Mininterno.net FORUM - Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?

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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
10148 messaggi

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Da: ........................................... 17/07/2015 11:48:18
continuate a parlare del nulla.....
non è col reddito di cittadinanza che si risolve il problema della disoccupazione.. finiremmo peggio della grecia...
i titoli di studio non servono più a niente, bisogna rivalutarli rendendo più difficile il loro conseguimento...mettiamo il numero chiuso come medicina, sarebbe già qualcosa...
oggi le facoltà sono solo un parcheggio che va avanti per altri 2/3 anni di pratica forense...
Rispondi

Da: I titoli di studio 17/07/2015 12:08:12
vanno bene così come sono. Il numero chiuso dovrebbe anzi essere abolito perchè ognuno deve avere il diritto di poter studiare quello che gli pare. Il problema è la moneta unica che ci costringe all'austerità e quindi un mercato del lavoro strozzato. Finchè non si risolve questo problema, ogni altra cosa ha la stessa importanza della fuffa, come scritto in precedenza.
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 12:11:03
I problemi della libera professione sono tanti

Molti comuni a tutte le professioni e mestieri:
La mancanza di meritocrazia per esempio.
Non è vero, come ho letto, qualche post addietro che emergono solo i più bravi
Oltre ai più bravi (che vivaddio emergono....) c'è una pletora di utili idioti che controllano grandi fette di mercato grazie a conoscenze politiche che gli assicurano incarichi a volontà
Non importa se il servizio che forniscono é scadente. ...
E che di arricchiscono sottopagando i loro collaboratori

Poi aggiungete che la nostra giustizia non funziona:
Ditemi perché un cittadino che pur ha ragione dovrebbe impelagarsi in una causa che - ben che vada - gli darà ragione fra 10 anni? Altro che dum pendet dum rendet mio caro Vespa....

Io vorrei processi che durano 2 anni in primo grado
1 in secondo
E 6 mesi in cassazione
I come advocata avrei molti ma molti più clienti

La verità è che una giustizia che non funzions fa il gioco delle banche e delle assicurazioni attraverso il qulale passa il 70%:del contenzioso....
Rispondi

Da: ........................................... 17/07/2015 13:51:42
basta con tutti questi avvocati..se avete voglia di lavorare andate a fare le pulizie..anche quello è lavoro.
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 14:00:20
Bravo hai espresso un pensiero profondo e frutto di evidente e elucubrato ragionamento
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Da: Advocata 17/07/2015 14:04:13
è il femminile del rumeno advocat?
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 14:06:15
No viene dal latino
Ignori?
Rispondi

Da: beh si 17/07/2015 14:08:07
sa che il rumeno è una lingua neolatina
Rispondi

Da: @Advocata 17/07/2015 14:59:25
balle. Al giorno d'oggi, tra le nuove reclute emergono solo le eccellenze perchè per gli altri non c'è spazio.
Rispondi

Da: ............................ 17/07/2015 15:51:46
quelli bravissimi lavorano sempre, gli scarsoni muoiono di fame.. giusto così, è la legge del mercato.
Rispondi

Da: simon@:@ 17/07/2015 16:05:46
sono laureata da 6 anni da subito, prima di superare l'esame ho iniziato a collaborare con il mio mentore, non potrei descrivere cio' che ho imparato e la crescita umana e professionale che mi ha regalato, ma come rimborso spese non posso dire di aver vissuto nell'agiatezza, cosi' ho deciso di provare un concorso cat D1 Regione Puglia. Sono vincitrice e quando l'ho comunicato il mio prof mi ha fatto una buona proposta, che pero' non credo di accettare. E' triste ma cerco piu' stabilita'
Rispondi

Da: ............................ 17/07/2015 16:09:53
ho capito ma tu se una eccezione.. il 99% che non vince un concorso cosa fa?
Rispondi

Da: ............................ 17/07/2015 16:10:05
ho capito ma tu sei una eccezione.. il 99% che non vince un concorso cosa fa?
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 18:18:55
Eh?
Le eccellenze sono sempre emerse
Io sto parlando dei banali 110 e lode che possono non emergere perché il mercato è occupato dai soliti agganciati politicamente

