Mininterno.net FORUM - CONCORSO MAGISTRATURA 2012

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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: x "ci vuole" 06/01/2012 14:26:56
..scusa per i vari errori di battitura..
Rispondi

Da: ci vuole 06/01/2012 15:12:24
Ecco! allora non sono l'unica a pensare che i concorsi paradossalmente diventano accessibili a chi ha POSSIBILITA' ECONOMICA o si trova IN LOCO!" Almeno tu sei stata coraggiosa. io per non bruciarmi la possibilità non ho consegnato, e mi sono sentita in colpa verso i miei genitori che si sono sobbarcati 1.000 euro tra spese aereo, settimana a Roma, e tutto il resto. NON tutti possono permettersi di andare 10.000 volte a Roma SOLO PER LEGGERE UNA TRACCIA!
Rispondi

Da: ci vuole 06/01/2012 15:13:35
tutti i concorsi si svolgono lì ed è un costo per chi non è di Roma!
Rispondi

Da: x "ci vuole" 06/01/2012 16:25:55
ti capisco. mi trovo, ti ho detto, nelle tue condizioni.
purtroppo, abbiamo più ostacoli da superare...noi...speriamo di arrivare, alla fine...sicuramente saremo più soddisfatte, avendo sudato di più, tutto :)
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Da: ci vuole 06/01/2012 17:12:34
:)
Rispondi

Da: ... 06/01/2012 20:07:01
"Chi davvero vuole può. Ma per potere e volere, bisogna prima sapere e, soprattutto, osare".
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Da: Arturillo 06/01/2012 20:18:33
Bè da qualche parte si dovrà pure fare questo concorso...
A parte gli scherzi condivido quando si afferma che questo concorso è per ricchi.
Insomma quanti sono quelli che possono permettersi di arrivare a trent'anni e passa senza un lavoro e, quindi, una fonte di guadagno?
Quanti sono quelli che possono permettersi di frequentare corsi che ti chiedono minimo 150 euro al mese?
Quanti sono quelli che possono permettersi di comprare tre-quattro libri ogni 5-6 mesi più tutte le varie riviste?
Insomma questo concorso ormai è un business.
E partecipare è un affare per ricchi o, comunque, per famiglie benestanti.
Per quanto riguarda la sede è vero quello che sostiene l'utente che ha speso 1000 euro solo per sentire la traccia e poi ritirarsi, però vorrei fare alcune considerazioni in merito...
Innanzitutto chi non è di Roma può avere anche più stimoli e più motivazioni.
Affrontare un viaggio nella capitale con una permanenza almeno di quattro giorni è un impegno economico non indifferente.
Però chi lo fa evidentemente è gente che si è impegnata e sacrificata. Quand'è così (se è veramente così) c'è poco da sentirsi in colpla.
In generale, poi, sono contrario alla non consegna.
Se ci si è impegnati e si è studiato molto, secondo me, è un errore non consegnare.
Chi ci assicura che al prossimo concorso saremo più preparati?
Chi ci dice che avremo le stesse motivazioni e la stessa voglia di studiare anche in futuro?
Possono cambiare le situazioni: ad es. la nascita di un figlio, un matrimonio, un fidanzamento o una serie di imprevisti posso incidere in negativo sulla preparazione.
Per cui a meno che non si è strasicuri di aver "bucato" completamente una traccia (cosa, peraltro, difficile da chi si è preparato con serietà), la non consegna la ritengo cmq errata.
Anche perchè nella correzione conta anche il fattore c.
Pensare di fare tre temi top è pura utopia per una serie di ragioni:
1) le tracce spesso presentano una formulazione vaga che si presta a diverse intepretazioni o differenti modi di svolgimento
2) un conto è pensare di aver fatto un ottimo tema, un conto è averlo fatto veramente: c'è chi è eccessivamente ottimista e chi eccessivamente disfattista
3) non si conosce il livello generale: si può stabilire solo il proprio grado di preparazione o il livello del tema che si è svolto, però tali considerazioni non sono assolute ma devono essere relativizzate in un contesto generale.
Ad es. posso pensare di aver fatto un buon tema ma, magari, ci sono 350 candidati che hanno fatto un tema migliore del mio.
Per cui costoro passano e io no.
Oppure il contrario.
Per queste ragioni io sarei portato sempre a consegnare: se avete studiato e avete dato il massimo consegnate... se dovesse andar male non avrete nulla da rimprovare a voi ma soprattutto alla vostra coscenza!
In bocca al lupo

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Da: Arturillo 06/01/2012 20:23:31
Pardon... volevo dire "coscienza"
Rispondi

Da: x Arturillo da "x ci vuole" 06/01/2012 20:58:51
eh però quando hai fatto anche benino dei temi ma non sei riuscito a ricopiare uno dei temi e hai fatto (non un semplice rinvio ad un certo punto alla brutta copia ma) un rinvio alla brutta copia per una parte e poi fatto le conclusioni in bella...per cui bella-brutta- e ultima parte bella- che fai consegni?
io si e mi sono pentita. non l'ho passato e facendo l'accesso agli atti ho visto che avevano messo un timbro sulla brutta copia (presumo quindi che in un primo momento pensavano che fosse finito là il compito), poi un'altro sull'ultimo foglio di bella...
insomma chi mi dice che questo non ha inciso sull'esito negativo?
insomma sono la dimostrazione che ho consegnato e la coscienza a posto non la tengo...
Rispondi

Da: x Arturillo da "x ci vuole" 06/01/2012 20:59:29
benino i temi..pardon per tutti gli errori di battitura
Rispondi

Da: x Arturillo da "x ci vuole" 06/01/2012 21:01:23
..insomma per il solo fatto di aver fatto questo casino con i fogli (parte in bella, poi rimando alla brutta e poi conclusioni di nuovo in bella) avrei dovuto ritirarmi..
e invece...il discorso sulle spese mi ha portato a consegnare...
ma sto ancora rimuginando...
Rispondi

Da: x Arturillo da 06/01/2012 21:12:44
...senza dire che questo casino dei fogli successe il primo giorno...per cui passai la notte a piangere e il giorno dopo andai a sedermi per amministrativo...
Rispondi

Da: Arturillo 06/01/2012 22:34:49
E' chiaro che ci sono casi e casi...
Io facevo un discorso in generale.
In effetti credo che sia un pò un suicidio consegnare una parte del tema in brutta...
Le correzioni, si sa, si risolvono in una lettura del compito.
Se si ha difficoltà nella comprensione delle parole, la lettura finisce per essere incerta e poco incisiva: chi ascolta capisce poco o nulla del senso di un discorso e si maldispone.
Figuriamoci con una brutta copia.
Certo bisogna vedere anche quanto è brutta questa brutta!
Ci sono, infatti, anche molti temi giudicati positivamente nonostante siano fatti in parte in brutta copia.
Cmq io mi riferivo in generale sulla consegna per chi ha studiato e si è impegnato.
Dubbi ci saranno sempre.
D'altronde basta chiedere a chi ce l'ha fatta: chi è onesto vi dirà che finchè non ha visto il suo nome nell'elenco degli ammessi non era sicuro di averlo passato.
Peraltro se la maggior parte dei temi viene valutata con 12 significa che la maggior parte degli elaborati sono sufficienti ma nulla di sconvolgente.
E molto spesso tra un 12 e un n.i. c'è davvero poca differenza.
Per cui meglio consegnare, tanto dubbi ci saranno sempre.
Non si può pensare che la prossima volta si sarà più preparati o si andrà meglio perchè non è detto.
Così si rischia di non consegnare mai e di andare avanti per anni.
Se si è studiato con costanza e serietà è difficile pensare di non riuscire a scrivere assolutamente nulla.
Ognuno cmq è il miglior giudice di se stesso.
L'importante è avere la coscienza a posto e pensare di aver fatto il massimo.
Questa è già una vittoria

