>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
10148 messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, ..., 334, 335, 336, 337, 338, 339 - Successiva >>

Da: Vero avvocato21/02/2009 14:35:12
Sono d'accordo con te  sul fatto che l'esame di avvocato non sia per nulla meritocratico,per come è strutturato tutt'oggi.
Ciò però non significa fare di tutta l'erba un fascio..l'ignoranza la puoi trovare in tribunale  come nella p.a., e ti assicuro che ne vedo tanta tutti i giorni.. in entrambi i settori!
Rispondi

Da: Raf21/02/2009 16:03:39
volevo un'informazione "di servizio": ho  cercato questo forum per un mese, come mai dopo un pò sparisce...?
Rispondi

Da: Il figlio di Paolo21/02/2009 18:11:00
X Confusa         Non sono un avvocato ma lo stesso ti voglio dire la mia esperienza, che sicuramente rispetto a quelle che ho letto qua sopra è molto più terra terra, ma ognuno vive la vita sua e solo alla fine si può dire se è andata bene o male; a 19 anni(manco compiuti) mi è nato un figlio; il tempo di finire il diploma e subito ho cominciato a lavorare,per forza o per piacere, anzi anche prima qualcosa facevo perchè la mia famiglia soldi non ne teneva(ovviamente ambito privato, e quante volte ho dovuto integrare l'attività principale con altri lavoretti...).Col tempo, i sacrifici e pure qualche botta di culo mi sono riuscito a laureare e allora ho riconsiderato quello che era il sogno mio; commissario, ho fatto due volte il conc ma, un pò perchè ci sta qualche porcheria, un pò perchè il tempo per studiare è quello che è, non è andato, e se non riesce massimo entro luglio non lo posso fare più, dato il limite di 32 anni.
Allora mi chiedo: ma è possibile che o scem song ie, che ancora penso che a quest'età si può migliorare, che la vita, professionale e lavorativa, non è finita? Voi siete giovani, soprattutto se non avete una famiglia che dipende dal lavoro vostro non dovreste cercare di realizzare in qualunque modo quelli che sono i vostri obiettivi,le vostre aspettative? Non accontentarvi di quello che vi offrono ma cercare sempre quello che è meglio per voi, a prescindere da quello che vi possono consigliare gli altri?
Confusa, lo dico a te;ma perchè tanto pessimismo? Boh, non lo so, sbaglierò io, ma secondo me la vita, pure quando non va secondo i piani (e che ti credi,nessuno te lo dice prima, che io lo potevo sapere che a 32 anni tenevo 3 figli, e il più grande ha fatto 13 anni, e quello piccolo ne tiene 6, quando molti a 40 anni ancora cazzeggiano con mammà e papà?), va affrontata con le palle, pure se sei una donna ;-)
Rispondi

Da: ex avv21/02/2009 18:44:04
Il punto è che non sempre si hanno le idee chiare riguardo a ciò che si vuol fare nella vita: questo è il VERO problema.
Rispondi

Da: confusa22/02/2009 00:55:59
x il figlio di paolo: quindi tu mia consiglieresti la libera professione invece di un posto da diploma in una P.A? Scusami se te lo chiedo ma non ho capito..
Rispondi

Da: Raf x confusa22/02/2009 10:44:18
scusa se mi intrometto, ma credo fondamentalmente dipenda dall'importanza che tu possa dare al settore "lavoro" rispetto ad altri valori: 1)se per te il lavoro ti serve per "vivere" ed è strumentale ad altri valori che tu consideri più importanti, più vitali ed emotivamente più avvolgenti, scegli il posto pubblico: hai un posto, un orario ed uno stipendio fisso e garantito ecc. ecc.; 2)se il lavoro è un mezzo per affermarti anche "narcisisticamente", basta già questo per dirti di insistere nella libera professione
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: confusa22/02/2009 21:53:33
x Raf: hai ragione ma ora mi sento piena di voglia di fare...non so se tra qualche anno se avrò una famiglia avrò voglia di lavorare così tanto...
Rispondi

