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Esame avvocato Spagna
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Da: lillovero26/09/2012 19:10:16
common law ma che fai! dici il nome del luminare! non sai che i luminari potrebbero stilare un parere dicendo che è infanganzione della luminarità, nuova fattispecie penale transeunte ricavata per reltionem (e obiter dictum) dalla fonte ipercostituzzzionale che sono i comunicati di de tilla e gli interventi televisivi di mascherin?

Da: alias di todos26/09/2012 19:13:24
gallina che non sei altro, hai sbagliato a mettere il congiuntivo presente (sia ) anziché quello imperfetto (fosse), non ci sono storie.

sei davvero patetica nella tua abissale ignoranza e nell'impudenza con cui provi ad arrampicarti sugli specchi.

IGNORANTE: QUESTO SEI!

Da: alias di todos26/09/2012 19:17:44
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=7794&ctg_id=93

Per quanto concerne la consecutio temporum, o meglio la concordanza dei tempi verbali in italiano, Lepschy ricorda anzitutto che "L'uso dei tempi nelle proposizioni dipendenti segue due modelli diversi, a seconda che il verbo della reggente richieda la concordanza del presente o quella del passato. La concordanza del presente è richiesta dall'indicativo presente, futuro, passato prossimo e futuro anteriore, dal congiuntivo presente e perfetto, e dal condizionale presente" (L. Lepschy - G. Lepschy, La lingua italiana, pp. 206-207). In particolare, quando la frase reggente ha il condizionale presente, "la dipendente ha un congiuntivo imperfetto per azione contemporanea o posteriore in frasi come vorrei che tu fossi qui; vorrei che tu venissi presto" (L. Lepschy - G. Lepschy, cit., p. 207).
La costruzione più opportuna sarà pertanto quella che vede il congiuntivo imperfetto all'interno della proposizione subordinata e quindi, nello specifico: "vorrei un paese in cui non ci fosse più cattiveria".


AHAHAHA ARRAMPICATI SUGLI SPECCHI, ADESSO, GALLINA!

Da: common law 26/09/2012 19:21:33

ahahaha.. lillo..

mi hai convinta... domani vado a costituirmi al...."cnf"...


@ todos

ahahaha... ma finiscila... e spiega, genio, quello che ho postato IO circa il congiuntivo pubblicato ssul sito dell'Accademia della Crusca...
ah.. scusa.. scordavo che tu non leggi tutti quanti i periodi, pagine, o quant'altro ti da (dia ahahaha) torto...!

eheheheh...

Da: x C.L.26/09/2012 19:24:30
veramente l'Antitrust deve ancora decidere.

Da: alias di todos26/09/2012 19:28:49
@ common

quello che hai postato tu riguarda il modo (es: indicativo, congiuntivo, condizionale etc. etc.), non il tempo (es: presente, futuro, imperfetto etc etc.)

CRETINA, nemmeno hai capito che hai sbagliato non il modo del verbo ma il tempo : dovevi mettere il congiuntivo imperfetto (fosse) e non quello presente (sia)

sotterrati IGNORANTE

http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=7794&ctg_id=93

Per quanto concerne la consecutio temporum, o meglio la concordanza dei tempi verbali in italiano, Lepschy ricorda anzitutto che "L'uso dei tempi nelle proposizioni dipendenti segue due modelli diversi, a seconda che il verbo della reggente richieda la concordanza del presente o quella del passato. La concordanza del presente è richiesta dall'indicativo presente, futuro, passato prossimo e futuro anteriore, dal congiuntivo presente e perfetto, e dal condizionale presente" (L. Lepschy - G. Lepschy, La lingua italiana, pp. 206-207). In particolare, quando la frase reggente ha il condizionale presente, "la dipendente ha un congiuntivo imperfetto per azione contemporanea o posteriore in frasi come vorrei che tu fossi qui; vorrei che tu venissi presto" (L. Lepschy - G. Lepschy, cit., p. 207).
La costruzione più opportuna sarà pertanto quella che vede il congiuntivo imperfetto all'interno della proposizione subordinata e quindi, nello specifico: "vorrei un paese in cui non ci fosse più cattiveria".

