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SELEZIONI INTERNE INPS
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Da: Bonanotte | 06/03/2009 22:48:06 |
La veglia alle stelle si svolge sempre sotto le nuvole. La bussola è uno strumento a responsabilità limitata: si limita ad indicare il nord senza far nulla per aiutarti. Nessuna carta topografica si piega due volte nello stesso modo. Con 20 scatole di fiammiferi ogni fuoco si accende. Ma... se non si accende col primo fiammifero, perché dovrebbe farlo col secondo? Tra due sentieri ugualmente ignoti, non si sa come, ma si riesce a scegliere sempre quello più in salita. Se chi doveva portare il sale grosso lo dimentica, chi doveva portare quello fino farà altrettanto. Se uno dimentica la torcia, il suo compagno di tenda avrà le batterie scariche. Un uomo senza religione è come un pesce senza bicicletta. | |
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Da: 1 Po'' di saggezza | 06/03/2009 22:57:07 |
A tavola besogna minga fass pregà . Vun el fa la suppa e i olter la mangen. Uno fa la zuppa e gli altri la mangiano. El vin l’è la terra di vècc. L’acqua l’è bonna de lavà i pè. La polenta la contenta. D’aria se viv minga. La verdura l’è ona pitanza che la voeur condiment in gran bondanza. Finna che dura pan e vin,se pò impipassen del destin. Pan, vin e luganeghin l’è on mangià divin. El vin el fa bon sangu. Quaant se gh’a fam, la puleenta la paar salama. | |
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Da: x x x solidarietà C2 | 06/03/2009 23:25:32 |
Concordo pienamente con te, liquidare è etremamente impegnativo, ce ne fossero di responsabili che ti sappiano dire come fare! La collega C2 laureata in legge chiede ai colleghi esperti non meno di quanto faccia io, con la differenza che io mi sono presa le pratiche che lei si è rifiutata di imparare (non gestite dalla procedura). Chi entra relativamente privilegiato ritiene che gli sia dovuto tutto e subito, proprio in Inps che ha tempi di progressione geologici! Per questo sono stati assunti i geologi, notoriamente più simpatici degli azzeccagarbugli. | |
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Da: Riki Skikki | 06/03/2009 23:29:28 |
E bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! PPPPpppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!!!!!!!!!!!! | |
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Da: a proposito di titoli di studio | 06/03/2009 23:30:23 |
Guardate che non è mia intenzione convincervi del contrario, anche perchè non mi interessa. Non sto giudicando nessuno e non ho mai detto che una laurea sia migliore dell'altra. Cos'è non si può parlare, volete sentire solo quello che vi fa più comodo. Mi sto rivolgendo solo a quelli che come me hanno avuto il medesimo percorso. Non è vero che da sempre i laureati che entrano come amministrativi per concorso sono laureati in quelle discipline? E voi che siete da tanto all'inps non vi ricordate che 20 anni fa chi vinceva un concorso per laureati venive subito assunto come funzionario direttivo? Altro che otto, nove anni! Il bando della croce rossa è solo un esempio, ma ce ne saranno altri. E poi rinuncio volentieri ai punti da concorso esterno se la laurea mi da 15 punti di differenza! Ma poi questo bando è solo la dimostrazione che le lauree possono essere valutate diversamente non solo in un concorso esterno ma anche nelle selezioni interne. X il futuro c4 laureato in filosofia : e chi dice che non ti meriti il c4, ma probabilmente lo avresti ottenuto, come molti, anche senza la laurea vista l'anzianità , i due punti ex art.24 ed il risultato pieno conseguito alla prova. Il fatto è che la laurea in filosofia non è richiesta dall'amministrazione per accedere dall'esterno, non lo è mai stato. Ciò non toglie che sia una laurea degna di considerazione ma non si studia diritto amministrativo,civile,lavoro,ecc...Questo ti chiede l'amm. per entrare, il resto sono chiacchiere. Qui non si tratta di presunzione. Non sto neanche