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Concorso DS in Sicilia
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Da: concicen 12/09/2012 17:29:35
La Commissione adesso è "Palermocentrica". Anche il segretario (prima catanese) è cambiato ed è stato sostituito con una dipendente usr di Palermo.

Non mi sento di dire nulla a proposito di Nicoletti..... Non so se sia meglio o peggio! L'unica cosa certa è questa: chi arriverà all'orale dovrà sostenere un esame di fronte ad una commissione composta integralmente di gente che ha lavorato/lavora nella scuola: 1 ex ispettore e 2 ds.
Meglio o peggio? Dipende dai punti di vista!

Circa la correzione, beh.... Sia ora che prima, se volessero, potrebbero fare di tutto dei nostri compiti. La Sicilia ne ha già avuto l'amara prova nel concorso precedente.

Che facciamo, riprendiamo lo studio?

Da: Blackout 12/09/2012 18:32:51
L'USR ha voluto prendere totalmente in mano la situazione, quale sia il fine forse è facile da immaginare, quindi non voglio spendere nemmeno una parola a riguardo. Non so chi sia Nicoletti, immagino il classico burocrate vecchio stampo. Sicuramente, vista da chi è composta la Commissione ora, sarà certamente più difficile affrontare le prove orali, su questo non ho dubbi. Riprendiamo lo studio? Io non riprendo nulla, non mi va di esaurirmi inutilmente dietro allo studio, perchè non mi sento motivato. Comunque consiglierei a chi crede di aver fatto dei buoni scritti di leggere e di documentarsi, cosa che cmq io non farò. Purtroppo, come pensavo, molti colleghi hanno pensato di cercare santi in paradiso, altrimenti non sarebbe successo ciò che è successo, mi riferisco alle dimissioni della Professoressa Ida Nicotra, a cui va tutta la mia solidarietà e quasi oserei dire il mio affetto, perchè mi sento umanamente vicino a chi credo, in seno alla Commissione, rappresentava davvero il nuovo. Staremo a vedere. Una cosa positiva c'e' cmq, perchè credo che ultimeranno i lavori prima di quanto potremmo aspettarci. Io penso che per dicembre potremmo esserci, ma se i Commissari riuscissero a correggere 20 prove al giorno, riunendosi tutti i giorni dal lunedi al venerdi, gia a meta novembre potremmo esserci. Le prove orali a questo punto potrebbero tenersi da metà gennaio, quindi chi si ritrovasse idoneo dovrò studiare durante le vacanze natalizie. Cmq a prescindere da tutto qualcuno sa dare informazioni sul dottor Nicoletti?

Da: chissaseva 12/09/2012 22:07:32
Nicoletti è un dirigente tecnico in quiescenza, in passato si è occupato presso l'usr di progettazione e supporto ai processi formativi. Questo l'ho trovato in rete. Di recente è stato presidente commissione d''esame sec. II gr

Da: dubbiosa1 13/09/2012 13:22:08
Adesso si che i candidati della Sicilia orientale possono smettere di studiare! Al solito le provincie di PA e AG la faranno da padrone.

Da: @tutti 13/09/2012 16:29:43
Personalmente ho avuto una pessima impressione di Nicoletti durante lo svolgimento delle prove scritte. Mi ha letteralmente strappato l'Auriemma (non commentato) dalle mani e ha ritirato ad un collega le copie della Gazzetta ufficiale europea affermando, contro ogni evidenza, che i testi di legge non potevano essere consultati. Che dire ... un arrogante e maleducato barone che si è mostrato terribilmente ... ignorante o furbescamente in malafede.

Da: Blackout 13/09/2012 16:31:35
L'importante è che si sbrighino, così la finiamo con questo concorso e ognuno può tornare alle sue cose. Non ne farei un dramma se passassero più palermitani e agrigentini. Si vede che per un po' di anni staranno a Messina o a Catania, in fondo sono città così belle!

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Da: Blackout 13/09/2012 16:34:56
Concordo con @tutti al 100%, ma aggiungo che chi ha ricevuto favori DEVE prima o poi estinguere il debito, magari con gli interessi...

Da: Blackout 13/09/2012 16:50:43
Questo era al 2009 il curriculum di Ida Nicotra:

Aggiornato al 3 aprile 2009
Prof.ssa IDA NICOTRA
Ordinario di Diritto costituzionale
Facoltà di Economia
Università degli Studi di Catania
CURRICULUM ACCADEMICO - SCIENTIFICO
La Prof.ssa Ida Nicotra, nata a Catania il 29 settembre 1964, ha conseguito la Laurea in
Giurisprudenza, ultimando gli studi in tre anni e una sessione, discutendo una tesi di
diritto amministrativo su "Profili ricostruttivi delle concessioni di opere pubbliche, con
particolare riferimento alle concessioni di sola costruzione", con voti 110 e lode su 110.
Nel 1993 ha vinto il concorso per ricercatore di Diritto costituzionale nella Facoltà di
Giurisprudenza dell'Università di Catania.
Nel 1995 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in discipline Juspubblicistiche,
presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Federico II di Napoli.
Ha insegnato, dal 1998, Diritto dell'ambiente nel Corso di laurea della Facoltà di
Economia e, dal 1999, è titolare del medesimo insegnamento nel Corso di diploma
universitario in Economia e gestione dei servizi turistici istituito dalla Facoltà di
Economia di Catania.
Nel 1999 ha conseguito il Master in Scienze giuridiche dell'Ambiente presso l'Istituto
Superiore europeo "Studi giuridici ed economici e ambientali" Piero Calamandrei di
Firenze.
Negli anni 2000 - 2001, 2003- 2006 ha fatto parte della Commissione scientifica per la
valutazione dei progetti di ricerca d'Ateneo in discipline giuridiche.
Dal 2001 è Coordinatore scientifico del Progetto Erasmus della Facoltà di Economia
dell'Università di Catania nel settore Juspubblicistico con le Università di Jaen e
Valencia (Spagna) e Varsavia (Polonia).
Dal 2002 è professore ordinario di Diritto Costituzionale presso la facoltà di Economia
dell'Università di Catania.
Dal 2003 è componente del collegio dei docenti del Dottorato in Diritto pubblico
interno e comunitario, della Seconda Università di Napoli.
Negli anni 2001 e 2004 è stata nominata membro della Commissione giudicatrice per
l'abilitazione agli esami di avvocato nel distretto di Catania.
Nel 2004, con decreto del Ministro dell'Ambiente, è stata nominata componente della
Commissione dei 24 saggi per l'elaborazione del Codice ambientale (d.lgs. n. 152 del
2006), ai sensi di quanto disposto nella legge delega n. 308 del 2004.
Con DPCM del 20 giugno 2007 è stata nominata, in qualità di esperto, componente nel
Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia Nazionale dei Segretari Comunali e
Provinciali.
Con decreto del febbraio 2007 del Consiglio Superiore della Magistratura è stata
nominata Componente Effettiva della Commissione giudicatrice per il concorso di
uditore giudiziario
Con decreto del Presidente del Senato del 21 marzo 2007 è stata nominata Componente
della Commissione esaminatrice del concorso a Consigliere Parlamentare di prima
fascia.
Dal 2002 al 2008 è stata Professore a Contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell'Università Lumsa di Palermo, per l'insegnamento di Diritto Costituzionale e Diritto
Costituzionale Comparato.
Dal 2003 ha svolto attività di ricerca in sedi universitarie straniere, in particolare presso
il Max Plank Institut dell'Università di Heidelberg, l'Università Complutense di Madrid,
l'Università Statale di Buones Aires, l'Università di Jaen (Spagna).
Dal 2005 tiene l'incarico di Diritto dell'Unione Europa nel corso di Laurea Specialistica
in Management Turistico presso la Facoltà di Economia dell'Università di Catania.
Ha partecipato ad audizioni parlamentari su temi di Diritto Pubblico, Diritto regionale e
Costituzionale.
Collabora con la Fondazione Fare Futuro nella qualità di esperto di diritto e con la
Fondazione Magna Carta, ed è docente della Summer School su "Politica interna ed
internazionale: riforme e garanzie".
È Componente del Comitato Scientifico della Rivista Diritto Pubblico europeo, della
Rivista Percorsi Costituzionali (Rubettino Editore) e di "Con Conservatori
Contemporanei". Componente del Comitato di redazione della Rivista Annali della
Facoltà di Giurisprudenza della Università di Catania, nonché del Comitato di
Redazione della Rivista "Bollettino di Ateneo" dell'Università degli studi di Catania.
È componente del Consiglio Direttivo dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti
per il triennio 2006 - 2009.
Attualmente, riveste le cariche di Vice direttore del Dipartimento in Discipline
giuridiche dell'Economia, della Facoltà di Economia; Delegato d'Ateneo ('Università di
Catania) per "Contenzioso e affari legali"; Vicepresidente del Centro studi di diritto
penale e politica criminale con sede a Catania, Palermo ed Agrigento.
Esercita la professione di avvocato dinanzi alle supreme magistrature.
E' autrice di numerose pubblicazioni su tematiche di diritto pubblico, costituzionale,
dell'Unione Europea e diritto dell'ambiente, di tre scritti monografici, curatrice di
quattro volumi collettanei e del codice di discipline jus pubblicistiche.
VOLUMI
1. Territorio e circolazione delle persone nell'ordinamento costituzionale, Giuffrè,
Milano 1995.
2. Vita e sistema dei valori nella Costituzione, Giuffrè, Milano 1997.
3. Scritti di diritto costituzionale italiano e comparato (curatore), Giappichelli, Torino
2005.
4. Il Tempo delle Riforme (curatore), Aracne, Roma 2006.
5. Democrazia convenzionale e partiti antisistema, Giappichelli, Torino, 2007.
6. Codice delle discipline pubblicistiche (curatore), Esselibri - Simone, Napoli, 2007.
7. Il mercato fuori dal Comune - La riforma dei servizi pubblici locali. Un'occasione
per l'impresa e per le istituzioni locali (curatore), Fondazione Magnacarta, Roma, 2007.
8. Lavori preparatori ed original intent nella giurisprudenza della Corte costituzionale
(curatore), Giappichelli, Torino, 2008.
9. Formare per riformare. Federalismo e creazione di una nuova classe dirigente locale
(curatore), Donzelli, Roma, 2009.
SAGGI, ARTICOLI E VOCI DI ENCICLOPEDIA
1. Servizi pubblici essenziali tra fini sociali e regole del mercato, in Il diritto
dell'economia, n. 2/1990.
2. Pregiudizialità costituzionale e doppio grado di giudizio nel processo cautelare
amministrativo, in Riv. dir. proc. amm., n. 1/1991.
3. L'autonomia di Comuni e Province e la "legge generale" di disciplina nella
previsione dell'art. 128, in Diritto e società, n. 4/1992 e n. 1/1993.
4. La Commissione di studi sul Consiglio Superiore della Magistratura nell'ambito
dell'attività conoscitiva del Presidente della Repubblica, in "1989", Rivista di scienze
politiche, n. 2/1994.
