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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: secondo me31/05/2010 14:52:37
qualcuno si sta rendendo conto che ci stanno bastonando. Ma è almeno da un paio d' anni ed ancora non abbiamo toccato il fondo. Ci sveglieremo?
Rispondi

Da: una maestra sfufa di pagare l'' Enam31/05/2010 14:58:06
Per "chiudiamo l'ENAM"
Mi associo a gran voce a questa invocazione . Dopo 37 anni di balzello tollerato ,con un'ammontare annuo superiore ai 600 Euro ( avrei potuto acquistare i libri per una classe alle superiori di un figlio ogni anno !) e in mancanza di un congruo aumento di stipendio,mi accontenterei di risparmiare questa cifra.
Dubito che servirà a qualcosa questo sfogo, ma mi fa sentire meglio.
A proposito non ho trovato l'inziativa per l'abolizione sul sito Andis
Rispondi

Da: secondo me31/05/2010 15:09:06
scusate l'ignoranza, questo Enam è una detrazione sugli stipendi dei maestri? E' di 600 euro l'anno? Quali sono i vantaggi dell'ente?
Però attenzione, invece di inbestialirci contro il blocco degli scatti stipendiali, che sono stati conquistati con dure lotte sindacali, ci limitiamo a voler pagare meno tasse?
E l'aumento dell'età pensionabile, e la chiusura delle finestre che interviene modificando una legge dello stato?
Rispondi

Da: basta con l''Enam31/05/2010 15:21:44
Anch'io non voglioiùpagare l'Enam:
è arrivato un opuscolo a scuola, non si capisce nulla di ciò che fanno con i nostri soldi e soprattutto spendono di più per tenere in vita l'ente che per fare assistenza
ormai non riceve più nulla nessuno
i bilanci non sono mai stati trasparenti e mi risultano molti viaggi di "AGGIORNAMENTO" in europa e in usa per i capi e i capetti
Rispondi

Da: Carlo31/05/2010 15:24:08
Enam è uno scandalo vero, mi fa piacere se si comincia ad accorgersene

Mettiamo l'appello per la sua abolizione anche su Face Book
Rispondi

Da: x secondo me31/05/2010 15:35:34
" Però attenzione, invece di inbestialirci contro il blocco degli scatti stipendiali, che sono stati conquistati con dure lotte sindacali, ci limitiamo a voler pagare meno tasse?
E l'aumento dell'età pensionabile, e la chiusura delle finestre che interviene modificando una legge dello stato? "

quello che scrivi è sacrosanto ma anche lo scandalo enti tipo enam ci sta tutto nella lotta che bisogna fare e subito.
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Da: secondo me31/05/2010 15:38:28
bene, allora smettiamo di arrovellarci il cervello con questo concorso ed iniziamo a riformare una categoria forte ed unita. Forse possimo farcela!
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Da: Livio31/05/2010 15:41:16
Niente paura il nostro Ente assistenziale già nel 2004 aveva previsto di spendere per la manutenzione del software, il supporto tecnico e la formazione del personale ben 400 000 €, TUTTO FUNZIONERA’ MEGLIO, VEDRETE!

Se considerate poi che tra mobili e macchine per ufficio dovrebbero già aver investito 1 000000 €, senza contare il software per i sistemi informativi CED (400 000 €) e l’acquisto di apparecchiature per l’elaborazione automatica di dati (400 000 €) si può ben sperare che, con tutta questa frenetica attività informatica, potremo finalmente veder pubblicati i bilanci dell’Ente sul sito!



E quali impianti, attrezzature e macchinari avranno rinnovato ed adeguato con 1.800 000 €?

Chi usa l’auto da 50 000 €?

Chi legge 14 000 € di giornali?

Quali e quanti sono i beni delle strutture periferiche?



Una nota a parte meritano i dipendenti, 82 di cui 2 dirigenti generali.

I dirigenti hanno un trattamento accessorio di 104 000 € e il fondo per il miglioramento dell’efficienza degli enti e il trattamento accessorio al personale è di 740 000 €, l’aggiornamento costa 105 000 €, per il loro rinnovo contrattuale si sono accantonati 2304 € a dipendente … altro che i nostri aumenti biennali!

