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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: GIUSTO x parlare di fatti 31/05/2010 10:07:08
Cisl e Uil scuola: no al blocco degli scatti

Francesco Scrima, segretario della Cisl Scuola, e Massimo Di Menna, leader della Uil scuola, prendono posizione sulla manovra finanziaria, concentrando la loro attenzione sulla questione degli scatti di anzianità.

Il primo, citando l'appello del presidente Napolitano per una manovra equa, sostiene in una nota che "è proprio invocando un principio di equità che denunciamo come inaccettabile il blocco per tre anni delle progressioni in cui si articola il trattamento economico del personale della scuola". Si tratta infatti di "un sacrificio aggiuntivo per chi, oltre a non poter rinnovare il suo contratto di lavoro, vede pesantemente manomesso quello attualmente vigente, con ricadute pesantissime anche sui trattamenti di pensione e sulla buonuscita".

Anche il segretario della Uil scuola Massimo Di Menna batte su questo punto, e parla a sua volta di una "misura particolarmente iniqua" perché "per il personale della scuola la manovra prevede non soltanto il blocco dei contratti, così come per tutti i dipendenti pubblici, ma una misura aggiuntiva che riguarda il blocco degli scatti di anzianità previsti dal vigente contratto. Tale misura determina una sorta di doppia manovra con effetti davvero insopportabili".

La Uil scuola prova anche a quantificare gli effetti del blocco e calcola che la riduzione degli stipendi - ovvero il loro mancato incremento - nel periodo considerato sarebbe di 130 euro per uno stipendio di 1.400 euro: "una misura pari alla riduzione di circa il 9% della retribuzione. Un livello di intervento che il Governo sta valutando per stipendi di ben altro peso. Prevedere interventi per gli insegnanti, come se le loro retribuzioni fossero quelle dei manager di Stato, è esiziale per la scuola".

La Flc-Cgil per ora non entra nel merito, ma annuncia un'opposizione frontale, che sfocerà nello sciopero generale preannunciato dalla Confederazione.
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Da: meno scuole ma... 31/05/2010 10:14:43
quelle di lingua slovena son di +...
.Per l'anno prossimo vi saranno 47 istituzioni scolastiche in meno

Per gli interventi di revisione del dimensionamento delle istituzioni scolastiche, il Miur ha determinato per il prossimo anno scolastico con il decreto ministeriale n. 46/2010 i nuovi assetti delle istituzioni scolastiche (presidenze, circoli didattici, ecc.) sul territorio nazionale con una variazione in diminuzione di 47 unità (erano 10.478 l'anno scorso, saranno 10.431 quest'anno).

Il ridimensionamento è stato definito d'intesa con le Regioni, secondo quanto previsto dall'apposito regolamento (DPR 81/2009)

Sono otto le regioni che vedono diminuire il numero delle istituzioni scolastiche rispetto a quelle oggi funzionanti: Campania (meno 10), Lazio (- 9), Lombardia (-10), Marche (-4), Piemonte (-12), Puglia (-12), Toscana (-3) e Veneto (-3).

Sono sette le regioni che mantengono invariato il numero delle istituzioni scolastiche attualmente esistenti: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Sardegna, Molise e Umbria.

Soltanto tre regioni avranno un aumento del numero di istituzioni scolastiche: Emilia Romagna (+6), Friuli Venezia Giulia (+5) e Sicilia (+5).

Le istituzioni scolastiche del primo settore (scuola primaria e secondaria di I grado) saranno 7.182; quelle del secondo settore (istituti di istruzione secondaria di II grado) saranno 3.128; quelle del terzo settore (convitti nazionali ed educandati) saranno 47. Tra le 10.431 istituzioni scolastiche previste per il 2010-11, ve ne saranno 16 in Friuli-Venezia Giulia di lingua slovena.

