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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: Francesca.Ancona 23/02/2011 22:58:22
Acronimi:
LEP POF PON MIUR USR URP GLHO GLIS GLIP PECUP PEI IFP IFTS ITS IDEI OSA DPEF DFP COFOG EQF CLIL QCER e chi più ne ha più ne metta...
Rispondi

Da: DS223/02/2011 23:03:43
Sì, lepisma...e OSA, PECUP, LLL, PIRLS, TIMSS, QCA, NCA, Skolkervet(viva gli svedesi), LOCSE, LOCE, IEA, SIVADIS, VALSIS.
Giuro che stanotte studio gli acronimi in finnico, greco e ungherese.
Rispondi

Da: penelope e i proci23/02/2011 23:36:56
per Francesca 3  che ha così scritto :
Ma la volete finire, perchè tanto accanimento?
Siete stati esclusi o non avete fatto ricorso, quindi lasciateci in pace e fateci fare questo benedetto concorso.
Sparite definitivamente dalla circolazione, siete degli asini presuntuosi e basta.


Bene , grande genio, prima di definire "asini presuntuosi" candidati che hanno probabilmente un punteggio più alto del tuo , che magari sei pure entrata grazie a qualche ricorso, dovresti sciacquarti la bocca. Fai  tanto la gradassa perchè viviamo in un Paese  che è quello che è ,
partecipiamo ad un concorso  affetto da vizi procedurali insanabili,  gestito in modo illegale da un Ministero  illuminato e competente come  sei tu.  Sappiate , però, tu e chi è responsabile di tutto questo disastro giuridico , che noi esclusi , pur essendo inseriti nell'elenco dei 1450 , venderemo cara la pelle. Tenteremo tutte le strade per avere giustizia. Alla fine riderà bene chi riderà per ultimo.
Adesso gongola e offendi, magari fra qualche tempo  ti troverai a ripetere le prove.
Ci sentiremo ancora caro genio. Riferisci alle alte sfere , geniali come te.
Rispondi

Da: Punto23/02/2011 23:51:07
secondo voi quale dovrebbe essere la lunghezza ideale dello svolgimento?
Rispondi

Da: chiarapetrucci24/02/2011 00:07:52
Xlo zampino di ismeda
parli sapendo di mentire oppure non sai quello che dici?
Rispondi

Da: teo24/02/2011 00:13:30
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca, Dipartimento programmazione e gestione risorse umane, finanziarie e strumentali;

Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Viste le memorie difensive;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 febbraio 2011 il Cons. Manfredo Atzeni e udito l'avvocato Vicari;




Ritenuto, nei limiti della delibazione sommaria, propria della fase cautelare, non condivisibile la tesi della parte appellante secondo la quale è preclusa all'Amministrazione l'estensione degli effetti del giudicato, e dunque anche degli effetti delle misure cautelari, a soggetti estranei alla lite, atteso che tale determinazione rientra nella sua discrezionalità (C. di S., VI, 14 aprile 2009, n. 2265), e costituisce corretto uso di tale discrezionalità l'esecuzione della pronuncia giurisdizionale in termini tali da assicurare il medesimo trattamento a situazioni uguali;

Ritenuto che, ciò stante, l'appello deve essere respinto;

Ritenuto che le spese della presente fase debbano essere integralmente compensate

P.Q.M.

il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto,

lo respinge (Ricorso numero: 102/2011).

Compensa integralmente spese ed onorari della presente fase cautelare.

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Da: marilù24/02/2011 00:21:34
credo che chiara abbia ragione

in questo forum si rasenta il limite della querela
Rispondi

Da: Donatella per Codici e per tutti24/02/2011 05:39:12
Buon giorno a tutti. Non credo proprio che l'eventuale esclusione di Auriemma derivi da chissà quale dietrologico interesse di ISMEDA, che peraltro lavora con serietà e senza "agganci" illeciti (infatti a settembre aveva dato per quasi certe le prove scritte a novembre, cosa che poi non è stata come sappiamo).
Deriva semmai da un eccesso di zelo della Commissione; pensate infatti che la persona che ieri mi ha risposto al telefono dubitava perfino della liceità del dizionario di italiano, da sempre consentito in qualsivoglia concorso, anche per accalappiacani...
Comunque io insisterò per Auriemma, e così dovremo fare tutti. Se un magistrato della Corte dei Conti ci mette la faccia annunciando in prefazione che il suo è un codice (cioè una raccolta di leggi di interesse della scuola) non commentato, voglio vedere se possono proibirlo. Quanto a fare un tema senza nulla, certo che lo possiamo fare, almeno se le tracce lo consentono, ma sarebbe molto disancorato dalla concreta realtà dell'applicazione o della scaturigine normativa di principi e indicazioni. Sarebbe un po' come tradurre una versione di latino senza vocabolario: sapremmo dire di cosa parla e qual è il senso generale, magari anche decodificarla in qualche modo, ma certo non sarebbe una versione da nove.
Rispondi

Da: MARCUS 24/02/2011 05:52:50
X Punto

Lunghezza ideale? 5 - 6 pagine
Rispondi

Da: MARCUS 24/02/2011 05:59:57
Io parto domenica da Cagliari.
Posso portare solo un piccolo bagaglio a mano.
La mia valigetta è già piena, rimane un piccolo spazietto.
Devo decidere se metterci il codice Auriemma o le ciabatte.
Cosa mio consigliate?
Rispondi

Da: MARCUS 24/02/2011 06:02:32
Scusate:

Cosa mi consigliate?