Rispondi

Da: aspirante magistrato 06/01/2012 22:40:19

Inutile rivangare il passato. Fa tesoro della esperienza negativa e smettila di "schiaffeggiarti". La sconfitta ti è comunque servita. impara dall'errore per anticipare l'errore. Sarà faticoso e continuerà ad esserlo. è un concorso impegnativo che va preparato e non improvvisato. ma proprio perché non è una passeggiata, studia, impegnati e vedrai che sarai ripagata. Tieni testa alle difficoltà. grinta e fiducia
Rispondi

Da: x Arturillo e x asp magistr da "x ci vuole" 06/01/2012 22:55:45
x arturillo
eh la brutta era brutta nel senso che la scrittura era meno chiara sicuramente della bella e con diverse cancellature...in pratica 4 pagine di bella e poi il rinvio a 2 pagine di brutta -ma considera che di brutta erano 2 protocolli quindi la commissione doveva della brutta andare a prendere le ultime due pagine di uno dei due protocolli..sebbene numerai le 2 pagine di brutta da considerare c'è sempre da dire che dovevano fare una bella ricerca essendo le pagine da considerare non ad inizio protocollo ma appunto alla fine (le ultime 2) e i protocolli di brutta erano per giunta 2- poi ultima parte in bella su altro foglio ancora.
lo so che non è il max aver consegnato cosi...non a caso ci sono stata male...in questo caso la possibilità è stata bruciata del tutto. diverso era consegnare in condizioni decenti.

x aspirante magistrato
da luglio 2010 sto ancora a "schiaffeggiarmi"...se non ci fosse stato il limite delle 3 volte sarebbe stato diverso...cmq grazie 1000 per l'incoraggiamento...
Rispondi

Da: aspirante magistrato 06/01/2012 23:44:21

Adesso però non torturarti coi sensi di colpa. Accetta il tuo "sbaglio" e vai avanti. Dai!
Rispondi

Da: ... 07/01/2012 08:25:46
Negli U.S.A. i Giudici e l'Ufficio del Pubblico Ministero sono entità distinte. I primi sono completamente autonomi e si autogovernano; il secondo è inquadrato nel personale dell'Esecutivo.
Ed ora cominciamo:

STATO FEDERALE

Nello Stato Federale per ciò che riguarda l'amministrazione della giustizia, le giurisdizioni si chiamano distretti (ce ne sono 93) ed a seconda dell'estensione e popolazione dello Stato, possono essere grandi come lo Stato Stesso o meno (negli stati di New York e California ce ne sono quattro Nord, Sud, Est , Ovest. A New York City hanno la loro sede ben due: il Distretto Est con sede a Brooklyn e quello Sud, con sede a Manhattan. I Distretti sono, a loro volta, raggruppati in Circuiti su cui hanno giurisdizione le Corti d'Appello.

GIUDICI
I giudici Federali sono nominati a vita dal Presidente degli Stati Uniti con il consenso del Senato e possono essere rimossi solo per dimissioni volontarie o con procedura di Impeachment (accusa dalla Camera dei Rappresentanti e Giudizio di Rimozione da parte del Senato con Maggioranza di due terzi, pari, attualmente a 67 voti). A Capo di ogni Corte c'è un Giudice Capo (Chief Judge).
La Corte di ultima istanza è la Corte Suprema composta da nove giudici ed il cui Presidente (Chief Justice) è nominato direttamente dal Presidente degli Stati Uniti con il procedimento di cui sopra.

PUBBLICA ACCUSA
In ogni Distretto ha sede l'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti (United States Attorney) il quale ha il compito sia di Pubblica accusa per i reati federali che di avvocato della Pubblica amministrazione nei processi che la riguardano. È nominato, dal Presidente degli Stati Uniti e confermato con voto del Senato. Dura in carica Quattro anni e può essere riconfermato. In caso di cessazione anticipata, viene nominato un sostituto sino allo scadere del mandato.
Gerarchicamente subordinati al Procuratore degli stati Uniti sono i Vice o Assistenti Procuratori nominati da lui per lo stesso periodo di tempo con il gradimento del Dipartimento della Giustizia. Sono suddivisi in Assistenti Esecutivi, ed Assistenti semplici.
L'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti dipende gerarchicamente dal Procuratore Generale (Attorney General) equivalente americano del Ministro della Giustizia.

STATI FEDERATI

GIUDICI
I giudici statali sono, in genere, elettivi ed a tempo, il requisito minimo per diventare giudici è essere avvocati da un minimo di anni che è più o meno maggiore, a secondo del posto che si vorrebbe occupare. (corti di 1�° grado, d'appello o Corte Suprema Statale)

PUBBLICA ACCUSA
In ogni Contea siede un Procuratore Distrettuale (che in alcuni Stati è chiamato Procuratore di Stato), che è eletto direttamente dalla popolazione della Contea per quattro anni,. Le leggi locali stabiliscono se e quante volte può essere rieletto. I suoi Vice o Assistenti sono nominati direttamente da lui e restano in carica finché ci resta lui, a meno di riconferma da parte del nuovo Procuratore. In caso di cessazione anticipata per qualunque motivo, il Sindaco od il Governatore nominano un Procuratore ad Interim sino alla nuova elezione.
I Procuratori Distrettuali, essendo ovviamente elettivi, non sono gerarchicamente sottoposti a nessuno, ma operano, comunque, sotto la sorveglianza del Procuratore Generale di Stato (State Attorney General) funzionario elettivo anch'esso, che ha il rango di Ministro della Giustizia Statale.
Le elezioni si svolgono, ovviamente con la contrapposizione di candidati generalmente, ma non sempre legati ad uno dei due partiti tradizionali: Democratico e Repubblicano.
Ed ora la domanda che nessuno mi ha posto: cosa fanno tutti quanti se non vengono riconfermati in carica? Semplice, tornano a fare gli avvocati -_^

Rispondi

Da: ... 07/01/2012 09:28:00
Diversamente da quanto avviene in molti altri paesi europei, per diventare giudice in Inghilterra e in Galles occorre prima essere avvocati (solicitors o barristers). Per poter essere nominati giudici occorre essere cittadini del Regno Unito, della Repubblica d'Irlanda o di un paese del Commonwealth, e occorre avere esercitato come avvocati per un periodo di tempo minimo specificato dalla legge a seconda del tipo di incarico (in genere per periodi di almeno sette o dieci anni). Tuttavia, nella realtà, i giudici che vengono nominati hanno di solito esercitato l'avvocatura per almeno venti anni. Pertanto, abitualmente gli avvocati diventano giudici a metà della loro carriera o a carriera avanzata.

