessi conseguire l'abilitazione al primo colpo...l'esame non é stato dei piú puliti...
Rispondi

Da: per SilviaViola27/12/2011 18:44:09
Non puoi sostenere il concorso in magistratura con la sola laurea in giurisprudenza anche se ti sei immatricolata ante 1999.
Pertanto la via più semplice è quella della scuola di specializzazione in cui basta pagare per conseguire il titolo: non c'è bisogno di particolari capacità nè di paricolare fortuna come avviene per l'esame di avvocato.
Considera, però, che alla S.S.P.L. è richiesta la frequenza per almeno due anni.
Altrimenti l'alternativa è quella di conseguire il titolo di abilitazione per la professione forense (non è più necessaria anche l'iscrizione all'albo) o, ad esempio, un dottorato di ricerca.
Residua, infine, un'ultima possibilità.
Nel concorso appena indetto il Ministero ha considerato concluso il regime transitorio introdotto nel 2006 a seguito delle innovazioni introdotte al concorso in magistratura (che, infatti, non è più da uditore giudiziario).
Ora il suddetto regime consentiva anche ai semplici laureati, purchè immatricolatisi ante '99, di partecipare al concorso anche in assenza di un titolo aggiuntivo quale la specializzazione, il dottorato o il titolo di avvocato.
Ciò perchè l'introduzione delle scuole di specializzazione è avvenuta successivamente e cioè a partire dall'anno 2000.
Pertanto agli immatricolati ante '99 è stato concesso un periodo transitorio al fine di conseguire, qualora non l'avessero già fatto, uno degli ulteriori titoli che la riforma di accesso al concorso del 2006 ha previsto.
Trattandosi di un regime "transitorio" esso è scaduto a luglio di quest'anno.
Soltanto che in ordine all'effettiva scadenza del periodo suddetto sono emerse diverse interpretazioni posto che il decreto legislativo del 2006 (la c.d. "riforma Castelli") è rimasto sospeso per più di un anno.
In conseguenza di ciò molti dei semplici laureati immatricolatisi ante '99 (che hanno potuto partecipare con la sola laurea fino all'ultimo concorso e che il recente bando ha, invece, escluso considerato concluso il periodo transitorio), hanno cmq presentato domanda di partecipazione (per concretizzare il loro interesse) proponendo ricorso al g.a.
In attesa che quest'ultimo si pronunci e chiarisca l'effettivo termine di conclusione del regime di transizione, costoro saranno ammessi con riserva alle prove scritte del prossimo concorso che, secondo voci di corridoio, dovrebbero svolgersi tra la fine di maggio o l'inizio di giugno.
Pertanto se il g.a. considerasse ancora in vigore tale regime sarebbe sufficiente, per gli immatricolati ante '99, la sola laurea in giurisprudenza anche per gli eventuali concorsi che venissero bandidati entro aprile 2012 (data cmq ultima di scadenza del regime transitorio)    
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Goffredonio27/12/2011 21:46:01
Vorrei sfatare un mito sulla semplicità delle s.s.p.l; non tutte sono facili. Ad esempio, alla mia il primo anno hanno definitivamente bocciato ben 5 persone, dopo averne rimandate a settembre una trentina circa.
Rispondi

Da: questo concorso è una delusione28/12/2011 00:19:43
ragazzi, sinceramente quando ho sostenuto le prove sono rimasta esterrefatta per l'ambiente...persone in piedi durante lo svolgimento...troppe, direi...file davanti ai bagni che se non consentivano addirittura uno scambio di fogli sicuramente uno scambio di opinioni notevole...in bagno si va anche 20 volte...ci si alza quando vuole...
mi chiedo: sono io che "pretendevo" serietà? oppure è "serio" un concorso cosi e solo io non lo reputo tale?
Rispondi

Da: questo concorso è una delusione28/12/2011 00:21:39
..quello che ho descritto è quello che si vedeva...
non sto neanche a voler immaginare che siano entrati codici non ammessi, ecc...
questo nel 2010....
ma anche nel 2011 ho saputo che l'andazzo era questo...
mi chiedo: è normale secondo voi?
Rispondi

