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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: nikita.johns 21/11/2011 21:56:37
lui ki è?
Rispondi

Da: aspirante magistrato21/11/2011 22:17:07
notte simpatico saputello

domani ho gli orali. non posso risponderti
Rispondi

Da: aspirante magistrato21/11/2011 22:25:45
cmq, non cambio idea

x nikita
bello il tuo modo di rapportarti
un saluto
Rispondi

Da: Mah vero21/11/2011 22:28:42
per Orsetta.
non siamo noi ad avere una brutta idea.
ritorniamo al metodo.
ti devi chiedere  quale è la forma migliore per vivere una relazione a due.
mi pare che i masai dividano i figli con la comunità.
una sorta di famiglia allargata.
ciò è congeniale alla solidarietà e sopravvivenza del gruppo. va bene.

il rapporto a due come il nostro ci priva di qualcosa o libera le nostre virtù?

personalmente non sono favorevole nè contrario. le forme si sottomettono all'animo, altrimento esso si frange su di quelle.

posso sposarmi o meno. con un rito o un altro. non importa. perché conta solo la mia volontà. noi siamo potenza anche se non lo credi.

da giurista direi che è opportuno configurare il matrimonio come contratto, quindi con causa, termine, condizione.

già, ma qual'è la causa del matrimonio, quella concreta che si fonde col motivo individuale?
la risposta di solito è triste.

non puoi pnesare che un istituo giuridico ti dia una felicità mancante prima.
come quei due che pensavano di essere felici una volta sposati.
e si vietavano di dormire insieme prima.
se lo avessero fatto per un gioco stimolante avrebbe avuto senso.
ma per convinzione significa vivere una vita fi falsi miti.
dopo 6 mesi si sono separati.

e sai quanti ne ho visti di simili?
sai quante volte dietro parole di affetto si celano profonde insicurezze e frustrazioni che cercano copertura e sublimazione nell'amore.

prima di tutto bisogna liberarsi di tutto ciò.
distruggere. radere al suolo.
dopo in silenzio possiamo cercare di capire cosa sia quest'amore. come è fatto.
ci vuole tempo, pazienza e bene.

e quando lo trovi sarebbe meglio non averlo mai conosciuto.
perché l'amore è un sentimento drammatico. tale è la sua natura.
è lo specchio dell'esistenza.
e voi non vorreste mai vedere cosa sia l'esistente. te lo assicuro.

quindi non è l'istituo che conta ma le persone.

una volta si escludeva il 2043 c.c. dal diritto di famiglia.
si diceva che era necessario tutelare l'interesse superiore della famiglia, sopra quello dei singoli componenti.
era vero per i fessi che ci hanno preceduto e per quelli odierni.

ora la cassazione inizia a dire che conta l'interesse dei singoli che nella famiglia deve essere implementato. e perciò il coniuge può anche agire ex art. 2043 c.c. a tutela dei suoi diritti familiari.

ci volevano 50 anni per capirlo?

nella costituzione della virginia l hanno scritto a metà dell 800 che la persona ha diritto alla felicità.
qua invece si vive per la felicità dei vari padroni cui vi asservite.

là anche lo spazzino vive degno del suo lavoro, dei suoi gusti, delle sue scelte.

non possiamo ora approfondire il rapporto tra diritto e vita.
perché sarebbe un monologo.

comunque, rinnovo l'invito:
quando qualcosa non ti torna non giudicare. ti faresti torto.
abbi rispetto di te e fatti muovere dalla curiosità, almeno.
perché dice così?  sa qualcosa che ignoro?
da qui parte la ricerca.
acquisici il metodo. non improvvisare sentimenti di cui non misuri ancora l'estensione e la natura.

per indignado:
non so quale parte del tuo post correggere prima.
mi arrendo.
Rispondi

Da: Orsetta21/11/2011 22:31:44
c'è anche chi si sposa per amore, sai?
Rispondi

Da: Mah vero21/11/2011 22:37:14
per Indignado:

gli eventi che toccano la sfera soggettiva dell'obbligato non configurano l'evento straordinario imprevisto ed imprevedibile.
inoltre detta evenienza era stata espressa, ed è fisiologica nello straniero.
quale risoluzione?