Prima di essere presi in considerazione per un incarico come giudice a tempo pieno devono aver esercitato funzioni di giudice a tempo parziale. Ciò vuol dire che gli avvocati sono nominati inizialmente per incarichi a tempo parziale per i quali devono esercitare le funzioni di giudici per un certo periodo di giorni all'anno (di solito all'incirca una ventina) ma, nel frattempo, continuano a esercitare come barrister o solicitor. Dopo due o tre anni di servizio un giudice a tempo parziale può presentare domanda per diventare giudice a tempo pieno. I giudici a tempo pieno esercitano le loro funzioni fino al compimento del 70�° anno di età.

Procedura di nomina

L'iter per la nomina in Inghilterra e in Galles è stato modificato. Attualmente il Lord Chancellor (ministro della Giustizia) che è membro del governo, ha la responsabilità personale della nomina, o esprime il suo parere su tutti i membri delle professioni legali in Inghilterra e Galles e Irlanda del Nord (e alcuni membri di tribunali nominati in Scozia). Le nomine ai gradi più elevati sono effettuate dalla Regina su raccomandazione del Primo ministro, previo parere anche in tal caso del Lord Chancellor.
La maggior parte delle nomine di giudici togati (a tempo pieno) sono effettuate unicamente mediante invito; per tutti gli altri incarichi da magistrato occorre presentare la propria candidatura che viene vagliata in base a specifici criteri di nomina che vengono pubblicati. I candidati che soddisfano al meglio i criteri di nomina sono invitati a presentarsi presso un apposito centro nel quale si svolge il colloquio, al termine del quale viene ulteriormente valutata la loro idoneità sulla base dei suddetti criteri. La commissione incaricata della selezione è formata dai membri del sistema giudiziario in carica in quel momento che riferiscono al Lord Chancellor e da personale non laureato in giurisprudenza selezionato specificamente (cioè persone senza il titolo di avvocato o di altra professione legale).

Indipendenza della magistratura

L'indipendenza della magistratura implica che i giudici decidono le cause in base al proprio libero convincimento, al riparo da qualsiasi influenza esterna. In particolare, è interesse della giustizia che i giudici rimangano indipendenti nell'esercizio delle funzioni e che non siano subordinati alle opinioni o al controllo del governo. Nessun giudice può essere direttore di un'impresa commerciale né deve subire pressioni da singoli o da gruppi con un interesse all'esito della causa. In qualsiasi causa il giudice deve amministrare la giustizia secondo la legge e secondo le circostanze del caso, indipendentemente dall'eventuale impopolarità della sua decisione.

L'indipendenza dei giudici non significa semplicemente indipendenza rispetto alle influenze esterne, ma anche rispetto ai colleghi. Nessun giudice (ancorché autorevole) può suggerire a un altro giudice il modo di esercitare le sue funzioni nei vari procedimenti. I giudici possono chiedere il parere dei colleghi e terranno conto delle opinioni espresse da altri giudici in altri casi, tenendo presente tuttavia la giurisprudenza delle giurisdizioni superiori che ha valore vincolante.

Il ministro della Giustizia non può commentare o intervenire sulle decisioni giudiziarie o sul comportamento di un giudice nel corso del procedimento. Coloro che non sono soddisfatti delle decisioni o del comportamento dei giudici possono, in linea di principio, impugnarle dinanzi a un giudice di grado superiore.
Rispondi

Da: aspirante magistrato 07/01/2012 09:50:49

Al fautore del sistema giudiziario americano: abbiamo capito
Rispondi

Da: ... 07/01/2012 10:07:54
E per chi detesta l'inglese c'è il sistema francese :

Tribunal de Commerce

Il tribunale di commercio giudica tutte le controversie di natura commerciale:

Composizione

Il tribunale di commercio è composto da un presidente e da giudici non professionisti, in numero variabile. Ai fini dell'esercizio della funzione giudicante, deve essere composto da almeno 3 magistrati.

I giudici sono eletti, con un mandato di 2 o 4 anni, dai rappresentanti dei commercianti e degli industriali.

Qualora non esista un tribunale di commercio, le controversie sono risolte dal Tribunal de grande instance secondo la procedura applicata dai tribunali di commercio.

Il Conseil de prud'hommes (tribunale del lavoro) ha competenza a dirimere le controversie individuali tra datori di lavoro e lavoratori dipendenti, sorte nell'ambito di un contratto di lavoro o di apprendistato.

Se siete pubblici impiegati o funzionari dello Stato, dovete rivolgervi al tribunale amministrativo. Il tribunale del lavoro interviene su richiesta del lavoratore o del datore di lavoro e si impegna a conciliare le parti. Questo organo interviene unicamente se la conciliazione, in linea di massima obbligatoria salvo eccezioni di legge, non è andata a buon fine.

Dove si trova?

Generalmente, nel capoluogo del dipartimento o della circoscrizione (canton).
Chi giudica?

Il tribunale del lavoro è composto da giudici eletti, che rappresentano in parti uguali i lavoratori e i datori di lavoro. È diviso in 5 sezioni specializzate:

dirigenza,
industria,
commercio e servizi commerciali,
agricoltura,
attività varie.
Prevede obbligatoriamente una formazione comune per trattare i casi urgenti.

Qualora vi sia un'uguale ripartizione dei voti dei 4 magistrati, il tribunale del lavoro è presieduto da un giudice del Tribunal d'instance.

Tribunal des Affaires de la Sécurité sociale

Il tribunale per le cause in materia di previdenza sociale giudica le controversie tra le casse di previdenza sociale e i loro utenti.
Le controversie vertono essenzialmente su:

affiliazione (iscrizione ad una cassa di previdenza sociale),
calcolo e riscossione dei contributi e delle prestazioni.
Non è competente per:

le decisioni di ordine medico (competenza della commissione tecnica regionale),
i ricorsi contro le infrazioni al codice della previdenza sociale, represse dalla giustizia penale,
le controversie connesse agli enti che erogano pensioni integrative (competenza della giustizia civile).
Composizione

È composto:

da un presidente (giudice del Tribunal de grande instance),
da giudici a latere non professionisti, designati per 3 anni dal primo presidente del Tribunal de grande instance su presentazione delle principali organizzazioni sindacali delle professioni agricole e non agricole.

Il tribunale per le cause in materia di previdenza sociale ha generalmente sede presso il Tribunal de grande instance.

Un impiegato della direzione regionale per gli affari sanitari e sociali garantisce il disbrigo delle attività di segreteria.

Tribunal paritaire des Baux ruraux

Il tribunale per le controversie in materia di affitti di fondi rustici è competente per la risoluzione di controversie sorte nell'ambito di affitti fondiari tra il proprietario di un podere agricolo e il coltivatore diretto o mezzadro.

