>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Avvocato Spagna Abogado / ricorso in Spagna e Italia
36896 messaggi, letto 1213994 volte
 Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 825, 826, 827, 828, 829, 830, 831, 832, 833, 834, 835, ..., 1225, 1226, 1227, 1228, 1229, 1230 - Successiva >>

Da: Raperonzolo73 12/09/2018 09:43:52
Salve a tutti! Mi rivolgo agli "esperti" del Forum per un consiglio (...non siate sadici perchè ho già perso dieci anni di vita).
Sono iscritto a Santa Cruz come ejercente, dopo varie peripezie il mio COA mi ha inserito nell'Albo degli Stabiliti.
Dopo tre anni e tre mesi, tutto felice, faccio istanza dispensa prova attitudinale ... ebbene, dall'Ordine mi arriva pec con richiesta famoso Master.
Sono capitolato.....
Il mio Ordine è lombardo (non è MI) ed all'oggi scopro che non è stato integrato nessuno.
Già mi vedo a pulire i giardinetti pubblici.... qualcuno di ben informato potrebbe darmi una dritta???
Ringrazio anticipatamente.
Sono alquanto disperato.

Da: Ph_D  12/09/2018 10:02:01
Se non sono passati 20 gg, fai ricorso al Cnf ex d.lgs 96/01.

Da: multicolore100 12/09/2018 10:17:38
Raperonzolo anche il mio COA segue stesso orientamento...la disperazione è comune - per loro i post 2011 vanno messi nel calderone della loro non conoscenza normativa spagnola.

Da: elpaso74 12/09/2018 11:12:31
Stesso discorso già fatto mille volte......ma non era il caso di aspettare a depositare la domanda di integrazione?
Non era meglio attendere in modo tale che acque si fossero calmate? sempre se.....
Ora, come scritto sopra, hai un termine ex lege da rispettare a meno che tu non riesca a parlare con il tuo COA e vedere se si risolve la situazione.

Da: elpaso74 12/09/2018 11:12:31
Stesso discorso già fatto mille volte......ma non era il caso di aspettare a depositare la domanda di integrazione?
Non era meglio attendere in modo tale che acque si fossero calmate? sempre se.....
Ora, come scritto sopra, hai un termine ex lege da rispettare a meno che tu non riesca a parlare con il tuo COA e vedere se si risolve la situazione.

Da: elpaso74 12/09/2018 11:12:31
Stesso discorso già fatto mille volte......ma non era il caso di aspettare a depositare la domanda di integrazione?
Non era meglio attendere in modo tale che acque si fossero calmate? sempre se.....
Ora, come scritto sopra, hai un termine ex lege da rispettare a meno che tu non riesca a parlare con il tuo COA e vedere se si risolve la situazione.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: El chico  1  - 12/09/2018 11:13:21
Raperonzolo73

Devo correggere phd.

Non devi fare ricorso immediatamente se ti hanno chiesto integrazione documentale devi rispndere nei termini concessi ed attendere quello che ti dicono, solo in caso di ulteiriore silenzio potrai proporre ricorso al CNF.



Da: Raperonzolo73  12/09/2018 11:20:58
Sì, avevo inteso l'imprecisione di phd.
Temo cmq che qualsiasi cosa risponderò, il mio COA si metterà di traverso.... sono molto demoralizzato e non vedo purtroppo la luce in fondo al tunnel.
Grazie a tutti per avermi risposto. Se ho ulteriori novità, ovviamente le comunico.
Grazie ancora

Da: Ph_D  2  - 12/09/2018 13:00:36
Se hanno chiesto integrazione di documenti non dovuti (master), è opportuno proporre immediatamente il ricorso al Cnf. Poi, integrare i documenti chiesti (ma come fai a integrare il possesso di un mastere che non hai?), ed in caso di ulteriore silenzio (o diniego) ulteriore ricorso al Cnf.

Il Cnf riunirà comunque i ricorsi, probabilmente dichiarandone inammissibile/improcedibile uno dei due (il primo o il secondo), ma almeno avrài una pronuncia di merito.

Il principio "pro actione" in Italia non vige...

