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Avvocato Spagna Abogado / ricorso in Spagna e Italia
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Da: Zio caro   1  - 25/09/2018 11:13:31
Aggiungo che c'e ' anche

gente che parla di integrazioni a chi ha 10 anni in meno

Gente che parla di fatture a chi può vivere di rendita

Gente che sta sul forum tutti i gg con più nick e rimprovera chi ci sta con lo stesso nick (E poi sarà sempre la stessa persona fisica)?

Da: multicolore100 25/09/2018 12:03:18
@zio caro
anch'io da vari colleghi ho avuto le stesse notizie ossia oltre i 3 mesi e nessuno ha impugnato.

Da: Marco Rossi 25/09/2018 12:40:04
@Ph_D: sembrerebbe che in Spagna si sentano infallibili e abbiano difficoltà a recepire un principio, quello del legittimo affidamento, che invece nella versione italiana sarebbe più favorevole. Inoltre mi pare di capire che la Spagna limiti questo principio a nuove leggi (che violano il legittimo affidamento) e non agli atti o alla mancanza degli stessi (quali ad esempio la mancata registrazione della laurea), soprattutto se motivati. Inoltre in sede amministrativa si prevede al più un indennizzo per i danni. Ricordiamo che il ministero non è che ha prima registrato e poi ha depennato, non ha mai registrato. Purtroppo il legittimo affidamento previsto dalla UE sembra più pensato per le aziende che non per i privati.

[ https://elderecho.com/principio-de-confianza-legitima-sus-origenes-y-recepcion-por-la-jurisprudencia-comunitaria-y-espanola ]

P.s.: ribadisco per l'ennesima volta che non ho una laurea in legge

Da: Marco Rossi 25/09/2018 12:43:23
http://www.lavozdelderecho.com/index.php/actualidad-2/corrup-5/item/4749-diccionario-juridico-principio-de-confianza-legitima

Questa lettura sembrerebbe più favorevole, anche se meno tecnica della prima ... il principio generale c'è, ma va verificato ...

Da: lillolaglio01   3  - 25/09/2018 12:50:09
In tutti questi anni, la questione è stata approfitta da più organi e giurisdizioni e, dopo accese dispute ed autorevoli prese di posizione, si è finalmente giunti ad una conclusione.

Se sei iscritto come Abogado Ejerciente e hai in certificato: te la possono solo sucare come un calippo.

Da: Marco Rossi 25/09/2018 13:00:15
@Ph_D: I 3 elementi per poter parlare di legittimo affidamento: Il primo è di natura oggettiva, e consiste nel vantaggio che il terzo consegue dalla situazione giuridica apparente: tale vantaggio deve essere chiaro ed univoco, e va esercitato attraverso un comportamento attivo.In secondo luogo, occorre che il privato pretenda di difendere un'utilità ottenuta in buona fede: questo perché  l'ordinamento  non  può  accordare  tutela  ad  una  situazione  giuridica  vantaggiosa  conseguita,  però,attraverso comportamenti fraudolenti o ingannevoli.Infine, affinché l'affidamento possa essere tutelato, è necessario che questo si sia consolidato nel tempo,ovvero  che  l'utilità  sia  stata  conservata  per  un  orizzonte  temporale  talmente  lungo  da  convincere  il beneficiario della sua stabilità.

Fatto salvo il primo, il secondo già è debole perché se penalmente ti accusano di frode non puoi far valere il legittimo affidamento, che si applica solo in assenza di frode. Quindi se il giudice pensa che hai frodato, non puoi rispondergli col legittimo affidamento. Il terzo pure appare deboluccio perché il ministero non ha mai convalidato il titolo quindi in teoria non avresti dovuto affidarti legittimamente al fatto che il titolo l'avevi perché non l'avevi e non l'hai mai avuto il che avrebbe dovuto metterti in allerta (allerta onestamente che non è scattata a seguito di registrazione presso CoA, ma potrebbe non essere sufficiente).