Sono previsti anche 74 CPIA (Centri provinciali per l'istruzione degli adulti), la nuova tipologia di istituzione scolastica deputata a organizzare soltanto attività di istruzione per adulti (CTP e corsi serali).
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Da: addio nuove assunzioni , oppure... 31/05/2010 10:41:56
faranno eccezione i nuovi d.t.?
Manovra finanziaria: inghiottiti i risparmi derivanti dai tagli di organico
di R.P.
L'articolo 64 della legge 133/08 prevedeva l'utilizzo del 30% dei risparmi legati ai tagli per aumentare gli stipendi dei docenti più meritevoli. In forse anche nuove assunzioni.
In attesa di leggere il testo ufficiale del decreto legge sulla manovra finanziaria varata dal Consiglio dei Ministri del 25 maggio, qualche previsione su cosa capiterà nella scuola si può già fare.
I punti noti, per ora, sono due.
Il primo riguarda il taglio del 10% della spesa corrente di tutti i Ministeri, Istruzione compreso.
Come è noto, le risorse finanziarie attualmente a disposizione del Miur riguardano ormai quasi esclusivamente le spese relative alle supplenze; ridurre del 10% le spese del Miur significherà dunque tagliare del 10% (o poco meno) i trasferimenti alle scuole, con quali conseguenze è facile immaginarlo.
Quindi, almeno per ora, è da escludere che il Governo riesca a restituire alle scuole anche solo in parte i soldi dovuti per spese già sostenute negli anni passati (si parla, come si sa, di un miliardo di euro).
Il secondo punto riguarda il blocco degli stipendi fino al 2013.
Al momento non è chiaro se questo significherà che verranno bloccati anche gli scatti biennali o gli aumenti legati allâ��anzianità, ma quasi certamente non verranno restituiti alla scuola i risparmi effettuati in questi due anni, a seguito dellâ��applicazione dellâ��articolo 64 della legge 133/08.
La norma in questione prevedeva che il 30% dei risparmi ottenuti dai tagli di organico avrebbe dovuto essere riutilizzata per â��premiare il meritoâ��.
In questi due anni i risparmi sono stati di poco inferiore ai due miliardi di euro e dunque al personale docente meritevole dovrebbero essere riconosciuti aumenti per una spesa complessiva di circa 600-650milioni di euro.
Quasi certamente la manovra finanziaria non consentirà lâ��utilizzo di questo importante somma che verrà così â��inghiottitaâ�� per garantire la copertura del debito generale.
Del blocco degli organici di sostegno abbiamo già parlato in un altro articolo.
Resta infine da capire cosa intende fare il Governo in materia di assunzioni, ma vista la situazione è facile ipotizzare che il Ministero dellâ��Economia non darà il via libera con troppa facilità a nuove immissioni in ruolo.
Ma capire qualcosa di più è meglio aspettare di leggere il testo del decreto.
25/05/2010
Rispondi

Da: luna 31/05/2010 10:54:43
ABOLIAMO L'ENAM
COLLEGHI FIRMATE PER L'ABOLIZIONE DELL'ENAM, ente inutile che manteniamo noi maestri con la trattenuta OBBLIGATORIA sui nostri stipendi
basta mantenere sindacalisti e nullafacenti
Se la scuola è ridotta così è colpa loro , oltre che delle complicità politiche!
Rispondi

Da: livio 31/05/2010 10:56:23
io sono un ds
luna dimmi come posso aiutarti e nella mia scuola organizzerò la raccolta delle firme
Rispondi

Da: giulia arditi 31/05/2010 10:59:22
x Luna
non sono docente della primaria ma dirò ai colleghi che conosco di firmare
L'Enam è uno scandalo assoluto, una vera vessazione per i maestri
Rispondi

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Da: ABOLIAMO L''ENAM 31/05/2010 11:01:28
AIUTATECI AD ABOLIRE L'ENAM
Rispondi

Da: SOMMESSAMENTE 31/05/2010 11:03:34
pensate ancora che ci sia qualcosa da festeggiare ?
Rispondi

Da: Protesta Eclatante 31/05/2010 11:10:28
Dovremmo fare tutti una protesta che lasci un segno : blocco scrutini , blocco esami di ogni ordine e grado , qualcosa che tocchi altri settori,come quello del turismo , le famiglie avranno disagi - mi dispiace - ma forse così capiranno che ci siamo anche noi. Non possono scaricarci addosso tutta la manovra , siamo i più penalizzati.
Rispondi

Da: Protesta Eclatante 31/05/2010 11:17:40
Quanti enti inutili e dannosi avrebbero dovuto abolire ...se non l'hanno fatto ( e credo non lo faranno anche se lo spero molto ) è perchè sono centri di clientele e voto di scambio . Chi è al riparo dai tagli sono propro loro , pieni di amici e parenti di ..., e si ritorna sempre al punto di partenza da dovunque si cominci a ragionare.
Rispondi

Da: no all''Enam 31/05/2010 11:45:28
se blocchiamo gli scrutini ci precettano
Rispondi

Da: paolo m 31/05/2010 11:48:10
e se facessimo una settimana di sciopero bianco, cioè si va in classe ma non si insegna, solo sorveglianza?
Rispondi