@beh si
È�tiu că limba română È�i o latină neo (diciamo che lo parlucchio)
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 18:19:03
Eh?
Le eccellenze sono sempre emerse
Io sto parlando dei banali 110 e lode che possono non emergere perché il mercato è occupato dai soliti agganciati politicamente

@beh si
È�tiu că limba română È�i o latină neo (diciamo che lo parlucchio)
Rispondi

Da: @Advocata 17/07/2015 19:37:45
Puoi anche avere il 110 e lode ma non essere un'eccellenza come avvocato. Capita. In questo caso, il voto di laurea è indice di.. nulla.
Rispondi

Da: ............................ 17/07/2015 20:16:28
questa professione è finita.
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 22:37:56
@....

E ti pare normale che uno che non arriva a 90 sia ricoperto di lavoro solo perché ha una tessera di partito?

Come arricchiscono questi soggetti la notra professione?
Quale è il loro valore aggiunti ?
Te lo dico io: nessuno. SPesso sono quelli che distribuiscono sonore fregature ....
Rispondi

Da: @Advocata 17/07/2015 22:52:47
Non c'entra nulla la tessera di partito. Parlo di bravura e capacità. C'è chi ce l'ha e chi meno a prescindere dal voto di laurea. C'est la vie.
Rispondi

Da: Advocata 17/07/2015 23:29:52
@...

Credo che tu non abbia frequentato molto gli studi che vanno per la maggiore. ..per esempio a Roma....che tu non sappia come gli vomitano lavoro addosso e perché

O semplicemente ti sta bene questa situazione
Rispondi

Da: @advocata 18/07/2015 07:30:43
La tua risposta non c'entra nulla con quello che ho scritto.
Rispondi

Da: fuffa e solo fuffa 18/07/2015 09:06:22
Il Brasile, si è dotato di un basic income (reddito minimo di cittadinanza), la Bolsa Familia, con la legge n. 10.835/2004 promulgata dal presidente Lula l'8 gennaio 2004. In base ai dati della Banca Mondiale, in questi anni la percentuale di persone che vivevano sotto la soglia della povertà (fissata nelle parti più ricche del mondo emergente a 4 dollari al giorno) è scesa dal 42.84%, del 2003 al 27.60% del 2011. E, secondo il Ministero per lo Sviluppo Sociale, il budget per il programma sarà portato dai 10,7 miliardi di dollari del 2012 a 12,7 nel 2013.
Rispondi

Da: micetta86 18/07/2015 09:28:11
Simon@@ la mia esperienza è uguale alla tua .. In bocca al lupo per il lavoro .. Io amavo la professione di avvocato ma non avrei potuto permettermi anni di incertezza e peso economico sui miei. Ora mi sento poi stabile ed ho la possibilità di pensare ad un futuro
Rispondi

Da: @fuffa e solo fuffa 18/07/2015 10:19:57
NO reddito di cittadinanza se prima non si risolve la questione lavoro. Se lo capisci bene, se no non so più come spiegartelo.
Rispondi

Da: o reddito di cittadinanza o pagare multa a EUROPA 18/07/2015 12:51:38
Il Parlamento Europeo invita gli Stati Membri ad introdurre il reddito di cittadinanza
Urgente adottare misure contro la povertà in Italia e Grecia

Fonte: Il Parlamento Europeo invita gli Stati Membri ad introdurre il reddito di cittadinanza

Via libera al reddito di cittadinanza da parte dell'UE. Il Parlamento Europeo ha infatti approvato la nuova "Relazione per le politiche degli Stati membri a sostegno dell'occupazione", un documento annuale con cui Bruxelles traccia le linee guida per uscire dalla crisi occupazionale che ormai da diversi anni attanaglia l'Europa.
All'interno di tale relazione spicca il capitolo relativo alle misure straordinarie contro la povertà: il Parlamento Europeo invita gli Stati Membri che ancora non si sono adeguati (Italia e Grecia) ad introdurre al più presto il reddito di cittadinanza, uno uno strumento che serve dare un sostegno a quella fetta di popolazione che vive in condizioni di povertà a causa della mancanza di lavoro o di un reddito insufficiente.

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In Europa un cittadino su quattro vive al di sotto della soglia di povertà, ma in 26 stati su 28 è presente il reddito di cittadinanza, oltre a numerose misure straordinarie a sostegno dell'occupazione.

