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Esame avvocato Spagna
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Da: x tutti 11/03/2010 11:12:48
Questo forum non ha più motivo di esitere, causa sciacalli.
Ciao a tutti

Da: x notizia vera 11/03/2010 16:11:35
ha scritto "un'altro".. hai un bel coraggio a fare dell'umorismo...

Da: francesco sforzi 11/03/2010 16:30:58
Che ho rotto le uova nel paniere l'ho notato anch'io.

E la cosa non mi dispiace.

Alla fine dalla mia ho i fatti che ho riportato e sono inconfutabili.

Da parte di queste persone, invece, ... meglio non sporcarsi!! non è mio stile scrivere fango in un forum!

Da: X Francesco Sorzi 11/03/2010 17:03:59
Quando il nemico attacca a testa bassa ha paura, ed è stato smascherato. ciao ci sentiamo

Da: evviva la spagna 11/03/2010 17:49:35
un saludo carinoso de la plaza de toros de Madrid. Olè

Da: siete dei grandi 11/03/2010 18:37:32
Quanto vi invidio....vorrei anche io avere la fortuna di andare in Spagna, conoscere nuove realtà, un paese dove vige la meritocrazia, dove gli omosessuali non vengono discriminati, dove non esiste alcuna morale, dove volere è potere....cazzo, ma perchè allora non vi stabilite là, aprite il vostro cazzo di studio in Plaza Mayor e non ci venite a rompere le palle! ma stateci in spagna, non sentiremo di certo la vostra mancanza!
Saluti da un raccomandato che ha passato l'esame pagliacciata

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Da: da siamo dei grandi 11/03/2010 19:58:03
Hai ragione!
Tu che hai avuto il vaccino antipaggliacciata ed hai passato l'esame, goditela, finchè puoi, visto che con la nuova imminente riforma in arrivo anche tu, abilitato facendoti il kulo, rischi di essere cancellato dall'Albo se non soddisfi determinati requisiti, prendendotela un'altra volta nel kulo.
Io ti auguro di no!
By the way, noi che siamo grandi, invece, abbiamo sempre un'abilitazione valida in Spagna e quindi, in caso di regime berlusconiano pseudo fascista, possiamo sempre fuggire in un Paese dove poter vivere alla grande, esercitando in un sistema non grigio.
A buoni intenditori...

Da: ... 11/03/2010 23:35:18
Pero �¿porqué esperar?
�¿Porqué vivir bajo el régimen berlusconiano?
Puedes ir ahora mismo... ¡Ahora mismo!

Da: Jay 12/03/2010 06:22:22
Tanto dal 2011 è finita la pacchia.

Da: olè 12/03/2010 09:49:47
Yo me voy ahora mismo. Dejo este Pais que me da asco! En Italia todos son ladrones y cabrones.

Da: siete dei grandi 12/03/2010 17:58:56
continuo a pensare che siete dei grandi...davvero! anzi ti invidio...io ho il titolo rubato con un esame pagliacciata, tu invece farai strada in un grande paese come la Spagna...sarai ricercato da tutti gli studi spagnoli che farebbero la firma per averti tra loro.
I clienti poi sarebbero in ottime mani: un professionista che, dopo anni di studi, ha perfettamente chiaro il sistema giuridico spagnolo e non solo. Bravo bravo, credo che i tuoi colleghi spagnoli (quelli veri) stiano tremando al solo pensiero di avertoi come controparte!
Sei un grandissimo!

Da: hola 12/03/2010 18:05:14
vendo dispense per superare l'abilitazione in Armenia, Prussia e Regno delle Due Sicilie.

Da: Sail 12/03/2010 19:07:27
io credo che una discussione non vada rovinata in questo modo. Inoltre a siete... gli faccio presente (dall'alto della mia abilitazione italiana al primo tentativo, in una corte "difficile" e con i complimenti del presidente per la mia brillantezza) che se è vero che l'esame in Spagna nase come una "furbata" ed un grande business è anche vero che a causa della enorme degenerazione della situazione italiana rischia di divenire la strada per le persone capaci. Oggi apprendo (www.avvocati-part-time.it) che è stata negata l'iscrizione al registro dei praticanti ad un carabiniere perchè "agente di pubblica sicurezza" ed anche contro l'orientamento della Cassazione che ha osservato come sia un diritto di chiunque acqusire un titolo professionale semmai venendo al momento dell'effettivo esercizio della professione il problema delle incompatibilità. Anche questo carabiniere andrà in Spagna e non certo perchè è furbo....

Da: x sail 12/03/2010 19:51:46
tu sei il più grande di tutti...te lo ha detto anche il Presidente!

