Mininterno.net FORUM - MEF - nuovi passaggi intra area 2010- istruzioni per l'uso

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MEF - nuovi passaggi intra area 2010- istruzioni per l'uso
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Da: mimmo 03/08/2010 17:28:18
Da quando esiste la meritocrazia nel settore pubblico?
Al MEF mai esistita!

Da: da alessandro 04/08/2010 10:02:25
Agli amici assunti â��sesti livelloâ��, a quelli fregati dalle riqualificazioni, a quelli che le avrebbero vinte ma in mano non hanno ancora nulla. In sintesi, agli amici della RGS assunti â��sesti livelloâ�� nel lontano â��93 ed oggi ancora tali (unico esempio in tutta la P.A.).

In queste ore, in molti, ci stiamo telefonando, scrivendo e massaggiando per chiederci che cos'è questo accordo firmato ieri (in pieno periodo di ferie.....) sulle progressioni economiche. Tentiamo, al di la degli annunci in pompa magna dei sindacati, di esplicitare la mirabile intrapresa di questi ultimi, eccezion fatta per le organizzazioni sindacali "federazione intesa" e "FLP" che non risultano firmatarie del citato accordo.

Nella giornata del 28 luglio u.s., è stata consumata l'ultima vigliaccata in spregio e a danno degli ex sesti livello di prima assunzione, l'ennesima elargizione a favore delle categorie bacino di tessere sindacali (ex IV e V) e l'ulteriore donazione alle "classi" lavorative che esprimono "alcuni" quadri sindacali del Ministero (area C di vecchio corso).

Nei fatti l'accordo per le progressioni economiche (toh: stavolta, senza esami....e senza batterie di quiz ad innesco esplosivo) funziona così:

- generale scorrimento della parte bassa della seconda area verso le ex qualifiche V e VI. Ergo, essere stato assunto da ragioniere VI livello e per concorso, da oggi, è pari, se non meno, ad essere stati assunti da coadiutore e per chiamata diretta dal collocamento, sancendo definitivamente il misfatto iniziato con lâ��introduzione dellâ��area professionale unica (B) e continuato con i penalizzanti criteri previsti per la partecipazione alla lotteria per la progressione verso l'area C alla quale - come sapete - l'intera area B è stata messa sullo stesso piano, senza distinzione tra ex impiegati di concetto ed ex esecutivi.

Detto accordo, che apparentemente non ha logica, ce l'ha eccome!!! Gli ex B1 e B2 sono bacino di tessere e voti. Costituiscono lo scheletro portante di diverse associazioni sindacali. A novembre, per l'appunto, si voterà per le RSU....ed una mano lava lâ��altra!

- Ulteriore donazione a.......Trattasi degli altri ex sesti livello. Quelli ante 1993 che hanno acchiappato tutto quello che c'era da acchiappare in questi anni.

Cronologicamente questo il loro bottino, che, ad occhio, vale più di 10 rinnovi contrattuali:

Compattati per legge da sesti a settimi, poi fatti super, poi riqualificati a C2 o C3 (alcuni sono stati persino abili doppi saltisti), ora pronti a â��prendereâ�� la nuova progressione (senza esami). Insomma, pronti per le stellette da F4 terza area, magari pure senza laurea. E non vuole essere classismo ma constatazione di realtà dato che, per l'accesso dall'esterno, è richiesta e si (peraltro per entrare F1 e non F4!).

Questa categoria è, peraltro, composta in larghissima parte da personale â��anzianoâ�� con sistema di pensione ancora retributivo.... Non apro il capitolo volontariamente per non prendermi qualche immeritato addebito (denuncia).

Insomma, vi sia chiaro che con i soldi di tutti (il FUA) si stanno pagando le progressioni di alcuni. I soliti noti di cui sopra, oltre agli ex IV e V livello che, come detto, rappresentano lo scheletro portante di alcune importanti OO.SS..

La corsa a svuotare il FUA, per non incorrere il prossimo anno nella ripartizione dello stesso secondo il Decreto Brunetta (25/50/25), finalità al limite condivisibile, s'è posta a strumento per l'ennesima discriminazione perpetrata ai danni delle categorie meno sindacalizzate e, perché no, del Dipartimento della Ragioneria (anche stavolta sembra sia stato pronto bevitore passivo di falsi elisir preparati da altre strutture ministeriali) che vanta in organico un gran numero di ex sesti livello di prima assunzione, definitivamente seppelliti da questo accordo. Dipartimento già penalizzato in occasione delle progressioni ancora in corso verso l'area C.
Pagina nera quella scritta ieri con la firma del contratto integrativo. Nerissima per tutti quei dipendenti che non solo non otterranno progressioni (ad es., in particolare, ex B3S compresi quelli che si ritengono già inquadrati C1â�� per via delle progressioni) ma si troveranno, il prossimo anno, un FUA ampiamente decurtato se non addirittura dimezzato per consentire di pagare le â��stelletteâ�� a coloro che le hanno già ottenute a più riprese in questi anni. Promesse da marinaio quelle accennate circa le progressioni che faranno il prossimo anno per chi è rimasto fuori oggi (come coniugarle con il portato del D.L. 78?).

Per ritornare (lâ��operazione ha anche un doppio vantaggio) al sistema pensionistico, vi è poi da dire, che questi dipendenti, sono anche quelli che â�" diversamente dai più privilegiati a regime retributivo - si troveranno pensioni da fame perché sottoposti al sistema contributivo. Diversamente, se proprio bisognava favorire qualcuno, andavano favoriti questi dipendenti, ai quali, uno scatto in più di carriera, avrebbe consentito ottenere una pensione almeno da sopravvivenza per non sperare unicamente nella riconoscenza futura dei figli. Almeno per chi li ha o li avrà e sempreché, in futuro, non "sderazzino".

Eâ�� chiaro quindi a tutti che questa nuova tornata di progressioni, quando le vecchie non sono ancora terminate, principierà da coloro che hanno già beneficiato della prima e terrà fuori chi, finora, non ha ottenuto alcuno scatto di carriera.

Se il fine era quello di far incidere il meno possibile gli effetti della "Brunetta" actionis per non provocare guerre nelle unità organizzative, tuttavia, il mezzo non è decisamente accettabile.

L'operazione è riuscita ma il paziente è morto definitivamente. Per questo, credo, sia il caso di scrivere allo stesso Ministro prospettando la "soluzione finale" all'uopo intrapresa al MEF, per "smorzare" gli effetti del suo Decreto legislativo che in maniera manifesta appare soccombere, almeno nelle finalità istitutive perseguite, innanzi alla â��combineâ�� di qualche abile stratega del noto gioco delle â��Tre Carteâ��â��.

