Mininterno.net FORUM - Concorso per 15 AVVOCATI INPS

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso per 15 AVVOCATI INPS
3523 messaggi, letto 234967 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Il bando di concorso in gazzetta ufficiale
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate sulla gazzetta ufficiale e sulle pagine istituzionali dell'ente.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, ..., 113, 114, 115, 116, 117, 118 - Successiva >>

Da: Concorrente100000 23/05/2022 13:53:46
@Guaglione
Appunto se agli orali possono escludere (bocciare) i concorrenti che abbiano superato lo scritto.
Ma vi risulta una voce di corridoio che vogliano prendere tutti i concorrenti (o quasi)x questa famigerata graduatoria?
Rispondi

Da: Slk 1 - 23/05/2022 15:51:24
Si, pensano di prendere anche chi non ha superato le preselettive...
Rispondi

Da: Teka 23/05/2022 16:01:05
Magari ci può stare che nel tempo posano attingere dalla graduatoria per assumere altri avvocati
Rispondi

Da: Guaglione 23/05/2022 18:56:05
@ Concorrente 100000
Penso che sia meglio non prestare orecchio alle voci. Gli orali sono una prova altrettanto importante quanto gli scritti. Certo che può accadere di non superarli.

Sulla questione non incide la circostanza, prevista dalla legge, che la graduatoria sia utilizzabile per ulteriori assunzioni entro il termine di validità della stessa. Non incide neppure che ciò sia probabile, attese le dimensioni dell'ente e il lungo lasso di tempo trascorso dall'ultimo concorso. Mettiamo pure che qualcuno pensi davvero di "assumere tutti" (ma in un ente pubblico le assunzioni di programmano), intende ovviamente tutti quelli che abbiano superato il concorso, orale compreso, non tutti quelli che ci hanno provato.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 19:38:00
Soluzione al quesito dell'imputazione a capitale.
Tutto torna, tutto scorre, e ho sbagliato l'interpretazione, sebbene ero sulla strada giusta. Ne ho parlato con chi credo abbia dato la soluzione corretta.

Il socio lavoratore (implicito nella traccia) acquista un aumento di capitale pari a 6 mila euro. La Coop gli eroga un finanziamento ma senza movimento di denaro: dunque il socio deve pagare 6.000 euro alla Copp creditrice che imputa appunto i 6 mila all'acquisto del capitale sociale del lavoratore.
Costui intanto inizia a pagare 2.000 euro. Poi però viene licenziato ed escluso.
Sicchè, avrà diritto al Tfr ma gli resta il debito di 4.000 a saldo dell'acquisto di capitale sociale.
Ovviamente, questo debito del socio si accompagna al diritto del socio escluso a che la sua quota venga poi liquidata dalla società.
per un verso egli deve 6 mila, per altro verso ha diritto a che il capitale sociale a suo tempo sottoscritto gli venga liquidato. Qui la compensazione può operare, ma non nel rito lavoro. Ci vuole un altro giudizio ordinario.

quindi, non essendoci stato prestito/mutuo manca il controcredito della coop da compensare, c'è solo il debito del socio di pagare il capitale sociale acquistato (4 mila euro residui);
sulla riconvenzionale, la coop può esigere i 4 mila per intero, avverso i quali il socio può opporre il suo credito dato dalla liquidazione della partecipazione sociale.
ma , come detto, a fronte del tfr i 4 mila debito del socio esulano dall'ambito della riconvenzionale 36 cpc, e dall ambito della cognizione del gdl, 409 cpc.

suppongo che l'errore sia stato generale, chi più chi meno.

io ho errato nel ritenere che i 6 mila fossero stati erogati quale liquidazione della quota: del resto, ciò precede l'esclusione del socio, dunque bisognava pensare che non poteva essere liquidazione quota ma sottoscrizione di nuovo capitale a debito.
ho notato la discrasia temporale, ma ho pensato che l'erogazione fatta prima della esclusione ex post fosse stata imputata a capitale sociale liquidato, una sorta di partita di giro. restava fuori però il fatto che il socio Comunque aveva pagato i 2000 euro...