Ad oggi, solo l'Italia e la Grecia non hanno ancora attivato alcun intervento a sostegno degli indigenti e faticano a trovare soluzioni efficaci per ridurre il tasso di disoccupazione, sebbene siano stati fra i paesi più efficienti nel recepire i diktat dell'UE in tema di austerity.
cittadini italiani e greci, che hanno subito e subiscono ancora la spada di Damocle dell'austerity, senza il reddito di cittadinanza vivono oggi una condizione di profonda disparità di diritti nei confronti dei loro colleghi europei, che non può più essere ignorata dai rispettivi governi.
Rispondi

Da: @ o reddito di cittadinanza o multa 18/07/2015 12:58:43
Frega niente delle multe. I problemi vanno risolti seguendo un ordine socioeconomico ed anche logico. PRIMA il lavoro e POI il rdc. Non c'è verso di risolvere la questione diversamente anche perchè con 400 euro non ci fai una beata mazza e può essere solamente un mezzo temporaneo fino al reperimento di un nuovo lavoro. Senza il primo non può esistere il secondo.
Rispondi

Da: @ o reddito di cittadinanza o multa 18/07/2015 12:58:55
Frega niente delle multe. I problemi vanno risolti seguendo un ordine socioeconomico ed anche logico. PRIMA il lavoro e POI il rdc. Non c'è verso di risolvere la questione diversamente anche perchè con 400 euro non ci fai una beata mazza e può essere solamente un mezzo temporaneo fino al reperimento di un nuovo lavoro. Senza il primo non può esistere il secondo.
Rispondi

Da: o reddito di cittadinanza o pagare multa a EUROPA 18/07/2015 14:34:24
I PROBLEMI SI RISOLVONO TOGLIENDO LE SUPER-PENSIONI E I MEGA-STIPENDI PUBBLICI. E' DA LI' CHE NASCE IL DEBITO PUBBLICO. LA GERMANIA, LA DANIMARCA, L'OLANDA HANNO IL REDDITO DI CITTADINANZA E NON RISCHIANO IL DEFAULT. GRECIA E ITALIA NON C'E' L'HANNO MA SONO SULL'ORLO DEL BARATRO.

http://www.famigliacristiana.it/articolo/brutto-paese-quello-dove-si-muore-di-stenti.aspx

Una piccola notizia, all'apparenza senza importanza: �«Verona, muore di stenti nell'auto che era diventata casa sua: sessantenne ritrovato da un passante. Viveva nella macchina abbandonata sotto al condominio in cui abitava un tempo: Luigi, detto "Toni", aveva perso il suo lavoro di idraulico e poi la casa. Era molto conosciuto e in tanti lo aiutavano. Raccolta fondi per garantirgli un funerale�». Una brutta società, la nostra, dove c'è gente troppo ricca, spudoratamente ricca, e gente che muore di stenti. Ma io non credo che "Toni", l'idraulico senza lavoro, sia morto di stenti ad appena sessant'anni. Credo che se ne sia andato di malinconia, crepacuore e tristezza infinita. Questa nostra spietata società ti abbandona se perdi il lavoro, ti toglie la casa se sei disoccupato, ti priva della dignità e ti fa desiderare la morte. Mi chiedo: la gente spudoratamente ricca, e i nostri politici dai tanti privilegi, sempre baldanzosi, proveranno qualche rimorso, almeno lieve?
Rispondi

Da: @ o reddito di cittadinanza o multa 18/07/2015 14:55:13
Il problema di questa crisi economica NON è il debito pubblico e quindi mi sembra inutile stare lì ad accanirsi contro stipendi e pensioni. Il problema è innanzitutto la moneta unica e quindi l'austerità che sta facendo letteralmente sparire centinaia di migliaia di posti di lavoro. PRIMA si risolve questo problema e si creano le condizioni per cui il cittadino abbia possibilità di trovare un lavoro remunerato in maniera decente e POI si può creare un rdc in sostituzione della cassa integrazione nel caso in cui il lavoro lo si dovesse perdere e come soluzione temporanea fino a che non se ne trova uno nuovo. Non è che se ripeti mille volte la stessa manfrina il discorso cambia. O così o pomì altrimenti non se ne esce.
Rispondi