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Da: common law 26/09/2012 19:31:08

...l'Antitrust deve ancora decidere la sanzione...
se la memoria non m'inganna aprì l'istruttoria sulla motivazione che gli ordini, ponendo in essere un abuso, avessero violato il diritto comunitario...

gente...accomodatevi a difendere i legggibusssss...contro ogni logica, diritto, statuizione e pure buon senso...anche come avvocati italiani vi faranno il pelo ed il contropelo sicnhè tutti si stendono a tappeto...

Da: common law 26/09/2012 19:36:50

...todos.. perdonarai se non riesco a leggere fino alla fine i tuoi post...

quello che ho postato IO riguarda l'USO DEL CONGIUNTIVO e si dice "le grammatiche attuali più tradizionali definiscono il congiuntivo come uno dei modi finiti del verbo (con indicativo, CONDIZIONALE, imperativo) che serve a presentare l'azione espressa dal verbo come incerta, ipotizzabile, desiderata, dubbia o soggettiva. Può impiegato in proposizioni indipendenti o -  prevalentemente -  in subordinate." e ciò da quando si è privilegiato il valore semantico rispetto a quello sintattico...

Vabbè dai, todos.. sai qual è il tuo problema? tu conosci le regoline da elementari.. ma non conosci le regole più particolari e raffinate dell'uso della lingua italiana...

e qui abbiamo raggiunto una ulteriore prova... tu non HAI MAI LETTO CORDERO.. o saresti svenuto... ahahah... Cordero non riesce a scrivere una frase senza cambiarne i tempi...

dove hai letto proc.pen? sul simone? ahahaha

ciao ciao;)

Da: X C.L.26/09/2012 19:37:59
Si va bene hai ragione ancora una volta, però una domanda mi sorge spontanea, allora, l'Antitrust,  l'istruttoria cosa l'ha aperta a fare e soprattutto perchè ha chiesto un supplemento di istruttoria sino al 31/12.
Con questo, guarda che qui nessuno vuol difendere gli atteggiamenti arroganti dei coa.

Da: lii03 26/09/2012 19:39:20
@ common, io concordosu tutto con quanto hai scritto, le mie critiche erano aggiuntive alle, attuali tue, se leggi bene io non giustifico affatto l'operato del cnf, ma in sostanza affermo che il vero abuso del diritto viene commesso con la sent. 50/12.

Da: alias di todos26/09/2012 19:39:54
"o quant'altro ti da (dia ahahaha) torto...!"

ANCORA!!! IGNORANTE, SI METTE L'ACCENTO SULLA TERZA PERSONA SINGOLARE DEL VERBO DARE!


http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4016&ctg_id=93

USO DELL'ACCENTO

Quando ci vuole e quando no

Quando si parla, l'accento si fa sentire in tutte le parole, perché tutte lo hanno, tranne rarissime eccezioni. Quando si scrive, non sempre c'è bisogno di segnare l'accento, anzi: i casi in cui è obbligatorio indicarlo sono pochi. Noi, desiderosi di cavarvi da ogni impiccio, ve li indichiamo tutti. Nello scritto, l'accento va segnato:

    nelle parole tronche (cioè accentate alla fine) con più di una sillaba: La servitù emigrò in Perù;
    nelle seguenti parole formate da una sola sillaba: dà, dì, è, là, lì, né, sé, sì, tè, ciò, già, giù, più, può, scià. Ma attenzione: le prime nove parole di questa lista hanno dei corrispettivi che vanno scritti senza accento. In particolare,

l'accento va messo su dà (verbo dare): Mi dà fastidio   

l'accento non va messo su da (preposizione): Vengo da Bari

Da: alias di todos26/09/2012 19:43:24
Cara common,

vantarsi dei propri errori, spacciandoli per finezze da eruditi, è la cosa più comica che abbia mai visto fare.
Mi hai davvero strappato una risata. Grazie.
Resti una grandissima ignorante, tuttavia. Ma grazie. Davvero.

Da: common law 26/09/2012 19:49:06

siamo arrivati all'accento...tu metti l'accento su da, fa...??? ahahaha

senti...mettila così... quod licet Jovi (io) non licet bovi (tu)...di talchè continua con il libretto delle elementari... io sono qualche volume più avanti;)) ( e leggo CORDERO ;)

ahhh notiziona todos... hanno fatto un film su di te:
"Stalking. la storia di Casey"... fatti pagare!!!!

ciao ciao



Da: common law 26/09/2012 19:54:02

X C.L: e lii03

... torno seria e concludo: l'Antitrust probabilmente attenderà sino al quasi esaurimento delle domande per non andarci troppo pesante,.. tutto sommato siamo in Italia...
Ciò non toglie che ha dato un avvertimento.. rimasto quasi inascoltato.