tutto torna a coerenza se si parte dall'acquisto di capitale a debito. il socio inizia. a pagare, poi viene escluso. deve 4 mila ancora, ha diritto al tfr e alla liquidazione della sua partecipazione sociale.

non so se tutti gli interessati avrebbero voluto sapere quanto sopra ...
Rispondi

Da: Gentilissimi 23/05/2022 20:09:33
Quindi il rito era ordinario?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 20:30:29
noo assolutamente.
il rito è lavoro sul tfr.
la domanda riconvenzionale della coop amplia l'oggetto del processo relativo al tfr.
ma l art. 36 cpc non consente domande ampliative solo a certe condizioni; e poi il rito speciale lavoro non consente di trattare materie non previste dal 409 cpc.
quindi, la difesa sulla riconvenzionale era di natura processuale: è inammissibile per assenza dei presupposti 36 cpc e perchè non rientra nel 409cpc.
Rispondi

Da: Giovannipovero 23/05/2022 21:18:44
Ok. Ma in questo caso, cioè rito ordinario...cosa sarebbe successo....il giudice sospende l opposizione lavoro?
Rispondi

Da: Apollo che lungi saetta 23/05/2022 21:23:19
Onestamente, non credo che ci sia un solo candidato che, nelle 5 ore, abbia potuto intendere la traccia nel senso prospettato da Giustizia Ingiusta.
O meglio: se c'è, merita non solo di accedere non solo agli orali ma anche che il suo nome venga inscritto nel wall of fame.
Anche perché, per come formulata, la traccia era abbastanza insidiosa.
Sarà forse una mia speranza, ma credo che la commissione si accontenterà anche di molto meno.
Rispondi

Da: x sopra 23/05/2022 21:38:54
visto che non si teneva da 25 anni sarebbe come assumere 10 avv all'anno se ci assumessero tutti tra un anno. e mi parrebbe un numero congruo vista la carenza e la mancanza di concorso per 25 anni
Rispondi

Da: verdesperanza2020 23/05/2022 21:41:54
Io ho fatto l'eccezione sulla non compensazione; ho indicato il doppio profilo dei rapporti, lavorativo e associativo e ho detto che il Tizio ha diritto al rimborso dei 2000 euro versati. Nella denegata ipotesi in cui il giudice accogliesse l'opposizione, rimodulare la richiesta della Coop, scomputando i 2000 versati dal lavoratore a titolo di quota sociale.
Rispondi

Da: x sopra 1 - 23/05/2022 21:43:46
io ho chiesto i dann morali perchè credevo nei valori coop e sono stato tradito nei miei ideali di giovinezza
Rispondi

Da: Maria Montessori 23/05/2022 21:52:03
La traccia però rappresentava l'erogazione dei 6.000 come prestito sociale, salvo poi l'inciso finale.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 21:54:09
nulla. il gdl provvede ex art. 36 cpc o la dichiara inammissibile (la riconvenzionale).
opterei per la seconda. il gdl dice alla coop in sentenza: questa causa la farai con rito ordinario, non qui.

qualcuno che l ha fatta come sopra ho prospettato c'è..
concordo anche io sul fatto che saranno pochi.
però così si riduceva la prova a scovare l'implicito nella traccia.
nel processo reale non sarebbe mai passato l'implicito: i fatti e il diritto deve essere chiaro.
Comunque ormai è fatta. tra quella di ammvo che dicono interamente copiata da una sentenza e questa elaborata ed originale non si possono fare stime su come su regolerà la commissione.
sulla graduatoria lunga stessa cosa: dipende da scelte politiche: potrebbero farla corta in vista di un altro concorso o il contrario (suppongo che ci saranno pressioni sia per l'una che per l'altra opzione).

