Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: dirpubblica 21/03/2015 18:45:39
Grazie a dirpubblica, saremo sempre grati a dirpubblica, grande dirpubblica!
Poi: dovremmo stare uniti, fare fronte comune, cercare uno sponsor...e nessuno che si iscrive a dirpubblica, continuando ad andare a scrocco sull'impegno (anche economico) degli altri.
Bravi, state uniti, cercate uno sponsor ma continuate a farvi rappresentare da cigl cisl uil e magari anche salfi. Dirpubblica non è nemmeno rappresentativa, non viene mai chiamata grazie a tutti voi che condividete le azioni e gli obiettivi ma quei 9 eu ve li tenete in tasca e vi pesano come il piombo, lasciandoci fuori da tutti i tavoli e dalla speranza di contare qualcosa magari fuori dai tribunali.
Quando avete fatto fronte comune fate un fischio, ci siamo anche noi, se non finiscono i soldi prima o non ci fanno fuori (spero solo metaforicamente) prima.

Da: Larroganza degli impuniti 21/03/2015 18:52:07
Dicci come fare ad iscriversi.

Da: Larroganza degli impuniti 21/03/2015 18:53:28
Purtroppo in tante province non conosciamo neppure il referente.

Da: minervina 21/03/2015 19:23:02
E' vero che a breve uscira' un mega concorso agenzia entrate
Aperto a tutti? Cioe' per partecipare sara suffucuente la laurea?

Da: loro@ 21/03/2015 19:26:56
Scrivere ai 5s il fatto etc...

Da: a proposito di delega 21/03/2015 19:40:33
Sarebbe molto grave se il governo volesse salvare i "dirigenti illegittimi" con una manovra elusiva della sentenza della Corte costituzionale: si tratterebbe di un comportamento degno del peggior evasore fiscale e non di chi è tenuto al rispetto assoluto e rigoroso della Costituzione e della legalità.
I recenti bandi di concorso per dirigente erano sempre scritti verosimilmente con l'intento di farseli annullare da un tribunale amministrativo per poter così continuare indisturbati nella pratica del conferimento di incarichi dirigenziali illegittimi. Imparerebbero d'emblé a farne uno decente e ad espletarlo in poco tempo? Ci scommetto che per me verrà prima il momento della pensione.
I normali funzionari possono assurmersi la responsabilità di quello che fanno: basta un atto di delega di firma e un numero ristretto di (veri) dirigenti, anche perchè molti di loro si limitano a trasmettere per competenza quanto promana dagli uffici centrali ed a ciò si sopperisce facilmente con un indirizzo e-mail, altro che paralisi.
Ma poi, scusate, le varie proroghe inserite da Monti, Letta e Renzi non dovevano servire proprio a questo? Abbiamo assistito a quanto è stato fatto e gli autori sono ancora lì ad esprimere solidarietà per i poveri incaricati, senza che alcuno venga preso a calci in c...o. Renzi è questa l'Italia che vuoi?

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Da: Dirpubblica 21/03/2015 20:11:36
Sul sito c'è il modulo di iscrizione e i referenti territoriali se e dove ci sono. In alcuni posti purtroppo non ci siano proprio ma vorremmo.
Oppure richiedete le informazioni a info@dirpubblica.it.
Il momento è difficile, si parla troppo di conferma per 2 anni alla faccia della costituzione! Non possiamo restare inerti

Da: loro@ 21/03/2015 20:21:12
Sarebbe addirittura un vulnus a fronte di una pronuncia della Corte talmente chiara..

Da: x anti-antares 21/03/2015 20:36:17
humm... gli argomenti e la prosa non mi suonano nuovi. Sei Val, per caso?

Da: l''arroganza degli impuniti 21/03/2015 20:44:04
una delle motivazioni del decreto di proroga per continuare a pagargli gli stipendi da dirigente per 2 anni (e regalargli altri 80.000 euro!) sarebbe che i decaduti hanno fatto il mutuo, poverini, ed avrebbero difficoltà a continuare a pagarne le rate, incredibile!
Leggasi Sole XXIV ore di oggi 21/05/2015, 1^ pagina Norme e Tributi.
Seconda motivazione è che i ragazzi "ora studiano a Milano e rischiamo di non poter più mantenerli agli studi", incredibile!!
Non è che l'articolo lo hanno scritto leggendo la nostra discussione?