L'abuso del diritto (dei Coa e soci) si sta ponendo in essere da anni oramai, illii03...ed è una cosa indecente che l'Italia, comunque la osservi, presenta all'occhio dello straniero una condotta mafiosa, vecchia,indecente, che ci fa apparire come un paese incivile...

Da: lillovero26/09/2012 19:59:50
la condotta mafiosa e incivile non è dell'italia tutta ma di alcuni rappresentanti dell'avvocatura che infangano tutti i professionisti e il nostro paese.
incivili e volgari sono i toni e le espressioni di de tilla e mascherin, per esempio. ma non mi risulta che alcuin avvocato ne abbia preso le distanze.
mafiosi sono certi articoli comparsi sulla rivista della cassa forense (in altri paesi l'autrice di tali obbrobri diffamatori sarebbe stata chiamata a risponderne) ma non mi risulta nessuno abbia protestato.

l'italia non ha futuro perchè si permettono certi scempi a gente che definirei "ridicola" nell'arroganza che mostra. :)

Da: xlillo26/09/2012 20:11:00
a sì,  dare del culo f. ecc. ecc. ad un collega servendosi dell'anonimato di un forum cosa è?
Per me è incivile e vile.

Da: alias di todos26/09/2012 20:16:43
AHAHAHAH lo sapevo che avresti confuso la regola che vale per "dà" con quella che vale per "fa".


LEGGI QUANTO SCRITTO DAGLI ACCADEMICI DELLA CRUSCA!

http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4016&ctg_id=93

USO DELL'ACCENTO

Quando ci vuole e quando no

Quando si parla, l'accento si fa sentire in tutte le parole, perché tutte lo hanno, tranne rarissime eccezioni. Quando si scrive, non sempre c'è bisogno di segnare l'accento, anzi: i casi in cui è obbligatorio indicarlo sono pochi. Noi, desiderosi di cavarvi da ogni impiccio, ve li indichiamo tutti. Nello scritto, l'accento va segnato:

    nelle parole tronche (cioè accentate alla fine) con più di una sillaba: La servitù emigrò in Perù;
    nelle seguenti parole formate da una sola sillaba: dà, dì, è, là, lì, né, sé, sì, tè, ciò, già, giù, più, può, scià. Ma attenzione: le prime nove parole di questa lista hanno dei corrispettivi che vanno scritti senza accento. In particolare,

l'accento va messo su dà (verbo dare): Mi dà fastidio  

l'accento non va messo su da (preposizione): Vengo da Bari


LA TERZA PERSONA SINGOLARE DEL VERBO DARE PUO' ESSERE CONFUSA CON LA PARTICELLA "DA".
MA NON ESISTE QUALCOSA CON CUI POSSA CONFODERSI LA TERZA PERSONA SINGOLARE DEL VERBO FARE, ECCO PERCHE' NON SI ACCENTA "FA".

va bene, basta così, da adesso ti ignoro perché star dietro a tutte le tue scemenze è stancante!

ciao ciao :-)

Da: common law 26/09/2012 20:46:51

ahahah... todos... forse TU puoi confondere "viene da Milano" con " mi da un libro"...

e fa può (potrebbe se sei scemo) essere confuso con la famosa nota fa

comunque, cruschino, prima di occuparti degli accenti ed apostrofi  impara l'uso del congiuntivo e...
(utilizzo il carattere del demente)

LEGGI QUANTO SCRITTO DAGLI ACCADEMICI DELLA CRUSCA

Uso del congiuntivo

Nella tradizione grammaticale latina il termine SUBIUNCTIVUS ('congiuntivo') era usato per indicare il modo verbale usato nelle subordinate in genere, per questo dalle prime grammatiche italiane (Fortunio del 1516 o Giambullari del 1552 ad esempio) fino all'Ottocento i termini subienctivo, soggiuntivo si impiegarono per ogni forma verbale usata in una frase dipendente da una principale. Soltanto alla fine del XIX secolo, con le grammatiche di Fornaciari, Zambaldi e Morandi-Cappuccini, si cominciò a privilegiare nella definizione del congiuntivo il valore semantico più di quello sintattico ed anche le grammatiche attuali più tradizionali definiscono il congiuntivo come uno dei modi finiti del verbo (con indicativo, CONDIZIONALE, imperativo) che serve a presentare l'azione espressa dal verbo come incerta, ipotizzabile, desiderata, dubbia o soggettiva. Può essere impiegato in proposizioni indipendenti o -  prevalentemente -  in subordinate.