(non vorrei che ci fosse qualche maestrina dalla penna rossa ancora in giro)
Rispondi

Da: Donatella24/02/2011 06:24:44
Meglio il codice... le ciabatte magari le trovi in albergo! E poi lunedì ci dobbiamo impuntare tutti su una decisione della commissione che stravolge il bando.
Rispondi

Da: maestrina dalla penna rossa24/02/2011 08:13:17
@ Marcus
Gentile collega, certo che sono "ancora in giro", ma non pensavo di terrorizzarvi tutti con le mie correzioni, peraltro sospese dine die...
Buona giornata.
Rispondi

Da: maestrina dalla penna rossa24/02/2011 08:30:17
ops
sine die...

Rispondi

Da: ercole24/02/2011 08:35:26
Certo che se un codice, come quello di Auriemma, oltre alle leggi, inserisce molti atti amministrativi e allegati di vario tipo, poi non ci potrà appellare al testo del bando...

Forse avrebbe dovuto farne una versione minor per il concorso..
Rispondi

Da: ....Sapessi!!24/02/2011 08:45:39
x iole che fa la spia:
tanto la giornata mi spetta, ti aspetto all'uscita e faccio in modo che tu non possa proseguire il concorso....basta una piccola spintarella!!
Rispondi

Da: MARCUS 24/02/2011 08:59:29
Donatella, anch'io pensavo che le ciabatte le posso trovare in albergo. Facciamo valere le nostre ragioni, con calma, ma con fermezza.

Maestrina dalla penna rossa,
intzandus tenemu arrexioni: fiast parada!
(allora avevo ragione: eri all'erta!).

Il 150° anniversario dell'unità d'Italia sta diventando un'occasione per riscoprire le lingue, i dialetti i gli idiomi locali. Mi sembra una  buona cosa.

Saluti a tutti.
Rispondi

Da: maestrina dalla penna rossa24/02/2011 09:10:43
Eh sì, Marcus, lo confesso, sono sempre vigile ...
Rispondi

Da: @ marcus24/02/2011 09:13:58
'a no ti scarexi is mutannas!
Rispondi

Da: maestrina dalla penna rossa24/02/2011 09:24:42
Me la cavo bene nella lingua slovena, ma con il sardo confesso di no; magari una traduzione almeno in inglese ...
Rispondi

Da: fata morgana24/02/2011 09:39:42
La tecnodid ha emesso il comunicato. Ritengo che non faranno usare il testo

Buona fortuna
Rispondi

Da: imparziale24/02/2011 09:42:12
Sembra che per il Consiglio di Stato la giustizia sia una, nessuna, centomila : dipende dall'organo funzionante.
Spulciate pure se avete tempo!
Chi dovrebbe controllare se ne va a spasso e controlla quello che fa comodo e fa fare bella figura.
Rispondi

Da: da Tecnodid...24/02/2011 09:48:28
http://www.notiziedellascuola.it/news/2011/febbraio/precisazione-editoriale-urgente
Rispondi

Da: codici 224/02/2011 09:57:25
il comunicato tecnodid non dice nulla che non sapevamo già. ma cosa intende fare la tecnodid per tutelare chi si è fidato della dichiarazione che il codice è consultabile nelle prove scritte concorsuali? abbiamo diritto di essere tutelati PRIMA di espletare le prove. dopo, se non lo fanno usare è chiaro che tutti faremo ricorso, credo non solo al giudice amministrativo ma anche penale e civile per un risarcimento danni, a carico di chiunque sia responsabile di violazione di legge o di buona fede dei cittadini, che sarà di un'entità STRATOSFERICA!!!!!!!!
Rispondi

Da: trevize24/02/2011 10:02:46
Da Tecnodid. E' un po' lungo ma utile...

PRECISAZIONE EDITORIALE URGENTE su testi consultabili durante prove scritte concorso pubblico 145 dirigenti tecnici
Sono giunte in Redazione talune segnalazioni da parte di acquirenti del Codice Scuola 2010 edito da Tecnodid s.r.l. circa una decisione che sarebbe stata presa dalla Commissione di concorso, che avrebbe stabilito il divieto di consultare il Codice Scuola durante le prove scritte del concorso, il cui svolgimento è previsto a partire al prossimo 28 febbraio 2011.




Sono giunte in Redazione talune segnalazioni da parte di acquirenti del Codice Scuola 2010 edito da Tecnodid s.r.l. circa una decisione che sarebbe stata presa dalla Commissione di concorso, che avrebbe stabilito il divieto di consultare il Codice Scuola durante le prove scritte del concorso, il cui svolgimento è previsto a partire al prossimo 28 febbraio 2011.