discutendo sulle selezioni passate, cerco di suggerire dei cambiamenti peril futuro per non vedere più certe storture, non si può? Pensi che superare un concorso per dirigente sia facile? Guarda non è come una volta, ora devi essere molto preparato. Cos'è devo stare zitto e aspettare il mio turno in silenzio? Però dirigente se voglio posso diventarlo subito, quello mi è permesso, tanto lì voi che mi rispondete non ci arriverete mai, quindi fai pure. Sono entrato 9 anni fà ma x il C3 e il C4 bè devi aspettare. La laurea valore aggiunto non determinante? Ma in che mondo vivi. Oggi è un requisito minimo, perfino nei concorsi per diplomati entrano i laureati (sempre in materie giuridico economiche, chissà perché!). Scusa ma tu che dici che la laurea è un valore aggiunto lo sai che senza di essa non entri nell'area C dall'esterno. Pensi che leggersi delle circolari e parte della normativa relativa all'attività istituzionale equivalga a studiare manuali di diritto. Il fatto è che poi voi diciamo anziani ve le tenete pure strette le vostre conoscenze quasi come se aveste paure di perdere chissà quale ruolo primario all'interno dell'ente. E poi dite che non valiamo niente; pensi che a chi a superato esami, concorsi, ha conseguito abilitazioni sia ostico digerire un pò di circolari. Per chi mi fa rilevare che i laureati in lettere sono ex professori mi viene da chiedergli chi? Abbiamo ex professori sì, ma non laureati. I professori laureati in lettere sono rimasti fare i professori alle superiori. E' vero in parte quello che dici sui progetti ex lsu, peccato che una volta assunti i laureati in matematica o in agraria sono stati inseriti nei processi produttivi a fare tutt'altro. Ma vogliamo anche negare che l'80 % degli ex lsu è laureato in discipline che non c'entrano nulla con il lavoro svolto. E' vero forse neanche la laurea in giurisprudenza magari c'entra però quella è richiesta! Qui non si vuole dire che uno è più bravo di un altro, voglio solo dire che ci sono dei titoli che meritano considerazione e delle lauree che andrebbero considerate maggiormente rispetto ad altre che non vanno oltre il proprio arricchimento culturale. E' lo stesso discorso che l'amm. fa sui master, nè più nè meno. Altrimenti perchè non considerare allora le seconde lauree? Deve essere così a meno che non si decida nel futuro di fare selezioni più serie, ma visto che la strada ormai è quella della valutazione oggettiva facciamo in modo che queste valutazioni abbiano un senso logico! | |
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Da: x x solidarietà C2 | 06/03/2009 23:36:28 |
Guarda che a forza di aspettà te se rincoglionisce er cervello! | |
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Da: x x x solidarietà C2 | 06/03/2009 23:48:15 |
infatti la tua collega C2 laureata in legge non è responsabile di processo. Pensi che uno che lavora da 20 anni non sappia fare bene il suo lavoro?Ma lo sai quanti responsabili di processo diciamo poco preparati non sono laureati? Io tutti quelli che ho conosciuto erano alquanto problematici. Avevo un capo processo laureato entrato con concorso credo nel'96,97 e che i problemi te li sapeva risolvere, anche perchè sapeva andare oltre la risoluzione della singola pratica; lui la 241 del 90 l'aveva studiata, altri forse non sapevano nemmeno di che cosa trattasse! | |
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Da: x solidarietà C2 | 07/03/2009 09:04:48 |
