Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: io lavoro in agenzia 03/07/2015 09:29:11
e non sono uin incaricato. sono un capo team.
Leo, hai mai visto un dirigente rimosso? ed hai visto la modifica di ieri alla camera alla Riforma Madia?
Davvero credi che in futuro un dirigente possa essere rimosso? ma credi anche agli asini che volano?

Da: Un giudice a Berlino 03/07/2015 09:30:30
Potrei suggerire ai vertici del SALFi un corso sulla semplificazione del linguaggio della PA?
La forma della loro diffida sa di stantio e vecchio burocratese. Mi ricorda certe pratiche ingiallite di ricchezza mobile e complementare che vidi in un archivio polveroso.

Da: x io lavoro in agenzia. 03/07/2015 09:38:43
Per essere inquadrato quale capo-team hai fatto qualche concorso. ? dimmi i motivi per cui tu debba essere inquadrato e pagato quale capo-team e gli altri funzionari ugualmente capaci o più capace di te siano stati esclusi. Se non hai fatto il concorso allora sei un illegittimo. ? E perchè un dirigente potrebbe essere rimosso e non un capo-team , qualora ci potessimo trovare alla presenza di qualche capo-team incapace. Perchè Dirpubblica non fa una vertenza all'AGE per il decadimento dei capi-team raccogliendo le firme dei funzionari. ? Spiegami il motivo per cui debba fare tu il capo-team e non un tuo ex collega. ? Spiega........

Da: x io lavoro in agenzia. 03/07/2015 09:49:20
Aspetto una risposta dal capo-team. ! Ho daa lavorare. ! Mi potrebbe dare una risposta. O non ha argomenti validi per spiegarci perchè lui è stato nominato, ripeto nominato, capo team e altri no. Se lo vedete potete chiedergli di darmi una risposta. Perchè è stato fatto capo-team. Perchè lui e non l'altro. !! Ha fatto il concorso per diventare capo-team. Voglio fare una proposta per una settimana accantoniamo la problematica degli incaricati e parliamo dei capi-team. Al di là della fascia contributiva , le due problematiche sono identiche. ED allora?

Da: 25ora 03/07/2015 09:57:10
oggi sul sole24ore la minaccia degli ex dirigenti di non firmare gli atti impedendo la voluntary disclosure. Necessaria una soluzione ponte per evitare il dramma. Ma ai giornalisti del sole non hanno spiegato che se gli ex dirigenti rimettono la delega, questa può essere conferita ad altri funzionari e che quindi non c'è alcuna tragedia in corso? <tutti utili, nessuno indispensabile...

Da: Orpo unicum 03/07/2015 10:05:35
E si vive meglio...

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Da: io lavoro in agenzia 03/07/2015 10:08:16
scusa se non sono così pronto nella risposta: sono in ferie in Sardegna e sotto la veranda è facile distrarsi. lo sapevo che prima o poi sarebbero stati contestati anche i capi team, gli art. 17, le pos già assegnate. Io personalmente ho risposto ad un interpello del Direttore dell'Ufficio e sono diventato capo team dopo 20 anni di verifiche, accertamenti, corsi di formazione, formazione di altri colleghi. Anche se non dovrei essere io a dirlo, i miei colleghi sono molto soddisfatti del mio operato, e questo mi onora e mi soddisfa più degli ottanta euro al mese dell'incarico.
No, non ho fatto un concorso per diventare capo team, ho solo fatto un concorso da laureato per diventare funzionario. Poi ho lavorato tanto. tu lo hai fatto?

Da: Orpo unicum 03/07/2015 10:17:36
Io sì

Delega fiscale: i pareri delle Camere sui decreti attuativi entro fine luglio
Secondo il calendario fissato ieri dal Parlamento, i pareri delle Camere sugli schemi dei decreti attuativi della Delega fiscale dovrebbe concludersi entro fine luglio

Il Parlamento vuole chiudere il primo giro di pareri sui cinque decreti attuativi della delega (riscossione, contenzioso e interpelli, lotta all'evasione e tax expenditures, agenzie fiscali e sanzioni) entro la fine di luglio. Il calendario dell'esame degli schemi di decreti legislativi è stato fissato ieri dagli Uffici di presidenza delle commissioni Finanze di Camera e Senato. Si comincerà con le audizioni già la prossima settimana e si terminerà entro il 21 luglio. Poi, fino al 27 luglio, spazio a discussione generale, presentazione dei pareri e votazioni.