Ma anche il primo punto è interessante: se ti sei affidato legittimamente perché è prassi, consuetudine e legge convalidare titoli iscrivendosi al quarto anno e non come nuova matricola, allora quasi automaticamente tutto il processo penale è nullo perché tutte quelle lauree sono valide (non solo quelle dei 500, tutte quelle prese con quel metodo). Se invece l'università si è inventata un percorso che non è una prassi (e forse illegittimo) allora non puoi esserti legittimamente affidato, stavi facendo un percorso "sperimentale"

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Da: Marco Rossi 25/09/2018 13:01:48
@lillolaglio01: non credo, perché se l'università perde la causa col ministero, Madrid cancella, già l'ha detto (e già aveva cominciato, salvo ripensarci). Capisco che spetta ai CoA cancellare, ma lo faranno tutti se quella causa viene persa dall'università

Da: Ph_D  1  - 25/09/2018 13:07:27
"perché se l'università perde la causa col ministero, Madrid cancella, già l'ha detto (e già aveva cominciato, salvo ripensarci)".

Esattamente.

Da: Zio caro  25/09/2018 13:18:38
E aggiungo ..
c'è pure gente (in generale e astratto) che vaneggia  e lavora di fantasia,  in quanto desidera ciò che non è mai riuscita a ottenere ..
Cmq esiste sempre la reincarnazione.. quindi in bocca al lupo..😊

Da: Zio caro 25/09/2018 15:53:28
Multi
scusa il ritardo nel risponderti.
hanno fatto benissimo a NON impugnare e ad attendere.
questo perchè in alcuni casi è possibile documentare per iscritto che un dato Coa (credo anche più d'uno) ha fatto prima dell'integrazione richieste agli " integrandi " (chiamiamoli così, essendo in attesa di integrazione ) che andavano fatte invece dopo l'integrazione,  quindi non era possibile chiedere un adempimento precedente.
tutti sono stati zitti al momento perchè ,Chiaro se se l'integrazione seppur tardiva va a buon fine, nulla quaestio.
tuttavia,  in caso contrario si può impugnare benissimo.. e per qualcosa di ben più grave della  mancata integrazione..
come direbbe Gesù.. "chi ha orecchie, intenda..."

Da: Zio caro 25/09/2018 15:55:11
chiaro che se

Da: multicolore100 25/09/2018 16:15:49
Hai ragione.
Per ora siamo nella condizione di dover solo attendere.
Mi dispiace se in precedenti discorsi sono stata - mio malgrado - fraintesa e ribadisco non volevo certamente fare polemiche io ritengo che in questo Forum siamo qui per aiutarci tutti e personalmente ho sempre avuto buoni consigli e giuste dritte.
Ho solo il timore (e non è mia intenzione ripeto criticare i 500 colleghi) che il mio COA già perplesso ora siano ancora più in difficoltà nel "validare" le integrazioni pervenute.

Da: elpaso74 25/09/2018 17:07:51
Bhe!!!!se il COA ti chiede di integrare la documentazione mi sembra ovvio che il termine si dilata; tuttavia se il COA non rispetta il temine  che, da quanto si legge sulla norma, è perentorio, due sono le situazioni che si possono creare
-UNa positiva: il COA integra anche decorso il termine, nonostante il mancato ricorso nei termini, sempre previsti dalla norma....a quel punto è andata bene...come dicevi nulla quaestio;
-Una negativa: il COA non delibera nel termine, non viene fatto il ricorso nei termini......a quel punto se il COA non integra hai perso tutto.....e so cazzi!!!!!!!altro che nulla quaestio
A mio modo di vedere, comunque il termine dei 20 per il ricorso va rispettato....giusto per stare tranquilli, poi se il COA integra dopo il termine si fa sempre in tempo a rinunciare al ricorso.
Dire che conviene lasciare spirare il termine perchè molti COA fanno così è un azzardo....che può costare caro.
Poi ognuno fa come vuole!!!!!

