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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: Mariano M.03/12/2009 19:00:56
CAMERA DEI DEPUTATI - XVI LEGISLATURA
Resoconto della VII Commissione permanente
(Cultura, scienza e istruzione)
Resoconto di mercoledì 2 dicembre 2009

5-01977 Nicolais: Verifica del corretto svolgimento del concorso pubblico per esami a 145 posti di dirigente tecnico indetto dal Miur.
Il sottosegretario Francesco Maria GIRO risponde all'interrogazione in titolo nei termini qui riportati.

TESTO DELLA RISPOSTA

L'emanazione del bando per il concorso a dirigente tecnico ha richiesto una complessa istruttoria attesa l'esigenza di individuare la corretta linea normativa su cui tracciare la procedura.
Nella consapevolezza che tale concorso avrebbe coinvolto un ingente numero di possibili candidati, si è reso indispensabile prevedere prove selettive in conformità di quanto previsto dall'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 272 del 2004 recante «Regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente ai sensi dell'articolo 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165».
Lo svolgimento di tale fase della procedura ha subito una serie di rinvii già a far data dal 18 marzo 2008, cioè nel corso della precedente legislatura.
Non si condividono le osservazioni espresse dall'Onorevole interrogante che ritiene le cause dei rinvii poco plausibili; si ricorda che tra queste cause vi è il terremoto d'Abruzzo (dove risultava la presenza di 300 candidati) la ricostituzione della commissione (nominata dal precedente titolare del Dicastero in composizione non conforme alla normativa) e l'esigenza di definire le prove.
Quanto alla mancata pubblicazione dei quesiti, come richiesto dalla FLC.CGL appare necessario premettere che non esiste alcun obbligo a rendere pubblici i contenuti delle prove di preselezione né prima dello svolgimento delle stesse, né dopo il loro espletamento.
Le argomentazioni della citata organizzazione sindacale, richiamate dall'Onorevole interrogante, sono prive di supporto normativo e differiscono ampiamente dalle valutazioni del Ministero in ordine all'opportunità di dare, in questo momento, prima delle verifiche degli esiti delle prove medesime, pubblicità ai quesiti.
In ossequio al principio di legalità e correttezza, i quesiti sono stati formulati esclusivamente dai componenti della commissione che sta attualmente procedendo alla correzione. Gli uffici dell'Amministrazione hanno offerto il proprio supporto ai lavori della commissione medesima senza mai aver avuto conoscenza dei contenuti dei lavori stessi, neanche in fase di stampa e, pertanto, tutt'ora li ignorano.
Ad avviso dell'Amministrazione la pubblicità dei quesiti non appare opportuna per l'inevitabile scia di polemiche e controversie che susciterebbe, atteso che già, voci e illazioni si spandono, ancorché prive di alcun fondamento, come emerge dalla lettura dei forum presenti in Internet.
Al momento, non sono pervenuti né esposti né denunce sottoscritte dai candidati presenti alle prove che riferiscano di «gravi fatti» si da indurre all'adozione di iniziative volte all'accertamento degli stessi.
Si deve invece attestare la correttezza, legalità, trasparenza ed imparzialità che permeano l'azione dell'Amministrazione nello svolgimento del concorso. Trasparenza ed imparzialità che saranno ben manifestate quando, all'esito della correzione delle prove preselettive, ogni candidato potrà accertare, attraverso tutti gli strumenti consentiti dalla normativa di cui alla legge n. 241 del 1990 e successive modifiche ed integrazioni, la corretta e la puntuale valutazione della propria prova.