Da: io lavoro in agenzia 03/07/2015 10:25:12
per orpo unicum
davvero hai fatto tutto quello che ho detto e non hai ottenuto nulla? allora sei propio uno sfigato

Da: x io lavoro in agenzia 03/07/2015 10:32:39
non aveva la raccomandazione... Ti pare che altrimenti non avrebbe ottenuto nulla? Uno così colto e preparato!

Non scherzare perfavore

Da: Sole24ore 03/07/2015 10:33:55
ARTICOLO ILSOLE24ORE DI OGGI

Agenzie, ex dirigenti pronti allo stop

I funzionari incaricati chiedono una soluzione o rimetteranno le deleghe

Stavolta la macchina del fisco rischia davvero di incepparsi. Dopo promesse e attese di possibili soluzioni (finora puntualmente rinviate) al ripristino degli incarichi dirigenziali venuti meno con la sentenza 37/2015 della Consulta, gli ex dirigenti decaduti delle Agenzie fiscali sono pronti al passo indietro: rimettere le deleghe che hanno continuato a ricevere da oltre tre mesi e limitarsi solo alla firma degli atti. Tradotto in termini operativi, significa blocco dell'attività strategica dell'amministrazione finanziaria: rimborsi, assistenza ai contribuenti e da ultimo tutta la (complessa) procedura di adesione al rientro dei capitali.
A quanto risulta al Sole 24 Ore, a scatenare la reazione degli ex dirigenti, che hanno minacciato di non svolgere più le funzioni che consentono alla macchina fiscale di gurare, sono state le ultime decisioni del Consiglio dei ministri. Con il via libera allo schema di Dlgs attuativo della delega, il Governo si è limitato infatti a gettare le basi per il nuovo concorso (da completare entro la fine del 2016) senza preoccuparsi, a loro avviso, di risolvere con un intervento d'urgenza la gestione della fase transitoria con il superamento delle disfunzioni che si stanno già verificando. In primo luogo per quanto riguarda l'erogazione dei rimborsi Iva.
Nelle prossime settimane, infatti, gli uffici potrebbero essere raggiunti dalle istanze per le richieste dovute all'applicazione delle nuove norme sullo split payment con le pubbliche amministrazioni e dell'estensione del reverse charge. La promessa di un canale preferenziale (rimborsi in tre mesi) sottoscritta da Governo e Parlamento nella legge di stabilità corre il pericolo di essere vanificata dallo stallo degli uffici e dalla remissione delle deleghe.
�«A rischio di paralisi totale�», fanno notare alcuni dirigenti decaduti, è la voluntary disclosure da cui peraltro il Governo punta ad assicurarsi un tesoretto da utilizzare per le ultime emergenze e la sterilizzazione di una o più clausole di salvaguardia. Lo stesso discorso vale anche, però, anche per l'ordinaria attività di accertamento che potrebbe essere depotenziata per il venir meno degli �«incarichi�».
Allo studio c'è ancora l'ipotesi di un intervento con la definizione di posizioni organizzative attraverso un emendamento al decreto enti locali ora all'esame del Senato. Una soluzione che, se realizzata, non sarà operativa prima della metà di agosto, a poco più di un mese dalla scadenza per la domanda del rientro dei capitali.

Da: Orpo unicum 03/07/2015 10:40:59
dirigenti decaduti? Ma com'è che il giornale non va mai a sentire l'altra campana...

Da: Larroganza degli impuniti 03/07/2015 11:19:00
Sarà un po' fazioso sto Sole?

Da: Minacciate, cretini... 03/07/2015 11:23:38
Gli scarcati minacciano di ritirare le deleghe? C'è un piccolo particolare: non possono farlo e se lo fanno rischiano il licenziamento.
La delega di firma è un atto unilaterale attinente il rapporto di servizio che non richede l'accettazione del delegato.

