Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: soffiata 14/07/2015 19:36:31
agenzia da ricondurre al Mef. Fine delle convenzioni.

Da: Garibaldino da Marsala 14/07/2015 19:50:58
PUGNO DEL MANAGEMENT: FAI UN FAVORE ALLA NAZIONE:DATTI ALL'IPPICA!!!

Da: X soffiata 14/07/2015 19:59:10
Più che soffiata, scorreggia!

Da: soffiata 14/07/2015 20:15:14
vedrete, vedrete!

Da: si.. 14/07/2015 20:38:55
ma che si puo' studiare e ' uno scherzo ?

Da: Ermanno Mordini 14/07/2015 21:26:33
La mia esperienza. Io sono entrato nelle agenzie arrivando primo al concorso per la mia regione su centinaia di candidati. Da quel momento, appena iniziata, la mia carriera si è praticamente interrotta. Non avendo santi in paradiso mi sono visto regolarmente scavalcare da raccomandati, lecchini ed adulatori della peggior specie.
Questo il sistema delle nomine ad personam (ad minchiam?) usato negli ultimi 15 anni dalle agenzie.
Grazie quindi alla Consulta per aver condannato pubblicamente questo marciume. Il concorso? Non so se lo farò. In questi anni il sistema mi ha talmente disgustato che ormai sono anni che non mi aggiorno più seriamente. Però se fosse gestito da un soggetto esterno ed imparziale con criteri oggettivi al 100% un pensierino lo potrei anche fare.

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Da: A ruota libera 14/07/2015 21:29:22
è vergognoso

Da: appello a tutti 14/07/2015 21:43:03
partecipiamo al concorso in massa anche se non ci si riesce a prepararsi come si deve. Solo in questo modo saranno costretti a fare la preselettiva e solo in questo modo daremo una spallata forte e robusta a chi, forse, vuole che il concorso sia una sorta di sanatoria delle attuali posizioni dirigenziali date con incarico.
Non partecipare vuol dire lasciare che il sistema rimanga sempre lo stesso.
Nuovi dirigenti...nuovo corso!
E' il nostro momento. ORA

Da: A ruota libera 14/07/2015 21:52:19
Tutti uniti per la legalità e la difesa della costituzione! Io ci sto!

Da: si.. 14/07/2015 22:04:53
x ermanno
quindi 15 anni ?

Da: X Ermanno 14/07/2015 22:28:17
Ah cazzaro!! Prima ci dici il tuo vero nome (così controlliamo questa prima posizione) e poi, forse, rifletteremo sulle tue accorate parole!!

Da: Ermanno Mordini 14/07/2015 22:42:52
mi trovi su wikipedia (il primo risultato)

Da: si.. 14/07/2015 22:45:40
quanti anni ?..
1
49
15.?

Da: X Ermanno 14/07/2015 22:46:27
Ma chi "batacchio"? Sei proprio un fenomeno...

Da: Ermanno Mordini 14/07/2015 22:47:07
Tutto vero.
Ovvio che quando ho vinto il concorso avevo ben altra preparazione rispetto ad ora. Alla fine mi sono dovuto adeguare al livellamento verso il basso cui spesso gli enti pubblici ti portano se non rientri tra gli "eletti". Dopo anni di lavoro al 10% delle mie capacità sarà dura trovare la motivazione per riprendere i libri in mano, e così credo per molti, per cui è fondamentale che il nuovo concorso sia gestito nel modo più oggettivo possibile, preferibilmente da un soggetto esterno.

Comunque ho visto situazioni di lecchinaggio e adulazione davvero incredibili; intere carriere costruite grazie al leccaculismo più sfrenato.
Io non ce l'avrei mai fatta. Oltre che per una questione di dignità personale, non sono proprio portato per simili comportamenti. Preferisco lavorare e fare bene il mio lavoro, piuttosto che passare il tempo a curare i "rapporti sociali".

Da: si.. 14/07/2015 22:50:09
incredibile

Da: Orpo unicum 14/07/2015 22:51:26
Anche volendo...con i carichi di lavoro assegnati, pochi rapporti sociali si potevano o si possono intrattenere ....
Ermanno come ti capisco. Forza e coraggio

Da: ... 14/07/2015 23:03:50
Si poveri rapporti sociali....se siete disadattati non date la colpa ai carichi di lavoro!

Da: Orpo unicum 14/07/2015 23:06:07
No! è che non abbiamo tempo di cazzeggiare testina.

Da: FINE DEI GIOCHI 15/07/2015 00:03:45
In questi ultimi quattro mesi l'Agenzia ha svelato all'Italia e agli italiani tutte le sue contraddizioni: difensore severo e intransigente della legalita' per cittadini e contribuenti ma un po' meno rispettoso della legittimita' all'interno delle propria organizzazione. L'inerzia dell'Agenzia a seguito dellz pronuncia della corte costituzionale dimostra tutta la sua incapacita' gestionale: come e' possibile che i vertici non riescono a immaginare una soluzione organizzativa alternativa alla proroga dei decaduti? Ormai si e' creata una profonda frattura trs il personale (anche questa dovuta all'inerzia dei vertici) che non potra' piu' essere ricomposta vista l'asprezza dei toni usati in questo forum e in moltissimi uffici. Forse la soluzione che si sta prospettando di un rientro all'interno del MEF e' l'unica possibilita' di ricreare un clima di serenita' necessario per criprendere a lavoare con serenita'.