Luigi NICOLAIS (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta ricevuta rilevando che vi sono varie imprecisioni nella risposta fornita dal Governo. Segnala, in particolare, che la correzione dei compiti, nella situazione odierna di sviluppo tecnologico deve avvenire più velocemente e che, in ogni caso, il rinvio della procedura concorsuale era giustificato.
Rispondi

Da: Valery03/12/2009 21:29:33
da Valery per difilo

     sei simpaticissimo difilo! non disperare .....c'è sicuramente un po
     sto per te tra i dirigenti tecnici....
Rispondi

Da: Laura03/12/2009 21:29:59
Ciao, la mia presenza nel forum è sata molto discontinua. Penso sia proprio il caso di ritrovarci.
A proposito del concorso a Trento, mi sentivo quasi in colpa per non aver fayto domanda per la seconda volta,ma  lette le tue affermazioni mi sono rincuorata. E' proprio vero, sono razzisti!
Pensiamo ora  al concorso a Dirigente tecnico. Potresti suggerirmi dei testi ?
Rispondi

Da: da difilo per Valery03/12/2009 22:10:09
mi rincuora il tuo messaggio, espressione di grande stima.... credo comunque immeritata... grazie di cuore

Difilo
Rispondi

Da: nadia03/12/2009 22:17:08
la prova preselettiva si è svolta il 21 settembre 2001 ma fino ad oggi nessuna risposta sull'esito.
Rispondi

Da: Ospite04/12/2009 15:33:59
Grazie Mariano.

Ho letto il resocconto sulla verifica del corretto svolgimento del concorso a DT.

"Ad avviso dell'Amministrazione la pubblicità dei quesiti non appare opportuna per l'inevitabile scia di polemiche e controversie che susciterebbe, atteso che già, voci e illazioni si spandono, ancorché prive di alcun fondamento, come emerge dalla lettura dei forum presenti in Internet.
Al momento, non sono pervenuti né esposti né denunce sottoscritte dai candidati presenti alle prove che riferiscano di «gravi fatti» si da indurre all'adozione di iniziative volte all'accertamento degli stessi."

Ma cosa sta' succedendo ?
Quale Forum leggono ?

Da questo forum si evince tutto il contrario.
Basterebbe rileggere i primi interventi per capire che ad alcuni e' stato consentito l'uso di testi e codici, perche' non esplicitamento vietato.

Qualcuno a suo tempo aveva invitato alcuni corsisti, convinti di essere nel giusto, spero solo in buona fede, a fare dichiarazioni in tal senso. Credo richieste cadute nel vuoto.
Siamo alle solite ?

.. non sono pervenuti né esposti né denunce sottoscritte ..
Siamo così vigliacchi ?

Qualcuno ci salvi dai primi e dai secondi ...
Invito
Rispondi

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Da: Ospite04/12/2009 15:36:10
... continua ..tutti quelli che hanno fatti circostanziati a fare immediatamente i passi necessari perchè la giustizia abbia la meglio.
Ricordiamoci di Ponzio Pilato ...
Rispondi

Da: ...04/12/2009 16:08:51
Della serie pasticci all'italiana.
Ho appena saputo che le procedure per l'attribuzione della seconda posizione economica dovranno essere ripetute in alcune sedi.

Sono senza parole.
Rispondi

Da: lulla04/12/2009 16:34:59
Hanno ragione loro! Finchè non si denunciano le irregolarità,  procedono per la loro strada. Questa risposta ci dovrebbe far capire che ci dobbiamo organizzare e fare tutti un unico ricorso assieme a chi è stato testimone delle irregolarità. Che ne pensate?
Rispondi

Da: Mary - Roma04/12/2009 17:31:19
Grazie a Mariano.
Aggiungo al nick la sede dove ho fatto la preselezione .

"Ad avviso dell'Amministrazione la pubblicità dei quesiti non appare opportuna per l'inevitabile scia di polemiche e controversie che susciterebbe, atteso che già, voci e illazioni si spandono, ancorché prive di alcun fondamento, come emerge dalla lettura dei forum presenti in Internet."

