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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Ma davvero 25/08/2022 08:21:08
Il concorso unico regionale non è che abbia tutti questi vantaggi.
Ci sono regioni grandi con città a centinaia di km di distanza.
Uno di Trapani non andrebbe a lavorare a Catania.
Lo stesso uno di Mantova a Sondrio.
Chi fa i concorsi comunali è perché vuole il posto sotto casa ma in questo modo si annulla l'unico vantaggio di questi concorsi
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Da: Xtutti! 25/08/2022 08:22:39
Dove si guadagna di più?
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Da: Aspirante Impiegato C. 25/08/2022 08:34:22
Nel privato la raccomandazione è un po' cambiata, se non produci ti mandano a casa,

Normalmente il raccomandato nel privato è quello che sta peggio perché lo trattano come se gli fosse stato fatto un favore (anche se bravo). quindi contratti precari, richieste più assurde.

Ho un ex collega che era amico del figlio del titolare, era bravissimo nel suo lavoro ma lo sfruttavano alla grande e ogni volta che un Sabato (non pagato) non poteva andare gli veniva fatto pesare perché era li
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Da: Meritocratico 25/08/2022 10:51:26
Ma stiamo scherzando? C'è molta più meritocrazia nel privato che nel pubblico. È sbagliato associare la meritocrazia com gli esami, la meritocrazia si misura con l'esperienza. Un imprenditore assume chi è più bravo nel lavoro perché è esperto in quel determinato settore. Non c'è bisogno di fare esami per far vedere la propria bravura, ma basta presentare il curriculum e tutti i servizi svolti.

In generale, e senza ipocrisia, superare un esame non significa saper lavorare. Non c'è meritocrazia basata sull'esperienza.
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Da: X sopra 25/08/2022 11:20:32
Quante cazzate, c'è molta molta più raccomandazione nel privato che nel pubblico. Ovviamente non si assume chi non sa fare niente, ma chi sa fare e ti passa avanti.
Rispondi

Da: Questione di fiducia 25/08/2022 11:55:12
Le raccomandazioni più o meno possono essere dappertutto. Presentare un curriculum o fare un concorso orale volendo potrebbe essere la stessa cosa. C'è chi si fida e c'è chi non si fida. Nei concorsi per esami solo la prova unica è in grado di dare trasparenza al 100%, il resto potrebbe lasciare sempre dubbi.....
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Da: Lady Vi 25/08/2022 12:13:56
se estrai le prove e queste vengono pubblicate sul sito la trasparenza viene garantita, in teoria gli esami sono pubblici, non ti possono buttare fuori se conosci l'argomento, alla peggio ti possono valutare peggio
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Da: X Sandrokan 25/08/2022 12:22:27
Ottima idea quella del concorso centralizzato e graduatoria unica con manifestazione di interesse. Però potrebbe funzionare a 3 condizioni: 1) che la graduatoria non deve avere una scadenza. 2) che chiunque una volta idoneo ad un concorso non debba presentarsi ad un altro concorso. 3) ai concorsi debbano partecipare solo disoccupati, ovvero dividere tra concorsi per disoccupati e concorsi per lavoratori. Cosa che dovrebbero fare anche in questi concorsi attuali perché non si è sullo stesso piano, non c'è imparzialità.

Con queste 3 condizioni potrebbe funzionare bene la graduatoria, ed ovviamente la manifestazione di interesse risolverebbe anche il problema della vicinanza al lavoro.
Rispondi

Da: X sopra 25/08/2022 12:29:03
1) cazzata
2) cazzata ancora più grande
3) Questa è la regina delle cazzate

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Da: x Sandr0kan 25/08/2022 13:24:29
I centri per l'impiego fanno già degli avviamenti a selezione per disoccupati ed esistono i cantieri occupazionali. La graduatoria senza scadenza rischia di farti assumere persone non aggiornate
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Da: Aspirante Impiegato C. 25/08/2022 14:12:51
3) ai concorsi debbano partecipare solo disoccupati, ovvero dividere tra concorsi per disoccupati e concorsi per lavoratori. Cosa che dovrebbero fare anche in questi concorsi attuali perché non si è sullo stesso piano, non c'è imparzialità.

-------------------------------------------------------------------------------------------
Ciaone proprio con questa.