Da: Orpo unicum 15/07/2015 00:25:37
Ce lo stiamo chiedendo in molti. Cosa stanno aspettando

Da: tutto vero 15/07/2015 07:55:28
Ermanno Mordini, al di là dello pseudonimo, ha ragione. Mi sono riconosciuto perfettamente nella sua descrizione.
Il paradosso del sistema messo su in questi anni da questi criminali era proprio questo: la maggior parte dei funzionari bravi, messi a lavorare come i muli negli uffici locali, all'accertamento, al contenzioso ecc., avevano poco tempo da dedicare alla public relation ("coltivare" i capi, corsi di formazione, convegni, cene ad hoc ecc.). Attività svolta a tempo pieno da chi, soprattutto nelle DR e a Roma, aveva poco altro da fare, se non sguazzare proprio in questo mondo edulcorato, spesso col tesserino del salfi in tasca e la parentela e/o amicizia col politicante locale.
Risultato: esattamente quello sopra descritto: svilimento progressivo dei funzionari/mulo a meri produttori di obiettivo, carriera brillante e duratura (fino alla sentenza 37!), dei furbetti di cui sopra.
Poi ci sono state le eccezioni, come normale, poichè nessuno nega le qualità di una quota degli (ex) incaricati.

Tanto premesso, tutti a fare il concorso!

Da: x FINE DEI GIOCHI 15/07/2015 08:13:46
Secondo me da quattro mesi la palla è proprio in mano al Mef, che non condividendo quanto proposto dai vertici dell'Agenzia sta dimostrando tutta la propria incapacità a gestire la situazione e ad agire con tempestività e chiarezza, definendo un nuovo quadro di riferimento. Questo è quello che ci aspetta. Solo articoli di giornale, confronti di opinioni e cazzate sui forum. A questo siamo ridotti.

Da: Tutti inattendibili 15/07/2015 08:17:20
Confermo parola per parola quanto scritto da Mordini, che poi sia uno pseudonimo o meno poco importa.
Cinque di anni fa un collega più anziano (sia anagraficamente che professionalmente) mi disse "il periodo massimo di 'scadenza' di un bravo funzionario é dieci anni. Nei primi dieci anni di lavoro é entusiasta, fiducioso che gli vengano riconosciute le sue capacità e l'impegno, che il merito prevalga. Poi però si accorge che lui resta al palo mentre intorno a lui altri colleghi meno preparati, meno volenterosi, meno capaci iniziano a fare carriera. All'inizio pensa sia un caso, poi si accorge che non é un caso ma c'é un sistema decisionale sottostante con regole ben precise ma spera che ci sia spazio anche per lui che si fa il culo ogni giorno, poi alla fine capisce di essere completamente fuori dai giochi e allora tira i remi in barca. Questo di solito avviene tra i 5 e i 10 anni dall'entrata in servizio".
A me é successa esattamente la stessa cosa del collega.

Da: 24-ore 15/07/2015 08:39:32
"tira i remi in barca", ma lo stipendio continua a prenderlo suppongo. MIODDIO quanti luoghi comuni. Questo forum mi pare sinceramente un centro di sfogo per frustrati. Pochi interventi UTILI o Intelligenti, guerra tra poveri.
Ma che ve lo dico a fare? al massimo otterrò un insulto per parenti o amici. Dopo 10 giorni che leggo questo forum, senza averne tratto alcuna indicazione utile o informazione, direi che è giunto il momento di abbandonarvi al vostro destino. Peccato, abbiamo grandi mezzi tecnologici e li rendiamo inservibili.

Da: .cogito ergo sum 15/07/2015 08:51:51
Emendamenti di Commissione relativi al DDL n. 1977

4.40

SANTINI, FEDELI, BROGLIA, DEL BARBA, GUERRIERI PALEOTTI, LAI, LUCHERINI, SANGALLI

Dopo il comma 4, aggiungere il seguente:

�«4-bis. In relazione all'esigenza straordinaria, temporanea e imprescindibile di garantire il buon andamento dell'azione amministrativa delle agenzie fiscali, i dirigenti delle agenzie stesse, fino all'assunzione dei vincitori dei concorsi per la copertura dei posti vacanti e comunque non oltre il 31 dicembre 2016, possono delegare a funzionari della terza area le competenze relative agli uffici di cui hanno assunto la direzione interinale e i connessi poteri di adozione di atti, escluse le attribuzioni riservate ad essi per legge, tenendo conto della specificità della preparazione, dell'esperienza professionale e delle capacità richieste a seconda delle diverse tipologie di compiti, nonché, della complessità gestionale della rilevanza funzionale e organizzativa degli uffici interessati. A fronte delle responsabilità gestionali connesse all'esercizio delle deleghe affidate ai sensi del presente comma e a seconda dei risultati conseguiti, compete ai funzionari delegati un'indennità, graduata in relazione al livello di rilevanza delle funzioni esercitate e alla valutazione della performance, la cui misura è definita in sede di contrattazione integrativa inerente alle attribuzioni delegate per la corresponsione di tale indennità si utilizza quota parte delle risorse connesse al risparmio di spesa previsto sino all'assunzione dei vincitori dei concorsi banditi dalle agenzie, fermo restando che non meno del 15 per cento del risparmio stesso deve comunque essere destinato a economia di bilancio, in relazione alla corresponsione della predetta indennità non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia�».