Da: elpaso74 25/09/2018 17:07:52
Bhe!!!!se il COA ti chiede di integrare la documentazione mi sembra ovvio che il termine si dilata; tuttavia se il COA non rispetta il temine  che, da quanto si legge sulla norma, è perentorio, due sono le situazioni che si possono creare
-UNa positiva: il COA integra anche decorso il termine, nonostante il mancato ricorso nei termini, sempre previsti dalla norma....a quel punto è andata bene...come dicevi nulla quaestio;
-Una negativa: il COA non delibera nel termine, non viene fatto il ricorso nei termini......a quel punto se il COA non integra hai perso tutto.....e so cazzi!!!!!!!altro che nulla quaestio
A mio modo di vedere, comunque il termine dei 20 per il ricorso va rispettato....giusto per stare tranquilli, poi se il COA integra dopo il termine si fa sempre in tempo a rinunciare al ricorso.
Dire che conviene lasciare spirare il termine perchè molti COA fanno così è un azzardo....che può costare caro.
Poi ognuno fa come vuole!!!!!

Da: Zio caro  25/09/2018 17:53:54
Paso
Sei fuori strada.
Non parlo di Coa che hanno chiesto di integrare documentazione.
Proprio no.
Parlo di Coa che hanno chiesto doli porre in essere un adempimento che va a vantaggio del Coa stesso.
Capisco che non cogli perché non l'hanno colto neppure quelli che hanno posto in essere detto adempimento.. cioè ..glielo ho fatto notare io
.

Da: Zio caro  25/09/2018 17:54:36
Chiesto di porre

Da: Zio caro  25/09/2018 18:15:01
In breve,  la richiesta di adempimento di "x" che é  stata fatta è legittima solo se ne consegue l'integrazione.
Se questa non consegue bisogna chiedere l'annullamento dell'adempimento  posto in esser dietro richiesta  (anzi obbligo per l'esattezza e si può documentare  ).
Infatti l'obbligo di adempiere a qyanto richiesto  in realtà sorge solo ad integrazioni avvenuta e non prima,come invece é stato "richiesto" di procedere. Per cui..

Da: abogados 25/09/2018 18:34:53
???

Da: Zio caro  25/09/2018 18:37:11
Abogados
Non ve lo dico di cosa si tratta precisamente.. è una divya astra nelle mie mani e la userò solo in caso di necessità e solo per difendermi ..non per attaccare !

Da: Zio caro  25/09/2018 18:56:12
Ultimo indizio che adesso non ho tempo.
I Coa "ritardatari" al fine di evitare impugnazioni da parte degli iscritti ,chiedono alcuni adempimenti agli integrandi (anche piu' di uno) che fanno ,diciamo, da "garanzia" sul ritardo.. Ecco perché la gente non impugna .

Da: extrema ratio  25/09/2018 19:16:45
Io credo (sorprendentemente) di aver capito @zio caro. Speriamo sia così, intanto però tutto tace e stare sulle spine è dura.

Da: Zio caro 25/09/2018 19:44:52
io mi sorprendo invece che nessuno avesse capito cose che per me sono ovvie e intuitive..

extrema ratio,  fatti coraggio nell'attesa.. :)

Da: Fiskyo  2  1  - 25/09/2018 19:53:44
Il Cnf inizia a muoversi, ribadendo tra le righe il concetto dell'abuso del diritto e del rispetto dei requisiti di legge, quindi master ed esame per i post 2011... vedete che non mi sbagliavo?

https://www.studiocataldi.it/articoli/31943-abogados-parla-il-presidente-del-cnf-mascherin.asp

Da: avis23  25/09/2018 20:16:48
CHIACCHIERE! finché dura l'iscirzione in Spagna, nulla possono...e lo sanno

Da: El chico  1  - 25/09/2018 20:35:07
Ragazzi/e, un po di relax ...mai!!