Agire diversamente, specialmente se il provvedimento interlocutorio sancisce la necessità del master per tua integrazione (mi sembra di capire lo abbiano statuito), potrebbe rivelarsi un errore.

Da: Ph_D  2  - 12/09/2018 13:02:52
Non voglio aggiungere altro per non dare strane idee a chi ci legge.

Da: Sandra79 12/09/2018 13:33:42
qualcuno/a di buon cuore mi posta gentilmente indirizzo mail madrid per richiedere certificato di iscrizione?

Da: casteddaiu  12/09/2018 15:28:24
Riguardo al riconoscimento del titolo da parte del ministero di giustizia, sapete orientativamente i tempi del relativo procedimento dalla data di presentazione della domanda all'ottenimento del decreto? Perché leggendone alcuni parrebbe ci voglia un'eternità (tizio iscritto ordine spagnolo 2013.....decreto agosto 2018....)...

Da: El chico 12/09/2018 16:27:03
Raperonzolo73

Infatti occorre spiegare perchè il master non serva e le motivazioni per le quali non serve, dalla mia esperienza presso dei coa posso dirti che alla fine, obtorto collo, i coa se ne fanno una ragione e procedono all'integrazione.


Da: El chico  3  1  - 12/09/2018 16:51:45
E sinceramente non proporrei ricorsi, nemmeno dietro pagamento che potrebebro risutare evitabili.
Lart. 13 comma 4 del dlgs 96/2001 è chiaro ed anche se il OA ti fa una richiesta errata se deve seguire quello che dice detto articolo , che ti riporto
"4. La deliberazione in merito alla dispensa e' assunta dal Consiglio dell'ordine nel termine di tre mesi dalla data di presentazione della domanda  -o dalla scadenza del termine per la sua integrazione" -.

La richiesta  del famoso Master , anche se indebita, a mio parere deve essere considerata come una richiesta di integrazione documentale, che come tale va soddisfatta  facendo comprendere perchè non serve il master, come del resto fatto già numerose volte in situazioni simili.

Da: si opus sit 12/09/2018 17:58:43
Ma poi nel momento che sei iscritto regolarmente e non ti hanno avviato nessuna cancellazione, automaticamente ammettono la tua regolarità... non esiste che come stabilito vai bene senza master ma come integrato ti serve pure il master...sembra una barzelletta... giusto per "mungerti" la quota annuale...

Da: Ph_D  1  - 12/09/2018 18:26:18
"o dalla scadenza del termine per la sua integrazione".

L'integrazione legittima - unica che può essere chiesta da un Coa - è quella relativi all'attività professionale svolta. Non certo quella relativa a elementi che il COA non ha il potere di verificare, come la legittimità del titolo di abogado, da attestare unicamente con certificato di un ICA...

Se non fosse così, attraverso capziose richieste di integrazioni documentali su documenti (che non possono essere chiesti), si potrebbe eludere non solo la normativa che impone provvedimento entro tre mesi, ma anche quella che impone ricorso entro 20 gg. dalla scadenza dei tre mesi.

Per questo, se un COA mi dice che vuole un master e di depositarlo, io avvertirei il cliente che aspettare oltre, confidando nel fatto che tutto si risolverà, potrebbe non essere la migliore strada.

Anzi, potrebbe rivelarsi un errore.

"E sinceramente non proporrei ricorsi, nemmeno dietro pagamento, che potrebebro risutare evitabili".

Perchè se il ricorso è gratuito tu lo proponi comunque? Io francamente, mi guardo sempre dal proporre ricorsi evitabili.

Ma io eviteri di suggerire l'inattività, se l'inattività potrebbe causare improcedibilità di future azioni o complicare la situazione processuale. Quindi ogni situazione va valutata.

Ma siamo partiti da "temo cmq che qualsiasi cosa risponderò, il mio COA si metterà di traverso". Se è così, se c'è questo rischio o questa volontà, io mi prepareri al peggio e farei di tutto per lasciarmi aperte tutte le strade...

Un ricorso al Cnf lo si può presentare... e si può sempre rinunciare, se dopo quel ricorso si è ottenuto il provvedimento che si voleva.

Chiaramente, ognuno agisce come meglio ritiene.