4.41

NACCARATO

Dopo il comma 4 aggiungere il seguente:

�«4-bis. Al fine di assicurare la massima celerità nella copertura delle vacanze d'organico delle posizioni di livello dirigenziale non generale, le Agenzie Fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali vacanti bandite nel 2013 e nel 20 14 e non ancora concluse.

Le Agenzie fiscali, entro 60 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, bandiscono, in deroga a quanto stabilito dall'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272, dall'articolo 4, comma 3-quinquies, del decreto legge 31 agosto 2013 n. 101, convertito dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, e dall'articolo 28, commi 1 e 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, un concorso, per titoli ed esami, riservando al personale da esse dipendente una percentuale non superiore al 40 per cento dei posti, per un numero di posti non superiore a quello dei concorsi cui non si è dato seguito con il comma 1 e comunque tenendo conto delle effettive esigenze degli organici delle Agenzie fiscali, come anche rivisti in base ad una generale ricognizione delle posizioni dirigenziali effettivamente necessarie da effettuarsi entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto.

Il concorso così bandito deve concludersi entro il 31 dicembre 2016.

Con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, sono stabilite le modalità selettive e indicati i titoli valutabili nell'ambito del concorso di cui al comma 1 ed il valore massimo assegnabile ad ognuno di essi nell'ambito della procedura concorsuale.

L'individuazione dei titoli deve essere effettuata sulla base dei seguenti criteri: considerazione dei titoli scientifici, delle pubblicazioni e delle docenze; considerazione dei titoli di studio universitari e postuniversitari e dei titoli ed abilitazioni professionali; valutazione delle attività professionali svolte sia all'interno che all'esterno dell'amministrazione. il valore complessivo dei titoli non può superare il quaranta per cento della votazione finale del candidato.

In relazione all'esigenza straordinaria, temporanea e imprescindibile di garantire il buon andamento e la continuità dell'azione amministrativa delle Agenzie fiscali, fino all'assunzione dei vincitori dei concorsi di cui al comma 2 e comunque non oltre il 31 dicembre 2016, le posizioni dirigenziali vacanti sono assegnate ad interim ai dirigenti, che, in base ai criteri indicati nei seguenti commi, possono delegare le competenze comprese nelle funzioni di cui all'articolo 17, comma 1, lettere b), d), e), del decreto legislativo 31 marzo 2001, n. 165 a funzionari della terza area, in possesso del diploma di laurea, con almeno cinque anni di anzianità nell'area di appartenenza.

L'attribuzione di tali incarichi è disposta, ad opera del dirigente ad interim, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto, secondo criteri di valorizzazione delle capacità e del merito, sulla base di apposite procedure selettive, per titoli e colloquio, da svolgersi con criteri di trasparenza ed oggettività in linea con quelli stabiliti dal comma 3 dell'articolo 35 del Decreto legislativo n. 165 del 2001. Gli incarichi così assegnati devono essere conferiti con apposito provvedimento amministrativo specificatamente motivato.

Ai funzionari incaricati ai sensi del comma precedente, senza che da tale incarico possa derivare alcun riconoscimento e/o pretesa di ordine giuridico od economico in termini di svolgimento di mansioni superiori, è attribuita, per il periodo di effettiva prestazione, una indennità di responsabilità, graduata secondo il livello di rilevanza dell'incarico ricoperto, in misura non superiore a due volte l'indennità massima di cui all'articolo 28 del CCNL del comparto delle agenzie fiscali per il quadriennio 2002-2005; in relazione alla corresponsione dell'indennità di responsabilità non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia. È corrisposta inoltre, in caso di valutazione positiva, un'indennità di risultato non superiore al 30 per cento dell'indennità di responsabilità. Ai funzionari così delegati non spetta alcuna indennità o trattamento di trasferta e trasferimento�».

Da: .cogito ergo sum 15/07/2015 08:55:27
5.0.1

SANTINI, FEDELI, BROGLIA, DEL BARBA, GUERRIERI PALEOTTI, LAI, LUCHERINI, SANGALLI, SPOSETTI

Dopo l'articolo, aggiungere il seguente:

�«Art. 5-bis.

1. Ai fini della sollecita copertura delle vacanze nell'organico dei dirigenti, le agenzie fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali bandite nel 2013 e nel 2014 e non ancora concluse e a indire concorsi pubblici per soli esami, da espletare entro il 31 dicembre 2916, utilizzando modalità selettive definite con decreto del ministro dell'economia e delle finanze. I predetti concorsi sono avviati con priorità rispetto alle procedure di mobilità, compresa quella volontaria di cui all'articolo 30, comma 2-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, tenuto conto della peculiare professionalità alla cui verifica sono finalizzati i concorsi stessi. Al personale dipendente dalle agenzie fiscale è riservata una percentuale non superiore al 30 per cento dei posti messi a concorso. È autorizzata l'assunzione dei vincitori nei limiti delle facoltà assunzionali delle agenzie fiscali.