5. Brevi considerazioni sulla legge elettorale dei Consigli Regionali: violazione ed
elusione della Costituzione?, in Quaderni regionali, n. 3/1994.
6. Diritto di elettorato attivo e sistema a "doppio turno" nelle leggi sulla elezione
diretta del sindaco, in Giurisprudenza italiana, 1995, parte IV.
7. Contributo alla condizione di ex- cittadino(da un caso di disposizione della quota di
legittima), in Diritto e società, n. 5/1995.
8. Spunti in tema di elezione e nomina dei giudici costituzionali, in Atti del Convegno
L'organizzazione e il funzionamento della Corte Costituzionale, Torino 1996.
9. Giudizio di verifica dinanzi alle Camere e diritto di difesa, in Studi parlamentari e di
politica costituzionale, n. 1/1997.
10. Considerazioni problematiche sul pubblico ministero nella Costituzione, in Giudici
e giurisdizioni nella giurisprudenza della Corte, Torino 1997.
11. Uso dei beni pubblici, tutela dell'ambiente e libertà di circolazione, in Le regioni, n.
5/1996.
12. Giudizio sulle leggi e accesso del privato di fronte all'art. 24 Cost.,in Il
contraddittorio nel giudizio sulle leggi, Torino 1998.
13. Alcune notazioni sul garante per la tutela dei dati personali, in Rassegna
parlamentare , n. 4/1998.
14. Norma comunitaria interposta tra monismo e dualismo, in Diritto pubblico, n.
1/1999, ora in Il parametro nel giudizio di costituzionalità, a cura di G. Pitruzzella, F.
Teresi e G. Verde, Torino 2000.
15. Il silenzio legale informato nella recente legge sui trapianti: dalla regola coercitiva
alla norma pedagogica, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, n. 3/1999.
16. Morale e Pouvoir, Actes du Colloque, Genova 2000.
17. Doppio grado di giudizio, diritto di difesa e principio di certezza, in Riv. trim. dir. e
proc. Civ., n. 1/2000, ora in Studi in onore di Sebastiano Cassarino, Padova 2001.
18. Trattamento dei dati personali ed effettività del diritto di difesa: un non facile
contemperamento realizzato dal giudice comunitario per la tutela del marchio, in
Diritto pubblico comparato ed europeo, n. 1/2000.
19. Possesso della cittadinanza e diritto di circolazione: nessuna violazione della legge
olandese sui controlli alla frontiera, in Diritto pubblico comparato ed europeo, n.
1/2000.
20. Mozione di sfiducia nei confronti del sindaco e presunti profili di illegittimità
costituzionale, in Consulta online a cura di P. Costanzo, http:// www.giurcost.org, ora
anche in Annali del Seminario giuridico, vol. I, 2002.
21. Divieto di estradizione, asilo politico e terrorismo nel caso Ocalan: brevi spunti da
una recente decisione del giudice di merito, in Annali del Seminario giuridico, Facoltà
di Giurisprudenza, Università di Catania, vol. I, 2001.
22. Accompagnamento coattivo alla frontiera dello straniero: la Corte ha l'occasione
per fare chiarezza sul significato della libertà di circolazione, in Stranieri tra i diritti,
Trattenimento, accompagnamento coattivo, riserva di giurisdizione, a cura di R. Bin, G.
Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2001.
23. Anonimato del donatore e diritto alla identità personale del figlio nella
procreazione medicalmente assistita, in Quaderni Costituzionali, n. 4/2002.
24. La "consuetudine interpretativa di norma pattizia" in tema di rogatorie alla luce
del principio costituzionale del giusto processo, in Rogatorie internazionali e dintorni -
La legge n. 367 del 2001 tra giudici e Corte costituzionale, a cura di R. Bin, G.
Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2002.
25. La nuova legge organica sui partiti politici in Spagna, in Studi parlamentari e di
politica costituzionale, n. 1/2003.
26. Le prerogative dimezzate del Presidente della Repubblica, in Il Caso Cossiga, Capo
dello Stato che esterna o privato cittadino che offende, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A.
Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2003.
27. La legge della Valle D'Aosta sulla parità passa indenne l'esame della Corte, in
Quaderni Costituzionali, n.2/2003.
28. Il diritto di recesso e il Trattato che istituisce la Costituzione europea, in Studi sulla
Costituzione europea. Percorsi ed ipotesi, Napoli 2003.
29. Principio di prevenzione e tutela delle generazioni future nel diritto ambientale
europeo, in Rassegna di diritto pubblico europeo, Europa e Ambiente, a cura di Ida
Nicotra, n. 2/2003.
30. Riforma dell'ordinamento giudiziario: diritto di associazione e libertà di opinione
dei magistrati, in Quaderni Costituzionali, n.1/2004.
31. Le nuove frontiere della potestà regolamentare delle Regioni tra forma di governo a
tendenza presidenziale e stato delle autonomie, in Il Regionalismo differenziato. Il caso
italiano e spagnolo, Milano 2004.
32. Aspetti normativi sulla utilizzazione agronomica delle acque reflue, in
Valorizzazione di acque reflue e sottoprodotti dell'industria agrumaria ed olearia,
Reggio Calabria 2004.
33. Il crocifisso nei luoghi pubblici: la Corte Costituzionale ad un bivio tra la
riaffermazione della laicità "di servizio" e fughe in avanti verso un laicismo oltranzista,
in La laicità crocifissa, Il nodo costituzionale dei simboli religiosi nei luoghi pubblici, a
cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2004.
34. Libertà politiche e partiti antisistema negli Stati di democrazia occidentale, in
Scritti in memoria di L. Paladin, Vol. III, Napoli 2004.
35. Partiti religiosi e laicità dello Stato nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo,
in Studi parlamentari e di politica costituzionale, n. 2/2004.
36. Le immunità degli organi costituzionali: la Corte costituzionale alla ricerca di un
non facile dosaggio tra la "ragion politica" e la tutela dei diritti dei cittadini, in Corte
costituzionale e processi di decisione politica. Corte costituzionale e processi di
decisione politica, a cura di V. Tondi della Mura, M. Carducci, R. G. Rodio, Torino
2004.
37. La sentenza sul "caso" Pera: una rigorosa giurisprudenza che richiede la
correlazione soggettiva per l'estensione dell'insindacabilità, in
http://www.forumcostituzionale.it
38. Il Lodo Maccanico: le ragioni di una legge costituzionale, in
http://www.forumcostituzionale.it
39. Turchia: partito islamico e laicità dello Stato, in http://www.forumcostituzionale.it
40. Il principio unitario: una versione aggiornata del vecchio interesse nazionale nella
recente giurisprudenza costituzionale in materia ambientale, in
http://www.forumcostituzionale.it
41. Notazioni intorno allo "statuto giuridico" dei beni culturali nell'ordinamento