Tra i due mali, è meglio l'assegnazione del FUA condito dalla retorica Brunetta che non questa porcata. Sarebbe sempre una guerra fra poveracci, non c'è dubbio, ma almeno sarebbe patrocinata da una legge della Repubblica e non da quella del "taglione" che emerge dopo questo accordo.

Due parole per l'Amministrazione. Crediamo non abbia molte responsabilità, in fin dei conti, ha indicato la cifra da destinare ai "salti" ed avrebbe lasciato libertà nel merito ai sindacati, quindi il "salta chi zompa" di cui sopra. Una responsabilità però ce l'ha: quella di non comprendere che le attuali OO.SS. non sono più pienamente rappresentative dei lavoratori e quindi gli accordi non sono sinonimo di pace sociale. E il non comprendere che avallare scelte sindacali scellerate, sempre a favore delle solite categorie professionali sopra individuate, porterà alla rottura del patto di solidarietà tra colleghi, già minato dal diverso sistema pensionistico applicato.

I SOLDI DEL FUA SONO DI TUTTI E NON POSSONO ESSERE UTILIZZATI PER PAGARE LE PROGRESSIONI DI SOLO UNA PARTE DEL PERSONALE (che ha già avuto!!!)

Da: exb3tesoro 04/08/2010 13:49:51
Siamo un gruppo di ex impiegati della carriera di concetto del MEF, ex sesti livello. Vorremmo portare a conoscenza di tutti gli ex sesti livello, il danno arrecatoci dai vari contratti, i quali ci hanno relegato a meri esecutori, e non a impiegati concetto.
Cho vuole aderire, puo' mandare una mail d'adesione al seguente indirizzo: exb3tesoro@gmail.com
Dopodichè la lettera sara' inviata ai vari uffici del MEF

Gentili interlocutori,

con la presente istanza, condivisa e virtualmente sottoscritta da N. xxxx di attuali impiegati di Area 2 - Fascia F, si intende sottoporre alla vostra attenzione la vessatoria ed inaudita situazione degli ex assistenti economico-finanziari dellâ��ex-Ministero del Tesoro.

Tali dipendenti appartenevano in origine al sesto livello, ossia al primo gradino della ex-carriera di concetto, avendo vinto nel 93 un pubblico concorso che richiedeva il possesso di un titolo di studio specialistico: esclusivamente Diploma di Ragioniere o equipollenti o Laurea in Economia e Commercio. Dopo due prove scritte ed una orale, imperniata su materie giuridico-economiche ed una lingua straniera e dopo un corso teorico-pratico di sei mesi ed una ulteriore esame orale, gli assistenti economico-finanziari suddetti continuarono a condividere il lavoro dei colleghi di settimo livello, il cui inizio aveva coinciso col primo giorno dei tre mesi di corso pratico, svolto nelle rispettive sedi di assegnazione.

Nel 1998 le Aree funzionali subentrarono ai livelli e in tale sede, nonostante lâ��affinità dei profili sesto e settimo e lâ��appartenenza di entrambi alla carriera di concetto, non venne istituita unâ��area specifica per queste due figure: i settimi livelli vennero inclusi nellâ��area C (area dei funzionari, che ha assorbito i livelli nono, ottavo e settimo) mentre i sesti vennero relegati nellâ��area B insieme ai quarti e ai quinti livelli (dattilografi, archivisti ecc.).

Le proteste dell'epoca furono inutili: Amministrazione e sindacati calarono il sipario sull'abuso perfetto.

Negli anni seguenti le procedure di riqualificazione hanno consentito agli ex-ottavi livelli di diventare noni con un concorso interno che quasi prevedeva più posti che partecipanti.

Gli ex-settimi (divenuti a suo tempo settimi grazie alla Legge 312 che nel 92, elargì lâ��automatico avanzamento di un livello a tutti i dipendenti) parteciparono col solo diploma al concorso per lâ��ottavo livello e anche per il nono, con un bel doppio salto.

Quando venne bandito il concorso per la posizione economica B3 (ex sesto livello), gli appartenenti alla posizione economica B1, anche se diplomati, ne vennero di fatto esclusi a priori in quanto lâ��anzianità era il criterio prevalente e vennero superati dai B2, e perciò solo questi ultimi ebbero accesso al corso-concorso.

I B2 vincitori di concorso divennero B3 e, dopo aver vinto un ricorso apposito, stanno ora partecipando al concorso per C1. Per loro due concorsi consecutivi in pochi anni: passaggio da B2 a B3 e poi un bel salto dâ��area per la posizione C1.

I B2 che non hanno vinto il concorso per B3, pur non in possesso di laurea, hanno tranquillamente potuto concorrere dopo poco tempo per un passaggio dâ��area insieme a noi B3.

Il concorso per la posizione C1 è stato bandito per ultimo: nel 2006! Vi sono stati ammessi i B1, i B2 e i B3. Lâ��eccessivo numero di partecipanti ha reso necessaria (?) una preselezione che ha eliminato tantissimi candidati e così nel 2007 molti B3 muniti di titolo di studio specialistico, dopo aver svolto per 14 anni lo stesso identico lavoro degli odierni C1, hanno perduto lâ��unica opportunità: opportunità solo teorica in quanto il trascorrere di diversi lustri in attesa del concorso e la partecipazione dei B1 ed dei B2 ha richiesto (?) una preselezione non prevista per i livelli superiori.

Il 28/12/09 viene bandito, un concorso per lâ��accesso dallâ��esterno a 100 posti da C1; il bando tra lâ��altro prevede una votazione di laurea non inferiore a 105.

Riteniamo che questi 100 posti messi a concorso prima ancora di concludere una procedura di riqualificazione costellata di ricorsi e prima ancora di iniziare gli esami orali, sia unâ��azione del tutto inaccettabile e ulteriormente lesiva nei confronti del personale. Questo concorso ridurrà i posti disponibili, che lâ��Amministrazione dimostra fin troppo chiaramente di non voler riservare al personale in servizio.

Se vi sono posti in eccedenza rispetto a quelli messi a concorso, non si capisce perché sia stata fatta la preselezione e perché non si aspetta almeno di conoscere il numero degli idonei.

Il concorso per esterni, bandito nel silenzio tombale e coperto dallâ��omertosa collaborazione di tutte le sigle sindacali (esclusa quella che regolarmente usa a scopo demagogico le nostre vicende senza mai fare niente di concreto), sta procedendo a velocità massima, mentre gli orali della procedura prevista per il personale interno termineranno (?) a settembre 2010, dopo quattro anni di peripezie e della più assoluta mancanza di rispetto per i concorrenti che hanno dovuto aspettare per 14 anni (i soli B3 naturalmente!) per poi sacrificare ferie nel 2007 x prepararsi alla preselezione, nel 2008 per prepararsi agli scritti, nel 2009 per prepararsi agli orali, per poi magari perdere tutto, data la marea di ricorsi pendenti sul più irrazionale e nefasto bando di concorso mai apparso e sulla relativa procedura concorsuale.