Da: Sail 12/03/2010 21:58:33
quoto, non volevo essere presuntuoso, volevo solo essere ben chiaro che non ho "disavventure di esame" dietro le mie critiche al sistema

Da: x sail 13/03/2010 16:46:03
la sentenza del carabiniere è vecchia assai.
capisco la difficoltà dell'italiano medio a confrontarsi con un seppur minimo livello di legalità... ma quella sentenza è assolutamente giusta.
fare un tirocinio professionale è una cosa seria: si tratta di un periodo di svolgimento della professione (in cui prevale il momento formativo, come in un apprendistato) dunque non è compatibile con un altro lavoro.
se lavori come carabiniere non puoi contemporaneamente dedicare il tempo necessario alla professione di (praticante) avvocato.
mi direte: ma come?! il cugino di tizio lavora in banca ed in contemporanea fa la pratica (fittizia?)... il fratello della fidanzata di tizio fa la pratica (fittizia?) e nel frattempo sta facendo un master negli stati uniti... il compagno di banco delle medie di tizio, figlio di notaio, fa la pratica notarile (fittizia?) in contemporanea alla pratica forense (fittizia?) ed allo stesso tempo passa le giornate alla playstation...
se ritenete giusto che le situazioni di cui sopra debbano essere la regola allora potete pure criticare la sentenza della cassazione. che evidentemente ha un unico difetto: quello di prendere sul serio le leggi.

Da: Sail 13/03/2010 17:15:05
Forse non mi sono spiegato...la sentenza della Cassazione riconosceva il diritto del carabiniere allo svolgimento della pratica professionale...il coa ha negato la compatibilità perchè riteneva che il carabiniere non assicurava talune granzie, ma non di impegno del tirocinio. In realtà quest'ultimo è una delle peggiori "truffe" del sistema italiano: serve semplicemente per ritardare l'ingresso nella professione degli aspiranti ( e cmq non trova eguali per altre professioni quali medico, ingegnere che non mi sembra siano meno delicate!!!) L'antitrust ha più volte (inutilimente) suggerito he sia inclusa nel corso degli studi. cosa che in realtà aviene proprio in Spagna dove ogni esame universitario include anche una prova pratica. Poi cosa significa una pratica (biennale) senza fare altro? significa che per diventare avvocato bisogna avere notevoli mezzi economici, possbillmente essere figli di avvocati!!
Infine la truffa consiste nel far fare al praticante un tirocinio che non serve assolutamente a nulla, (laprofessione la impari in una vita, e con lo studio e l'approfondimento, non con la "praticaccia") non lo fa studiare (perchè quello serve per l'esame altro che girare per cancellerie) e sopratutto non ti impari a "scrivere" cosa che spiega l'alto numero di bocciature

Da: x sail 13/03/2010 17:44:21
sono d'accordo che la pratica così com'è sia vergognosa.
però mi piacerebbe che cambiasse la legge e non che, come al solito, si cercassero le scappatoie all'italiana! (anche perché le scorciatoie ce l'hanno solo i sons of dad...)

Da: martire della verità 14/03/2010 23:09:23
Mi spiace ma la situazione attuale mi costringe, per dovere di cronaca ed amore di verità, a riportare la mia esperienza avuta con le agenzie e sfatare tanti luoghi comuni diffusi in questo forum e nella vita reale.

Quando ho iniziato a considerare la via spagnola, ho iniziato a documentarmi attraverso i siti istituzionali e le normative nazional comunitarie.

Quello che mi premeva verificare era la fattibilità e la legittimità dell'iter spagnolo.

Una volta avuto chiaro l'iter burocratico e normativo ho preso in considerazione la possibilità di affidarmi alle agenzie.

Essendo occupato con lo Studio fino anche a 12/14 ore al giorno, e dovendomi spostare o su Verona, o su Roma, o nel resto della Lombardia (Lodi, Milano, Sondrio, Lecco , Como, Pavia), credevo che delegare ad una agenzia per il disbrigo delle procedure nonchè l'organizzazione del "tour universitario" per gli esami fosse la soluzione a me più congeniale.

Inizio a fare delle ricerche su Google digitando "avvocato spagna". Da qui una marea di risultati di diverse organizzazioni.

Le contatto tutte, anche perchè alcune erano citate in alcuni articoli di giornali (l'ultimo su la stampa del mese di gennaio febbraio 20009 , non ricordo) che trattavano la via spagnola.

Ebbene, Vi assicuro e Vi giuro che sono rimasto letteralmente deluso e mi sono sentito "preso per il culo".

Ma la cosa che non ho potuto tollerare è l'approssimazione delle informazioni e le favole accuratamente scritte e preparate a tavolino per incantare, appassionare e, soprattutto, far credere al "lieto fine".

Un insulto alla mia intelligenza, in tutti i sensi!

Una cosa sconcertante è che tante agenzie davano per contatto solo un numero di cellulare (e questo è già un segno di poca serietà) dove rispondevano ragazzini che ti contattavano per strada o sul motorino, con voce titubante e tremante, e che ti ripetevano a memoria un prologo di introduzione all'iter spagnolo.

Tanti erano altri studentelli improvvisati, che oltre a presentarti i servizi da loro offerti, mi proponevano di unirmi a loro e procacciare a mia volta altri disperati in procinto di compiere il "viaggio della speranza"!!!

Tante organizzazioni, infatti, erano per lo più del Sud Italia e un gancio milanese gli faceva molto comodo...

Ma, al di là delle "proposte indecenti" di affiliazione per attività di proselitismo, quello che mi lasciava praticamente basito era il fatto che, indipendentemente con chi parlassi, quando si approfondiva il percorso spagnolo soffermandosi sulle problematiche tecnico-giuridiche, calava il gelo e il silenzio, perchè questi "agenti" improvvisati non sapevano come rispondere. Senza contare i "coglioni" che, pensando di essere brillanti, sfacciatamente inventavano panzanate, pur di rassicurarmi sulla bontà delle loro informazioni e la serietà della loro consulenza ed assistenza...