Da: x disfattisti 03/07/2015 11:28:18
Le deleghe di firma possono essere conferite anche ai capi-team. Basta appartenere alla carriera direttiva

Da: .cogito ergo sum 03/07/2015 11:29:02
sono le stesse minacce di Callipo.a casa mia si chiama ricatto. Quando le procure contabili e penali si muoveranno sarà sempre troppo tardi.
raccomandati per nomina divina sono rimasti al loro posto comunque. ora si fanno chiamare coordinatori. minacciano di rimettere le deleghe.
però non si fanno da parte.
se il governo avesse le palle potrebbe interpellare il resto del personale per acquisire la disponibilità degli altri (dei diseredati)
Io lo farei anche gratis pur di mettermi sotto i decaduti
Potrei finalmente togliermi qualche pelo dallo stomaco

Da: e-mail al sole di un sindacato 03/07/2015 11:32:30

Vi scrivo per confutare il vostro articolo sul Sole avente il titolo in oggetto.
In particolare vorrei sottolineare che l'Agenzia delle entrate è composta da circa 40.000 funzionari, tutti laureati in discipline economiche e giuridiche la maggioranza abilitati commercialisti o avvocati, e di cisca 150 ingegneri.
La maggioranza dei funzionari è stata assunta dal 1999 in poi, con concorsi duri e selettivi.
Gli 800 funzionari incaricati (dichiarati illegittimi dalla Corte Costituzionale) avevano solo funzioni di coordinamento, che peraltro sono passate ai dirigenti di ruolo.
Questi 800 (alcuni dei quali di alta professionalità) sono stati incaricati senza nessuna procedura selettiva (concorso ) che accertasse la loro superiore presunta preparazione e capacità, ma solo sulla base di un vincolo fiduciario.

Questi 800 funzionari hanno beneficiato e sono stati retribuiti per un incarico non attribuito come previsto dalla legge ordinaria ne dalla legge costituzionale. Si rileva che già il consiglio di stato aveva sancito ancor prima della Consulta che tali incarichi erano illegittimi.

Tale illegittimità ha mortificato le aspettative di 39200 funzionari di alto livello, mortificando non solo il principio meritocratico ma anche quello di buona amministraziuone in termini di efficacia ed efficienza.

I suoi preparatrissimi funzionari operano a pieno regime ribadisco sono stati tutti assunti tramite concorso.. Sicuramente l'eccellenze non sono gli ex incaricati, o quanto meno non sono solo gli ex incaricati.

Ora questi ex incaricati abituati a prendere (illegittimamente) uno stipendio più alto, ora sospeso, non vogliono che si proceda ad effettuare un concorso, cosi come statuito dal decreto, perchè ritengono di avere maturato un diritto alla stabilizzazione.

Una cosa fuori dalla realtà e fuori dal tempo, fuori da qualsiasi moderna logica di efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa, la figura del moderno dirigente pubblico per sua stessa definizione non può essere a tempo indeterminato cosi come non lo è nel privato.

Unico timore stà nel fatto che molti funzionari temono che si voglia aggirare la sentenza della suprema Corte, mortificando cosi i funzionari più preparati e produttivi.

Speriamo tutti che si faccia un concorso serio ed onesto in modo da fare vincere quella che tutti chiamano meritocrazia, di cui il giornale x cui scrivete sporta avanti una battaglia da anni.

Buon lavoro

Da: Deleghe 03/07/2015 11:47:54
Esatto le deleghe non possono essere rifiutate... Ma i delegati stanno tornando negli uffici di appartenenza... Ora verranno assegnate alle vere professionalità che stanno in agenzia... E vedremo i risultati :)

Da: Rischiate di grosso 03/07/2015 11:52:26
Quella del Sole è disinformazione pura perché gli incaricati sono tenuti a svolgere i compiti assegnatigli al pari di ogni altro impiegato.
Se così non fosse ci si potrebbe rifiutare di stare allo sportello, di uscire in verofica, di concludere gli accertamenti, di eseguire sgravi e rimborsi, di elaborare le deduzioni difensive e così via..
Comunque, un sindacato che minacciasse misure di questo tenore roschierebbe di grosso e gli incaricati che dovessero seguirlo, ancora di più.
Pertanto invitiamo la procura della Repubbica e la Corte dei conti ad aprire un fascicolo nei confronti di coloro (giornali compresi) che fomentano la trasgressione dei doveri d'ufficio