2. In relazione all'esigenza straordinaria, temporanea e imprescindibile di garantire il buon andamento e la continuità dell'azione amministrativa, le agenzie fiscali possono attribuire, in numero non superiore a quello dei posti oggetto delle procedure concorsuali indette ai sensi del comma 1 e di quelle già bandite e non annullate, incarichi di responsabilità provvisoria di uffici dirigenziali non generali a funzionari della terza area delle agenzie stesse, in possesso del diploma di laurea, che abbiano-maturato un'anzianità di almeno cinque anni nell'area di appartenenza. I predetti incarichi di responsabilità gestionale e i connessi poteri di adozione degli atti di competenza degli uffici sono conferiti tenendo conto della specificità della preparazione, dell'esperienza professionale e delle competenze che sono richieste a seconda delle diverse tipologie di compiti, nonché della complessità gestionale e della rilevanza funzionale e organizzativa degli uffici interessati. Gli incarichi cessano a seguito dell'espletamento dei concorsi per dirigente banditi dalle agenzie fiscali e in ogni caso entro il 31 dicembre 2016. Tenuto conto delle esigenze eccezionali e temporanee di cui al primo periodo, ai dipendenti che svolgono incarichi ai sensi del presente comma è attribuita un'indennità di responsabilità, graduata secondo il livello di rilevanza dell'incarico ricoperto, in misura non superiore a tre volte l'indennità massima di cui all'articolo 28 del CCNL del compatto delle agenzie fiscali per il quadriennio 2002-2005; in relazione alla corresponsione dell'indennità di responsabilità non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia. È corrisposta inoltre, in caso di valutazione positiva, un'indennità di risultato non superiore al 30 per cento dell'indennità di responsabilità�».

Da: .cogito ergo sum 15/07/2015 08:56:02
16.0.12

SPOSETTI

Dopo l'articolo 16, aggiungere il seguente:

�«Art.16-bis.

(Disposizioni per la funzionalità operativa delle Agenzie fiscali)

1. Ai fini del contenimento dei costi, le agenzie fiscali riducono di almeno il 10 per cento il rapporto tra personale dirigenziale di livello non generale e personale non dirigente previsto dall'articolo 23-quinquies, comma 1, lettera a), punto 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in modo da diminuire ulteriormente le posizioni dirigenziali rispetto a quanto previsto dalla medesima disposizione.

2. A seguito dell'applicazione della disposizione di cui al comma 1, il fondo per il trattamento accessorio del personale dirigente di seconda fascia è corrispondentemente ridotto in proporzione ai posti dirigenziali effettivamente soppressi.

3. Per esigenze di funzionalità operativa connesse alla riduzione delle posizioni dirigenziali di cui al comma 1 ed ai fini dell'utilizzo più efficiente delle competenze professionali nelle loro caratteristiche distintive di ruolo, le agenzie fiscali hanno facoltà di istituire ulteriori posizioni organizzative rispetto a quelle di cui all'articolo 23-quinquies comma 1, lettera a), punto 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, il cui numero deve essere comunque non superiore a-quello delle posizioni dirigenziali soppresse e tale da assicurare, con la soppressione delle predette posizioni e la corrispondente riduzione del fondo per il trattamento accessorio del personale dirigente, un risparmio di spesa complessivo pari ad almeno il 10 per cento.

4. Le posizioni organizzative di cui al comma 3 sono affidate, con incarichi temporalmente definiti e soggetti a valutazione della performance, a personale della terza area, in possesso di diploma di laurea, anche triennale, con un'esperienza professionale di almeno cinque anni nell'area stessa, sulla base di apposite procedure selettive che si conformano a criteri oggettivi e trasparenti di valorizzazione delle capacità e del merito. Al personale cui sono conferiti tali incarichi è attribuita un'indennità di posizione, graduata secondo il livello di responsabilità ricoperto, in misura non superiore al 50 per cento del trattamento economico corrisposto, in esito all'operazione di cui al comma 3, al dirigente di seconda fascia di livello retributivo più basso, con esclusione della retribuzione di risultato; in relazione alla corresponsione dell'indennità di posizione non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia. È corrisposta inoltre, in caso di valutazione positiva, un'indennità di risultato non superiore al 20 per cento dell'indennità di posizione. In esito ai processi di riduzione delle posizioni dirigenziali di cui al comma 1, le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche alle posizioni organizzative di cui all'articolo 23-quinquies comma 1, lettera a), punto 2, del decreto-legge n. 95 del 2012 nei limiti delle risorse finanziarie complessivamente disponibili a tal fine ai sensi del comma 4 e dell'articolo 23-quinquies, comma 1, lettera a), punto 2, del-decreto-legge n. 95 del 2012.

5. A seguito del rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro le risorse destinate a finanziare le posizioni organizzative di cui al comma 3 confluiscono nel fondo per la contrattazione integrativa del personale delle aree funzionali per la stessa finalità e per il numero massimo di posizioni previste dal medesimo comma�».

Da: A ruota libera 15/07/2015 09:00:20
Attenzione ai titoli ci saranno altri ricorsi, la storia infinita. Finché qualcuno non si renderà conto che il concorso dovrà essere gestito dalla SNA.

Da: Orpo unicum 15/07/2015 09:25:18
In effetti anche nei sacri testi di economia il periodo decennale è indicato quale periodo che il lavoratore impiega per conoscere il proprio "mercato". Regole, sviluppi e abilità.... Non credo si potrà proseguire a lungo con questo andazzo. Quanto a tirare i remi in barca, non condivido l'osservazione. Piuttosto le persone si sono stancate di stare incatenate ai remi per obiettivi talvolta farlocchi.