Da: chiudiamo l''Enam 31/05/2010 11:51:40
Blocchiamo tutte le gite, le visite guidate, ogni iniziativa che non sia strettamente obbligatoria
Non programmiamo nulla , nè teatro, nè attività varie ,già da settembre boicottiamo progetti e attività non obbligate
Rispondi

Da: ci precettano 31/05/2010 11:55:09
ma che succede se non trovano nessuno ? Certo ci si deve organizzare ma se con questa mazzata c'è ancora chi piega la schiena allora ...va be' ci meritiamo tutto.
Rispondi

Da: Serenella 31/05/2010 12:06:32
Premesso che lo sciopero è illegittimo nei giorni di scrutinio delle classi quinte, i Cobas hanno fissato uno sciopero il 7 giugno e il nostro ds ha fissato l'inizio degli scrutini delle quinte proprio il giorno 7, per impedirci di scioperare.
Rispondi

Da: gio 31/05/2010 12:07:54
da dove lo hai saputo che la metà sò campani ?
Rispondi

Da: x gio 31/05/2010 12:11:06
la metà di che ?
Rispondi

Da: Serenella 64 31/05/2010 12:11:11
Moltissimi campani. Lo diceva un dt ad un altro dt durante una conferenza ed una ds mia conoscente me l'ha riferito. La fonte è attendibile.
Rispondi

Da: Serenella 64 31/05/2010 12:11:24
Moltissimi campani. Lo diceva un dt ad un altro dt durante una conferenza ed una ds mia conoscente me l'ha riferito. La fonte è attendibile.
Rispondi

Da: io invece da fonte 31/05/2010 12:14:48
non attendibile ho sentito che il concorso andrà avanti ma subirà un taglio nelle prove (scritte e/o orali) per velocizzare tempi ed economizzare sulle spese procedurali e soprattutto non creeranno 16 sottocommissioni per le 16 terze prove, troppo costoso.
Rispondi

Da: Serenella 64 31/05/2010 12:18:41
Magari! Anche oggi che la scuola è chiusa (ponte) non ho concluso niente. Se non rinviano il concorso o sfoltiscono le prove non mi presenterò agli scritti: la mia preparazione è ferma al 21 settembre.
Rispondi

Da: Serenella 64 31/05/2010 12:20:22
Adesso vi debbo lasciare: ho da cucinare (per questo non c'è ponte che funzioni!).
Rispondi

Da: x gio e x Serenella 31/05/2010 12:21:05
ho perso qualcosa , che fanno questi moltissimi campani?
Rispondi

Da: gio 31/05/2010 12:33:26
PRECISO: IL 50% DEGLI AMMESSI ALLE PROVE PER DIRIGENTE TECNICO MIUR è DELLA CAMPANIA, DOPO LA PROVA A TEST DEL 21/09/2009. è VERA LO NOTIZIA ? E DA QUALE FONTE ?
Rispondi

Da: risposta possibile 31/05/2010 12:34:37
saranno d.t.
evidentemente è vero che in certi posti c'è aria buona per la nascita di nuovi dirigenti.
Rispondi

Da: notizietta 31/05/2010 13:29:38
concorso comune di Napoli : il librone dei quesiti con correttore viene dato a qualcuno dei candidati e , meraviglia , è molto alta la quota di risposte esatte ! Bella la P.A.
Rispondi

Da: qualcuno sa? 31/05/2010 13:31:48
SAPETE NIENTE DI QUESTO POST: io invece da fonte non attendibile ho sentito che il concorso andrà avanti ma subirà un taglio nelle prove (scritte e/o orali) per velocizzare tempi ed economizzare sulle spese procedurali e soprattutto non creeranno 16 sottocommissioni per le 16 terze prove, troppo costoso.
Rispondi

Da: non chiedete a Serenella 31/05/2010 13:32:38
a quest'ora starà lavando i piatti .. Ah, ah, ah
Rispondi

Da: personalmente 31/05/2010 13:34:25
non ci trovo nulla di male a lavare i piatti ... ma, pensandoci bene, lo stipendio da dt mi consentirebbe una colf fissa
Rispondi

