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nuovo concorso uditore giudiziario 2010
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Da: x concorsista | 20/01/2011 14:41:57 |
Mio caro amico concorsista, ho letto il tema e devo confessare un certo disagio nella prospettazione dei contenuti giuridici proposti. Mi sorprende il riferimento che l'autore dello svolgimento fa alla tematica della rilevabilità ufficiosa della nullità; mi domando se ciò fosse corretto in un tema che richiede la trattazione della nullità parziale e non della rilevabilità d'ufficio. In altre parole: se io ti chiedo parlami della nullità parziale ex art 1419 cc perché mai io dovrei andare a parlarti della rilevabilità in sede processuale? Se io ti chiedo parlami delle mele io che faccio ti parlo di cicorie? | |
Da: concorsista | 20/01/2011 16:58:38 |
Infatti sono pienamente d'accordo. Tra l'altro viene trattata in maniera assolutamente carente, a mio avviso, la questione dell'integrazione del contratto che, invece, era l'argomento centrale unitamente alla nullità parziale. Era con riferimento a questi aspetti che andava trattato il potere (correttivo) del giudice sul contratto. D'altronde che vuoi che ti dica: se vedi le pubblicazioni dell'autore di questa traccia (che tra l'altro è riportata in modo errato visto che dopo "l'integrazione e la sostituzione delle clausole c'è un punto e non una virgola) capirai il perchè di questa chiave di lettura. Nei vari corsi vogliono far passare anche la cicoria come mele per dire di aver centrato le tracce. | |
Da: Orlandus | 20/01/2011 17:21:54 |
Non devo fare il concorso in magistratura ma quello TAr e Corte dei COnti. Mi consigliate buoni testi di civile ed amministrativo non manualistici ma che siano aggiornati e tengano conto della giurisprudenza? Cosa ne pensate dei manuali di GArofoli e Caringella di Civile ( case editrici) ed Amministrativo | |
Da: per orlandus | 20/01/2011 18:48:27 |
Bè allora stai molto più avanti di noi... forse dovresti darli tu a noi i consigli! Per amministrativo secondo me è ottimo il Garofoli, per civile il Caringella Buffoni | |
Da: Orlandus | 20/01/2011 21:32:34 |
Ma non sono magistrato, non ho mai tentato questo concorso perchè richiedeva molto studio e terminata l'università avevo voglia di lavorare immediatamente. Credo che occorrano almeno due anni di studio intenso e non oltre perchè poi diventa ridondante, ma forse stare rinchiuso con testi di diritto altri due anni per me era troppo. In bocca al lupo a tutti, al paese servono magistrati molto preparati. | |
Da: x Orlandus | 21/01/2011 15:35:16 |
se il concorso di magistrato ordinario richiedeva molto studio quello per la corte dei conti ne richiede il doppio...! | |
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Da: per i napoletani... | 23/01/2011 16:43:35 |
vi chiedevo, pochi post fa di un corso napoli zona centro storico..nessuno sa niente, possibile?? non sono napoletana e nn so davvero come reperire notizie.. | |
Da: ... | 25/01/2011 15:06:08 |
ma scusa con tutti i corsi di preparazione per magistratura per forza a napoli devi andare? guarda che c'è per es caringella che sta in tutta italia...poi se vai a roma ce ne saranno a pacchi di corsi e scuole...c'è la galli per es...oppure a bologna so che c'è la scuola di benedetto e la zincani... tu di dove sei? | |
Da: per i napoletani | 26/01/2011 20:21:54 |
si infatti penso che andrò a fare qualche corso a roma, ce ne sono tanti in effetti....com'è galli? | |
Da: ....... | 28/01/2011 16:13:17 |
è un buon corso | |
Da: precaria | 30/01/2011 18:12:14 |
ragazzi, se a qualcuno di voi interessa è stato pubblicato un posto di ricercatore in diritto penale...non si sa mai..essendo solo per titoli è bene che si faccia circolare...io non ho competenze nel settore ma magari fra di voi c'è qualcuno che studia diritto penale ormai da anni per il concorso in magistratura e, magari, ha anche pubblicazioni Approvazione atti della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore universitario di I fascia presso la facolta' di giurisprudenza, settore scientifico disciplinare IUS/17 - Diritto penale. Si comunica che e' stato pubblicato sul sito web dell'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria (www.unirc.it), il decreto rettorale n. 423 del 15 dicembre 2010, con il quale sono stati approvati gli atti della procedura di valutazione comparativa indetta con decreto rettorale n. 223 del 26 giugno 2008, il cui avviso e' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 58 del 25 luglio 2008, per la copertura di un posto di professore universitario di I fascia, nel settore scientifico-disciplinare IUS/17 - Diritto penale - presso la Facolta' di Giurisprudenza. Dalla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale - decorre il termine per eventuali impugnative. | |