Mi chiedo una cosa, quanti di voi vanno a controllare chi sono i dirigenti in commissione, quanti cercano informazioni su di loro (e controllare eventuali pubblicazioni)? quanti si vanno a leggere i regolamenti dell'ente per cui concorrono? e cosi tante altre azioni che vi permettono di avere qualcosa in più.

Abbiate pazienza, lo studio meticoloso ti fa passare l'esame, ma questo non è un esame è un "concorso". Oltre lo studio meticoloso vanno affinati i dettagli.

Le pubblicazioni dei dirigenti fanno capire qual'é la loro specializzazione (che statisticamente è contenuto nelle prove), leggere i regolamenti vi permette di rispondere alla domanda dicendo "come da regolamento del comune" già solo il fatto che voi lo abbiate letto vi mette su un'altra posizione.

Perché i discorsi che state facendo sembrano le lamentele di chi non riesce ad entrare (non si chi di voi stia provano dei concorsi). Se sei bravo entri punto, e bravo non significa con esperienza.
Rispondi

Da: Dipende 25/08/2022 14:24:13
A prescindere che le leggi in Italia cambiano ogni mese... La formazione e l'aggiornamento si fa sul lavoro e non prima. Adesso infatti la formazione e l'aggiornamento è previsto anche con il pubblico impiego. Chi lavora sa bene che gli esami sono una cosa e il lavoro un'altra cosa. Sul lavoro è fondamentale la pratica, saper utilizzare programmi al pc, ecc....
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Da: Ma davvero 1 - 25/08/2022 14:40:17
Se ad un concorso vengano esclusi i già occupati, si violerebbe palesemente la Costituzione.
Uno che fa queste affermazioni, vuol dire che scrive di cose su cui non sa nulla.
Rispondi

Da: X Aspirante 25/08/2022 14:43:07
Oggettivamente un giovane neodiplomato di 20 anni non può essere mai sullo stesso piano di uno che ha già 20 anni di servizio. Non c'è parità. I concorsi si potrebbero differenziare per categorie, perché no? Anzi sarebbe un vantaggio per entrambi.
Rispondi

Da: Ma davvero 25/08/2022 14:50:39
Perché forse ti sfugge che i concorsi non sono banditi per dare lavoro al prossimo ma per le esigenze di personale dell'amministrazione.
Un ente ha molto più interesse ad assumere una persona già formata piuttosto che un ventenne che non sa che pesci prendere
Rispondi

Da: Stecio 25/08/2022 15:07:18
Piano con i ventenni che non sanno che pesci prendere,io a 20 anni ho fatto un concorso e l'ho vinto al primo colpo. Ci sono ventenni che darebbero un giro di pista a molto qua dentro.
Rispondi

Da: Ma davvero 25/08/2022 15:16:20
Un ente pubblico non sa che farsene dei fenomeni da concorso, che imparano a memoria mille leggine per poi dimenticarle dopo due giorni.
Mica so fessi.
Alla PA interessa assumere chi sa lavorare.
Meglio uno con la terza media che sappia lavorare, che non un plurilaureato che non sa scrivere un atto
Rispondi

Da: P a concor 25/08/2022 16:12:54
Il primo concorso che feci tanti anni fa fu per allievo ufficiale nell'arma, oltre la preselezione con un fiume di gente c'erano gli scritti, test psicologici e fisici, qua ci si lamenta per delle crocette e due scritti, FATELA FINITA, ATTACCATE IL CULO ALLA SEDIA, STUDIATE E SE SIETE MOTIVATI E PRONTI ALLA FINE I RISULTATI ARRIVANO!!!!!
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 25/08/2022 16:22:06
...... ATTACCATE IL CULO ALLA SEDIA,..

bella frase!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 25/08/2022 20:01:15
Mi chiedo una cosa, quanti di voi vanno a controllare chi sono i dirigenti in commissione, quanti cercano informazioni su di loro (e controllare eventuali pubblicazioni)? quanti si vanno a leggere i regolamenti dell'ente per cui concorrono? e cosi tante altre azioni che vi permettono di avere qualcosa in più.
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sempre fatto
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La graduatoria senza scadenza rischia di farti assumere persone non aggiornate
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Quante cazzate, c'è molta molta più raccomandazione nel privato che nel pubblico.
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Avete mai lavorato in un carrozzone privato magari monopolista a livello italiano? (non necessariamente una multinazionale), vi ricrederete di quanti paraculati ci siano dentro in uffici farlocchi, anche con ruoli di prestigio, tanto sono ca..i degli azionisti
-----
-----
stai parlando alla persona sbagliata non ho detto io che le graduatorie siano senza scadenza
-----
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 25/08/2022 20:02:22
scusate riposto correttamente