Il più delle volte, la laurea serve anche a dare un po' di apertura mentale. Purtroppo i capi processo che hanno solo una lunghissima anzianità Inps il più delle volte hanno un grossa preparazione nella loro materia, ma quando si tratta di organizzare, programmare e gestire un processo sono veramente un disastro. Io di capi processo nella mia permanenza all'Inps ne ho cambiati tre e una sola è stata degna della sua posizione. Forse sarà un caso ma era l'unica laureata. Gli altri due, passati per anzianità , purtroppo si sono rivelati degli incapaci nel loro incarico. Bravissime persone, niente da dire, ma lontanissimi dal comportarsi da capi. D'altro canto devo dire che comunque conosco tantissimi laureati in materie giuridico-economiche che sono veramente degli incapaci, fanno le cose senza un minimo di logica e non sanno organizzarsi per nulla nel loro lavoro. Forse hanno solo buona memoria e hanno studiato i libri a pappagallo. Detto questo, giungo alla conclusione che la laurea non basta, l'esperienza non basta, principalmente bisogna avere una mente aperta, aver voglia di mettersi in gioco ogni giorno e continuare ad aver voglia di imparare. Anche dopo tanti anni all'Inps... | |
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Da: x a proposito di titoli di studio | 07/03/2009 09:32:28 |
Capisco che argomenti che hanno toccato i punti deboli del tuo discorso ti abbiano fatto infervorare, ma attenzione: diamine non ci si aspetta che uno studioso di lauree impegnative come la tua arrivi a scrivere " chi a (verbo HA) superato esami". Ti pregherei di non ricorrerei a scuse tipo fretta o tasto difettoso, peggiorerestii solo la situazione negando oltretutto l'evidenza di essere un tantino superficiale( forse il tuo impegno è stato completamente assorbito nel preparare il concorso con cui sei entrato? ) a mandare in rete simili oscenità ( potevi rileggere con attenzione ). Scusa, ma non mi è chiara una cosa , dal momento che i laureati di serie B sono quelli più anziani e sono passati quasi tutti, dopo ci siete per lo più voi, tutti lauraeati di seria A, che senso avrebbe farsi riconoscere un punteggio superiore di cui beneficereste tutti? forse eliminare alcune categorie tipo LSU? Ammesso sia stata un ingiustizia averli assorbiti nell'ente prendetevela con i sindacati e governo ....loro non c'entrano nulla lo avrebbe fatto chiunque avesse avuto la possibilità . Parlo anche a nome degli interenti, 285 ex scau etc.... e per chi non riesce a rassegnarsi consiglio un bella tisana la sera .......... o bromuro. Sai è il modo in cui poni le cose a disporre male nei tuoi confronti, quell'arroganza sopra le righe di chi pretende tutto e subito , in alcune cose potresti avere anche ragione ma pochè i toni dei tuoi discorsi sono assoluti chi legge è influenzato e diventa ( con te ) assoluto a sua volta. Umiltà , è quello che vi manca!!!!!!!! | |
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Da: x a proposito di titoli di studio | 07/03/2009 09:39:18 |
Dimenticavo : non mi sono mai considerato un genio della penna o della tastiera ( non laureato ) ma grazie a quelli come te ho riacquistato fiducia a mandare in rete testi con degli errori senza sentirmi in colpa! | |
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Da: x a proposito di titoli di studio | 07/03/2009 09:59:43 |
Per diventare Dirigente non occorre la LAUREA giusta ma la RACCOMANDAZIONE giusta!!!! | |
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Da: x a proposito di titoli di studio | 07/03/2009 10:17:00 |
Hai presente Le 150 ore di permesso studio? lo sai che è specificato che il conseguimento di un titolo di studio attraverso l'utilizzo di queste ore sarà valutato in ternini di progressione di carriera? PER IL CONSEGUIMENTO DI QUALSIASI TITOLO NON LAUREE SPECIFICHE !!!! L'amministrazione investe sui suoi dipendenti non può rimangiarsi tutto e valutare in maniera inferiore una laurea in architettura se si tratta di personale interno , documentati bene e ne riparliamo! | |
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Da: x x a proposito di titoli di studio | 07/03/2009 13:53:41 |
