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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: Stefano 06/01/2011 00:31:45
Leggendo la relazione sulle prove Ocse Pisa, attardandomi sulla strutturazione dei modelli matematici, mi è venuta in mente una considerazione sulla differenza tra poesia e prosa.
Io ho sempre pensato che la prosa esponga la realtà così com'è, mentre la poesia parla di ciò che sta oltre, mi sa che invece è il contrario: la prosa costruisce modelli della realtà, la poesia rifiuta la costruzione di modelli e parla direttamente della cosa.
Io sono un concorrente del sottosettore 12, non competente sull'argomento, c'è mica qualcuno competente che può darmi il suo parere?
Buonanotte a tutti
Rispondi

Da: Stefano 06/01/2011 00:35:25
Parere sul problema esposto, non sull'uso dei congiuntivi.
Ciao, grazie
Rispondi

Da: maestrina ... 06/01/2011 00:35:47
mi hai chiamato?
Rispondi

Da: maestrina ... 06/01/2011 00:37:13
a quest'ora non mi va di correggere nessuno
stai tranquillo
ma concorro per il 12 anch'io
e al tuo quesito non sono in grado di rispondere
Rispondi

Da: Stefano 06/01/2011 00:42:35
Siamo tanti nel 12, strano, perché in fondo avere conoscenze di diritto non dà nessun vantaggio in una prova selettiva di legislazione scolastica. bisognerebbe riflettere sulla cosa
Buonanotte
Rispondi

Da: maestrina ... 06/01/2011 00:43:45
rifletterò
buonanotte anche a te
vado a studiare ... legislazione
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Da: bea 06/01/2011 09:24:06
buona epifania, ragazzi. Tra pochi giorni sapremo.
Durante l'attesa, seguiamo il consiglio saggio di ocse pisa e non angosciamoci troppo, anche se non è facile
Rispondi

Da: maestrina ... 06/01/2011 09:27:10
nottataccia
ho dovuto eseguire molte consegne...
lavoro impegnativo quello della befana
Rispondi

Da: maestrina ... 06/01/2011 09:30:23
buona befana a tutti
Rispondi

Da: Stefano 06/01/2011 09:50:39
Buona Befana
Rispondi

Da: MARCUS 06/01/2011 09:51:12
Torno sull'argomento "MATERIALE CONSULTABILE" per le prove scritte perché lo ritengo di importanza fondmentale.
Ho visto l'illustrazione del codice di Sergio Auriemma e mi è sembrato ottimo. Se riuscisse a stampare l'edizione 2011 prima delle prove scritte, sarebbe il massimo.
Tuttavia qualcosina manca (ad esempio, le norme sui sistemi scolasti europei), ritengo perciò che qualche materiale integrativo sia necessario.
In altri interventi ho parlato di fotocopie, ma intendevo testi di legge stampati direttamente da internet (credo si sia capito) e qualcuno ha "temuto" la proliferazione di materiale truccato. A parte il fatto che si possono truccare anche i lbri, in ogni caso ci sono i controllori e saranno lì, apposta per controllare.
Io credo che vietare l'uso di materiale "non truccato" stampato da internet sarebbe un soppruso e provocherebbe una valanga di ricorsi.
Io vorrei solo svolgere le prove scritte secondo quanto previsto nel bando, nulla di più. E vorrei che il concorso fosse vinto dai più capaci, NULLA DI PIU !
Rispondi

Da: TROLLONE 06/01/2011 10:04:04
tutti sul forum all'epifania. Semo disperati!
Rispondi

Da: trino 06/01/2011 10:10:41
buona epifania
Rispondi

Da: sulla poesia 06/01/2011 10:38:52
@ stefano
la poesia destruttura i modelli comuni della realtà non tanto per fornire direttamente una descrizione della cosa ma per creare nuove relazioni fra significato e significante, per creare nuovi legami negli elementi significativi delle cose e proporre un nuovo modello di interpretazione della realtà.
Ciao
Rispondi