Poi ci sono gli studi legali, i quali garantiscono tutto senza problemi e che per giustificare i loro prezzi esosi si attaccavano alle spese di bolli per autenticazione, traduzioni giurate ed accessori.

E, francamente, non essendo stupido, e sapendo bene quanto costano queste cose, come anche so bene quanto costa la tassa d'iscrizione alle varie università spagnole, gli ho riso in faccia mandandoli a quel Paese.

Alla fine, come è stato già rimarcato in altri interventi (mi riferisco a SFORZI), un giurista quasi avvocato deve essere in grado di fiutare da sé l'imbroglio ed il trucco di determinate proposte un po' esose e fuori da ogni logica, specie se ti fissano un appuntamento nelle loro sedi situate in periferia e non in centro (in quanto improvvisate) dove un losco individuo dalle fatezze gentili cerca affabilmente di convicerti a firmare un contratto generico e versare in nero migliaia di euro anche a rate. E ho poi scoperto che tanti salami che ci sono cascati, dopo aver versato il nero in contante, si sono ritrovati senza in mano niente, perchè, una volta incassato, non facevano partire le carte per l'omologazione!

E della cosa non mi sono meravigliato, visto che i soggetti in questione, avevano l'apparenza più di dilettanti allo sbaraglio che di seri professionisti.

Poi il fondo lo si tocca con due organizzazioni che si fanno parecchia pubblicità sui siti internet.

Inutile fare i nomi, sapete bene di chi parlo.

Una organizzazione offre dei pacchetti facendo intendere anche vie privilegiate. Io ho diffidato da subito perchè conoscevo la legge spagnola e so che, in ossequio agli statuti di autonomia concessi alle varie comunidad, l'esame universitario può svolgersi o in lingua castillana o nell'idioma locale, ma non italiano.

Nel caso la facoltà spagnola non voglia usare la lingua nazionale, è obbligata ad organizzare dei corsi di lingua per coloro che non conoscono l'idioma locale.

Ma nessun riferimento alla possibilità per gli stranieri (in particolare per gli italiani) di poter sostenere l'esame in italiano.

Questa organizzazione vantava una convenzione privilegiata con un'università di Valencia, la quale però, in barba agli accordi presi, ha fatto sostenere gli esami alla stessa maniera di quelli iscritti come privatisti, ovvero in spagnolo, mentre per quelli che avevano insistito a sostenere lo stesso in italiano la prueba de conjunto, si sono ritrovati in mano un titolo non riconosciuto dal ministerio perchè l'università non ha avviato le pratiche per il rilascio della credencial dal momento che gli esami erano stati superati non conformente alle disposizioni del ministerio.

Da qui è scoppiato un putiferio e sono volate querele e denunce, poi "zittite" in seguito ad un successivo accordo con una università cattolica privata di Murcia la quale adotta una via mediata, l'esame in spagnolo ma con affianco traduzione italiana...

Durante il periodo dei torbidi, cioè dicembre 2009 e gennaio 2010, questa organizzazione non rispondeva al telefono e tanti ipotizzavano che dopo essersi intascati i soldi, fosse sparita!

E il bello è che da 3500 euro si è passati ad 8000 euro più 2500 se uno vuole una specie di assicurazione in caso di diniego d'iscrizione all'albo.

L'altra organizzazione è ancora più subdola!

Contatta tutti gli studi legali milanesi esigendo di parlare con i praticanti per proporgli il suo pacchetto di 28000 euro!!!

Anche qui si ha che fare con gente incompetente.

A me continuano a torturarmi dalla sede di Torino (head quartier per le omologazioni) per convincermi a fissare un appuntamento con loro in via Melzi d'Eril per conoscere la loro formula.

Peccato che telefonicamente mi cadono "sull'uccello" appena entro nei dettagli delle normative e delle procedure.

E il bello è che si attaccano al testo della vecchia direttiva europea sul diritto di stabilimento...

Insomma, dilettanti improvisatisi giuristi!

E quelllo che mi fa rabbia è il fatto che spalmano con le loro pubblicità sia le mail che tutti i siti giuridici (compresi quelli seri) per cui si è diffusa l'opinione che la Spagna sia compiacente nel concedere le omologazioni, purchè si paghi e basta, quando in realtà sappiamo bene che i professori spagnoli non sono per nulla magnanimi con gli italiani...

Insomma, queste associazioni legalizzate a delinquere, con la loro pubblicità ingannevole e con le false notizie sulla faciloneria della via spagnola, stanno creando un effetto boomerang su noi praticanti al punto da offrire una stampella al CNF nell'opporsi agli "abogados".

SE SI SMENTISCE LA CONVINZIONE DIFFUSA CHE LA VIA SPAGNOLA SIA UNA SCORCIATOIA FACILE PERCHE' BASTA PAGARE UN'AGENZIA PER OTTENERE L'ABILITAZIONE, NOI "PRATICANTI EUROPEI" POSSIAMO CONQUISTARCI IL RISPETTO DAGLI ALTRI COLLEGHI A PIENO TITOLO.