Da: Stefi 31/05/2010 14:21:49
@ personalmente
Hai proprio ragione....povere donne , oltre ad impegnarci per progredire nella carriera, dobbiamo anche occuparci della casa, della famiglia, del lavoro, degli alunni, etc...l'elenco è troppo lungo per continuare.
In bocca al lupo a tutte le mie colleghe, che stanno studiando per questo concorso.
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Da: GIUSTO x parlare di fatti	31/05/2010 10:07:08
Cisl e Uil scuola: no al blocco degli scatti Francesco Scrima, segretario della Cisl Scuola, e Massimo Di Menna, leader della Uil scuola, prendono posizione sulla manovra finanziaria, concentrando la loro attenzione sulla questione degli scatti di anzianità. Il primo, citando l'appello del presidente Napolitano per una manovra equa, sostiene in una nota che "è proprio invocando un principio di equità che denunciamo come inaccettabile il blocco per tre anni delle progressioni in cui si articola il trattamento economico del personale della scuola". Si tratta infatti di "un sacrificio aggiuntivo per chi, oltre a non poter rinnovare il suo contratto di lavoro, vede pesantemente manomesso quello attualmente vigente, con ricadute pesantissime anche sui trattamenti di pensione e sulla buonuscita". Anche il segretario della Uil scuola Massimo Di Menna batte su questo punto, e parla a sua volta di una "misura particolarmente iniqua" perché "per il personale della scuola la manovra prevede non soltanto il blocco dei contratti, così come per tutti i dipendenti pubblici, ma una misura aggiuntiva che riguarda il blocco degli scatti di anzianità previsti dal vigente contratto. Tale misura determina una sorta di doppia manovra con effetti davvero insopportabili". La Uil scuola prova anche a quantificare gli effetti del blocco e calcola che la riduzione degli stipendi - ovvero il loro mancato incremento - nel periodo considerato sarebbe di 130 euro per uno stipendio di 1.400 euro: "una misura pari alla riduzione di circa il 9% della retribuzione. Un livello di intervento che il Governo sta valutando per stipendi di ben altro peso. Prevedere interventi per gli insegnanti, come se le loro retribuzioni fossero quelle dei manager di Stato, è esiziale per la scuola". La Flc-Cgil per ora non entra nel merito, ma annuncia un'opposizione frontale, che sfocerà nello sciopero generale preannunciato dalla Confederazione.
Rispondi

Da: meno scuole ma...	31/05/2010 10:14:43
quelle di lingua slovena son di +... .Per l'anno prossimo vi saranno 47 istituzioni scolastiche in meno Per gli interventi di revisione del dimensionamento delle istituzioni scolastiche, il Miur ha determinato per il prossimo anno scolastico con il decreto ministeriale n. 46/2010 i nuovi assetti delle istituzioni scolastiche (presidenze, circoli didattici, ecc.) sul territorio nazionale con una variazione in diminuzione di 47 unità (erano 10.478 l'anno scorso, saranno 10.431 quest'anno). Il ridimensionamento è stato definito d'intesa con le Regioni, secondo quanto previsto dall'apposito regolamento (DPR 81/2009) Sono otto le regioni che vedono diminuire il numero delle istituzioni scolastiche rispetto a quelle oggi funzionanti: Campania (meno 10), Lazio (- 9), Lombardia (-10), Marche (-4), Piemonte (-12), Puglia (-12), Toscana (-3) e Veneto (-3). Sono sette le regioni che mantengono invariato il numero delle istituzioni scolastiche attualmente esistenti: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Sardegna, Molise e Umbria. Soltanto tre regioni avranno un aumento del numero di istituzioni scolastiche: Emilia Romagna (+6), Friuli Venezia Giulia (+5) e Sicilia (+5). Le istituzioni scolastiche del primo settore (scuola primaria e secondaria di I grado) saranno 7.182; quelle del secondo settore (istituti di istruzione secondaria di II grado) saranno 3.128; quelle del terzo settore (convitti nazionali ed educandati) saranno 47. Tra le 10.431 istituzioni scolastiche previste per il 2010-11, ve ne saranno 16 in Friuli-Venezia Giulia di lingua slovena. Sono previsti anche 74 CPIA (Centri provinciali per l'istruzione degli adulti), la nuova tipologia di istituzione scolastica deputata a organizzare soltanto attività di istruzione per adulti (CTP e corsi serali).
Rispondi