Sono indignato da questi numeri. L’E.N.A.M. deve chiudere, rivoglio i miei soldi!
Rispondi

Da: Carlo31/05/2010 15:46:28
Già e anche il patrimonio immobiliare è davvero interessante.. è davvero curioso come viene gestito
Credete che ci abitino dei poveri maestri?

L’appartamento, forse ancora occupato da Sergio D’Antoni, (metri quadri 350) continua a fruttare all’Ente 55 132 € all’anno, 4 594 € al mese si trova a Roma in Corso Vittorio Emanuele n. 326, int 5. Faccio notare che si tratta di una zona centrale di Roma, dove gli affitti sono alle stelle.

L’altro appartamento (metri quadri 250) è dato in uso, come foresteria e sede di riunioni, al Presidente dell’Ente, forse per risparmiare.

Malgrado ciò le indennità di missione alla presidenza previste  ammontano a ben 100 000 € annui, circa 800 € al mese.

Gli organi collegiali dell’amministrazione, cioè Consiglio di Amministrazione e Giunta esecutiva (11 persone compreso il Presidente) costano altrettanto.
Rispondi

Da: Antonio31/05/2010 15:47:53
e io pago!
Rispondi

Da: maestra31/05/2010 15:49:51
e se questo è quel poco che si sa pensate cosa non si sa!
Rispondi

Da: quesito31/05/2010 16:36:53
Può un Ds decidere di sospendere ai suoi docenti la fruizione della giornata libera nella settimana che va da giovedì 3 giugno a mercoledì 9 giugno?
Mi spiego meglio: oggi lunedì 31 maggio è girata una circolare con cui si dispone quanto detto sopra, pertanto chi oggi era in giornata libera ne ha usufruito, domani è martedì e, siccome è giorno di programmazione settimanale nel pomriggio, nessuno ce l'ha, dopodomani è festa nazionale, da giovedì fino all'ultimo giorno di scuola dobbiamo essere tutti presenti con orario completo di 5 ore a giornata.
A mio modo di vedere le cose, ma spero di avere in questo forum un parere che si discosti dal mio, emettere una circolare con un dispositivo del gebnere a settimana iniziata, quando già alcuni insegnanti hanno usufruito della giornata libera, dà prova di atteggiamento imparziale della PA e quindi illegittimità della circolare stessa per contravvenzione all'art. 97 Cost.
Arbitraria a mio parere la decisione di individuare l'ultima settimana lavorativa come lo spazio temporale intercorrente tra il giovedì successivo alla festività nazionale del 2 giugno e il mercoledì che difatti chiude l'anno scolastico in Puglia, e quindi abuso di potere.
Per non parlare del fatto che una tale decisione costringerebbe un insegnante che come me ha la giornata libera sabato, ma lo stesso vale per chi ce l'ha giovedì o venerdì, a fare nella settimana che va da giovedì 3 giugno a mercoledì 9 giugno, un totale di ore lavorative di 30 ore a fronte delle 24 stabilite per contratto.
Diversa sarebbe stata la mia personale valutazione del caso se il Ds avesse disposto, per motivi didattici che possono essere i più disparati, dato che siamo a fine A.S., e approfittando della festività nazionale del 2 giugno (ma anche in questo caso nutro qualche perplessità nel merito) la sospensione della fruizione della giornata libera, a fine settimana scorsa, ma con decorrenza dalla giornata odierna e per la settimana che chiude l'A.S..
Spero di essere stata chiara nell'esposizione del caso; se qualche DS vorrà darmi indicazioni in merito Gliene sarei molto grata, dal momento che non mi piace pensare con convinzione di aver ragione quando ci sono dettagli normatrivi che ignoro o casi che possano sostenere la mia tesi per semplice analogia.
Rispondi

Da: quesito31/05/2010 16:41:36
errata corrige: ultime parole el post precedente " sostenerre o contraddire "
scusate!
Rispondi