Da: loro@ 21/03/2015 20:48:05
Ma è uno scherzo?

Da: larroganza degli impuniti 21/03/2015 20:52:47
No, no procuratevi il sole XXIV ore di oggi a pag.1 dell'inserto Norme e Tributi, ultimo articolo titolato: Gli sms dei funzionari: "Ma tu firmi ancora?".
Forse su internet si trova. E' una cosa pazzesca!

Da: larroganza degli impuniti x dirpubblica 21/03/2015 21:17:33
Fosse necessario una raccolta di fondi per contrastare il Decreto sanatoria decaduti, per quanto mi riguarda, sono disponibilissimo a contribuire alle spese con un'offerta.

Da: minervin 21/03/2015 21:26:17
potete fare il cpia ed incolla a questo articolo? non ho l' abbonamento al sole 24 ore e purtroppo nn riesco a leggerlo!

Da: Dirpubblica 21/03/2015 21:28:20
Vogliamo adesione non le mance

Da: pocasperanza 21/03/2015 21:31:22
Io sono delle dogane. Da noi reggenti tutti targati CGIL. Non conta esperienza, non conta preparazione, non contano capacità. Conta solo essere tessera gold CGIL. Questi mafiosi troveranno senz'altro qualche marchingegno per salvare le poltrone, Eppure la sentenza indica chiaramente che l'unica via legale per assegnare le reggenze è quella prevista dall'art, 20 del DPR 266/1987. Ma certamente questa banda di mariuoli la farà franca. Le Agenzie fiscali ed i loro padrini politici se ne fregano della legge.

Da: Un giudice a Berlino 21/03/2015 21:33:19
Per minervina:

Per legge i concorsi per dirigenti nella PA sono riservati a coloro che abbiano diploma di laurea, laurea specialistica o magistrale (quindi non basta la semplice laurea) ed abbiano almeno 5 anni si servizio da funzionari (o 4 e corso-concorso o 3 se in possesso di dottorato di ricerca o apposito corso di specializzazione). Inoltre possono contenere una riserva di posti per gli interni pari a massimo all'30% dei posti banditi.

Da: x chi a risposto a reggente neanche laureato 21/03/2015 21:46:54
grazie per gli auguri

leggendo nel forum mi rendo conto di vivere veramente in un "altro" mondo!!!
se gli incaricati "da Voi" sono cosí non posso che comprendere e stra- condividere l'astio !!!
Auguri almeno per tutto il resto (salute e famiglia che in fondo valgono di piu)
-:)

Da: Un giudice a Berlino 21/03/2015 21:55:15
Per minervina:

Per legge i concorsi per dirigenti nella PA sono riservati a coloro che abbiano diploma di laurea, laurea specialistica o magistrale (quindi non basta la semplice laurea) ed abbiano almeno 5 anni si servizio da funzionari (o 4 e corso-concorso o 3 se in possesso di dottorato di ricerca o apposito corso di specializzazione). Inoltre possono contenere una riserva di posti per gli interni pari a massimo all'30% dei posti banditi.

Da: minervin 21/03/2015 21:55:52
grazie giudice:) infatti lo so! solo che mi è arrivata questa voce, e l' ho postata qui ma non so quanto sia fondata! poi mi hanno che lunedi ci saranno riunioni per capire il da farsi!
è vero che i direttori/dirigenti prenderanno gli interim e poi faranno deleghe! ma è ammissibile? la delega di funzioni non prevede cmq che il delegato sia un dirigente? ma forse mi sbaglio.

