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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: X CALLIPO13/05/2015 19:00:18
Il sistema Agenzia deve tutelare anche tutto il personale e il  suo diritto alla  carriera e non può prevedere l'autonoma individuazione di pochi privilegiati necessariamente devoti ai vertici onnipotenti.
Ci dica Callipo, per esempio, quali sono stati i meriti particolari ed eccezionale che hanno condotto al conferimento degli incarichi  ai suoi dirigenti sindacali ed ai suoi iscritti.
Sarebbe l'occasione per prendere atto della reale efficienza del sistema Agenzia che sarebbe riuscito a selezionare, senza perdere tempo in concorsi, soggetti di tale levatura morale culturale e professionale, imparagonabile rispetto a quella della media del personale direttivo dei nostri uffici centrali e periferici.
Attendiamo fiduciosi e disposti a riconoscergli il merito di essere il paladino di un metodo che si rileva praticamente infallibile e, comunque, necessitante, al massimo, di pochi ritocchi migliorativi.
Un metodo che pone al riparo dalle interferenze e dagli abusi dei politici e che si avvale di consensi sindacali disinteressati per consentire, ai vertici manageriali del sistema stesso, di non dover scendere a compromessi di alcun genere, lasciandoli sereni nelle loro scelte oculate ed avvedute, a garanzia di tutto il personale e dell'immagine dell'Ente.
L'unico problema è che, negli Uffici ci viviamo tutti, che siamo tutti in grado di intendere e di volere, abbiamo un minimo di capacità di discernimento e di valutazione  e gli incaricati li abbiamo conosciuti tutti da vicino. Convincersi che essi abbiano costituito la migliore classe dirigente possibile, diventa un poco arduo. Possiamo anche sforzarci, ma poi li rincontriamo di nuovo, li sentiamo parlare e ragionare, li vediamo decidere, quelle poche volte che decidono, ne  cerchiamo l'autorevolezza e non la troviamo! Mah!! Non siamo pessimisti!! Può darsi che Callipo, riesca a dimostrarci che almeno i suoi costituiscono il modello ideale al quale tendere per selezionare la migliore classe dirigente!! Aspettiamo fiduciosi!!

Da: W unadis13/05/2015 21:05:33
E anche saldi
http://www.adnkronos.com/soldi/lavoro/2015/05/08/confsal-salfi-dirigenti-agenzie-fiscali-decaduti-mistificazione-fatti_ZKXY1KLsSnZJLIVjz1H2HN.html

Pensateci bene il concorso aperto svantaggia tutti gli interni incaricati e non è certo non premierà quelli che ogni giorno si fanno un "cuore" così

In ogni caso se l'agenzia non vuole paralizzare l'attività per almeno due mesi auspico prove molto selettive ma beati su test psico attitudinali, comprensione del testo, calcolo veloce e lingua inglese (assessment center). Insomma una selezione ad hoc per quegli inteliggentoni di Dirpubblica, antropologicamente idonei a ricoprire le posizioni di manager.

Da: X dopo13/05/2015 21:13:07
Fantastico hai fatto bene io mi sono cancellato quando ho visto che un reggente dirigente sindacale del salfi che  firmava gli accordi per  i soldi che doveva prendere lui ... Che schifo!

Da: X callipo13/05/2015 21:18:38
Ma mi vuole spiegare perché se questi reggenti erano tutti geni ogni anno vengono  pubblicati dati sull'evasione fiscale da paura? E non certo da quando questi non ci sono più!
Un po' di decenza.... Dai callo.....

Da: lo sputtanamento continua13/05/2015 22:31:42
A "la gabbia" parlano dei premi ai dirigenti dellAE

Da: anti-antares 13/05/2015 22:51:14
Quel furbastro di Renzi vuole offrire a larga parte della c.d. Opinions pubblica, lo scalpo dell'ae...Facendo apparire la stessa quale Unica responsabile della vessazione fiscale...Ma, il nostro dimentica che sono stati Loro ( con le convenzioni ecc ) ad imporre all'ae di comportarsi in un Certo modo...Gran paraculo, il Renzi...E Orlandi ecc stanno zitti zitti...Bell'esempio di appecoronamento di Massa...

