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57 dirigenti Regione Sardegna
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Da: per allibito | 02/02/2011 13:17:30 |
per esempio? | |
Da: allibito | 02/02/2011 13:28:07 |
procedura negoziata - affidamento anche della progettazione esecutiva, prevista solo per gli appalti di lavori e non per quelli di servizi/eo forniture- studio di fattibilità tecnicamente inteso, previsto solo per le concessioni, con poi proseguo della gara in appalto ordinario - affermazioni varie. Ma poi ci sono quelli che non ne hanno proprio parlato. | |
Da: allibito | 02/02/2011 13:30:54 |
ma pi a me sostanzialmente risultano 5 tracce. Le tre pubblicate sul sito, una completamente sconosciuta e una che nel cartaceo che mi è stato consegnato, per fortuna davanti a testimoni, risulta parzialmente, ma non per poco, diversa dalla corrispondente presente nel sito. | |
Da: allibito | 02/02/2011 13:48:44 |
sempre dall'accesso agli atti risulta che sono stati utilizzati dei sottocriteri, non pubblicizzati, per determinare il punteggio finale: 1) Obiettivo; 2) Piano di intervento; 3) Startegia di organizzazione; 4) Procedura d'appalto; 5) Organizzazione servizio. Ad ognuno di questi sottocriteri è stato attribuito il punteggio per le voci legittimità, convenienza, efficenza, economicità, capacità del saper fare e conoscenza della materia. Poi sono stati sommati i punteggi di tutti i sottocriteri ed inerenti la voce principale (cioè legittimita ecc ecc) e si ottiene il punteggio parziale (quelli indicati nel sito) dalla cui somma scaturisce il punteggio finale. | |
Da: miguel | 02/02/2011 13:54:49 |
potete cortesemente dire dove sono state pubblicate le 3 tracce lette il giorno della prova? io non le ho trovate, grazie tante. X allibito non sono d'accordo con te che affidare progettazione esecutiva e studio di fattibilità nel caso di un sistema informativo sia errato , a quale norma di legge ti riferisci? Mi sembra singolare invece che abbiano ritenuto idoneo chi di gara non ne ha quasi parlato. E comunque la commissione è stata davvero brava è riuscita a stabilire con certezza oserei dire da chimico provetto se un compito meritava 74 o 75. Davvero i miei complimenti | |
Da: allibito | 02/02/2011 14:00:59 |
no caro Miguel. L'art. 53 comma 2 del codice prevede la possibilità di affidamento anche della progettazione esecutiva solo per gli appalti di lavori e non per quelli di servizi e/o forniture. Poi l'art. 153, in tema di finanza di progetto, prevede lo studio di fattibilità da mettere a gara, in una delle possibilità. negli appalti diciamo ordinari lo studio di fattibilità non è previsto ma se trovi diversamente potresti indicarmi le norme. | |
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Da: non ho parole | 02/02/2011 14:05:09 |
mi pare che ci siano motivi sufficienti per ricorrere | |
Da: ravioli al sugo | 02/02/2011 14:16:30 |
che grande boiata commissioni esterne nominate da un'apposito organo statale lontano lontano dalla Sardegna, ecco cosa ci vorrebbe | |
Da: per non ho parole | 02/02/2011 14:16:34 |
ma qui non si tratta di verificare se i compiti erano perfetti: 100 non lo hanno dato - credo abbiano privilegiato le conoscenze di base e l'impostazione | |
Da: Per Allibito | 02/02/2011 14:17:52 |
porta queste prove da uno degli avvocati con cui stiamo facendo il ricorso. inoltre, confermo, lo studio di fattibilità è praticamente sacrosanto con un appalto del genere con finanza di progetto o concessione | |
Da: la questione criteri | 02/02/2011 14:27:28 |
mi sembra gravissima... Se nel bando ci fosse stato scritto "la Commmisssione ha facoltà di dettagliare in sub criteri... dandone evidenza nei verbali delle sedute" saremo stati molto, molto al limite perchè è come dire " i criteri sono questi, ma potrebbero non essere questi a seconda della commissione". Tuttavia, in questo caso, il bando non diceva nulla a riguardo. E per giunta quei criteri erano palesemente inapplicabili !!! Ricorso!!! bisogna demolire lo scempio!!! | |
Da: Miguel x allibito | 02/02/2011 14:31:04 |
diciamo che affidare la redazione dello studio di fattibilità e il progetto esecutivo alla ditta che realizzerà il sistema non è esattamente consigliabile ma non mi risulta che sia illeggittimo solo poco opportuno, infatti in Regione quasi tutti i grossi sistemi sono stati progettati con o senza studio di fattibilità preventivo mediante affidamento del servizio ad un professionista esperto.Purtroppo il codice è carente nel campo dei servizi ma ci si rifà per analogia ai LLPP con tanto di direzione lavori/esecuzione e commissione di collaudo. La Ragioneri che facontrolli di legittimità non ha mai avuto nulla da eccepire in merito | |