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Da: soffiata	14/07/2015 19:36:31
agenzia da ricondurre al Mef. Fine delle convenzioni.

Da: Garibaldino da Marsala	14/07/2015 19:50:58
PUGNO DEL MANAGEMENT: FAI UN FAVORE ALLA NAZIONE:DATTI ALL'IPPICA!!!

Da: X soffiata	14/07/2015 19:59:10
Più che soffiata, scorreggia!

Da: si..	14/07/2015 20:38:55
ma che si puo' studiare e ' uno scherzo ?

Da: Ermanno Mordini	14/07/2015 21:26:33
La mia esperienza. Io sono entrato nelle agenzie arrivando primo al concorso per la mia regione su centinaia di candidati. Da quel momento, appena iniziata, la mia carriera si è praticamente interrotta. Non avendo santi in paradiso mi sono visto regolarmente scavalcare da raccomandati, lecchini ed adulatori della peggior specie. Questo il sistema delle nomine ad personam (ad minchiam?) usato negli ultimi 15 anni dalle agenzie. Grazie quindi alla Consulta per aver condannato pubblicamente questo marciume. Il concorso? Non so se lo farò. In questi anni il sistema mi ha talmente disgustato che ormai sono anni che non mi aggiorno più seriamente. Però se fosse gestito da un soggetto esterno ed imparziale con criteri oggettivi al 100% un pensierino lo potrei anche fare.

Da: appello a tutti	14/07/2015 21:43:03
partecipiamo al concorso in massa anche se non ci si riesce a prepararsi come si deve. Solo in questo modo saranno costretti a fare la preselettiva e solo in questo modo daremo una spallata forte e robusta a chi, forse, vuole che il concorso sia una sorta di sanatoria delle attuali posizioni dirigenziali date con incarico. Non partecipare vuol dire lasciare che il sistema rimanga sempre lo stesso. Nuovi dirigenti...nuovo corso! E' il nostro momento. ORA

Da: A ruota libera	14/07/2015 21:52:19
Tutti uniti per la legalità e la difesa della costituzione! Io ci sto!

Da: X Ermanno	14/07/2015 22:28:17
Ah cazzaro!! Prima ci dici il tuo vero nome (così controlliamo questa prima posizione) e poi, forse, rifletteremo sulle tue accorate parole!!

Da: Ermanno Mordini	14/07/2015 22:42:52
mi trovi su wikipedia (il primo risultato)

Da: X Ermanno	14/07/2015 22:46:27
Ma chi "batacchio"? Sei proprio un fenomeno...

Da: Ermanno Mordini	14/07/2015 22:47:07
Tutto vero. Ovvio che quando ho vinto il concorso avevo ben altra preparazione rispetto ad ora. Alla fine mi sono dovuto adeguare al livellamento verso il basso cui spesso gli enti pubblici ti portano se non rientri tra gli "eletti". Dopo anni di lavoro al 10% delle mie capacità sarà dura trovare la motivazione per riprendere i libri in mano, e così credo per molti, per cui è fondamentale che il nuovo concorso sia gestito nel modo più oggettivo possibile, preferibilmente da un soggetto esterno. Comunque ho visto situazioni di lecchinaggio e adulazione davvero incredibili; intere carriere costruite grazie al leccaculismo più sfrenato. Io non ce l'avrei mai fatta. Oltre che per una questione di dignità personale, non sono proprio portato per simili comportamenti. Preferisco lavorare e fare bene il mio lavoro, piuttosto che passare il tempo a curare i "rapporti sociali".

Da: Orpo unicum	14/07/2015 22:51:26
Anche volendo...con i carichi di lavoro assegnati, pochi rapporti sociali si potevano o si possono intrattenere .... Ermanno come ti capisco. Forza e coraggio

Da: ...	14/07/2015 23:03:50
Si poveri rapporti sociali....se siete disadattati non date la colpa ai carichi di lavoro!

Da: Orpo unicum	14/07/2015 23:06:07
No! è che non abbiamo tempo di cazzeggiare testina.

Da: FINE DEI GIOCHI	15/07/2015 00:03:45
In questi ultimi quattro mesi l'Agenzia ha svelato all'Italia e agli italiani tutte le sue contraddizioni: difensore severo e intransigente della legalita' per cittadini e contribuenti ma un po' meno rispettoso della legittimita' all'interno delle propria organizzazione. L'inerzia dell'Agenzia a seguito dellz pronuncia della corte costituzionale dimostra tutta la sua incapacita' gestionale: come e' possibile che i vertici non riescono a immaginare una soluzione organizzativa alternativa alla proroga dei decaduti? Ormai si e' creata una profonda frattura trs il personale (anche questa dovuta all'inerzia dei vertici) che non potra' piu' essere ricomposta vista l'asprezza dei toni usati in questo forum e in moltissimi uffici. Forse la soluzione che si sta prospettando di un rientro all'interno del MEF e' l'unica possibilita' di ricreare un clima di serenita' necessario per criprendere a lavoare con serenita'.