Mi chiedo una cosa, quanti di voi vanno a controllare chi sono i dirigenti in commissione, quanti cercano informazioni su di loro (e controllare eventuali pubblicazioni)? quanti si vanno a leggere i regolamenti dell'ente per cui concorrono? e cosi tante altre azioni che vi permettono di avere qualcosa in più.
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sempre fatto

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Quante cazzate, c'è molta molta più raccomandazione nel privato che nel pubblico.
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Avete mai lavorato in un carrozzone privato magari monopolista a livello italiano? (non necessariamente una multinazionale), vi ricrederete di quanti paraculati ci siano dentro in uffici farlocchi, anche con ruoli di prestigio, tanto sono ca..i degli azionisti
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La graduatoria senza scadenza rischia di farti assumere persone non aggiornate
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stai parlando alla persona sbagliata non ho detto io che le graduatorie siano senza scadenza
Rispondi

Da: Io invece 25/08/2022 20:34:34
Mai fatto, eppure ho superato ugualmente
Rispondi

Da: Temistokle 25/08/2022 21:02:34
Ma cosa dici, non esistono graduatorie senza scadenza!
Rispondi

Da: SCEGLI ANCORA ITALIA 25/08/2022 22:14:10
- Messaggio eliminato -
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Da: Aspirante Impiegato Comunale 26/08/2022 06:45:14
Il ventenne ha energia, tempo, se ci mette voglia non si ferma mai a differenza del trentenne o dell anta con famiglia, casa, lavoro.

Quest'ultimo però ci mette la testa, che sa usare meglio (io a 20 anni avevo la stessa intelligenza che ho oggi ma determinate sfumature mi sfuggivano e avevo una limitata capacità di ascolto attivo) ci mette l'esperienza, e perché no spesso trasmette più affidabilità.

Quindi non credo che la differenza sia cosi netta.
Rispondi

Da: x Sandr0kan 26/08/2022 08:44:05
scusa ho visto il nick sbagliato era x Sandrokan non ho visto bene :)
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 26/08/2022 13:51:47
Allora ribadisco la mia teoria sui concorsi centralizzati ideali:
concorsi su base regionale con graduatoria che dura 3 anni. Sì, se bocci sei fuori per 3 anni ma:
-se bocci puoi provarci nelle altre regioni
-facendo concorsi con graduatorie regionali magari di 2000 persone non sarà così difficile come adesso
-in un colpo solo bene o male sai se sei fuori o sei dentro, non come oggi che arrivi 12 esimo in un Comune di 15 mila abitanti e non sai se entrerai o no
In quei 3 anni te la giochi: se tocca quasi a te puoi rifiutare (scrivo rifiutare per fare prima, ma in pratica si tratta di "non partecipare" alle manifestazioni di interesse) i Comuni piu' lontani o brutti, se invece hai 300 persone davanti o se i 3 anni stanno per scadere ti prendi quello che passa il convento e partecipi a tutte (*)
(*): meritocrazia bilaterale: l'idoneo piu' bravo ha piu' possibilità di scegliere il Comune che preferisce e i Comuni piu' virtuosi come qualità del lavoro attraggono i lavoratori piu' bravi.
Esempio: se si sparge la voce che nel comunello X c'è una P.O. pazza isterica raccomandata entrata come bidella negli anni 80 e poi a calci nel culo di progressioni verticali pre-brunetta diventata D3 giuridico dell'epoca e con P.O., gli idonei migliori che possono scegliere eviteranno quel Comune. E' il mercato, bellezza.
Viceversa dove c'è un Dirigente o PO competentissima e si imparano un sacco di cose andranno i lavoratori migliori.
All'obiezione "eh, ma se boccio il concorsone regionale mi tocca provare quelli di altre Regioni e andare a 200 km da casa". Anche adesso molto di noi per entrare nel pubblico vanno a 3/400 km da casa (l'ho fatto anch'io) per poi sperare di avvicinarsi dopo. Tenete conto che salvo pochi casi, dopo 3 o 5 anni (non ricordo), non serve neanche piu' nulla osta per andarsene in mobilità. Entrare nella P.A. immediatamente "sotto casa" è un po' una pretesa: la maggior parte di noi hanno fatto gavetta in posti lontani.