Da: Deleghe 03/07/2015 11:56:41
Non esistono incaricati :) le possono assegnare anche a te... Cercati una buona assicurazione

Da: Se esistessero forme di ricatto di questo tipo... 03/07/2015 12:48:50
i colpevoli andrebbero licenziati senza preavviso ed indagati per interruzione di pubblico servizio

Da: se... 03/07/2015 12:56:17
Se me le assegnano non potrei rifiutarle, al pari degli ex incaricati che assecondati da una stampa asservita pensano di poter fare i loro comodi

Da: Orpo unicum 03/07/2015 13:21:16
Italia oggi oggi

Italiaoggi oggi

P.a., fuori i dirigenti bocciati

Mannaia sui dirigenti pubblici: saranno licenziabili, se rimasti senza incarico per un periodo prolungato di tempo, tuttavia per decadere dal ruolo il loro operato dovrà essere stato valutato �«negativamente�» dall'organismo di appartenenza. Tutt'altra sorte, invece, per gli amministratori delle società partecipate, legati al risultato (positivo, o negativo) dell'azienda, e quindi remunerati con un �«compenso economico variabile�». Raffica di modifiche, nella giornata di ieri, al disegno di legge del ministro Marianna Madia in materia di riorganizzazione della p.a. (3098), in commissione affari costituzionali alla camera; numerosi gli emendamenti (soprattutto dei democratici) approvati, che hanno corretto gli articoli sulla dirigenza pubblica e sul pubblico impiego, mentre a partire da martedì 7 luglio saranno esaminati, hanno fatto sapere fonti parlamentari, i capitoli sui corpi di polizia e sulla conferenza dei servizi. Ritocco rilevante, imposto dal Pd, pure quello sui requisiti per l'accesso ai concorsi pubblici, laddove non conterà più soltanto il voto di laurea conseguito, bensì anche l'università frequentata dal candidato, in modo che la votazione possa essere così rapportata al �«peso�» dell'ateneo che l'ha assegnata. E, sempre in tema di selezioni, è passato un �«giro di vite�» sulla designazione dei direttori generali, amministrativi e sanitari delle strutture sanitarie, riducendo la discrezionalità nelle nomine: le regioni avranno a disposizione una rosa di persone, proposta da una commissione �«ad hoc�» che, e questa è la novità, non sarà formata semplicemente attingendo dall'elenco nazionale dei dirigenti, ma sarà composta anche da chi, iscritto all'elenco, si è fatto avanti, manifestando interesse per l'avviso pubbli

Da: troppi timori 03/07/2015 14:22:09
da parte dei leoni che tirano fuori la testa in questi giorni!

se gli ex incaricati "rinunciassero" alle deleghe di firma, sicuramente si troverebbero centinaia, se non migliaia, di funzionari molto più bravi e coraggiosi pronti a firmare migliaia di atti da milioni euro al loro posto.

Sai quanti orpetti trovi che per qualche mese si mettono a prendere decisioni delicate e a mettere firme (che bruciano)!

Certo, poi, non avrebbero il tempo di studiare per il concorso! Va bè, però tanto sono talmente preparati...

Da: Orpo unicum 03/07/2015 14:33:33
Sono in ferie.... Firmo quando torno...

Da: legalità 03/07/2015 14:36:29
Basta con il SALFI, il sindacato oramai cerca di tutelare, peraltro in in maniera goffa e grossolana, solo gli illeggittimi!.

Stracciate le tessere, inviate disdetta, un sindacato che si occupa veramente dei lavoratori non può avere come segretario uno come, con le posizioni di KAllipò.

veramente assurdo

Da: legalità 03/07/2015 14:39:33

varissimo VIVA SALFI è scorreto eticamente civilmente onestamente tutelare l'illegittimo!

Giusto tutelare i funzionari, ma chi ha beneficiato di un incarico senza una vera selezione è illegale e non puoi sostenere l'illegalità.

veramente assurdo

Da: x Orpo unicum 03/07/2015 14:46:47
ecco appunto... il primo leone è in ferie, poi vedremo

Da: Orpo unicum 03/07/2015 14:52:08
Miaoooo

Da: legalità 03/07/2015 15:04:31

L'ambizione di una selezione e' invece quella di scegliere il maggior numero di meritevoli.