Da: non mi pare | 02/02/2011 14:43:38 |
che la questione di dettaglio sull'appalto sia così rilevante, non foss'altro che lo stesso Presidente di Commissione ci ha detto, all'abbinamento delle buste, che non avevano dato tutta questa importanza alla cosa. E come avrebbero potuto d'altronde quei tre? Dell'argomento è competente chi ha "smazzulato" gare tutti i giorni, costruendo sui propri errori... | |
Da: allibito | 02/02/2011 14:46:03 |
ma come fai ad affidarlo alla ditta che eseguirà il servizio se quella ditta non l'hai ancora individuata, ma anzi potrai sapere chi è solo a seguito dell'aggiudicazione della gara? Veramente strano, se poi mi vuoi dire che qualcuno da incarichi all'esterno finalizzati alla predisposizione del bando allora va bene, ma se tu li qualifichi con progettazione esecutiva e studio di fattibilità be allora in un concorso pubblico quelle parole hanno un peso e le norme citate sono ben chiare. Cioè non puoi utilizzare tutta la procedura del capo III, tit.I del codice e poi infilarci, così di punto in bianco, lo studio di fattibilità. Non ha senso non è logico. Poi sulla progettazione esecutiva messa a gara non c'è proprio storia | |
Da: allibito | 02/02/2011 14:46:41 |
per non mi pare | |
Da: allibito | 02/02/2011 14:51:23 |
per non mi pare. Peccato che fosse uno dei quattro punti della traccia, quindi con pari dignità degli altri tre. In secondo luogo è l'unico punto sul quale si può veramente valutare la legittimità e la conoscenza della materia. Il resto, quando leggerete i compiti ve ne accorgerete, sono chiacchere e distintivo. Io nel sottocriterio obiettivo ho preso 10 in convenienza e 6 in economicità. Mi spiegate questo come è possibile. Come può un obiettivo essere valutato due volte così???? Ma dati del genere ce ne sono altri. | |
Da: non mi pare | 02/02/2011 14:51:27 |
no. non mi son ftto capire. Infatti lo SDf te lo fai "in casa" o lo fai svolgere a consulenti esterni ben distinti dai potenziali aggiudicatari. Comunque rassereniamoci: non credo che la commissione fosse nelle condizioni di entrare più di tanto nel dettaglio del procedimento e, infatti, l'ha snobbato, come ci ha fatto intendere il presidente... | |
Da: Interrogazione consiliare | 02/02/2011 14:55:38 |
CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA XIV LEGISLATURA INTERROGAZIONE n. 491/A INTERROGAZIONE SANNA Matteo, con richiesta di risposta scritta, sulla procedura concorsuale riguardante l'assunzione a tempo indeterminato di 57 dirigenti alla Regione Sardegna. *************** Il sottoscritto, premesso che lo scorso 17 gennaio 2011 è stata pubblicata la graduatoria degli ammessi alla prova orale dei concorso per 57 dirigenti della Regione Sardegna; considerato che: - i candidati ammessi sono risultati in numero di 35 su un totale di partecipanti pari a circa 500; - appare quanto meno curioso che su 35 candidati ammessi, almeno 4 al 3 agosto 2010, data di espletamento della prova scritta, si trovavano inseriti negli organici degli uffici di gabinetto di assessorati regionali; - alcuni dei 35 idonei, nonostante non avessero superato la prova preselettiva, sarebbero stati comunque ammessi con riserva in attesa che venissero decisi i ricorsi presentati da altri candidati avverso l'esclusione di questi ultimi; - prima il TAR e poi il Consiglio di Stato hanno dato ragione a tali ricorrenti, e sarebbero pertanto venuti meno i presupposti che giustificavano l'ammissione con riserva dei soggetti che non avevano superato la preselezione, gli stessi dovrebbero a questo punto essere esclusi dalle successive fasi della procedura, anche nel caso in cui avessero superato la prova scritta; rilevato che la prova del concorso, anziché prevedere la predisposizione di un elaborato su un argomento che, per quanto possibile, prevedesse le stesse difficoltà per tutti i candidati, corrisponde esattamente ad un procedimento posto in essere recentemente dall'Amministrazione regionale e nello specifico dalla Direzione generale degli affari generali e della società dell'informazione (vedasi la procedura aperta per la gestione, manutenzione e supporto al change management del sistema di base dell'Amministrazione regionale (SIBAR) e del sistema degli enti e delle agenzie (SIBEAR), che peraltro prevedeva un importo stimato dell'appalto pari a 