Mininterno.net FORUM - MEF - nuovi passaggi intra area 2010- istruzioni per l'uso

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MEF - nuovi passaggi intra area 2010- istruzioni per l'uso
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Da: x sopra 28/10/2011 09:32:15
io non ne so niente ... ma non mi stupirei se fosse vero!

Da: NON IMPORTA 28/10/2011 09:40:47
STO AL MEF E FACCIO STIPENDI E TI POSSO GARANTIRE CHE SU NOVEMBRE CI SONO GLI ARRETRATI. INOLTRE CI SONO I SOLDI DELL'ASSISTENZA FISCALE E DELLO STRAORDINARIO.

Da: OOSS 28/10/2011 10:36:21
confermo. per chi entra in SPT a sviluppo rata 11/2011, trova arretrati e rata aggiornata. Bene così come previsto.

Da: ma quindi 28/10/2011 11:26:43
la voce che ci sarebbe stato un cedolino a metà novembre con solo gli arretrati è notizia falsa???

Da: x OOSS 28/10/2011 11:34:30
Mi puoi spiegare gentilmente come viene creato il FUA, i tempi e le modalità di come viene stanziato gestito e la modalita di come si scieglie di impiegarlo e di redistribuirlo Grazie.

Da: OOSS 28/10/2011 11:52:26
Caro collega sul FUA il discorso è abbastanza lungo e complicato. Quello che ti dico è che al taovlo nazionale ci presentano il conto (della serva) con le singole voci che costituiscono appunto il fua con un po di tempo ti faccio avere tale conto. Poi si divide pro capite in base all'organico (ora) di fatto e non più diritto. Con un accordo si spalma sul personale l'80% a livello nazionale (fua 2010) e il 20% alla contrattazione decentrata. a presto per il resto.
La notizia ufficile è che su novembre (cedolino unico) ci sono arretrati e rata nuova.

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Da: x OOSS 28/10/2011 12:18:12
Grazie per i chiarimenti sul FUA

Da: saldo fua 28/10/2011 12:59:30
sempre a novembre?

Da: OOSS 28/10/2011 14:30:28
probabile ma non ho notizie certe.

Da: ... 28/10/2011 14:38:51
scusate dove devo andare per vedere gli arretrati?
>Sito Dad....SpT ma sviluppo rata dove lo trovo??? grazie

Da: per ... 28/10/2011 15:07:46
lo possono vedere solo gli addetti agli stipendi degli uffici del personale, perchè loro hanno l'abilitazione all'applicativo SPT.

Da: ... 28/10/2011 15:08:38
ok...grazie mille

Da: Cassa integrazione obbligatoria per la P.A. 29/10/2011 12:03:11
ROMA - Anche il dipendente pubblico potrà essere parcheggiato in cassa integrazione. E' scritto nero su bianco sulla famosa lettera con cui Berlusconi ha tranquillizzato l'Europa, almeno fino a dicembre, Lega permettendo. Che la norma venga approvata, insieme a quella dei licenziamenti facili, è tutto da dimostrare, il Governo sembra troppo debole per una riforma di questa portata. Però, l'immagine dello statale inamovibile e del mito del posto fisso, così rischiano di evaporare con un tratto di penna.

Il Governo ha già confermato il blocco delle assunzioni e della contrattazione nel pubblico impiego fino al 2014. Con la lettera si certifica la volontà, già prevista nella manovra di luglio e che era stata accantonata, di dar seguito all'impegno di rendere "effettivo con meccanismi cogenti/sanzionatori" lo smantellamento in tre mosse della serie di vincoli che facevano dello statale un monolite lavorativo. La mobilità diventa obbligatoria. La cassa integrazione viene messa a disposizione con conseguente riduzione salariale del personale. Viene superato il concetto delle dotazioni organiche.