Da: sulla poesia 06/01/2011 10:45:18
e sono la poesia e la creatività che ci aiutano a vivere ed anche ad essere buoni insegnanti. Ci/vi stanno inutilmente trasformando in codici ambulanti quando invece serve avere strumenti creativi di interpretazione della realtà. Anche per essere DT.
Una Befana poco studiosa
Rispondi

Da: Stefano 06/01/2011 10:59:24
In quanto a strumenti creativi di interpretazione della realtà mi sembra che ci siamo, forse però c'è un'inversione degli ambiti.
Grazie, ciao.
Rispondi

Da: sulla poesia 06/01/2011 11:01:48
cosa intendi per inversione degli ambiti?
Rispondi

Da: Stefano 06/01/2011 11:08:20
Che gli strumenti creativi li applicano dove non dovrebbero applicarli, come mistificazione della realtà oggettiva (economia, politica, pof) e non li applicano dove andrebbero applicati perché la creatività vera scarseggia.
Rispondi

Da: sulla poesia 06/01/2011 11:14:19
interessante.
Ciò che mi affascina di più è la relazione fra la creatività e materie scientifiche che solitamente non sono considerate creative. Invece è proprio la creatività la chiave di interpretazione per queste discipline. Cito a memoria recenti articoli sulla possbilità di imparare dagli errori o di produrre nuovi paradigmi.
Buona giornata a tutti!
Rispondi

Da: trino 06/01/2011 11:29:34
che noia
Rispondi

Da: sulla poesia 06/01/2011 11:36:29
perché noia?
dillo tu trino che molti Dt e ds hanno basato le loro conoscenze sulla filosofia e sulla lingua e che la conoscenza delle norme è solo un complemento alla loro preparazione. Senza la creatività a nulla serve leggere e studiare montagne di carte. Direi che la creatività manca an molti legislatori del presente e per tornare al concorso è mancata nella stesura del bando.
Rispondi

Da: kafkian 06/01/2011 11:50:08
per Stefano.
carina la barzelletta, ne conoscevo una simile raccontata dal grande W. Chiari, stesso tipo all'esame con i bigliettini nel risvolto dei pantaloni. Domanda: Quali sono i mari che bagnano l' Italia?
Il tipo comincia a frugare nel risvolto e risponde: mar ligure ..... mar tirreno ..... mar ionio .... mar zotto...
Rispondi

Da: Stefano 06/01/2011 12:27:22
Per Kafkian,
forse era di Chiari anche questa versione.

per "sulla poesia"
mi sembra che nel bando la creatività qualcuno ce l'abbia anche messa, sarà anche solo una casuale sequenza di eventi, ma una cosa come la divisione in sottosettori, e la partecipazione a tutti sulla base di una semplice richiesta, non credo che sarebbe stato capace di concepirla nessuno al di fuori del Paese di Dante, Leonardo, Totò e San Francesco .
Questo, però, sta costringendo il Miur e la Commissione a grossi sforzi di creatività, questa volta in positivo, per arrivare in fondo.

Rispondi

Da: sulla poesia 06/01/2011 12:32:58
hai ragione!
Rispondi

Da: Serenella 06/01/2011 13:10:50
Certe volte invidio i miei colleghi che hanno tanto tempo pure per occuparsi di faccende marginali, mentre io riesco a malapena a fare l'essenziale.
Da oggi sono impegnata ad assistere i pargoli nei compiti per le vacanze (grandissima contraddizione questa dei compiti...) mentre l'amatissimo (?) consorte si "annoia" passando dal divano alla poltrona e dal computer alla PS...
Rispondi

Da: trino 06/01/2011 13:32:10
qualcuno si è impossessato del mio nik.
Non parteciperò più.
Buon lavoro a tutti. Vincano i migliori!
Rispondi

Da: x trino 06/01/2011 13:42:24
rimani, magari chiamadoti trino il vero
Rispondi

Da: pepè 06/01/2011 13:58:18
adieu
Rispondi

Da: emanuela 06/01/2011 14:16:01
non sei l'unica sollevata da questo breve slittamento, cara Francesca
Piombarci addosso così, nel bel mezzo degli scrutini, insomma qualche problemino lo creava
comunque penso e spero che oltre non si vada
Rispondi