italiano, in Tutela e valorizzazione dei beni culturali in Sicilia, a cura di I. Rizzo, A.
Mignosa, Milano 2005.
42. Il falso in bilancio tra l'originale requisitoria dell'avvocato generale e le pacate
verità della Corte di Giustizia, in Ai confini del favor rei, a cura di R. Bin, G. Brunelli,
A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2005.
43. La ratifica del Trattato sulla Costituzione europea, in Quaderni costituzionali,
n.1/2005
44. Tutela della vita e diritto alla procreazione dinanzi alle nuove tecniche di
fecondazione assistita, in Progressi biomedici tra pluralismo etico e regole giuridiche, a
cura di R. Prodromo, Torino 2005.
45. Brevi note sul rapporto tra rappresentanza politica, partiti antisistema e conventio
ad excludendum nell'esperienza costituzionale italiana, in Rappresentanza politica,
gruppi di pressione, elite al potere, a cura di L. Chieffi, Atti del Convegno di Caserta,
6-7 maggio 2005, Torino 2006.
46. Un delicato equilibrio da preservare. Potere di grazia, controfirma e
irresponsabilità presidenziale, in La Grazia contesa - Titolarità ed esercizio del potere
di clemenza individuale, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino
2006.
47. Voce "Vita (Diritto alla)", in Dizionario di Diritto pubblico, a cura di S. Cassese,
Milano, 2006.
48. L'attribuzione ai figli del cognome paterno è retaggio di una concezione
patriarcale: le nuove Camere colgano il suggerimento della Corte per modificare la
legge (nota alla sentenza n. 61 del 2006 della Corte costituzionale), in
http://www.giurcost.org
49. Audizione parlamentare del 11.12.2006 sullo stato di attuazione e su prospettive di
riforma del Titolo V, in http://www.federalismi.it
50. La richiesta italiana di una moratoria universale: occorre cancellare dalla
Costituzione la norma che ammette la pena di morte "nei casi previsti dalle leggi
militari di guerra", in http://www.forumcostituzionale.it
51. Il processo di europeizzazione degli ordinamenti nazionali e di nazionalizzazione
delle politiche europee: questioni ancora aperte, in http://forumcostituzionale.it
52. L'attribuzione ai figli del cognome paterno è retaggio di una concezione
patriarcale: le nuove Camere colgano il suggerimento della Corte per modificare la
legge (nota alla sentenza n. 61 del 2006 della Corte costituzionale), in Consulta online,
http://www.giurcost.org
53. Il referendum costituzionale. La "zona franca" relativa alla carenza di un giudizio
di ammissibilità sul quesito, in Rassegna Parlamentare, vol. 2, 2007.
54. Sul ddl Gentiloni considerazioni critiche e profili di incostituzionalità, in Dominante
per legge o dominante per il Mercato, Magna Carta Papers, 2007.
55. La via referendaria:una occasione importante per costruire il partito dei moderati
del Centro- Destra, in O di qua o di là, Perché si al referendum elettorale, a cura di V.
Feltri - R. Brunetta, 2007.
56. Verso la Carta delle Autonomia: ancora una occasione perduta?, in Verso la Carta
delle Autonomie: Novità, Limiti e Proposte, a cura di A. Piraino, Roma 2007.
57. Giudizio di ammissibilità del referendum, in Le zone d'ombra della giustizia
costituzionale. I giudizi sui conflitti di attribuzione e sull'ammissibilità del referendum
abrogativo, Torino 2007.
58. Legge elettorale e forma di governo: ipotesi per una riforma condivisa, in Atti del
seminario di studi, Fondazione Spadolini Nuova antologia, Firenze 2007.
59. Gli organi costituzionali e l'influenza dei partiti, in Popolo e leader - Il tempo dei
partiti nuovi. Partito carismatico e Istituzioni, quale equilibrio?, Roma 2007.
60. Bipartitismo "di fatto", forma-partito, legge elettorale e riforme costituzionali:
verso una nuova fase del sistema politico italiano, in Riforma elettorale e
trasformazione del partito politico, a cura di P. Grimaudo - G. Moschella, Milano 2008.
61. Vita (Diritto alla), Voce enciclopedica, in Dizionari sistematici, coordinamento
scientifico di S. Patti, Diritto Costituzionale a cura di S. Mangiameli, Il Sole 24 ore,
2008.
62. Dopo il PD: costruire il Partito delle libertà per chiudere la transizione, in
http://www.federalismi.it.
63. Solo l'ennesima occasione sprecata, in "L'Occidentale", testata giornalistica
registrata, http://www.loccidentale.it.
64. Perché l'ergastolo va ripensato, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata,
http://www.loccidentale.it.
65. Comunità montane, costo o risorsa?, in http://www.federalismi.it.
66. Chi difende la Costituzione? Note a margine del recente parere del Csm sulle norme
in materia di sospensione dei processi, in http://www.federalismi.it.
67. Più decisi sulla via del federalismo solidale, in Charta minuta, maggio 2008.
68. I poteri in equilibrio. Libertà d'esercizio delle funzioni fra inviolabilità e
giurisdizione, in http://www.federalismi.it.
69. Scuola: per un'unità nella differenziazione, in Charta minuta, ottobre 2008.
70. Il paese non può attendere: serve un'Assemblea Costituente per le riforme, in
"L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
71. Elezioni europee. Due modifiche per cambiare in meglio la legge elettorale, in
"L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
72. Il tempo per trovare un accordo politico è scaduto, in "L'Occidentale", testata
giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
73. Ma non perdiamo l'occasione di fare riforme condivise, in "L'Occidentale", testata
giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
74. Il lodo Schifani garantisce un rapporto equilibrato tra politica e magistratura, in
"L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
75. Col PdL il Cav. dà l'avvio ad una nuova stagione della politica italiana, in
"L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
76. Ecco perché il Csm rischia di violare la Costituzione, in "L'Occidentale", testata
giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
77. E' giusto tornare all'autorizzazione a procedere? Sì, ma non basta, in
"L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it.
78. Le nuove sfide del partito unitario del centro destra, in http://www.federalismi.it.
79. Dalla svolta di Fiuggi al Popolo della libertà: le nuove frontiere della destra a
vocazione maggioritaria, in http://www.federalismi.it.
80. Per un federalismo solidale e competitivo, in FFWEBMAGAZINE, Periodico online
della Fondazione Farefuturo, testata giornalistica registrata,
http://www.ffwebmagazine.it.
81. La crisi del PD e il difficile cammino del bipolarismo italiano, in
http://www.federalismi.it