In concreto. Con mobilità obbligatoria si intende che verrà utilizzata al massimo la misura della cosiddetta "messa a disposizione" del personale della Pubblica Amministrazione per il trasferimento, una norma prevista dalla legge 165/2001 ma mai applicata. Chi è inserito tra il personale messo a disposizione perché eccedente, percepisce 2 anni di stipendio base: dopo questo periodo, se non accetta o non viene trovato un altro ricollocamento, può essere licenziato. La norma non è stata praticamente mai applicata perché le amministrazioni raramente dichiarano che il personale è in esubero rispetto alle dotazioni organiche. Un paragrafo della lettera, "modernizzazione della PA", è dedicato proprio al superamento del concetto di dotazione organica per rendere effettivi i trasferimenti.

In generale la tendenza è che sono molto poche speranze per chi cerca un impiego statale. Partito dalla Grecia, il virus dei congelamenti salariali, dei tagli agli stipendi e al personale pubblico, colpisce tutta Europa e anche quelle isole felici in cui i conti pubblici non sono in rosso, come il Lussemburgo. "Gli statali sono un obiettivo facile per i ministri delle Finanze che provano a ridurre i deficit in maniera rapida", accusa uno studio della Ces, Confederazione europea dei sindacati. Ma c'è anche una strategia dietro, spiega Ronald Janssen della Ces: "Indurre il settore privato a fare lo stesso, a contenere i salari, perché viene meno il ruolo di riferimento degli stipendi pubblici e perché si legifera in modo da indebolire i sindacati e la contrattazione collettiva". Il blocco degli stipendi è diventata prassi in mezza Europa, e si traduce, tenendo conto dell'inflazione, in una riduzione mascherata dei salari.

Una tendenza inarrestabile? Se progressivamente la legislazione continentale si avvicina a quella più liberista dei paesi anglosassoni, da Londra uno studio preso in considerazione dal governo Cameron, alza ancora di più il tiro sulla flessibilità in uscita e la libertà di licenziare, soprattutto nel settore pubblico. Questo studio indica la possibilità di licenziare senza indennità chi è poco produttivo. Una bomba sulle norme che regolano il lavoro che cancellerebbe l'attuale sistema del cosiddetto "unfair dismissal", ovvero il licenziamento senza giusta causa. Nel Regno Unito è già una prassi: il datore di lavoro si accolla i danni riconosciuti al dipendente. Ciò è considerato troppo oneroso per le imprese e letale per incrementare la produttività. L'obiettivo dichiarato, specie nella Pubblica Amministrazione, è liberarsi dei fannulloni per lasciare spazio ad aspiranti impiegati più motivati e che rendono di più in termini di efficienza e produttività. A Downing Street lo studio piace: Cameron dovrebbe superare l'ostilità al provvedimento dei liberali suoi alleati, oltre a una prevedibile sollevazione di piazza. Intanto non è più un tabù parlarne. Come sostiene giustamente il giuslavorista Ichino in Italia, parlare di maggiore flessibilità in uscita (leggi licenziare) non può essere un tabù. Ma, infine, di violazione in violazione, quanti altri tabù dovranno cadere?

tratto integralmente da:

http://www.blitzquotidiano.it/economia/cassa-integrazione-mobilita-obbligatoria-998106/

Da: free agent 31/10/2011 09:47:55
Il Dipartimento della Funzione pubblica, che in base all'articolo 5 della legge 146/1990 riceve dalle singole amministrazioni i dati sulla partecipazione effettiva dei loro dipendenti agli scioperi, comunica che, sulla base dei dati pervenuti alle ore 13, la percentuale dei lavoratori del pubblico impiego che hanno partecipato allo sciopero generale indetto dalla UIL risulta pari all'1,99%. Il dato si riferisce al 13,72% del totale dei lavoratori interessati. Anche in questa occasione la percentuale viene calcolata sul personale assegnato, escluso - ove comunicato - quello assente per motivi diversi dallo sciopero (ferie, malattia, ecc.).

venerdì 28 ottobre 2011

...che minchia di sciopero....

Da: tu pensa che "ho sentito dire" 31/10/2011 15:05:17
che in un ufficio il rappresentate territoriale UIL per invogliare i colleghi a scioperare ha fatto terrorismo psicologico dicendo ai colleghi che i primi ad essere messi in cassa integrazione sarebbero stati quei dipendenti con tutti e due i coniugi che lavorano.
Poi qualcuno gli ha fatto notare che anche lui ha la moglie che lavora!
A quel punto si è affrettato a rettificare dicendo che in realtà i primi ad essere messi in cassa integrazione sarebbero stati i livelli bassi!
Dimenticavo lui è uno di III area!

