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Ma c'è lavoro in Italia ? altro che ripresa.....
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Da: kat | 31/05/2011 21:08:36 |
le cavolate del Tg5 sono uniche !!!!!!!!!! fanno vedere sempre un paese felice e contento.....che tutto va bene!!!!!!! SVEGLIATEVI ITALIANI ci prende per culo Berlusconi !!!!!! | |
Da: fabius75 | 31/05/2011 21:13:43 |
però il lavoro in italia sta diventando veramente una cosa triste !!!!!!! concorsi fuori di testa....selezioni anche per fare uno stage di operaio......la guerra dei poveri | |
Da: oppo | 31/05/2011 21:32:09 |
ma scusate voi guardate la tv di regime??? io no!!! | |
Da: Italian | 01/06/2011 13:54:17 |
Maturità e poi? Giovani divisi tra studio, lavoro e disoccupazione. | |
Da: talpina | 01/06/2011 17:29:28 |
madòòò i politici stanno bene in Italia !!!!!!! con le solite chiacchiere..... | |
Da: NEWS | 01/06/2011 21:15:00 |
LA FESTA DELLA REPUBBLICA SENZA LAVORO | |
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Da: news | 02/06/2011 08:38:23 |
ci sono prospettive di rilancio per l'Italia......diventerà come la Grecia. | |
Da: Grecia cede sul dossier isole. Vendute per far cas | 02/06/2011 13:37:17 |
I rappresentanti dell'UE, Fmi e Bce stanno per concludere la loro indagine (presumibilmente domani) sulle condizioni delle finanze pubbliche della Grecia dopodiché la Germania deciderà cosa fare in merito a un nuovo pacchetto di aiuti (Angela Merkel aspetta di conoscere le intenzioni della troika internazionale prima di alzare la paletta verde). Dato per scontato che verrà concesso il via libera alla quinta tranche da 12 miliardi di euro del primo prestito complessivo da 110 miliardi concesso un anno fa, sta prendendo sempre più piede infatti l'ipotesi che Bruxelles conceda altri 60 miliardi di aiuti entro il mese di giugno per fare fronte alle esigenze finanziarie del biennio 2012-2013. Uno sforzo a cui dovrà seguire la rapida realizzazione da parte dal governo di George Papandreou del programma di privatizzazioni da 50 miliardi. Piano di dismissioni all'interno del quale è ormai inevitabile che Atene venda parte delle sue isole. Un'ipotesi (avanzata provocatoriamente dalla stampa tedesca) che fino all'anno scorso veniva con sdegno respinta in prima persona dallo stesso premier socialista. Intanto ieri, complicando ulteriormente la situazione (lo spread tra i titoli di stato greci e quelli tedeschi si è allargato a 1.326 punti base e gli interessi sul bond greco a 10 anni sono balzati a quota 16,24%), Moody's ha tagliato il rating della Grecia da B1 a Caa1 con outlook negativo, motivando la scelta con il fatto che "il rischio debito è fuori controllo" e pertanto Atene potrebbe anche non stabilizzarlo. Ipotizzando, dunque, un rischio default più che tangibile. La decisione degli analisti a stelle e strisce ha fatto seguito a un rating watch avviato il 9 maggio. Tra gli altri motivi che hanno indotto Moody's a tagliare il rating, è stata considerata anche la possibilità che in futuro UE, Bce e Fmi chiedano ai creditori di partecipare alla ristrutturazione del debito come condizione per concedere ulteriori aiuti. Il nuovo rating, che ha fatto sprofondare il debito greco ancora di più nel territorio dei junk bond, i titoli spazzatura, ha incorporato pure la stima di Moody's che le attuali contrattazioni fra Atene e le tre istituzioni portino a ulteriori aiuti per il governo di Papandreou e l'annuncio di ulteriore austerity e riforme strutturali. L'outlook negativo rispecchia invece l'elevato indebitamento del Paese, e le difficoltà nell'attuare le riforme e il costante bisogno di aiuto esterno da parte di Atene. Sui tempi e modi della risoluzione del problema del debito, infine, la partita resta tutta aperta e viene giocata all'ombra dell'incubo di una ristrutturazione pesante che nessuno ufficialmente vuole ma che in molti, dietro le quinte, ritengono purtroppo quasi inevitabile. | |