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Da: ...........................................	17/07/2015 11:48:18
continuate a parlare del nulla..... non è col reddito di cittadinanza che si risolve il problema della disoccupazione.. finiremmo peggio della grecia... i titoli di studio non servono più a niente, bisogna rivalutarli rendendo più difficile il loro conseguimento...mettiamo il numero chiuso come medicina, sarebbe già qualcosa... oggi le facoltà sono solo un parcheggio che va avanti per altri 2/3 anni di pratica forense...
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Da: I titoli di studio	17/07/2015 12:08:12
vanno bene così come sono. Il numero chiuso dovrebbe anzi essere abolito perchè ognuno deve avere il diritto di poter studiare quello che gli pare. Il problema è la moneta unica che ci costringe all'austerità e quindi un mercato del lavoro strozzato. Finchè non si risolve questo problema, ogni altra cosa ha la stessa importanza della fuffa, come scritto in precedenza.
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Da: Advocata	17/07/2015 12:11:03
I problemi della libera professione sono tanti Molti comuni a tutte le professioni e mestieri: La mancanza di meritocrazia per esempio. Non è vero, come ho letto, qualche post addietro che emergono solo i più bravi Oltre ai più bravi (che vivaddio emergono....) c'è una pletora di utili idioti che controllano grandi fette di mercato grazie a conoscenze politiche che gli assicurano incarichi a volontà Non importa se il servizio che forniscono é scadente. ... E che di arricchiscono sottopagando i loro collaboratori Poi aggiungete che la nostra giustizia non funziona: Ditemi perché un cittadino che pur ha ragione dovrebbe impelagarsi in una causa che - ben che vada - gli darà ragione fra 10 anni? Altro che dum pendet dum rendet mio caro Vespa.... Io vorrei processi che durano 2 anni in primo grado 1 in secondo E 6 mesi in cassazione I come advocata avrei molti ma molti più clienti La verità è che una giustizia che non funzions fa il gioco delle banche e delle assicurazioni attraverso il qulale passa il 70%:del contenzioso....
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Da: ...........................................	17/07/2015 13:51:42
basta con tutti questi avvocati..se avete voglia di lavorare andate a fare le pulizie..anche quello è lavoro.
Rispondi

Da: Advocata	17/07/2015 14:00:20
Bravo hai espresso un pensiero profondo e frutto di evidente e elucubrato ragionamento
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Da: Advocata	17/07/2015 14:04:13
è il femminile del rumeno advocat?
Rispondi

Da: Advocata	17/07/2015 14:06:15
No viene dal latino Ignori?
Rispondi

Da: beh si	17/07/2015 14:08:07
sa che il rumeno è una lingua neolatina
Rispondi

Da: @Advocata	17/07/2015 14:59:25
balle. Al giorno d'oggi, tra le nuove reclute emergono solo le eccellenze perchè per gli altri non c'è spazio.
Rispondi

Da: ............................	17/07/2015 15:51:46
quelli bravissimi lavorano sempre, gli scarsoni muoiono di fame.. giusto così, è la legge del mercato.
Rispondi

Da: simon@:@	17/07/2015 16:05:46
sono laureata da 6 anni da subito, prima di superare l'esame ho iniziato a collaborare con il mio mentore, non potrei descrivere cio' che ho imparato e la crescita umana e professionale che mi ha regalato, ma come rimborso spese non posso dire di aver vissuto nell'agiatezza, cosi' ho deciso di provare un concorso cat D1 Regione Puglia. Sono vincitrice e quando l'ho comunicato il mio prof mi ha fatto una buona proposta, che pero' non credo di accettare. E' triste ma cerco piu' stabilita'
Rispondi

Da: ............................	17/07/2015 16:09:53
ho capito ma tu se una eccezione.. il 99% che non vince un concorso cosa fa?
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Da: ............................	17/07/2015 16:10:05
ho capito ma tu sei una eccezione.. il 99% che non vince un concorso cosa fa?
Rispondi