ma non si può consentire che una parte prima accetta "la condizione inespressa" e poi la rifiuta pretendendo l'attuzione formale del patto.
la scuola di lingua dice "va bene se devi rientrare risolviamo d'accordo il contratto"
poi però pretende l'intero.

ti pare consono a buona fede?

se il debitore per liberarsi dal vincolo potesse addurre fatti che cadono dentro la sua economia e che egli solo può conoscere e ponderare, sarebbe la fine del contratto.
il giudice ti direbbe: lo sapevi che ti poteva scadere il permesso. non c'è nulla di improvviso.
eppure hai stipulato un contratto annuale: rigetto e condanna alle spese.

e per questa via la scorretta scuola la fa franca.

fratello, non devi per forza contraddirmi, direi sadicamente.
valuta bene la fattispecie in maniera neutra.
altrimenti mubutu me lo fai diventare nero di rabbia.
Rispondi

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Da: Mah vero21/11/2011 22:48:58
per Orsetta, e poi vado che è tardi:

non ne dubito.
ma ti prego dimmi la verità sull'amore.
definiscilo.
presumo che sarai sposata o fidanzata, ci saprai dire allora di che si tratta.
magari facendo uno sforzo ulteriore saprai anche valutare se detto sentimento abbia valenza universale o solo regionale. se valga per tutti i tempi o sia un portato culturale (cattolico).

se l'eterosessualità sia l'amore istituzionalizzato.

se vale solo tra sesso opposto.
ecc.ecc.

io preferirei che una mi sposasse per sesso.
almeno so di che parliamo.
l amore come dio sono un pò troppo lontani per avere un confronto sereno.
amore e dio nel senso che rivestono per il popolo (inteso come persone che non ricercano nulla).

ogni volta hanno detto di amarmi ha sofferto come un ergastolano innocente.

ora appena una me lo dice la interrogo: perché mi ami?

non ci pensare troppo.
puoi anche difendere il tuo ordine costituito. magari riesci a vivere bene.
se però ti svegli una mattina e vedi il rischio è grande: si tratta di aver buttato via il tempo per nulla.

ecco la ragione della escort. paghi per un tempo limitato. poi torni alla musica.
ai viaggi.
alla poesia.
allo studio.
a tante cose che il rapporto d'amore come correntemente inteso ti toglie.
allora qual'è la causa del rapporto d'amore?
che scambiamo?
solitudine dietro sesso verniciato di sentimento?

emozioni a buon mercato?
insicurrezze?

e bene inteso: se sbaglio ne sono felice.
Rispondi

Da: x mah vero21/11/2011 22:53:42
Dovresti andare in area off/topic, ne verrebbero fuori discussioni molto interessanti, tra te e Daddy per esempio, e chissà le ragazzuole come si rapporterebbero con te
Rispondi

Da: Mah vero21/11/2011 23:05:53
accetterei un incontro solo se mi fanno pagare!

sapessi quanto ho sborsato in tempo e perdita di chances per liberarmi da chi mi voleva amare...
milioni di euro...

il denaro ci riporta tutti sopra un piano di comprensione.

la chiesa non paga l'ici perchè si occupa di culto. il prete non si sposa perchè è sposato con dio: meraviglioso.
vorrei anche io poter andarmene ogni volta dicendo: non posso sono sposato. con me.

le famiglie che devono crescere figli invece la pagano.

ma voi pensate davvero che l'amore per l'uomo lo diano gratis?
che una parrocchia non abbia incassi e bilanci?

non fatevi grandi perché qualcuno vi ama:

"nella facilità dell'amore il miserabile si sente uomo e fonda le certezze della vita fino a condannare chi ha altra vita".
potrebbe essere Pasolini.