Da: paol | 02/06/2011 14:03:03 |
Ecco ora Mody's ha portato il rating a C, tra un po' anche noi seguiremo la sorte della Grecia, io anche se ho il posto fisso qui in Italia sono sempre piu' tentato di espatriare tanto oramai per questo paese è finita! | |
Da: Bike | 02/06/2011 14:11:39 |
è vero, anch'io penso che per questo paese non ci sia più nulla da fare..................... è solo questione di tempo e poi anche a noi toccherà vendere le nostre care isole e spiagge............ | |
Da: antonio | 03/06/2011 13:50:06 |
hai perfettamente ragione. non ce' niente di buono oggi, in italia. c'e una falsita' bestiale, un mondo di precariato allucinante. | |
Da: ......... | 03/06/2011 13:57:37 |
questo paese è stato spremuto fino all'inverosimile, ora x la nostra generazione e x quelle future non rimane più niente............ | |
Da: news | 03/06/2011 14:33:55 |
un vero schifoooo alla classe politica di vecchi che ci governa...!!!!!!! | |
Da: news | 03/06/2011 16:36:32 |
In Italia non si investe sui giovani !!!!!!!! siamo governati da una classe politica ancora di vecchia concezione. | |
Da: news | 04/06/2011 15:28:51 |
Berlusconi, non c'è trippa per gatti !!!!!! | |
Da: RIPRESA | 04/06/2011 17:17:16 |
per il culo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! | |
Da: precario | 05/06/2011 15:40:43 |
ma quando lavori in Italia con queste selezioni anche per fare un misero lavoro di operaio..... | |
Da: precario | 05/06/2011 15:44:03 |
ci stanno tagliando i viveri, perchè i politici non si tolgono un pò di soldi dagli stipendi da 10.000 euro al mese !!!!!!!!!! | |
Da: un italiano medio | 07/06/2011 10:26:51 |
Attenti non credete a nessuno sono tutti amici si spartiscono la torta. Tutti litigano poi alla fine stanno attenti a non perdere i lori privilegi fregandosene dei nostri problemi. L'unica cosa che sanno fare è alzare le tasse e favorire i loro complici. E' anche colpa nostra che li continuiamo a votare e sperare che ci facciano rubare pure a noi. Uscire dalla crisi si può ma non si vuole il mondo è in mano a pochi. | |
Da: ... | 07/06/2011 10:37:08 |
per un italiano medio... anche io penso alla stessa cosa... , ciò che si vuole si può.... solo che i pochi al potere stanno bene... creare condizioni di equità sociale significa dividere meglio la torta..., per cui chi oggi ne mangia 3 fette a dispetto di chi sta a digiuno.... dovrebbe cederne mezza.... ma penso che noi giovani ci dobbiamo cmq ribellare a questo stato di cose.... | |
Da: luna di notte.. | 07/06/2011 10:46:03 |
infatti non capisco perchè continuate a lamentarvi su un forum?? stupido, no???create un'associazione e fate rumore, manifestate, no andate a votare...cosi capiscono qualcosa... | |
Da: NON Cé LAVORO IN ITALIA | 07/06/2011 14:52:50 |
NON cè NESSUN POSTO DI LAVORO IN TUTTA ITALIA !! CHI DICE CHE IN ITALIA CI SONO MILIONI DI POSTI DI LAVORO VACANTI VI RACCONTA MENZOGNE ED é UN FIGLIO DI PUTTANA ! PUR DI LAVORARE MI SONO RESO DISPONIBILE ANCHE A FARE L"UOMO NETA CESSI O IL FACCHINO O IL MANOVALE ! ABITO NEL "RICCO" VENETO E NESSUNO MI HA DATO UN LAVORO ! SONO DISOCCUPATO DAL 2006 . DEVO ANDARE A RUBARE TOMBINI O RAME X POTER VIVERE ? | |
Da: NON Cé LAVORO IN ITALIA | 07/06/2011 14:54:02 |
NON cè NESSUN POSTO DI LAVORO IN TUTTA ITALIA !! CHI DICE CHE IN ITALIA CI SONO MILIONI DI POSTI DI LAVORO VACANTI VI RACCONTA MENZOGNE ED é UN FIGLIO DI PUTTANA ! PUR DI LAVORARE MI SONO RESO DISPONIBILE ANCHE A FARE L"UOMO NETA CESSI O IL FACCHINO O IL MANOVALE ! ABITO NEL "RICCO" VENETO E NESSUNO MI HA DATO UN LAVORO ! SONO DISOCCUPATO DAL 2006 . DEVO ANDARE A RUBARE TOMBINI O RAME X POTER VIVERE ? | |
Da: paol | 07/06/2011 15:35:01 |