Convengo che anche una laurea in archittura possa essere di utilità per l'amministrazione (normativa sulla sicurezza, ergonomia delle postazioni etc...); ritengo che una laurea in materie umanistiche o un master in comunicazione e gestione delle risorse umane siano tutt'altro che superflui nel nostro contesto, anche in funzionari non apicali. In alternativa, l'accettazione di noi stessi e degli altri sortirebbe lo stesso effetto propiziatore in termini di qualità della vita, servizio reso e aspettative di miglioramento professionale. Tra un laureato in discipline attinenti e uno in discipline diverse chi potrebbe essere preferito come responsabile di processo? La risposta è scontata, a meno che il primo non sia palesemente inadeguato in termini relazionali. Preciso che capisco bene che chi sia stato assunto come C3 dopo 10 anni ambisca a vedersi riconosciute le proprie competenze organizzative oltre che operative e a coloro che sono riusciti nell'intento faccio i migliori auguri. La riforma brunettiana è dirittura d'arrivo e questo dovrebbe agevolare tutti i meritevoli. | |
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Da: x x a proposito di titoli di studio | 07/03/2009 14:35:08 |
Mi associo, non per essere fiscali ma chi si erge molto al di sopra degli impiegati operativi e dei laureati in genere dovrebbe esprimersi con maggiore perizia, si avverte l'assenza di consuetudine nella stesura di tirocini, relazioni o comunicazioni all'utenza. Confermo che vi sono ex insegnanti in materie umanistiche che sono risultati adeguati in contesti molto conflittuali o con utenza meritevole di speciale assistenza, quanto agli ex lsu l'amministrazione evidentemente li ha ritenuti adeguati ad operare a fianco dei colleghi diplomati, che in virtù di esperienza e anzianità rivestono qualifiche superiori. Probabilmente loro avrebbero preferito continuare a occuparsi di reti o di contribuzione agricola, mandarli a casa dopo tre anni e passa sarebbe stato oneroso in termini di contenzioso e avrebbe lasciato sguarniti interi reparti poco ambiti dal restante personale. Si è preferita una regolarizzazione tramite concorso come altre (negli enti locali è successo lo stesso a causa del blocco delle assunzioni) e come quelle che Brunetta sta studiando in questi giorni per il personale precario, in pratica occupato stabilmente nelle amministrazioni. Senz'altro oggi la laurea è un requisito minimo nel mondo del lavoro, disporre di un impiego che abbia il privilegio di costituire un riferimento per il tessuto sociale dovrebbe costituire gratificazione di per sé. | |
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Da: nessuno | 07/03/2009 14:40:09 |
Simpatico questo forum.....tutti contro tutti,ma le uniche cose che contano per me cliente, non sono la laurea,il diploma o la simpatia ma la COMPETENZA, la PROFESSIONALITA' la DISPONIBILITA' . Per lavoro ho avuto parecchi contatti con dirigenti INPS,immagino laureati,ma incompetenti!!!!! Per risolvere i miei problemi mi rivolgo sempre ad una funzionaria-convocata dal dirigente- in una delle mie visite- molto preparata. Penso che abbia un diploma triennale,ma ciò non Le impedisce di svolgere con professionalità il proprio lavoro. Personalmente spero che in futuro la pubblica amministrazione premi la competenza e non l'anzianità o un titolo di studio magari comprato!!! TUTTI GENI ANDATE A LAVORARE. | |
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Da: nessuno | 07/03/2009 14:46:55 |
Simpatico questo forum.....tutti contro tutti,ma le uniche cose che contano per me cliente, non sono la laurea,il diploma o la simpatia ma la COMPETENZA, la PROFESSIONALITA' la DISPONIBILITA' . Per lavoro ho avuto parecchi contatti con dirigenti INPS,immagino laureati,ma incompetenti!!!!! Per risolvere i miei problemi mi rivolgo sempre ad una funzionaria-convocata dal dirigente- in una delle mie visite- molto preparata. Penso che abbia un diploma triennale,ma ciò non Le impedisce di svolgere con professionalità il proprio lavoro. Personalmente spero che in futuro la pubblica amministrazione premi la competenza e non l'anzianità o un titolo di studio magari comprato!!! TUTTI GENI ANDATE A LAVORARE. | |
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Da: X nessuno | 07/03/2009 14:53:16 |