Rispondi

Da: x mah vero21/11/2011 23:09:46
ti faresti pagare per parlare con Daddy e gli altri dell'area off/topic?!
Rispondi

Da: x Mah vero21/11/2011 23:14:26
Comunque sappi che qualche settimana fa in area off/topic sei stato citato più volte e qualcuno ha detto che il tuo modo di scrivere ricordava quello, non so se per stile o contenuti, di qualcuno o qualcuna che scrive lì.
Ambasciator non porta pena
Ciao
Rispondi

Da: aspirante magistrato21/11/2011 23:20:28
Ma sei la sfigata che nella vita reale non ha la capacità di trovarsi un uomo? ancora con questa area off/topic?

ma non c'hai un c... da fa e da pensa?

sorella, usa altri stratagemmi

Rispondi

Da: aspirante magistrato21/11/2011 23:23:34
e poi basta con ste crisi d'identità
trovati un nick e mantienilo
Rispondi

Da: x aspirante magistrato21/11/2011 23:30:01
Ti brucia? Sto parlando forse con te? Hai già dimostrato prima di rimanerci male se Mah vero si scrive in privato con altre, quindi forse la parte della sfigata la stai facendo tu.
La sfigata, sorella, stratagemmi, parli come se conoscessi il tuo interlocutore, ma chi ti conosce.
Rispondi

Da: aspirante magistrato21/11/2011 23:49:23

Bla bla bla… che dire di più su tutte le minchiate lette

ritenta sarai più fortunata… ma con un altro

notte
Rispondi

Da: aspirante magistrato21/11/2011 23:54:03
scusate il francesismo
sono nervosa.. x domani
Rispondi

Da: indignado* mubutu22/11/2011 00:09:24
sono stato avventato nella prospettazione della soluzione, ma per ragioni diverse da quelle da te prospettate.
Questo non perché l'evento descritto non possa costituire impossibilità sopravvenuta non imputabile, ma perché a pensarci bene l'unico obbligo posto a carico di Mubutu era il "pagare il corso" e non anche seguirlo.

Diverso il caso in cui si era convenuto che il docente dovesse prestare insegnamento a domicilio: ma mi pare che non fosse questo il caso.

Fossi stato già magistrato, sarei incorso in vizio di falsa applicazione delle legge.

Tanto dimostra la necessità di arrivare ben riposati nel momento fatidico.

p.s. di fronte all'obbligazione pecuniaria il lamentare la mancanza della pecunia non libera il debitore.
Rispondi

Da: Mah vero22/11/2011 00:25:07
per Indignado
non ricordo come lo chiama il carissimoincella questo eccesso di preparazione.
effettivamente arrivi allo scritto iperdopato e lo cosa può farti leggere una traccia diversa.

bisogna lasciar sedimentare i dati. e solo dopo inziare a scrivere.
due ore dopo.
per questo consigliavo di allenarsi con le scalette.

per asp.mag.: in bocca al lupo, ragazza.

ps.
non sono andato nella sezione off topic.

e ho combinato poco.
la prossima volta mubutu si arrangia.

per Nikita:
il giudice poi ha modificato la sua ordinanza ma non ha mai ammesso di aver sbagliato.
non ce l ha fatta il fesso.
























Rispondi

Da: nikita.johns 22/11/2011 09:33:05
x Mah VEro
non ho capito "quale giudice ha modificato la sua ordinanza?...la Corte Cost?

perfavore ho ancora un pochino di giorni per il ricorso....dimmi quale ...saresti molto molto carino a farmi risparmiare o i soldi o una figuraccia...( che poi tutto sommato non merito molto visto che con tutti questi cambiamenti di tendenza e grande confusione di interpretazioni Vedi Ministero contro Cassazione nelle circolari 2011 !!! sarebbe da invocare art 3 della 689/(1 ovvero il famoso errore di diritto sul fatto ...giusto?)