E SE A QUALCUNO E' SCOMODA LA REALTA' DEI FATTI PERCHE' INFRANGE SOGNI, PROGETTI E "GUADAGNI LOSCHI", ALLORA FACCIA "MEA CULPA" E NON ROMPA I COSIDDETTI INFAMANDO O INSINUANDO O FACENDO ALTRO PUR DI SCREDITARE UNA POSIZIONE SCOMODA.

In questo forum noto, infatti, tante persone che invece di contribuire portando la propria esperienza, tendono ad attaccare e a scudare determinate falsità.

Ed io devo dire che sono stufo di questa situazione per cui per colpa di alcuni SCIACALLI che con le loro pubblicità ingannevoli della serie "avvocato in Spagna in 8 mesi" hanno praticamente arrecato un danno alla classe dei praticanti per cui si è creato e diffuso il luogo comune per cui l'iter spagnolo, più che un percorso formativo duro e complesso, sia una scorciatoia dove basta pagare per sostenere esami falsa ed ottenere un'abilitazione senza sforzi, quando in realtà non è così.

Questo, purtroppo, è la reale percezione ormai consolidatasi riguardo alla via spagnola, suffragata da certa stampa (penso agli articoli della Stampa, il sole 24 ore e repubblica) che trasmette il messaggio Spagna= scorciatoia per i furbi, e ben sposata dal CNF che la usa come pretesto per ostacolare le iscrizioni all'albo degli avvocati stabiliti!

Per questo sono contro i "venditori di fumo" che oltre ad arrostire i loro polli, affumicano anche la reale rispettabilità e legittimità della via spagnola, impegnativa e difficile più dell'esame di Stato, dovendosi calare in un ordinamento diverso e dovendo apprendere in lingua straniera nuovi istituti, che comportano lo sviluppo di abilità pratico- cognitive di gran lunga superiori a quelle richieste per l'esame di Stato italiano.

Da: x martire della verità 15/03/2010 09:55:13
A tutto quello che hai detto mi permetto di aggiungere che:
i COA di Spagna, stanno cancellando gli italiani che non esercitano in loco la professione, ergo, si decade anche dagli ordini in Italia;
i COA dâ��Italia, tranne casi più che eccezionali, non iscrivono più abogadi, ripeto tranne casi tipo, ventennale e comprovata esperienza professionale nel paese di provenienza;
i termini per ottenere la credenzial, sono risicatissimi a differenza di quello che dicono. Infatti massimo entro lâ��inizio del 2011 bisogna aver fatto tutto o si incappa nella riforma.

Da: martire della verità 15/03/2010 11:35:12
Confermo anche ciò che hai aggiunto.

La situazione attuale si sta complicando e, quindi, l'abilitazione spagnola non risulta tanto scontata come tanta gente e tanta pubblicità ingannevole fa credere.

Da: ho paura 15/03/2010 16:04:03
ho paura che abbiate detto il vero. anzi è il vero. speriamo che la riforma non passi, atrimenti in Spagna ci vado e ci rimango.

Da: x il martire della verità 15/03/2010 18:40:23
proprio su questo sito c'è un banner che pubblicizza il titolo in 8 mesi...

Da: adios 15/03/2010 18:57:27
Cari aspiranti abogados, farete bene a mettere tempo ed energie per studiare e passare in Italia....altrimenti con la costra homologacion e credencial del piffero vi ci pulite il naso... uomo avvisato...

Da: martire della verità 15/03/2010 19:40:34
caro adios!

Niente adios! Noi "spagnoleggianti" studiamo doppio sia per l'esame in Italia che per quello in Spagna. Le energie, come vedi, sono bene indirizzate... sperando, naturalmente, di non incappare in qualche cortocircuito ;-)

Da: x chi odia gli "spagnoleggianti" 15/03/2010 21:34:53
Mica vi ha ordinato il medico di offendere chi è stato meno fortunato. Io conosco persone preparatissime che, non hanno superato l'esame. Non per questo ritengo che siano meno bravi di altri. La via di Spagna, ben venga. C'è chi si fa decretini a proprio uso e consumo, immunità, e volete che uno dopo essersi sorbito una laurea in giurisprudenza, non deve esercitare perchè gli danno un 25 o addirittura un 28.... causa limite di percentuale promossi?

Da: martire della verità 17/03/2010 10:12:32
Per i cosidetti detrattori della via spagnola vorrei mettere in evidenza i risultati degli esami sostenuti in febbraio all'università delle Canarie dagli italiani.

UNA STRAGE!!! Altro che abogados via facile per diventare avvocato!

andate su
http://www.facultades.ull.es/derecho/portal/viewcategory.aspx?id=1155

e cliccate su

Lista de calificaciones de la prueba

Da: gradiatore 17/03/2010 17:37:13
Esistono strade extra Spagna? Se si quali? Oppure moglie e buoi dei paesi tuoi!?

Da: altre vie 17/03/2010 19:35:39
Beh, per chi non lo sapesse e se ho capito bene, alla facoltà di giurisprudenza di Urbino puoi fare degli esami di diritto sanmarinese che di fatto ti abilitano, dopo la laurea, ad abilitarti come Avvocato di San Marino...da verificare comunque.
In ogni caso la via spagnola è oramai al capolinea.