Da: isabella31/05/2010 17:12:09
X CArlo
La conclusione pertanto deve essere che la vera finalita' dell'ente sta nella creazione di un'ulteriore opportunita' per i politici di sviluppare relazioni clientelari, attraverso l'assunzione di personale, l'attribuzione di appalti, l'affidamento di consulenze, e l'acquisto di altri beni e servizi. L'inefficienza dell'Ente e' clamorosa, per quanto certamente non sorprendente. E' ovvio che, se per una qualche ragione, lo Stato considera meritorio sussidiare le vacanze estive dei maestri in pensione, dovrebbe farlo fornendo agli stessi dei buoni spesa da spendere presso strutture private. Com'e' possibile che vi sia un ente pubblico che gestisce attivita' alberghiere?

Mantenere realta' come questa in attivita' e' criminale.
Rispondi

Da: x quesito31/05/2010 17:15:21
Ritengo che il tuo ds non potesse operare in questo modo e  allerterei le rsu d'istituto. Il giorno libero non è un diritto ma una semplice prassi, ma se per tutto l'anno vi è stato concesso vi tocca fino a conclusione dell'a.s.; dopo la chiusura dell'a.s. il ds può impegnare il personale in attività varie, ad es. le novità della riforma, ma deve averlo comunicato all'inizio dell'a.s. in uno dei primi collegi dei docenti e inserito nel Piano delle Attività. Anch'io conosco ds che non si ritirano mai a casa e pretendono di averci sempre tutti intorno, ma dobbiamo fare fronte compatto e non concedere nemmeno un'ora in più. Le ore in più si pagano, ne va della nostra professionalità. Fuori dalla scuola, poi, ognuno potrà decidere di fare volontariato.
Rispondi

Da: x x quesito31/05/2010 17:19:33
Concordo con te: come volontario faccio lezioni private gratuite presso associazioni varie, come docente - a scuola - non faccio niente in più se non lo ritengo adeguatamente ricompensato.
Rispondi

Da: quesito31/05/2010 18:06:24
Grazie innanzitutto per l'attenzione.
La RSU in mattinata si è già confrontata con il DS, e siccome non è riuscita a dissuaderlo, sta ora valutando insieme ai rappresentanti locali delle confederazioni sindacali di appartenenza il da farsi, e non escludo che si arrivi ad impugnare la circolare, nel frattempo noi docenti ci atterremo alle disposizioni date.
Grazie ancora!
Rispondi

Da: x quesito da germana31/05/2010 18:07:23

segnalo questo articolo:
http://www.liceozingarelli.it/documenti/2008/mirra_giorno_libero.pdf

Rispondi

Da: x quesito31/05/2010 18:11:20
da Cinetta

segnalo anche io qualche cosa: sul giorno libero
http://www.gildavenezia.it/normativa/schede/giorno_libero.htm
Rispondi

Da: Marinella31/05/2010 18:23:46
Scasate lo sfogo colleghi.
Il nostro dovere è quello di studiare e dare il massimo alla società.
Quindi per favore smettiamola di criticare sempre il Miur, e la guida politica del nostro paese. Per me stanno facendo di tutto per migliorare la nostra scuola disastrata.
I sindacati hanno sempre portato dei guai, io do fiducia a chi vuole innovare per migliorare, e mi pare che questo sia incontrovertibile
Rispondi

Da: Di grazia31/05/2010 18:45:01
Ho sempre raccomandato ai miei alunni, fino a diventare afona, di evitare i luoghi comuni e le affermazioni generiche che sconfinano nel qualunquismo. Di grazia, Marinella, cosa intendi dicendo che "i sindacati hanno sempre portato guai"? Ci sono tanti sindacati, che negli anni hanno posto in essere le più varie attività e politiche, a volte opposte fra loro; come è possibile che tutti indistintamente abbiano portato guai? E, sempre di grazia ( lo so che non è questo il luogo, ma non riesco ad esimermi) in quali iniziative dell'attuale guida politica vedi lo sforzo di migliorare la nostra scuola "disastrata" (altra generalizzazione)? Io, a parte le ultime norme che rendono più restrittiva l'attribuzione della lode agli esami di stato, francamente non vedo iniziative non dico lodevoli, ma nemmeno appena condivisibili.
Rispondi