Vantaggi:
Non devi fare come adesso un concorso ogni 2 settimane con lo stress e le spese che comporta: ne fai uno solo per regione.
Non c'è il turn-over pazzesco di gente in 10 graduatorie (sono sempre i soliti ad essere nei primi posti delle graduatorie, dal secondo posto in poi) che ogni 3 mesi cambiano datore di lavoro perche' chiamati da un Comune piu' vicino con danno per le amministrazioni.
I concorsi saranno meno difficili perche' formeranno graduatorie di migliaia di persone.
Basta raccomandazioni. Ho scritto che sono sempre i soliti concorsisti top a essere, in una certa zona, ai primi posti delle graduatorie, salvo in alcuni Comuni piccoli dove talvolta al primo posto arriva un outsider, perfetto sconosciuto, e che cercandolo con google risulta che già lavorava lì o avesse lavorato lì.
In questo modo il Comune è obbligato ad attingere dalla mega graduatoria regionale tra chi risponde all'avviso per manifestazione di interesse e, solo se nessuno risponde, è autorizzato a farsi il concorsino.

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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 26/08/2022 13:55:37
Il ventenne ha energia, tempo, se ci mette voglia non si ferma mai a differenza del trentenne o dell anta con famiglia, casa, lavoro.
----------
avendola vissuta:
a 40 anni hai molta piu' difficoltà a memorizzare nozioni rispetto ai 20 anni, quindi, sì, fai piu' fatica, ma....
...a 40 anni sei più motivato a farti il mazzo: se sai che stai per perdere il lavoro e se lo perdi con una famiglia a carico sei nella m... fino al collo perché nessuno ti aiuta, allora macini pagine come tu fossi una rotativa, mentre a 20 anni che tanto ci pensa papà a pagare le bollette e mamma a metterti la cena in tavola, cominci a studiare, poi prendi lo smartphone e cazzeggi, guardi un video su youtube, ecc
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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 26/08/2022 14:01:43
Mai fatto, eppure ho superato ugualmente
==========================
Non è che se non lo fai non superi i concorsi eh

ma son quelle cose che possono darti una marcia in piu', ad esempio, mi pare che all'orale di Firenze 2018 ci fosse in commissione l'RSPP, era ovvio che ci sbombolasse sul D.lgs 81/2008 così come c'era la vice segretaria comunale nominata responsabile dell'anticorruzione e trasparenza e quindi un occhio di riguardo su quelle materie erano d'obbligo.
Aggiungo che un altro trucco è, su ogni argomento, prepararsi quelli che il Ch...... chiama "jolly", cioè una cosa in piu' (basta una su ogni argomento principale, purché sia significativa e non fuori tema) che non ci sia su Sim*** e Mag***** perché quando le commissioni leggono la prima prova scritta si ritrovano di fronte a 50 risposte-fotocopia dove piu' o meno c'è la roba di quei due manuali per cui se voi mettete qualcosa in piu' (e non avete la sfiga di essere i primi a essere corretti) la commissione si sveglia dal torpore e dice "ah, guarda, questa cosa non l'ha scritta nessun altro" e magari ci scappa il 30
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Da: ex Centrale committenza 26/08/2022 15:14:07
Secondo me i concorsi negli enti locali devono rimanere come sono. Ognuno decide autonomamente se partecipare a concorsi lontano da casa. Quest'ultimi si possono verificare anche se partecipi nella tua regione di residenza. Ma bisogna fare secondo me una distinzione importante: partecipo ad un concorso nella regione dove risiedo e spero di rimanere in un comune vicino casa (sto parlando degli eventuali concorsi fatti come dice Sandrokan). Poi invece ho la possibilità di entrare ma non certo vicino casa...delusione e sogni infranti...p.es. la mia provincia e la provincia ad essa più lontana sono distanti circa 200 Km con zero collegamenti diretti, a parte l'automobile, ovviamente.
Allora io preferisco per scelta fare un concorso lontano da casa e già so dove finirò in caso di assunzione, insomma sono preparata, invece che illudermi e poi rimanere di m....
Un pò quello che e successo nell'ente dove lavoro: sapevo in che città sarei andata anche se mi sembrava quasi impossibile entrare o almeno esserci in graduatoria, ma una volta ottenuta quest'ultima, il luogo era quello. A quel punto o accettavo e diventavo dipendente pubblica o rifiutavo e rimanevo a casa.
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Da: Ma davvero	25/08/2022 08:21:08
Il concorso unico regionale non è che abbia tutti questi vantaggi. Ci sono regioni grandi con città a centinaia di km di distanza. Uno di Trapani non andrebbe a lavorare a Catania. Lo stesso uno di Mantova a Sondrio. Chi fa i concorsi comunali è perché vuole il posto sotto casa ma in questo modo si annulla l'unico vantaggio di questi concorsi
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Da: Xtutti!	25/08/2022 08:22:39
Dove si guadagna di più?
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato C.	25/08/2022 08:34:22
Nel privato la raccomandazione è un po' cambiata, se non produci ti mandano a casa, Normalmente il raccomandato nel privato è quello che sta peggio perché lo trattano come se gli fosse stato fatto un favore (anche se bravo). quindi contratti precari, richieste più assurde. Ho un ex collega che era amico del figlio del titolare, era bravissimo nel suo lavoro ma lo sfruttavano alla grande e ogni volta che un Sabato (non pagato) non poteva andare gli veniva fatto pesare perché era li
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Da: Meritocratico	25/08/2022 10:51:26
Ma stiamo scherzando? C'è molta più meritocrazia nel privato che nel pubblico. È sbagliato associare la meritocrazia com gli esami, la meritocrazia si misura con l'esperienza. Un imprenditore assume chi è più bravo nel lavoro perché è esperto in quel determinato settore. Non c'è bisogno di fare esami per far vedere la propria bravura, ma basta presentare il curriculum e tutti i servizi svolti. In generale, e senza ipocrisia, superare un esame non significa saper lavorare. Non c'è meritocrazia basata sull'esperienza.
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Da: X sopra	25/08/2022 11:20:32
Quante cazzate, c'è molta molta più raccomandazione nel privato che nel pubblico. Ovviamente non si assume chi non sa fare niente, ma chi sa fare e ti passa avanti.
Rispondi