Rispondi

Da: Tempus regit actum 23/05/2022 21:56:59
Concordo pienamente nella tua soluzione, io ci sono arrivata dopo aver parlato con vari colleghi e mettendo insieme la mia interpretazione e le loro.
Effettivamente la traccia era sibillina e si prestava a diverse interpretazioni e cinque ore troppo poche per ragionare come si deve
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 21:59:50
Maria,
sono d accordo. diceva erogazione cosa che allude all'uscita di somme, ergo: mutuo.
ecco perchè l'inciso finale per me era una partita di giro... "imputava"... cioè l'erogazione va a liquidare la partecipazione sociale.
ma come abbiamo detto altri elementi non tornavano.
invece con l'aumento di capitale a debito tutto torna. nn ci sono elementi incoerenti. tizio compra 6 mila euro di quota extra a debito; restituisce 2000, viene escluso.
chiede il tfr la coop richiede i 4000 mila di debito per acquisto quota.
2100 a compensare il tfr, 1900 riconvenzionale.
questi erano i termini da considerare ai fini dell'atto da predisporre
Rispondi

Da: Concorrente100000 23/05/2022 22:01:57
A tali e simili elucubrazioni mentali, solo un avvocato a tempo pieno che.mastica di questioni processuali poteva arrivarci....per noi miseri studiosi di testi semi superiori non resta che.la via del purgatorio?
Rispondi

Da: Maria Montessori 23/05/2022 22:03:46
Anche io credo che pochi hanno ricostruito così bene, probabilmente passerà con un voto più basso anche chi è stato più semplice nella elaborazione.
In ogni caso, credo che lo scopriremo tra 2 mesi al massimo.
Io già so che non passerò, ma mi piace seguire questo dibattito, comunque istruttivo.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 22:08:10
anche su questo ti dico di no...
ha ragionato molto sull ultima frase della traccia. senza mai aver fatto l avv.
certo, poi gli aspetti processuali non sono stati evidenziati.. ma il vantaggio di aver trovato la soluzione è alto... posto che pochi avranno fatto lo stesso..
Ps.
Maria, ci si vede a ordinaria, giusto?
Rispondi

Da: Maria Montessori 23/05/2022 22:24:49
X giustizia ingiusta
Non ho capito...
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 22:26:51
farai magistratura ordinaria a luglio, se non ho capito male?
per dire che il confronto continuerà dopo quegli scritti...
oppure l'essere funzionario apicale del ministero di soddisfa??
Rispondi

Da: Maria Montessori 23/05/2022 22:33:41
No no, la magistratura non è più nei miei pensieri.
Credo di poter ambire alla dirigenza pubblica.
Come prossimo obiettivo ho il concorso per i 150 AE.

No, il mio attuale lavoro non mi soddisfa affatto, e la voglia di studiare e di imparare è sempre tanta.
Infatti avevo anche pensato di iscrivermi alla facoltà di economia o di scienza dell'organizzazione.
Prima o poi troverò la mia strada, come tutti noi.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 22:35:35
ma sì! come sia andata si deve pensare da subito ad altre mete!
Rispondi

Da: giustizia ingiusta 23/05/2022 22:35:37
ma sì! come sia andata si deve pensare da subito ad altre mete!
Rispondi

Da: Apollo che lungi saetta 23/05/2022 22:35:37
È bello sentirti parlare così, Maria.
Anche io ho vinto qualche concorso da funzionario apicale ma ho paura di appiattirmi e smettere di studiare
Rispondi

Da: Maria Montessori 23/05/2022 22:39:20
*scienze dell'organizzazione o dell'amministrazione

Come dicevo, sono certa di non superare queste prove scritte appena sostenute, quindi da domani preparazione 150 AE.

Però rimarrò su questo forum, è piacevole.
Rispondi

Da: Giovannipovero 23/05/2022 22:56:30
Scusatemi, ma a me non convince l'inammissibilita della domanda riconvenzionale.
Concordo sul ragionamento a monte, ma in questo caso il giudice non potrebbe sospendere il giudizio di opposizione per fare riassumere la causa dinanzi al Giudice ordinario?
Rispondi