Da: emanuela 06/01/2011 14:19:35
lo capiremo dall'entità dello slittamento no? Se è breve rientra nelle previsioni fatte e dà un segnale preciso
diverso se si tratta di nuovo di altri tre o quattro mesi, questo sì dovrebbe indurci ad agire con la messa in mora
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Da: Stefano	06/01/2011 00:31:45
Leggendo la relazione sulle prove Ocse Pisa, attardandomi sulla strutturazione dei modelli matematici, mi è venuta in mente una considerazione sulla differenza tra poesia e prosa. Io ho sempre pensato che la prosa esponga la realtà così com'è, mentre la poesia parla di ciò che sta oltre, mi sa che invece è il contrario: la prosa costruisce modelli della realtà, la poesia rifiuta la costruzione di modelli e parla direttamente della cosa. Io sono un concorrente del sottosettore 12, non competente sull'argomento, c'è mica qualcuno competente che può darmi il suo parere? Buonanotte a tutti
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Da: Stefano	06/01/2011 00:35:25
Parere sul problema esposto, non sull'uso dei congiuntivi. Ciao, grazie
Rispondi

Da: maestrina ...	06/01/2011 00:35:47
mi hai chiamato?
Rispondi

Da: maestrina ...	06/01/2011 00:37:13
a quest'ora non mi va di correggere nessuno stai tranquillo ma concorro per il 12 anch'io e al tuo quesito non sono in grado di rispondere
Rispondi

Da: Stefano	06/01/2011 00:42:35
Siamo tanti nel 12, strano, perché in fondo avere conoscenze di diritto non dà nessun vantaggio in una prova selettiva di legislazione scolastica. bisognerebbe riflettere sulla cosa Buonanotte
Rispondi

Da: maestrina ...	06/01/2011 00:43:45
rifletterò buonanotte anche a te vado a studiare ... legislazione
Rispondi

Da: bea	06/01/2011 09:24:06
buona epifania, ragazzi. Tra pochi giorni sapremo. Durante l'attesa, seguiamo il consiglio saggio di ocse pisa e non angosciamoci troppo, anche se non è facile
Rispondi

Da: maestrina ...	06/01/2011 09:27:10
nottataccia ho dovuto eseguire molte consegne... lavoro impegnativo quello della befana
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Da: maestrina ...	06/01/2011 09:30:23
buona befana a tutti
Rispondi

Da: MARCUS	06/01/2011 09:51:12
Torno sull'argomento "MATERIALE CONSULTABILE" per le prove scritte perché lo ritengo di importanza fondmentale. Ho visto l'illustrazione del codice di Sergio Auriemma e mi è sembrato ottimo. Se riuscisse a stampare l'edizione 2011 prima delle prove scritte, sarebbe il massimo. Tuttavia qualcosina manca (ad esempio, le norme sui sistemi scolasti europei), ritengo perciò che qualche materiale integrativo sia necessario. In altri interventi ho parlato di fotocopie, ma intendevo testi di legge stampati direttamente da internet (credo si sia capito) e qualcuno ha "temuto" la proliferazione di materiale truccato. A parte il fatto che si possono truccare anche i lbri, in ogni caso ci sono i controllori e saranno lì, apposta per controllare. Io credo che vietare l'uso di materiale "non truccato" stampato da internet sarebbe un soppruso e provocherebbe una valanga di ricorsi. Io vorrei solo svolgere le prove scritte secondo quanto previsto nel bando, nulla di più. E vorrei che il concorso fosse vinto dai più capaci, NULLA DI PIU !
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Da: TROLLONE	06/01/2011 10:04:04
tutti sul forum all'epifania. Semo disperati!
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Da: sulla poesia	06/01/2011 10:38:52
@ stefano la poesia destruttura i modelli comuni della realtà non tanto per fornire direttamente una descrizione della cosa ma per creare nuove relazioni fra significato e significante, per creare nuovi legami negli elementi significativi delle cose e proporre un nuovo modello di interpretazione della realtà. Ciao
Rispondi