Esempi:

canone d'affitto del fondo,
durata della mezzadria,
diritto di ripresa.
Questioni che non rientrano nelle competenze di questo tribunale

Per questioni diverse da quelle sopra elencate occorre rivolgersi ad altri tribunali:

al Tribunal de grande instance, per quanto riguarda le controversie relative all'esistenza e alla natura dell'affitto,
al Tribunal d'instance per le controversie relative al pagamento dell'affitto del fondo rustico.
Composizione

Il giudice del Tribunal d'instance presiede il tribunale per controversie in materia di affitti di fondi rustici. È assistito da quattro giudici a latere non professionisti eletti: due sono proprietari e due sono coltivatori diretti o fittavoli.

Sono eletti per 5 anni, i loro nominativi sono estratti dalle liste elettorali redatte dai sindaci dei Comuni.

Qualora questo tribunale non possa costituirsi o operare, le sue funzioni sono assunte dal Tribunal d'instance.

Rispondi

Da: aspirante magistrato 07/01/2012 11:47:20

A che fine questa comparazione tra le diverse organizzazioni giudiziarie? ogni sistema ha le sue storture.
Rispondi

Da: ilCattivendolo 07/01/2012 12:30:57
Interessantissimi concorsi all ISPRA ente pubblico nazionale di Ricerca per lauree tecniche, scientifiche ed umanistiche (G.U.27.12.2011). Selezione per Titoli e colloquio!!!
Rispondi

Da: fallo tu! 07/01/2012 12:35:21
...!
Rispondi

Da: Edith Piaf 07/01/2012 13:11:17
Mi tengo tutta la vita il sistema nostro... pur con tutte le sue imperfezioni.
Gli americani da noi, nel campo del diritto (ed anche in altri campi) hanno solo da imparare.
Rispondi

Da: iooooooooooooooo 07/01/2012 13:49:05
sicuro vincitore del prossimo concorso!
Rispondi

Da: x iooooooooooooooo 07/01/2012 13:52:26
se sei in gamba te lo auguro
Rispondi

Da: art. 101-110 Cost. 07/01/2012 14:19:28
meglio il nostro
Rispondi

Da: ... 07/01/2012 14:53:51
Ma si tanto la Germania (così come gli USA, la Francia, la Gran Bretagna) non è uno stato democratico moderno: ha le sue storture e il suo diritto non è evoluto come il nostro!
Ma intanto chissà perchè Il governo Italiano, non sa più cosa escogitare per ridurre al minimo il negativo e frustrante impatto economico e finanziario derivante dalle numerosissime condanne per eccessiva durata dei processi, in un paese ove ogni casta protesta e innalza muri a difesa dei propri privilegi.

Invece di creare un sistema giustizia in funzione delle esigenze del cittadino, con snellimento delle regole e procedure e un maggior peso (parificazione a quella togata), in termini di funzioni, retribuzione e stabilità della magistratura onoraria, che potrebbe contribuire ad eliminare il contenzioso arretrato delle 10.000.000 di cause pendenti, il governo ancora si limita a bandire concorsi di uditore giudiziario col contagocce.
In Germania il concorso per avvocato, cancelliere e giudice è caratterizzato in un esame comune:
i primi classificati, secondo le esigenze dello Stato, se non vogliono fare gli avvocati, o i professori universitari, possono optare per la magistratura per coprire le carenze di organico.

. L'ordinamento giudiziario tedesco

Rispetto a quelli vigenti negli altri paesi dell'Europa continentale, con i quali condivide i principî generali in materia di indipendenza del giudice, vincoli all'osservanza della legge, ecc., l'ordinamento giudiziario tedesco presenta una serie di particolarità dovute al carattere federale dello Stato e all'attribuzione ai Länder della maggior parte delle competenze amministrative in materia di giustizia (peraltro in gran parte regolate dalla legge federale, in base ai principî costituzionali): ciò comporta, ad esempio, che il reclutamento dei magistrati professionali avvenga nell'ambito dei Länder stessi, sulla base di una procedura di selezione di candidati i quali abbiano superato, dopo la frequenza dei corsi universitari, un doppio esame comune ad altre professioni giuridiche (tra le quali l'avvocatura), e che l'ulteriore carriera si sviluppi all'interno del Land e sia gestita dal suo ministro della Giustizia. Solo le nomine alle giurisdizioni federali, che rappresentano l'ultimo grado della gerarchia delle impugnazioni, sono gestite dal Parlamento federale (v. Cappelletti, 1957; v. Pederzoli, 1992).
Le cinque giurisdizioni federali, previste dalla Costituzione, sono il Bundesgerichtshof, competente in materia civile e penale, il Bundesverwaltungsgericht, competente in materia amministrativa, il Bundesfinanzhof, competente in materia tributaria, il Bundesarbeitsgericht, competente in materia di controversie del lavoro, e il Bundessozialgericht, competente in materia sociale (art. 95 della Costituzione).
Un importante complesso di funzioni è poi assegnato al Bundesverfassungsgericht con sede in Karlsruhe, che costituisce una delle più complete giurisdizioni costituzionali di tipo europeo; esso può essere adito, in sede di controllo della costituzionalità delle leggi, sia in via principale, su ricorso del Bund, di un Land, di un terzo dei componenti del Bundestag o di altri soggetti - ivi compresi i semplici cittadini, mediante la Verfassungsbeschwerde -, sia in via incidentale a seguito di rimessione della questione da parte di un giudice che debba applicare la legge da lui ritenuta incostituzionale. Tale organo esercita inoltre altre importanti competenze, fra cui quelle sulla costituzionalità dei partiti politici, sulla perdita dei diritti fondamentali da parte di chi ne abbia abusato e sulle accuse contro il presidente federale o contro i giudici (artt. 93, 94 e 100 della Costituzione e legge del 12 marzo 1951 e successive modificazioni).
Rispondi

Da: ... 07/01/2012 15:00:13
È inoltre da segnalare che l'ordinamento giudiziario spagnolo (legge organica del 1�° luglio 1985, artt. 301 ss.) prevede che alla copertura dei posti dell'organico si provveda in parte con i vincitori di concorso ovvero con juecez e magistrados già in servizio, e in parte con juristas de reconocida competencia.
L'ordinamento spagnolo configura il pubblico ministero come un'istituzione distinta dalla magistratura. L'art. 124 della Costituzione prevede che la sua organizzazione si ispiri al principio dell'unità di indirizzo e della dipendenza gerarchica, ferma restando l'osservanza del principio di legalità e di imparzialità, ma demanda la nomina del capo del pubblico ministero (fiscal general del Estado) al potere esecutivo, pur se con l'obbligo di sentire il parere del Consejo general del poder judicial. Il pubblico ministero, tuttavia, non ha il monopolio dell'azione penale, che può essere promossa anche dai privati.
Rispondi

Da: ... 07/01/2012 16:08:40
Ecco la situazione del miglior sistema giudiziario mondiale che questo governo è chiamato a riformare:

Ad Agrigento mancano i magistrati

CANICATTÌ (AGRIGENTO) - I vuoti in organico tra i magistrati al tribunale di Agrigento hanno costretto il presidente Luigi D'Angelo a richiamare nella sede principale tutti i processi assegnati per competenza alle sezioni distaccate di Canicattì e Licata.