Da: Un giudice a Berlino 21/03/2015 21:58:18
Devo dire che sto trovando il sottosegretario zanetti sempre più simpatico

da: "IlSole24Ore"

Zanetti: sui dirigenti delle Entrate niente soluzioni simili a quelle già bocciate dalla Consulta

�«L'ho detto da subito e lo ripeto: una soluzione va trovata in tempi rapidi, ma spero veramente che nessuno all'interno dell'Agenzia e del Mef pensi anche solamente di riproporre soluzioni normative analoghe a quelle del 2012 già sonoramente bocciate dalla Corte costituzionale. Sarebbe semplicemente folle, oltre che un prezzo troppo elevato da far pagare alla credibilità di tutto il governo e della maggioranza per la scarsa avvedutezza di pochi rispetto a un problema che era noto da tempo e poteva benissimo essere affrontato prima che scoppiasse l'emergenza�». È quanto afferma Enrico Zanetti, segretario di Scelta Civica e sottosegretario all'Economia, intervenendo sulla questione dei circa 800 dirigenti dell'agenzia delle Entrate a cui si sommano altri 400 delle Dogane, le cui nomine sono state dichiarate illegittime dalla Corte costituzionale.

�«Sarebbe peraltro il caso - conclude Zanetti - mentre cerchiamo doverosamente di trovare le opportune soluzioni, che cominciassimo anche a cercare di individuare le responsabilità, perché ce ne sono�».

Tra le ipotesi circolate, come anticipato dal Sole 24 Ore, ci sarebbe quella di prorogare (secondo alcune voci anche di due anni) la validità degli incarichi fino ad oggi conferiti per poi portare a termine rapidamente un concorso aperto anche a soggetti esterni alle agenzie fiscali. Con una riserva (il sindacato avanza l'ipotesi di un 30%) per i dirigenti �«incaricati�» così come per quelli rimasti finora al palo perché si sono visti occupare la casella da un collega sulla base di una �«chiamata�» e non di un concorso.

Un'operazione che dovrà sfuggire a nuovi rilievi della Corte costituzionale così come all'ipotesi di nuovi stop di Tar e Consiglio di Stato. Ma già i sindacati avanzano delle riserve. Ad esempio, Dirpubblica sottolinea che �«in algebra zero moltiplicato per una qualsiasi quantità è pari a zero (0 incarichi nulli x 2 anni= 0) e qualsiasi cosa venga fatta in questo senso è incostituzionale�».

Il segretario nazionale con delega alle agenzie fiscali della Ugl-Intesa Fp, Giuseppe Piccione, si chiede invece chi pagherà i danni della situazione che si è venuta a creare. �«La firma su delega è prevista e gli atti firmati dai "nominati" non crediamo possano essere contestati - rimarca la nota diffusa dalla sigla sindacale - ma la domanda che ci poniamo è: con che criteri sono stati scelti i funzionari da nominare, dato che non hanno partecipato a nessun concorso pubblico? La Ugl-Intesa condivide le parole del direttore delle Entrate, Rossella Orlandi, che dichiara che senza queste nomine l'Agenzia avrebbe avuto un blocco, ma ribadiamo di volere conoscere quali siano stati i criteri adottati nelle scelte. Considerato che in Italia la meritocrazia nella Pubblica amministrazione è tanto declamata quanto non considerata�».

Intanto negli uffici...
Per fronteggiare ogni possibile intoppo, in molte sedi periferiche le funzioni dei dirigenti in procinto di essere retrocessi a funzionari è scattato l'interim dei direttori. Una mossa per garantire al massimo sia la validità degli atti emessi che le singole posizioni.
C'è poi un'altra strada allo studio: la reggenza, almeno finché non si concluda il concorso.

Da: minervin 21/03/2015 22:01:39
la reggenza! istituto molto noto al Mef!

Da: giamburrasca 21/03/2015 22:02:20
Il rispetto delle regole:
La legge non interpretarsi per l'ae e applicarsi per il resto del mondo.
Se così fosse verrebbe meno la credibilità dell'intera organizzazione.
La sentenza della corte riporta semplicemente le agenzie all'iinterno dell'arco costituzionale e bisogna semplicemente prenderne atto.
Le soluzioni al ribasso non sono accetabili se non il ricorso alla libera competizione del mercato.
Lo dobbiamo per rispetto soprattutto alle generazioni future.
Spero che il sistema delle agenzie ne prenda atto e non metta in difficoltà le 40 mila persone che quotidianamente svolgono il loro lavoro con coscienza e rispetto.

Da: minervin 21/03/2015 22:06:09
sono d' accordo cn te giamburrasca!