Da: questo concorso è una delusione28/12/2011 00:22:05
vi chiedo
Rispondi

Da: SilviaViola28/12/2011 00:52:59
Tutto chiaro! Grazie mille!
Rispondi

Da: info date concorso 2012 please28/12/2011 13:55:36
maggio, giugno o luglio?
Rispondi

Da: ...28/12/2011 14:14:41
A cosa servono tutti codesti laureati in giurisprudenza in Italia: il maggior numero di avvocati in rapporto ad ogni giudice: non l'ho mai capito.
Perchè in materia di formazione universitaria e di abilitazione il ns  super MARIO non copia dai cugini tedeschi, ove in un unico concorso si ottiene l'abilitazione di avvocato, giudice o notaio e cancelliere, solo che il diritto di scelta spetta a coloro che si sono classificati più avanti nella graduatoria man man che si occupano i posti vuoti?
Quando la smetterà lo stato di sprecare enormi risorse a finanziare facoltà e concorsi che non sono di nessuna utilità allo sviluppo economico e al progresso scientifico e tecnologico?
Rispondi

Da: motivata28/12/2011 14:47:14
terza settimana di maggio
Rispondi

Da: Edoardo81 28/12/2011 14:56:06
X ...
E credi che sia uno strumento giusto?
La domanda é retorica.
Meglio studiare, invece che fare esercizi di retorica.
Saluti
Rispondi

Da: giuridica28/12/2011 15:11:58
@indignado

ma con chi ce l'hai?

che ci azzecca quello che dici con quanto ho sin qui postato come "Giuridica"?
Rispondi

Da: valevr 28/12/2011 16:47:52
x motivata:
ma ne 6 sicura? cioè è "ufficiale" o è una supposizione? Ci sono corsi che durano fino a fine maggio...
Rispondi

Da: Edith Piaf 28/12/2011 16:57:06
E' possibile che per la correzione bastino 20 minuti per candidato, ma in 20 minuti sono tre sottocommissioni che si leggono i tre temi (e ciò è possibilissimo), non è una sola commissione che legge tre temi (che in 20 minuti in effetti non sarebbe possibile).

E comunque come inizi a leggerlo un tema si vede subito se uno è una capra o se si può andare avanti a leggere.

Certo, la fortuna comunque un po' conta; non sono certo io a dirlo, se ti correggono un giorno che insieme a te ci sono 15 Gazzoni sei spacciato, se ti correggono un giorno che insieme a te ci sono 15 capre le probabilità invece aumentano.

Sulle SSPLE confermo Goffredonio... vi sono SSPLE barzelletta, ma anche SSPLE serie.
Rispondi

Da: Edith Piaf 28/12/2011 17:12:00
Concordo anche con quello che ha scritto "questo concorso è una delusione".
Guardati intorno, a partire dalle Università e dalle SSPLE... dov'è più ormai la serietà?

Ma poi i risultati si vedono, (iil paese va allo scatafascio...)
Rispondi

Da: timido fiore28/12/2011 18:05:37
Ciao a tutti!! Per chi chiedeva della SSPL: ormai devi aspettare settembre per presentare domanda di ammissione alla prova preselettiva. Fino ad allora, molto probabilmente, avrai conosciuto i risultati degli scritti dell'esame d'avv., quindi potrai decidere di conseguenza.
Rispondi

Da: x edith piaf29/12/2011 09:58:07
guarda, se fosse stato serio non ci sarebbero stati dei NI ma delle motivazioni o cmq un numero da 1 a 12...perchè sicuramente c'è il NI o ci sono tre NI che sono 10 10 e 10...e c'è il NI che è zero zero e zero...le situazioni a parità di NI non saranno certo tutte uguali...allora perchè non dare al candidato la possibilità di capire quanto si è lontani dal 12? questo sarebbe un passo avanti....ma la motivazione sarebbe il giusto, il serio per un concorso che voglia ritenersi serio.
e a cosa serve il limite delle 3 volte? c'è gente preparatissima che nelle volte non riesce ad entrare per fattori eccezionali..mica sono tutte capre quelli che lo fanno 3 volte e non lo passano?!
Rispondi