Ma io dico .. le vogliamo fare le persone serie???

Da: free agent 31/10/2011 15:42:35
la UIL sta vendendo fumo ed altro pur di diventare il primo sindacato nel MEF sappiatelo.

Da: ma quale 31/10/2011 16:43:59
primo sindacato del MEF .. stanno alla frutta e lo sanno anche loro .. questa è la realtà! L'ultima spallata l'hanno avuta con il capo del personale che è diventato ex capo del personale!
Questi sono gli ultimi rantoli prima della fine! Da me si sono già ridotti a 2 iscritti .. e da altre parti le cose non vanno meglio!

Il fumo penso di sapere a cosa ti riferisci ... se lo stanno vendendo non solo loro .. è la questione degli idonei che vogliono inqudrare a C1!!

Ma se mai dovessero riuscirci .... mi dicono che è già pronta un'informativa alla Corte dei Conti e questa volta chi deve pagare pagherà.

Da: UIL 31/10/2011 21:18:08
Poveri illusi...
Voi pensate che siano spallate...in realtà sono piccoli assestamenti al vertice...che non scalfiscono in niente il nostro potere...

Da: CISL 01/11/2011 08:03:56
E poi, senza di noi, come farebbero a fare le durissime "riforme" che Vi attendono nei prossimi mesi?

Da: x UIL 01/11/2011 09:01:07
mi sono ripromesso di non essere volgare x questo non ti rispondo!

spiega ai tuoi colleghi piuttosto perchè ti stai tanto battendo per l'allargamento dei posti a C1 per gli idonei (cioè i bocciati) dell'ultima riqualificazione.
Non è che interessa personalmente a te perchè sei un II area f 3 ora f4 rimasto fuori??
Rispondi a questo!!

Da: X UIL & CISL 02/11/2011 13:54:22
prima o poi arriverà anche per voi la resa dei conti e allora pagherete per tutto quello che avete fatto....non è una minaccia ma una promessa

Da: la resa dei conti 02/11/2011 14:06:11
ci sarebbe se tutti smettessero di regalargli soldi sostenendoli. Ma siccome è pieno di imbecilli che continuano a pagare....

Da: la resa dei conti 02/11/2011 18:04:01
x la UIL è già arrivata! Sono sempre stati un sindacato filo-governativo .... prima craxi oggi berlusconi! Con la prossima caduta di berlusconi a meno che non si trovano una nuova alternativa ... finiranno con lui!
Per loro non esiste una vera connotazione sindacale sono alla stregua del PSI prima ... e di FI e PDL dopo!
L'ultimo tentativo l'hanno fatto in occasione dell'ultimo sciopero contro un governo col quale sono stati culo e camicia fino al giorno prima!
Purtroppo per loro non ha avuto l'effetto desiderato viste le miserabili percentuali di partecipazione!
Questo succede quando si naviga nel torbido e non alla luce del sole!

Da: UIL 02/11/2011 21:46:03
Ti sbagli...il potere è come l'aria...non conosce vuoti...e dove ci sarà un potere da riempire noi saremo lì..in pole position...non importa quante tessere o quanti scioperano...queste sono cose contingenti...il nostro potere ha radici storiche, consolidate nei decenni...e non si vede chi possa metterlo in discussione...

Da: x UIL 03/11/2011 07:35:07
convinti voi... convinti .... sempre voi!