Mi piacerebbe tanto tanto conoscere il curriCULUM di Nicola Nicoletti, qualcuno lo posta?

Da: Askiriwi zozz 13/09/2012 16:54:17
Maaatri!!!
M'arrizzanu li carni!! :) cu sti sviluppi.

Da: Blackout 13/09/2012 17:00:30
Askiriwi zozz, a quali sviluppi ti riferisci?

Da: Askiriwi zozz 13/09/2012 18:34:32
Per blackout.
Ma tu lo hai conosciuto a Nicoletti quando ci sono stati gli scritti?
io, purtroppo si.
Tinemuni forti :)

Da: Blackout 13/09/2012 19:18:48
Io Nicoletti non l'ho conosciuto per fortuna mia e probabilmente, è una mia sensazione, non lo conoscerò mai. Da come lo descrivete è il tipico personaggio che potrebbe intimorire, ma in fondo non è questo che dovrebbe spaventarci, speriamo per lo meno che abbia lo stesso trattamento "dolce" con tutti. E poi se è in quiescenza sarà grandetto no? Magari urlando urlando gli viene un colpetto e via....

Da: Emma21 14/09/2012 12:18:01
Cari colleghi, ma non pensate che Nicoletti garantisca la continuità di giudizio con la precedente presidente? Forse ci salviamo dai ricorsi che potrebbero nascere nel caso di difformità tra il primo e il secondo presidente. Cerchiamo di essere fiduciosi, poi all'orale ci pensiamo dopo, intanto speriamo che si sbrighino presto!

Da: algoritmo 14/09/2012 14:29:28
intanto non avere dubbi su come scrivere...! INIZIA DA provinCE

Da: Blacout 14/09/2012 14:52:37
Algoritmo trovo che il tuo post non sia per niente interessante ai fini delle nostre discussioni. Forse sei qui a fare la maestrina? A parte che provincie o province non cambia una mazza, documentati!. Personalmente non me ne fregava niente della Nocotra e non me ne frega niente di Nicoletti o di chi per lui. L'importante è che si sbrighino, non mi va di diventare Ds a 60 anni! Inoltre se mi danno 30/30 in entrambe le prove, per me il Presidente può essere perfino Freddie Krueger o l'Enigmista! Se passassi agli orali studierei per non più di un mese e guai se non mi dessero almeno 28/30, perchè altrimenti gli manderei l'Esorcista!

Da: algoritmo 14/09/2012 20:34:21
non per fare la maestrina, ma si scrive blackout :-) non te la prendere!! non ce l'avevo con te ...
piuttosto..parlando di cose un po' più interessanti... qualcuno sa come farsi venire la voglia di studiare pur non conoscendo gli esiti..la mia
preside non fa altro che ripetermi di studiare, studiare e studiare......ma come si fa??...ah per inciso io non sono raccomandata...

Da: Blackout 15/09/2012 11:50:50
La tua preside ha ragione ad invitarti a studiare e dovresti farlo. In quanto alla motivazione, magari mettiti in mano tremila euro in contanti, guardali, toccali, odorali, pensa a quante cose in più potresti fare avendoli e il tutto senza più insegnare, senza avere più orari fissi da rispettare, passando il tuo tempo a controllare e intimorire il personale della tua scuola e magari, di tanto in tanto, insultandolo e facendogli fare figure marroni dinanzi a tutti. Tu studia e se non ti ritrovassi tra gli idonei potresti spendere le conoscenze acquisite nella tua scuola, magari proponendoti al ruolo di vicaria, trascorrendo anni e anni a leccare la tua preside. Se invece, come ti auguro, passerai alle prove orali, saresti già bella e pronta per affrontarle. Ti basta come motivazione?