Da: Questione di fiducia	25/08/2022 11:55:12
Le raccomandazioni più o meno possono essere dappertutto. Presentare un curriculum o fare un concorso orale volendo potrebbe essere la stessa cosa. C'è chi si fida e c'è chi non si fida. Nei concorsi per esami solo la prova unica è in grado di dare trasparenza al 100%, il resto potrebbe lasciare sempre dubbi.....
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Da: Lady Vi	25/08/2022 12:13:56
se estrai le prove e queste vengono pubblicate sul sito la trasparenza viene garantita, in teoria gli esami sono pubblici, non ti possono buttare fuori se conosci l'argomento, alla peggio ti possono valutare peggio
Rispondi

Da: X Sandrokan	25/08/2022 12:22:27
Ottima idea quella del concorso centralizzato e graduatoria unica con manifestazione di interesse. Però potrebbe funzionare a 3 condizioni: 1) che la graduatoria non deve avere una scadenza. 2) che chiunque una volta idoneo ad un concorso non debba presentarsi ad un altro concorso. 3) ai concorsi debbano partecipare solo disoccupati, ovvero dividere tra concorsi per disoccupati e concorsi per lavoratori. Cosa che dovrebbero fare anche in questi concorsi attuali perché non si è sullo stesso piano, non c'è imparzialità. Con queste 3 condizioni potrebbe funzionare bene la graduatoria, ed ovviamente la manifestazione di interesse risolverebbe anche il problema della vicinanza al lavoro.
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Da: X sopra	25/08/2022 12:29:03
1) cazzata 2) cazzata ancora più grande 3) Questa è la regina delle cazzate
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Da: x Sandr0kan	25/08/2022 13:24:29
I centri per l'impiego fanno già degli avviamenti a selezione per disoccupati ed esistono i cantieri occupazionali. La graduatoria senza scadenza rischia di farti assumere persone non aggiornate
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Da: Aspirante Impiegato C.	25/08/2022 14:12:51
3) ai concorsi debbano partecipare solo disoccupati, ovvero dividere tra concorsi per disoccupati e concorsi per lavoratori. Cosa che dovrebbero fare anche in questi concorsi attuali perché non si è sullo stesso piano, non c'è imparzialità. ------------------------------------------------------------------------------------------- Ciaone proprio con questa. Mi chiedo una cosa, quanti di voi vanno a controllare chi sono i dirigenti in commissione, quanti cercano informazioni su di loro (e controllare eventuali pubblicazioni)? quanti si vanno a leggere i regolamenti dell'ente per cui concorrono? e cosi tante altre azioni che vi permettono di avere qualcosa in più. Abbiate pazienza, lo studio meticoloso ti fa passare l'esame, ma questo non è un esame è un "concorso". Oltre lo studio meticoloso vanno affinati i dettagli. Le pubblicazioni dei dirigenti fanno capire qual'é la loro specializzazione (che statisticamente è contenuto nelle prove), leggere i regolamenti vi permette di rispondere alla domanda dicendo "come da regolamento del comune" già solo il fatto che voi lo abbiate letto vi mette su un'altra posizione. Perché i discorsi che state facendo sembrano le lamentele di chi non riesce ad entrare (non si chi di voi stia provano dei concorsi). Se sei bravo entri punto, e bravo non significa con esperienza.
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Da: Dipende	25/08/2022 14:24:13
A prescindere che le leggi in Italia cambiano ogni mese... La formazione e l'aggiornamento si fa sul lavoro e non prima. Adesso infatti la formazione e l'aggiornamento è previsto anche con il pubblico impiego. Chi lavora sa bene che gli esami sono una cosa e il lavoro un'altra cosa. Sul lavoro è fondamentale la pratica, saper utilizzare programmi al pc, ecc....
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Da: Ma davvero	1 - 25/08/2022 14:40:17
Se ad un concorso vengano esclusi i già occupati, si violerebbe palesemente la Costituzione. Uno che fa queste affermazioni, vuol dire che scrive di cose su cui non sa nulla.
Rispondi