https://youtu.be/CV87-38W5R0

Da: Fabri88  1  1  - 26/09/2018 09:40:51
Buongiorno ragazzi,
io che sono da sempre scettico ai processi mediatici senza difesa degli interessati.
vi chiedo di ragionare con me sulle norme poste a fondamento del percorso di licenciatura en derecho, non dimenticando che il giudice italiano (tribunale di Trento) occupatosi della vicenda ha ripercorso la vicenda e le normative a fondamento della licenciatura, anche grazie grazie al parere pro veritate di un professore universitario spagnolo responsabile al settore omologhe e convalide straniere dell'Univeristà di Barcellona.
qui sotto  reperibili nel sito della società intra iurem
http://intraiurem.com/14-giugno-2016-anche-giudice-italiano-conferma-la-legittimita-del-percorso-convalida-licenciatura-en-derecho/.
Partendo dalle due normative di riferimento il Real Decreto 1393/2007 il quale disciplina la graduale impiantazione delle nuove lauree a Grado in parallelo alle vecchie lauree in licenciaura con una graduale estinzione delle stesse dall'anno 2011 per armonizzare il sistema universitario spagnolo al sistema europeo.
A partire da questa data le univeristà non posso più immatricolare AL PRIMO ANNO  quindi dal 2011 la licenciatura gradualmente andava a perdere classi, ma nulla vieta di immatricolare chi già ha superato (anche senza aver ottenuto nel paese di origine il titolo), la maggior parte degli esami e quindi essere iscritto agli anni successivi terzo quarto e quinto esempio e superare i rimanenti esami non convalidati presso l'università, fino al 30 settembre 2015, termine in cui la licenciatura si estingueva dando la possibilità agli studenti iscritti a tale data e non ancora laureati di sostenere gli esami fino all'anno accademico 2017/2018.
Mentre con il Real Decreto 67 del 21 novembre 2014 che non abroga la disciplina specifica della licenciatura ma semplicemente il Ministero spagnolo d'educazione e cultura si spoglia dei suoi poteri di omologazione delle lauree straniere lasciando più ampi poteri (grazie alla grande autonomia di cui godono) alle università art. 17 e 18.
Nella premessa recita chiaramente che l'intenzione del Decreto è anche quello di "....este real decreto dispone la homologación de un título extranjero a un título universitario español que dé acceso a una profesión regulada en España" quindi di omologare/convalidare un titolo straniero a un titolo universitario spagnolo che da diretto accesso all professione in spagna "che è la licenciatura in altre parole!!!
questo real decreto non abroga la  normativa sulla licenciatura.
la denuncia alla Fiscalia del 2016 archiviata ed ora riaperta, si fonda unicamente sul articolo 3.1 lettera c del sopracitato real decreto del 2014.
Artículo 3. Exclusiones.
1. No podrá concederse la homologación, ni la equivalencia a titulación y a nivel académico universitario oficial de títulos extranjeros, a:

c)    Niveles académicos distintos de Grado y Máster.

chiedo aiuto perchè non riesco a capire il senso della norma, inoltre il dato letterate della norma si riferisce solo all'omologazione ed equivalenza non alla convalida che è regolata all'art. 18, tanto è vero che il successivo punto due dello stesso articolo 3 recita: 2.
No serán objeto de homologación, equivalencia a titulación y a nivel académico universitario oficial o CONVALIDACION, los siguientes títulos o estudios expedidos o realizados en el extranjero.... qui è espressamente indicata anche la convalidazione!!!
a mio avviso il real decreto del 2014 non abroga la previgente normativa in materia di licenciatura,  ed infine c'è da dire che la licenciatura en derecho avendo più crediti formativi univeristari (cfu) 333 contro i 180 circa del grado  è stata equiparata dal piano Bolonia a grado e master insieme.


Da: Zio caro   1  - 26/09/2018 10:12:41
Se è così come mai è in corso un procedimento amm.vo nonché indagini sul caso?
Se fosse tutto chiaro cosa agiscono in giudizio a fare e cosa indagano a fare..

Ps: guardate gli allegati al Real decr 2014 dove si enumerano tutte le professioni e vedrete che sotto la professione di abogado come percorso indicano grado più master.
Trovatemi un punto nelle leggi spagnole  o nei decreti regi in cui si dice espressamente che è ammissibile la convalida a lic.
Non esiste.

È chiaro che decr 2014 non abroga la licenciatura perche' c'erano quelli che già avevano iniziato il percorso e dovevano finire ma si trattava pur sempre di omologazione.
Infatti C'è gente che per esempio ha omologa a lic. Cioè credencial a giugno 2015.

A fortiori: un omologato a licenciatura ha la credencial del Min come "pezza" dimostrativa..  cosa ha in mano un convalidato a licenciatura? Nulla ,nessun pezzo di carta dato che il Min non ha registrato i titoli o sbaglio? Anche perché come ... registra qualcosa che a mio avviso non esiste (nel senso che nessuna legge o decr parla espressamente di convalida a licenciatura ) ?
Avranno solo in mano ,correggetemi se sbaglio , il pezzo di carta che l'uni gli ha dato per dire che hanno convalidato.. ma quanto vale quel pezzo di carta , visto che non è stato registrato?