Da: martire della verità 17/03/2010 21:11:52
Non funziona proprio così la via san marinese. e poi mi sembra che occorra essere anche cittadini sanmarinesi...

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Da: x tutti	11/03/2010 11:12:48
Questo forum non ha più motivo di esitere, causa sciacalli. Ciao a tutti

Da: x notizia vera	11/03/2010 16:11:35
ha scritto "un'altro".. hai un bel coraggio a fare dell'umorismo...

Da: francesco sforzi	11/03/2010 16:30:58
Che ho rotto le uova nel paniere l'ho notato anch'io. E la cosa non mi dispiace. Alla fine dalla mia ho i fatti che ho riportato e sono inconfutabili. Da parte di queste persone, invece, ... meglio non sporcarsi!! non è mio stile scrivere fango in un forum!

Da: X Francesco Sorzi	11/03/2010 17:03:59
Quando il nemico attacca a testa bassa ha paura, ed è stato smascherato. ciao ci sentiamo

Da: evviva la spagna	11/03/2010 17:49:35
un saludo carinoso de la plaza de toros de Madrid. Olè

Da: siete dei grandi	11/03/2010 18:37:32
Quanto vi invidio....vorrei anche io avere la fortuna di andare in Spagna, conoscere nuove realtà, un paese dove vige la meritocrazia, dove gli omosessuali non vengono discriminati, dove non esiste alcuna morale, dove volere è potere....cazzo, ma perchè allora non vi stabilite là, aprite il vostro cazzo di studio in Plaza Mayor e non ci venite a rompere le palle! ma stateci in spagna, non sentiremo di certo la vostra mancanza! Saluti da un raccomandato che ha passato l'esame pagliacciata

Da: da siamo dei grandi	11/03/2010 19:58:03
Hai ragione! Tu che hai avuto il vaccino antipaggliacciata ed hai passato l'esame, goditela, finchè puoi, visto che con la nuova imminente riforma in arrivo anche tu, abilitato facendoti il kulo, rischi di essere cancellato dall'Albo se non soddisfi determinati requisiti, prendendotela un'altra volta nel kulo. Io ti auguro di no! By the way, noi che siamo grandi, invece, abbiamo sempre un'abilitazione valida in Spagna e quindi, in caso di regime berlusconiano pseudo fascista, possiamo sempre fuggire in un Paese dove poter vivere alla grande, esercitando in un sistema non grigio. A buoni intenditori...

Da: ...	11/03/2010 23:35:18
Pero �¿porqué esperar? �¿Porqué vivir bajo el régimen berlusconiano? Puedes ir ahora mismo... ¡Ahora mismo!

Da: Jay	12/03/2010 06:22:22
Tanto dal 2011 è finita la pacchia.

Da: olè	12/03/2010 09:49:47
Yo me voy ahora mismo. Dejo este Pais que me da asco! En Italia todos son ladrones y cabrones.

Da: siete dei grandi	12/03/2010 17:58:56
continuo a pensare che siete dei grandi...davvero! anzi ti invidio...io ho il titolo rubato con un esame pagliacciata, tu invece farai strada in un grande paese come la Spagna...sarai ricercato da tutti gli studi spagnoli che farebbero la firma per averti tra loro. I clienti poi sarebbero in ottime mani: un professionista che, dopo anni di studi, ha perfettamente chiaro il sistema giuridico spagnolo e non solo. Bravo bravo, credo che i tuoi colleghi spagnoli (quelli veri) stiano tremando al solo pensiero di avertoi come controparte! Sei un grandissimo!

Da: hola	12/03/2010 18:05:14
vendo dispense per superare l'abilitazione in Armenia, Prussia e Regno delle Due Sicilie.

Da: Sail	12/03/2010 19:07:27
io credo che una discussione non vada rovinata in questo modo. Inoltre a siete... gli faccio presente (dall'alto della mia abilitazione italiana al primo tentativo, in una corte "difficile" e con i complimenti del presidente per la mia brillantezza) che se è vero che l'esame in Spagna nase come una "furbata" ed un grande business è anche vero che a causa della enorme degenerazione della situazione italiana rischia di divenire la strada per le persone capaci. Oggi apprendo (www.avvocati-part-time.it) che è stata negata l'iscrizione al registro dei praticanti ad un carabiniere perchè "agente di pubblica sicurezza" ed anche contro l'orientamento della Cassazione che ha osservato come sia un diritto di chiunque acqusire un titolo professionale semmai venendo al momento dell'effettivo esercizio della professione il problema delle incompatibilità. Anche questo carabiniere andrà in Spagna e non certo perchè è furbo....

Da: x sail	12/03/2010 19:51:46
tu sei il più grande di tutti...te lo ha detto anche il Presidente!