Da: kingoftrolls  12/09/2018 18:46:02

PER RAPERONZOLO E TUTTI

MI RACCOMANDO SE FATE RICORSI NON FATE CASINI E NON AGGIUNGETE ALTRA GIURISPRUDENZA NEGATIVA SUL DISCOROSO INTEGRAZIONE!!!!

OLTRE A FARCI VEDETE PREPARATI CERCHIAMO ANCHE DI FARCI VEDERE "FURBI"..... O ALMEONO NON DIAMOCI LA ZAPPA SUO PIEDI DA SOLI

RAPERONZOLO CI SONO MOLTE ALTRE SOLUZIONI ..... PENSACI BENE!

Da: multicolore100  1  - 12/09/2018 18:54:49
La soluzione  non può certamente essere quella di rimanere stabiliti a vita!

Da: El chico  1  - 12/09/2018 19:06:24
Ph_D
Leggi ben,
io non ho suggerito l'inattività.

Senza aver letto ciò che gli hanno chiesto, presumo come sempre avviene, almeno come sempre ho visto io, , che il coa  intenda  la richiesta del master come integrazione documentale e ciò comporta che i termini ripartano dallo spirare del termine dato per il completamento dell'integrazone.

Poi tu libero di far spendere denari e consigliare  in un duplice ricorso.



Da: El chico 12/09/2018 19:10:35
PHD,

Cambiando discorso,

Non trovi che l'art. 3 del real decreto 775 del 2011 sia in contrasto con l'art. 2 de la Ley 34/2006?

Secondo me si, tu che ne pensi?

Da: Ph_D 12/09/2018 20:06:49
Se ti rifersici al fatto che un organo (Ministerio justicia) intende in maniera illegittima pretendere altri requisiti al di là del possesso del mero grado en derecho (o della equivalencia), ai fini della frequenza della prueba, sono d'accordo.

Da: Ph_D 12/09/2018 20:07:51
intende, in maniera illegittima, imporre altri requisiti

Da: El chico  1  - 12/09/2018 21:06:54


Fuochino,
ma mi riferisco alla fonte delle leggi, guarda bene , valuta con attenzione  le parole utilizzate, ti ripeto.
Non trovi che l'art. 3 del real decreto 775 del 2011 sia in contrasto con l'art. 2 de la Ley 34/2006?

Da: Ph_D  1  - 12/09/2018 21:19:04
Ho presente che nella gerarchia delle fonti un r.d. (atto regolamentare) non può derogare una ley (atto normativo).
Come un d.m. non può derogare una legge, ma questo èimplicito nel mio ragionamento.

Da: Top Abogados   1  - 12/09/2018 21:49:38
Ph ed el chico se uniste le forze, ovviamente non c è sarcasmo,  sarebbe una bella cosa...

Da: El chico  1  1  - 12/09/2018 21:51:08
Ok, si vede che mi sono spiegato mlae,  grazie lo stesso.

Da: lillolaglio01  1  - 12/09/2018 22:09:22
l'art. 3 del real decreto 775 del 2011

Artículo 3. Requisitos de titulación.
1. Los títulos universitarios de grado a que se refiere la letra a) del artículo 2 deberán acreditar la adquisición de las siguientes competencias jurídicas:

a) Conocer y comprender los elementos, estructura, recursos, interpretación y aplicación del ordenamiento jurídico e interpretar las fuentes y los conceptos jurídicos fundamentales de cada uno de los distintos órdenes jurídicos.

b) Conocer y comprender los mecanismos y procedimientos de resolución de los conflictos jurídicos, así como la posición jurídica de las personas en sus relaciones con la Administración y en general con los poderes públicos.

c) Conocer y saber aplicar los criterios de prelación de las fuentes para determinar las normas aplicables en cada caso, y en especial el de la conformidad con las reglas, los principios y los valores constitucionales.

d) Interpretar textos jurídicos desde una perspectiva interdisciplinar utilizando los principios jurídicos y los valores y principios sociales, éticos y deontológicos como herramientas de análisis.

e) Pronunciarse con una argumentación jurídica convincente sobre una cuestión teórica relativa a las diversas materias jurídicas.