Sappiamo bene che per legge la metà dei posti disponibili deve essere coperta tramite pubblico concorso, e chiediamo come mai non si sia ancora visto alcun pubblico concorso a completamento delle procedure concorsuali ultimate ormai da anni e si proceda solo per la posizione C1, prevedendo lâ��assunzione di 100 C1 contro i 407 previsti dalla procedura riservata allâ��accesso dallâ��esterno e soprattutto prima di conoscere il N. degli idonei.

Preghiamo i gentili interlocutori di controllare quanti sono i C1 che hanno prestato servizio in questi ultimi anni, quali vuoti in organico ci siano da anni e chi mai li ha sostituiti, e di dirci se era o meno urgente procedere a bandire ed ultimare a tempo debito la procedura concorsuale invece di bandire a dicembre 2009 un concorso per 100 C1 esterni anzichè velocizzare la conclusione di una procedura che vergognosamente non era ancora conclusa dopo tanti anni.

Ad essere maggiormente penalizzati in questo caos siamo noi B3, retrocessi da impiegati di concetto ad ausiliari costretti nonostante ciò a continuare a svolgere le identiche mansioni del passato.

Noi, anche se laureati e aventi i requisiti per accedere dallâ��esterno alla posizione economica C2, non abbiamo potuto , perché si trattava di un salto dâ��area: poco importa se eravamo stati estromessi dalla nostra area e confinati in una prevista per figure con titoli e mansioni completamente diversi dai nostri.

Poco importa se i B2, sia vincitori che non vincitori del concorso per B3, partecipano senza laurea al concorso per C1, causando un tale affollamento da rendere necessaria (?) una preselezione.

Adesso noi B3, non vincitori del più interminabile, ridicolo, scapestrato e costoso concorso che si sia mai visto, (molti di noi non ammessi agli orali solo per non aver superato la seconda prova, ossia una composizione libera e comunque estranea al corso e al materiale didattico nonché al nostro lavoro), dobbiamo anche subire la beffa di un concorso "di 100 (cento) funzionari, per le esigenze delle articolazioni del Ministero dell'economia e delle finanze" neanche pubblicato sul sito ufficiale del Ministero mentre la riqualificazione per la posizione C1 non è (unica fra tutte!) ancora conclusa e per giunta tra i requisiti vi è una votazione di laurea non inferiore a 105 mentre per i nostri concorrenti B1 e B2 la laurea non è richiesta affatto (nonostante concorrano per una posizione non immediatamente superiore alla loro e addirittura per unâ��altra area), come non è stata richiesta per i C1 e per i C2 divenuti C3.

Chiediamo, in particolare alla Commissione per le pari opportunità, se sia lecito che, nellâ��ambito del Ministero, una categoria di dipendenti debba subire una tale sorte, anche in considerazione di quanto avvenuto ai pari grado di altri Ministeri: ricordiamo in particolare i colleghi del Ministero dellâ��Interno, assunti dopo di noi e a suo tempo divenuti settimi grazie al concorso bandito e ultimato nel giro di un anno (Concorso pubblicato sul bollettino ufficiale del personale del Ministero dellâ��Interno n. 1/12 del 20/05/2004) e consistente in un test (100 quiz) e un corso di 15 giorni presso la Prefettura. Per non parlare del concorso previsto per i pari grado dellâ��ex Ministero delle Finanze: il tutto contro i 4 (per ora!) anni di concorso permanente subiti nel nostro Ministero: SIAMO TUTTI DIPENDENTI STATALI E RITENIAMO INAMMISSIBILE CHE, IN AMBITO STATALE, VENGANO PERPETRATE TALI DISCRIMINAZIONI.

Noi riteniamo pertanto di poter rivendicare quanto lâ��Amministrazione ci ha tolto: la posizione corrispondente al titolo di studio e alla tipologia di lavoro da sempre affidatoci, in conformità al profilo previsto per il primo gradino della ex carriera di concetto, ossia quello per il quale nel 1993 abbiamo concorso.

Denunciamo inoltre lâ��assoluta disparità di trattamento in quanto nessunâ��altra categoria, è stata vessata quanto la nostra e nessunâ��altra è stata altrettanto privata di possibilità: i B1 sono stati in pratica esclusi dal concorso per B3 ma ammessi a quello per C1 (anche se con lâ��aberrante clausola che prevede la precedenza dei B3 indipendentemente dal punteggio delle prove scritte e orali), ma i B1 non sono mai stati declassati e rinchiusi in unâ��area estranea al loro profilo e non sono stati mai chiamati a svolgere il lavoro dei B3, mentre questi ultimi svolgono da sempre il lavoro dei C1; inoltre i colleghi B1 vennero di fatto esclusi dalla precedente procedura di riqualificazione per B3 in quanto superati dai B2 e non da impiegati di grado inferiore al loro, come invece capitato a noi B3.

Della proposta dei nuovi profili professionali e di quel che prevedono per noi, è superfluo parlare, tante e tali sono le cose inaccettabili: riteniamo sia il coronamento delle aberranti condizioni esistenti a monte della nostra situazione, qui sinteticamente illustrate.

Alle Organizzazioni Sindacali, nessuna esclusa, ricordiamo le loro gravissime responsabilità in quel che è avvenuto e in quel che sta sta avvenendo e ricordiamo altresì che il loro compito non consiste nel proporre e/o rendersi complici di riqualificazioni, concorsi e benefici vari su misura per gli impiegati di livello ex-quinto ed ex-settimo, evidentemente superiori per numero e influenza nellâ��ambito delle OO.SS. medesime, ma nel tutelare TUTTI , nel prevalente interesse della Pubblica Amministrazione.

Da: B2 PER da alessandro 04/08/2010 14:08:16
sono b2, assunta non dal collocamento come b1 e ho usufruito del ricompattamento legge 312, ma ti assicuro che il concorso me lo sono vinto (RGS) e non scherzavano!!!! inoltre esperienza sul lavoro tanta, anzi pure troppa ... e la super per i b2 non c'è stata .... la super è stata un passaggio

Da: B2 PER da alessandro 04/08/2010 14:11:38
ancora per te, i soldi del FUA erano di tutti anche quando hanno dato e continuano a dare la super (da F3 a F4) a ex IV e ex VI, allora non avete parlato??????