Da: ikke glem 15/09/2012 22:39:08
non dobbiamo dimenticare che studiare per la preseselezione è stato duro e faticoso: ore ed ore con la schiena curva e gli occhi puntati sul monitor a cercare di memorizzare "cose" spesso senza senso
non dobbiamo dimenticare che l'aspetto mediatico di questo concorso, diventato isterico e capriccioso, è stato devastante dal punto di vista psicologico e della motivazione, rischiando di provocare in modo subdolo una selezione silente: l'autoesclusione del lasciarsi andare e del lasciare andare
penso che si debba proseguire nonostante chiacchiere, incertezze e minacce e la sadica strategia istituzionale che ormai da tempo lascia sospeso il dilemma sul possibile annullamento dell'intera procedura concorsuale, oggetto di speculazioni di ogni tipo
si continua a giocare sulla nostra pelle, sui nostri nervi
e peggio ancora stiamo subendo un processo di desensibilizzazione
che ci allontana dall'impegno e dall'attenzione motivata indebolendo
memoria e conoscenze acquisite
concordo con blackout che si debba iniziare a studiare seriamente, per chi supererà le prove scritte uno studio last minute per gli orali sarà sicuramente un massacro, oltre che poco produttivo
non lasciamo che super raccomandati poco preparati facciano da padrone, proponiamoci con tenacia ed intelligenza

propongo di sottoporre argomenti di studio in questo forum. i suggerimenti degli interessati potrebbero essere utili a strutturare ciascuno argomento in modo completo, esito delle letture di tutti e non di uno sterile manuale che per quanto volte si rilegga lo si dimentica puntualmente

Da: @ Blackout 16/09/2012 10:09:29
"In quanto alla motivazione, magari mettiti in mano tremila euro in contanti, guardali, toccali, odorali, pensa a quante cose in più potresti fare avendoli e il tutto senza più insegnare, senza avere più orari fissi da rispettare, passando il tuo tempo a controllare e intimorire il personale della tua scuola e magari, di tanto in tanto, insultandolo e facendogli fare figure marroni dinanzi a tutti."

Sarebbero queste le tue motivazioni? Se dovessi avere la fortuna di diventare d.s. grazie a queste motivazioni, rimarresti profondamente deluso/a dalla realtà che incontrerai sul tuo cammino, vedrai..! Buona fortuna.

Da: Blackout 16/09/2012 11:53:40
Le mie reali motivazioni naturalmente non sono queste, era semplicemente una provocazione. Vorrei diventare Ds perchè nella mia esperienza di insegnante non sempre ho stimato i miei dirigenti, in quanto non condividevo la loro vision. Sarebbe bello dirigere una scuola che diventasse un modello di riferimento per tante altre. in questo caso mi ispirerei ai più bravi dirigenti con cui ho avuto la fortuna di lavorare. Forse vorrei diventare dirigente anche per dimostrare di essere in gamba, avendo tante qualità oggi ancora non del tutto espresse. Insomma le mie motivazioni sono più di carattere più etico e idealistico, che materilistico-economico. Ricorda che spesso c'è molta ironia in ciò che scrivo.

Da: algoritmo@blackout 18/09/2012 19:09:25
quando ho letto il tuo primo post mi son detta..the horror the horror!
poi ho letto il secondo e ho pensato che forse la verità sta "ironicamente" in mezzo....

ho una perplessità e volevo confrontarmi con chi ha voglia di farlo..
secondo voi per qs concorso quanto conta l'esperienza diretta sul campo magari come collaboratore del DS o come funzione strumentale? io non ne ho molta... :-( però ho le idee chiare su ciò che vorrei fare e su come vorrei che fosse la mia scuola...

Da: Blackout 18/09/2012 22:54:24
Aver svolto la funzione di vicario potrebbe aiutare relativamente, perchè in genere i Ds gli delegano compiti da 4 soldi: organizzare l'orario, le sostituzioni per supplenza. Dipende cmq molti DS condividono tutto coi vicari. Nella mia scuola per es. la vicaria non capisce una mazza e sta li' solo perchè oramai il mio Ds non ha più bisogno di fare il bidet. Penso che la stessa non conosca nemmeno una legge che riguardi la scuola, quindi fa cose spicciole, banali. Quindi essere stati vicari non garantisce grandi vantaggi. Certo ci sono vicari molto preparati, ma nella mia esperienza i vicari erano dei bidet ambulanti.

Da: pukka888 19/09/2012 11:18:59
ciao a tutti :) VOLEVO CHIEDERE SE GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE (ovviamente laici) con titolo e abilitazione conseguita sono inclusi in questo concorso. Aspetto vostre notizie. Buona giornata :)

Da: Blackout 19/09/2012 13:37:09
Naturalmente no!

Da: @ Blackout 19/09/2012 15:39:09
"Naturalmente no!"
e invece ti sbagli, gli insegnanti di religione se hanno fatto domanda hanno partecipato come tutti gli altri non prof di religione a questo concorso, io ne ho conosciuto un paio.

Da: Blackout 19/09/2012 16:07:15
Mi fa piacere, anzi spero che qualcuno diventi Ds!

Da: fotonerg 20/09/2012 17:31:11
Riporto la segunte notizia dal sito " Lascuolaiblea" :

Da queste fonti, ufficiose ma attendibili, abbiamo appreso che:

â��probabilmente a metà ottobre terminerà la (ri)-correzione dei compiti del concorso 2004;
â��domani si riunirà la commissione rinnovata del concorso 2011, per stabilire un nuovo calendario di correzioni - e pare proprio che manchino ancora quasi la metà dei compiti da correggereâ��

Se la notizia risponde al vero, e fatti due conticini credo che non finiranno di correggere i compiti del 2011 se non a fine novembre ( 1000 compiti , correggedone circa per 25 al giorno si hanno 40 giorni ; ipotizzando 5 giorni a settimana si hann0 8 settimane cioe' due mesi... quindi fine correzione a fine novembre... il tempo che stilano le graduatorie e le pubblicano e siamo ai primi di dicembre .. per cui gli orali andranno a finire a gennaio, dopo le vacanze di natale .... ).
Domanda : ma il concorso non deve cconcludersi entro un anno dagli scritti?
Ovviamenete se nel frattempo il TAR lazio manda tutto per aria ... non ci sono problemi.
Ai posteri l'ardua sentenza!