Già !!!! E' meglio che quesiti e procedure restino segreti per evitare voci prive di fondamento!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Forse non sono nemmeno andata il 21 settembre, forse i quesiti li ho sognati e quello che ho letto su questo forum è stato scritto da bambini piagnucoloni e non da professionsti della scuola.
Povera la mia cara scuola italiana!

Rispondi

Da: ...04/12/2009 19:35:30
x ... , a cosa ti riferisci quando parli di "procedure per l'attribuzione della seconda posizione economica"?Mi sono persa qcosa,vedo,dato che è un pò k non guardo il forum ma , mi dispiace molto x me e x tutti, il MIUR non si smentisce , io ne ero sicura ,va x la sua strada e lo fa con supponenza e con l'arroganza del potere tanto più viste le conclusioni a cui giunge l'estensore dell'interrogazione che si dice addirittura soddisfatto e concorde...Che ci dobbiamo aspettare da una opposizione fatta da gente di questo tipo? Mica per caso lo dobbiamo ringraziare perchè almeno ha fatto 1 interrogazione , mentre altri neanche questo! Se sono lì lo devono a chi li ha eletti,diciamo a noi,fanno solo il loro dovere...molto poco direi.
Rispondi

Da: vincenza04/12/2009 21:04:21
nella mia sede di napoli alcuni plichi erano aperti inoltre io ho fatto mettere a verbale quanto accaduto, nella mia aula abbiamo lavorato con rigore ma nelle altre hanno collaborato in gruppo insomma cosa si va a denunciare io mi sono anche consultata con un avvocato ma mi diceva che una voce isolata resta tale. Sicuramente sarà necessario aspettare l'esito e poi si agirà. Salvo un azione da class action!
Rispondi

Da: ...04/12/2009 21:41:46
Mi riferivo alle prove preselettive per il personale ATA, che si sono tenute nei giorni scorsi. In alcune sedi e per alcuni candidati le cose non sono andate per il verso giusto e saranno ripetute nei prossimi giorni.
Rispondi

Da: da ospite 3 X Da05/12/2009 06:23:50
E come hanno fatto loro (gli Ata ) a dimostrare che le cose non erano state regolari? Anche da noi eppure...
Rispondi

Da: Andrea.  Palermo05/12/2009 14:00:13
I  nostri signori politici e la stessa amministrazione da cui dipendiamo hanno bisogno di una bella lezione non  solo in termini di stetto diritto, ma anche di  di merito.  I ricorsi dovranno  fioccare a pioggia, ma  sempre dal momento della pubblicazione degli esiti. Le censure a mio modesto avviso, dovrebbero riguardare non solo le macroscopiche irregolarità, ma anche i contenuti dei test somministrati, il tempo insufficiente, la capziosità e l'erronea formulazione di molti quesiti. Evidentemente c'è qualcosa che non funziona in queste prime prove preselettive: Dirigenti Tecnici e ATA.  Il  Miur dimentica che siamo professionisti della scuola, con incarichi di responsabilità ed i capelli bianchi: ne traggano insegnamento e leggano i forum in modo corretto: siamo indignati
e inc............................. Un cordiale ed affettuoso saluto a tutti con gli auguri migliori di buone feste e di uno spelndido 2010!
Rispondi

Da: Consiglio ministri del 19-1105/12/2009 16:48:39
Purtroppo per il personale ATA sono stati piu' furbio intelligenti.
Hanno previsto nel bando la possibilità di ripetere le prove per problemi oggettivi, esempio malfunzionamento delle apparecchiature.
Che poi sia procedura corretta e' tutto da dimostrare. Immagino che chi ha la possibilità di ripetere la prova si avvantaggiato...
Rispondi

Da: mario05/12/2009 17:49:13
un saluto ad Andrea e, se possibile, un arrivederci a Palermo durante le vacanze di Natale.