Da: X Aspirante	25/08/2022 14:43:07
Oggettivamente un giovane neodiplomato di 20 anni non può essere mai sullo stesso piano di uno che ha già 20 anni di servizio. Non c'è parità. I concorsi si potrebbero differenziare per categorie, perché no? Anzi sarebbe un vantaggio per entrambi.
Rispondi

Da: Ma davvero	25/08/2022 14:50:39
Perché forse ti sfugge che i concorsi non sono banditi per dare lavoro al prossimo ma per le esigenze di personale dell'amministrazione. Un ente ha molto più interesse ad assumere una persona già formata piuttosto che un ventenne che non sa che pesci prendere
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Da: Stecio	25/08/2022 15:07:18
Piano con i ventenni che non sanno che pesci prendere,io a 20 anni ho fatto un concorso e l'ho vinto al primo colpo. Ci sono ventenni che darebbero un giro di pista a molto qua dentro.
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Da: Ma davvero	25/08/2022 15:16:20
Un ente pubblico non sa che farsene dei fenomeni da concorso, che imparano a memoria mille leggine per poi dimenticarle dopo due giorni. Mica so fessi. Alla PA interessa assumere chi sa lavorare. Meglio uno con la terza media che sappia lavorare, che non un plurilaureato che non sa scrivere un atto
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Da: P a concor	25/08/2022 16:12:54
Il primo concorso che feci tanti anni fa fu per allievo ufficiale nell'arma, oltre la preselezione con un fiume di gente c'erano gli scritti, test psicologici e fisici, qua ci si lamenta per delle crocette e due scritti, FATELA FINITA, ATTACCATE IL CULO ALLA SEDIA, STUDIATE E SE SIETE MOTIVATI E PRONTI ALLA FINE I RISULTATI ARRIVANO!!!!!
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Da: Nuovi concorsi	25/08/2022 16:22:06
...... ATTACCATE IL CULO ALLA SEDIA,.. bella frase!!!!!!!!!!!!!!
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	25/08/2022 20:01:15
Mi chiedo una cosa, quanti di voi vanno a controllare chi sono i dirigenti in commissione, quanti cercano informazioni su di loro (e controllare eventuali pubblicazioni)? quanti si vanno a leggere i regolamenti dell'ente per cui concorrono? e cosi tante altre azioni che vi permettono di avere qualcosa in più. ----- sempre fatto ----- La graduatoria senza scadenza rischia di farti assumere persone non aggiornate ----- Quante cazzate, c'è molta molta più raccomandazione nel privato che nel pubblico. ----- Avete mai lavorato in un carrozzone privato magari monopolista a livello italiano? (non necessariamente una multinazionale), vi ricrederete di quanti paraculati ci siano dentro in uffici farlocchi, anche con ruoli di prestigio, tanto sono ca..i degli azionisti ----- ----- stai parlando alla persona sbagliata non ho detto io che le graduatorie siano senza scadenza -----
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	25/08/2022 20:02:22
scusate riposto correttamente Mi chiedo una cosa, quanti di voi vanno a controllare chi sono i dirigenti in commissione, quanti cercano informazioni su di loro (e controllare eventuali pubblicazioni)? quanti si vanno a leggere i regolamenti dell'ente per cui concorrono? e cosi tante altre azioni che vi permettono di avere qualcosa in più. ----- sempre fatto ----- Quante cazzate, c'è molta molta più raccomandazione nel privato che nel pubblico. ----- Avete mai lavorato in un carrozzone privato magari monopolista a livello italiano? (non necessariamente una multinazionale), vi ricrederete di quanti paraculati ci siano dentro in uffici farlocchi, anche con ruoli di prestigio, tanto sono ca..i degli azionisti ----- La graduatoria senza scadenza rischia di farti assumere persone non aggiornate ----- stai parlando alla persona sbagliata non ho detto io che le graduatorie siano senza scadenza
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Da: Io invece	25/08/2022 20:34:34
Mai fatto, eppure ho superato ugualmente
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Da: Temistokle	25/08/2022 21:02:34
Ma cosa dici, non esistono graduatorie senza scadenza!
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Da: SCEGLI ANCORA ITALIA	25/08/2022 22:14:10
- Messaggio eliminato -
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Da: Aspirante Impiegato Comunale	26/08/2022 06:45:14
Il ventenne ha energia, tempo, se ci mette voglia non si ferma mai a differenza del trentenne o dell anta con famiglia, casa, lavoro. Quest'ultimo però ci mette la testa, che sa usare meglio (io a 20 anni avevo la stessa intelligenza che ho oggi ma determinate sfumature mi sfuggivano e avevo una limitata capacità di ascolto attivo) ci mette l'esperienza, e perché no spesso trasmette più affidabilità. Quindi non credo che la differenza sia cosi netta.
Rispondi