Da: Flash 2011 N. 280 - UGL-INTESA 03/11/2011 08:18:50
STANNO CERCANDO UN KILLER
Nessuno ha il coraggio di fare le cose che chiede la BCE e si cerca una soluzione che non comprometta i partiti.
Ormai è chiaro che tra i primi obiettivi dei tagli c'è il pubblico impiego. Tagli agli organici tramite licenziamenti, tagli direttamente al salario iniziando da quello accessorio.
Ormai è chiaro che questi signori preferiscono colpire noi, che abbiamo dimostrato di essere un po' sonnecchianti e poco reattivi alle minacce della BCE, forse perché la maggior parte di noi ha il
retro pensiero (e pure qualche sindacalista scellerato) che ci ripete "tanto a noi non fanno nulla".
Ed è questo un nostro vizio mentale, forse indotto da decenni di sonnecchiante permanenza negli uffici, che ci ha portato a fare diversi errori di valutazione, uno per tutti protestare per la
privatizzazione non nel febbraio 1993, quando fu pubblicato in G.U. l'ormai famigerato d. lgs 29/93, ma solo nel 1995 o giù di li, quando arrivò il primo CCNL da privatizzati.
Insomma, anche oggi rischiamo di reagire a cose fatte, ma il rischio adesso non è relativo al nostro status di dipendenti bensì al nostro stesso reddito.
E la peggiore cosa da fare è pensare che, nel momento dei tagli, l'amico dirigente o sindacalista potrà salvare la nostra personale posizione.
Non sarà così e, comunque, questo approccio al problema facilita il lavoro di chi vuole tagliare i nostri stipendi, danneggia tutti, in sintesi è un modo criminale di risolvere i problemi.
Mentre occorrerebbe mobilitarci per far pagare i grandi patrimoni, gli evasori fiscali, per fare i tagli alle spese della politica, a far pagare i redditi alti.
L'aggressione ai redditi degli impiegati pubblici non è ancora iniziata solo perché nessuna parte vuole esserne l'unica autrice. E questo non per un moto di onestà intellettuale (manco gli sfiora il
cervello) ma solo per non pagare elettoralmente alle prossime elezioni.
Ed allora si sta cercando un killer.
Un Presidente del Consiglio ed un governo che, senza essere stato votato, possa fare il lavoro sporco senza compromettere direttamente i nostri partiti i quali, subito dopo, torneranno sulla
scena e ricominceranno ad accapigliarsi per chi gestirà le nostre tasse.
�· Senza il taglio delle province
�· Senza il taglio del numero dei parlamentari
�· Senza l'azzeramento del finanziamento pubblico ai partiti
�· Senza l'annullamento delle pensioni (ops, vitalizi) di parlamentari e consiglieri regionali
�· Senza la riduzione dei loro benefit e privilegi
Questo anche perché i soldi per salvare la patria, come nel 1993 quando abolirono la scala mobile,
li avremo per la gran parte messi noi.
DIMOSTRIAMO CHE NON SIAMO DIVISI E SONNECCHIANTI
PREPARIAMO L'UNITA' DEL PERSONALE PER UNA VERA MOBILITAZIONE

Da: c''è un 03/11/2011 10:05:33
parlamentare che sta gridando a squarciagola di fare esattamente le cose elencate.
APRITE GLI OCCHI E IL CERVELLO QUANDO ANDATE A VOTARE (e lasciate a casa la panzaaaaaaaaaaaaa).
Imbecilli: chi è causa del suo mal pianga sè stesso.

Da: non ci mancava 03/11/2011 10:22:06
altro che la lamentosità degli impiegati pubblici (in particolare mef) in televisione...
Ma un po' di DIGNITA' non la si trova più neanche a pagarla. E la vergogna si estende a tutti i lavoratori pubblici, per il piagnisteo di un lamentoso in televisione (eil paignisteo ad ogni angolo e momento in generale).
CHE SCHIFO. Riprendete la zappa...rammolliti pappamolle piagnoni schifosi. Ci fate vergognare a tutti.
Essere un dipendete del mef è una vergogna ...mediatica.
Si è poerso il senso della dignità: un avolta più si er apobveri e più si era dignitosi.
Ma discendete dagli zingari? Perchè fate attività di elemosina e accattonaggio !!!!!

Da: oggi parlo io 03/11/2011 11:57:44
COMMA 165: firmato il decreto (fonte UNSA).

Da: x non ci mancava 03/11/2011 12:19:50
scusa .. ma tra le tue invettive e inviti vari non ho capito se ti riferisci al messaggio UGL o a quello dopo!
Ti ringrazio e ti invito (tanto per far capire tutti quello che scrivi) a spiegarti meglio cercando di usare le regole base della grammatica italiana .. partendo innanzitutto dal soggetto della frase!
Molto probabilmente condivido appieno quello che scrivi .. ma non riesco a capirti!
Non prendertela a male!
Grazie.