Da: addio nuove assunzioni , oppure...	31/05/2010 10:41:56
faranno eccezione i nuovi d.t.? Manovra finanziaria: inghiottiti i risparmi derivanti dai tagli di organico di R.P. L'articolo 64 della legge 133/08 prevedeva l'utilizzo del 30% dei risparmi legati ai tagli per aumentare gli stipendi dei docenti più meritevoli. In forse anche nuove assunzioni. In attesa di leggere il testo ufficiale del decreto legge sulla manovra finanziaria varata dal Consiglio dei Ministri del 25 maggio, qualche previsione su cosa capiterà nella scuola si può già fare. I punti noti, per ora, sono due. Il primo riguarda il taglio del 10% della spesa corrente di tutti i Ministeri, Istruzione compreso. Come è noto, le risorse finanziarie attualmente a disposizione del Miur riguardano ormai quasi esclusivamente le spese relative alle supplenze; ridurre del 10% le spese del Miur significherà dunque tagliare del 10% (o poco meno) i trasferimenti alle scuole, con quali conseguenze è facile immaginarlo. Quindi, almeno per ora, è da escludere che il Governo riesca a restituire alle scuole anche solo in parte i soldi dovuti per spese già sostenute negli anni passati (si parla, come si sa, di un miliardo di euro). Il secondo punto riguarda il blocco degli stipendi fino al 2013. Al momento non è chiaro se questo significherà che verranno bloccati anche gli scatti biennali o gli aumenti legati allâ��anzianità, ma quasi certamente non verranno restituiti alla scuola i risparmi effettuati in questi due anni, a seguito dellâ��applicazione dellâ��articolo 64 della legge 133/08. La norma in questione prevedeva che il 30% dei risparmi ottenuti dai tagli di organico avrebbe dovuto essere riutilizzata per â��premiare il meritoâ��. In questi due anni i risparmi sono stati di poco inferiore ai due miliardi di euro e dunque al personale docente meritevole dovrebbero essere riconosciuti aumenti per una spesa complessiva di circa 600-650milioni di euro. Quasi certamente la manovra finanziaria non consentirà lâ��utilizzo di questo importante somma che verrà così â��inghiottitaâ�� per garantire la copertura del debito generale. Del blocco degli organici di sostegno abbiamo già parlato in un altro articolo. Resta infine da capire cosa intende fare il Governo in materia di assunzioni, ma vista la situazione è facile ipotizzare che il Ministero dellâ��Economia non darà il via libera con troppa facilità a nuove immissioni in ruolo. Ma capire qualcosa di più è meglio aspettare di leggere il testo del decreto. 25/05/2010
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Da: luna	31/05/2010 10:54:43
ABOLIAMO L'ENAM COLLEGHI FIRMATE PER L'ABOLIZIONE DELL'ENAM, ente inutile che manteniamo noi maestri con la trattenuta OBBLIGATORIA sui nostri stipendi basta mantenere sindacalisti e nullafacenti Se la scuola è ridotta così è colpa loro , oltre che delle complicità politiche!
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Da: livio	31/05/2010 10:56:23
io sono un ds luna dimmi come posso aiutarti e nella mia scuola organizzerò la raccolta delle firme
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Da: giulia arditi	31/05/2010 10:59:22
x Luna non sono docente della primaria ma dirò ai colleghi che conosco di firmare L'Enam è uno scandalo assoluto, una vera vessazione per i maestri
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Da: ABOLIAMO L''ENAM	31/05/2010 11:01:28
AIUTATECI AD ABOLIRE L'ENAM
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Da: SOMMESSAMENTE	31/05/2010 11:03:34
pensate ancora che ci sia qualcosa da festeggiare ?
Rispondi

Da: Protesta Eclatante	31/05/2010 11:10:28
Dovremmo fare tutti una protesta che lasci un segno : blocco scrutini , blocco esami di ogni ordine e grado , qualcosa che tocchi altri settori,come quello del turismo , le famiglie avranno disagi - mi dispiace - ma forse così capiranno che ci siamo anche noi. Non possono scaricarci addosso tutta la manovra , siamo i più penalizzati.
Rispondi

Da: Protesta Eclatante	31/05/2010 11:17:40
Quanti enti inutili e dannosi avrebbero dovuto abolire ...se non l'hanno fatto ( e credo non lo faranno anche se lo spero molto ) è perchè sono centri di clientele e voto di scambio . Chi è al riparo dai tagli sono propro loro , pieni di amici e parenti di ..., e si ritorna sempre al punto di partenza da dovunque si cominci a ragionare.
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Da: no all''Enam	31/05/2010 11:45:28
se blocchiamo gli scrutini ci precettano
Rispondi

Da: paolo m	31/05/2010 11:48:10
e se facessimo una settimana di sciopero bianco, cioè si va in classe ma non si insegna, solo sorveglianza?
Rispondi