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Da: Orpo semplice13/05/2015 23:08:27
Purtroppo hai ragione.... Persino alcuni degli interni - l'abbiamo letto in questo forum - negano negano persino l'evidenza. Che tristezza. I premi agli amichetti loro e per fare il loro lavoro

Da: Perle ai porci14/05/2015 07:15:03
Il concorso pubblico non serve a premiare qualcuno, serve a selezionare, sia se tra i decaduti da incarico conferito illegittimamente sia se tra gli interni sia se tra gli esterni, i migliori. E per farlo serve qualcosa in più, non al posto, non in meno, di prove attitudinali o prove da quiz serale.
Questa è la Costituzione: arrendetevi!

Da: catastrofico14/05/2015 08:39:41
si prospetta  che data la sentenza della Corte Costituzionale tutto dovesse ritornare come prima : l'ex incaricato ritorna alla suo posto e alle vecchie mansioni ed agli emolumenti spettanti prima che gli avessero affidato il compito di dirigente, il funzionario che attualmente occupa quel posto per avanzamento carriera ritorna al suo vecchio posto e alle vecchie mansioni ed agli emolumenti spettanti prima che gli avessero affidato le mansioni di funzionario e a scendere fino al guardiamacchine.  Ognuno ci perderà e vivrà felice e contento. Chiaramente alla mia riflessione ci sarà chi parlerà di legalità, chi parlerà con enfasi che la giustizia non ha prezzo, comunque ci sarà chi con opportunismo inviterà a scriversi al solito sindacato che ha mosso i fili di tutta questa vicenda, e nel frattempo i dirigenti della provincia o della scuola o della sanità già stanno  preparando le valigie per occupare le posizioni chiavi dopo che tutti, nessuno escluso e a qualsiasi livello, si sono fatti in quattro per valorizzare e moidernizzare l'Agenzia delle Entrate.  Chiaramente con l'ingresso del dirigente della sanità non si parlerà più di fisco, dis tudi di settore, di 730 precompilato e via di seguito ma di medicine e supposte. Supposto che ci siano supposte per tutti.

Da: Brutta  aria14/05/2015 08:50:10
Quindi?

Da: tweet x catastrofico14/05/2015 09:02:33
C'è un modo per evitare supposte per tutti:

si chiama CON-COR-SO

chiaro ?????????????????????????????????????

Da: mattanzacena14/05/2015 09:14:03
Tra poco arriva la seconda busta paga di magro ;-)

Da: catstrofico14/05/2015 09:42:31
Non una volta ma un milione di volta capisco e condivido le tue ragioni per quanto concerne il concorso. ma il discorso non è chiaro : lo stesso sindacato, sempre lo stesso, di cui ogni tanto qualcuno ne pubblicizza l'iscrizione, ,  ha  ha diffidato l'Agenzia di aumentare il numero dei dirigenti. pertanto i dirigenti legittimati sono sufficienti per numero a coprire tutti i posti dirigenziali. Quindi di concorsi non ne vedremo più. Chiaro . ? Al massimo manderanno dirigenti in soprannumero alla sanità e alle provincie , che non hanno fatto mai e poi mai un concorso, dal momento che loro sono stati assunti sotto il vessillo di un precariato organizzato e pertanto purtropoo ne tu e nè e nè gli altri possiamo evitare le supposte.

Da: X catastrofico14/05/2015 09:58:16
Mi sembra di aver capito che tu saresti un eventuale aspirante in un eventuale concorso per la dirigenza? O sei un ex reggente? Scusami, ma era solo una curiosità!!