Da: Sail	12/03/2010 21:58:33
quoto, non volevo essere presuntuoso, volevo solo essere ben chiaro che non ho "disavventure di esame" dietro le mie critiche al sistema

Da: x sail	13/03/2010 16:46:03
la sentenza del carabiniere è vecchia assai. capisco la difficoltà dell'italiano medio a confrontarsi con un seppur minimo livello di legalità... ma quella sentenza è assolutamente giusta. fare un tirocinio professionale è una cosa seria: si tratta di un periodo di svolgimento della professione (in cui prevale il momento formativo, come in un apprendistato) dunque non è compatibile con un altro lavoro. se lavori come carabiniere non puoi contemporaneamente dedicare il tempo necessario alla professione di (praticante) avvocato. mi direte: ma come?! il cugino di tizio lavora in banca ed in contemporanea fa la pratica (fittizia?)... il fratello della fidanzata di tizio fa la pratica (fittizia?) e nel frattempo sta facendo un master negli stati uniti... il compagno di banco delle medie di tizio, figlio di notaio, fa la pratica notarile (fittizia?) in contemporanea alla pratica forense (fittizia?) ed allo stesso tempo passa le giornate alla playstation... se ritenete giusto che le situazioni di cui sopra debbano essere la regola allora potete pure criticare la sentenza della cassazione. che evidentemente ha un unico difetto: quello di prendere sul serio le leggi.

Da: Sail	13/03/2010 17:15:05
Forse non mi sono spiegato...la sentenza della Cassazione riconosceva il diritto del carabiniere allo svolgimento della pratica professionale...il coa ha negato la compatibilità perchè riteneva che il carabiniere non assicurava talune granzie, ma non di impegno del tirocinio. In realtà quest'ultimo è una delle peggiori "truffe" del sistema italiano: serve semplicemente per ritardare l'ingresso nella professione degli aspiranti ( e cmq non trova eguali per altre professioni quali medico, ingegnere che non mi sembra siano meno delicate!!!) L'antitrust ha più volte (inutilimente) suggerito he sia inclusa nel corso degli studi. cosa che in realtà aviene proprio in Spagna dove ogni esame universitario include anche una prova pratica. Poi cosa significa una pratica (biennale) senza fare altro? significa che per diventare avvocato bisogna avere notevoli mezzi economici, possbillmente essere figli di avvocati!! Infine la truffa consiste nel far fare al praticante un tirocinio che non serve assolutamente a nulla, (laprofessione la impari in una vita, e con lo studio e l'approfondimento, non con la "praticaccia") non lo fa studiare (perchè quello serve per l'esame altro che girare per cancellerie) e sopratutto non ti impari a "scrivere" cosa che spiega l'alto numero di bocciature

Da: x sail	13/03/2010 17:44:21
sono d'accordo che la pratica così com'è sia vergognosa. però mi piacerebbe che cambiasse la legge e non che, come al solito, si cercassero le scappatoie all'italiana! (anche perché le scorciatoie ce l'hanno solo i sons of dad...)