Da: chiudiamo l''Enam	31/05/2010 11:51:40
Blocchiamo tutte le gite, le visite guidate, ogni iniziativa che non sia strettamente obbligatoria Non programmiamo nulla , nè teatro, nè attività varie ,già da settembre boicottiamo progetti e attività non obbligate
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Da: ci precettano	31/05/2010 11:55:09
ma che succede se non trovano nessuno ? Certo ci si deve organizzare ma se con questa mazzata c'è ancora chi piega la schiena allora ...va be' ci meritiamo tutto.
Rispondi

Da: Serenella	31/05/2010 12:06:32
Premesso che lo sciopero è illegittimo nei giorni di scrutinio delle classi quinte, i Cobas hanno fissato uno sciopero il 7 giugno e il nostro ds ha fissato l'inizio degli scrutini delle quinte proprio il giorno 7, per impedirci di scioperare.
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Da: gio	31/05/2010 12:07:54
da dove lo hai saputo che la metà sò campani ?
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Da: x gio	31/05/2010 12:11:06
la metà di che ?
Rispondi

Da: Serenella 64	31/05/2010 12:11:11
Moltissimi campani. Lo diceva un dt ad un altro dt durante una conferenza ed una ds mia conoscente me l'ha riferito. La fonte è attendibile.
Rispondi

Da: Serenella 64	31/05/2010 12:11:24
Moltissimi campani. Lo diceva un dt ad un altro dt durante una conferenza ed una ds mia conoscente me l'ha riferito. La fonte è attendibile.
Rispondi

Da: io invece da fonte	31/05/2010 12:14:48
non attendibile ho sentito che il concorso andrà avanti ma subirà un taglio nelle prove (scritte e/o orali) per velocizzare tempi ed economizzare sulle spese procedurali e soprattutto non creeranno 16 sottocommissioni per le 16 terze prove, troppo costoso.
Rispondi

Da: Serenella 64	31/05/2010 12:18:41
Magari! Anche oggi che la scuola è chiusa (ponte) non ho concluso niente. Se non rinviano il concorso o sfoltiscono le prove non mi presenterò agli scritti: la mia preparazione è ferma al 21 settembre.
Rispondi

Da: Serenella 64	31/05/2010 12:20:22
Adesso vi debbo lasciare: ho da cucinare (per questo non c'è ponte che funzioni!).
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Da: x gio e x Serenella	31/05/2010 12:21:05
ho perso qualcosa , che fanno questi moltissimi campani?
Rispondi

Da: gio	31/05/2010 12:33:26
PRECISO: IL 50% DEGLI AMMESSI ALLE PROVE PER DIRIGENTE TECNICO MIUR è DELLA CAMPANIA, DOPO LA PROVA A TEST DEL 21/09/2009. è VERA LO NOTIZIA ? E DA QUALE FONTE ?
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Da: risposta possibile	31/05/2010 12:34:37
saranno d.t. evidentemente è vero che in certi posti c'è aria buona per la nascita di nuovi dirigenti.
Rispondi

Da: notizietta	31/05/2010 13:29:38
concorso comune di Napoli : il librone dei quesiti con correttore viene dato a qualcuno dei candidati e , meraviglia , è molto alta la quota di risposte esatte ! Bella la P.A.
Rispondi

Da: qualcuno sa?	31/05/2010 13:31:48
SAPETE NIENTE DI QUESTO POST: io invece da fonte non attendibile ho sentito che il concorso andrà avanti ma subirà un taglio nelle prove (scritte e/o orali) per velocizzare tempi ed economizzare sulle spese procedurali e soprattutto non creeranno 16 sottocommissioni per le 16 terze prove, troppo costoso.
Rispondi

Da: non chiedete a Serenella	31/05/2010 13:32:38
a quest'ora starà lavando i piatti .. Ah, ah, ah
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Da: personalmente	31/05/2010 13:34:25
non ci trovo nulla di male a lavare i piatti ... ma, pensandoci bene, lo stipendio da dt mi consentirebbe una colf fissa
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Da: Stefi	31/05/2010 14:21:49
@ personalmente Hai proprio ragione....povere donne , oltre ad impegnarci per progredire nella carriera, dobbiamo anche occuparci della casa, della famiglia, del lavoro, degli alunni, etc...l'elenco è troppo lungo per continuare. In bocca al lupo a tutte le mie colleghe, che stanno studiando per questo concorso.
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