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Da: x sopra	28/10/2011 09:32:15
io non ne so niente ... ma non mi stupirei se fosse vero!

Da: NON IMPORTA	28/10/2011 09:40:47
STO AL MEF E FACCIO STIPENDI E TI POSSO GARANTIRE CHE SU NOVEMBRE CI SONO GLI ARRETRATI. INOLTRE CI SONO I SOLDI DELL'ASSISTENZA FISCALE E DELLO STRAORDINARIO.

Da: OOSS	28/10/2011 10:36:21
confermo. per chi entra in SPT a sviluppo rata 11/2011, trova arretrati e rata aggiornata. Bene così come previsto.

Da: ma quindi	28/10/2011 11:26:43
la voce che ci sarebbe stato un cedolino a metà novembre con solo gli arretrati è notizia falsa???

Da: x OOSS	28/10/2011 11:34:30
Mi puoi spiegare gentilmente come viene creato il FUA, i tempi e le modalità di come viene stanziato gestito e la modalita di come si scieglie di impiegarlo e di redistribuirlo Grazie.

Da: OOSS	28/10/2011 11:52:26
Caro collega sul FUA il discorso è abbastanza lungo e complicato. Quello che ti dico è che al taovlo nazionale ci presentano il conto (della serva) con le singole voci che costituiscono appunto il fua con un po di tempo ti faccio avere tale conto. Poi si divide pro capite in base all'organico (ora) di fatto e non più diritto. Con un accordo si spalma sul personale l'80% a livello nazionale (fua 2010) e il 20% alla contrattazione decentrata. a presto per il resto. La notizia ufficile è che su novembre (cedolino unico) ci sono arretrati e rata nuova.

Da: x OOSS	28/10/2011 12:18:12
Grazie per i chiarimenti sul FUA

Da: OOSS	28/10/2011 14:30:28
probabile ma non ho notizie certe.

Da: ...	28/10/2011 14:38:51
scusate dove devo andare per vedere gli arretrati? >Sito Dad....SpT ma sviluppo rata dove lo trovo??? grazie

Da: per ...	28/10/2011 15:07:46
lo possono vedere solo gli addetti agli stipendi degli uffici del personale, perchè loro hanno l'abilitazione all'applicativo SPT.