Domattina risvegliati pure nella condizione di esautorato.

Buona notte.

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Da: io lavoro in agenzia	03/07/2015 09:29:11
e non sono uin incaricato. sono un capo team. Leo, hai mai visto un dirigente rimosso? ed hai visto la modifica di ieri alla camera alla Riforma Madia? Davvero credi che in futuro un dirigente possa essere rimosso? ma credi anche agli asini che volano?

Da: Un giudice a Berlino	03/07/2015 09:30:30
Potrei suggerire ai vertici del SALFi un corso sulla semplificazione del linguaggio della PA? La forma della loro diffida sa di stantio e vecchio burocratese. Mi ricorda certe pratiche ingiallite di ricchezza mobile e complementare che vidi in un archivio polveroso.

Da: x io lavoro in agenzia.	03/07/2015 09:38:43
Per essere inquadrato quale capo-team hai fatto qualche concorso. ? dimmi i motivi per cui tu debba essere inquadrato e pagato quale capo-team e gli altri funzionari ugualmente capaci o più capace di te siano stati esclusi. Se non hai fatto il concorso allora sei un illegittimo. ? E perchè un dirigente potrebbe essere rimosso e non un capo-team , qualora ci potessimo trovare alla presenza di qualche capo-team incapace. Perchè Dirpubblica non fa una vertenza all'AGE per il decadimento dei capi-team raccogliendo le firme dei funzionari. ? Spiegami il motivo per cui debba fare tu il capo-team e non un tuo ex collega. ? Spiega........

Da: x io lavoro in agenzia.	03/07/2015 09:49:20
Aspetto una risposta dal capo-team. ! Ho daa lavorare. ! Mi potrebbe dare una risposta. O non ha argomenti validi per spiegarci perchè lui è stato nominato, ripeto nominato, capo team e altri no. Se lo vedete potete chiedergli di darmi una risposta. Perchè è stato fatto capo-team. Perchè lui e non l'altro. !! Ha fatto il concorso per diventare capo-team. Voglio fare una proposta per una settimana accantoniamo la problematica degli incaricati e parliamo dei capi-team. Al di là della fascia contributiva , le due problematiche sono identiche. ED allora?

Da: 25ora	03/07/2015 09:57:10
oggi sul sole24ore la minaccia degli ex dirigenti di non firmare gli atti impedendo la voluntary disclosure. Necessaria una soluzione ponte per evitare il dramma. Ma ai giornalisti del sole non hanno spiegato che se gli ex dirigenti rimettono la delega, questa può essere conferita ad altri funzionari e che quindi non c'è alcuna tragedia in corso? <tutti utili, nessuno indispensabile...

Da: io lavoro in agenzia	03/07/2015 10:08:16
scusa se non sono così pronto nella risposta: sono in ferie in Sardegna e sotto la veranda è facile distrarsi. lo sapevo che prima o poi sarebbero stati contestati anche i capi team, gli art. 17, le pos già assegnate. Io personalmente ho risposto ad un interpello del Direttore dell'Ufficio e sono diventato capo team dopo 20 anni di verifiche, accertamenti, corsi di formazione, formazione di altri colleghi. Anche se non dovrei essere io a dirlo, i miei colleghi sono molto soddisfatti del mio operato, e questo mi onora e mi soddisfa più degli ottanta euro al mese dell'incarico. No, non ho fatto un concorso per diventare capo team, ho solo fatto un concorso da laureato per diventare funzionario. Poi ho lavorato tanto. tu lo hai fatto?

Da: Orpo unicum	03/07/2015 10:17:36
Io sì Delega fiscale: i pareri delle Camere sui decreti attuativi entro fine luglio Secondo il calendario fissato ieri dal Parlamento, i pareri delle Camere sugli schemi dei decreti attuativi della Delega fiscale dovrebbe concludersi entro fine luglio Il Parlamento vuole chiudere il primo giro di pareri sui cinque decreti attuativi della delega (riscossione, contenzioso e interpelli, lotta all'evasione e tax expenditures, agenzie fiscali e sanzioni) entro la fine di luglio. Il calendario dell'esame degli schemi di decreti legislativi è stato fissato ieri dagli Uffici di presidenza delle commissioni Finanze di Camera e Senato. Si comincerà con le audizioni già la prossima settimana e si terminerà entro il 21 luglio. Poi, fino al 27 luglio, spazio a discussione generale, presentazione dei pareri e votazioni.