Da: Guaglione 1 - 23/05/2022 23:21:55
@ Giustizia ingiusta
Secondo me ci stiamo incartando. È ammirevole il tuo sforzo di dare una lettura razionale dell'ultimo rigo della traccia ma credo che tu stimi l'estensore della stessa più sottile di quanto non sia in realtà. Io, più ci penso, più mi convinco che quel rigo è una "trovata" per aggiungere un po' di sale ad una traccia altrimenti scontata. Una trovata piuttosto maldestra perché discutibile dal punto di vista contabile. Abbi pazienza, ma nel tuo lodevole intento, per dare coerenza al tutto finisci per negare la premessa: il prestito c'è, lo dice proprio la traccia. Senza passaggio di denaro che finanziamento è? E chiamala vendita a rate, allora.
La verità tu l'hai capita subito sin dall'inizio, diversamente da me, cioè che quel passaggio suggerisce una contestazione radicale del credito oggetto di riconvenzionale. E credo proprio che tanto bastasse scrivere. Buon per te, intendiamoci. Perché andare oltre, come stiamo facendo adesso, sarebbe stato controproducente: avrebbe introdotto nell'ambito dell'atto un mucchio di elementi di cui la traccia tace. Un simile sforzo immaginativo per coerenziare in via deduttiva la traccia non è esigibile. Lo avete rilevato voi nei post precedenti. Anche tu ti rammarichi di non aver fatto ancora di più in sede di esame.
Invece, sono ormai persuaso che la commissione a tutte queste complicazioni non ha proprio pensato...

Detto ciò, lasciami ribadire che nel giudizio di lavoro la riconvenzionale può pacificamente riguardare un rapporto non lavorativo,. Non è vero che il gdl non trattiene la decisione. Se in via di eccezione (la compensazione) è stato introdotto il titolo (il rapporto di mutuo) allora si può contestualmente introdurre la riconvenzionale per la parte eccedente la compensazione, ossia il maggior credito. La causa segue il rito del lavoro per la prevalenza del rito speciale su quello ordinario. Il giudice conosce della riconvenzionale anche quando rigetta la domanda principale. Non si pone una questione di competenza (sempre di tribunale si tratta) ma solo di rito.
Parola di vecchio lavorista, e sottolineo vecchio.
Perdonate il tono eccessivamente assertivo, addebitate anche quello all'età avanzata .
Buonanotte
Rispondi

Da: Acrevita 23/05/2022 23:25:56
Ragazzi che culo io avevo letto la sentenza del consiglio di stato il giorno prima
Rispondi

Da: Concorrente100000 24/05/2022 07:06:52
E poi....liquidate euro .2500,00 di tfr e pagate al netto euro .2.100,00. Questa distinzione che rilevanza poeva avere nella traccia?
@Maria m0ntessori e @guaglione, siefe bravissimi...
Concentratevi perché il posto è vostro.
Non oso neanche.proferirire le schiocchezze che ho scritto io pur di riempire il.foglio.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, ..., 113, 114, 115, 116, 117, 118 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Concorrente100000	23/05/2022 13:53:46
@Guaglione Appunto se agli orali possono escludere (bocciare) i concorrenti che abbiano superato lo scritto. Ma vi risulta una voce di corridoio che vogliano prendere tutti i concorrenti (o quasi)x questa famigerata graduatoria?
Rispondi

Da: Slk	1 - 23/05/2022 15:51:24
Si, pensano di prendere anche chi non ha superato le preselettive...
Rispondi

Da: Teka	23/05/2022 16:01:05
Magari ci può stare che nel tempo posano attingere dalla graduatoria per assumere altri avvocati
Rispondi