Da: fotonerg 20/09/2012 17:41:42
Come prima cosa, chiedo scusa per i numerosi refusi ed errori che commetto scrivendo velocemente...
ovviamente non trattasi di graduatorie, ma di elenco ammessi alla prova orale,... così giusto per precisione!

Da: Blackout 20/09/2012 19:04:22
Credo sia meglio non fare alcun conto, nè previsioni a questo punto.

Da: Sorpresa 21/09/2012 15:52:45
Novita!!! Guardate il sito Usr Sicilia ... e buon Natale ;-)

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, ..., 52, 53, 54, 55, 56, 57 - Successiva >>

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Da: concicen	12/09/2012 17:29:35
La Commissione adesso è "Palermocentrica". Anche il segretario (prima catanese) è cambiato ed è stato sostituito con una dipendente usr di Palermo. Non mi sento di dire nulla a proposito di Nicoletti..... Non so se sia meglio o peggio! L'unica cosa certa è questa: chi arriverà all'orale dovrà sostenere un esame di fronte ad una commissione composta integralmente di gente che ha lavorato/lavora nella scuola: 1 ex ispettore e 2 ds. Meglio o peggio? Dipende dai punti di vista! Circa la correzione, beh.... Sia ora che prima, se volessero, potrebbero fare di tutto dei nostri compiti. La Sicilia ne ha già avuto l'amara prova nel concorso precedente. Che facciamo, riprendiamo lo studio?

Da: Blackout	12/09/2012 18:32:51
L'USR ha voluto prendere totalmente in mano la situazione, quale sia il fine forse è facile da immaginare, quindi non voglio spendere nemmeno una parola a riguardo. Non so chi sia Nicoletti, immagino il classico burocrate vecchio stampo. Sicuramente, vista da chi è composta la Commissione ora, sarà certamente più difficile affrontare le prove orali, su questo non ho dubbi. Riprendiamo lo studio? Io non riprendo nulla, non mi va di esaurirmi inutilmente dietro allo studio, perchè non mi sento motivato. Comunque consiglierei a chi crede di aver fatto dei buoni scritti di leggere e di documentarsi, cosa che cmq io non farò. Purtroppo, come pensavo, molti colleghi hanno pensato di cercare santi in paradiso, altrimenti non sarebbe successo ciò che è successo, mi riferisco alle dimissioni della Professoressa Ida Nicotra, a cui va tutta la mia solidarietà e quasi oserei dire il mio affetto, perchè mi sento umanamente vicino a chi credo, in seno alla Commissione, rappresentava davvero il nuovo. Staremo a vedere. Una cosa positiva c'e' cmq, perchè credo che ultimeranno i lavori prima di quanto potremmo aspettarci. Io penso che per dicembre potremmo esserci, ma se i Commissari riuscissero a correggere 20 prove al giorno, riunendosi tutti i giorni dal lunedi al venerdi, gia a meta novembre potremmo esserci. Le prove orali a questo punto potrebbero tenersi da metà gennaio, quindi chi si ritrovasse idoneo dovrò studiare durante le vacanze natalizie. Cmq a prescindere da tutto qualcuno sa dare informazioni sul dottor Nicoletti?

Da: chissaseva	12/09/2012 22:07:32
Nicoletti è un dirigente tecnico in quiescenza, in passato si è occupato presso l'usr di progettazione e supporto ai processi formativi. Questo l'ho trovato in rete. Di recente è stato presidente commissione d''esame sec. II gr

Da: dubbiosa1	13/09/2012 13:22:08
Adesso si che i candidati della Sicilia orientale possono smettere di studiare! Al solito le provincie di PA e AG la faranno da padrone.

Da: @tutti	13/09/2012 16:29:43
Personalmente ho avuto una pessima impressione di Nicoletti durante lo svolgimento delle prove scritte. Mi ha letteralmente strappato l'Auriemma (non commentato) dalle mani e ha ritirato ad un collega le copie della Gazzetta ufficiale europea affermando, contro ogni evidenza, che i testi di legge non potevano essere consultati. Che dire ... un arrogante e maleducato barone che si è mostrato terribilmente ... ignorante o furbescamente in malafede.

Da: Blackout	13/09/2012 16:31:35
L'importante è che si sbrighino, così la finiamo con questo concorso e ognuno può tornare alle sue cose. Non ne farei un dramma se passassero più palermitani e agrigentini. Si vede che per un po' di anni staranno a Messina o a Catania, in fondo sono città così belle!

Da: Blackout	13/09/2012 16:34:56
Concordo con @tutti al 100%, ma aggiungo che chi ha ricevuto favori DEVE prima o poi estinguere il debito, magari con gli interessi...