E' LA VERITA', NON C'E' Piu' laVORO In QUESTO PAESE, per conquistare un misero posto da 1100 euro al mese (che tra dieci anni diventeranno 500 vista l'inflazione) bisogna avere un cervello da scienziato della NASA. Ma la colpa è di tanti italiani che hanno sempre pensato solo a fottere il prossimo, a qualsiasi costo e con qualunque misero mezzo. | |
Da: un italiano medio | 08/06/2011 13:46:33 |
Anche voi vi siete accorti che con centinaia di canali TV decine di giornali, la verità difficilmente viene fuori solo molte menzogne o dati manipolati come piace a loro . Per esempio come si fa a dire che la disoccupazione non aumenta quando ci sono stati 71.000 licenziamenti e nessuna assunzione? come sé uno che non si iscrive al centro per l'impiego è non lavora svanisce e non più una persona che a bisogno di lavorare. IL lavoro andrà sempre più diminuendo per effetto della produzione spostata sempre di più all'estero, per ogni operaio licenziato le tasse aumenteranno agli operai che ancora lavorano facendo alzare il costo del lavoro, favorendo la fuga degli imprenditori verso l'estero dove sicuramente non si rispettano i diritti degli operai si pagano meno tasse e si inquina di più, la corruzione sarà anche più alta della nostra. In risposta a luna di notte ha ragione lamentarsi su un blog non risolve la situazione bisogna incominciare ad agire ed usare i blog per coordinarsi è dare dei segnali forti sempre nei limiti delle leggi. RICORDATEVI CHE CHI VUOLE COMANDARE ADOTTA IL PRINCIPIO "DIVIDI E COMANDA" | |
Da: referendum | 09/06/2011 10:42:42 |
approfittiamo delle isolate occasioni in cui il potere ci chiama ad esprimere il nostro parere e andiamo a votare domenica il referendum è lo strumento più importante di un paese civile e democratico non facciamoci intortare dai pagliacci | |
Da: ... | 09/06/2011 11:27:30 |
ragazzi anche io penso che sia arrivato il momento di ribellarci... onestamente non c'è più nulla in giro... non solo ci hanno rubato il presente ma anche il futuro.... Faccio uno sfogo... Sono laureata in giurisprudenza, abilitata, con esperienza di stage di un anno in un grosso studio.... esperienza a tempo determinato in un ente pubblico..., esperienza all'estero nel post laurea, schifata dal privato ho cercato riparo nel pubblico, sono idonea in ben quattro concorsi... mai chiamata..., da 10 mesi sono disperata e disoccupata... per non avere scrupoli mi sono iscritta ad inizio anno in una nota agenzia interinale.... sono stata contattata per un colloquio in una multinazionale come data entry..., mi sono detta provo ad andare.... è stato il più mortificante e agghiacciante colloquio della mia vita ( ho 32 anni compiuti, laureata da 7 1/2)... Mi hanno umiliata per circa mezz'ora in tre, mi hanno chiesto più volte perchè essendo avvocato mi candidavo per un figura così squallida...., mi hanno domandato più volte perchè cercare di andare a fare un lavoro frustante.... Mi sono chiesta ad un certo punto che ci facevo lì... in balia di tre figli di papà arroganti e viziati... che evidentemente ignorano che al di fuori delle loro dorate vite esiste una crisi pazzesca... e tanta tanta disperazione... non mi sono alzata sbattendogli il mio cv in faccia, perchè ho cercato di difendermi fino alla fine..., ma penso che è quello che avrei dovuto fare! Scusate lo sfogo .... ma penso che queste tristi esperienze devono far riflettere tutti...., ragazzi siamo con le pacche nell'acqua... nel vero senso della parola... se non ci ribelliamo per noi è finita.... scusatemi per lo sfogo... ma sto a pezzi... | |
Da: Italia schiacciata dalla crisi | 09/06/2011 19:35:27 |