Da: rosa rossa23/02/2009 12:28:35
secondo me, visto che hai già vissuto sulla tua pelle anni fa lo scoraggiamento della professione tanto che hai fatto questo concorso...ti consiglio di accettare per questi motivi:
1. è possibile che sia solo un momento passeggero di euforia per la professione eche  dopo, visto che comunque non hai certezze...non avendo un contratto fisso, tu possa pentirti di non aver preso il certo
2. nessuno ti vieta, se ce la fai, a fare part-time in pa e il resto della giornata in studio....e se ti rendi conto, un giorno, che hai ingranato come avv...tanti saluti alla pa
3. se durante il part time ti rendi conto (o perchè cambia la tua vita) che l'aleatorietà dell'avvocatura non fa per te....ritorni ful time a 7 ore al giorno e stipendio sicuro
4. può anche piacerti il lavoro che fai in pa e lo trovi gratificante (lascia stare a chi dice "oh ma è un posto di diplomati"...rispondi che prima anche per fare il commercialista bastava il diploma adesso ci vuole la specialistica..)
5. con uno stipendio fisso..rallenti i ritmi e ti godi la vita....
un saluto e fammi sapere


Rispondi

Da: Il figlio di Paolo23/02/2009 13:03:47
X Confusa     E questo mica te lo posso dire io, bella, che devi scegliere, già il fatto che sei "confusa" fa capire che tu, scusami, le palle non le tieni proprio.Io ti posso dire solamente questo:fatti qualche domanda; la libera professione è quello che vuoi fare, co tutto che comporta sacrifici e sicuramente i guadagni non sono immediati? Ancora tieni l'età per potere scegliere senza che le tue scelte coinvolgono altre persone che dipendono da te? ....Vedi che un posto da diplomati, non so nel pubblico, ma è una schifezza se già da subito lo consideri un ripiego, io la penso così, anche se lo fai perchè dovevi campare la famiglia e non hai trovato niente di meglio, figurati se necessità di questo tipo ancora non ci stanno....Se invece sei convinta, se ti interessa di più la sicurezza del posto e dello stipendio, il tempo libero, le tutele, se ci metti pure la crisi economica e palle varie, allora la faccenda cambia...Ma forse sono io che non ti ho capita bene; però, quando dici che se il posto fosse da laureati avresti meno dubbi, secondo me tu una scelta l'hai fatta già. E poi te lo ripeto: bisogna lottare per ottenere quello che si vuole,questo è sicuro, perchè niente ti viene dal cielo...e la libera professione (lo so per esperienza di amici, e questa è una piazza piena di avvocati) si costruisce giorno dopo giorno, costa sacrifici grandi ma dà pure grandi soddisfazioni..... Però tiene ragione pure ex avv: uno quello che vuole realmente lo deve sapere.. sennò ci sta poco da fare, rimani sempre nè carne nè pesce. E cerca di essere un pò più ottimista, non sono questi i problemi, io 13 anni fa mi sarei buttato a mare, ma la vita se da un lato ti toglie dall'altro ti dà e quindi alla fine tutto si rimette a posto...Non mi voglio pigliare confidenza ma veramente mi fai molta tenerezza... ti faccio in boccal lupo per tutto;-)
Rispondi

Da: Crema catalana23/02/2009 13:28:36
Sono concorde con gli ultimi interventi;

dopo anni di precariato nel privato, riuscii a entrare
nella P.A. e, postami l'obiettivo di migliorare economicamente e professionalmente,sono attualmente in attesa di conoscere gli esiti di due concorsi da dirigente (e bada che a suo tempo entrai - laureta- da assistente amm.vo B3, poi passata a C attraverso un concorso aperto anche agli esterni:
ho acquisito certamente competenze sul campo, ma ho dovuto anche studiare moltissimo, pur lavorando full time;
quanto allo stipendio, la mia retribuzione è, anche attualmente, dato il settore in cui opero, che consente missioni e trasferte, di tutto rispetto, anche raffrontandola alle equivalenti mansioni nel privato).