Da: altro che ex incaricati14/05/2015 10:29:29

Le Province sono cancellate, ma i dirigenti sono i più pagati

Secondo la Corte dei Conti sono quelli che costano di più: 97.444 la spesa media nel 2013, contro 89.748 dei dirigenti delle Regioni e 85.075 di quelli comunali. La magistratura è anche preoccupata per i ritardi nell'attuazione della riforma
Il tutto chiaramente coperto da contributi previdenziali mentre i dirigenti decaduti e quindi anche chi un domani avessero avuto la stessa nomina non solo costano la metà dei altri dirigenti di altre Amministrazioni, ma è tutto pensionabile mentre per i dirigenti incaricati la contribuzione previdenziale si ferma allo stipendio percepito prima dell'incarico dirigenziale. Lo stipendio del dirigente incaricato dell'Agenzia delle Entrate è al disotto della metà degli altri dirigenti menzionati.  Eppure le responsabilità, la delicatezza del lavoro, il carico di lavoro, la qualità e la specializzazione e la professionalità propria di tutti i dipendenti dell'Agenzia dal primo all'ultimo e nessuno escluso  qualunque sia la propria mansione non trova riscontro in nessuna altra amministrazione si della PA e sia enti enti regionali, provinciali e locali. Ma loro si son sempre guardati bene dall'aprire un forum per litigare con il proprio compagno di stanza, non si sono mai rivolti a qualsiasi sindacato, per perdere privilegi che oggi toccano  a te e domani toccano  a me. addirittura c'era una scaletta che consentiva di andare in pensione 5 anni prima e man mano , opportunamente organizzato, veniva nominato dirigente il prossimo che avrebbe anche lui chiesto i 5 anni di abbuono  e via di seguito. Centinaia di loro diventarono dirigenti con pensioni favolose dal momento che le pensioni venivano calcolate sull'ultimo stipendio. A proposito non vi dimenticate di scrivervi al sindacato, fatevi la tessera, pagate la quota ogni mese  e se avete un problema troverà lui il legale magari socio dello stesso sindacato che risolverà i suoi ed i vostri problemi.

Da: Leo14/05/2015 10:40:43
Cantala come vuoi l'incaricato l'incaricato resta sempre illegittimo, ed occupa un posto che non gli spetta, mi dispiace ma fatevene una ragione.

Se ha qualcosa contro i dirigenti delle province denuncialo agli organi competenti.

Questo è essere e ragionare nella legalità.

Da: ristabilire l''uguaglianza14/05/2015 10:41:20
Probabilmente l'arrivo di dirigenti dall'esterno potrebbe essere un toccasana.
Forse arriveranno persone meno arroganti e spocchiose, piu' propense alla valorizzazione dei propri collaboratori e ad una gestione equanime.

D'altronde, il mantra spesso propinato dalle agenzie per giustificare la scelta molto discrezionale dei nominati - soprattutto allorche', per le posizioni piu' rilevanti, si preferivano i funzionari ai dirigenti di ruolo - e' stato quello secondo cui l'interpello serviva a selezionare le persone dotate di capacita' gestionali e manageriali.

Ecco, tale obiettivo puo' essere raggiunto appieno con i dirigenti provenienti dall'esterno. Questi, infatti, non essendo dei tecnici nella maggioranza dei casi, potranno dedicarsi meglio e completamente agli aspetti organizzativi, gestionali, finanziari e contabili.

Da: Brutta  aria14/05/2015 10:52:38
Avrebbero ben potuto esserci soluzioni che accontentavano tutti, nel passato. Es fra molti altri la vicedirigenza. L'amministrazione non le ha volute, hanno scelto il braccio di ferro convinti di essere più forti anche della legge.
Questo fa si che ora vada male a tutti.
Io vedo pochi responsabili di cui tutti conoscono nomi e cognomi. Avrebbero dovuto gestire le crisi del personale con assennatezza e lungimiranza, hanno scelto l'arroganza perché sono arroganti.

Da: Leo14/05/2015 10:56:20
La funziona dirigenziale non può e non deve essere un premio.
Alla funzione dirigenziali si accede tramite concorso pubblico fatto di test quiz temi esami orali duri, che garantiscono allo stato e a tutta la collettività i migliori coloro che sono più preparati.

Il premio si da solo a chi già dirigente, perchè ritenuto valido, raggiunge gli obiettivi prefissati (efficacia) con il minore dispendio di risorse (efficienza).

Questo è il futuro, la nomina è solo retaggio del passato e nasconde un vincolo fiduciario tra chi nomina e nominato che spesso , se non sempre trasonda nel patologico nel perverso, per cui efficienza ed efficacia vanno a farsi benedire.

Incaricati se avete senso dello stato e dignità accettate di fare un concorso serio e mettetevi in gioco, senza essere patetici.

Non accettare questo è sintomo che non siete adatti x fare il dirigente, perchè il dirigente si mette sempre in gioco e non ha paura del confronto.

La dignità l'etica devono per un  dirigente essere il faro.

Viva la sentenza viva la costituzione italiana.
No all'illegalità

Da: ex reggente14/05/2015 11:11:23
potete postare la risposta di Callipo?