Da: martire della verità	14/03/2010 23:09:23
Mi spiace ma la situazione attuale mi costringe, per dovere di cronaca ed amore di verità, a riportare la mia esperienza avuta con le agenzie e sfatare tanti luoghi comuni diffusi in questo forum e nella vita reale. Quando ho iniziato a considerare la via spagnola, ho iniziato a documentarmi attraverso i siti istituzionali e le normative nazional comunitarie. Quello che mi premeva verificare era la fattibilità e la legittimità dell'iter spagnolo. Una volta avuto chiaro l'iter burocratico e normativo ho preso in considerazione la possibilità di affidarmi alle agenzie. Essendo occupato con lo Studio fino anche a 12/14 ore al giorno, e dovendomi spostare o su Verona, o su Roma, o nel resto della Lombardia (Lodi, Milano, Sondrio, Lecco , Como, Pavia), credevo che delegare ad una agenzia per il disbrigo delle procedure nonchè l'organizzazione del "tour universitario" per gli esami fosse la soluzione a me più congeniale. Inizio a fare delle ricerche su Google digitando "avvocato spagna". Da qui una marea di risultati di diverse organizzazioni. Le contatto tutte, anche perchè alcune erano citate in alcuni articoli di giornali (l'ultimo su la stampa del mese di gennaio febbraio 20009 , non ricordo) che trattavano la via spagnola. Ebbene, Vi assicuro e Vi giuro che sono rimasto letteralmente deluso e mi sono sentito "preso per il culo". Ma la cosa che non ho potuto tollerare è l'approssimazione delle informazioni e le favole accuratamente scritte e preparate a tavolino per incantare, appassionare e, soprattutto, far credere al "lieto fine". Un insulto alla mia intelligenza, in tutti i sensi! Una cosa sconcertante è che tante agenzie davano per contatto solo un numero di cellulare (e questo è già un segno di poca serietà) dove rispondevano ragazzini che ti contattavano per strada o sul motorino, con voce titubante e tremante, e che ti ripetevano a memoria un prologo di introduzione all'iter spagnolo. Tanti erano altri studentelli improvvisati, che oltre a presentarti i servizi da loro offerti, mi proponevano di unirmi a loro e procacciare a mia volta altri disperati in procinto di compiere il "viaggio della speranza"!!! Tante organizzazioni, infatti, erano per lo più del Sud Italia e un gancio milanese gli faceva molto comodo... Ma, al di là delle "proposte indecenti" di affiliazione per attività di proselitismo, quello che mi lasciava praticamente basito era il fatto che, indipendentemente con chi parlassi, quando si approfondiva il percorso spagnolo soffermandosi sulle problematiche tecnico-giuridiche, calava il gelo e il silenzio, perchè questi "agenti" improvvisati non sapevano come rispondere. Senza contare i "coglioni" che, pensando di essere brillanti, sfacciatamente inventavano panzanate, pur di rassicurarmi sulla bontà delle loro informazioni e la serietà della loro consulenza ed assistenza... Poi ci sono gli studi legali, i quali garantiscono tutto senza problemi e che per giustificare i loro prezzi esosi si attaccavano alle spese di bolli per autenticazione, traduzioni giurate ed accessori. E, francamente, non essendo stupido, e sapendo bene quanto costano queste cose, come anche so bene quanto costa la tassa d'iscrizione alle varie università spagnole, gli ho riso in faccia mandandoli a quel Paese. Alla fine, come è stato già rimarcato in altri interventi (mi riferisco a SFORZI), un giurista quasi avvocato deve essere in grado di fiutare da sé l'imbroglio ed il trucco di determinate proposte un po' esose e fuori da ogni logica, specie se ti fissano un appuntamento nelle loro sedi situate in periferia e non in centro (in quanto improvvisate) dove un losco individuo dalle fatezze gentili cerca affabilmente di convicerti a firmare un contratto generico e versare in nero migliaia di euro anche a rate. E ho poi scoperto che tanti salami che ci sono cascati, dopo aver versato il nero in contante, si sono ritrovati senza in mano niente, perchè, una volta incassato, non facevano partire le carte per l'omologazione! E della cosa non mi sono meravigliato, visto che i soggetti in questione, avevano l'apparenza più di dilettanti allo sbaraglio che di seri professionisti. Poi il fondo lo si tocca con due organizzazioni che si fanno parecchia pubblicità sui siti internet. Inutile fare i nomi, sapete bene di chi parlo. Una organizzazione offre dei pacchetti facendo intendere anche vie privilegiate. Io ho diffidato da subito perchè conoscevo la legge spagnola e so che, in ossequio agli statuti di autonomia concessi alle varie comunidad, l'esame universitario può svolgersi o in lingua castillana o nell'idioma locale, ma non italiano. Nel caso la facoltà spagnola non voglia usare la lingua nazionale, è obbligata ad organizzare dei corsi di lingua per coloro che non conoscono l'idioma locale. Ma nessun riferimento alla possibilità per gli stranieri (in particolare per gli italiani) di poter sostenere l'esame in italiano. Questa organizzazione vantava una convenzione privilegiata con un'università di Valencia, la quale però, in barba agli accordi presi, ha fatto sostenere gli esami alla stessa maniera di quelli iscritti come privatisti, ovvero in spagnolo, mentre per quelli che avevano insistito a sostenere lo stesso in italiano la prueba de conjunto, si sono ritrovati in mano un titolo non riconosciuto dal ministerio perchè l'università non ha avviato le pratiche per il rilascio della credencial dal momento che gli esami erano stati superati non conformente alle disposizioni del ministerio. Da qui è scoppiato un putiferio e sono volate querele e denunce, poi "zittite" in seguito ad un successivo accordo con una università cattolica privata di Murcia la quale adotta una via mediata, l'esame in spagnolo ma con affianco traduzione italiana... Durante il periodo dei torbidi, cioè dicembre 2009 e gennaio 2010, questa organizzazione non rispondeva al telefono e tanti ipotizzavano che dopo essersi intascati i soldi, fosse sparita! E il bello è che da 3500 euro si è passati ad 8000 euro più 2500 se uno vuole una specie di assicurazione in caso di diniego d'iscrizione all'albo. L'altra organizzazione è ancora più subdola! Contatta tutti gli studi legali milanesi esigendo di parlare con i praticanti per proporgli il suo pacchetto di 28000 euro!!! Anche qui si ha che fare con gente incompetente. A me continuano a torturarmi dalla sede di Torino (head quartier per le omologazioni) per convincermi a fissare un appuntamento con loro in via Melzi d'Eril per conoscere la loro formula. Peccato che telefonicamente mi cadono "sull'uccello" appena entro nei dettagli delle normative e delle procedure. E il bello è che si attaccano al testo della vecchia direttiva europea sul diritto di stabilimento... Insomma, dilettanti improvisatisi giuristi! E quelllo che mi fa rabbia è il fatto che spalmano con le loro pubblicità sia le mail che tutti i siti giuridici (compresi quelli seri) per cui si è diffusa l'opinione che la Spagna sia compiacente nel concedere le omologazioni, purchè si paghi e basta, quando in realtà sappiamo bene che i professori spagnoli non sono per nulla magnanimi con gli italiani... Insomma, queste associazioni legalizzate a delinquere, con la loro pubblicità ingannevole e con le false notizie sulla faciloneria della via spagnola, stanno creando un effetto boomerang su noi praticanti al punto da offrire una stampella al CNF nell'opporsi agli "abogados". SE SI SMENTISCE LA CONVINZIONE DIFFUSA CHE LA VIA SPAGNOLA SIA UNA SCORCIATOIA FACILE PERCHE' BASTA PAGARE UN'AGENZIA PER OTTENERE L'ABILITAZIONE, NOI "PRATICANTI EUROPEI" POSSIAMO CONQUISTARCI IL RISPETTO DAGLI ALTRI COLLEGHI A PIENO TITOLO. E SE A QUALCUNO E' SCOMODA LA REALTA' DEI FATTI PERCHE' INFRANGE SOGNI, PROGETTI E "GUADAGNI LOSCHI", ALLORA FACCIA "MEA CULPA" E NON ROMPA I COSIDDETTI INFAMANDO O INSINUANDO O FACENDO ALTRO PUR DI SCREDITARE UNA POSIZIONE SCOMODA. In questo forum noto, infatti, tante persone che invece di contribuire portando la propria esperienza, tendono ad attaccare e a scudare determinate falsità. Ed io devo dire che sono stufo di questa situazione per cui per colpa di alcuni SCIACALLI che con le loro pubblicità ingannevoli della serie "avvocato in Spagna in 8 mesi" hanno praticamente arrecato un danno alla classe dei praticanti per cui si è creato e diffuso il luogo comune per cui l'iter spagnolo, più che un percorso formativo duro e complesso, sia una scorciatoia dove basta pagare per sostenere esami falsa ed ottenere un'abilitazione senza sforzi, quando in realtà non è così. Questo, purtroppo, è la reale percezione ormai consolidatasi riguardo alla via spagnola, suffragata da certa stampa (penso agli articoli della Stampa, il sole 24 ore e repubblica) che trasmette il messaggio Spagna= scorciatoia per i furbi, e ben sposata dal CNF che la usa come pretesto per ostacolare le iscrizioni all'albo degli avvocati stabiliti! Per questo sono contro i "venditori di fumo" che oltre ad arrostire i loro polli, affumicano anche la reale rispettabilità e legittimità della via spagnola, impegnativa e difficile più dell'esame di Stato, dovendosi calare in un ordinamento diverso e dovendo apprendere in lingua straniera nuovi istituti, che comportano lo sviluppo di abilità pratico- cognitive di gran lunga superiori a quelle richieste per l'esame di Stato italiano.