Da lunedi prossimo i processi penali che rientrano in quelli sottoposti al filtro dell'udienza preliminare secondo l'articolo 550 del codice di procedura penale saranno trasferiti ad Agrigento. Il 44% del vuoto in organico dei magistrati ha costretto D'Angelo a questa soluzione tampone per sei mesi a causa della mancanza di giudici togati.

Gli avvocati vedono in questo il preludio della chiusura delle sedi distaccata di Canicattì e Licata già prevista nella riorganizzazione territoriale degli uffici giudiziari per contenere la spesa.
Rispondi

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Da: x "ci vuole"	06/01/2012 14:26:56
..scusa per i vari errori di battitura..
Rispondi

Da: ci vuole	06/01/2012 15:12:24
Ecco! allora non sono l'unica a pensare che i concorsi paradossalmente diventano accessibili a chi ha POSSIBILITA' ECONOMICA o si trova IN LOCO!" Almeno tu sei stata coraggiosa. io per non bruciarmi la possibilità non ho consegnato, e mi sono sentita in colpa verso i miei genitori che si sono sobbarcati 1.000 euro tra spese aereo, settimana a Roma, e tutto il resto. NON tutti possono permettersi di andare 10.000 volte a Roma SOLO PER LEGGERE UNA TRACCIA!
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Da: ci vuole	06/01/2012 15:13:35
tutti i concorsi si svolgono lì ed è un costo per chi non è di Roma!
Rispondi