Da: larroganza degli impuniti x dirpubblica 21/03/2015 22:07:09
Non volevo offendere. Mi guardo bene tenuto conto di tutto quello che avete fatto per noi.
Visto che per i ricorsi precedenti avevate fatto una raccolta fondi avevo solo dato la mia disponibilità.
Per quanto riguarda l'adesione mi informerò quanto prima.

Da: larroganza degli impuniti x loro@ e x tutti 21/03/2015 22:18:34
Ecco!

Gli Sms dei funzionari: �«Ma tu firmi ancora?�»

di Marco Mobili
�«Ieri mattina il mio capo mi ha inviato questa mail: "Stai tranquillo, tutto si risolve. Continuiamo a lavorare". Sì, ma chi ha mai smesso? Io sono qui da anni, firmo, organizzo, mi assumo responsabilità. L'amministrazione ha creduto in me, nelle mie capacità. Non è che sono diventato un incapace perché non ho fatto il concorso. E non mi sento un illegittimo o addirittura un corrotto, come leggo su alcuni giornali�».

Basta un giro negli uffici di una delle agenzie fiscali per raccogliere decine di racconti come questo. Sono i racconti dell'amarezza e della delusione di tanti tra i 1.200 dirigenti che la Consulta, martedì scorso, ha retrocesso a funzionari perché nominati senza concorso.

Èâ��un tam tam continuo, tra sms, telefonate, whatsapp: �«Ma tu che fai, firmi ancora? �»

A tenere tutti insieme è l'incredulità, legata all'idea che dopo tanti anni (in alcuni casi c'è chi ricopre il ruolo apicale da un decennio) non sia stato mai affrontato e regolarizzato lo status di �«dirigenti a contratto�».

Per i �«decaduti�» la domanda è una sola: �«Esiste almeno un piano B?�». Nell'attesa di capirlo e di sapere quale soluzione verrà trovata, è lo sconforto delle storie personali a prevalere.

Come l'(ex) dirigente che si interroga sul suo stipendio. �«Oggi, da dirigente, guadagno 3.500 euro netti. Ma se mi tolgono i 2mila euro di indennità come faccio con il mutuo?�». E non consola affatto sapere che lo stipendio di marzo è al sicuro e che lunedì 23 verrà accreditato il "solito" importo (ufficialmente i dirigenti non sono ancora decaduti).

Racconta un altro dirigente incappato nella censura della Consulta: �«È stata mia moglie, l'altro giorno, ad avvisarmi della sentenza. Era quasi in lacrime per i nostri ragazzi, che studiano a Milano, e che ora rischiamo di non poter più mantenere agli studi�».

Tra alcuni dei �«decaduti�» la rabbia è ben visibile (e poco importa se il direttore dell'agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, si è quasi commossa parlando del disagio di queste ore dei �«suoi�» colleghi).

Rabbia che sale ancor più quando qualcuno comincia a parlare della beffa della pensione. �«Questi anni da funzionario "incaricato", per tutto il periodo di validità dell'incarico, garantiscono contributi previdenziali parametrati allo stipendio da funzionario e non a quello da dirigente. L'incarico aumenta il mio reddito (visto che sono pagato da dirigente) ma i contributi per la pensione continuano a essere quelli previsti per lo stipendio da funzionario. Così, quando andrò in pensione dovrò fare i conti con un assegno tarato sullo stipendio da funzionario�». Il racconto finisce quando lo smartphone vibra di nuovo. È un altro messaggio con il solito testo: #staisereno. Non proprio un buon auspicio.

Da: Dirpubblica 21/03/2015 22:22:12
Se arrivassimo agli iscritti necessari alla rappresentatività dovremmo sempre essere chiamati dalle amministrazioni ai tavoli sindacali. Meglio dei soldi!

Da: certo che 21/03/2015 22:22:25
sono dei poveracci. Quasi quasi mi vengono le lacrime.
C'era qualcun'altra a cui sono venute le lacrime in diretta e poi abbiamo visto che cosa è successo....
Mi verrebbe da dire "lacrime di coccodrillo".

Da: minervin 21/03/2015 22:22:54
grazie :)
a me dispiace tanto per gli "incaricati" davvero meritevoli! ma davvero sperano nel piano B?

Da: come mai 21/03/2015 22:26:53
il Sole XXIV Ore è così filogovernativo?
Qui gatta ci cova.
Per par condicio dovrebbero intervistare anche i livellati esclusi da tutto che il mutuo non se lo sono proprio potuto permettere....