Hai ragione ,finalmente si parla di cose serie e non di laureati,diplomati magari al CEPU. Poi tutti questi laureati,sono dei dipendenti ppubblici,perchè non fanno la libera professione? SONO DEI FALLITI. Ho conosciuto un avvocato che lavorava all'INPS:si è dimesso e ora fa l'avvocato!!!!! FATE LA LIBERA PROFESSIONE COSI' FATE VEDERE QUANTO SIETE BRAVI!!!!!CORAGGIO E NON PAROLE | |
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Da: X x nessuno | 07/03/2009 15:07:28 |
Sono dei codardi,tanti anni di studio(sic) e poi fanno i topi d'archivi. Ma la colpa non è loro è della UNIVERSITA' CHE NON FORMA PIU' O MEGLIO FORMA DEI FALLITI CHE SI ACCONTENTANO DI 1400,00 EURO AL MESE!!!!! ALMENO FOSSERO CAPACI A FARE IL LORO LAVORO. PASSIONE VI MANCA LA PASSIONE. | |
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Da: x nessuno | 07/03/2009 15:17:12 |
Verissimo. Ma i criteri per stabilire competenza, professionalità e disponibilità indipendetemente dal titolo di studio e dall'anzianità , da chi dovrebbero essere stabiliti? Dal dirigente di turno incompetente ( come quello che ha incontrato?) Dal MINISTRO....... figuriamoci.... o dall'utenza che sarebbe influenzata inevitabilmente nel giudizio da componenenti quale la simpatia , l'erogazione di una prestazione (magari ignorando circolari e normativa ) o di un servizio altrimenti negato? Facile apprezzare con le emoctions ( faccine ) proposte dal ministro chi essendo ignorante magari ci accontenta. Siamo seri ........ meglio criteri oggettivi, non opportunistici! A lavorare ci andremo geni o non geni LUNEDI'. | |
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Da: solidarietà C2 laureati | 07/03/2009 15:19:17 |
X x a proposito di titoli di studio. Ti rispondo io. Prima di tutto sei ridicolo se ti soffermi ad evidenziare un simile errore, dimostri tu di essere un tantino superficiale. Tra l'altro l'errore "ti pregherei di non ricorrerei" non è dovuto alla fretta? Non te lo sei riletto quello che hai scritto no? Arroganza, mancanza di umiltà ? Forse stai descrivento te stesso. Siamo entrati il 13..11.2000, l'80% di noi dopo quasi nove anni non passerà di qualifica mentre l'80% degli ex lsu sì e non grazie alla loro laurea e dici pure che vogliamo ottenere tutto subito, che sono arrogante, che parlo per assoluti? Sono passati quasi nove anni e dobbiamo dire che tutto questo ci va bene? Ora ci siamo stancati e diciamo le cose come stanno. Non sto criticando nessuno nè mi permetto di dire che un collega è migliore di un altro, ci tengo solo a precisare delle cose che piaccia o no sono oggettivamente inconfutabili. Adesso anche il laureato in veterinaria secondo qualcuno può dire la sua all'inps, magari da una mano al sanitario! Ma poi dove vivete, all'amm. non frega niente dell'utilità di alcune lauree, pensate che gli architetti in quanto tali collaborino con l'ente sull'applicazione delle norme sulla sicurezza? Lo so che i contratti oggi dicono questo, proprio per tali ragioni mi rivolgo a chi come me ha avuto un percorso diciamo "standard" ed ancora ne paga le conseguenze. Ma non è certo questa la sede dove far valere le proprie ragioni, mi servo di questo forum solo per comunicare a chi si ritrova con quanto appena detto. Useremo altre vie per suggerire all'amm. di riconsiderare la valutazione dei titoli in special modo quelle lauree indispensabili per accedere dall'esterno. Questo non significa che le altre debbano essere azzerate anche se in altre amministrazioni come la croce rossa è così. Secondo me: una laurea deve dar più di 4 punti di scarto rispetto a un diploma;la laurea vecchio ordinamento o specialistica deve dare maggior punteggio rispetto alla breve, deve esserci una valutazione differenziata tra una laurea pertinente al profilo assegnato rispetto ad un'altra che non lo sia in modo assoluto, l'anzianità in area B non deve valere anche per il C4 o per lo meno non come quella in area C. Insomma sono tanti i punti da rivedere e siccome nello specifico il tutto deve essere ancora determinato bisogna sensibilizzare i vertici dell'ente in tal senso. So che ora i soliti scriveranno le consuete e scontate ovvietà , ma ripeto non devo certo convincere loro del contrario, visto che fino ad ora hanno tratto vantaggio da un sistema del genero o ne trarranno. P.S. Per i soliti professorini : non mi rileggo quello che ho scritto, quindi se ho fatto errori grammaticali sti cazzi! | |