Rispondi

Da: Andrea.  Palermo05/12/2009 18:24:32
Per Mario. Ti lascio il mio cellulare 3384802197, anche  se durante le vancanze di natale parto. Comunque il giorno 3/01/2010 sono a Palermo e mi farebbe piacere sentirti e vederti. Tanti auguri di buone feste!
Rispondi

Da: filodemo06/12/2009 15:55:07
Mi sono ricordato che esiste questo forum..... Cari colleghi intervenite, anche solo per sapere che ci siamo ancora.
Rispondi

Da: Cinzia06/12/2009 20:44:19
Complimenti Pico sopratutto per l'ultimo quesito mi ha solevato di oarecchio
Rispondi

Da: SENZA PAROLE!!!!!!07/12/2009 00:49:58
fonte:
http://nuovo.camera.it/383?deputatotesto=4&conoscerelacamera=4

Deputati: trattamento economico

La prima voce è l'indennità, quella che nel linguaggio comune è definita "stipendio", seguono la diaria e i rimborsi: per le "spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori", per le spese accessorie di viaggio e per i viaggi all'estero, per le spese telefoniche.

Completano la scheda le voci sull'assegno di fine mandato, le prestazioni previdenziali e sanitarie e sui trasporti.

Indennità parlamentare
L'indennità, prevista dalla Costituzione all'art. 69, è determinata in base alla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965. È fissata in misura non superiore al trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di Cassazione ed equiparate. Tale misura è stata rideterminata in riduzione dall'art. 1, comma 52, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria per il 2006).

L'indennità è corrisposta per 12 mensilità. L'importo mensile - che, a seguito della delibera dell'Ufficio di Presidenza del 17 gennaio 2006, è stato ridotto del 10% - è pari a 5.486,58 euro, al netto delle ritenute previdenziali (€ 784,14) e assistenziali (€ 526,66) della quota contributiva per l'assegno vitalizio (€ 1.006,51) e della ritenuta fiscale (€ 3.899,75).

Diaria
Viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n.1261 del 1965.

La diaria ammonta a 4.003,11 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 206,58 euro per ogni giorno di assenza del deputato da quelle sedute dell'Assemblea in cui si svolgono votazioni, che avvengono con il procedimento elettronico.

È considerato presente il deputato che partecipa almeno al 30 per cento delle votazioni effettuate nell'arco della giornata.

Rimborso per spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori
A titolo di rimborso forfetario per le spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori, al deputato è attribuita una somma mensile di 4.190 euro, che viene erogata tramite il gruppo parlamentare di appartenenza.

Ai deputati non è riconosciuto alcun rimborso per le spese postali a decorrere dal 1990.

Spese di trasporto e spese di viaggio
I deputati usufruiscono di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima ed aerea per i trasferimenti sul territorio nazionale.

Per i trasferimenti dal luogo di residenza all'aeroporto più vicino e tra l'aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio, è previsto un rimborso spese trimestrale pari a 3.323,70 euro, per il deputato che deve percorrere fino a 100 km per raggiungere l'aeroporto più vicino al luogo di residenza, ed a 3.995,10 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 km.

I deputati, qualora si rechino all'estero per ragioni di studio o connesse all'attività parlamentare, possono richiedere un rimborso per le spese sostenute entro un limite massimo annuo di 3.100,00 euro.

Soppressione dei rimborsi per i viaggi di studio all'estero
Con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del 23 luglio 2007 il rimborso delle spese sostenute dai deputati per viaggi all'estero per ragioni di studio o connesse all'attività parlamentare è stato soppresso a decorrere dal 1° gennaio 2008.

Spese telefoniche
I deputati dispongono di una somma annua di 3.098,74 euro per le spese telefoniche. La Camera non fornisce ai deputati telefoni cellulari.

Assistenza sanitaria
Il deputato versa mensilmente, in un apposito fondo, una quota del 4,5 per cento della propria indennità lorda, pari a 526,66 euro, destinata al sistema di assistenza sanitaria integrativa che eroga rimborsi secondo quanto previsto da un tariffario.