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Da: dirpubblica	21/03/2015 18:45:39
Grazie a dirpubblica, saremo sempre grati a dirpubblica, grande dirpubblica! Poi: dovremmo stare uniti, fare fronte comune, cercare uno sponsor...e nessuno che si iscrive a dirpubblica, continuando ad andare a scrocco sull'impegno (anche economico) degli altri. Bravi, state uniti, cercate uno sponsor ma continuate a farvi rappresentare da cigl cisl uil e magari anche salfi. Dirpubblica non è nemmeno rappresentativa, non viene mai chiamata grazie a tutti voi che condividete le azioni e gli obiettivi ma quei 9 eu ve li tenete in tasca e vi pesano come il piombo, lasciandoci fuori da tutti i tavoli e dalla speranza di contare qualcosa magari fuori dai tribunali. Quando avete fatto fronte comune fate un fischio, ci siamo anche noi, se non finiscono i soldi prima o non ci fanno fuori (spero solo metaforicamente) prima.

Da: Larroganza degli impuniti	21/03/2015 18:52:07
Dicci come fare ad iscriversi.

Da: Larroganza degli impuniti	21/03/2015 18:53:28
Purtroppo in tante province non conosciamo neppure il referente.

Da: minervina	21/03/2015 19:23:02
E' vero che a breve uscira' un mega concorso agenzia entrate Aperto a tutti? Cioe' per partecipare sara suffucuente la laurea?

Da: loro@	21/03/2015 19:26:56
Scrivere ai 5s il fatto etc...

Da: a proposito di delega	21/03/2015 19:40:33
Sarebbe molto grave se il governo volesse salvare i "dirigenti illegittimi" con una manovra elusiva della sentenza della Corte costituzionale: si tratterebbe di un comportamento degno del peggior evasore fiscale e non di chi è tenuto al rispetto assoluto e rigoroso della Costituzione e della legalità. I recenti bandi di concorso per dirigente erano sempre scritti verosimilmente con l'intento di farseli annullare da un tribunale amministrativo per poter così continuare indisturbati nella pratica del conferimento di incarichi dirigenziali illegittimi. Imparerebbero d'emblé a farne uno decente e ad espletarlo in poco tempo? Ci scommetto che per me verrà prima il momento della pensione. I normali funzionari possono assurmersi la responsabilità di quello che fanno: basta un atto di delega di firma e un numero ristretto di (veri) dirigenti, anche perchè molti di loro si limitano a trasmettere per competenza quanto promana dagli uffici centrali ed a ciò si sopperisce facilmente con un indirizzo e-mail, altro che paralisi. Ma poi, scusate, le varie proroghe inserite da Monti, Letta e Renzi non dovevano servire proprio a questo? Abbiamo assistito a quanto è stato fatto e gli autori sono ancora lì ad esprimere solidarietà per i poveri incaricati, senza che alcuno venga preso a calci in c...o. Renzi è questa l'Italia che vuoi?

Da: Dirpubblica	21/03/2015 20:11:36
Sul sito c'è il modulo di iscrizione e i referenti territoriali se e dove ci sono. In alcuni posti purtroppo non ci siano proprio ma vorremmo. Oppure richiedete le informazioni a info@dirpubblica.it. Il momento è difficile, si parla troppo di conferma per 2 anni alla faccia della costituzione! Non possiamo restare inerti

Da: loro@	21/03/2015 20:21:12
Sarebbe addirittura un vulnus a fronte di una pronuncia della Corte talmente chiara..

Da: x anti-antares	21/03/2015 20:36:17
humm... gli argomenti e la prosa non mi suonano nuovi. Sei Val, per caso?

Da: l''arroganza degli impuniti	21/03/2015 20:44:04
una delle motivazioni del decreto di proroga per continuare a pagargli gli stipendi da dirigente per 2 anni (e regalargli altri 80.000 euro!) sarebbe che i decaduti hanno fatto il mutuo, poverini, ed avrebbero difficoltà a continuare a pagarne le rate, incredibile! Leggasi Sole XXIV ore di oggi 21/05/2015, 1^ pagina Norme e Tributi. Seconda motivazione è che i ragazzi "ora studiano a Milano e rischiamo di non poter più mantenerli agli studi", incredibile!! Non è che l'articolo lo hanno scritto leggendo la nostra discussione?