Da: Guaglione	23/05/2022 18:56:05
@ Concorrente 100000 Penso che sia meglio non prestare orecchio alle voci. Gli orali sono una prova altrettanto importante quanto gli scritti. Certo che può accadere di non superarli. Sulla questione non incide la circostanza, prevista dalla legge, che la graduatoria sia utilizzabile per ulteriori assunzioni entro il termine di validità della stessa. Non incide neppure che ciò sia probabile, attese le dimensioni dell'ente e il lungo lasso di tempo trascorso dall'ultimo concorso. Mettiamo pure che qualcuno pensi davvero di "assumere tutti" (ma in un ente pubblico le assunzioni di programmano), intende ovviamente tutti quelli che abbiano superato il concorso, orale compreso, non tutti quelli che ci hanno provato.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 19:38:00
Soluzione al quesito dell'imputazione a capitale. Tutto torna, tutto scorre, e ho sbagliato l'interpretazione, sebbene ero sulla strada giusta. Ne ho parlato con chi credo abbia dato la soluzione corretta. Il socio lavoratore (implicito nella traccia) acquista un aumento di capitale pari a 6 mila euro. La Coop gli eroga un finanziamento ma senza movimento di denaro: dunque il socio deve pagare 6.000 euro alla Copp creditrice che imputa appunto i 6 mila all'acquisto del capitale sociale del lavoratore. Costui intanto inizia a pagare 2.000 euro. Poi però viene licenziato ed escluso. Sicchè, avrà diritto al Tfr ma gli resta il debito di 4.000 a saldo dell'acquisto di capitale sociale. Ovviamente, questo debito del socio si accompagna al diritto del socio escluso a che la sua quota venga poi liquidata dalla società. per un verso egli deve 6 mila, per altro verso ha diritto a che il capitale sociale a suo tempo sottoscritto gli venga liquidato. Qui la compensazione può operare, ma non nel rito lavoro. Ci vuole un altro giudizio ordinario. quindi, non essendoci stato prestito/mutuo manca il controcredito della coop da compensare, c'è solo il debito del socio di pagare il capitale sociale acquistato (4 mila euro residui); sulla riconvenzionale, la coop può esigere i 4 mila per intero, avverso i quali il socio può opporre il suo credito dato dalla liquidazione della partecipazione sociale. ma , come detto, a fronte del tfr i 4 mila debito del socio esulano dall'ambito della riconvenzionale 36 cpc, e dall ambito della cognizione del gdl, 409 cpc. suppongo che l'errore sia stato generale, chi più chi meno. io ho errato nel ritenere che i 6 mila fossero stati erogati quale liquidazione della quota: del resto, ciò precede l'esclusione del socio, dunque bisognava pensare che non poteva essere liquidazione quota ma sottoscrizione di nuovo capitale a debito. ho notato la discrasia temporale, ma ho pensato che l'erogazione fatta prima della esclusione ex post fosse stata imputata a capitale sociale liquidato, una sorta di partita di giro. restava fuori però il fatto che il socio Comunque aveva pagato i 2000 euro... tutto torna a coerenza se si parte dall'acquisto di capitale a debito. il socio inizia. a pagare, poi viene escluso. deve 4 mila ancora, ha diritto al tfr e alla liquidazione della sua partecipazione sociale. non so se tutti gli interessati avrebbero voluto sapere quanto sopra ...
Rispondi

Da: Gentilissimi	23/05/2022 20:09:33
Quindi il rito era ordinario?
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 20:30:29
noo assolutamente. il rito è lavoro sul tfr. la domanda riconvenzionale della coop amplia l'oggetto del processo relativo al tfr. ma l art. 36 cpc non consente domande ampliative solo a certe condizioni; e poi il rito speciale lavoro non consente di trattare materie non previste dal 409 cpc. quindi, la difesa sulla riconvenzionale era di natura processuale: è inammissibile per assenza dei presupposti 36 cpc e perchè non rientra nel 409cpc.
Rispondi

Da: Giovannipovero	23/05/2022 21:18:44
Ok. Ma in questo caso, cioè rito ordinario...cosa sarebbe successo....il giudice sospende l opposizione lavoro?
Rispondi

Da: Apollo che lungi saetta	23/05/2022 21:23:19
Onestamente, non credo che ci sia un solo candidato che, nelle 5 ore, abbia potuto intendere la traccia nel senso prospettato da Giustizia Ingiusta. O meglio: se c'è, merita non solo di accedere non solo agli orali ma anche che il suo nome venga inscritto nel wall of fame. Anche perché, per come formulata, la traccia era abbastanza insidiosa. Sarà forse una mia speranza, ma credo che la commissione si accontenterà anche di molto meno.
Rispondi

Da: x sopra	23/05/2022 21:38:54
visto che non si teneva da 25 anni sarebbe come assumere 10 avv all'anno se ci assumessero tutti tra un anno. e mi parrebbe un numero congruo vista la carenza e la mancanza di concorso per 25 anni
Rispondi

Da: verdesperanza2020	23/05/2022 21:41:54
Io ho fatto l'eccezione sulla non compensazione; ho indicato il doppio profilo dei rapporti, lavorativo e associativo e ho detto che il Tizio ha diritto al rimborso dei 2000 euro versati. Nella denegata ipotesi in cui il giudice accogliesse l'opposizione, rimodulare la richiesta della Coop, scomputando i 2000 versati dal lavoratore a titolo di quota sociale.
Rispondi