Da: B2 PER da alessandro 04/08/2010 15:32:07
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Da: F4 12/08/2010 09:25:22
ma con i soldi del FUA di tutti non hanno anche pagato la riqualificazione a sesto cinque anni fa? non continuiamo a dire sempre che i B2 non hanno avuto niente
invece sui settimi che hanno avuto il super senza averne alcun titolo perchè non erano apicali di area siamo certamente d'accordo

Da: da B2 x F4 12/08/2010 11:43:00
Coni i soldi del FUA hanno pagato le riqualificazioni a ex IV e ex V a VI (e gli idonei sono rimasti al palo....) ma anche le mastodeontiche procedure ancora in corso per i passaggi a ex VII, sui settimi vergogna ....

Da: F4 12/08/2010 12:59:26
tanto ora i quinti idonei passeranno alla fascia B3 e con due anni di arretrati mentre i B3 che non passano a settimo si attaccano (al super se ce l'hanno)
i passaggi tra le aree comunque non vengono pagati con il fua

Da: da B2 x F4 12/08/2010 14:10:48
se sei F4 il tuo passaggio l'hai avuto, da b3 a b3s, cosa vuoi??? sempre invidiosi, ma di che poi???? e tutti i passaggi si pagano con il FUA, informati

Da: che pena !!! 12/08/2010 14:48:07

come sopra

Da: anna 13/08/2010 11:20:10
x peppe buone vacanze

Da: B2 17/08/2010 17:31:50
avete visto, il sindacato FLP non firma perchè alle persone venute dagli enti non gli si riconosce la stessa nostra anzianità per gli anni che non erano qui .... avranno parecchi di questi come tesserati ..... quasi tutti quelli degli enti (pubblici?) non hanno fatto concorsi .....

Da: x B2 17/08/2010 17:46:08

molti tanti troppi dipendenti MEF non hanno fatto concorsi

si parla di
anzianità di ruolo nel MEF = 0,50 ad anno
anzianità di ruolo nella pubblica amministrazione= 0,20 ad anno

per tua conoscenza per Pubblica Amministrazione si intendono tutti i ministeri (Esteri, Interno, MEF, Istruzione, Mise ....) le Regioni, i Comuni, le Province, le Comunità Montane, le Asl, l' INPS, l' INPDAP ........
valutare il lavoro in questi enti il 40% rispetto al lavoro al MEF non va solo contro la logica della piena mobilità all'interno dei comparti ..... ma significa essere miopi statici ........ in una parola dannosi.
E mi fermo qui perchè non voglio rovinarmi la giornata.

Da: x b2 17/08/2010 19:16:46

e magari quelli "degli enti" come li chiami hanno fatto un concorso per entrare nel ministero dove erano prima invece di entrare con chiamata dal collocamento come invece è successo a parecchi del MeF oggi anche sesti o ottavi

Da: f4 18/08/2010 10:22:29
quelli degli enti spesso hanno mantenuto qui il loro stipendio ben più alto del nostro (vedi ex Agensud, ferrovie private e non FF.SS. eccetera) e non hanno fatto concorsi per accedere nè lì nè qui. o spesso gli è stata riconosciuta la qualifica per il titolo di studio posseduto .... quelli venuti dai Ministeri non sono tra "quelli degli enti",
inoltre c'è stata gente scavalcata da quelli degli enti per l'accesso a tali riqualificazioni
inoltre questo tipo di valutazione era già stato fatto per l'accesso alle riqualificazioni sia all'interno delle aree che tra le aree

Da: x f4 18/08/2010 13:24:25

... inoltre questo tipo di valutazione era già stato fatto per l'accesso alle riqualificazioni sia all'interno delle aree che tra le aree...

mi sa mi sa che ti confondi nonchè mescoli troppe cose in un minestrone indistinto

Da: f4 18/08/2010 15:34:59
la valutazione dell'anzianità intendo, non è che confondo, capisci bene

Da: x f4 18/08/2010 16:24:29

e invece confondi capisci tu a me

Da: x f4 18/08/2010 16:35:16

giusto per la precisione, l'art.3 del Decreto del Capo Dipartimento MEF N. 7/2006/55 (a pag. VI )) riporta:

VALUTAZIONE TITOLI:
(massimo 40 punti)

Anzianità di servizio nella Pubblica Amministrazione:
(massimo 16 punti)
0,5 p.ti per ogni anno di servizio o frazione superiore a 6 mesi.

Per te preciso ancora: in tutta la Pubblica Amministrazione.

Da: sempre x f4 18/08/2010 17:08:20

nè si distingueva fra ruolo e fuori ruolo giacchè la professionalità si acquisisce "lavorando" sia se inserito nel ruolo del personale sia se fuori ruolo

Da: f4 18/08/2010 17:34:20
è vero hai ragione, ma permetti che non capisco perchè debba passarti avanti uno che lavorava (?) in Agensud o alle Ferrovie in concessione (private) e che ha preso alla faccia tua un sacco di soldi in più

Da: sempre x f4 18/08/2010 22:37:38

lasciamo stare l'accordo che è indifendibile
tu invece mi sembri di buon senso per cui voglio in ultimo chiederti:
se non era giusto valutare in modo uguale il servizio prestato nelle ferrovie date in concessione ai privati, perchè si valuta allo stesso modo (dunque sempre al 40%)il servizio prestato per esempio al Ministero per lo Sviluppo Economico o agli Esteri ?

e poi guarda avanti che non si vive guardando indietro

io non so se chi lavorava alle ferrovie o all'agensud prendeva un sacco di soldi in più alla faccia mia
mi piace invece pensare che li prendeva perchè li meritava se no il problema non è se valutare quel servizio come al MEF o il 40% del Mef, ma è perchè regalavano a questi soldi (pubblici)

e con questo ti saluto reinvitandoti a guardare avanti
che a guardare infelicemente indietro già ci pensano i sindacati

Da: sempre x f4 18/08/2010 22:40:59

volevo solo aggiungere, a scanso di equivoci, che non ho mai nemmeno per un secondo lavorato nè all'agensud nè nelle ferrovie

poi quanto al tuo punto interrogativo sul lavoro in questi enti io che ho svolto almeno una ventina di lavori (ma ribadisco mai nè all'agensud nè alle ferrovie) ti posso dire che il punto interrogativo lo metterei a diversi lavori sia pubblici sia privati

Da: f4 19/08/2010 11:25:12
rimane sempre però la sperequazione del loro stipendio rispetto al nostro MEF e rimane sempre il fatto che noi per accedere come ex B3 abbiamo fatto concorso corso e tesine ....

Da: f4 27/08/2010 13:52:11
siete spariti???

Da: roberto 31/08/2010 12:43:12
Novità sui passaggi?

Da: giulio 31/08/2010 13:50:18
Tutto tace, sara'l'ennesima presa per il culo?

Da: beck 31/08/2010 17:47:35
...ci sono molti b3 rgs incazzati...credo che anche questa tornata di riqualificazioni terminerà al prossimo anno santo....