Da: indignado per lautore anonimo di29/12/2011 11:19:01
Da: x giuridica    21/12/2011 21.54.30
... persone che andavano allo stesso modo all'uni hanno sorti diverse...io dico che la differenza la fa quindi l'aver seguito questo o quel corso dopo l'uni, l'aver studiato su questo o quel manuale dopo l'uni...
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 21.58.44
...ahh dimenticavo...persone che andavano allo stesso modo all'uni...1) una dopo l'uni studia solo...2)l'altra lavora e quando ha tempo studia...
la seconda lo passa...
dirai: è più intelligente....
risposta: all'uni andavano uguali...

ergo: non c'entra stare a studiare solo piuttosto che studiare e lavorare..
è come dico io...tutto sta nel fare scelte più o meno fortunate..studiare su questo piuttosto che su quel manuale, seguire o non seguire un corso...
se no, non si spiega...gran parte di chi lo passa non studia solo ma ha già un lavoro
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 22.00.35
...gran parte di chi lo passa non studia solo ma ha già un lavoro e non lo passa chi all'uni andava uguale a loro e dopo l'uni studia solo...
ergo: dipende da quante ore studi...ti do ragione solo se è nel senso di studiare poco............................................
questo vedo e questo dico
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 22.02.06
...c'è gente che non ha tentato altri concorsi per fare solo quello..e gente che ha fatto altro ed è andata a fare PURE quello...
a parità di bravura....
la seconda tipologia di gente passa....cioè chi fa altro e ha fatto altro...ergo ha studiato meno...
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 22.08.02
non dimentichiamoci poi la fortuna nelle correzioni....
ergo un 12 potrebbe essere un NI del giorno dopo...tanto è sottile la linea tra il 12 e il NI...
senza dimenticare che non motivano la non idoneità...se il concorso era serio, a mio modesto avviso, si doveva specificare, con scala numerica da 1 a 12 la non idoneità...oltre a motivarla cosi da far rendere conto il candidato degli errori...se c'erano.......
Rispondi

Da: aspirante magistrato29/12/2011 11:30:08
mancava il riferimento soggettivo e oggettivo. adesso sei esplicito :D
Rispondi

Da: aspirante magistrato29/12/2011 13:33:11
mah vero ci sei? sono abituata a leggervi e sento la tua mancanza. di la verità non te lo aspettavi? e perché no, questa è l'imprevedibilità dell'essere.

"in principio era il caos!" sembra proprio mi si addica. inizio a costruire la mia preparazione giorno per giorno.. su basi solide. non è più tempo di scherzare e le parole rimangono semplici parole se non sono seguite da azioni.

sballottata da innumerevoli condizionamenti materiali non mi lascio sopraffare e proseguo per la mia strada senza interferenze. e se tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.. lo attraverso! guai a prendere troppo sul serio le avversità. cmq il mio discorso diventa serio e sul forum di serietà se ne trova poca.

non penso che avremo modo di incontrarci, ma in ogni caso ti auguro una buona e grande fortuna. happy new year!

ps. a volte esarcerbata da comportamenti altrui (o dalla vita reale) ho assunto reazioni esagerate. sorry
Rispondi

Da: anna67 30/12/2011 15:12:44
a tutti quelli che....
a: aspirante magistrato, Nikita, Mah vero, fencing 86 e autti gli altri del forum..


Auguri, che la forza di volontà vi sostenga per la fatica dei prossimi mesi.. and happy new year!
Rispondi

Da: indignado30/12/2011 21:03:36
hai fatto bene anna 67 a non menzionarmi: io in realtà sto preparando il concorso per la magistratura contabile: sono un infiltrato!!
Rispondi

Da: indignado30/12/2011 21:16:04
era un post autobiografico che prendeva spunto dalle frasi dell'anonimo che scriveva "per giuridica" . Non farò mai il nome di quel giudice (non fosse altro per motivi di  querela): a proposito qual è il termine per proporre querela avverso gli atti di diffamazione a mezzo internet ed in che termini può essere ravvisata una responsabilità penale del sito che gestisce il forum!!!