Da: x precaria | 31/01/2011 08:30:07 |
senza dubbio un concorso superabilissimo | |
Da: rosy81 | 31/01/2011 15:00:01 |
Sapreste darmi un consiglio in merito al testo da utilizzare per lo studio di diritto civile, in particolare secondo voi sarebbe meglio studiare sul Manuale di Caringella e Buffoni o sul Trattato di diritto Civile di Galgano? grazie | |
Da: x rosy | 31/01/2011 16:30:40 |
guarda secondo me è meglio caringella....è un testo destinato al concorso di magistratura mentre il galgano è ottimo pero è molto dottrinale | |
Da: da... | 01/02/2011 10:49:47 |
se qualcuno è interessato a corso on line magistratura scriva a magnolia.79@libero.it grazie | |
Da: ........ | 02/02/2011 09:46:39 |
ma gli online sono utili sono buoni? | |
Da: aaaaaa | 02/02/2011 10:15:14 |
no | |
Da: possibile | 02/02/2011 15:56:01 |
che nessuno sappia darmi un numero telefonico di un giudice napoletano...mah. p.s. galli è ottimo, ma è lontano dal centro ed io sn con i mezzi purtroppo... | |
Da: jenny2 | 10/02/2011 01:58:32 |
avete letto le soluzioni dei tre temi di magistratura sull'ultimo numero del dirittopericoncorsi che ne pensate? | |
Da: Giacomo x jenny | 10/02/2011 09:06:04 |
non le ho lette! cosa dicono ?? come sono strutturate?? dicci ti prego è interessante... | |
Da: x jenny2 | 10/02/2011 09:28:47 |
penso che chi li ha scritti non aveva idea di quello che scriveva....(fra l'altro tutte quelle nozioni e quell'excursus sugli istituti serve a ben poco...se non riesci a carpire la ratio della traccia!) ma come si fa a strutturare un tema di 20 pgg senza collegare gli istituti della recidiva e della prescrizione??? io sono sicura di non averlo superato, ma credo parimenti che temi scritti con quel rigore metodologico (?) non passeranno mai.... non c'era un collegamento...sembrava un Trattato...non posso pensare -almeno spero!- che si cerchino magistrati pronti a forgiare sapere e cultura, ma magistrati in grado di RAGIONARE con uno STILE SEMPLICE ED ELEGANTE! in bocca al lupo a tutti coloro che, come me, aspettano il fatidico responso! | |
Da: x x jenny2 | 10/02/2011 14:07:12 |
scusa ma non mi sembra giusto criticare senza se e senza ma coloro che hanno sviluppato le tracce perché bisogna considerare che si tratta di persone esperte e competenti che sanno quel che fanno! e poi perché ritenere necessario un collegamento esplicito tra recidiva e prescrizione? la connessione può risultare anche dall'elaborato senza che si debba necessariamente sottolinearla...l'importante è che lo svolgimento sia ben strutturato armonioso completo .... poi io vorrei tanto assomigliare ad un trattato ma non ne sono capace! dovrei studiare tanto e tanto ancora..!! | |
Da: concorsista | 10/02/2011 14:57:42 |
Premetto che non ho letto questo svolgimento dei tre temi sulla rivista indicata. Dico solo che c'è inevitabilmente una differenza sostanziale nel fare un tema sul momento e nel farlo a distanza di mesi potendo consultare manuali, sentenze ecc. Quindi non si disperi chi non è riuscito a scrivere tutto quello che viene riportato nella rivista (che, ripeto, non ho letto) | |
Da: Scusate | 10/02/2011 15:11:46 |
Ma cosa si intende per ultimo numero della rivista il diritto per i concorsi? Ho controllato sul sito della Dike ma l'ultimo numero che viene riportato è il numero 6 del bimestre novembre-dicembre 2010. Potete darmi qualche maggiore informazione? Grazie | |
Da: per Jenny2 e gli altri | 10/02/2011 18:33:43 |
Ho letto questi tre temi. Devo dire che penale e amministrativo mi sono sembrati molto buoni. Certo è chiaro che si devono leggere cercando di capire se si sono affrontate le questioni principali che tali scritti prospettano. E', a mio avviso, impensabile riuscire a fare in sede concorsuale dei temi del genere: ciò sia per l'esiguità del tempo a disposizione, sia per le difficoltà ambientali che ricorrono. Non è facile riuscire ad avere e mantenere un alto livello di concentrazione dopo mesi di studio intenso, file chilometriche sia per la consegna dei codici sia per l'ingresso in aula nei giorni delle prove. Insomma si arriva distrutti soprattutto il terzo giorno: c'è stanchezza non solo fisica ma anche mentale dovuta al ragionamento e alla ricostruzione degli elaborati dei temi dei giorni precedenti. Coloro che riescono a fare temi di livello superiore, a mio avviso, o sono particolarmente dotati o