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Da: x solidarietà c2 | 07/03/2009 15:34:26 |
Fai come ti pare. Fai ricorso: l'amministrazione se ha un minimo di coerenza lo respingerà . Rivolgiti al tribunale: con la lentezza burocratica maturerai la pensione. Intanto quelli che sono vincitori ne beneficeranno con o senza laurea. Nel frattempo invece di roderti il fegato intaprendi la libera professione come suggerito da qualcuno e prendi lezione di bon ton perchè se lavori nel privato ne avrai maggiormente bisogno, per comunicare senza offendere Se invece nonostante tutto decidi di rimanere rimboccati le maniche.......e preparati a mostrare rispetto per i superiori | |
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Da: solidarietà C2 laureati | 07/03/2009 15:36:46 |
Ovvio che la laurea non deve essere l'unico elemento da considerare ma concorre insieme ad altri elementi. Mi soffermo solo a fare delle precisazioni a tal riguardo. x nessuno: ho preso una laurea vecchio ordinamento nei primi anni 90, non ho comprato un bel niente. Tra l'altro rinomata università statale. Ma come vi permettete ad insultare chi come noi ha fatto certe scelte. Ma lo sapete quanti avvocati ci sono in Italia e quanti di loro non navigano nell'oro e vorrebbero tanto un posto nella p.a. anche per diplomati! Ricordo che nel concorso CFL sono entrati molti laureati, alcuni anche con l'abilitazione! Cmq anche io sono abilitato, e tra l'incertezza assoluta se non disponi di certe risorse finanziaria e la certezza del guadagno ho preferito quest'ultima. Topi d'archivio, codardi? Ma vaff....codardo sei tu che probabilmente non ti sei misurato con nessuno e pensi solo che tutto ti sia dovuto. La passione all'inizio c'era pure, ma è questo sistema che la fa venir meno ed è normale che un diplomato triennale avrà una dedizione maggiore sul proprio lavoro in quanto molto molto più gratificato di un laureato che dopo aver sostenuto prove per entrare si vede confinato a svolgere mansioni d'area B! | |
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Da: solidarietà C2 laureati | 07/03/2009 15:40:02 |
Non ho offeso nessuno. Siete voi che reagite male, ho parlato solo di diversa valutazione dei titoli e quindi mi sono beccato un sacco di insulti! Poi forse non mi sono spieggato bene, non voglio ricorrere, non mi interessano le selezioni passate ma quelle che verranno. State tranquilli , nessuno ve lo toglie il passaggio, rilassatevi! | |
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Da: Saphy | 07/03/2009 15:41:36 |
Ciao Casanova caro Amico, l'illuminazione è rimandata ma mi sto esercitando e al momento sto leggendo le avventure di Corto Maltese. Confido che le tue ricerche siano infine fruttuose e ti saluto affettuosamente! | |
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Da: x solidarietà C2 laureati | 07/03/2009 15:50:56 |
Ero già in Inps quando siete stati assunti voi. Ero stato assunto come c3 il 6.12.99. Ci siamo accorti subito che il vostro concorso aveva generato una fregatura negli inquadramenti , proprio come il nostro... Ma non si può fare nulla. Si può cercare solo di diventare bravi nel proprio mestiere e sperare che con il prossimo contratto ci venga attribuito un incarico. Il livore non fa vivere bene. Buona fortuna per il futuro. | |
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Da: x solidarietà c2 | 07/03/2009 15:51:07 |