f)    Resolver casos prácticos conforme al Derecho positivo vigente, lo que implica la elaboración previa de material, la identificación de cuestiones problemáticas, la selección e interpretación del dato de Derecho positivo aplicable y la exposición argumentada de la subsunción.

g) Manejar con destreza y precisión el lenguaje jurídico y la terminología propia de las distintas ramas del derecho: Redactar de forma ordenada y comprensible documentos jurídicos. Comunicar oralmente y por escrito ideas, argumentaciones y razonamientos jurídicos usando los registros adecuados en cada contexto.

h) Utilizar las tecnologías de la información y las comunicaciones para la búsqueda y obtención de información jurídica (bases de datos de legislación, jurisprudencia, bibliografía, etc.), así como herramientas de trabajo y comunicación.

2. La Agencia Nacional de Evaluación de la Calidad y Acreditación o los órganos de evaluación de las comunidades autónomas a que se refiere el artículo 24.3 del Real Decreto 1393/2007, de 29 de octubre, por el que se establece la ordenación de las enseñanzas universitarias oficiales, incluirán, en su caso, en el informe de evaluación que emiten en el procedimiento de verificación del correspondiente plan de estudios, la acreditación del cumplimiento de las exigencias previstas en el apartado anterior.

3. Se entenderá que cumplen los requisitos previstos en el apartado primero los títulos universitarios de grado que a la entrada en vigor de este reglamento hayan obtenido, de conformidad con lo establecido los artículos 24 y 25 del Real Decreto 1393/2007, de 29 de octubre, por el que se establece la ordenación de las enseñanzas universitarias oficiales, resolución de verificación positiva del Consejo de Univer*******des con la denominación de Graduado en Derecho.










__________________________________________________











l'art. 2 de la Ley 34/2006

Artículo 2. Acreditación de aptitud profesional.

1. Tendrán derecho a obtener el título profesional de abogado o el título profesional de procurador de los tribunales las personas que se encuentren en posesión del título universitario de licenciado en Derecho, o del título de grado que lo sustituya de acuerdo con las previsiones contenidas en el artículo 88 de la Ley Orgánica 6/2001, de 21 de diciembre, de Univer*******des y su normativa de desarrollo y que acrediten su capacitación profesional mediante la superación de la correspondiente formación especializada y la evaluación regulada por esta ley.

2. La formación especializada necesaria para poder acceder a las evaluaciones conducentes a la obtención de estos títulos es una formación reglada y de carácter oficial que se adquirirá a través de la realización de cursos de formación acreditados conjuntamente por el Ministerio de Justicia y el Ministerio de Educación y Ciencia a través del procedimiento que reglamentariamente se establezca.

3. Los títulos profesionales regulados en esta Ley serán expedidos por el Ministerio de Justicia.

Da: Ph_D  1  - 12/09/2018 22:32:37
Chico io lo so che se tu mi chiedi un'opinione sul forum, non lo fai perchè vuoi "mettermi alla prova" o fare vedere che tu ne sai più di me... E se qualcuno, leggendo i tuoi post, pensa il contrario, sappiamo bene che si sbaglia, perché entrambi siamo superiori a certe logiche da niños...

Allora, stando così le cose, perché non esprimi il tuo concetto giuridico, così almeno tutti possiamo comprendere meglio qual è il tuo punto di vista? La butto lì...

Da: lillolaglio01  1  2  - 12/09/2018 22:56:21
No catfight no party 😉😂

Pero, io pure non ho inteso mi sa... Unica parola forse ambigua è quel " congiuntamente"....

Da: El chico  1  1  - 13/09/2018 08:20:27
A mio giudizio l'art. 3 del 775/11 non è conforme  alla ley 34/06 perchè enumera delle competenze da accreditare che la norma non richiede, la Ley 34/06 solo chiede di  "essere in possesso" del titolo di grado conforme alla normativa universitaria , non chiede  altro, chiedere competenze ulteriori a quanto stabilito dalla norma sulle università, quindi con un titolo di grado rilasciato conforme a queste,  come fa l'art. 3 del 775, secondo me è contra legem.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 825, 826, 827, 828, 829, 830, 831, 832, 833, 834, 835, ..., 1225, 1226, 1227, 1228, 1229, 1230 - Successiva >>


Torna al forum