Da: ex e basta 07/09/2010 14:39:11

riaffermo le disparità effettuate ai nostri danni (exB3) soprattutto in rapporto ai benefici concessi alle alte qualifiche... Mi raccomando: mail d'adesione a exb3tesoro@gmail.com

saluti a tutti

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Da: mimmo	03/08/2010 17:28:18
Da quando esiste la meritocrazia nel settore pubblico? Al MEF mai esistita!

Da: da alessandro	04/08/2010 10:02:25
Agli amici assunti â��sesti livelloâ��, a quelli fregati dalle riqualificazioni, a quelli che le avrebbero vinte ma in mano non hanno ancora nulla. In sintesi, agli amici della RGS assunti â��sesti livelloâ�� nel lontano â��93 ed oggi ancora tali (unico esempio in tutta la P.A.). In queste ore, in molti, ci stiamo telefonando, scrivendo e massaggiando per chiederci che cos'è questo accordo firmato ieri (in pieno periodo di ferie.....) sulle progressioni economiche. Tentiamo, al di la degli annunci in pompa magna dei sindacati, di esplicitare la mirabile intrapresa di questi ultimi, eccezion fatta per le organizzazioni sindacali "federazione intesa" e "FLP" che non risultano firmatarie del citato accordo. Nella giornata del 28 luglio u.s., è stata consumata l'ultima vigliaccata in spregio e a danno degli ex sesti livello di prima assunzione, l'ennesima elargizione a favore delle categorie bacino di tessere sindacali (ex IV e V) e l'ulteriore donazione alle "classi" lavorative che esprimono "alcuni" quadri sindacali del Ministero (area C di vecchio corso). Nei fatti l'accordo per le progressioni economiche (toh: stavolta, senza esami....e senza batterie di quiz ad innesco esplosivo) funziona così: - generale scorrimento della parte bassa della seconda area verso le ex qualifiche V e VI. Ergo, essere stato assunto da ragioniere VI livello e per concorso, da oggi, è pari, se non meno, ad essere stati assunti da coadiutore e per chiamata diretta dal collocamento, sancendo definitivamente il misfatto iniziato con lâ��introduzione dellâ��area professionale unica (B) e continuato con i penalizzanti criteri previsti per la partecipazione alla lotteria per la progressione verso l'area C alla quale - come sapete - l'intera area B è stata messa sullo stesso piano, senza distinzione tra ex impiegati di concetto ed ex esecutivi. Detto accordo, che apparentemente non ha logica, ce l'ha eccome!!! Gli ex B1 e B2 sono bacino di tessere e voti. Costituiscono lo scheletro portante di diverse associazioni sindacali. A novembre, per l'appunto, si voterà per le RSU....ed una mano lava lâ��altra! - Ulteriore donazione a.......Trattasi degli altri ex sesti livello. Quelli ante 1993 che hanno acchiappato tutto quello che c'era da acchiappare in questi anni. Cronologicamente questo il loro bottino, che, ad occhio, vale più di 10 rinnovi contrattuali: Compattati per legge da sesti a settimi, poi fatti super, poi riqualificati a C2 o C3 (alcuni sono stati persino abili doppi saltisti), ora pronti a â��prendereâ�� la nuova progressione (senza esami). Insomma, pronti per le stellette da F4 terza area, magari pure senza laurea. E non vuole essere classismo ma constatazione di realtà dato che, per l'accesso dall'esterno, è richiesta e si (peraltro per entrare F1 e non F4!). Questa categoria è, peraltro, composta in larghissima parte da personale â��anzianoâ�� con sistema di pensione ancora retributivo.... Non apro il capitolo volontariamente per non prendermi qualche immeritato addebito (denuncia). Insomma, vi sia chiaro che con i soldi di tutti (il FUA) si stanno pagando le progressioni di alcuni. I soliti noti di cui sopra, oltre agli ex IV e V livello che, come detto, rappresentano lo scheletro portante di alcune importanti OO.SS.. La corsa a svuotare il FUA, per non incorrere il prossimo anno nella ripartizione dello stesso secondo il Decreto Brunetta (25/50/25), finalità al limite condivisibile, s'è posta a strumento per l'ennesima discriminazione perpetrata ai danni delle categorie meno sindacalizzate e, perché no, del Dipartimento della Ragioneria (anche stavolta sembra sia stato pronto bevitore passivo di falsi elisir preparati da altre strutture ministeriali) che vanta in organico un gran numero di ex sesti livello di prima assunzione, definitivamente seppelliti da questo accordo. Dipartimento già penalizzato in occasione delle progressioni ancora in corso verso l'area C. Pagina nera quella scritta ieri con la firma del contratto integrativo. Nerissima per tutti quei dipendenti che non solo non otterranno progressioni (ad es., in particolare, ex B3S compresi quelli che si ritengono già inquadrati C1â�� per via delle progressioni) ma si troveranno, il prossimo anno, un FUA ampiamente decurtato se non addirittura dimezzato per consentire di pagare le â��stelletteâ�� a coloro che le hanno già ottenute a più riprese in questi anni. Promesse da marinaio quelle accennate circa le progressioni che faranno il prossimo anno per chi è rimasto fuori oggi (come coniugarle con il portato del D.L. 78?). Per ritornare (lâ��operazione ha anche un doppio vantaggio) al sistema pensionistico, vi è poi da dire, che questi dipendenti, sono anche quelli che â�" diversamente dai più privilegiati a regime retributivo - si troveranno pensioni da fame perché sottoposti al sistema contributivo. Diversamente, se proprio bisognava favorire qualcuno, andavano favoriti questi dipendenti, ai quali, uno scatto in più di carriera, avrebbe consentito ottenere una pensione almeno da sopravvivenza per non sperare unicamente nella riconoscenza futura dei figli. Almeno per chi li ha o li avrà e sempreché, in futuro, non "sderazzino". Eâ�� chiaro quindi a tutti che questa nuova tornata di progressioni, quando le vecchie non sono ancora terminate, principierà da coloro che hanno già beneficiato della prima e terrà fuori chi, finora, non ha ottenuto alcuno scatto di carriera. Se il fine era quello di far incidere il meno possibile gli effetti della "Brunetta" actionis per non provocare guerre nelle unità organizzative, tuttavia, il mezzo non è decisamente accettabile. L'operazione è riuscita ma il paziente è morto definitivamente. Per questo, credo, sia il caso di scrivere allo stesso Ministro prospettando la "soluzione finale" all'uopo intrapresa al MEF, per "smorzare" gli effetti del suo Decreto legislativo che in maniera manifesta appare soccombere, almeno nelle finalità istitutive perseguite, innanzi alla â��combineâ�� di qualche abile stratega del noto gioco delle â��Tre Carteâ��â��. Tra i due mali, è meglio l'assegnazione del FUA condito dalla retorica Brunetta che non questa porcata. Sarebbe sempre una guerra fra poveracci, non c'è dubbio, ma almeno sarebbe patrocinata da una legge della Repubblica e non da quella del "taglione" che emerge dopo questo accordo. Due parole per l'Amministrazione. Crediamo non abbia molte responsabilità, in fin dei conti, ha indicato la cifra da destinare ai "salti" ed avrebbe lasciato libertà nel merito ai sindacati, quindi il "salta chi zompa" di cui sopra. Una responsabilità però ce l'ha: quella di non comprendere che le attuali OO.SS. non sono più pienamente rappresentative dei lavoratori e quindi gli accordi non sono sinonimo di pace sociale. E il non comprendere che avallare scelte sindacali scellerate, sempre a favore delle solite categorie professionali sopra individuate, porterà alla rottura del patto di solidarietà tra colleghi, già minato dal diverso sistema pensionistico applicato. I SOLDI DEL FUA SONO DI TUTTI E NON POSSONO ESSERE UTILIZZATI PER PAGARE LE PROGRESSIONI DI SOLO UNA PARTE DEL PERSONALE (che ha già avuto!!!)