Da: x Sandr0kan	26/08/2022 08:44:05
scusa ho visto il nick sbagliato era x Sandrokan non ho visto bene :)
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	26/08/2022 13:51:47
Allora ribadisco la mia teoria sui concorsi centralizzati ideali: concorsi su base regionale con graduatoria che dura 3 anni. Sì, se bocci sei fuori per 3 anni ma: -se bocci puoi provarci nelle altre regioni -facendo concorsi con graduatorie regionali magari di 2000 persone non sarà così difficile come adesso -in un colpo solo bene o male sai se sei fuori o sei dentro, non come oggi che arrivi 12 esimo in un Comune di 15 mila abitanti e non sai se entrerai o no In quei 3 anni te la giochi: se tocca quasi a te puoi rifiutare (scrivo rifiutare per fare prima, ma in pratica si tratta di "non partecipare" alle manifestazioni di interesse) i Comuni piu' lontani o brutti, se invece hai 300 persone davanti o se i 3 anni stanno per scadere ti prendi quello che passa il convento e partecipi a tutte () (): meritocrazia bilaterale: l'idoneo piu' bravo ha piu' possibilità di scegliere il Comune che preferisce e i Comuni piu' virtuosi come qualità del lavoro attraggono i lavoratori piu' bravi. Esempio: se si sparge la voce che nel comunello X c'è una P.O. pazza isterica raccomandata entrata come bidella negli anni 80 e poi a calci nel culo di progressioni verticali pre-brunetta diventata D3 giuridico dell'epoca e con P.O., gli idonei migliori che possono scegliere eviteranno quel Comune. E' il mercato, bellezza. Viceversa dove c'è un Dirigente o PO competentissima e si imparano un sacco di cose andranno i lavoratori migliori. All'obiezione "eh, ma se boccio il concorsone regionale mi tocca provare quelli di altre Regioni e andare a 200 km da casa". Anche adesso molto di noi per entrare nel pubblico vanno a 3/400 km da casa (l'ho fatto anch'io) per poi sperare di avvicinarsi dopo. Tenete conto che salvo pochi casi, dopo 3 o 5 anni (non ricordo), non serve neanche piu' nulla osta per andarsene in mobilità. Entrare nella P.A. immediatamente "sotto casa" è un po' una pretesa: la maggior parte di noi hanno fatto gavetta in posti lontani. Vantaggi: Non devi fare come adesso un concorso ogni 2 settimane con lo stress e le spese che comporta: ne fai uno solo per regione. Non c'è il turn-over pazzesco di gente in 10 graduatorie (sono sempre i soliti ad essere nei primi posti delle graduatorie, dal secondo posto in poi) che ogni 3 mesi cambiano datore di lavoro perche' chiamati da un Comune piu' vicino con danno per le amministrazioni. I concorsi saranno meno difficili perche' formeranno graduatorie di migliaia di persone. Basta raccomandazioni. Ho scritto che sono sempre i soliti concorsisti top a essere, in una certa zona, ai primi posti delle graduatorie, salvo in alcuni Comuni piccoli dove talvolta al primo posto arriva un outsider, perfetto sconosciuto, e che cercandolo con google risulta che già lavorava lì o avesse lavorato lì. In questo modo il Comune è obbligato ad attingere dalla mega graduatoria regionale tra chi risponde all'avviso per manifestazione di interesse e, solo se nessuno risponde, è autorizzato a farsi il concorsino.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	26/08/2022 13:55:37