Da: sulla poesia	06/01/2011 10:45:18
e sono la poesia e la creatività che ci aiutano a vivere ed anche ad essere buoni insegnanti. Ci/vi stanno inutilmente trasformando in codici ambulanti quando invece serve avere strumenti creativi di interpretazione della realtà. Anche per essere DT. Una Befana poco studiosa
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Da: Stefano	06/01/2011 10:59:24
In quanto a strumenti creativi di interpretazione della realtà mi sembra che ci siamo, forse però c'è un'inversione degli ambiti. Grazie, ciao.
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Da: sulla poesia	06/01/2011 11:01:48
cosa intendi per inversione degli ambiti?
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Da: Stefano	06/01/2011 11:08:20
Che gli strumenti creativi li applicano dove non dovrebbero applicarli, come mistificazione della realtà oggettiva (economia, politica, pof) e non li applicano dove andrebbero applicati perché la creatività vera scarseggia.
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Da: sulla poesia	06/01/2011 11:14:19
interessante. Ciò che mi affascina di più è la relazione fra la creatività e materie scientifiche che solitamente non sono considerate creative. Invece è proprio la creatività la chiave di interpretazione per queste discipline. Cito a memoria recenti articoli sulla possbilità di imparare dagli errori o di produrre nuovi paradigmi. Buona giornata a tutti!
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Da: sulla poesia	06/01/2011 11:36:29
perché noia? dillo tu trino che molti Dt e ds hanno basato le loro conoscenze sulla filosofia e sulla lingua e che la conoscenza delle norme è solo un complemento alla loro preparazione. Senza la creatività a nulla serve leggere e studiare montagne di carte. Direi che la creatività manca an molti legislatori del presente e per tornare al concorso è mancata nella stesura del bando.
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Da: kafkian	06/01/2011 11:50:08
per Stefano. carina la barzelletta, ne conoscevo una simile raccontata dal grande W. Chiari, stesso tipo all'esame con i bigliettini nel risvolto dei pantaloni. Domanda: Quali sono i mari che bagnano l' Italia? Il tipo comincia a frugare nel risvolto e risponde: mar ligure ..... mar tirreno ..... mar ionio .... mar zotto...
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Da: Stefano	06/01/2011 12:27:22
Per Kafkian, forse era di Chiari anche questa versione. per "sulla poesia" mi sembra che nel bando la creatività qualcuno ce l'abbia anche messa, sarà anche solo una casuale sequenza di eventi, ma una cosa come la divisione in sottosettori, e la partecipazione a tutti sulla base di una semplice richiesta, non credo che sarebbe stato capace di concepirla nessuno al di fuori del Paese di Dante, Leonardo, Totò e San Francesco . Questo, però, sta costringendo il Miur e la Commissione a grossi sforzi di creatività, questa volta in positivo, per arrivare in fondo.
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Da: sulla poesia	06/01/2011 12:32:58
hai ragione!
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Da: Serenella	06/01/2011 13:10:50
Certe volte invidio i miei colleghi che hanno tanto tempo pure per occuparsi di faccende marginali, mentre io riesco a malapena a fare l'essenziale. Da oggi sono impegnata ad assistere i pargoli nei compiti per le vacanze (grandissima contraddizione questa dei compiti...) mentre l'amatissimo (?) consorte si "annoia" passando dal divano alla poltrona e dal computer alla PS...
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Da: trino	06/01/2011 13:32:10
qualcuno si è impossessato del mio nik. Non parteciperò più. Buon lavoro a tutti. Vincano i migliori!
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Da: x trino	06/01/2011 13:42:24
rimani, magari chiamadoti trino il vero
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Da: emanuela	06/01/2011 14:16:01
non sei l'unica sollevata da questo breve slittamento, cara Francesca Piombarci addosso così, nel bel mezzo degli scrutini, insomma qualche problemino lo creava comunque penso e spero che oltre non si vada
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Da: emanuela	06/01/2011 14:19:35
lo capiremo dall'entità dello slittamento no? Se è breve rientra nelle previsioni fatte e dà un segnale preciso diverso se si tratta di nuovo di altri tre o quattro mesi, questo sì dovrebbe indurci ad agire con la messa in mora
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