Da: larroganza degli impuniti	21/03/2015 20:52:47
No, no procuratevi il sole XXIV ore di oggi a pag.1 dell'inserto Norme e Tributi, ultimo articolo titolato: Gli sms dei funzionari: "Ma tu firmi ancora?". Forse su internet si trova. E' una cosa pazzesca!

Da: larroganza degli impuniti x dirpubblica	21/03/2015 21:17:33
Fosse necessario una raccolta di fondi per contrastare il Decreto sanatoria decaduti, per quanto mi riguarda, sono disponibilissimo a contribuire alle spese con un'offerta.

Da: minervin	21/03/2015 21:26:17
potete fare il cpia ed incolla a questo articolo? non ho l' abbonamento al sole 24 ore e purtroppo nn riesco a leggerlo!

Da: Dirpubblica	21/03/2015 21:28:20
Vogliamo adesione non le mance

Da: pocasperanza	21/03/2015 21:31:22
Io sono delle dogane. Da noi reggenti tutti targati CGIL. Non conta esperienza, non conta preparazione, non contano capacità. Conta solo essere tessera gold CGIL. Questi mafiosi troveranno senz'altro qualche marchingegno per salvare le poltrone, Eppure la sentenza indica chiaramente che l'unica via legale per assegnare le reggenze è quella prevista dall'art, 20 del DPR 266/1987. Ma certamente questa banda di mariuoli la farà franca. Le Agenzie fiscali ed i loro padrini politici se ne fregano della legge.

Da: Un giudice a Berlino	21/03/2015 21:33:19
Per minervina: Per legge i concorsi per dirigenti nella PA sono riservati a coloro che abbiano diploma di laurea, laurea specialistica o magistrale (quindi non basta la semplice laurea) ed abbiano almeno 5 anni si servizio da funzionari (o 4 e corso-concorso o 3 se in possesso di dottorato di ricerca o apposito corso di specializzazione). Inoltre possono contenere una riserva di posti per gli interni pari a massimo all'30% dei posti banditi.

Da: x chi a risposto a reggente neanche laureato	21/03/2015 21:46:54
grazie per gli auguri leggendo nel forum mi rendo conto di vivere veramente in un "altro" mondo!!! se gli incaricati "da Voi" sono cosí non posso che comprendere e stra- condividere l'astio !!! Auguri almeno per tutto il resto (salute e famiglia che in fondo valgono di piu) -:)

Da: Un giudice a Berlino	21/03/2015 21:55:15
Per minervina: Per legge i concorsi per dirigenti nella PA sono riservati a coloro che abbiano diploma di laurea, laurea specialistica o magistrale (quindi non basta la semplice laurea) ed abbiano almeno 5 anni si servizio da funzionari (o 4 e corso-concorso o 3 se in possesso di dottorato di ricerca o apposito corso di specializzazione). Inoltre possono contenere una riserva di posti per gli interni pari a massimo all'30% dei posti banditi.

Da: minervin	21/03/2015 21:55:52
grazie giudice:) infatti lo so! solo che mi è arrivata questa voce, e l' ho postata qui ma non so quanto sia fondata! poi mi hanno che lunedi ci saranno riunioni per capire il da farsi! è vero che i direttori/dirigenti prenderanno gli interim e poi faranno deleghe! ma è ammissibile? la delega di funzioni non prevede cmq che il delegato sia un dirigente? ma forse mi sbaglio.