hanno avuto la fortuna e la capacità di affrontare funditus l'argomento oggetto della traccia. Costoro fanno, paradossalmente, anche meno fatica degli altri perchè hanno già in testa il tema: sanno da dove partire, cosa trattare, come procedere e come concludere. Al di là di questi (sporadici) casi, la maggior parte dei concorsisti si trova, invece, a "combattere" con tutte le difficoltà evidenziate. Sono, allora, per fortuna, rari casi di temi così completi come quelli strutturati nella rivista (che sono stati fatti, tra l'altro, a posteriori). L'importante è aver fatto un compito ben argomentato e solido nei suoi principi fondamentali, con un linguaggio semplice e scorrevole e una terminologia appropriata e sufficientemente tecnica. E' inoltre essenziale aver seguito un filo logico e consenguenziale in cui ogni cosa detta si presenti come la conseguenza e la premessa di quello che è stato scritto prima e di ciò che verrà approfondito dopo. Ciò detto devo dire che il tema di civile, tra i tre, mi è sembrato di livello inferiore. Non sono state trattate, secondo la mia opinione, alcune delle questioni che la traccia richiedeva: in particolare la parte del tema su "l'ambito e i limiti dell'intervento del giudice" andava riferita non alla rilevabilità d'ufficio della nullità ma ai poteri integrativi del giudice a fronte di un contratto parzialmente nullo. Cioè andava evidenziata la portata sempre più incisiva dei canoni dell'equità e della buona fede sull'integrazione (giudiziale) eteronoma del contratto. | |
Da: Observer | 11/02/2011 12:56:43 |
Cioè il problema dei giuristi aspiranti magistrati è che sono sottoposti a concorsi dove non si sa bene cosa fare per superarli...non si capisce esattamente come vadano fatti sti benedetti temi per poter diventare magistrati! Allora ognuno si mette a dire le proprie sciocchezze (dette però in modo forbito, da nobili giuristi insomma) su come vanno elaborati i temi, su come occorre impostarli ("ogni cosa detta si presenti come la conseguenza e la premessa di quello che è stato scritto prima e di ciò che verrà approfondito dopo".....caspita che ragionamenti complessi, grazie per queste preziosissime banalità), ma il punto è che NESSUNO sa esattamente come fare per superare queste cavolo di prove scritte. | |
Da: scusate | 11/02/2011 13:46:09 |
ma se almeno non conoscete un numero di un giudice napoletano che riceve zona centro, almeno mi dite come trovarlo?? su forum e internet è tutto bloccato per via della pubblicità...ditemi almeno come reperirle.grazie | |
Da: ..... | 11/02/2011 18:36:38 |
04587392274968558239412990034899687704 il numero | |
Da: per Observer | 11/02/2011 20:27:45 |
Guarda che qui si discute di temi giuridici non di formule matematiche... non è una scienza un tema di diritto. Mi sa che tu non ne hai mai fatti in vita tua.... Poi in una discussione generica di cosa vuoi che si parli? Vogliamo entrare più nello specifico? Non credo che capiresti. Le banalità, a volte, nascondono delle grandi verità. Tutti quelli dotati di capacità e conoscenza sono in grado di sapere come si fa un tema. Ma questa "dote" non te la insegnano da nessuna parte: ci devi arrivare da solo. Il senso del discorso, in definitiva, per te che non l'hai colto, è quello di evitare di prendere per oro colato ciò che viene pubblicato su riviste specializzate (a distanza di mesi) evitando di parametrare (guarda che parolone che uso così potrai intervenire con le tue solite perle che alla fine esprimono sempre la stessa pochezza e mai un contenuto) ciò che si è scritto, con elaborati che difficilmente possono essere fatti in un modo così approfondito e articolato. Se hai qualcosa da dire parlaci di diritto, dicci come andavano affrontate le tracce: insomma, tu che puoi, non dire le solite banalità. Se sarai in grado di formulare un pensiero giuridico di senso compiuto sarò pronto a dialogare con te, se vorrai intervenire con i tuoi soliti (miseri e ripetitivi) argomenti allora cambia forum... vai su quelli dove si parla del bunga bunga o cose simili così i tuoi ammonimenti e insegnamenti troveranno la loro esaltazione! | |
Da: ..... | 12/02/2011 13:12:42 |
calmatevi ragazzi non vi scontrare cosi duramente! E' chiaro che quella di Observer è solo una provocazione anche se mi sembra in parte condivisibile perchè noi aspiranti magistrati cerchiamo di autoconvincerci che esiste un metodo giusto per superare il concorso ma mi sa che un metodo non c'è!! proviamo a dialogare per trovarlo, invece di arrabbiarci gli uni contro gli altri....;-) | |
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