Da: x "ci vuole"	06/01/2012 16:25:55
ti capisco. mi trovo, ti ho detto, nelle tue condizioni. purtroppo, abbiamo più ostacoli da superare...noi...speriamo di arrivare, alla fine...sicuramente saremo più soddisfatte, avendo sudato di più, tutto :)
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Da: ...	06/01/2012 20:07:01
"Chi davvero vuole può. Ma per potere e volere, bisogna prima sapere e, soprattutto, osare".
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Da: Arturillo	06/01/2012 20:18:33
Bè da qualche parte si dovrà pure fare questo concorso... A parte gli scherzi condivido quando si afferma che questo concorso è per ricchi. Insomma quanti sono quelli che possono permettersi di arrivare a trent'anni e passa senza un lavoro e, quindi, una fonte di guadagno? Quanti sono quelli che possono permettersi di frequentare corsi che ti chiedono minimo 150 euro al mese? Quanti sono quelli che possono permettersi di comprare tre-quattro libri ogni 5-6 mesi più tutte le varie riviste? Insomma questo concorso ormai è un business. E partecipare è un affare per ricchi o, comunque, per famiglie benestanti. Per quanto riguarda la sede è vero quello che sostiene l'utente che ha speso 1000 euro solo per sentire la traccia e poi ritirarsi, però vorrei fare alcune considerazioni in merito... Innanzitutto chi non è di Roma può avere anche più stimoli e più motivazioni. Affrontare un viaggio nella capitale con una permanenza almeno di quattro giorni è un impegno economico non indifferente. Però chi lo fa evidentemente è gente che si è impegnata e sacrificata. Quand'è così (se è veramente così) c'è poco da sentirsi in colpla. In generale, poi, sono contrario alla non consegna. Se ci si è impegnati e si è studiato molto, secondo me, è un errore non consegnare. Chi ci assicura che al prossimo concorso saremo più preparati? Chi ci dice che avremo le stesse motivazioni e la stessa voglia di studiare anche in futuro? Possono cambiare le situazioni: ad es. la nascita di un figlio, un matrimonio, un fidanzamento o una serie di imprevisti posso incidere in negativo sulla preparazione. Per cui a meno che non si è strasicuri di aver "bucato" completamente una traccia (cosa, peraltro, difficile da chi si è preparato con serietà), la non consegna la ritengo cmq errata. Anche perchè nella correzione conta anche il fattore c. Pensare di fare tre temi top è pura utopia per una serie di ragioni: 1) le tracce spesso presentano una formulazione vaga che si presta a diverse intepretazioni o differenti modi di svolgimento 2) un conto è pensare di aver fatto un ottimo tema, un conto è averlo fatto veramente: c'è chi è eccessivamente ottimista e chi eccessivamente disfattista 3) non si conosce il livello generale: si può stabilire solo il proprio grado di preparazione o il livello del tema che si è svolto, però tali considerazioni non sono assolute ma devono essere relativizzate in un contesto generale. Ad es. posso pensare di aver fatto un buon tema ma, magari, ci sono 350 candidati che hanno fatto un tema migliore del mio. Per cui costoro passano e io no. Oppure il contrario. Per queste ragioni io sarei portato sempre a consegnare: se avete studiato e avete dato il massimo consegnate... se dovesse andar male non avrete nulla da rimprovare a voi ma soprattutto alla vostra coscenza! In bocca al lupo
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Da: Arturillo	06/01/2012 20:23:31
Pardon... volevo dire "coscienza"
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Da: x Arturillo da "x ci vuole"	06/01/2012 20:58:51
eh però quando hai fatto anche benino dei temi ma non sei riuscito a ricopiare uno dei temi e hai fatto (non un semplice rinvio ad un certo punto alla brutta copia ma) un rinvio alla brutta copia per una parte e poi fatto le conclusioni in bella...per cui bella-brutta- e ultima parte bella- che fai consegni? io si e mi sono pentita. non l'ho passato e facendo l'accesso agli atti ho visto che avevano messo un timbro sulla brutta copia (presumo quindi che in un primo momento pensavano che fosse finito là il compito), poi un'altro sull'ultimo foglio di bella... insomma chi mi dice che questo non ha inciso sull'esito negativo? insomma sono la dimostrazione che ho consegnato e la coscienza a posto non la tengo...
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Da: x Arturillo da "x ci vuole"	06/01/2012 20:59:29
benino i temi..pardon per tutti gli errori di battitura
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Da: x Arturillo da "x ci vuole"	06/01/2012 21:01:23
..insomma per il solo fatto di aver fatto questo casino con i fogli (parte in bella, poi rimando alla brutta e poi conclusioni di nuovo in bella) avrei dovuto ritirarmi.. e invece...il discorso sulle spese mi ha portato a consegnare... ma sto ancora rimuginando...
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Da: x Arturillo da	06/01/2012 21:12:44
...senza dire che questo casino dei fogli successe il primo giorno...per cui passai la notte a piangere e il giorno dopo andai a sedermi per amministrativo...
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Da: Arturillo	06/01/2012 22:34:49
E' chiaro che ci sono casi e casi... Io facevo un discorso in generale. In effetti credo che sia un pò un suicidio consegnare una parte del tema in brutta... Le correzioni, si sa, si risolvono in una lettura del compito. Se si ha difficoltà nella comprensione delle parole, la lettura finisce per essere incerta e poco incisiva: chi ascolta capisce poco o nulla del senso di un discorso e si maldispone. Figuriamoci con una brutta copia. Certo bisogna vedere anche quanto è brutta questa brutta! Ci sono, infatti, anche molti temi giudicati positivamente nonostante siano fatti in parte in brutta copia. Cmq io mi riferivo in generale sulla consegna per chi ha studiato e si è impegnato. Dubbi ci saranno sempre. D'altronde basta chiedere a chi ce l'ha fatta: chi è onesto vi dirà che finchè non ha visto il suo nome nell'elenco degli ammessi non era sicuro di averlo passato. Peraltro se la maggior parte dei temi viene valutata con 12 significa che la maggior parte degli elaborati sono sufficienti ma nulla di sconvolgente. E molto spesso tra un 12 e un n.i. c'è davvero poca differenza. Per cui meglio consegnare, tanto dubbi ci saranno sempre. Non si può pensare che la prossima volta si sarà più preparati o si andrà meglio perchè non è detto. Così si rischia di non consegnare mai e di andare avanti per anni. Se si è studiato con costanza e serietà è difficile pensare di non riuscire a scrivere assolutamente nulla. Ognuno cmq è il miglior giudice di se stesso. L'importante è avere la coscienza a posto e pensare di aver fatto il massimo. Questa è già una vittoria
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Da: aspirante magistrato	06/01/2012 22:40:19
Inutile rivangare il passato. Fa tesoro della esperienza negativa e smettila di "schiaffeggiarti". La sconfitta ti è comunque servita. impara dall'errore per anticipare l'errore. Sarà faticoso e continuerà ad esserlo. è un concorso impegnativo che va preparato e non improvvisato. ma proprio perché non è una passeggiata, studia, impegnati e vedrai che sarai ripagata. Tieni testa alle difficoltà. grinta e fiducia
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Da: x Arturillo e x asp magistr da "x ci vuole"	06/01/2012 22:55:45
x arturillo eh la brutta era brutta nel senso che la scrittura era meno chiara sicuramente della bella e con diverse cancellature...in pratica 4 pagine di bella e poi il rinvio a 2 pagine di brutta -ma considera che di brutta erano 2 protocolli quindi la commissione doveva della brutta andare a prendere le ultime due pagine di uno dei due protocolli..sebbene numerai le 2 pagine di brutta da considerare c'è sempre da dire che dovevano fare una bella ricerca essendo le pagine da considerare non ad inizio protocollo ma appunto alla fine (le ultime 2) e i protocolli di brutta erano per giunta 2- poi ultima parte in bella su altro foglio ancora. lo so che non è il max aver consegnato cosi...non a caso ci sono stata male...in questo caso la possibilità è stata bruciata del tutto. diverso era consegnare in condizioni decenti. x aspirante magistrato da luglio 2010 sto ancora a "schiaffeggiarmi"...se non ci fosse stato il limite delle 3 volte sarebbe stato diverso...cmq grazie 1000 per l'incoraggiamento...
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Da: aspirante magistrato	06/01/2012 23:44:21
Adesso però non torturarti coi sensi di colpa. Accetta il tuo "sbaglio" e vai avanti. Dai!
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Da: ...	07/01/2012 08:25:46