Da: exb3tesoro	04/08/2010 13:49:51
Siamo un gruppo di ex impiegati della carriera di concetto del MEF, ex sesti livello. Vorremmo portare a conoscenza di tutti gli ex sesti livello, il danno arrecatoci dai vari contratti, i quali ci hanno relegato a meri esecutori, e non a impiegati concetto. Cho vuole aderire, puo' mandare una mail d'adesione al seguente indirizzo: exb3tesoro@gmail.com Dopodichè la lettera sara' inviata ai vari uffici del MEF Gentili interlocutori, con la presente istanza, condivisa e virtualmente sottoscritta da N. xxxx di attuali impiegati di Area 2 - Fascia F, si intende sottoporre alla vostra attenzione la vessatoria ed inaudita situazione degli ex assistenti economico-finanziari dellâ��ex-Ministero del Tesoro. Tali dipendenti appartenevano in origine al sesto livello, ossia al primo gradino della ex-carriera di concetto, avendo vinto nel 93 un pubblico concorso che richiedeva il possesso di un titolo di studio specialistico: esclusivamente Diploma di Ragioniere o equipollenti o Laurea in Economia e Commercio. Dopo due prove scritte ed una orale, imperniata su materie giuridico-economiche ed una lingua straniera e dopo un corso teorico-pratico di sei mesi ed una ulteriore esame orale, gli assistenti economico-finanziari suddetti continuarono a condividere il lavoro dei colleghi di settimo livello, il cui inizio aveva coinciso col primo giorno dei tre mesi di corso pratico, svolto nelle rispettive sedi di assegnazione. Nel 1998 le Aree funzionali subentrarono ai livelli e in tale sede, nonostante lâ��affinità dei profili sesto e settimo e lâ��appartenenza di entrambi alla carriera di concetto, non venne istituita unâ��area specifica per queste due figure: i settimi livelli vennero inclusi nellâ��area C (area dei funzionari, che ha assorbito i livelli nono, ottavo e settimo) mentre i sesti vennero relegati nellâ��area B insieme ai quarti e ai quinti livelli (dattilografi, archivisti ecc.). Le proteste dell'epoca furono inutili: Amministrazione e sindacati calarono il sipario sull'abuso perfetto. Negli anni seguenti le procedure di riqualificazione hanno consentito agli ex-ottavi livelli di diventare noni con un concorso interno che quasi prevedeva più posti che partecipanti. Gli ex-settimi (divenuti a suo tempo settimi grazie alla Legge 312 che nel 92, elargì lâ��automatico avanzamento di un livello a tutti i dipendenti) parteciparono col solo diploma al concorso per lâ��ottavo livello e anche per il nono, con un bel doppio salto. Quando venne bandito il concorso per la posizione economica B3 (ex sesto livello), gli appartenenti alla posizione economica B1, anche se diplomati, ne vennero di fatto esclusi a priori in quanto lâ��anzianità era il criterio prevalente e vennero superati dai B2, e perciò solo questi ultimi ebbero accesso al corso-concorso. I B2 vincitori di concorso divennero B3 e, dopo aver vinto un ricorso apposito, stanno ora partecipando al concorso per C1. Per loro due concorsi consecutivi in pochi anni: passaggio da B2 a B3 e poi un bel salto dâ��area per la posizione C1. I B2 che non hanno vinto il concorso per B3, pur non in possesso di laurea, hanno tranquillamente potuto concorrere dopo poco tempo per un passaggio dâ��area insieme a noi B3. Il concorso per la posizione C1 è stato bandito per ultimo: nel 2006! Vi sono stati ammessi i B1, i B2 e i B3. Lâ��eccessivo numero di partecipanti ha reso necessaria (?) una preselezione che ha eliminato tantissimi candidati e così nel 2007 molti B3 muniti di titolo di studio specialistico, dopo aver svolto per 14 anni lo stesso identico lavoro degli odierni C1, hanno perduto lâ��unica opportunità: opportunità solo teorica in quanto il trascorrere di diversi lustri in attesa del concorso e la partecipazione dei B1 ed dei B2 ha richiesto (?) una preselezione non prevista per i livelli superiori. Il 28/12/09 viene bandito, un concorso per lâ��accesso dallâ��esterno a 100 posti da C1; il bando tra lâ��altro prevede una votazione di laurea non inferiore a 105. Riteniamo che questi 100 posti messi a concorso prima ancora di concludere una procedura di riqualificazione costellata di ricorsi e prima ancora di iniziare gli esami orali, sia unâ��azione del tutto inaccettabile e ulteriormente lesiva nei confronti del personale. Questo concorso ridurrà i posti disponibili, che lâ��Amministrazione dimostra fin troppo chiaramente di non voler riservare al personale in servizio. Se vi sono posti in eccedenza rispetto a quelli messi a concorso, non si capisce perché sia stata fatta la preselezione e perché non si aspetta almeno di conoscere il numero degli idonei. Il concorso per esterni, bandito nel silenzio tombale e coperto dallâ��omertosa collaborazione di tutte le sigle sindacali (esclusa quella che regolarmente usa a scopo demagogico le nostre vicende senza mai fare niente di concreto), sta procedendo a velocità massima, mentre gli orali della procedura prevista per il personale interno termineranno (?) a settembre 2010, dopo quattro anni di peripezie e della più assoluta mancanza di rispetto per i concorrenti che hanno dovuto aspettare per 14 anni (i soli B3 naturalmente!) per poi sacrificare ferie nel 2007 x prepararsi alla preselezione, nel 2008 per prepararsi agli scritti, nel 2009 per prepararsi agli orali, per poi magari perdere tutto, data la marea di ricorsi pendenti sul più irrazionale e nefasto bando di concorso mai apparso e sulla relativa