Da: Advocata	17/07/2015 18:18:55
Eh? Le eccellenze sono sempre emerse Io sto parlando dei banali 110 e lode che possono non emergere perché il mercato è occupato dai soliti agganciati politicamente @beh si È�tiu că limba română È�i o latină neo (diciamo che lo parlucchio)
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Da: Advocata	17/07/2015 18:19:03
Eh? Le eccellenze sono sempre emerse Io sto parlando dei banali 110 e lode che possono non emergere perché il mercato è occupato dai soliti agganciati politicamente @beh si È�tiu că limba română È�i o latină neo (diciamo che lo parlucchio)
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Da: @Advocata	17/07/2015 19:37:45
Puoi anche avere il 110 e lode ma non essere un'eccellenza come avvocato. Capita. In questo caso, il voto di laurea è indice di.. nulla.
Rispondi

Da: ............................	17/07/2015 20:16:28
questa professione è finita.
Rispondi

Da: Advocata	17/07/2015 22:37:56
@.... E ti pare normale che uno che non arriva a 90 sia ricoperto di lavoro solo perché ha una tessera di partito? Come arricchiscono questi soggetti la notra professione? Quale è il loro valore aggiunti ? Te lo dico io: nessuno. SPesso sono quelli che distribuiscono sonore fregature ....
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Da: @Advocata	17/07/2015 22:52:47
Non c'entra nulla la tessera di partito. Parlo di bravura e capacità. C'è chi ce l'ha e chi meno a prescindere dal voto di laurea. C'est la vie.
Rispondi

Da: Advocata	17/07/2015 23:29:52
@... Credo che tu non abbia frequentato molto gli studi che vanno per la maggiore. ..per esempio a Roma....che tu non sappia come gli vomitano lavoro addosso e perché O semplicemente ti sta bene questa situazione
Rispondi

Da: @advocata	18/07/2015 07:30:43
La tua risposta non c'entra nulla con quello che ho scritto.
Rispondi

Da: fuffa e solo fuffa	18/07/2015 09:06:22
Il Brasile, si è dotato di un basic income (reddito minimo di cittadinanza), la Bolsa Familia, con la legge n. 10.835/2004 promulgata dal presidente Lula l'8 gennaio 2004. In base ai dati della Banca Mondiale, in questi anni la percentuale di persone che vivevano sotto la soglia della povertà (fissata nelle parti più ricche del mondo emergente a 4 dollari al giorno) è scesa dal 42.84%, del 2003 al 27.60% del 2011. E, secondo il Ministero per lo Sviluppo Sociale, il budget per il programma sarà portato dai 10,7 miliardi di dollari del 2012 a 12,7 nel 2013.
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Da: micetta86	18/07/2015 09:28:11
Simon@@ la mia esperienza è uguale alla tua .. In bocca al lupo per il lavoro .. Io amavo la professione di avvocato ma non avrei potuto permettermi anni di incertezza e peso economico sui miei. Ora mi sento poi stabile ed ho la possibilità di pensare ad un futuro
Rispondi

Da: @fuffa e solo fuffa	18/07/2015 10:19:57
NO reddito di cittadinanza se prima non si risolve la questione lavoro. Se lo capisci bene, se no non so più come spiegartelo.
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Da: o reddito di cittadinanza o pagare multa a EUROPA	18/07/2015 12:51:38
Il Parlamento Europeo invita gli Stati Membri ad introdurre il reddito di cittadinanza Urgente adottare misure contro la povertà in Italia e Grecia Fonte: Il Parlamento Europeo invita gli Stati Membri ad introdurre il reddito di cittadinanza Via libera al reddito di cittadinanza da parte dell'UE. Il Parlamento Europeo ha infatti approvato la nuova "Relazione per le politiche degli Stati membri a sostegno dell'occupazione", un documento annuale con cui Bruxelles traccia le linee guida per uscire dalla crisi occupazionale che ormai da diversi anni attanaglia l'Europa. All'interno di tale relazione spicca il capitolo relativo alle misure straordinarie contro la povertà: il Parlamento Europeo invita gli Stati Membri che ancora non si sono adeguati (Italia e Grecia) ad introdurre al più presto il reddito di cittadinanza, uno uno strumento che serve dare un sostegno a quella fetta di popolazione che vive in condizioni di povertà a causa della mancanza di lavoro o di un reddito insufficiente. ADVERTISEMENT In Europa un cittadino su quattro vive al di sotto della soglia di povertà, ma in 26 stati su 28 è presente il reddito di cittadinanza, oltre a numerose misure straordinarie a sostegno dell'occupazione. Ad oggi, solo l'Italia e la Grecia non hanno ancora attivato alcun intervento a sostegno degli indigenti e faticano a trovare soluzioni efficaci per ridurre il tasso di disoccupazione, sebbene siano stati fra i paesi più efficienti nel recepire i diktat dell'UE in tema di austerity. cittadini italiani e greci, che hanno subito e subiscono ancora la spada di Damocle dell'austerity, senza il reddito di cittadinanza vivono oggi una condizione di profonda disparità di diritti nei confronti dei loro colleghi europei, che non può più essere ignorata dai rispettivi governi.
Rispondi