Da: x martire della verità	15/03/2010 09:55:13
A tutto quello che hai detto mi permetto di aggiungere che: i COA di Spagna, stanno cancellando gli italiani che non esercitano in loco la professione, ergo, si decade anche dagli ordini in Italia; i COA dâ��Italia, tranne casi più che eccezionali, non iscrivono più abogadi, ripeto tranne casi tipo, ventennale e comprovata esperienza professionale nel paese di provenienza; i termini per ottenere la credenzial, sono risicatissimi a differenza di quello che dicono. Infatti massimo entro lâ��inizio del 2011 bisogna aver fatto tutto o si incappa nella riforma.

Da: martire della verità	15/03/2010 11:35:12
Confermo anche ciò che hai aggiunto. La situazione attuale si sta complicando e, quindi, l'abilitazione spagnola non risulta tanto scontata come tanta gente e tanta pubblicità ingannevole fa credere.

Da: ho paura	15/03/2010 16:04:03
ho paura che abbiate detto il vero. anzi è il vero. speriamo che la riforma non passi, atrimenti in Spagna ci vado e ci rimango.

Da: x il martire della verità	15/03/2010 18:40:23
proprio su questo sito c'è un banner che pubblicizza il titolo in 8 mesi...

Da: adios	15/03/2010 18:57:27
Cari aspiranti abogados, farete bene a mettere tempo ed energie per studiare e passare in Italia....altrimenti con la costra homologacion e credencial del piffero vi ci pulite il naso... uomo avvisato...

Da: martire della verità	15/03/2010 19:40:34
caro adios! Niente adios! Noi "spagnoleggianti" studiamo doppio sia per l'esame in Italia che per quello in Spagna. Le energie, come vedi, sono bene indirizzate... sperando, naturalmente, di non incappare in qualche cortocircuito ;-)

Da: x chi odia gli "spagnoleggianti"	15/03/2010 21:34:53
Mica vi ha ordinato il medico di offendere chi è stato meno fortunato. Io conosco persone preparatissime che, non hanno superato l'esame. Non per questo ritengo che siano meno bravi di altri. La via di Spagna, ben venga. C'è chi si fa decretini a proprio uso e consumo, immunità, e volete che uno dopo essersi sorbito una laurea in giurisprudenza, non deve esercitare perchè gli danno un 25 o addirittura un 28.... causa limite di percentuale promossi?

Da: martire della verità	17/03/2010 10:12:32
Per i cosidetti detrattori della via spagnola vorrei mettere in evidenza i risultati degli esami sostenuti in febbraio all'università delle Canarie dagli italiani. UNA STRAGE!!! Altro che abogados via facile per diventare avvocato! andate su http://www.facultades.ull.es/derecho/portal/viewcategory.aspx?id=1155 e cliccate su Lista de calificaciones de la prueba

Da: gradiatore	17/03/2010 17:37:13
Esistono strade extra Spagna? Se si quali? Oppure moglie e buoi dei paesi tuoi!?

Da: altre vie	17/03/2010 19:35:39
Beh, per chi non lo sapesse e se ho capito bene, alla facoltà di giurisprudenza di Urbino puoi fare degli esami di diritto sanmarinese che di fatto ti abilitano, dopo la laurea, ad abilitarti come Avvocato di San Marino...da verificare comunque. In ogni caso la via spagnola è oramai al capolinea.

Da: martire della verità	17/03/2010 21:11:52
Non funziona proprio così la via san marinese. e poi mi sembra che occorra essere anche cittadini sanmarinesi...