Sei alquanto prevedibile! L'ho specificato che ci potevano essere errori ( in ogni caso mai gravi come il tuo ) ma il punto è che chi si dipinge come un padreterno sei tu non io. Ti chiedi perchè ad altri non è stato fatto rilevare alcun tipo di errore anche se ce ne sono stati?. Pretendi di essere considerato un genio del sapere e non lo sei, ed è per questo che più di qualcuno si è accanito contro di te. Inoltre voglio ricordarti che la decorrenza per c3 e c4 è 31/12/2006 non 9 quindi, ma appena 6 anni di attesa, non ti sembrano pochini? Sii paziente e vedrai che se sei così bravo prima o POI riuscirai nel tuo intento nel frattempo finiamola TUTTI con queste banalità . Io almeno lo farò..... non cedendo alle tue (certe) provocazioni...... | |
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Da: x solidarietà c2 | 07/03/2009 16:02:16 |
Bravo, finalmente ti metti in discussione mostrando ORA di essere intelligente e portare avanti le tue tesi con discrezione senza tutta l'arroganza mostrata in precenza, Ci sarà un motivo per cui hai scatenato tanta indignazone? O siamo tutti cretrini? forse te lo sei chiesto, e hai incominciato ad usare toni più pacati, senza troppa presunzione, che sicuramente ti gioveranno nella discussione. | |
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Da: Saphy | 07/03/2009 16:11:22 |
Scusa Solidarietà C2 laureati ma non capisco perché proprio tu dovresti essere confinato in mansioni di area B quando tutti, indipendentemente dall'inquadramento e dal titolo di studio, svolgiamo mansioni quantomeno da C3, non per scelta di usurpare le competenze altrui ma per necessità . | |
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Da: X tutti | 07/03/2009 16:43:15 |
Scusate se insisto ( mi interessa per il futuro ) ma come mai nessun commento sui permessi studio e sulla valorizzazione del titolo ai fini della progressione della carriera? L'amministazione non richiede come requisito per la concessione, l'iscrizione a determinati corsi di laurea. Per quale motivo dovrebbe rimetterci in tempo e soldi se non ritenesse utile il conseguimento di qualsiasi titolo come arricchimento professionale e non solo personale? | |
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Da: Dir | 07/03/2009 16:50:07 |
Come si è ridotto un glorioso (in altri tempi!!) Istituto qual è (o era?) l'INPS!!!! Punto 1 - queste selezioni sono del tutto inutili, salvo per chi ha conseguito la posizione ordinamentale C4 alla quale, pressochè certamente, è associata l'attribuzione di una posizione organizzativa. Gli altri (passaggi da C1/C2 a C3) si potranno fregiare di una soddisfazione quasi platonica (l'aumento di tabellare è davvero poca cosa) e nulla piu', in considerazione della riforma delle aree (CCNL 30/09/2007) che ha eliminato la valenza giuridica delle posizioni all'interno delle aree medesime. Punto 2 - quando entrai in Inps, il mio dirigente mi confido': "Bravo, bravo...hai vinto un concorso difficile, che richiedeva cognizioni giuridico-aziendalistiche, preparazione eclettica e capacità discorsive. Tuttavia, ti accorgerai presto che, anche un handicappato mentale (chiedo scusa a tutti i portatori di disabilità , riferisco un pensiero non mio), se ben addestrato, riesce ad ottenere eccellenti risultati persino nelle attività che sembrano complicate". In sintesi, in Inps non esistono difficoltà insormontabili, problemi inestricabili o attività che non si possano apprendere con un po' di buona volontà , impegno ed elasticità mentale. In questo, aveva ragione. Punto 3 - Se è vero cio' che è contenuto nel punto 2, allora il titolo di studio non puo' costituire un elemento di discrimine rilevante nel valutare le risorse umane. Occorrerebbe invece privilegiare la disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, la flessibilità e l'impegno, la capacità di assumersi responsabilità , di essere orientato alla soluzione dei problemi, di relazionarsi con gli altri. Vi posso assicurare che un dirigente preferisce di gran lunga poter contare su collaboratori motivati e responsabili, anche se non "mostruosamente" preparati, piuttosto che su pseudo-intellettuali con la "puzzetta" sotto il naso, magari anche capaci, ma frustrati e permanentemente incapaci di trovare soddisfazione nel loro lavoro. | |
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