Confindustria vede 'nero' per la ripresa italiana: il nostro paese e' sceso dal quinto al settimo posto per produzione industriale, e la fase di recupero "ha frenato" dopo il primo semestre 2010 e l'industria resta ferma ai livelli dell'estate scorsa. Nell'analisi del Centro Studi di viale dell'Astronomia (nel rapporto "Effetti della crisi, materie prime e rilancio manufatturiero. Le strategie di sviluppo delle imprese italiane", gli industriali spiegano che "la crisi ha cambiato la mappa planetaria dell'industria manifatturiera" e in questo quadro dal 2007 al 2010 "l'Italia e' rimasta schiacciata tra recessione violenta e ripresa lenta" ed e' scesa "dal quinto al settimo posto al mondo". "La crisi ha provocato delle conseguenze molto pesanti. In tre anni e' successo cio' che sarebbe accaduto in un periodo piu' lungo", ha detto il direttore del Centro studi, Luca Paolazzi. "Siamo in presenza di una svolta storica, preparata e anticipata dai trend del decennio precedente. Le variazioni delle quote sulla produzione globale la tesimonano", ha aggiunto. Tra il 2007 e il 2010 i paesi emergenti asiatici hanno conquistato 8,9 punti percentuali e sono saliti al 29,7% sul valore della produzione industriale mondiale. La sola Cina, spiega lo studio, "e' al 21,7 (+7,6%) ed e' ora saldamente prima", mentre il nostro Paese cala nella classifica mondiale ma resta al secondo posto in Europa dietro la Germania. "La produzione industriale italiana e' quasi ferma ai livelli dell'estate 2010 (+0,1% la crescita media mensile da luglio 2010 a marzo 2011) e dista dal massimo pre crisi ancora molto (-17,5%), avendo recuperato l'11,8% dal marzo 2009", sostiene il Centro studi di Confindustria. "La fase di recupero, avviata nel secondo trimestre del 2009, si e' intensificata nel primo semestre del 2010 e ha poi frenato in Italia, evidenziando una graduale divergenza che si e' ampliata a partire dall'autunno del 2010", si legge nell'analisi. Non si arresta intanto l'aumento delle tariffe dell'Rc auto: nel 2010 i prezzi medi sono cresciuti del 4,5% e la tendenza si e' confermata anche nel primo trimestre di quest'anno con un ulteriore incremento del 6% del valore dei premi raccolti. Nella relazione annuale dal presidente dell'Isvap, Giancarlo Giannini, si legge che "nel 2010 le tensioni sul mercato sono state ancora molto forti. La gestione tecnica del settore (rapporto sinistri/premi) e' migliorata ma cio' e' avvenuto scaricando sui prezzi l'onere dei maggiori costi". Secondo l'Isvap, infatti, "la raccolta premi Rc auto e' cresciuta del 4,5% in valore e cio', in presenza di una sostanziale invarianza del parco veicoli: significa che sono i prezzi ad agire da elemento propulsivo. La tendenza - si legge ancora nella relazione - e' proseguita anche nel primo trimestre di quest'anno con un ulteriore incremento del 6% del valore dei premi raccolti". | |
Da: ANDREA2165 | 09/06/2011 20:25:00 |
Gli stipendi in italia RARAMENTE superano gli 800 o 900 euro NETTI al MESE ! Come Camionista Stagionale nel 1989 guadagnavo 1225 euro netti ! Oggi nel 2011 se facessi il Camionista Stagionale NON MI DAREBBERO 1225 euro netti di paga al mese. Al max ti danno 1100 euro scarsi . Tutto ciò è colpa degli stranieri troppo numerosi in Italia ! Tutto ciò è colpa dei sindacati corrotti di Cisl Uil Ugl che hanno ridotto gli stipendi x favorire i datori di lavoro . 1200 euro di PAGA nel 1989 era un buon stipendio EUROPEO ! 800 o 900 euro di PAGA nel 2011 sono una PAGA da TERZO MONDO ! | |
Da: ANDREA PHANTOM | 09/06/2011 20:33:55 |
CI SONO STRONZI FIGLI DI PUTTANA DI MINISTRI ITALIANI CHE VANNO IN GIRO STRONZATE ALLUCINANTI ! DICONO CHE ABBIAMO BISOGNO DI MANODOPERA STRANIERA OPPURE DICONO CHE CI SONO MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO LIBERI IN ITALIA ! CARI FIGLI DI PUTTANA DI MINISTRI LADRI é BAMBOCCIONI POTREI SAPERE DOVE SI TROVANO QUESTI MISTERIOSI POSTI DI LAVORO IN ITALIA ? SCOMMETTO CHE NON MI DARETE UNA RISPOSTA ! NEL SPARARE CAZZATE SIETE BRAVI ! NEL DIMOSTRARE CIO CHE DITE FATE DA CAGARE ! | |
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