Da: X Leo14/05/2015 11:53:05
Ma è possibile che gli incaricati a tempo e quindi precari, una volta decaduti, non abbiano pensato di coalizzarsi per richiedere urgentemente un concorso regolare, aperto a tutti, indifferentemente, per poter fruire dell'unica strada, ora aperta, per accedere alla vera dirigenza??
Stanno perdendo tempo con diffide e ricorsi e fanno perdere ancora tempo anche alle migliaia di colleghi, aventi titolo, che non hanno mai avuto la possibilità di partecipare ad un concorso trasparente ed inattaccabile.

Da: Nicolò14/05/2015 12:11:48
Bravo Leo....

Per ex reggente, mi dispiace ma  l'ignoranza di Callipò in tema di organizzazione aziendale pubblica è sotto gli occhi di tutti.

Cosi come pure quella de salfi.
L'agenzia e il meglio dell'agenzia non può andare dietro ai discorsi senza cognizione di causa del Callipo.

La strada è segnata, la segnata la Corte, la segnata il buon senso, la segnata l'esperienza.
No alla mistificazione NO AL SALFI

Da: anti-antares 14/05/2015 12:16:04
Occorre battersi per ripubblicizzare il rapporto di lavoro...Fruendo degli stessi vantaggi delle categorie sottratte al regime di impiego " privatizzato "....Solo in questo modo puo' ambirsi a migliorare la condizione di tutti...

Da: Frank-n-Furter14/05/2015 12:25:46
Se leggete Italia Oggi c'è un bell'articolo che conferma che concorsi non ve ne saranno. Non ve ne saranno fino a quando non sarà espletata la procedura intercompartimentale, con cui verrà chiesto a dirigenti di altre amministrazioni se intendano e meno entrare nelle Agenzie. Per cui, al di là di paroloni sulla legalità e w la Costituzione eccetera (a proposito, usare l'iniziale maiuscola) e di inutili polemiche, nelle Agenzie ci saranno ex dirigenti di Province, ex Segretari comunali e dirigenti di strutture diverse magari entrati senza concorso (e nei comuni ce ne sono eccome) oppure con concorsi davvero mirati. Non voglio aprire alcuna polemica, ma credo che per il personale delle Agenzie, sia ex incaricati che funzionari, questa sarà una bella brutta sconfitta. Vi prego, non apriamo discussioni sulla legalità, o del tanto meglio tanto peggio. La soluzione era nei concorsi interni, per titoli ed esami. Arrivederci

Da: altro che incaricati14/05/2015 13:13:58
Premesso che non ho niente assolutamente contro i dirigenti provinciale come inventatosi da Leo. Anzi ho per loro motivo di stima e ammirazione per come hanno gestito i loro problemi, le loro posizioni e offro la mia solidarietà per eventuali problematiche che stanno vivendo. Quando partecipiamo ad un forum dobbiamo però essere seri e non inventare le cose tranne che il motivo non sia quello di allontanare che la pensa in modo alquanto diverso. I dati da me presentatevi sono stati esposti utilizzando un copia e incolla di un articolo di sole 24 ore. Viva la sentenza, viva la Costituzione Italiana, viva il re, viva il papa , viva la giustizia, guai ai vinti, si salvi chi può, viva Tizio, viva Fabrizio,  sono tutte espressioni condivisibili e da poter utilizzare in un fervente comizio elettorale. Purtroppo la realtà è un'altra : con pieno diritto e con ampia soddisfazione si è arrivato ad una sentenza della Corte Costituzionale ampiamente da rispettare. ma intanto niente si è risolto perchè la maggior parte degli ex -incaricati hanno abbandonato  il posto dirigenziale senza concorso ma solo attraverso nomina , senza voler discutere chi fosse degno o non degno di occupare quella posizione, dovranno riavere il posto che occupavano prima della nomina a dirigenti, chi li ha sostituiti in questi anni con un avanzamento di carriera dovrà tornare alla posizione e allo stipendio che occupava prima e man mano a scendere . Tutti devono ritornare alle loro posizioni occupate al momento che illegittimamente l'incaricato  ha ottenuto la nomina a dirigente. Come se fosse una scena del film " Ritorno al Futuro":  E' inutile fare proclami, è inutile cercare di addolcire la pillola amara, tutti ci perderemo tranne chi per motivi professionali hanno curate  le vertenze  ( quanto mai giuste e comprensibili , per carità) e hanno rilasciato fatture a quietanza per l'onorario ricevuto chiaramente comprensivo di  21% di iva, ritenuta di acconto e 4% di cpa. meritatamente e giustamente per il lavoro professionale svolto.