procedura concorsuale. Sappiamo bene che per legge la metà dei posti disponibili deve essere coperta tramite pubblico concorso, e chiediamo come mai non si sia ancora visto alcun pubblico concorso a completamento delle procedure concorsuali ultimate ormai da anni e si proceda solo per la posizione C1, prevedendo lâ��assunzione di 100 C1 contro i 407 previsti dalla procedura riservata allâ��accesso dallâ��esterno e soprattutto prima di conoscere il N. degli idonei. Preghiamo i gentili interlocutori di controllare quanti sono i C1 che hanno prestato servizio in questi ultimi anni, quali vuoti in organico ci siano da anni e chi mai li ha sostituiti, e di dirci se era o meno urgente procedere a bandire ed ultimare a tempo debito la procedura concorsuale invece di bandire a dicembre 2009 un concorso per 100 C1 esterni anzichè velocizzare la conclusione di una procedura che vergognosamente non era ancora conclusa dopo tanti anni. Ad essere maggiormente penalizzati in questo caos siamo noi B3, retrocessi da impiegati di concetto ad ausiliari costretti nonostante ciò a continuare a svolgere le identiche mansioni del passato. Noi, anche se laureati e aventi i requisiti per accedere dallâ��esterno alla posizione economica C2, non abbiamo potuto , perché si trattava di un salto dâ��area: poco importa se eravamo stati estromessi dalla nostra area e confinati in una prevista per figure con titoli e mansioni completamente diversi dai nostri. Poco importa se i B2, sia vincitori che non vincitori del concorso per B3, partecipano senza laurea al concorso per C1, causando un tale affollamento da rendere necessaria (?) una preselezione. Adesso noi B3, non vincitori del più interminabile, ridicolo, scapestrato e costoso concorso che si sia mai visto, (molti di noi non ammessi agli orali solo per non aver superato la seconda prova, ossia una composizione libera e comunque estranea al corso e al materiale didattico nonché al nostro lavoro), dobbiamo anche subire la beffa di un concorso "di 100 (cento) funzionari, per le esigenze delle articolazioni del Ministero dell'economia e delle finanze" neanche pubblicato sul sito ufficiale del Ministero mentre la riqualificazione per la posizione C1 non è (unica fra tutte!) ancora conclusa e per giunta tra i requisiti vi è una votazione di laurea non inferiore a 105 mentre per i nostri concorrenti B1 e B2 la laurea non è richiesta affatto (nonostante concorrano per una posizione non immediatamente superiore alla loro e addirittura per unâ��altra area), come non è stata richiesta per i C1 e per i C2 divenuti C3. Chiediamo, in particolare alla Commissione per le pari opportunità, se sia lecito che, nellâ��ambito del Ministero, una categoria di dipendenti debba subire una tale sorte, anche in considerazione di quanto avvenuto ai pari grado di altri Ministeri: ricordiamo in particolare i colleghi del Ministero dellâ��Interno, assunti dopo di noi e a suo tempo divenuti settimi grazie al concorso bandito e ultimato nel giro di un anno (Concorso pubblicato sul bollettino ufficiale del personale del Ministero dellâ��Interno n. 1/12 del 20/05/2004) e consistente in un test (100 quiz) e un corso di 15 giorni presso la Prefettura. Per non parlare del concorso previsto per i pari grado dellâ��ex Ministero delle Finanze: il tutto contro i 4 (per ora!) anni di concorso permanente subiti nel nostro Ministero: SIAMO TUTTI DIPENDENTI STATALI E RITENIAMO INAMMISSIBILE CHE, IN AMBITO STATALE, VENGANO PERPETRATE TALI DISCRIMINAZIONI. Noi riteniamo pertanto di poter rivendicare quanto lâ��Amministrazione ci ha tolto: la posizione corrispondente al titolo di studio e alla tipologia di lavoro da sempre affidatoci, in conformità al profilo previsto per il primo gradino della ex carriera di concetto, ossia quello per il quale nel 1993 abbiamo concorso. Denunciamo inoltre lâ��assoluta disparità di trattamento in quanto nessunâ��altra categoria, è stata vessata quanto la nostra e nessunâ��altra è stata altrettanto privata di possibilità: i B1 sono stati in pratica esclusi dal concorso per B3 ma ammessi a quello per C1 (anche se con lâ��aberrante clausola che prevede la precedenza dei B3 indipendentemente dal punteggio delle prove scritte e orali), ma i B1 non sono mai stati declassati e rinchiusi in unâ��area estranea al loro profilo e non sono stati mai chiamati a svolgere il lavoro dei B3, mentre questi ultimi svolgono da sempre il lavoro dei C1; inoltre i colleghi B1 vennero di fatto esclusi dalla precedente procedura di riqualificazione per B3 in quanto superati dai B2 e non da impiegati di grado inferiore al loro, come invece capitato a noi B3. Della proposta dei nuovi profili professionali e di quel che prevedono per noi, è superfluo parlare, tante e tali sono le cose inaccettabili: riteniamo sia il coronamento delle aberranti condizioni esistenti a monte della nostra situazione, qui sinteticamente illustrate. Alle Organizzazioni Sindacali, nessuna esclusa, ricordiamo le loro gravissime responsabilità in quel che è avvenuto e in quel che sta sta avvenendo e ricordiamo altresì che il loro compito non consiste nel proporre e/o rendersi complici di riqualificazioni, concorsi e benefici vari su misura per gli impiegati di livello ex-quinto ed ex-settimo, evidentemente superiori per numero e influenza nellâ��ambito delle OO.SS. medesime, ma nel tutelare TUTTI , nel prevalente interesse della Pubblica Amministrazione.