Negli U.S.A. i Giudici e l'Ufficio del Pubblico Ministero sono entità distinte. I primi sono completamente autonomi e si autogovernano; il secondo è inquadrato nel personale dell'Esecutivo. Ed ora cominciamo: STATO FEDERALE Nello Stato Federale per ciò che riguarda l'amministrazione della giustizia, le giurisdizioni si chiamano distretti (ce ne sono 93) ed a seconda dell'estensione e popolazione dello Stato, possono essere grandi come lo Stato Stesso o meno (negli stati di New York e California ce ne sono quattro Nord, Sud, Est , Ovest. A New York City hanno la loro sede ben due: il Distretto Est con sede a Brooklyn e quello Sud, con sede a Manhattan. I Distretti sono, a loro volta, raggruppati in Circuiti su cui hanno giurisdizione le Corti d'Appello. GIUDICI I giudici Federali sono nominati a vita dal Presidente degli Stati Uniti con il consenso del Senato e possono essere rimossi solo per dimissioni volontarie o con procedura di Impeachment (accusa dalla Camera dei Rappresentanti e Giudizio di Rimozione da parte del Senato con Maggioranza di due terzi, pari, attualmente a 67 voti). A Capo di ogni Corte c'è un Giudice Capo (Chief Judge). La Corte di ultima istanza è la Corte Suprema composta da nove giudici ed il cui Presidente (Chief Justice) è nominato direttamente dal Presidente degli Stati Uniti con il procedimento di cui sopra. PUBBLICA ACCUSA In ogni Distretto ha sede l'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti (United States Attorney) il quale ha il compito sia di Pubblica accusa per i reati federali che di avvocato della Pubblica amministrazione nei processi che la riguardano. È nominato, dal Presidente degli Stati Uniti e confermato con voto del Senato. Dura in carica Quattro anni e può essere riconfermato. In caso di cessazione anticipata, viene nominato un sostituto sino allo scadere del mandato. Gerarchicamente subordinati al Procuratore degli stati Uniti sono i Vice o Assistenti Procuratori nominati da lui per lo stesso periodo di tempo con il gradimento del Dipartimento della Giustizia. Sono suddivisi in Assistenti Esecutivi, ed Assistenti semplici. L'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti dipende gerarchicamente dal Procuratore Generale (Attorney General) equivalente americano del Ministro della Giustizia. STATI FEDERATI GIUDICI I giudici statali sono, in genere, elettivi ed a tempo, il requisito minimo per diventare giudici è essere avvocati da un minimo di anni che è più o meno maggiore, a secondo del posto che si vorrebbe occupare. (corti di 1�° grado, d'appello o Corte Suprema Statale) PUBBLICA ACCUSA In ogni Contea siede un Procuratore Distrettuale (che in alcuni Stati è chiamato Procuratore di Stato), che è eletto direttamente dalla popolazione della Contea per quattro anni,. Le leggi locali stabiliscono se e quante volte può essere rieletto. I suoi Vice o Assistenti sono nominati direttamente da lui e restano in carica finché ci resta lui, a meno di riconferma da parte del nuovo Procuratore. In caso di cessazione anticipata per qualunque motivo, il Sindaco od il Governatore nominano un Procuratore ad Interim sino alla nuova elezione. I Procuratori Distrettuali, essendo ovviamente elettivi, non sono gerarchicamente sottoposti a nessuno, ma operano, comunque, sotto la sorveglianza del Procuratore Generale di Stato (State Attorney General) funzionario elettivo anch'esso, che ha il rango di Ministro della Giustizia Statale. Le elezioni si svolgono, ovviamente con la contrapposizione di candidati generalmente, ma non sempre legati ad uno dei due partiti tradizionali: Democratico e Repubblicano. Ed ora la domanda che nessuno mi ha posto: cosa fanno tutti quanti se non vengono riconfermati in carica? Semplice, tornano a fare gli avvocati -_^
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Da: ...	07/01/2012 09:28:00
Diversamente da quanto avviene in molti altri paesi europei, per diventare giudice in Inghilterra e in Galles occorre prima essere avvocati (solicitors o barristers). Per poter essere nominati giudici occorre essere cittadini del Regno Unito, della Repubblica d'Irlanda o di un paese del Commonwealth, e occorre avere esercitato come avvocati per un periodo di tempo minimo specificato dalla legge a seconda del tipo di incarico (in genere per periodi di almeno sette o dieci anni). Tuttavia, nella realtà, i giudici che vengono nominati hanno di solito esercitato l'avvocatura per almeno venti anni. Pertanto, abitualmente gli avvocati diventano giudici a metà della loro carriera o a carriera avanzata. Prima di essere presi in considerazione per un incarico come giudice a tempo pieno devono aver esercitato funzioni di giudice a tempo parziale. Ciò vuol dire che gli avvocati sono nominati inizialmente per incarichi a tempo parziale per i quali devono esercitare le funzioni di giudici per un certo periodo di giorni all'anno (di solito all'incirca una ventina) ma, nel frattempo, continuano a esercitare come barrister o solicitor. Dopo due o tre anni di servizio un giudice a tempo parziale può presentare domanda per diventare giudice a tempo pieno. I giudici a tempo pieno esercitano le loro funzioni fino al compimento del 70�° anno di età. Procedura di nomina L'iter per la nomina in Inghilterra e in Galles è stato modificato. Attualmente il Lord Chancellor (ministro della Giustizia) che è membro del governo, ha la responsabilità personale della nomina, o esprime il suo parere su tutti i membri delle professioni legali in Inghilterra e Galles e Irlanda del Nord (e alcuni membri di tribunali nominati in Scozia). Le nomine ai gradi più elevati sono effettuate dalla Regina su raccomandazione del Primo ministro, previo parere anche in tal caso del Lord Chancellor. La maggior parte delle nomine di giudici togati (a tempo pieno) sono effettuate unicamente mediante invito; per tutti gli altri incarichi da magistrato occorre presentare la propria candidatura che viene vagliata in base a specifici criteri di nomina che vengono pubblicati. I candidati che soddisfano al meglio i criteri di nomina sono invitati a presentarsi presso un apposito centro nel quale si svolge il colloquio, al termine del quale viene ulteriormente valutata la loro idoneità sulla base dei suddetti criteri. La commissione incaricata della selezione è formata dai membri del sistema giudiziario in carica in quel momento che riferiscono al Lord Chancellor e da personale non laureato in giurisprudenza selezionato specificamente (cioè persone senza il titolo di avvocato o di altra professione legale). Indipendenza della magistratura L'indipendenza della magistratura implica che i giudici decidono le cause in base al proprio libero convincimento, al riparo da qualsiasi influenza esterna. In particolare, è interesse della giustizia che i giudici rimangano indipendenti nell'esercizio delle funzioni e che non siano subordinati alle opinioni o al controllo del governo. Nessun giudice può essere direttore di un'impresa commerciale né deve subire pressioni da singoli o da gruppi con un interesse all'esito della causa. In qualsiasi causa il giudice deve amministrare la giustizia secondo la legge e secondo le circostanze del caso, indipendentemente dall'eventuale impopolarità della sua decisione. L'indipendenza dei giudici non significa semplicemente indipendenza rispetto alle influenze esterne, ma anche rispetto ai colleghi. Nessun giudice (ancorché autorevole) può suggerire a un altro giudice il modo di esercitare le sue funzioni nei vari procedimenti. I giudici possono chiedere il parere dei colleghi e terranno conto delle opinioni espresse da altri giudici in altri casi, tenendo presente tuttavia la giurisprudenza delle giurisdizioni superiori che ha valore vincolante. Il ministro della Giustizia non può commentare o intervenire sulle decisioni giudiziarie o sul comportamento di un giudice nel corso del procedimento. Coloro che non sono soddisfatti delle decisioni o del comportamento dei giudici possono, in linea di principio, impugnarle dinanzi a un giudice di grado superiore.
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Da: aspirante magistrato	07/01/2012 09:50:49
Al fautore del sistema giudiziario americano: abbiamo capito
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Da: ...	07/01/2012 10:07:54
E per chi detesta l'inglese c'è il sistema francese : Tribunal de Commerce Il tribunale di commercio giudica tutte le controversie di natura commerciale: Composizione Il tribunale di commercio è composto da un presidente e da giudici non professionisti, in numero variabile. Ai fini dell'esercizio della funzione giudicante, deve essere composto da almeno 3 magistrati. I giudici sono eletti, con un mandato di 2 o 4 anni, dai rappresentanti dei commercianti e degli industriali. Qualora non esista un tribunale di commercio, le controversie sono risolte dal Tribunal de grande instance secondo la procedura applicata dai tribunali di commercio. Il Conseil de prud'hommes (tribunale del lavoro) ha competenza a dirimere le controversie individuali tra datori di lavoro e lavoratori dipendenti, sorte nell'ambito di un contratto di lavoro o di apprendistato. Se siete pubblici impiegati o funzionari dello Stato, dovete rivolgervi al tribunale amministrativo. Il tribunale del lavoro interviene su richiesta del lavoratore o del datore di lavoro e si impegna a conciliare le parti. Questo organo interviene unicamente se la conciliazione, in linea di massima obbligatoria salvo eccezioni di legge, non è andata a buon fine. Dove si trova? Generalmente, nel capoluogo del dipartimento o della circoscrizione (canton). Chi giudica? Il tribunale del lavoro è composto da giudici eletti, che rappresentano in parti uguali i lavoratori e i datori di lavoro. È diviso in 5 sezioni specializzate: dirigenza, industria, commercio e servizi commerciali, agricoltura, attività varie. Prevede obbligatoriamente una formazione comune per trattare i casi urgenti. Qualora vi sia un'uguale ripartizione dei voti dei 4 magistrati, il tribunale del lavoro è presieduto da un giudice del Tribunal d'instance. Tribunal des Affaires de la