Ciò non per incoraggiarti a entrare necessariamente nella P.A., ma per ricordarti che chi vuole può...
Ovviamente, se sei demotivata diventa tutto più complesso. Ma in linea di massima (e non sembri banale retorica) ricorda che "volere è potere".
Rispondi

Da: X TUTTI23/02/2009 16:07:25
Ma smettela di rispondere a confusa, è mai possibile
che non abbia ancora dovuto prendere servizio dopo quasi tre mesi da quando è iniziata la discussione?
La presa in giro mi sembra evidente, anche se non ne capisco lo scopo
Rispondi

Da: rosa rossa23/02/2009 16:35:14
ma non dire fesserie....
Rispondi

Da: confusa23/02/2009 16:41:10
x X TUTTI: esatto!... ancora nessuna convocazione nonostante l'uscita della graduatoria...altro che fesserie...sei libero di non crederci ... altrimenti di che cosa stiamo parlando secondo te?
Rispondi

Da: .....23/02/2009 18:36:02
Perchè dare tanta importanza ai consigli degli altri?
Che senso ha?
Ognuno fa le proprie scelte tenendo conto della propria situazione socio-familiare e delle proprie aspirazioni.
Se non hai figli piccoli e/o problemi economici, fai una scelta...
altrimenti ne fai un'altra...
Che ti importa di quello che fanno gli altri?
Rispondi

Da: confusa23/02/2009 20:21:52
x ....: Io adesso non ho questi problemi...in futuro in quanto donna potrei averli...ecco xchè mi pongo delle domande...il concorso è un treno che passa ora...purtroppo un po' in anticipo...fino a sei mesi fa stavo da un avvocato GRATIS ora no...le cose cambiano...beati voi che siete così netti nelle vostre decisioni...
E poi io raccolgo volentieri le esperienze altrui...trovo bello confrontarsi...non capisco cosa ci sia di male o di sbagliato....
Rispondi

Da: xxx23/02/2009 20:44:29
Ha ragione confusa: il forum serve proprio a questo altrimenti non si chiamerebbe così. Chi vuol raccontare la sua esperienza è libero di farlo altrimenti non si è costretti.
Rispondi

Da: Se posso essere sincera...23/02/2009 20:47:13
"Mi ero trovato inscritto in giurisprudenza ma non me ne preoccupai molto perchè ero convinto di potere essere morto prima della fine della guerra"
(Yukio Mishima , 3 volte candidato al Nobel per la letteratura e ultimo grande samurai).
Rispondi

Da: rosa rossa24/02/2009 09:18:51
x confusa...
dove lavori adesso ti offrono delle garanzie?di che tipo? e poi quanti ore lavori e per quale stipendio?secondo me sono tutti elementi che devi valutare
Rispondi

Da: confusa24/02/2009 13:43:23
allora...
1) garanzie no...si tratta di uno studio legale...solo apprezzamenti x il mio lavoro con intenzione quindi di tenermi qui...
2) Lavoro dalla mattina fino alle 19,00 a orario continuato (10 ore circa..).
3) Prima prendevo 800 euro ma a forza di lavorare sono arrivata a 1.200 (senza contributi previdenziali, tredicesima o ferie...ovviamente) e i soldi mi vengono dati sempre in ritardo...(ad es. dicembre mi è stato pagato il 27 gennaio...)
L'ambiente è cordiale (in altri posti dove sono stata si rasentava la pazzia...).
Non so dirti però se può durare tutta la vita...
Rispondi

Da: rosa rossa24/02/2009 14:05:45
..in sostanza quindi....se domani al tuo capo diminuisce il lavoro...o si alza con la luna storta...potrebbe lasciarti a casa senza tanti complimenti..giusto???io direi fai il part-time che sono circa 18 ore in pa e continui a lavorare in studio per il resto della giornata...senza contare, che molte volte il ritmo di lavoro in pa non è poi cosi massacrante e, volendo, potresti portarti del lavoro dietro...(almeno in questo modo hai le spalle coperte se, un domani, la siutazione dovesse cambiare)
Rispondi