Da: io lavoro in agenzia	03/07/2015 10:25:12
per orpo unicum davvero hai fatto tutto quello che ho detto e non hai ottenuto nulla? allora sei propio uno sfigato

Da: x io lavoro in agenzia	03/07/2015 10:32:39
non aveva la raccomandazione... Ti pare che altrimenti non avrebbe ottenuto nulla? Uno così colto e preparato! Non scherzare perfavore

Da: Sole24ore	03/07/2015 10:33:55
ARTICOLO ILSOLE24ORE DI OGGI Agenzie, ex dirigenti pronti allo stop I funzionari incaricati chiedono una soluzione o rimetteranno le deleghe Stavolta la macchina del fisco rischia davvero di incepparsi. Dopo promesse e attese di possibili soluzioni (finora puntualmente rinviate) al ripristino degli incarichi dirigenziali venuti meno con la sentenza 37/2015 della Consulta, gli ex dirigenti decaduti delle Agenzie fiscali sono pronti al passo indietro: rimettere le deleghe che hanno continuato a ricevere da oltre tre mesi e limitarsi solo alla firma degli atti. Tradotto in termini operativi, significa blocco dell'attività strategica dell'amministrazione finanziaria: rimborsi, assistenza ai contribuenti e da ultimo tutta la (complessa) procedura di adesione al rientro dei capitali. A quanto risulta al Sole 24 Ore, a scatenare la reazione degli ex dirigenti, che hanno minacciato di non svolgere più le funzioni che consentono alla macchina fiscale di gurare, sono state le ultime decisioni del Consiglio dei ministri. Con il via libera allo schema di Dlgs attuativo della delega, il Governo si è limitato infatti a gettare le basi per il nuovo concorso (da completare entro la fine del 2016) senza preoccuparsi, a loro avviso, di risolvere con un intervento d'urgenza la gestione della fase transitoria con il superamento delle disfunzioni che si stanno già verificando. In primo luogo per quanto riguarda l'erogazione dei rimborsi Iva. Nelle prossime settimane, infatti, gli uffici potrebbero essere raggiunti dalle istanze per le richieste dovute all'applicazione delle nuove norme sullo split payment con le pubbliche amministrazioni e dell'estensione del reverse charge. La promessa di un canale preferenziale (rimborsi in tre mesi) sottoscritta da Governo e Parlamento nella legge di stabilità corre il pericolo di essere vanificata dallo stallo degli uffici e dalla remissione delle deleghe. �«A rischio di paralisi totale�», fanno notare alcuni dirigenti decaduti, è la voluntary disclosure da cui peraltro il Governo punta ad assicurarsi un tesoretto da utilizzare per le ultime emergenze e la sterilizzazione di una o più clausole di salvaguardia. Lo stesso discorso vale anche, però, anche per l'ordinaria attività di accertamento che potrebbe essere depotenziata per il venir meno degli �«incarichi�». Allo studio c'è ancora l'ipotesi di un intervento con la definizione di posizioni organizzative attraverso un emendamento al decreto enti locali ora all'esame del Senato. Una soluzione che, se realizzata, non sarà operativa prima della metà di agosto, a poco più di un mese dalla scadenza per la domanda del rientro dei capitali.

Da: Orpo unicum	03/07/2015 10:40:59
dirigenti decaduti? Ma com'è che il giornale non va mai a sentire l'altra campana...

Da: Larroganza degli impuniti	03/07/2015 11:19:00
Sarà un po' fazioso sto Sole?

Da: Minacciate, cretini...	03/07/2015 11:23:38
Gli scarcati minacciano di ritirare le deleghe? C'è un piccolo particolare: non possono farlo e se lo fanno rischiano il licenziamento. La delega di firma è un atto unilaterale attinente il rapporto di servizio che non richede l'accettazione del delegato.