Da: Orpo unicum	15/07/2015 00:25:37
Ce lo stiamo chiedendo in molti. Cosa stanno aspettando

Da: tutto vero	15/07/2015 07:55:28
Ermanno Mordini, al di là dello pseudonimo, ha ragione. Mi sono riconosciuto perfettamente nella sua descrizione. Il paradosso del sistema messo su in questi anni da questi criminali era proprio questo: la maggior parte dei funzionari bravi, messi a lavorare come i muli negli uffici locali, all'accertamento, al contenzioso ecc., avevano poco tempo da dedicare alla public relation ("coltivare" i capi, corsi di formazione, convegni, cene ad hoc ecc.). Attività svolta a tempo pieno da chi, soprattutto nelle DR e a Roma, aveva poco altro da fare, se non sguazzare proprio in questo mondo edulcorato, spesso col tesserino del salfi in tasca e la parentela e/o amicizia col politicante locale. Risultato: esattamente quello sopra descritto: svilimento progressivo dei funzionari/mulo a meri produttori di obiettivo, carriera brillante e duratura (fino alla sentenza 37!), dei furbetti di cui sopra. Poi ci sono state le eccezioni, come normale, poichè nessuno nega le qualità di una quota degli (ex) incaricati. Tanto premesso, tutti a fare il concorso!

Da: x FINE DEI GIOCHI	15/07/2015 08:13:46
Secondo me da quattro mesi la palla è proprio in mano al Mef, che non condividendo quanto proposto dai vertici dell'Agenzia sta dimostrando tutta la propria incapacità a gestire la situazione e ad agire con tempestività e chiarezza, definendo un nuovo quadro di riferimento. Questo è quello che ci aspetta. Solo articoli di giornale, confronti di opinioni e cazzate sui forum. A questo siamo ridotti.

Da: Tutti inattendibili	15/07/2015 08:17:20
Confermo parola per parola quanto scritto da Mordini, che poi sia uno pseudonimo o meno poco importa. Cinque di anni fa un collega più anziano (sia anagraficamente che professionalmente) mi disse "il periodo massimo di 'scadenza' di un bravo funzionario é dieci anni. Nei primi dieci anni di lavoro é entusiasta, fiducioso che gli vengano riconosciute le sue capacità e l'impegno, che il merito prevalga. Poi però si accorge che lui resta al palo mentre intorno a lui altri colleghi meno preparati, meno volenterosi, meno capaci iniziano a fare carriera. All'inizio pensa sia un caso, poi si accorge che non é un caso ma c'é un sistema decisionale sottostante con regole ben precise ma spera che ci sia spazio anche per lui che si fa il culo ogni giorno, poi alla fine capisce di essere completamente fuori dai giochi e allora tira i remi in barca. Questo di solito avviene tra i 5 e i 10 anni dall'entrata in servizio". A me é successa esattamente la stessa cosa del collega.

Da: 24-ore	15/07/2015 08:39:32
"tira i remi in barca", ma lo stipendio continua a prenderlo suppongo. MIODDIO quanti luoghi comuni. Questo forum mi pare sinceramente un centro di sfogo per frustrati. Pochi interventi UTILI o Intelligenti, guerra tra poveri. Ma che ve lo dico a fare? al massimo otterrò un insulto per parenti o amici. Dopo 10 giorni che leggo questo forum, senza averne tratto alcuna indicazione utile o informazione, direi che è giunto il momento di abbandonarvi al vostro destino. Peccato, abbiamo grandi mezzi tecnologici e li rendiamo inservibili.