10.880.000 di euro contro i 10.000.000 di euro previsti dalla traccia del compito estratto durante la prova scritta); considerato che, a riprova di quanto sopra esposto, tra i 35 idonei risultano diversi candidati che hanno partecipato attivamente alla gestione del suddetto procedimento; accertato che: - altri candidati ammessi alla prova orale appaiono privi dei requisiti di partecipazione previsti all'articolo 3 del bando in quanto risultano dipendenti, non in fascia dirigenziale, di enti non configurabili come amministrazioni pubbliche, situazione comprovata anche dal fatto che il relativo rapporto di lavoro risulta disciplinato dalla normativa privatistica; - durante la prova scritta del concorso sono state riscontrate numerose irregolarità riguardanti le modalità di consegna degli elaborati che la commissione e l'Amministrazione regionale hanno ritenuto di dover adottare; in particolare, allo scadere del termine assegnato per lo svolgimento della prova, la commissione, anziché invitare il personale addetto alla vigilanza a ritirare gli elaborati presso il banchetto in cui ciascun candidato si trovava, ha invitato questi ultimi a consegnare gli elaborati presso le postazioni appositamente predisposte presidiate dagli stessi addetti alla vigilanza; così facendo durante le operazioni di consegna degli elaborati, durate oltre un'ora, diversi candidati, in assenza di qualunque forma di vigilanza, hanno potuto continuare indisturbati la propria prova, anche interloquendo con altri candidati; alcuni hanno potuto persino fotografare il proprio elaborato, creando così i presupposti per il riconoscimento della prova in sede di valutazione della stessa; stando così le cose non può neanche escludersi che alcuni candidati, approfittando della confusione che si è creata durante la consegna, abbiano scambiato i rispettivi elaborati; considerato che: - prima dell'inizio della correzione dei compiti la commissione giudicatrice è stata modificata e il prof. Luca Tamassia è stato sostituito dall'avv. Luca De Angelis il quale risulta abbia presentato a suo tempo domanda per la partecipazione allo stesso concorso; appare quanto meno insolito che venga scelto per la composizione della commissione giudicatrice un soggetto che pochi mesi prima appariva interessato alla copertura di un posto fra quelli messi a concorso, se non altro perché ruolo e competenze fra "giudicato" e "giudicatore" non paiono distinguersi adeguatamente; - la Commissione ha iniziato la correzione dei compiti nel mese di ottobre 2010, concludendo la stessa nel mese di gennaio 2011 e con nota avente per oggetto: "Modalità di svolgimento e criteri di valutazione della prova scritta", priva di data e pubblicata nel sito internet della Regione, sono stati individuati dei criteri di valutazione degli elaborati molto circostanziati che prevedevano la valutazione dell'efficienza, efficacia, economicità, legalità, competenze del saper fare e conoscenza della materia per ciascun elaborato; è verosimile che in così poco tempo non sia stato possibile valutare con questi criteri ì circa 500 elaborati con l'opportuna serietà, ponderazione e con dovizia di votazioni e giudizi così come previsto nella richiamata nota; - le irregolarità e i fatti sopra evidenziati concorrono a determinare una situazione di notevole incertezza e di malcontento tra i partecipanti al concorso che contribuisce ad accrescere la percezione, anche agli occhi dell'opinione pubblica, di una pubblica amministrazione priva di meritocrazia, incrementando così la sfiducia verso le istituzioni e verso la politica in generale; - altresì la procedura in atto, qualora venisse portata a termine senza che vengano sanate tutte le irregolarità sopra evidenziate, potrebbe esporre l'Amministrazione regionale e i dirigenti responsabili a ingenti richieste di risarcimento danni, anche alla luce della più recente giurisprudenza in materia, chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale agli affari generali, personale e riforma della regione per sapere: 1) se siano a conoscenza di quanto esposto in precedenza; 2) se non ritengano opportuno, in autotutela, considerati i numerosi ricorsi che sono già pervenuti e quelli che prevedibilmente verranno ancora presentati e tenendo in considerazione le anomalie procedurali riscontrate, provvedere all'annullamento dei concorso in argomento; 3) se non ritengano opportuno, nel caso non venga disposto l'annullamento dei concorso in autotutela, prima di procedere al prosieguo della procedura, effettuare tutti i necessari accertamenti sui requisiti di ammissibilità dei candidati ammessi a sostenere la prova orale dei concorso; 4) quali giustificazioni possano essere addotte riguardo a ciascun punto sopra riportato, soprattutto in relazione alla violazione delle procedure di consegna degli elaborati avvenuta il giorno della prova, nonché sul fatto che appare piuttosto punitivo credere che su circa 500 elaborati soltanto 35 risultino meritevoli di ammissione alla prova orale. Cagliari, 31 gennaio 2011 | |