Assegno di fine mandato
Il deputato versa mensilmente, in un apposito fondo, una quota del 6,7 per cento della propria indennità lorda, pari a 784,14 euro. Al termine del mandato parlamentare, il deputato riceve l'assegno di fine mandato, che è pari all'80 per cento dell'importo mensile lordo dell'indennità, per ogni anno di mandato effettivo (o frazione non inferiore ai sei mesi).

Assegno vitalizio
Il deputato versa mensilmente una quota - l'8,6 per cento, pari a 1.006,51 euro - della propria indennità lorda, che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi, come previsto da un apposito Regolamento approvato dall'Ufficio di Presidenza il 30 luglio 1997.

In base alle norme contenute in tale Regolamento, il deputato riceve il vitalizio a partire dal 65° anno di età. Il limite di età diminuisce fino al 60° anno di età in relazione agli anni di mandato parlamentare svolti.

L'importo dell'assegno varia da un minimo del 25 per cento a un massimo dell'80 per cento dell'indennità parlamentare, a seconda degli anni di mandato parlamentare.

Il Regolamento prevede infine la sospensione del pagamento del vitalizio qualora il deputato sia rieletto al Parlamento nazionale ovvero sia eletto al Parlamento europeo o ad un Consiglio regionale.

Modifiche alla disciplina dell'assegno vitalizio
(Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del 23 luglio 2007)

1) Per i deputati eletti per la prima volta a decorrere dalla XVI legislatura l'importo dell'assegno vitalizio varierà da un minimo del 20 per cento ad un massimo del 60 per cento.
2) A decorrere dalla XVI legislatura è stata soppressa la facoltà per il deputato di riscattare, mediante contribuzione volontaria, gli anni di mandato non esercitati in caso di legislature incomplete. A seguito di tale soppressione i periodi di versamento dei contributi coincidono necessariamente con gli anni effettivi di mandato.
3) La sospensione del pagamento dell'assegno vitalizio è stata estesa al caso in cui il titolare del vitalizio assuma successivamente al 1° gennaio 2008 cariche pubbliche che prevedano una indennità il cui importo sia pari o superiore al 40 per cento dell'indennità parlamentare; alla sospensione non si procede qualora l'interessato opti per l'assegno vitalizio in luogo dell'indennità.
Rispondi

Da: gallo08/12/2009 11:59:23
sveglia, ragazzi: è ora di riprendere a studiare,dica ciascuno cosa sta facendo in questo periodo di attesa.
Rispondi

Da: gallo08/12/2009 11:59:42
sveglia, ragazzi: è ora di riprendere a studiare,dica ciascuno cosa sta facendo in questo periodo di attesa.
Rispondi