Rispondi

Da: Mah vero22/11/2011 10:13:53
Art. 126 bis cds: prima è necessaria la definizione dei procedimenti giurisdizionali

La decurtazione dei punti dalla patente del proprietario non conducente non può effettuarsi finchè non siano stati esperiti tutti i gradi di giudizio e l'iter giudiziario non si sia concluso con una sentenza passata in giudicato - Incostituzionalità dell'Art. 126-bis e decorrenza termini per comunicazione.
Si segnala la sentenza n. 147/09 del Giudice di Pace di Roma, Sez. II, Angelo Manetta, secondo il quale "Il proprietario del mezzo non è tenuto a rilevare i dati personali e della patente del conducente prima della definizione dei procedimenti giurisdizionali per l'annullamento del verbale di contestazione dell'infrazione ( cfr. art. 126 bis n.2 del C.d.S. con i chiari menti forniti dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 27 del 24.1.2005)".
Va precisato, continua il Giudice nella citata sentenza, che, "in caso di rigetto del ricorso e dalla definizione del procedimento giurisdizionale, decorrono i termini per la prevista comunicazione; l'omissione della stessa legittima la P .A. ad elevare il verbale per violazione della norma suddetta".

. Come ben noto, la Corte Cost., con la su enunciata sentenza ha ribadito a chiare lettere che "L'art. 126-bis, comma 2, del codice della strada, nella parte in cui assoggetta il proprietario del veicolo alla decurtazione dei punti della patente quando ometta di comunicare all'Autorità amministrativa procedente le generalità del conducente che abbia commesso l'infrazione alle regole della circolazione stradale, è costituzionalmente illegittimo per violazione del principio di ragionevolezza".
Si aggiunga che il Decreto Legge 21.09.2005 n° 184, il quale prevedeva che "spetta al proprietario del veicolo, ovvero ad altro obbligato in solido in caso di mancata identificazione, fornire all'organo di polizia i dati personali e della patente del conducente responsabile della violazione contestata…", tuttavia è decaduto a causa della mancata conversione in legge del decreto nel termine dei 60 giorni dalla sua pubblicazione;
2. Come rilevato dal TAR Lecce, con sentenza 20.04.2005 n° 2376, la decurtazione dei punti dalla patente del proprietario non conducente non può effettuarsi qualora non sia stato individuato il trasgressore per la dichiarata illegittimità costituzionale dell'art.126 bis del Codice della Strada;
Ciò postula che la decurtazione dei punti dalla patente del proprietario non conducente non può effettuarsi finchè non siano stati esperiti tutti i gradi di giudizio e l'iter giudiziario non si sia concluso con una sentenza passata in giudicato (TAR Lecce n. 2376/2005). Conforme anche la sentenza del TAR Lombardia, n° 1188 del 12.05.2006, con cui l'autorità interpellata, ha ribadito il principio secondo cui l'avvenuta proposizione del ricorso dinanzi al Giudice di pace avverso il verbale di contestazione o anche la sola pendenza dei termini per l'esperimento dei rimedi giurisdizionali o amministrativi, privando la "contestazione" della necessaria definitività, costituiscono circostanze di per sé ostative al perfezionarsi della decurtazione del punteggio, e quindi anche all'eventuale revisione della patente.
3. Se al destinatario della notifica del verbale di accertamento di una violazione al CDS viene richiesto di fornire i dati ex Art. 126-bis CDS, ma il presunto trasgressore dichiari di non ricordare chi si trovasse alla guida della sua auto al momento dell'accertamento, appare opportuno comunicare alla Autorità richiedente anche che avverso detto verbale si è proposto ricorso. In tal modo, l'Organo accertatore che elevasse (rectius.. che sempre più spesso eleva…) un secondo verbale per omessa comunicazione dei dati della patente, non potrà lamentare di non aver avuto notizia dell'esistenza di un procedimento pendente avente ad oggetto il prodromico verbale relativo alla violazione originaria.("risulta che all'organo verbalizzante …. era stato, precedentemente al verbale, comunicato di non ricordare chi si trovasse alla guida ma non della proposizione del ricorso da parte del ricorrente", sentenza n. 147/09 del Giudice di Pace di Roma, Sez. II, Manetta).
Roma, lì 19/2/2009

quando vi è incertezza sull'applicazione di una norma, in giurisprudenza e in dottrina, si può far valere l'errore di diritto ex art. 5 cod. pen.