Da: Un giudice a Berlino	21/03/2015 21:58:18
Devo dire che sto trovando il sottosegretario zanetti sempre più simpatico da: "IlSole24Ore" Zanetti: sui dirigenti delle Entrate niente soluzioni simili a quelle già bocciate dalla Consulta �«L'ho detto da subito e lo ripeto: una soluzione va trovata in tempi rapidi, ma spero veramente che nessuno all'interno dell'Agenzia e del Mef pensi anche solamente di riproporre soluzioni normative analoghe a quelle del 2012 già sonoramente bocciate dalla Corte costituzionale. Sarebbe semplicemente folle, oltre che un prezzo troppo elevato da far pagare alla credibilità di tutto il governo e della maggioranza per la scarsa avvedutezza di pochi rispetto a un problema che era noto da tempo e poteva benissimo essere affrontato prima che scoppiasse l'emergenza�». È quanto afferma Enrico Zanetti, segretario di Scelta Civica e sottosegretario all'Economia, intervenendo sulla questione dei circa 800 dirigenti dell'agenzia delle Entrate a cui si sommano altri 400 delle Dogane, le cui nomine sono state dichiarate illegittime dalla Corte costituzionale. �«Sarebbe peraltro il caso - conclude Zanetti - mentre cerchiamo doverosamente di trovare le opportune soluzioni, che cominciassimo anche a cercare di individuare le responsabilità, perché ce ne sono�». Tra le ipotesi circolate, come anticipato dal Sole 24 Ore, ci sarebbe quella di prorogare (secondo alcune voci anche di due anni) la validità degli incarichi fino ad oggi conferiti per poi portare a termine rapidamente un concorso aperto anche a soggetti esterni alle agenzie fiscali. Con una riserva (il sindacato avanza l'ipotesi di un 30%) per i dirigenti �«incaricati�» così come per quelli rimasti finora al palo perché si sono visti occupare la casella da un collega sulla base di una �«chiamata�» e non di un concorso. Un'operazione che dovrà sfuggire a nuovi rilievi della Corte costituzionale così come all'ipotesi di nuovi stop di Tar e Consiglio di Stato. Ma già i sindacati avanzano delle riserve. Ad esempio, Dirpubblica sottolinea che �«in algebra zero moltiplicato per una qualsiasi quantità è pari a zero (0 incarichi nulli x 2 anni= 0) e qualsiasi cosa venga fatta in questo senso è incostituzionale�». Il segretario nazionale con delega alle agenzie fiscali della Ugl-Intesa Fp, Giuseppe Piccione, si chiede invece chi pagherà i danni della situazione che si è venuta a creare. �«La firma su delega è prevista e gli atti firmati dai "nominati" non crediamo possano essere contestati - rimarca la nota diffusa dalla sigla sindacale - ma la domanda che ci poniamo è: con che criteri sono stati scelti i funzionari da nominare, dato che non hanno partecipato a nessun concorso pubblico? La Ugl-Intesa condivide le parole del direttore delle Entrate, Rossella Orlandi, che dichiara che senza queste nomine l'Agenzia avrebbe avuto un blocco, ma ribadiamo di volere conoscere quali siano stati i criteri adottati nelle scelte. Considerato che in Italia la meritocrazia nella Pubblica amministrazione è tanto declamata quanto non considerata�». Intanto negli uffici... Per fronteggiare ogni possibile intoppo, in molte sedi periferiche le funzioni dei dirigenti in procinto di essere retrocessi a funzionari è scattato l'interim dei direttori. Una mossa per garantire al massimo sia la validità degli atti emessi che le singole posizioni. C'è poi un'altra strada allo studio: la reggenza, almeno finché non si concluda il concorso.

Da: minervin	21/03/2015 22:01:39
la reggenza! istituto molto noto al Mef!

Da: giamburrasca	21/03/2015 22:02:20
Il rispetto delle regole: La legge non interpretarsi per l'ae e applicarsi per il resto del mondo. Se così fosse verrebbe meno la credibilità dell'intera organizzazione. La sentenza della corte riporta semplicemente le agenzie all'iinterno dell'arco costituzionale e bisogna semplicemente prenderne atto. Le soluzioni al ribasso non sono accetabili se non il ricorso alla libera competizione del mercato. Lo dobbiamo per rispetto soprattutto alle generazioni future. Spero che il sistema delle agenzie ne prenda atto e non metta in difficoltà le 40 mila persone che quotidianamente svolgono il loro lavoro con coscienza e rispetto.

Da: minervin	21/03/2015 22:06:09
sono d' accordo cn te giamburrasca!

Da: larroganza degli impuniti x dirpubblica	21/03/2015 22:07:09
Non volevo offendere. Mi guardo bene tenuto conto di tutto quello che avete fatto per noi. Visto che per i ricorsi precedenti avevate fatto una raccolta fondi avevo solo dato la mia disponibilità. Per quanto riguarda l'adesione mi informerò quanto prima.