indignado per l''autore anonimo di "* giuridica"    23/12/2011 23.24.30
Certo che sei un bel rosicone!
Tuoi colleghi di corso hanno sostenuto e superato, anche brillantemente, il concorso in magistratura e tu sentendoti una schiappa non ci hai nemmeno provato, in tutti questi anni.
Da qualche tempo osservi da lontano quel tuo vecchio collega, che ai tempi dell'università prendevi in giro considerandolo un mero "giornalista" del diritto.
Dicevi che le sue dissertazioni giuridiche avevano più il tono della cronaca giornalistica-sensazionalistica che quello ispirato al rigore della logica giuridica.
Ebbene, adesso quello fa il giudice civile. Scrive articoli (illegibili) e sentenze (che fanno per lo più ridere): ma è seguitissimo nei vari siti internettiani.
E tu stai li a rosicare.
Buttati!!!
Rispondi

Da: idem30/12/2011 21:22:56
tranquillo, se un giudice denunciasse che su un sito, dove disoccupati o persone insoddisfatte del proprio lavoro parlano di concorsi, uno gli ha dato del "mero giornalista del diritto", aggiungendo che i suoi articoli sono illegibili e le sue sentenze fanno ridere, allora sì che si renderebbe ridicolo!! Gli risponderebbero con 4 risate, ci sono cose più importanti a cui pensare!
Rispondi

Da: idem30/12/2011 21:24:28
ovviamente era "illeggibili", ma ho ricopiato l'espressione con l'errore di battitura del post sopra.
Rispondi

Da: da "x giuridica" x indignado31/12/2011 14:04:39
ho visto che hai ripetuto tutti i miei post.

Da: x giuridica    21/12/2011 21.54.30
... persone che andavano allo stesso modo all'uni hanno sorti diverse...io dico che la differenza la fa quindi l'aver seguito questo o quel corso dopo l'uni, l'aver studiato su questo o quel manuale dopo l'uni...
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 21.58.44
...ahh dimenticavo...persone che andavano allo stesso modo all'uni...1) una dopo l'uni studia solo...2)l'altra lavora e quando ha tempo studia...
la seconda lo passa...
dirai: è più intelligente....
risposta: all'uni andavano uguali...

ergo: non c'entra stare a studiare solo piuttosto che studiare e lavorare..
è come dico io...tutto sta nel fare scelte più o meno fortunate..studiare su questo piuttosto che su quel manuale, seguire o non seguire un corso...
se no, non si spiega...gran parte di chi lo passa non studia solo ma ha già un lavoro
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 22.00.35
...gran parte di chi lo passa non studia solo ma ha già un lavoro e non lo passa chi all'uni andava uguale a loro e dopo l'uni studia solo...
ergo: dipende da quante ore studi...ti do ragione solo se è nel senso di studiare poco............................................
questo vedo e questo dico
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 22.02.06
...c'è gente che non ha tentato altri concorsi per fare solo quello..e gente che ha fatto altro ed è andata a fare PURE quello...
a parità di bravura....
la seconda tipologia di gente passa....cioè chi fa altro e ha fatto altro...ergo ha studiato meno...
Rispondi

Da: x giuridica    21/12/2011 22.08.02
non dimentichiamoci poi la fortuna nelle correzioni....
ergo un 12 potrebbe essere un NI del giorno dopo...tanto è sottile la linea tra il 12 e il NI...
senza dimenticare che non motivano la non idoneità...se il concorso era serio, a mio modesto avviso, si doveva specificare, con scala numerica da 1 a 12 la non idoneità...oltre a motivarla cosi da far rendere conto il candidato degli errori...se c'erano.......


tengo a precisare che le mie considerazioni intendevano dire che è molto importante il fattore fortuna nel concorso. ma non dico che il concorso lo passano i fessi o gli ignoranti. semplicemente, secondo la mia personalissima opinione, a parità di bravura (quindi, ammetto che chi lo passa è bravo) c'entra poi aver seguito questo o quel corso, studiato su questo o quel manuale...cioè fatto scelte più o meno fortunate.
tutto qua.

ora, non so chi ce l'abbia con qualche giudice in particolare, nè mi interessa. nè ho parlato di vecchi colleghi che facevano cronaca giornalistica all'università....come chi mi ha risposto ha affermato.

ho detto che a parità di bravura all'uni, lo passa chi ha un po' più di fortuna. e che noto che se uno si mette a lavorare e fare altro forse ha più fortuna, sarà perchè si sente "coperto" già da uno stipendio e quindi affronta anche il concorso con meno ansia. penso di aver detto tra l'altro cose scontate.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, ..., 668, 669, 670, 671, 672, 673 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)