Da: @ o reddito di cittadinanza o multa	18/07/2015 12:58:43
Frega niente delle multe. I problemi vanno risolti seguendo un ordine socioeconomico ed anche logico. PRIMA il lavoro e POI il rdc. Non c'è verso di risolvere la questione diversamente anche perchè con 400 euro non ci fai una beata mazza e può essere solamente un mezzo temporaneo fino al reperimento di un nuovo lavoro. Senza il primo non può esistere il secondo.
Rispondi

Da: @ o reddito di cittadinanza o multa	18/07/2015 12:58:55
Frega niente delle multe. I problemi vanno risolti seguendo un ordine socioeconomico ed anche logico. PRIMA il lavoro e POI il rdc. Non c'è verso di risolvere la questione diversamente anche perchè con 400 euro non ci fai una beata mazza e può essere solamente un mezzo temporaneo fino al reperimento di un nuovo lavoro. Senza il primo non può esistere il secondo.
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Da: o reddito di cittadinanza o pagare multa a EUROPA	18/07/2015 14:34:24
I PROBLEMI SI RISOLVONO TOGLIENDO LE SUPER-PENSIONI E I MEGA-STIPENDI PUBBLICI. E' DA LI' CHE NASCE IL DEBITO PUBBLICO. LA GERMANIA, LA DANIMARCA, L'OLANDA HANNO IL REDDITO DI CITTADINANZA E NON RISCHIANO IL DEFAULT. GRECIA E ITALIA NON C'E' L'HANNO MA SONO SULL'ORLO DEL BARATRO. http://www.famigliacristiana.it/articolo/brutto-paese-quello-dove-si-muore-di-stenti.aspx Una piccola notizia, all'apparenza senza importanza: �«Verona, muore di stenti nell'auto che era diventata casa sua: sessantenne ritrovato da un passante. Viveva nella macchina abbandonata sotto al condominio in cui abitava un tempo: Luigi, detto "Toni", aveva perso il suo lavoro di idraulico e poi la casa. Era molto conosciuto e in tanti lo aiutavano. Raccolta fondi per garantirgli un funerale�». Una brutta società, la nostra, dove c'è gente troppo ricca, spudoratamente ricca, e gente che muore di stenti. Ma io non credo che "Toni", l'idraulico senza lavoro, sia morto di stenti ad appena sessant'anni. Credo che se ne sia andato di malinconia, crepacuore e tristezza infinita. Questa nostra spietata società ti abbandona se perdi il lavoro, ti toglie la casa se sei disoccupato, ti priva della dignità e ti fa desiderare la morte. Mi chiedo: la gente spudoratamente ricca, e i nostri politici dai tanti privilegi, sempre baldanzosi, proveranno qualche rimorso, almeno lieve?
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Da: @ o reddito di cittadinanza o multa	18/07/2015 14:55:13
Il problema di questa crisi economica NON è il debito pubblico e quindi mi sembra inutile stare lì ad accanirsi contro stipendi e pensioni. Il problema è innanzitutto la moneta unica e quindi l'austerità che sta facendo letteralmente sparire centinaia di migliaia di posti di lavoro. PRIMA si risolve questo problema e si creano le condizioni per cui il cittadino abbia possibilità di trovare un lavoro remunerato in maniera decente e POI si può creare un rdc in sostituzione della cassa integrazione nel caso in cui il lavoro lo si dovesse perdere e come soluzione temporanea fino a che non se ne trova uno nuovo. Non è che se ripeti mille volte la stessa manfrina il discorso cambia. O così o pomì altrimenti non se ne esce.
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