ah già.. scusa... secondo te è un modus...

sì.. il modo in cui si usa il congiuntivo;)

e leggiti CORDERO;) (noto giurista in procedura penale)... ed impara come si scrive dopo la 5 elementare;)

ciao ciao IDIOT! ...ed esci dalla mia ossessione...ci guadagnerai in salute!




Da: Abogado Madrid26/09/2012 20:50:50
@ common law
In merito al mio ricorso al cnf, la mia pretesa afferisce l'impugnazione al rigetto della mia istanza di avvocato stabilito. Come predetto ho risolto con l'iscrizione in altro Foro, ma il ricorso l'ho fatto in ogni modo. Ritengo che tutti gli abogados che hanno ricevuto il rigetto dovrebbero proporre ricorso.

In merito alla delibera del coa di Roma, mi riferivo alla circostanza concernente l'obbligo di esercitare nel Foro di appartenenza con l'intesa firmata da un avvocato del medesimo Foro. Tutto in dissonanza con il disposto del d lgs 96/2001 nonché dei basilari principi della libertà di impresa ( visto che rientriamo nel novero dell'impresa)

In fine per il soggetto che non merita alcuna qualificazione o identificazione, ti chiedo cortesemente di ignorarlo, non ribadire nulla non siamo qui per imparare la grammatica per motivi più seri, che implicano tranquillamente qualche errore di battitura, utile solo a colui che non ha argomenti. Sei troppo intelligente per cadere nella sua trappola da infelice, inoltre leggerlo e' un offesa all'inteligenza.

Da: x C.L.26/09/2012 20:51:10
Perchè tu sai già le risultanze dell'Antitrust?
Anche sulla cassazione, sei così sicura che non ci sia nulla di diverso rispetto al solito, se non ricorsdo male anche tu, a suo tempo, criticasti le modalità di esami svolte secondo certe modalità da parte del ricorrente ...o sbaglio.

Da: x todos26/09/2012 21:08:59
Guarda qua , in tuo onore, dall accademia della crusca!
http://tv.liberoquotidiano.it/video/102747/Gheddafi-sodomizzato-il-video-choc.html#.UGNRVuNhjTo

Da: common law 26/09/2012 21:15:19

@ Abogado Madrid

su quella delibera, oltre all'intesa con locale romano, vi è un'aberrazione eclatante: la previsione della validità, ai fini dell'integrazione, delle sole udienza nella circoscrizione del Foro di Roma.
Questa cosa grida vendetta a Dio...noi non abbiamo uno ius postulandi limitato territorialmente...e non può certo un consiglio o cnf che sia operare questa distinzione o limitarci lo ius postulandi...questa cosa ha un nome e si chiama abuso... è vergognoso che un Coa, qualunque esso sia, si "scordi" i più elementari principi del diritto...

Ribadisco, se qualcuso dovesse ricorrere al Tar questa cosa chiamata delibera gliela stracciano in faccia...

Circa il beota ha ragione... ho contribuito ad intasare il forum... mi scuso e prometto che non replicherò più...


x C.L.

Ricordi bene: io ho criticato e critico certe modalità d'esame...ma.. dura lex sed lex...se il Ministero spagnolo ha approvato questa modalità non rimane che accettarla.
Residua un disgusto etico.. che non può certo comprimere il diritto...

Circa le S.U. ritengo che non si discosteranno per i motivi anzidetti: non hanno il potere di disattendere le pronuncie della Corte europea...avessero avuto un dubbio avrebbero dovuto rimettere la questione alla ue.. non l'hanno fatto.
Inoltre credo di non sbagliarmi nel ritenere che vi siano motivi di opportunità nel lasciare le cose come stanno...

Da: common law 26/09/2012 21:16:57


* haI ragione.. .non ha...