Da: x disfattisti	03/07/2015 11:28:18
Le deleghe di firma possono essere conferite anche ai capi-team. Basta appartenere alla carriera direttiva

Da: .cogito ergo sum	03/07/2015 11:29:02
sono le stesse minacce di Callipo.a casa mia si chiama ricatto. Quando le procure contabili e penali si muoveranno sarà sempre troppo tardi. raccomandati per nomina divina sono rimasti al loro posto comunque. ora si fanno chiamare coordinatori. minacciano di rimettere le deleghe. però non si fanno da parte. se il governo avesse le palle potrebbe interpellare il resto del personale per acquisire la disponibilità degli altri (dei diseredati) Io lo farei anche gratis pur di mettermi sotto i decaduti Potrei finalmente togliermi qualche pelo dallo stomaco

Da: e-mail al sole di un sindacato	03/07/2015 11:32:30
Vi scrivo per confutare il vostro articolo sul Sole avente il titolo in oggetto. In particolare vorrei sottolineare che l'Agenzia delle entrate è composta da circa 40.000 funzionari, tutti laureati in discipline economiche e giuridiche la maggioranza abilitati commercialisti o avvocati, e di cisca 150 ingegneri. La maggioranza dei funzionari è stata assunta dal 1999 in poi, con concorsi duri e selettivi. Gli 800 funzionari incaricati (dichiarati illegittimi dalla Corte Costituzionale) avevano solo funzioni di coordinamento, che peraltro sono passate ai dirigenti di ruolo. Questi 800 (alcuni dei quali di alta professionalità) sono stati incaricati senza nessuna procedura selettiva (concorso ) che accertasse la loro superiore presunta preparazione e capacità, ma solo sulla base di un vincolo fiduciario. Questi 800 funzionari hanno beneficiato e sono stati retribuiti per un incarico non attribuito come previsto dalla legge ordinaria ne dalla legge costituzionale. Si rileva che già il consiglio di stato aveva sancito ancor prima della Consulta che tali incarichi erano illegittimi. Tale illegittimità ha mortificato le aspettative di 39200 funzionari di alto livello, mortificando non solo il principio meritocratico ma anche quello di buona amministraziuone in termini di efficacia ed efficienza. I suoi preparatrissimi funzionari operano a pieno regime ribadisco sono stati tutti assunti tramite concorso.. Sicuramente l'eccellenze non sono gli ex incaricati, o quanto meno non sono solo gli ex incaricati. Ora questi ex incaricati abituati a prendere (illegittimamente) uno stipendio più alto, ora sospeso, non vogliono che si proceda ad effettuare un concorso, cosi come statuito dal decreto, perchè ritengono di avere maturato un diritto alla stabilizzazione. Una cosa fuori dalla realtà e fuori dal tempo, fuori da qualsiasi moderna logica di efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa, la figura del moderno dirigente pubblico per sua stessa definizione non può essere a tempo indeterminato cosi come non lo è nel privato. Unico timore stà nel fatto che molti funzionari temono che si voglia aggirare la sentenza della suprema Corte, mortificando cosi i funzionari più preparati e produttivi. Speriamo tutti che si faccia un concorso serio ed onesto in modo da fare vincere quella che tutti chiamano meritocrazia, di cui il giornale x cui scrivete sporta avanti una battaglia da anni. Buon lavoro

Da: Deleghe	03/07/2015 11:47:54
Esatto le deleghe non possono essere rifiutate... Ma i delegati stanno tornando negli uffici di appartenenza... Ora verranno assegnate alle vere professionalità che stanno in agenzia... E vedremo i risultati :)

Da: Rischiate di grosso	03/07/2015 11:52:26
Quella del Sole è disinformazione pura perché gli incaricati sono tenuti a svolgere i compiti assegnatigli al pari di ogni altro impiegato. Se così non fosse ci si potrebbe rifiutare di stare allo sportello, di uscire in verofica, di concludere gli accertamenti, di eseguire sgravi e rimborsi, di elaborare le deduzioni difensive e così via.. Comunque, un sindacato che minacciasse misure di questo tenore roschierebbe di grosso e gli incaricati che dovessero seguirlo, ancora di più. Pertanto invitiamo la procura della Repubbica e la Corte dei conti ad aprire un fascicolo nei confronti di coloro (giornali compresi) che fomentano la trasgressione dei doveri d'ufficio