Da: .cogito ergo sum	15/07/2015 08:51:51
Emendamenti di Commissione relativi al DDL n. 1977 4.40 SANTINI, FEDELI, BROGLIA, DEL BARBA, GUERRIERI PALEOTTI, LAI, LUCHERINI, SANGALLI Dopo il comma 4, aggiungere il seguente: �«4-bis. In relazione all'esigenza straordinaria, temporanea e imprescindibile di garantire il buon andamento dell'azione amministrativa delle agenzie fiscali, i dirigenti delle agenzie stesse, fino all'assunzione dei vincitori dei concorsi per la copertura dei posti vacanti e comunque non oltre il 31 dicembre 2016, possono delegare a funzionari della terza area le competenze relative agli uffici di cui hanno assunto la direzione interinale e i connessi poteri di adozione di atti, escluse le attribuzioni riservate ad essi per legge, tenendo conto della specificità della preparazione, dell'esperienza professionale e delle capacità richieste a seconda delle diverse tipologie di compiti, nonché, della complessità gestionale della rilevanza funzionale e organizzativa degli uffici interessati. A fronte delle responsabilità gestionali connesse all'esercizio delle deleghe affidate ai sensi del presente comma e a seconda dei risultati conseguiti, compete ai funzionari delegati un'indennità, graduata in relazione al livello di rilevanza delle funzioni esercitate e alla valutazione della performance, la cui misura è definita in sede di contrattazione integrativa inerente alle attribuzioni delegate per la corresponsione di tale indennità si utilizza quota parte delle risorse connesse al risparmio di spesa previsto sino all'assunzione dei vincitori dei concorsi banditi dalle agenzie, fermo restando che non meno del 15 per cento del risparmio stesso deve comunque essere destinato a economia di bilancio, in relazione alla corresponsione della predetta indennità non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia�». 4.41 NACCARATO Dopo il comma 4 aggiungere il seguente: �«4-bis. Al fine di assicurare la massima celerità nella copertura delle vacanze d'organico delle posizioni di livello dirigenziale non generale, le Agenzie Fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali vacanti bandite nel 2013 e nel 20 14 e non ancora concluse. Le Agenzie fiscali, entro 60 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, bandiscono, in deroga a quanto stabilito dall'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272, dall'articolo 4, comma 3-quinquies, del decreto legge 31 agosto 2013 n. 101, convertito dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, e dall'articolo 28, commi 1 e 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, un concorso, per titoli ed esami, riservando al personale da esse dipendente una percentuale non superiore al 40 per cento dei posti, per un numero di posti non superiore a quello dei concorsi cui non si è dato seguito con il comma 1 e comunque tenendo conto delle effettive esigenze degli organici delle Agenzie fiscali, come anche rivisti in base ad una generale ricognizione delle posizioni dirigenziali effettivamente necessarie da effettuarsi entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto. Il concorso così bandito deve concludersi entro il 31 dicembre 2016. Con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, sono stabilite le modalità selettive e indicati i titoli valutabili nell'ambito del concorso di cui al comma 1 ed il valore massimo assegnabile ad ognuno di essi nell'ambito della procedura concorsuale. L'individuazione dei titoli deve essere effettuata sulla base dei seguenti criteri: considerazione dei titoli scientifici, delle pubblicazioni e delle docenze; considerazione dei titoli di studio universitari e postuniversitari e dei titoli ed abilitazioni professionali; valutazione delle attività professionali svolte sia all'interno che all'esterno dell'amministrazione. il valore complessivo dei titoli non può superare il quaranta per cento della votazione finale del candidato. In relazione all'esigenza straordinaria, temporanea e imprescindibile di garantire il buon andamento e la continuità dell'azione amministrativa delle Agenzie fiscali, fino all'assunzione dei vincitori dei concorsi di cui al comma 2 e comunque non oltre il 31 dicembre 2016, le posizioni dirigenziali vacanti sono assegnate ad interim ai dirigenti, che, in base ai criteri indicati nei seguenti commi, possono delegare le competenze comprese nelle funzioni di cui all'articolo 17, comma 1, lettere b), d), e), del decreto legislativo 31 marzo 2001, n. 165 a funzionari della terza area, in possesso del diploma di laurea, con almeno cinque anni di anzianità nell'area di appartenenza. L'attribuzione di tali incarichi è disposta, ad opera del dirigente ad interim, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto, secondo criteri di valorizzazione delle capacità e del merito, sulla base di apposite procedure selettive, per titoli e colloquio, da svolgersi con criteri di trasparenza ed oggettività in linea con quelli stabiliti dal comma 3 dell'articolo 35 del Decreto legislativo n. 165 del 2001. Gli incarichi così assegnati devono essere conferiti con apposito provvedimento amministrativo specificatamente motivato. Ai funzionari incaricati ai sensi del comma precedente, senza che da tale incarico possa derivare alcun riconoscimento e/o pretesa di ordine giuridico od economico in termini di svolgimento di mansioni superiori, è attribuita, per il periodo di effettiva prestazione, una indennità di responsabilità, graduata secondo il livello di rilevanza dell'incarico ricoperto, in misura non superiore a due volte l'indennità massima di cui all'articolo 28 del CCNL del comparto delle agenzie fiscali per il quadriennio 2002-2005; in relazione alla corresponsione dell'indennità di responsabilità non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia. È corrisposta inoltre, in caso di valutazione positiva, un'indennità di risultato non superiore al 30 per cento dell'indennità di responsabilità. Ai funzionari così delegati non spetta alcuna indennità o trattamento di trasferta e trasferimento�».

Da: .cogito ergo sum	15/07/2015 08:55:27
5.0.1 SANTINI, FEDELI, BROGLIA, DEL BARBA, GUERRIERI PALEOTTI, LAI, LUCHERINI, SANGALLI, SPOSETTI Dopo l'articolo, aggiungere il seguente: �«Art. 5-bis. 1. Ai fini della sollecita copertura delle vacanze nell'organico dei dirigenti, le agenzie fiscali sono autorizzate ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali bandite nel 2013 e nel 2014 e non ancora concluse e a indire concorsi pubblici per soli esami, da espletare entro il 31 dicembre 2916, utilizzando modalità selettive definite con decreto del ministro dell'economia e delle finanze. I predetti concorsi sono avviati con priorità rispetto alle procedure di mobilità, compresa quella volontaria di cui all'articolo 30, comma 2-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, tenuto conto della peculiare professionalità alla cui verifica sono finalizzati i concorsi stessi. Al personale dipendente dalle agenzie fiscale è riservata una percentuale non superiore al 30 per cento dei posti messi a concorso. È autorizzata l'assunzione dei vincitori nei limiti delle facoltà assunzionali delle agenzie fiscali. 2. In relazione all'esigenza straordinaria, temporanea e imprescindibile di garantire il buon andamento e la continuità dell'azione amministrativa, le agenzie fiscali possono attribuire, in numero non superiore a quello dei posti oggetto delle procedure concorsuali indette ai sensi del comma 1 e di quelle già bandite e non annullate, incarichi di responsabilità provvisoria di uffici dirigenziali non generali a funzionari della terza area delle agenzie stesse, in possesso del diploma di laurea, che abbiano-maturato un'anzianità di almeno cinque anni nell'area di appartenenza. I predetti incarichi di responsabilità gestionale e i connessi poteri di adozione degli atti di competenza degli uffici sono conferiti tenendo conto della specificità della preparazione, dell'esperienza professionale e delle competenze che sono richieste a seconda delle diverse tipologie di compiti, nonché della complessità gestionale e della rilevanza funzionale e organizzativa degli uffici interessati. Gli incarichi cessano a seguito dell'espletamento dei concorsi per dirigente banditi dalle agenzie fiscali e in ogni caso entro il 31 dicembre 2016. Tenuto conto delle esigenze eccezionali e temporanee di cui al primo periodo, ai dipendenti che svolgono incarichi ai sensi del presente comma è attribuita un'indennità di responsabilità, graduata secondo il livello di rilevanza dell'incarico ricoperto, in misura non superiore a tre volte l'indennità massima di cui all'articolo 28 del CCNL del compatto delle agenzie fiscali per il quadriennio 2002-2005; in relazione alla corresponsione dell'indennità di responsabilità non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia. È corrisposta inoltre, in caso di valutazione positiva, un'indennità di risultato non superiore al 30 per cento dell'indennità di responsabilità�».