Sécurité sociale Il tribunale per le cause in materia di previdenza sociale giudica le controversie tra le casse di previdenza sociale e i loro utenti. Le controversie vertono essenzialmente su: affiliazione (iscrizione ad una cassa di previdenza sociale), calcolo e riscossione dei contributi e delle prestazioni. Non è competente per: le decisioni di ordine medico (competenza della commissione tecnica regionale), i ricorsi contro le infrazioni al codice della previdenza sociale, represse dalla giustizia penale, le controversie connesse agli enti che erogano pensioni integrative (competenza della giustizia civile). Composizione È composto: da un presidente (giudice del Tribunal de grande instance), da giudici a latere non professionisti, designati per 3 anni dal primo presidente del Tribunal de grande instance su presentazione delle principali organizzazioni sindacali delle professioni agricole e non agricole. Il tribunale per le cause in materia di previdenza sociale ha generalmente sede presso il Tribunal de grande instance. Un impiegato della direzione regionale per gli affari sanitari e sociali garantisce il disbrigo delle attività di segreteria. Tribunal paritaire des Baux ruraux Il tribunale per le controversie in materia di affitti di fondi rustici è competente per la risoluzione di controversie sorte nell'ambito di affitti fondiari tra il proprietario di un podere agricolo e il coltivatore diretto o mezzadro. Esempi: canone d'affitto del fondo, durata della mezzadria, diritto di ripresa. Questioni che non rientrano nelle competenze di questo tribunale Per questioni diverse da quelle sopra elencate occorre rivolgersi ad altri tribunali: al Tribunal de grande instance, per quanto riguarda le controversie relative all'esistenza e alla natura dell'affitto, al Tribunal d'instance per le controversie relative al pagamento dell'affitto del fondo rustico. Composizione Il giudice del Tribunal d'instance presiede il tribunale per controversie in materia di affitti di fondi rustici. È assistito da quattro giudici a latere non professionisti eletti: due sono proprietari e due sono coltivatori diretti o fittavoli. Sono eletti per 5 anni, i loro nominativi sono estratti dalle liste elettorali redatte dai sindaci dei Comuni. Qualora questo tribunale non possa costituirsi o operare, le sue funzioni sono assunte dal Tribunal d'instance.
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Da: aspirante magistrato	07/01/2012 11:47:20
A che fine questa comparazione tra le diverse organizzazioni giudiziarie? ogni sistema ha le sue storture.
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Da: ilCattivendolo	07/01/2012 12:30:57
Interessantissimi concorsi all ISPRA ente pubblico nazionale di Ricerca per lauree tecniche, scientifiche ed umanistiche (G.U.27.12.2011). Selezione per Titoli e colloquio!!!
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Da: Edith Piaf	07/01/2012 13:11:17
Mi tengo tutta la vita il sistema nostro... pur con tutte le sue imperfezioni. Gli americani da noi, nel campo del diritto (ed anche in altri campi) hanno solo da imparare.
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Da: iooooooooooooooo	07/01/2012 13:49:05
sicuro vincitore del prossimo concorso!
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Da: x iooooooooooooooo	07/01/2012 13:52:26
se sei in gamba te lo auguro
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Da: art. 101-110 Cost.	07/01/2012 14:19:28
meglio il nostro
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Da: ...	07/01/2012 14:53:51
Ma si tanto la Germania (così come gli USA, la Francia, la Gran Bretagna) non è uno stato democratico moderno: ha le sue storture e il suo diritto non è evoluto come il nostro! Ma intanto chissà perchè Il governo Italiano, non sa più cosa escogitare per ridurre al minimo il negativo e frustrante impatto economico e finanziario derivante dalle numerosissime condanne per eccessiva durata dei processi, in un paese ove ogni casta protesta e innalza muri a difesa dei propri privilegi. Invece di creare un sistema giustizia in funzione delle esigenze del cittadino, con snellimento delle regole e procedure e un maggior peso (parificazione a quella togata), in termini di funzioni, retribuzione e stabilità della magistratura onoraria, che potrebbe contribuire ad eliminare il contenzioso arretrato delle 10.000.000 di cause pendenti, il governo ancora si limita a bandire concorsi di uditore giudiziario col contagocce. In Germania il concorso per avvocato, cancelliere e giudice è caratterizzato in un esame comune: i primi classificati, secondo le esigenze dello Stato, se non vogliono fare gli avvocati, o i professori universitari, possono optare per la magistratura per coprire le carenze di organico. . L'ordinamento giudiziario tedesco Rispetto a quelli vigenti negli altri paesi dell'Europa continentale, con i quali condivide i principî generali in materia di indipendenza del giudice, vincoli all'osservanza della legge, ecc., l'ordinamento giudiziario tedesco presenta una serie di particolarità dovute al carattere federale dello Stato e all'attribuzione ai Länder della maggior parte delle competenze amministrative in materia di giustizia (peraltro in gran parte regolate dalla legge federale, in base ai principî costituzionali): ciò comporta, ad esempio, che il reclutamento dei magistrati professionali avvenga nell'ambito dei Länder stessi, sulla base di una procedura di selezione di candidati i quali abbiano superato, dopo la frequenza dei corsi universitari, un doppio esame comune ad altre professioni giuridiche (tra le quali l'avvocatura), e che l'ulteriore carriera si sviluppi all'interno del Land e sia gestita dal suo ministro della Giustizia. Solo le nomine alle giurisdizioni federali, che rappresentano l'ultimo grado della gerarchia delle impugnazioni, sono gestite dal Parlamento federale (v. Cappelletti, 1957; v. Pederzoli, 1992). Le cinque giurisdizioni federali, previste dalla Costituzione, sono il Bundesgerichtshof, competente in materia civile e penale, il Bundesverwaltungsgericht, competente in materia amministrativa, il Bundesfinanzhof, competente in materia tributaria, il Bundesarbeitsgericht, competente in materia di controversie del lavoro, e il Bundessozialgericht, competente in materia sociale (art. 95 della Costituzione). Un importante complesso di funzioni è poi assegnato al Bundesverfassungsgericht con sede in Karlsruhe, che costituisce una delle più complete giurisdizioni costituzionali di tipo europeo; esso può essere adito, in sede di controllo della costituzionalità delle leggi, sia in via principale, su ricorso del Bund, di un Land, di un terzo dei componenti del Bundestag o di altri soggetti - ivi compresi i semplici cittadini, mediante la Verfassungsbeschwerde -, sia in via incidentale a seguito di rimessione della questione da parte di un giudice che debba applicare la legge da lui ritenuta incostituzionale. Tale organo esercita inoltre altre importanti competenze, fra cui quelle sulla costituzionalità dei partiti politici, sulla perdita dei diritti fondamentali da parte di chi ne abbia abusato e sulle accuse contro il presidente federale o contro i giudici (artt. 93, 94 e 100 della Costituzione e legge del 12 marzo 1951 e successive modificazioni).
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Da: ...	07/01/2012 15:00:13
È inoltre da segnalare che l'ordinamento giudiziario spagnolo (legge organica del 1�° luglio 1985, artt. 301 ss.) prevede che alla copertura dei posti dell'organico si provveda in parte con i vincitori di concorso ovvero con juecez e magistrados già in servizio, e in parte con juristas de reconocida competencia. L'ordinamento spagnolo configura il pubblico ministero come un'istituzione distinta dalla magistratura. L'art. 124 della Costituzione prevede che la sua organizzazione si ispiri al principio dell'unità di indirizzo e della dipendenza gerarchica, ferma restando l'osservanza del principio di legalità e di imparzialità, ma demanda la nomina del capo del pubblico ministero (fiscal general del Estado) al potere esecutivo, pur se con l'obbligo di sentire il parere del Consejo general del poder judicial. Il pubblico ministero, tuttavia, non ha il monopolio dell'azione penale, che può essere promossa anche dai privati.
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Da: ...	07/01/2012 16:08:40
Ecco la situazione del miglior sistema giudiziario mondiale che questo governo è chiamato a riformare: Ad Agrigento mancano i magistrati CANICATTÌ (AGRIGENTO) - I vuoti in organico tra i magistrati al tribunale di Agrigento hanno costretto il presidente Luigi D'Angelo a richiamare nella sede principale tutti i processi assegnati per competenza alle sezioni distaccate di Canicattì e Licata. Da lunedi prossimo i processi penali che rientrano in quelli sottoposti al filtro dell'udienza preliminare secondo l'articolo 550 del codice di procedura penale saranno trasferiti ad Agrigento. Il 44% del vuoto in organico dei magistrati ha costretto D'Angelo a questa soluzione tampone per sei mesi a causa della mancanza di giudici togati. Gli avvocati vedono in questo il preludio della chiusura delle sedi distaccata di Canicattì e Licata già prevista nella riorganizzazione territoriale degli uffici giudiziari per contenere la spesa.
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