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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: x rosso perceval07/08/2010 20:19:31
"...continuità delle prestazioni  da parte dei docenti.."

ecco appunto, è chiarissimo, quindi occorre verificare anche su questo i futuri DT
Rispondi

Da: penna rossa e blu07/08/2010 20:20:37
ingenere senza la i
Rispondi

Da: penna rossa e blu07/08/2010 20:21:26
ingegnere senza la i
Rispondi

Da: Ospite07/08/2010 20:22:46
Io temo di saperlo.

Bocciamo Marconi !

Corso di recupero in Matematica.
Rispondi

Da: x penna rossa e blu07/08/2010 20:24:38
si ma rosso o blu?
Rispondi

Da: penna rossa e blu07/08/2010 20:26:20
si con l'accento, rosso
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Da: rossa07/08/2010 20:36:28

da:Gli ispettori tecnici nei processi di ricerca e di innovazione
seminario nazionale degli ispettori dell’Istruzione Roma, 20 novembre 2009
.......omissis" La ricerca pedagogica è uno dei luoghi in cui si pensa maggiormente a ciò che verrà. La scienza pedagogica messa in atto dal corpo ispettivo può accogliere il nuovo, fare il nuovo, sostenerlo con la sua potenza trasformatrice e generatrice...."omissis

Rispondi

Da: Giulio Aldito07/08/2010 21:13:46
x rosso perceval
2. I dirigenti con funzioni tecniche  - ferma restando la collaborazione con il Ministro per la formulazione delle prove concernenti gli esami di Stato - svolgono i loro compiti con riferimento alle seguenti  aree: sostegno per la progettazione e il supporto dei processi formativi; supporto al processo di valutazione e autovalutazione; supporto tecnico-didattico-pedagogico; FUNZIONE ISPETTIVA anche con riferimento ai fenomeni del bullismo, delle devianze giovanili, dell’assiduità della frequenza e della continuità delle prestazioni  da parte dei docenti e dei dirigenti scolastici.

Il DT svolge la funzione ispettiva e la svolge anche ad personam.
E' la funzione che svolge con più frequenza, mentre l'attività di valutazione di sistema, essendo un ambito molto, ma molto delicato, è da implementare con attenzione, essendo un vero campo minato.
Ai tuoi riferimenti bibliografici aggiungerei anche quelli relativi all'ISO 9001, peccato che questo tipo di certificazione sia un tantino poco attendibile..............(non sempre i parametri di qualità rispondono al vero), dipende dalla cifra......
Il vero benchmarking realizzabile nella scuola quindi è quello dell'eccellenza delle risorse umane e della loro valorizzazione sul piano organizzativo e soprattutto didattico.
Per quanto riguarda gli skateholders (a onor del vero si chiamano stakeholder) li lascerei alla FIAT, visto che gli unici portatori di interessi della scuola sono coloro che vi operano, e le loro competenze (soprattutto metodologiche e didattiche) rappresentano il vero valore aggiunto.
Riguardo alla scienza dell'amministrazione, forse ti riferisci alle scienze dell'organizzazione, che è tutt'altra cosa, e che comun que "nell'azienda scuola" è da ricondurre allo sviluppo delle risorse umane e del loro empowerment.
Sviluppo mirato al conseguimento degli obiettivi "aziendali" della scuola, cioè il successo educativo e formativo per il maggior numero dei discenti, il quale si consegue attraverso il buon insegnamento......
Quindi il nocciolo della questione è sempre quello.
Senza adeguate risorse economiche, come conseguire gli obiettivi di qualità, efficienza, efficacia, economicità?
Valutare una scuola non è facile, forse l'indicatore più attendibile attualmente è la customer satisfaction dell'utenza.

Rispondi

Da: bia07/08/2010 21:17:11
Giulio!!!!...ma non eri in esilio?...riposiamoci...a dopo ferragosto!
Rispondi

Da: rossa07/08/2010 21:19:58
x rosso perceval
sicuro che dobbiamo spaziare su tutti i campi, questa è la tragedia.
Aggiungi anche il bilancio sociale, come soft accountability, trasparenza, rendicontazione, accesso..........
cmq l'art 9 del dpr 17/09, l'ultimissimo in materia di organizzazione ministero, dice che "le modalità di esercizio della funzione ispettiva sono determinate con apposito atto di indirizzo del ministro".
Al momento tale atto ancora non è stato emanato( almeno così credo)
Rispondi

Da: Giulio Aldito07/08/2010 21:22:46
X bia
Sono intervenuto solo per difendere rossa e per rispondere a chi mi accusava di carpire solo informazioni e non contribuire fattivamente alla discussione.
Ritorno all'Elba a dedicarmi all'ozio creativo..............
A dopo ferragosto!
Rispondi