Da: Cassa integrazione obbligatoria per la P.A.	29/10/2011 12:03:11
ROMA - Anche il dipendente pubblico potrà essere parcheggiato in cassa integrazione. E' scritto nero su bianco sulla famosa lettera con cui Berlusconi ha tranquillizzato l'Europa, almeno fino a dicembre, Lega permettendo. Che la norma venga approvata, insieme a quella dei licenziamenti facili, è tutto da dimostrare, il Governo sembra troppo debole per una riforma di questa portata. Però, l'immagine dello statale inamovibile e del mito del posto fisso, così rischiano di evaporare con un tratto di penna. Il Governo ha già confermato il blocco delle assunzioni e della contrattazione nel pubblico impiego fino al 2014. Con la lettera si certifica la volontà, già prevista nella manovra di luglio e che era stata accantonata, di dar seguito all'impegno di rendere "effettivo con meccanismi cogenti/sanzionatori" lo smantellamento in tre mosse della serie di vincoli che facevano dello statale un monolite lavorativo. La mobilità diventa obbligatoria. La cassa integrazione viene messa a disposizione con conseguente riduzione salariale del personale. Viene superato il concetto delle dotazioni organiche. In concreto. Con mobilità obbligatoria si intende che verrà utilizzata al massimo la misura della cosiddetta "messa a disposizione" del personale della Pubblica Amministrazione per il trasferimento, una norma prevista dalla legge 165/2001 ma mai applicata. Chi è inserito tra il personale messo a disposizione perché eccedente, percepisce 2 anni di stipendio base: dopo questo periodo, se non accetta o non viene trovato un altro ricollocamento, può essere licenziato. La norma non è stata praticamente mai applicata perché le amministrazioni raramente dichiarano che il personale è in esubero rispetto alle dotazioni organiche. Un paragrafo della lettera, "modernizzazione della PA", è dedicato proprio al superamento del concetto di dotazione organica per rendere effettivi i trasferimenti. In generale la tendenza è che sono molto poche speranze per chi cerca un impiego statale. Partito dalla Grecia, il virus dei congelamenti salariali, dei tagli agli stipendi e al personale pubblico, colpisce tutta Europa e anche quelle isole felici in cui i conti pubblici non sono in rosso, come il Lussemburgo. "Gli statali sono un obiettivo facile per i ministri delle Finanze che provano a ridurre i deficit in maniera rapida", accusa uno studio della Ces, Confederazione europea dei sindacati. Ma c'è anche una strategia dietro, spiega Ronald Janssen della Ces: "Indurre il settore privato a fare lo stesso, a contenere i salari, perché viene meno il ruolo di riferimento degli stipendi pubblici e perché si legifera in modo da indebolire i sindacati e la contrattazione collettiva". Il blocco degli stipendi è diventata prassi in mezza Europa, e si traduce, tenendo conto dell'inflazione, in una riduzione mascherata dei salari. Una tendenza inarrestabile? Se progressivamente la legislazione continentale si avvicina a quella più liberista dei paesi anglosassoni, da Londra uno studio preso in considerazione dal governo Cameron, alza ancora di più il tiro sulla flessibilità in uscita e la libertà di licenziare, soprattutto nel settore pubblico. Questo studio indica la possibilità di licenziare senza indennità chi è poco produttivo. Una bomba sulle norme che regolano il lavoro che cancellerebbe l'attuale sistema del cosiddetto "unfair dismissal", ovvero il licenziamento senza giusta causa. Nel Regno Unito è già una prassi: il datore di lavoro si accolla i danni riconosciuti al dipendente. Ciò è considerato troppo oneroso per le imprese e letale per incrementare la produttività. L'obiettivo dichiarato, specie nella Pubblica Amministrazione, è liberarsi dei fannulloni per lasciare spazio ad aspiranti impiegati più motivati e che rendono di più in termini di efficienza e produttività. A Downing Street lo studio piace: Cameron dovrebbe superare l'ostilità al provvedimento dei liberali suoi alleati, oltre a una prevedibile sollevazione di piazza. Intanto non è più un tabù parlarne. Come sostiene giustamente il giuslavorista Ichino in Italia, parlare di maggiore flessibilità in uscita (leggi licenziare) non può essere un tabù. Ma, infine, di violazione in violazione, quanti altri tabù dovranno cadere? tratto integralmente da: http://www.blitzquotidiano.it/economia/cassa-integrazione-mobilita-obbligatoria-998106/

Da: free agent	31/10/2011 09:47:55
Il Dipartimento della Funzione pubblica, che in base all'articolo 5 della legge 146/1990 riceve dalle singole amministrazioni i dati sulla partecipazione effettiva dei loro dipendenti agli scioperi, comunica che, sulla base dei dati pervenuti alle ore 13, la percentuale dei lavoratori del pubblico impiego che hanno partecipato allo sciopero generale indetto dalla UIL risulta pari all'1,99%. Il dato si riferisce al 13,72% del totale dei lavoratori interessati. Anche in questa occasione la percentuale viene calcolata sul personale assegnato, escluso - ove comunicato - quello assente per motivi diversi dallo sciopero (ferie, malattia, ecc.). venerdì 28 ottobre 2011 ...che minchia di sciopero....

Da: tu pensa che "ho sentito dire"	31/10/2011 15:05:17
che in un ufficio il rappresentate territoriale UIL per invogliare i colleghi a scioperare ha fatto terrorismo psicologico dicendo ai colleghi che i primi ad essere messi in cassa integrazione sarebbero stati quei dipendenti con tutti e due i coniugi che lavorano. Poi qualcuno gli ha fatto notare che anche lui ha la moglie che lavora! A quel punto si è affrettato a rettificare dicendo che in realtà i primi ad essere messi in cassa integrazione sarebbero stati i livelli bassi! Dimenticavo lui è uno di III area! Ma io dico .. le vogliamo fare le persone serie???