Da: Abogado Madrid26/09/2012 21:41:28
@ common law

L'istruttoria dell'antitrust che doveva chiudersi entro il 30 settembre e' stata prorogata fino al 31 dicembre.

Sulle s.u. Hai qualche notizia?

Da: kikin26/09/2012 21:47:21
Ehi qualcuno sa qualcosa sulle prove al cnf??? Mi hanno fregata all'orale già 4 volte sono abogada e ne ho piene le tasche di questioni di principio però esigo l'integrazione!!! sono stanca di pagare gli altri

Da: lillovero26/09/2012 22:31:49
oggi sallusti è stato condannato al carcere in quanto direttore di un giornale su cui apparve un articolo che riportava alcune falsità e denigrava un giudice.

poco tempo fa maurizio de tilla ha visto il procedimento penala nei suoi confronti archiviato (pare fosse stato querelato per una delle sue solite volgarate, quella volta contro un abogado. fu allora che incominciai a interessarmi alla questione, la prima volta che lessi una dichiarazione di de tilla rimasi allibito);

I TEMPI CAMBIANO.

chissà che esito avrebbe oggi un analogo procedimento.... ;)

a chissà cosa sta pensando qualche giornalista che fa da cassa risonanza a certe volgarate che lambiscono e a volte sfondano il confine del diritto penale....

Da: lillovero26/09/2012 22:40:05
"culo flaccido" è una libera citazione da nicole minetti.
lo uso per indicare soggetti anziani che si sentono ridicolmenti uomini sessualmente potentissimi e schiacciano i giovani, venendo però derisi alle spalle dai loro adulatori che tentano solo di trarre il più grosso meschino giovamento.

e preciso che certi soggetti non sono miei colleghi; i miei colleghi sono nerboruti e leali signori in salute, non decadenti vecchini che fanno i prepotenti sugli ignavi.

ossequi.

Da: Grilla 7826/09/2012 22:48:29
@ kikin ciao! Ti hanno fregata all'orale 4 volte???? Ma e'cosi difficile? Quante materie porti? E lo scritto com'è?? Lo dai a Novembre?

Da: lillovero27/09/2012 09:24:18
sallusti dovrebbe andare in carcere per un articolo che non ha nemmeno scritto lui...
soggetti ai vertici dell'avvocatura si sono lanciati in roboanti comunicati stampa ripresi dalle principali testate nazionali senza un minimo di indagine indipendente a verifica e conferma di quanto asserito da tali signori (e qui sarebbe opportuna una indagine dell'ordine dei giornalisti, quanto meno) asserendo che professionisti abilitati all'estero (e quindi loro concorrenti) si sarebbero tutti abilitati rispondendo a una decina di test a crocIette, sarebbero tutti imbroglioni, indegni, e non ricordo cosa altro.
sulla rivista ufficiale della cassa forense sono apparsi articoli che asserivano apertano che gli abilitati all'estero sarebbero privi dei requisiti di dignità e di condotta per poter esercitare la professione forense, e giù con minacce mafiose per chi osasse rivolgersi alle istituzioni comunitarie o alla magistratura italiana per far rispettare la legge...

ma si sa, quelli sono avvocatoni e ciànno i pareri, fonte normativa ipercostituzzzionale, e indi per cui acciocchè ditalchè sono intoccabili; leggggibbus soluti, appunto.

Da: lii03 27/09/2012 10:02:14
Quello che più colpisce nelle dichiarazione per cercare di fare approvare l'obbrobiosa riforma forense in parlamento (oltre all'offerta dei circa 160.000 voti a tutti i partiti) una sorta di moltiplicazione dei pani e dei pesci, è la dichiarazione, se non sbaglio di de tilla, che classifica la formazione di decine di migliaia di giovani universitari "un ballon d'essai" c'è da rimanere letteralmente allibiti per la mancanza di ritegno di queste persone, senza vergogna. Arrivati a questo punto vien da chiedere perché il buon de tilla non propone di formare delle licenze come le farmacie e i taxi, quando uno di questi bravi avvocatoni va in pensione si vende la licenza di fare l'avvocatone, quelli meno fortunati ( scarsa clientela) si venderanno la licenza di avvocaticchio.  Non ci lamentiamo se poi all'estero ci considerano mafiosi e delinquenti.

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