Il ventenne ha energia, tempo, se ci mette voglia non si ferma mai a differenza del trentenne o dell anta con famiglia, casa, lavoro. ---------- avendola vissuta: a 40 anni hai molta piu' difficoltà a memorizzare nozioni rispetto ai 20 anni, quindi, sì, fai piu' fatica, ma.... ...a 40 anni sei più motivato a farti il mazzo: se sai che stai per perdere il lavoro e se lo perdi con una famiglia a carico sei nella m... fino al collo perché nessuno ti aiuta, allora macini pagine come tu fossi una rotativa, mentre a 20 anni che tanto ci pensa papà a pagare le bollette e mamma a metterti la cena in tavola, cominci a studiare, poi prendi lo smartphone e cazzeggi, guardi un video su youtube, ecc
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	26/08/2022 14:01:43
Mai fatto, eppure ho superato ugualmente ========================== Non è che se non lo fai non superi i concorsi eh ma son quelle cose che possono darti una marcia in piu', ad esempio, mi pare che all'orale di Firenze 2018 ci fosse in commissione l'RSPP, era ovvio che ci sbombolasse sul D.lgs 81/2008 così come c'era la vice segretaria comunale nominata responsabile dell'anticorruzione e trasparenza e quindi un occhio di riguardo su quelle materie erano d'obbligo. Aggiungo che un altro trucco è, su ogni argomento, prepararsi quelli che il Ch...... chiama "jolly", cioè una cosa in piu' (basta una su ogni argomento principale, purché sia significativa e non fuori tema) che non ci sia su Sim* e Mag*** perché quando le commissioni leggono la prima prova scritta si ritrovano di fronte a 50 risposte-fotocopia dove piu' o meno c'è la roba di quei due manuali per cui se voi mettete qualcosa in piu' (e non avete la sfiga di essere i primi a essere corretti) la commissione si sveglia dal torpore e dice "ah, guarda, questa cosa non l'ha scritta nessun altro" e magari ci scappa il 30
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Da: ex Centrale committenza	26/08/2022 15:14:07
Secondo me i concorsi negli enti locali devono rimanere come sono. Ognuno decide autonomamente se partecipare a concorsi lontano da casa. Quest'ultimi si possono verificare anche se partecipi nella tua regione di residenza. Ma bisogna fare secondo me una distinzione importante: partecipo ad un concorso nella regione dove risiedo e spero di rimanere in un comune vicino casa (sto parlando degli eventuali concorsi fatti come dice Sandrokan). Poi invece ho la possibilità di entrare ma non certo vicino casa...delusione e sogni infranti...p.es. la mia provincia e la provincia ad essa più lontana sono distanti circa 200 Km con zero collegamenti diretti, a parte l'automobile, ovviamente. Allora io preferisco per scelta fare un concorso lontano da casa e già so dove finirò in caso di assunzione, insomma sono preparata, invece che illudermi e poi rimanere di m.... Un pò quello che e successo nell'ente dove lavoro: sapevo in che città sarei andata anche se mi sembrava quasi impossibile entrare o almeno esserci in graduatoria, ma una volta ottenuta quest'ultima, il luogo era quello. A quel punto o accettavo e diventavo dipendente pubblica o rifiutavo e rimanevo a casa.
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