Da: B2 PER da alessandro	04/08/2010 14:08:16
sono b2, assunta non dal collocamento come b1 e ho usufruito del ricompattamento legge 312, ma ti assicuro che il concorso me lo sono vinto (RGS) e non scherzavano!!!! inoltre esperienza sul lavoro tanta, anzi pure troppa ... e la super per i b2 non c'è stata .... la super è stata un passaggio

Da: B2 PER da alessandro	04/08/2010 14:11:38
ancora per te, i soldi del FUA erano di tutti anche quando hanno dato e continuano a dare la super (da F3 a F4) a ex IV e ex VI, allora non avete parlato??????

Da: B2 PER da alessandro	04/08/2010 15:32:07
SCUSA RETTIFICO EX VI E EX VII

Da: F4	12/08/2010 09:25:22
ma con i soldi del FUA di tutti non hanno anche pagato la riqualificazione a sesto cinque anni fa? non continuiamo a dire sempre che i B2 non hanno avuto niente invece sui settimi che hanno avuto il super senza averne alcun titolo perchè non erano apicali di area siamo certamente d'accordo

Da: da B2 x F4	12/08/2010 11:43:00
Coni i soldi del FUA hanno pagato le riqualificazioni a ex IV e ex V a VI (e gli idonei sono rimasti al palo....) ma anche le mastodeontiche procedure ancora in corso per i passaggi a ex VII, sui settimi vergogna ....

Da: F4	12/08/2010 12:59:26
tanto ora i quinti idonei passeranno alla fascia B3 e con due anni di arretrati mentre i B3 che non passano a settimo si attaccano (al super se ce l'hanno) i passaggi tra le aree comunque non vengono pagati con il fua

Da: da B2 x F4	12/08/2010 14:10:48
se sei F4 il tuo passaggio l'hai avuto, da b3 a b3s, cosa vuoi??? sempre invidiosi, ma di che poi???? e tutti i passaggi si pagano con il FUA, informati

Da: B2	17/08/2010 17:31:50
avete visto, il sindacato FLP non firma perchè alle persone venute dagli enti non gli si riconosce la stessa nostra anzianità per gli anni che non erano qui .... avranno parecchi di questi come tesserati ..... quasi tutti quelli degli enti (pubblici?) non hanno fatto concorsi .....

Da: x B2	17/08/2010 17:46:08
molti tanti troppi dipendenti MEF non hanno fatto concorsi si parla di anzianità di ruolo nel MEF = 0,50 ad anno anzianità di ruolo nella pubblica amministrazione= 0,20 ad anno per tua conoscenza per Pubblica Amministrazione si intendono tutti i ministeri (Esteri, Interno, MEF, Istruzione, Mise ....) le Regioni, i Comuni, le Province, le Comunità Montane, le Asl, l' INPS, l' INPDAP ........ valutare il lavoro in questi enti il 40% rispetto al lavoro al MEF non va solo contro la logica della piena mobilità all'interno dei comparti ..... ma significa essere miopi statici ........ in una parola dannosi. E mi fermo qui perchè non voglio rovinarmi la giornata.

Da: x b2	17/08/2010 19:16:46
e magari quelli "degli enti" come li chiami hanno fatto un concorso per entrare nel ministero dove erano prima invece di entrare con chiamata dal collocamento come invece è successo a parecchi del MeF oggi anche sesti o ottavi

Da: f4	18/08/2010 10:22:29
quelli degli enti spesso hanno mantenuto qui il loro stipendio ben più alto del nostro (vedi ex Agensud, ferrovie private e non FF.SS. eccetera) e non hanno fatto concorsi per accedere nè lì nè qui. o spesso gli è stata riconosciuta la qualifica per il titolo di studio posseduto .... quelli venuti dai Ministeri non sono tra "quelli degli enti", inoltre c'è stata gente scavalcata da quelli degli enti per l'accesso a tali riqualificazioni inoltre questo tipo di valutazione era già stato fatto per l'accesso alle riqualificazioni sia all'interno delle aree che tra le aree

Da: x f4	18/08/2010 13:24:25
... inoltre questo tipo di valutazione era già stato fatto per l'accesso alle riqualificazioni sia all'interno delle aree che tra le aree... mi sa mi sa che ti confondi nonchè mescoli troppe cose in un minestrone indistinto

Da: f4	18/08/2010 15:34:59
la valutazione dell'anzianità intendo, non è che confondo, capisci bene

Da: x f4	18/08/2010 16:24:29
e invece confondi capisci tu a me

Da: x f4	18/08/2010 16:35:16
giusto per la precisione, l'art.3 del Decreto del Capo Dipartimento MEF N. 7/2006/55 (a pag. VI )) riporta: VALUTAZIONE TITOLI: (massimo 40 punti) Anzianità di servizio nella Pubblica Amministrazione: (massimo 16 punti) 0,5 p.ti per ogni anno di servizio o frazione superiore a 6 mesi. Per te preciso ancora: in tutta la Pubblica Amministrazione.

Da: sempre x f4	18/08/2010 17:08:20
nè si distingueva fra ruolo e fuori ruolo giacchè la professionalità si acquisisce "lavorando" sia se inserito nel ruolo del personale sia se fuori ruolo

Da: f4	18/08/2010 17:34:20
è vero hai ragione, ma permetti che non capisco perchè debba passarti avanti uno che lavorava (?) in Agensud o alle Ferrovie in concessione (private) e che ha preso alla faccia tua un sacco di soldi in più

Da: sempre x f4	18/08/2010 22:37:38
lasciamo stare l'accordo che è indifendibile tu invece mi sembri di buon senso per cui voglio in ultimo chiederti: se non era giusto valutare in modo uguale il servizio prestato nelle ferrovie date in concessione ai privati, perchè si valuta allo stesso modo (dunque sempre al 40%)il servizio prestato per esempio al Ministero per lo Sviluppo Economico o agli Esteri ? e poi guarda avanti che non si vive guardando indietro io non so se chi lavorava alle ferrovie o all'agensud prendeva un sacco di soldi in più alla faccia mia mi piace invece pensare che li prendeva perchè li meritava se no il problema non è se valutare quel servizio come al MEF o il 40% del Mef, ma è perchè regalavano a questi soldi (pubblici) e con questo ti saluto reinvitandoti a guardare avanti che a guardare infelicemente indietro già ci pensano i sindacati

Da: sempre x f4	18/08/2010 22:40:59
volevo solo aggiungere, a scanso di equivoci, che non ho mai nemmeno per un secondo lavorato nè all'agensud nè nelle ferrovie poi quanto al tuo punto interrogativo sul lavoro in questi enti io che ho svolto almeno una ventina di lavori (ma ribadisco mai nè all'agensud nè alle ferrovie) ti posso dire che il punto interrogativo lo metterei a diversi lavori sia pubblici sia privati

Da: f4	19/08/2010 11:25:12
rimane sempre però la sperequazione del loro stipendio rispetto al nostro MEF e rimane sempre il fatto che noi per accedere come ex B3 abbiamo fatto concorso corso e tesine ....

Da: giulio	31/08/2010 13:50:18
Tutto tace, sara'l'ennesima presa per il culo?

Da: beck	31/08/2010 17:47:35
...ci sono molti b3 rgs incazzati...credo che anche questa tornata di riqualificazioni terminerà al prossimo anno santo....

Da: ex e basta	07/09/2010 14:39:11
riaffermo le disparità effettuate ai nostri danni (exB3) soprattutto in rapporto ai benefici concessi alle alte qualifiche... Mi raccomando: mail d'adesione a exb3tesoro@gmail.com saluti a tutti