Da: giusto!!31/05/2010 19:00:24
x Marinella

sono pienamente d'accordo con te, credo che ormai la sinistra abbia esaurito il suo compito, gli italiani hanno dato ampia fiducia alle forze del rinnovamento per una scuola piu' seria e rigorosa, e finalmente ai migliori verrà riconosciuto il merito, anche economicamente
Rispondi

Da: DT201031/05/2010 19:13:24
x quesito
A mio avviso, fermo restando quanto già esposto dagli altri colleghi, nella disposizione del DS può configurarsi "eccesso di potere" in quanto il provvedimento determina una disparità di trattamento tra quanti hanno già potuto usufruire del giorno libero e   gli altri docenti
Ci si trova, pertanto,  in presenza di un vizio di legittimità dell’atto amministrativo
Rispondi

Da: coccinella 231/05/2010 20:11:56
PER MARINELLA
MA stai addormentata?
PUOI comunicarci UNA , una iniziativa di questi BARBARI per migliorare la scuola?

Aspetta e vedrai quanto avrai vooglia di migliorarti dopo che ti prenderanno dalle tasche 160 180 euro al mese.
Rispondi

Da: bia31/05/2010 20:55:51
Ho qualche anno...molti...e da docente ho visto governi di centro destra e centro sinistra alternarsi...cercando di riformare un "affaire" complicato come la Scuola...ricordo resistenze al concorsone Berlinguer...e ho la certezza della sindacalizzazione come ombrello...credo che nella Scuola esistano due problemi,il primo siamo i docenti il secondo...che in parte dipende dal primo...è il disinteresse della Società verso la Scuola...la politica dall'alto può poco e viceversa la politica dall'alto non potrebbe fermare qualcosa che viene dal basso...ricordiamoci le battaglie per l'integrazione dei disabili e prendiamo esempio...se lo desideriamo!
Rispondi

Da: bia31/05/2010 21:15:58
...o la rivoluzione Basaglia...il problema è l'assenza di coraggio verso le idee che ognuno di noi ha...siamo quello che meritiamo essere...mediocri...
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Da: adriana31/05/2010 21:18:33
Concordo pienamente con la cancellazione dell'ENAM, tanto che poco fa ho scritto una mail al ministro Tremonti, affinchè continui a insistere per l'abolizione di questo ente che da anni paghiamo in modo coatto, senza peraltro ottenere alcun beneficio. Ho appena letto che dalla finanziaria stanno stralciando l'abolizione degli enti culturali, perciò sarebbe bene far pervenire in massa le nostre intenzioni: quantomeno, se proprio vogliono continuare a far esistere l'Enam, il contributo deve essere volontario.
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Da: x Marinella31/05/2010 22:00:28
non si parla di criticare necessariamente Miur e governo ma di mantenere la capacità di valutarne le scelte. Accettare sempre tutto non mi sembra la soluzione migliore ed il merito deve essere riconosciuto anche retribuendo adeguatamente chi lavora o mandando in pensione chi ne ha i requisiti. E se per migliorare la scuola disastrata decidessero di pagarti di meno o di fare a meno di te tu cosa faresti?
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Da: x Marinella31/05/2010 22:00:50
non si parla di criticare necessariamente Miur e governo ma di mantenere la capacità di valutarne le scelte. Accettare sempre tutto non mi sembra la soluzione migliore ed il merito deve essere riconosciuto anche retribuendo adeguatamente chi lavora o mandando in pensione chi ne ha i requisiti. E se per migliorare la scuola disastrata decidessero di pagarti di meno o di fare a meno di te tu cosa faresti?
Rispondi

Da: x Marinella31/05/2010 22:01:10
non si parla di criticare necessariamente Miur e governo ma di mantenere la capacità di valutarne le scelte. Accettare sempre tutto non mi sembra la soluzione migliore ed il merito deve essere riconosciuto anche retribuendo adeguatamente chi lavora o mandando in pensione chi ne ha i requisiti. E se per migliorare la scuola disastrata decidessero di pagarti di meno o di fare a meno di te tu cosa faresti?
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