Da: free agent	31/10/2011 15:42:35
la UIL sta vendendo fumo ed altro pur di diventare il primo sindacato nel MEF sappiatelo.

Da: ma quale	31/10/2011 16:43:59
primo sindacato del MEF .. stanno alla frutta e lo sanno anche loro .. questa è la realtà! L'ultima spallata l'hanno avuta con il capo del personale che è diventato ex capo del personale! Questi sono gli ultimi rantoli prima della fine! Da me si sono già ridotti a 2 iscritti .. e da altre parti le cose non vanno meglio! Il fumo penso di sapere a cosa ti riferisci ... se lo stanno vendendo non solo loro .. è la questione degli idonei che vogliono inqudrare a C1!! Ma se mai dovessero riuscirci .... mi dicono che è già pronta un'informativa alla Corte dei Conti e questa volta chi deve pagare pagherà.

Da: UIL	31/10/2011 21:18:08
Poveri illusi... Voi pensate che siano spallate...in realtà sono piccoli assestamenti al vertice...che non scalfiscono in niente il nostro potere...

Da: CISL	01/11/2011 08:03:56
E poi, senza di noi, come farebbero a fare le durissime "riforme" che Vi attendono nei prossimi mesi?

Da: x UIL	01/11/2011 09:01:07
mi sono ripromesso di non essere volgare x questo non ti rispondo! spiega ai tuoi colleghi piuttosto perchè ti stai tanto battendo per l'allargamento dei posti a C1 per gli idonei (cioè i bocciati) dell'ultima riqualificazione. Non è che interessa personalmente a te perchè sei un II area f 3 ora f4 rimasto fuori?? Rispondi a questo!!

Da: X UIL & CISL	02/11/2011 13:54:22
prima o poi arriverà anche per voi la resa dei conti e allora pagherete per tutto quello che avete fatto....non è una minaccia ma una promessa

Da: la resa dei conti	02/11/2011 14:06:11
ci sarebbe se tutti smettessero di regalargli soldi sostenendoli. Ma siccome è pieno di imbecilli che continuano a pagare....

Da: la resa dei conti	02/11/2011 18:04:01
x la UIL è già arrivata! Sono sempre stati un sindacato filo-governativo .... prima craxi oggi berlusconi! Con la prossima caduta di berlusconi a meno che non si trovano una nuova alternativa ... finiranno con lui! Per loro non esiste una vera connotazione sindacale sono alla stregua del PSI prima ... e di FI e PDL dopo! L'ultimo tentativo l'hanno fatto in occasione dell'ultimo sciopero contro un governo col quale sono stati culo e camicia fino al giorno prima! Purtroppo per loro non ha avuto l'effetto desiderato viste le miserabili percentuali di partecipazione! Questo succede quando si naviga nel torbido e non alla luce del sole!

Da: UIL	02/11/2011 21:46:03
Ti sbagli...il potere è come l'aria...non conosce vuoti...e dove ci sarà un potere da riempire noi saremo lì..in pole position...non importa quante tessere o quanti scioperano...queste sono cose contingenti...il nostro potere ha radici storiche, consolidate nei decenni...e non si vede chi possa metterlo in discussione...

Da: x UIL	03/11/2011 07:35:07
convinti voi... convinti .... sempre voi!