Da: Aliandremaria08/12/2009 17:58:39
Cari colleghi, è la prima volta che leggo questo forum, i miei innumerevoli impegni familiari, di lavoro e di "casa", visto che ho tre figli, non mi hanno permesso di farlo sino ad ora. Voglio intervenire dopo aver letto molti interventi che mi hanno fatto riflettere. Io ho fatto il test a Cagliari dopo aver studiato tutti i giorni per circa un anno e mezzo con uno stimato amico e collega. Solo lui poteva accettare di studiare con me, visto che abbiamo iniziato quando la mia ultima bambina aveva appena pochi mesi; e così tra una poppata e l'altra, una coccola e un cambio di pannolino, mi sono buttata su questo concorso, credendoci. Io sono sempre stata convinta che alla fine lo studio paghi e che è interesse dell'amministrazione avere persone preparate. Ma i quesiti contenuti nel test (alcuni discutibili in relazione alle risposte individuate dagli esperti, vedi quello relativo agli atti aventi forza di legge) sono in grado di stabilire chi è bravo oppure no? Secondo me no. Mi sono sembrate più domande per "addetti ai lavori" che domande mirate a individuare competenze specifiche. Comunque a Cagliari, a parte una piccola scaramuccia fatta più per motivi personali, che per motivi di regolarità, tutto è andato bene. Certo io spero che questo concorso sia "pulito" a prescindere per come andrà per me. Su novanta domande ho risposto a settantasette,  ma almeno 10 - 15 le ho tentate fidandomi del mio istinto (io ho  fatto la scelta di rischiare e spero di non dovermene pentire). Sono uscita "sciolta" dalla prova e quello che mi ha sconvolto è stato che alcuni mi hanno detto:- Beh, tutto sommato era molto semplice! Oh mer... che io sia completamente fuori! Per me la prova è stata difficilissima. Quello che non mi va è che nel 2009/2010 la prova sia stata organizzata in forma cartacea. Non esiste, abbiamo molti esempi di test fatti per via telematica (vedi l'ECDL - concorsa 2^ posizione economica per il personale ATA) che sono a prova di bomba in quanto a trasparenza e riconoscimento del merito; inoltre il risultato è restituito al concorrente in tempo reale con tutte le domande e le risposte che gli sono capitate. Perché per noi non è stato così???......mah!!! Voglio continuare ad essere ottimista. Ma se si dovessero accertare fatti che gettano con certezza un'ombra sul concorso sono pronta a ricorrere senza pensarci un attimo. Affettuosi auguri a tutti voi e un in bocca al lupo a tutti noi (cioè solo a tutti quelli che non hanno barato)!!!
Rispondi

Da: max08/12/2009 18:14:00
per Aliandremaria:
sono toto corde con te, soprattutto sulla discutibile/incredibile versione cartacea delle prove!!
Rispondi

Da: Mary- Roma08/12/2009 18:19:59
Benvenuta e grazie per la tua sincerità.
Forse è stato difficile  trasformare in quesiti a scelta multipla materiale di natura diversa per cui si è optato per i quesiti nozionistici che abbiamo visto. Penso sia stato un bel problema per la commissione. Detto questo, i quesiti andrebbero pubblicati, tanto almeno quattromila persone ( i partecipanti) li hanno letti e commentati e nascondere la verità non serve a nulla. Forse un minimo di ammissione di colpe restituirebbe credibilità al concorso e non toglierebbe nulla a chi merita di vincerlo.

Rispondi

Da: ...08/12/2009 20:42:10
forse seguo il forum con meno continuità che all'inizio ma alcune cose mi sorprendono,come ad esempio che i partecipanti al concorso sarebbero 4000. Da dove viene fuori questa notizia ?
Rispondi

Da: VINCENZA09/12/2009 17:27:53
Sapevo che il numero dei partecipanti si attestasse intorno ai 6000 ma nulla di certo solo  ipotesi.
Rispondi

Da: Mary- Roma10/12/2009 14:48:03
Scusate, ho citato il numero 4000 a memoria ricordando un post di questo forum in cui si diceva che molti non si erano presentati. Chi ha la pazienza di ritrovare la fonte nelle pagine precedenti può aiutarmi a rettificare. Non so nulla di certo e forse ho letto 6000 e non 4000. Il concetto era che un notevole numero di persone ha letto e vissuto sulla propria pelle i quesiti e non ha senso nasconderli e tenerli segreti.
Rispondi

Da: MARCUS10/12/2009 17:45:00
VOI STATE STUDIANDO?
IO NO, NON CI RIESCO, NON HO STIMOLI. CERTO, SE SUPERASSI LA PROVA PRESELETTIVA CAMBIEREBBE TUTTO.
PER ORA VORREI (ALMENO) FARE QUALCHE BUON ACQUISTO.
PENSO CHE SAREBBE UTILE L'ACQUISTO DI CODICI NON COMENTATI, UTILIZZABILI DURANTE LE 3 PROVE SCRITTE.
VOI CHE NE PENSATE?
CIAO E A PRESTO.
Rispondi

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