Da: bia07/08/2010 21:24:11
Divertiti e buone vacanze.
Rispondi

Da: rossa07/08/2010 21:47:03
grazie giulio
non concordo con te sulla definizione di stakeholder(s?): credo che i portatori di interessi siamo noi cittadini, io come madre di un figlio a scuola, le aziende che dovranno assumere i nostri figli e la comunità tutta. I portatori di interesse chiedo alla scuola di formare alunni-cittadini in grado di fare la loro parte per la costruzione del paese.
La scuola ha il dovere di lavorare per tutti noi!
buone vacanze
Rispondi

Da: Ospte07/08/2010 22:04:58
Anche io mi permetto di dissentire su tale definizione di stakeholder, credo invece che siano molto importanti.

Esempio:
http://www.valutazioneitaliana.it/new/index.php/mappa/19-iniziative-aiv/61-valutazione-e-stakeholder

Workshop :
Pianificazione organizzativa e bilancio sociale
Il bilancio sociale per la scuola

"in senso stretto, come l’insieme delle persone e dei gruppi di persone che hanno un interesse strettamente collegato all’attività economica svolta dall’impresa ed il cui consenso è indispensabile per la sua stessa sopravvivenza;
in senso lato, come l’insieme dei soggetti che possono condizionare il raggiungimento degli obiettivi dell’impresa e che sono condizionati dal comportamento dell’impresa."


"Il bilancio sociale è un documento autonomo, redatto con periodicità annuale, reso pubblico, che si propone di fornire una rendicontazione attendibile e completa sull’operato di un’organizzazione, con riferimento a tutti gli stakeholder e alle dimensioni economica, sociale ed ambientale.
La prospettiva è primariamente consuntiva, ma con esplicitazione anche di strategie, obiettivi e programmi futuri."

"Le informazioni fornite dovrebbero essere in grado di soddisfare in modo chiaro e comprensibile le esigenze informative fondamentali degli stakeholder, mettendoli in grado di formarsi un giudizio motivato sul comportamento complessivo dell’organizzazione. "

Una decina di giorni di riposo assoluto. Alla prossima.
Rispondi

Da: Giulio Aldito07/08/2010 22:12:05
X rossa
Giustissimo, soprattutto l'utenza.
Ma io intendevo per stakeholders (ho omesso la s come tu hai dimenticato di mettere il no dopo il metto), coloro che possono, con un ruolo istituzionale e riconosciuto, impegnarsi nell'azione educativa/formativa (curricolo) "dell'azienda scuola".
A questo punto, nel senso che tu dai a portatori di interessi, aggiungerei anche tutta la società civile (associazioni, istituzioni, aziende ecc.), tutti soggetti interessati a conseguire il bene comune attraverso la formazione e l'educazione.
Buone vacanze a te, a bia, rosso perceval ed a tutti i frequentatori del forum
Rispondi

Da: aiuto!07/08/2010 22:23:29
avevo imparato che esisteva un certo Ausbel che parlava di apprendimento significativo. Ora ho scoperto che è Ausubel. Qualcuno sa perché viene scritto in due modi diversi? o sono due studiosi diversi? 
Rispondi

Da: Giulio Aldito07/08/2010 22:32:52
x ospte

stakeholders:
Persone e gruppi che hanno un interesse strettamente collegato all'attività economica della SCUOLA?

Soggetti che possono condizionare il raggiungimento degli obiettivi dell’impresa e che sono condizionati dal comportamento dell’impresa SCUOLA?

"Il bilancio sociale DELLA SCUOLA è un documento autonomo, redatto con periodicità annuale, reso pubblico, che si propone di fornire una rendicontazione attendibile e completa sull’operato di un’organizzazione SCUOLA, con riferimento a tutti gli stakeholder e alle dimensioni economica, sociale ed ambientale.

Potrebbe spiegare meglio questi concetti (da adattare alla scuola), non riuscirei ad andare in vacanza con questo dubbio.
Rispondi

Da: rossa07/08/2010 22:39:18
giulio, la s? era un mio dubbio: trovo scritto sia stakeholder che stakeholders sempre al plurale, ovviamente. Ma ce vo' o non ce vo' sta "S"? non lo so
Rispondi

Da: Antonella07/08/2010 23:41:56
Ciao ragazzi,
domani ho l'aereo farò una lunga e meritata vacanza. Vi auguro di stare tutti bene, ci risentiamo a fine agosto, quando spero di ritrovarvi sereni, riposati e pronti a ripartire per la nostra sofferta esperienza. Bye
Rispondi