Da: Orpo semplice14/05/2015 13:24:16
Fino all'ultimo è parso che la modifica non entrasse in vigore, quando, a sorpresa, con comunicato stampa del 30 settembre 2013 l'Agenzia delle Entrate ha dato la notizia dell'aumento, già dal 1 ottobre 2013, dell'aliquota IVA dal 21% al 22%, confermando pertanto quanto già enunciato dall'art. 40, DL 98/2011.
Quindi dall'1 ottobre 2013 l'IVA dal 21% è passata al 22%.

Da: altro che incaricati14/05/2015 13:35:36
Chiedo scusa per non essere aggiornato e ringrazio Orpo semplice per avermi giustamente corretto. Comunque passare dal 21 al 22% per cento di iva significa che la fattura è stata ancora più salata.

Da: Orpo semplice14/05/2015 13:44:12
E speriamo di fermarci al 21 ops 22, perchè se per giugno non recuperano dovrebbero passare al 23 e questo non può non comportare una contrazione dei consumi (etc ce lo spiega anti-antares).
È logico che i professionisti debbano svolgere pienamente il loro mandato. Pensare diversamente è da ingenui. Mi spaventano i discorsi del ns. Ministro e della ns. Dirigente....lo stile stai sereno nel legale ed in economia non ha senso.
Forza e coraggio

Da: ristabilire l''uguaglianza14/05/2015 13:51:50
Vedi Frank-n-Furter, sara' pure che il rischio e' la colonizzazione delle agenzie da parte di dirigenti provenienti da percorsi diversi, ma questo prevedono le attuali norme.
Purtroppo l'arroganza e la sostanziale e perdurante impunita' dei vertici ha condotto a questo stato di cose. Forse era il caso di pensarci prima.

In ogni caso, diversamente da quanto affermi, la sconfitta e' per il sistema Agenzia e per gli ex incaricati.
Per i funzionari, almeno per la stragrande maggioranza di essi, posto che il meccanismo padronale di attribuzione degli incarichi non avrebbe consentito loro di poter aspirare a nessuna promozione, e' del tutto irrilevante chi in futuro li dirigera'. Tanto, sia chiaro, il lavoro l'hanno sempre portato avanti i 40.000 mica gli 800 incaricati!!

Quanto al concorso interno per titoli ed esami, beh, vedendo le modalita' gestionali dell'attuale dirigenza, si sarebbe trasformato sicuramente  in una sanatoria degli incaricati. Come peraltro gia' cercavano di fare i bandi che sono stati nel tempo annullati.

Poi bisognerebbe finalmente intendersi sui titoli. Se parliamo di quelli ottenuti e sudati all'esterno dell'amministrazione (es. laurea, specializzazione, abilitazione, master.....) ben vengano, se invece vogliamo mettere nel calderone i corsi e i corsetti gestiti dalle agenzie per la "formazione" del personale non ci siamo proprio.
Questo perche' anche nell'individuazione  dei partecipanti alle iniziative formative le agenzie si sono ben guardate dal selezionare sulla base di criteri trasparenti.
Poiche' suppongo tu sia un interno non sto a spiegarti come vengono scelti quelli che fanno il master alla ssef o vanno all'estero, o comunque accedono ai percorsi formativi piu' prestigiosi.
Accadrebbe semplicemente quello che e' successo con gli incarichi in molte occasioni.
Prima il "predestinato" viene mandato a fare il corso (magari piu' d'uno), senza consentire agli altri, spesso tenuti all'oscuro, la stessa opportunita', poi, lo si incarica perche', guarda caso, a differenza dei colleghi di ufficio, ha acquisito una competenza specifica in una certa materia.
Insomma, l'agenzia con la mano destra prima distribuisce i corsi a chi vuole, poi con la sinistra valuta che la frequenza degli stessi e' titolo preferenziale per l'attribuzione dell'incarico o, in caso di concorso, per il riconoscimento di punteggi aggiuntivi.....

Vedi come siamo messi??

Da: Orpo semplice14/05/2015 14:11:04
Confermo quanto sopra sia per ciò che interessa il lavoro svolto che per il riconoscimento titoli e partecipazione corsi ( sulla mia pelle e pure di recente). Che ristabilire l'uguaglianza sia del mio ufficio?

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