Da: x sopra	1 - 23/05/2022 21:43:46
io ho chiesto i dann morali perchè credevo nei valori coop e sono stato tradito nei miei ideali di giovinezza
Rispondi

Da: Maria Montessori	23/05/2022 21:52:03
La traccia però rappresentava l'erogazione dei 6.000 come prestito sociale, salvo poi l'inciso finale.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 21:54:09
nulla. il gdl provvede ex art. 36 cpc o la dichiara inammissibile (la riconvenzionale). opterei per la seconda. il gdl dice alla coop in sentenza: questa causa la farai con rito ordinario, non qui. qualcuno che l ha fatta come sopra ho prospettato c'è.. concordo anche io sul fatto che saranno pochi. però così si riduceva la prova a scovare l'implicito nella traccia. nel processo reale non sarebbe mai passato l'implicito: i fatti e il diritto deve essere chiaro. Comunque ormai è fatta. tra quella di ammvo che dicono interamente copiata da una sentenza e questa elaborata ed originale non si possono fare stime su come su regolerà la commissione. sulla graduatoria lunga stessa cosa: dipende da scelte politiche: potrebbero farla corta in vista di un altro concorso o il contrario (suppongo che ci saranno pressioni sia per l'una che per l'altra opzione).
Rispondi

Da: Tempus regit actum	23/05/2022 21:56:59
Concordo pienamente nella tua soluzione, io ci sono arrivata dopo aver parlato con vari colleghi e mettendo insieme la mia interpretazione e le loro. Effettivamente la traccia era sibillina e si prestava a diverse interpretazioni e cinque ore troppo poche per ragionare come si deve
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 21:59:50
Maria, sono d accordo. diceva erogazione cosa che allude all'uscita di somme, ergo: mutuo. ecco perchè l'inciso finale per me era una partita di giro... "imputava"... cioè l'erogazione va a liquidare la partecipazione sociale. ma come abbiamo detto altri elementi non tornavano. invece con l'aumento di capitale a debito tutto torna. nn ci sono elementi incoerenti. tizio compra 6 mila euro di quota extra a debito; restituisce 2000, viene escluso. chiede il tfr la coop richiede i 4000 mila di debito per acquisto quota. 2100 a compensare il tfr, 1900 riconvenzionale. questi erano i termini da considerare ai fini dell'atto da predisporre
Rispondi

Da: Concorrente100000	23/05/2022 22:01:57
A tali e simili elucubrazioni mentali, solo un avvocato a tempo pieno che.mastica di questioni processuali poteva arrivarci....per noi miseri studiosi di testi semi superiori non resta che.la via del purgatorio?
Rispondi

Da: Maria Montessori	23/05/2022 22:03:46
Anche io credo che pochi hanno ricostruito così bene, probabilmente passerà con un voto più basso anche chi è stato più semplice nella elaborazione. In ogni caso, credo che lo scopriremo tra 2 mesi al massimo. Io già so che non passerò, ma mi piace seguire questo dibattito, comunque istruttivo.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 22:08:10
anche su questo ti dico di no... ha ragionato molto sull ultima frase della traccia. senza mai aver fatto l avv. certo, poi gli aspetti processuali non sono stati evidenziati.. ma il vantaggio di aver trovato la soluzione è alto... posto che pochi avranno fatto lo stesso.. Ps. Maria, ci si vede a ordinaria, giusto?
Rispondi

Da: Maria Montessori	23/05/2022 22:24:49
X giustizia ingiusta Non ho capito...
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 22:26:51
farai magistratura ordinaria a luglio, se non ho capito male? per dire che il confronto continuerà dopo quegli scritti... oppure l'essere funzionario apicale del ministero di soddisfa??
Rispondi

Da: Maria Montessori	23/05/2022 22:33:41
No no, la magistratura non è più nei miei pensieri. Credo di poter ambire alla dirigenza pubblica. Come prossimo obiettivo ho il concorso per i 150 AE. No, il mio attuale lavoro non mi soddisfa affatto, e la voglia di studiare e di imparare è sempre tanta. Infatti avevo anche pensato di iscrivermi alla facoltà di economia o di scienza dell'organizzazione. Prima o poi troverò la mia strada, come tutti noi.
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 22:35:35
ma sì! come sia andata si deve pensare da subito ad altre mete!
Rispondi