Da: non mi pare | 02/02/2011 14:57:38 |
se ha prevalso la "linea Buccellato", cosa vuoi che glie ne importasse della gara? Io, bocciato clamorosamente , devo dire che ho sorvolato sulla gara e mi sono concentrato sulla costruzione del progetto nella sua globalità, ho fatto una buona costruzione metodologica del Programma operativo, perchè alla fine era richiesto di scrivere questo al primo capoverso mi pare, ...e le "chiacchiere e distintivo" le ho messe pure io come condimento, oltre a tutte una serie di considerazioni sui costi. Ma non è valso a nulla... Ergo alla fine hanno tirato fuori (quasi) a caso questi 35 compiti nel panico di una conlcusione frettolosa della correzione. | |
Da: ben fatto | 02/02/2011 15:01:35 |
beni fattu | |
Da: X allibito | 02/02/2011 15:07:43 |
L'implementazione di sistemi informativi complessi segue procedure ingegnerizzate che vengono applicate dai principali leader mondiali ( Oracle e Sap). In realtà il dirigente nel compito assegnato effettua una pre-analisi dei fabbisogni che sono la base del bando di gara. la vera progettazione viene sviluppata insieme con la società che si aggiudica il servizio di implementazione. Vedi link sottostante. http://it.wikipedia.org/wiki/SAP_(software) | |
Da: X allibito | 02/02/2011 15:10:31 |
Sapete se in commissione c'era qualche esperto di sistemi informativi? http://www.diegm.uniud.it/nuzzo/ | |
Da: allibito | 02/02/2011 15:17:49 |
per X allibito. E quindi? | |
Da: noto | 02/02/2011 15:19:06 |
che l'interrogazione contiene molti punti trattati in questo forum | |
Da: per miguel | 02/02/2011 15:20:53 |
Mi sembra il cappello del prestigiatore si tira fuori sempre qualche cosa di nuovo: ma che gente hanno preso per formare la commissione!!! Chiunque sa che dal 2005 non si possono creare sottocriteri non previsti dal bando e menomale che uno è professore universitario e l'altra una ex dirigente della regione!!! | |
Da: mah | 02/02/2011 15:39:34 |
perchè cosa è successo nel 2005? Tar ha considerato che quand'anche esistono delle interpretazioni più elastiche secondo cui si ritiene possibile che i criteri siano determinati anche dopo l'effettuazione delle prove concorsuali purché prima della loro correzione, comunque si esclude che dai suddetti criteri si possa in assoluto prescindere (C.d.S., Sez. VI, 25 luglio 2003, n. 4282; C.d.S., Sez. IV, 22 settembre 2005, n. 4989). | |
Da: si però | 02/02/2011 15:51:58 |
nel nostro caso era espressamente prevista la pubblicazione dei criteri: La Commissione di cui al comma 2 del precedente art. 8 nella seduta di insediamento fissa i criteri per la valutazione dei titoli dei candidati, senza prenderne visione. Nella medesima seduta, definisce i criteri di svolgimento e di valutazione della prova preselettiva, della prova scritta e della prova orale; la relativa deliberazione deve essere tempestivamente resa pubblica tramite inserimento sul sito istituzionale della Regione sarda. La medesima Commissione procede alla valutazione dei titoli in seduta riservata e prima della correzione degli elaborati della prova scritta Praticamente mi state dicendo che nonostante norme precise (numero tracce - pubblicazione criteri - individuazione criteri nella prima seduta) questi in realtà possano fare tutto?? | |
Da: mah | 02/02/2011 15:57:51 |
intendo solo dire che tenuti fermi i criteri si sono probabilmente dati i sotto criteri - prima della correzione - per procedere in modo + razionale. quei sottocriteri non mi sembrano altro che una possibile traccia che credo sia servita loro proprio per oggettivizzare ( passatemi il termine) la valutazione | |
Da: allora | 02/02/2011 16:01:00 |
possono fare tutto | |
Da: non ho parole | 02/02/2011 16:05:38 |
per "oggettivizzare" come dici tu la commisione avrebbe dovuto utilizzare una griglia contenente i criteri di valutazione pubblicati, diversamente e arbitrariamentenon è consentito cambiare le regole "in corsa" (passatemi il termine) | |
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