Da: scccccccc!!!!!!! i prof. dormono!08/08/2010 01:36:42
...che schiamazzo! tutto il giorno a schiamazzare!
Rispondi

Da: Alta Cultura08/08/2010 09:31:54
Una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione a Umberto Bossi, per chiara fama da parte dell’università di Varese
Il ministro che siede sulla  poltrona che già fu di  De Sanctis, Quintino Sella, Croce, Gentile propone al rettore il conferimento della laurea,  perché prometteva «pallottole», definiva i rivali degli altri partiti «lumache bavose», con la bandiera «si puliva il culo», proponeva di «impiccare» gli avversari politici, mettere «l' anello al naso dei meridionali» , schedare gli extracomunitari «con le impronte dei piedi», «buttare nel cesso il tricolore...ed altro ancora
Rispondi

Da: xx08/08/2010 18:15:20
...
Rispondi

Da: rossa08/08/2010 21:06:53
.............chiuso per ferie????????
Rispondi

Da: rosso perceval08/08/2010 21:58:28
X Rossa
io purtroppo le mie ferie le faccio a casa, tra libri e internet, e anche se gli altri saranno tutti in vacanza, ne approfitto lo stesso per lasciare questa nota, che ieri non ho potuto scrivere.

A proposito dell'ultimo argomento discusso sul forum, sul sito dell'Ufficio Scolastico della Lombardia, che consigliavi di visitare, ho trovato questo documento che si può scaricare all'indirizzo

http://www.bergamo.istruzione.lombardia.it/riccione/documenti/h/bilsoc1.pdf

che riassume in maniera molto chiara i concetti di stakeholder, di accountability e di bilancio sociale di una scuola.

In sintesi gli stakeholder sono i soggetti (individui, gruppi, organizzazioni) i cui interessi sono a vario titolo coinvolti dall’attività della scuola a causa delle relazioni di scambio che intrattengono con essa o comunque a causa dei possibili effetti esterni positivi o negativi delle scelte effettuate dalla scuola, che ricadono su di loro.

Alcuni stakeholder tipici di una scuola:

Amministrazione scolastica
Personale
Studenti
Famiglie
Altri utenti
Enti locali
Realtà sociali del territorio
Realtà economiche del territorio
Altre scuole del territorio
"Ambiente naturale"

In pratica gli stakeholder sono tutti i soggetti ai quali una scuola dovrebbe render conto del suo operato. Questo render conto nasce dall'esigenza di rendere trasparente e "tracciabile" l'operato della scuola e prende il nome di accountability.
Il dialogo tra scuola e stakeholder prende il nome di rendicontazione sociale, mentre il documento, redatto dalla scuola, che dovrebbe sintetizzare questo dialogo è il bilancio sociale.
Ovviamente l'intero documento dell'USR Lombardia contiene molte altre informazioni di indubbio interesse, soprattutto su come dovrebbe essere redatto il bilancio sociale di una scuola.
Gli esempi, calibrati alla singola realtà scolastica, possono essere facilmente pensati su altre dimensioni: quella provinciale, regionale o dell'intero sistema scolastico nazionale. Su queste altre dimensioni anche i DT possono sicuramente svolgere un loro ruolo.
Rispondi

Da: Consiglio09/08/2010 09:03:28
x Rosso Perceval
Non disperderti in una preparazione frammentaria
Rispondi

Da: Toto date09/08/2010 09:15:50
Gli scritti a mio giudizio si terranno fra novembre e dicembre.
Penso che gennaio sia troppo tardi.
Rispondi

Da: rosa09/08/2010 09:41:55
Quanto conta il tuo giudizio?
Rispondi

Da: soffiata09/08/2010 09:45:51
anch' io ho sentito parlare di novembre/dicembre ... ma anche gennaio non mi dispiacerebbe ...

comunque più si sposta in avanti la data degli scritti, maggiore è il carico di lavoro per noi: ogni giorno una novità ...

Rispondi

Da: tonia09/08/2010 09:48:14
voglio vedere solo gli aspetti positivi:
1^ ipotesi: scritti a novembre dicembre
a Natale lungo e meritato riposo
2^ ipotesi: scritti a gennaio febbraio (ipotesi ismeda)
con la pausa natalizia possibilità di organizzarsi meglio
Rispondi

Da: x tonia09/08/2010 09:50:03
ismeda tira a lungo la date per accaparrarsi nuovi iscritti: più tempo per la preparazione = più iscritti

prova a leggere l'annuncio sul sito: addirittura fomenta i non ricorrenti non ammessi a presentare istanza di riammissione!!!
Rispondi

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