Va premesso che questa Casa Editrice non ha sino ad oggi appreso alcuna conoscenza di motivate comunicazioni rese pubblicamente note dalla predetta Commissione e, quindi, non è in condizione né di confermare, né di smentire la notizia.

Nello spirito di massima correttezza e trasparenza che da sempre caratterizza il rapporto con i nostri lettori ed anche a tutela della Editrice medesima, comunque, si rende necessario precisare quanto segue.

Secondo una disposizione generale valida per tutti i concorsi pubblici, dettata dall'art. 13, comma 3, del D.P.R. 9.5.1994, n. 487 (Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi, pubblicato nella Gazz. Uff. 9 agosto 1994, n. 185, S.O) "I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. Possono consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla commissione, se previsti dal bando di concorso, ed i dizionari".

Secondo la disposizione speciale inclusa nel bando di concorso (lex specialis) pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 febbraio 2008 (art. 6) "nel corso delle prove scritte i candidati possono consultare esclusivamente codici e testi di legge non commentati".

È materialmente constatabile che il "Codice Scuola 2010" edito da Tecnodid - contenente atti a contenuto normativo primario e secondario e talune norme "interne" di indirizzo, non commentati o annotati con giurisprudenza o concetti o elaborazioni dottrinarie e/o giurisprudenziali di qualunque genere - è in astratto conforme alle disposizioni.

Né la dizione "codice" - oggi tra l'altro indifferenziatamente adoperata per numerose singole e specifiche leggi (es. codice dell'amministrazione digitale, codice dei contratti pubblici, codice in materia di protezione dei dati personali, codice della pari opportunità tra uomo e donna, codice del processo amministrativo, codice del consumo, ecc..) - di per sé ha un significato univoco prescritto in generale dalla legge oppure permette di identificare particolari caratteristiche delle pubblicazioni contenenti raccolte di norme oppure si riferisce in via esclusiva alle sei "codificazioni" tradizionali (civile, penale, di procedura penale, di procedura civile, della navigazione, penale militare).

Ciò detto, è da tenere presente che la Commissione esaminatrice di concorso, nell'esercizio dei propri poteri e della discrezionalità tecnico-amministrativa ad essa intestata per legge, è pienamente legittimata ad assumere, nella propria responsabilità e nelle forme consentite, provvedimenti concernenti l'osservanza delle disposizioni e relativi a qualsiasi pubblicazione o testo, edito da qualsiasi Casa Editrice, che sia recato dai concorrenti che prendono parte alle prove di concorso.

Detti provvedimenti peraltro, quando siano adottati in maniera trasparente (previamente resi noti a tutti i concorrenti od anche ufficializzati ed eseguiti soltanto in sede di svolgimento delle prove e nel rispetto delle regole della par condicio), sono eventualmente sindacabili per i loro contenuti o le loro modalità di esercizio soltanto nella sede giurisdizionale e soltanto se lesivi di interessi legittimi ed affetti da manifesta irragionevolezza od altro rilevabile vizio di legittimità.
Rispondi

Da: 3ggall''alba24/02/2011 10:10:23
Io sono fiducioso alla fine ci lasceranno i codici, gli appunti e magari anche un bel PC con stampante.... che seccatura scrivere a mano come  nell'ottocento. Se dobbiamo protestare facciamolo contro questi accertamenti di competenze antidiluviani, che non verificano un bel niente.... Il bando stesso è un "porcellum"
Rispondi

Da: Cambio nick24/02/2011 10:22:45
x DS2: avendo metà famiglia acquisita  sassarese, per me sarete riconoscibilisimi!!  per la terza prova ospito 1 di voi in cambio di porceddu, salsiccia, telicas, formaggelle, agnello sardo, scegliete voi, a seconda della durata della permanenza..a, servono anche gnocchetti e spianata!
Rispondi

Da: Terrorista24/02/2011 10:28:19
Ero io il terrorista ?
Rispondi

Da: agmea 24/02/2011 10:46:41
Considerazioni in libertà
1) Concessa o meno la consultazione dei codici, tale decisione deve includere le fotocopie.
2) I contenuti dello studio di questi tre anni sono davvero infiniti e ancor più la pletora delle norme.
3) Dopo gli anni di attesa nutro solo due speranze: la prima è che non mi debba trovare di fronte a una traccia troppo riduttiva, a lente o a imbuto,  la seconda è che arrivi presto l'alba del 3 febbraio, per potermi tuffare nella vita consueta di affetti, lavoro, passeggiate, letture anche piacevoli.
4) In nessun caso, di successo o insuccesso, mi sentirò triste o perdente: mi rimane la ricchezza, il valore aggiunto dall'aver vissuto  questa straordinaria esperienza e il cambio di paradigma, in senso kuhneiano, che ne è scaturito e che ho potuto condividere con voi.
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Da: prof.xagmea24/02/2011 10:49:41
l'alba del 3 marzo, semmai
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