Cmq secondo me non succederà nulla cmq, per cui..

Da: Fabri88 26/09/2018 10:42:41
zio caro
la convalidazione dei titoli di laurea stranieri è una procedura univeristaria che fanno tutte le univeristà spagnole ed europee, quindi perchè dovevano specificarlo quando è pacifico!?
inoltre ad oggi il titolo c è perchè un real decerto del 1987 stabilisce che il "pezzo di carta" rilasciato dall'univeristà abbinato alla tassa di laurea sostituisce a la c.d. pergamena di laurea in attesa della stessa che in media in spagna impiega anche molto tempo per essere rilasciata.
solo una sentenza amministrativa può invalidare il titolo

Da: Zio caro  26/09/2018 10:55:32
Perche' la omologazione a lic. E' un percorso espressamente previsto dalla legge, il grado e master sono espressamente previsti dalla legge..solo la convalida a lic non é espressamente prevista..strano o no?

Cmq non vedo problemi.. basta consegnare alla Procura spagnola copia della sentenza del magistrato italiano e dire: visto?!? La convalida a lic. è  regolare !!! Tutto risolto..

Da: Marco Rossi 26/09/2018 11:02:36
@Zio caro: tu stesso scrivi che chi aveva iniziato l'omologa prima del 2014 e l'ha ottenuta nel 2015 ha avuto la credential a giugno 2015. Quindi è pacifico che il 2014 non è uno spartiacque assoluto: intanto si "salvano" coloro che avevano iniziato il percorso prima e l'hanno terminato dopo. Ora tutto si gioca su come si considerano le persone che hanno fatto la convalida dopo quella data, fatto salvo che comunque nel 2017/2018 quel titolo va a morire. Come vanno considerate queste persone?

- in un caso come nuove matricole, quindi stanno facendo una procedura (la convalida) che non è fattibile e/o che comunque, stante le nuove norme, non dà alcun diritto
- in un altro caso come vecchie matricole, ovvero persone che provengono da altra laurea analoga (ad esempio una laurea analoga in altro paese) e che si iscrivono all'ultimo anno di questa laurea morente: in questo caso è come se avessero iniziato l'omologa pre 2014 e quindi rientrano in quei casi da te citati di coloro che hanno ottenuto l'omologa post 2014 e hanno anche la credential.

Siccome questa è l'ipotesi sostenuta dal responsabile omologhe, proviamo a fare questo ragionamento:
- uno studente A si iscrive in Italia nel 2011 in giurisprudenza, il 1 gennaio 2014 si trasferisce in Spagna e lì si iscrive alla vecchia laurea. Quindi ottiene omologa e credential post 2014
- uno studente B si iscrive in Italia nel 2011 in giurisprudenza, il 1 gennaio 2015 si trasferisce in Spagna e lì si iscrive alla vecchia laurea. Perché dovrebbe essere trattato diversamente dal caso di prima?

In pratica è come se entrambi gli studenti avessero iniziato il loro percorso con quella laurea vecchio ordinamento nei loro paesi (quindi pre 2014) e poi l'hanno concluso in Spagna. Sono tutti pre 2014.

A questo punto per parlare di illegalità dovrebbero essere vere queste 2 cose:
- è vietato iscriversi ad un corso di laurea vecchio ordinamento se nel frattempo è nato un corso nuovo ordinamento (ma non credo sia così neanche in Italia)
- la laurea vecchio ordinamento sarebbe dovuta morire nel 2014 (ma non è così, perché tu stesso citi il caso di un omologato post 2014 con tanto di credential) e la morte di quel corso di laurea è prevista per il 2017/2018

Io personalmente sto maturando un sospetto diverso: ovvero che la polizia non stia puntando nel merito dell'omologa quanto nell'eventualità che gli esami siano fittizi. Infatti tutta l'indagine è partita sullo scandalo del "caso master", ovvero master regalati, tesine copiate, lauree regalate. La frode (reato penale e non amministrativo, l'unico che giustifica l'intervento della polizia) è volto forse a vedere se gli esami erano farlocchi.

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