penso che tu debba insistere sulla assenza di rimprovero.
ricordiamo che alle sanzioni de qua si applicano i principi del diritto penale.

o ancora dimostrare l'evento di forza maggiore.
l'impossibilità o l'inutilità della comunicazione.

o la carenza dell'elemento soggettivo.

qual'era l'addebito?
perché poi il primo verbale è stato annullato?
puoi trarre elementi utili a dimostrare l assenza di colpa.

quando scadeva l'obbligo di denuncia?

non devi temere di fare brutte figure perché davanti al gdp potresti trovarti davanti un'eccezione ridicola che diventa forte solo perché non hai fede nelle tue argomentazioni.

io ho pagato dazio solo la prima settimana di pratica.
poi non ho consentito a quei soggetti presi dalle patatine di fingersi giudicanti.
(non vengono selezionati. fanno una domanda e qualcuno li pesca dal cesto).

le ultime volte invece ho lasciato correre.
io che non ritengo nessuno indegno della mia ira, nel caso del gdp ho dovuto fare un'eccezione.
Rispondi

Da: nikita.johns 22/11/2011 10:38:34
oh Grazie Mah Vero !
Farò appello alla difficoltà per il cittadino di orientarsi nella contrastante giurisprudenza di quelli che non mangiano patatine....( ho capito bene?...ahahah ma perchè i gdp da te mangiano patatine??....ke vuol dire questo dalle tue parti))

..ps 6 davvero gentilissimo.
Rispondi

Da: Mah vero22/11/2011 11:25:11
vuol dire che il gdp non fa alcun concorso o procedura selettiva.

li pescano dalle patatine come i bambini fanno con le sorprese.

solitamente si tratta di gente priva di competenze.
o di avvocati mal riusciti.

il guaio è che spesso costoro si sentono "Giudici".

certo dopo che si sono occupati di 1000 sanzioni del cds e fatto 100 corsi qualcosa sulle multe capiscono.

solo che spesso la multa implica almeno una sensibilità amministrativistica o penalistica, seppure di superficie.

lotta senza avere alcun timore referenziale.
se dovessi vincere ricorda quanto detto sull'essere generosi...

Rispondi

Da: nikita.johns 22/11/2011 11:49:56
ops....
Rispondi

Da: per mah vero22/11/2011 18:58:30
ma come mai scrivi alle 10 e un quarto del mattino? non hai un cazzo da fare nellavita?
Rispondi

Da: è un forum22/11/2011 19:00:02
di matti questo!!
Rispondi

Da: Max solidarietà22/11/2011 19:23:24
Mah vero perchè non vai a giocare al buio in autostrada????
Rispondi

Da: Roooo22/11/2011 21:44:15
Quali sono gli argomenti da fare di diritto di famiglia?
Rispondi

Da: nikita.johns 22/11/2011 22:21:02
..se hai letto bene i post precedenti potresti iniziare dal divorzio ahahah ( scherzo ma non troppo...la patologia della famiglia è sicuramnete una possibilità concreta)
Rispondi

Da: aspirante magistrato23/11/2011 02:18:41
Chi ha l'ardire di offendere il mio maestro??

A parte il fatto che ho l'esclusiva sugli insulti contro mah vero (e ancora non ho esaurito il mio vocabolario ;)

Saputello, sono Avvocatoooo!!!!!! :))

Decisamente, uno dei periodi più faticosi della mia vita.. Sfinita.. ma felice :))

ps: Francamente non capisco perchè un uomo colto e istruito come te vada con queste gentildonne. INUTILE preparare anche l'arringa difensiva perché tanto non mi persuadi né convinci. FIERA della mia forma mentis.

Cmq, discorsi inutili. Cambiamo pagina

Ego te absolvo a peccatis tuis in nomine Patri set Filii et Spiritus Sancti.. (ahahahah..)

Notte :))
Rispondi

Da: aspirante magistrato23/11/2011 02:19:21

V A C A N Z A! :))
Rispondi

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