Da: Flash 2011 N. 280 - UGL-INTESA	03/11/2011 08:18:50
STANNO CERCANDO UN KILLER Nessuno ha il coraggio di fare le cose che chiede la BCE e si cerca una soluzione che non comprometta i partiti. Ormai è chiaro che tra i primi obiettivi dei tagli c'è il pubblico impiego. Tagli agli organici tramite licenziamenti, tagli direttamente al salario iniziando da quello accessorio. Ormai è chiaro che questi signori preferiscono colpire noi, che abbiamo dimostrato di essere un po' sonnecchianti e poco reattivi alle minacce della BCE, forse perché la maggior parte di noi ha il retro pensiero (e pure qualche sindacalista scellerato) che ci ripete "tanto a noi non fanno nulla". Ed è questo un nostro vizio mentale, forse indotto da decenni di sonnecchiante permanenza negli uffici, che ci ha portato a fare diversi errori di valutazione, uno per tutti protestare per la privatizzazione non nel febbraio 1993, quando fu pubblicato in G.U. l'ormai famigerato d. lgs 29/93, ma solo nel 1995 o giù di li, quando arrivò il primo CCNL da privatizzati. Insomma, anche oggi rischiamo di reagire a cose fatte, ma il rischio adesso non è relativo al nostro status di dipendenti bensì al nostro stesso reddito. E la peggiore cosa da fare è pensare che, nel momento dei tagli, l'amico dirigente o sindacalista potrà salvare la nostra personale posizione. Non sarà così e, comunque, questo approccio al problema facilita il lavoro di chi vuole tagliare i nostri stipendi, danneggia tutti, in sintesi è un modo criminale di risolvere i problemi. Mentre occorrerebbe mobilitarci per far pagare i grandi patrimoni, gli evasori fiscali, per fare i tagli alle spese della politica, a far pagare i redditi alti. L'aggressione ai redditi degli impiegati pubblici non è ancora iniziata solo perché nessuna parte vuole esserne l'unica autrice. E questo non per un moto di onestà intellettuale (manco gli sfiora il cervello) ma solo per non pagare elettoralmente alle prossime elezioni. Ed allora si sta cercando un killer. Un Presidente del Consiglio ed un governo che, senza essere stato votato, possa fare il lavoro sporco senza compromettere direttamente i nostri partiti i quali, subito dopo, torneranno sulla scena e ricominceranno ad accapigliarsi per chi gestirà le nostre tasse. �· Senza il taglio delle province �· Senza il taglio del numero dei parlamentari �· Senza l'azzeramento del finanziamento pubblico ai partiti �· Senza l'annullamento delle pensioni (ops, vitalizi) di parlamentari e consiglieri regionali �· Senza la riduzione dei loro benefit e privilegi Questo anche perché i soldi per salvare la patria, come nel 1993 quando abolirono la scala mobile, li avremo per la gran parte messi noi. DIMOSTRIAMO CHE NON SIAMO DIVISI E SONNECCHIANTI PREPARIAMO L'UNITA' DEL PERSONALE PER UNA VERA MOBILITAZIONE

Da: c''è un	03/11/2011 10:05:33
parlamentare che sta gridando a squarciagola di fare esattamente le cose elencate. APRITE GLI OCCHI E IL CERVELLO QUANDO ANDATE A VOTARE (e lasciate a casa la panzaaaaaaaaaaaaa). Imbecilli: chi è causa del suo mal pianga sè stesso.

Da: non ci mancava	03/11/2011 10:22:06
altro che la lamentosità degli impiegati pubblici (in particolare mef) in televisione... Ma un po' di DIGNITA' non la si trova più neanche a pagarla. E la vergogna si estende a tutti i lavoratori pubblici, per il piagnisteo di un lamentoso in televisione (eil paignisteo ad ogni angolo e momento in generale). CHE SCHIFO. Riprendete la zappa...rammolliti pappamolle piagnoni schifosi. Ci fate vergognare a tutti. Essere un dipendete del mef è una vergogna ...mediatica. Si è poerso il senso della dignità: un avolta più si er apobveri e più si era dignitosi. Ma discendete dagli zingari? Perchè fate attività di elemosina e accattonaggio !!!!!

Da: oggi parlo io	03/11/2011 11:57:44
COMMA 165: firmato il decreto (fonte UNSA).

Da: x non ci mancava	03/11/2011 12:19:50
scusa .. ma tra le tue invettive e inviti vari non ho capito se ti riferisci al messaggio UGL o a quello dopo! Ti ringrazio e ti invito (tanto per far capire tutti quello che scrivi) a spiegarti meglio cercando di usare le regole base della grammatica italiana .. partendo innanzitutto dal soggetto della frase! Molto probabilmente condivido appieno quello che scrivi .. ma non riesco a capirti! Non prendertela a male! Grazie.