Da: giustizia ingiusta	23/05/2022 22:35:37
ma sì! come sia andata si deve pensare da subito ad altre mete!
Rispondi

Da: Apollo che lungi saetta	23/05/2022 22:35:37
È bello sentirti parlare così, Maria. Anche io ho vinto qualche concorso da funzionario apicale ma ho paura di appiattirmi e smettere di studiare
Rispondi

Da: Maria Montessori	23/05/2022 22:39:20
*scienze dell'organizzazione o dell'amministrazione Come dicevo, sono certa di non superare queste prove scritte appena sostenute, quindi da domani preparazione 150 AE. Però rimarrò su questo forum, è piacevole.
Rispondi

Da: Giovannipovero	23/05/2022 22:56:30
Scusatemi, ma a me non convince l'inammissibilita della domanda riconvenzionale. Concordo sul ragionamento a monte, ma in questo caso il giudice non potrebbe sospendere il giudizio di opposizione per fare riassumere la causa dinanzi al Giudice ordinario?
Rispondi

Da: Guaglione	1 - 23/05/2022 23:21:55
@ Giustizia ingiusta Secondo me ci stiamo incartando. È ammirevole il tuo sforzo di dare una lettura razionale dell'ultimo rigo della traccia ma credo che tu stimi l'estensore della stessa più sottile di quanto non sia in realtà. Io, più ci penso, più mi convinco che quel rigo è una "trovata" per aggiungere un po' di sale ad una traccia altrimenti scontata. Una trovata piuttosto maldestra perché discutibile dal punto di vista contabile. Abbi pazienza, ma nel tuo lodevole intento, per dare coerenza al tutto finisci per negare la premessa: il prestito c'è, lo dice proprio la traccia. Senza passaggio di denaro che finanziamento è? E chiamala vendita a rate, allora. La verità tu l'hai capita subito sin dall'inizio, diversamente da me, cioè che quel passaggio suggerisce una contestazione radicale del credito oggetto di riconvenzionale. E credo proprio che tanto bastasse scrivere. Buon per te, intendiamoci. Perché andare oltre, come stiamo facendo adesso, sarebbe stato controproducente: avrebbe introdotto nell'ambito dell'atto un mucchio di elementi di cui la traccia tace. Un simile sforzo immaginativo per coerenziare in via deduttiva la traccia non è esigibile. Lo avete rilevato voi nei post precedenti. Anche tu ti rammarichi di non aver fatto ancora di più in sede di esame. Invece, sono ormai persuaso che la commissione a tutte queste complicazioni non ha proprio pensato... Detto ciò, lasciami ribadire che nel giudizio di lavoro la riconvenzionale può pacificamente riguardare un rapporto non lavorativo,. Non è vero che il gdl non trattiene la decisione. Se in via di eccezione (la compensazione) è stato introdotto il titolo (il rapporto di mutuo) allora si può contestualmente introdurre la riconvenzionale per la parte eccedente la compensazione, ossia il maggior credito. La causa segue il rito del lavoro per la prevalenza del rito speciale su quello ordinario. Il giudice conosce della riconvenzionale anche quando rigetta la domanda principale. Non si pone una questione di competenza (sempre di tribunale si tratta) ma solo di rito. Parola di vecchio lavorista, e sottolineo vecchio. Perdonate il tono eccessivamente assertivo, addebitate anche quello all'età avanzata . Buonanotte
Rispondi

Da: Acrevita	23/05/2022 23:25:56
Ragazzi che culo io avevo letto la sentenza del consiglio di stato il giorno prima
Rispondi

Da: Concorrente100000	24/05/2022 07:06:52
E poi....liquidate euro .2500,00 di tfr e pagate al netto euro .2.100,00. Questa distinzione che rilevanza poeva avere nella traccia? @Maria m0ntessori e @guaglione, siefe bravissimi... Concentratevi perché il posto è vostro. Non oso neanche.proferirire le schiocchezze che ho scritto io pur di riempire il.foglio.
Rispondi