Da: confusa24/02/2009 14:22:26
C'è un problema: prima di tutto non credo che il part- time si ottenga subito fin dal periodo di prova....E poi non credo che l'avv. voglia una persona che resti mezza giornata (ma quest'ultima cosa è da appurare...)
Rispondi

Da: rosa rossa24/02/2009 14:30:56
non dal periodo di prova (solitamente due mesi) ma subito dopo si....considera che il full time non è neancheè di 40 ma di 36, quindi 7 ore per 5 giorni...secondo me dovresti vedere se puoi portarti del lavoro a casa o in ufficio...da svolgeri li e poi da riportare all tuo collega il tardo pomeriggio....
Rispondi

Da: confusa05/03/2009 21:58:48
...ogni tanto sto di nuovo giù..nel frattempo ancora non mi hanno chiamata ma la mia decisione non è presa...Non ho mai trovato uno studio legale con persone così gentili...un clima abbastanza disteso...e loro non sanno nulla del concorso...
Rispondi

Da: -  .06/03/2009 18:04:28
esiste anche il part-time verticale che ti permette di andare in ufficio solo due o 3 days a week...

Rispondi

Da: Carmen7908/03/2009 15:43:20
Secondo me devi insistere con l'avvocatura...è chiaro che accettare un lavoro per diplomati ti porterebbe solo frustrazione e rimpianti, visto ciò che dici. Sarebbe molto meglio se lasciassi questo posto a chi di sicuro farebbe i salti di gioa, a chi è più in basso di te in graduatoria, non ha una laurea e questa sarebbe x lui/lei la migliore posizone lavorativa possibile. Tu potresti invece, un domani, essere un ottimo avvocato o vincere, se troverai la voglia di studiare, un concorso x laureati.
Ciao!
Rispondi

Da: posso dire la mia?16/03/2009 14:15:11
io non sono avvocato, ma lavoro in una p.a. da alcuni anni e ne ho visti tanti, transitare qui dopo anni di libera professione. Senza offesa credo che dobbiamo guardare in faccia la realtà ed ammettere che per le donne è tutto molto più difficile. io non posso e non voglio fare una scelta di vita così radicale per nessun altro, ma indubbiamente fare la madre di famiglia e la professionista impegnata 70 ore a settimana si conciliano molto male. appena ti sposi ed hai una casa ed un bambino, benedirai il tuo bell'orario di 36 ore a settimana, malattie pagate e permessi per le malattie del figlio, anche se guadagni 'poco' e le possibilità di carriera sono scarse, non tutto è monetizzabile...godersi un figlio piccolo non ha valore!
Rispondi

Da: ...17/03/2009 21:15:04
... e poi, sei proprio sicura che ti chiamino, con l'aria che tira?
La p.a. si sta chiudendo a riccio, tra un po' verranno espulsi i precari, e non è detto che le graduatorie non vengano annullate.
Potrebbero anche non chiamarti più.
Rispondi

Da: ....28/03/2009 00:31:34
Anch'io ho lo stesso problema...che strazio...
Rispondi

Da: lll x confusa30/03/2009 12:42:48
se vuoi un consiglio prendi al volo il posto in p.a....ho lavorato per anni nel privato e mi sono trovata cn niente in mano..certo ero una semplice impiegata, nn avevo ambizioni da professionista:comunque lo studio legale ove lavoravo è entrato in crisi e dall'oggi al domani ero a casa.Purtoppo attualmente lavorare in settori privati nn offre molte garanzie... Pensaci  bene a rifiutare un posto fisso, senza incertezze, problemi di orario, di ferie e quant'altro...inoltre considera ke puoi rikiedere il part-time(orizzontale o verticale) e svolgere comunque un'altra attività.Ho appena firmato un contratto con la p.a. a tempo indeterminato e nn sai quanto impegno e studio mi ha rikiesto riuscire in qs "impresa":ma ti assicuro ke il gioco valeva la candela. Finalmente il problema lavoro è risolto! E ti sembra poco, di qs tempi??
Rispondi

Da: confusa30/03/2009 13:53:28
grazie III !!
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, ..., 334, 335, 336, 337, 338, 339 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)