Da: .cogito ergo sum	15/07/2015 08:56:02
16.0.12 SPOSETTI Dopo l'articolo 16, aggiungere il seguente: �«Art.16-bis. (Disposizioni per la funzionalità operativa delle Agenzie fiscali) 1. Ai fini del contenimento dei costi, le agenzie fiscali riducono di almeno il 10 per cento il rapporto tra personale dirigenziale di livello non generale e personale non dirigente previsto dall'articolo 23-quinquies, comma 1, lettera a), punto 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in modo da diminuire ulteriormente le posizioni dirigenziali rispetto a quanto previsto dalla medesima disposizione. 2. A seguito dell'applicazione della disposizione di cui al comma 1, il fondo per il trattamento accessorio del personale dirigente di seconda fascia è corrispondentemente ridotto in proporzione ai posti dirigenziali effettivamente soppressi. 3. Per esigenze di funzionalità operativa connesse alla riduzione delle posizioni dirigenziali di cui al comma 1 ed ai fini dell'utilizzo più efficiente delle competenze professionali nelle loro caratteristiche distintive di ruolo, le agenzie fiscali hanno facoltà di istituire ulteriori posizioni organizzative rispetto a quelle di cui all'articolo 23-quinquies comma 1, lettera a), punto 2, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, il cui numero deve essere comunque non superiore a-quello delle posizioni dirigenziali soppresse e tale da assicurare, con la soppressione delle predette posizioni e la corrispondente riduzione del fondo per il trattamento accessorio del personale dirigente, un risparmio di spesa complessivo pari ad almeno il 10 per cento. 4. Le posizioni organizzative di cui al comma 3 sono affidate, con incarichi temporalmente definiti e soggetti a valutazione della performance, a personale della terza area, in possesso di diploma di laurea, anche triennale, con un'esperienza professionale di almeno cinque anni nell'area stessa, sulla base di apposite procedure selettive che si conformano a criteri oggettivi e trasparenti di valorizzazione delle capacità e del merito. Al personale cui sono conferiti tali incarichi è attribuita un'indennità di posizione, graduata secondo il livello di responsabilità ricoperto, in misura non superiore al 50 per cento del trattamento economico corrisposto, in esito all'operazione di cui al comma 3, al dirigente di seconda fascia di livello retributivo più basso, con esclusione della retribuzione di risultato; in relazione alla corresponsione dell'indennità di posizione non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonché tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l'indennità di agenzia. È corrisposta inoltre, in caso di valutazione positiva, un'indennità di risultato non superiore al 20 per cento dell'indennità di posizione. In esito ai processi di riduzione delle posizioni dirigenziali di cui al comma 1, le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche alle posizioni organizzative di cui all'articolo 23-quinquies comma 1, lettera a), punto 2, del decreto-legge n. 95 del 2012 nei limiti delle risorse finanziarie complessivamente disponibili a tal fine ai sensi del comma 4 e dell'articolo 23-quinquies, comma 1, lettera a), punto 2, del-decreto-legge n. 95 del 2012. 5. A seguito del rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro le risorse destinate a finanziare le posizioni organizzative di cui al comma 3 confluiscono nel fondo per la contrattazione integrativa del personale delle aree funzionali per la stessa finalità e per il numero massimo di posizioni previste dal medesimo comma�».

Da: A ruota libera	15/07/2015 09:00:20
Attenzione ai titoli ci saranno altri ricorsi, la storia infinita. Finché qualcuno non si renderà conto che il concorso dovrà essere gestito dalla SNA.

Da: Orpo unicum	15/07/2015 09:25:18
In effetti anche nei sacri testi di economia il periodo decennale è indicato quale periodo che il lavoratore impiega per conoscere il proprio "mercato". Regole, sviluppi e abilità.... Non credo si potrà proseguire a lungo con questo andazzo. Quanto a tirare i remi in barca, non condivido l'osservazione. Piuttosto le persone si sono stancate di stare incatenate ai remi per obiettivi talvolta farlocchi.