Da: larroganza degli impuniti x loro@ e x tutti	21/03/2015 22:18:34
Ecco! Gli Sms dei funzionari: �«Ma tu firmi ancora?�» di Marco Mobili �«Ieri mattina il mio capo mi ha inviato questa mail: "Stai tranquillo, tutto si risolve. Continuiamo a lavorare". Sì, ma chi ha mai smesso? Io sono qui da anni, firmo, organizzo, mi assumo responsabilità. L'amministrazione ha creduto in me, nelle mie capacità. Non è che sono diventato un incapace perché non ho fatto il concorso. E non mi sento un illegittimo o addirittura un corrotto, come leggo su alcuni giornali�». Basta un giro negli uffici di una delle agenzie fiscali per raccogliere decine di racconti come questo. Sono i racconti dell'amarezza e della delusione di tanti tra i 1.200 dirigenti che la Consulta, martedì scorso, ha retrocesso a funzionari perché nominati senza concorso. Èâ��un tam tam continuo, tra sms, telefonate, whatsapp: �«Ma tu che fai, firmi ancora? �» A tenere tutti insieme è l'incredulità, legata all'idea che dopo tanti anni (in alcuni casi c'è chi ricopre il ruolo apicale da un decennio) non sia stato mai affrontato e regolarizzato lo status di �«dirigenti a contratto�». Per i �«decaduti�» la domanda è una sola: �«Esiste almeno un piano B?�». Nell'attesa di capirlo e di sapere quale soluzione verrà trovata, è lo sconforto delle storie personali a prevalere. Come l'(ex) dirigente che si interroga sul suo stipendio. �«Oggi, da dirigente, guadagno 3.500 euro netti. Ma se mi tolgono i 2mila euro di indennità come faccio con il mutuo?�». E non consola affatto sapere che lo stipendio di marzo è al sicuro e che lunedì 23 verrà accreditato il "solito" importo (ufficialmente i dirigenti non sono ancora decaduti). Racconta un altro dirigente incappato nella censura della Consulta: �«È stata mia moglie, l'altro giorno, ad avvisarmi della sentenza. Era quasi in lacrime per i nostri ragazzi, che studiano a Milano, e che ora rischiamo di non poter più mantenere agli studi�». Tra alcuni dei �«decaduti�» la rabbia è ben visibile (e poco importa se il direttore dell'agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, si è quasi commossa parlando del disagio di queste ore dei �«suoi�» colleghi). Rabbia che sale ancor più quando qualcuno comincia a parlare della beffa della pensione. �«Questi anni da funzionario "incaricato", per tutto il periodo di validità dell'incarico, garantiscono contributi previdenziali parametrati allo stipendio da funzionario e non a quello da dirigente. L'incarico aumenta il mio reddito (visto che sono pagato da dirigente) ma i contributi per la pensione continuano a essere quelli previsti per lo stipendio da funzionario. Così, quando andrò in pensione dovrò fare i conti con un assegno tarato sullo stipendio da funzionario�». Il racconto finisce quando lo smartphone vibra di nuovo. È un altro messaggio con il solito testo: #staisereno. Non proprio un buon auspicio.

Da: Dirpubblica	21/03/2015 22:22:12
Se arrivassimo agli iscritti necessari alla rappresentatività dovremmo sempre essere chiamati dalle amministrazioni ai tavoli sindacali. Meglio dei soldi!

Da: certo che	21/03/2015 22:22:25
sono dei poveracci. Quasi quasi mi vengono le lacrime. C'era qualcun'altra a cui sono venute le lacrime in diretta e poi abbiamo visto che cosa è successo.... Mi verrebbe da dire "lacrime di coccodrillo".

Da: minervin	21/03/2015 22:22:54
grazie :) a me dispiace tanto per gli "incaricati" davvero meritevoli! ma davvero sperano nel piano B?

Da: come mai	21/03/2015 22:26:53
il Sole XXIV Ore è così filogovernativo? Qui gatta ci cova. Per par condicio dovrebbero intervistare anche i livellati esclusi da tutto che il mutuo non se lo sono proprio potuto permettere....