Da: Deleghe	03/07/2015 11:56:41
Non esistono incaricati :) le possono assegnare anche a te... Cercati una buona assicurazione

Da: Se esistessero forme di ricatto di questo tipo...	03/07/2015 12:48:50
i colpevoli andrebbero licenziati senza preavviso ed indagati per interruzione di pubblico servizio

Da: se...	03/07/2015 12:56:17
Se me le assegnano non potrei rifiutarle, al pari degli ex incaricati che assecondati da una stampa asservita pensano di poter fare i loro comodi

Da: Orpo unicum	03/07/2015 13:21:16
Italia oggi oggi Italiaoggi oggi P.a., fuori i dirigenti bocciati Mannaia sui dirigenti pubblici: saranno licenziabili, se rimasti senza incarico per un periodo prolungato di tempo, tuttavia per decadere dal ruolo il loro operato dovrà essere stato valutato �«negativamente�» dall'organismo di appartenenza. Tutt'altra sorte, invece, per gli amministratori delle società partecipate, legati al risultato (positivo, o negativo) dell'azienda, e quindi remunerati con un �«compenso economico variabile�». Raffica di modifiche, nella giornata di ieri, al disegno di legge del ministro Marianna Madia in materia di riorganizzazione della p.a. (3098), in commissione affari costituzionali alla camera; numerosi gli emendamenti (soprattutto dei democratici) approvati, che hanno corretto gli articoli sulla dirigenza pubblica e sul pubblico impiego, mentre a partire da martedì 7 luglio saranno esaminati, hanno fatto sapere fonti parlamentari, i capitoli sui corpi di polizia e sulla conferenza dei servizi. Ritocco rilevante, imposto dal Pd, pure quello sui requisiti per l'accesso ai concorsi pubblici, laddove non conterà più soltanto il voto di laurea conseguito, bensì anche l'università frequentata dal candidato, in modo che la votazione possa essere così rapportata al �«peso�» dell'ateneo che l'ha assegnata. E, sempre in tema di selezioni, è passato un �«giro di vite�» sulla designazione dei direttori generali, amministrativi e sanitari delle strutture sanitarie, riducendo la discrezionalità nelle nomine: le regioni avranno a disposizione una rosa di persone, proposta da una commissione �«ad hoc�» che, e questa è la novità, non sarà formata semplicemente attingendo dall'elenco nazionale dei dirigenti, ma sarà composta anche da chi, iscritto all'elenco, si è fatto avanti, manifestando interesse per l'avviso pubbli

Da: troppi timori	03/07/2015 14:22:09
da parte dei leoni che tirano fuori la testa in questi giorni! se gli ex incaricati "rinunciassero" alle deleghe di firma, sicuramente si troverebbero centinaia, se non migliaia, di funzionari molto più bravi e coraggiosi pronti a firmare migliaia di atti da milioni euro al loro posto. Sai quanti orpetti trovi che per qualche mese si mettono a prendere decisioni delicate e a mettere firme (che bruciano)! Certo, poi, non avrebbero il tempo di studiare per il concorso! Va bè, però tanto sono talmente preparati...

Da: Orpo unicum	03/07/2015 14:33:33
Sono in ferie.... Firmo quando torno...

Da: legalità	03/07/2015 14:36:29
Basta con il SALFI, il sindacato oramai cerca di tutelare, peraltro in in maniera goffa e grossolana, solo gli illeggittimi!. Stracciate le tessere, inviate disdetta, un sindacato che si occupa veramente dei lavoratori non può avere come segretario uno come, con le posizioni di KAllipò. veramente assurdo

Da: legalità	03/07/2015 14:39:33
varissimo VIVA SALFI è scorreto eticamente civilmente onestamente tutelare l'illegittimo! Giusto tutelare i funzionari, ma chi ha beneficiato di un incarico senza una vera selezione è illegale e non puoi sostenere l'illegalità. veramente assurdo

Da: x Orpo unicum	03/07/2015 14:46:47
ecco appunto... il primo leone è in ferie, poi vedremo

Da: legalità	03/07/2015 15:04:31
L'ambizione di una selezione e' invece quella di scegliere il maggior numero di meritevoli. Domattina risvegliati pure nella condizione di esautorato. Buona notte.