Da: Blackout	13/09/2012 16:50:43
Questo era al 2009 il curriculum di Ida Nicotra: Aggiornato al 3 aprile 2009 Prof.ssa IDA NICOTRA Ordinario di Diritto costituzionale Facoltà di Economia Università degli Studi di Catania CURRICULUM ACCADEMICO - SCIENTIFICO La Prof.ssa Ida Nicotra, nata a Catania il 29 settembre 1964, ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza, ultimando gli studi in tre anni e una sessione, discutendo una tesi di diritto amministrativo su "Profili ricostruttivi delle concessioni di opere pubbliche, con particolare riferimento alle concessioni di sola costruzione", con voti 110 e lode su 110. Nel 1993 ha vinto il concorso per ricercatore di Diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Catania. Nel 1995 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in discipline Juspubblicistiche, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Federico II di Napoli. Ha insegnato, dal 1998, Diritto dell'ambiente nel Corso di laurea della Facoltà di Economia e, dal 1999, è titolare del medesimo insegnamento nel Corso di diploma universitario in Economia e gestione dei servizi turistici istituito dalla Facoltà di Economia di Catania. Nel 1999 ha conseguito il Master in Scienze giuridiche dell'Ambiente presso l'Istituto Superiore europeo "Studi giuridici ed economici e ambientali" Piero Calamandrei di Firenze. Negli anni 2000 - 2001, 2003- 2006 ha fatto parte della Commissione scientifica per la valutazione dei progetti di ricerca d'Ateneo in discipline giuridiche. Dal 2001 è Coordinatore scientifico del Progetto Erasmus della Facoltà di Economia dell'Università di Catania nel settore Juspubblicistico con le Università di Jaen e Valencia (Spagna) e Varsavia (Polonia). Dal 2002 è professore ordinario di Diritto Costituzionale presso la facoltà di Economia dell'Università di Catania. Dal 2003 è componente del collegio dei docenti del Dottorato in Diritto pubblico interno e comunitario, della Seconda Università di Napoli. Negli anni 2001 e 2004 è stata nominata membro della Commissione giudicatrice per l'abilitazione agli esami di avvocato nel distretto di Catania. Nel 2004, con decreto del Ministro dell'Ambiente, è stata nominata componente della Commissione dei 24 saggi per l'elaborazione del Codice ambientale (d.lgs. n. 152 del 2006), ai sensi di quanto disposto nella legge delega n. 308 del 2004. Con DPCM del 20 giugno 2007 è stata nominata, in qualità di esperto, componente nel Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali. Con decreto del febbraio 2007 del Consiglio Superiore della Magistratura è stata nominata Componente Effettiva della Commissione giudicatrice per il concorso di uditore giudiziario Con decreto del Presidente del Senato del 21 marzo 2007 è stata nominata Componente della Commissione esaminatrice del concorso a Consigliere Parlamentare di prima fascia. Dal 2002 al 2008 è stata Professore a Contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Lumsa di Palermo, per l'insegnamento di Diritto Costituzionale e Diritto Costituzionale Comparato. Dal 2003 ha svolto attività di ricerca in sedi universitarie straniere, in particolare presso il Max Plank Institut dell'Università di Heidelberg, l'Università Complutense di Madrid, l'Università Statale di Buones Aires, l'Università di Jaen (Spagna). Dal 2005 tiene l'incarico di Diritto dell'Unione Europa nel corso di Laurea Specialistica in Management Turistico presso la Facoltà di Economia dell'Università di Catania. Ha partecipato ad audizioni parlamentari su temi di Diritto Pubblico, Diritto regionale e Costituzionale. Collabora con la Fondazione Fare Futuro nella qualità di esperto di diritto e con la Fondazione Magna Carta, ed è docente della Summer School su "Politica interna ed internazionale: riforme e garanzie". È Componente del Comitato Scientifico della Rivista Diritto Pubblico europeo, della Rivista Percorsi Costituzionali (Rubettino Editore) e di "Con Conservatori Contemporanei". Componente del Comitato di redazione della Rivista Annali della Facoltà di Giurisprudenza della Università di Catania, nonché del Comitato di Redazione della Rivista "Bollettino di Ateneo" dell'Università degli studi di Catania. È componente del Consiglio Direttivo dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti per il triennio 2006 - 2009. Attualmente, riveste le cariche di Vice direttore del Dipartimento in Discipline giuridiche dell'Economia, della Facoltà di Economia; Delegato d'Ateneo ('Università di Catania) per "Contenzioso e affari legali"; Vicepresidente del Centro studi di diritto penale e politica criminale con sede a Catania, Palermo ed Agrigento. Esercita la professione di avvocato dinanzi alle supreme magistrature. E' autrice di numerose pubblicazioni su tematiche di diritto pubblico, costituzionale, dell'Unione Europea e diritto dell'ambiente, di tre scritti monografici, curatrice di quattro volumi collettanei e del codice di discipline jus pubblicistiche. VOLUMI 1. Territorio e circolazione delle persone nell'ordinamento costituzionale, Giuffrè, Milano 1995. 2. Vita e sistema dei valori nella Costituzione, Giuffrè, Milano 1997. 3. Scritti di diritto costituzionale italiano e comparato (curatore), Giappichelli, Torino 2005. 4. Il Tempo delle Riforme (curatore), Aracne, Roma 2006. 5. Democrazia convenzionale e partiti antisistema, Giappichelli, Torino, 2007. 6. Codice delle discipline pubblicistiche (curatore), Esselibri - Simone, Napoli, 2007. 7. Il mercato fuori dal Comune - La riforma dei servizi pubblici locali. Un'occasione per l'impresa e per le istituzioni locali (curatore), Fondazione Magnacarta, Roma, 2007. 8. Lavori preparatori ed original intent nella giurisprudenza della Corte costituzionale (curatore), Giappichelli, Torino, 2008. 9. Formare per riformare. Federalismo e creazione di una nuova classe dirigente locale (curatore), Donzelli, Roma, 2009. SAGGI, ARTICOLI E VOCI DI ENCICLOPEDIA 1. Servizi pubblici essenziali tra fini sociali e regole del mercato, in Il diritto dell'economia, n. 2/1990. 2. Pregiudizialità costituzionale e doppio grado di giudizio nel processo cautelare amministrativo, in Riv. dir. proc. amm., n. 1/1991. 3. L'autonomia di Comuni e Province e la "legge generale" di disciplina nella previsione dell'art. 128, in Diritto e società, n. 4/1992 e n. 1/1993. 4. La Commissione di studi sul Consiglio Superiore della Magistratura nell'ambito dell'attività conoscitiva del Presidente della Repubblica, in "1989", Rivista di scienze politiche, n. 2/1994. 5. Brevi considerazioni sulla legge elettorale dei Consigli Regionali: violazione ed elusione della Costituzione?, in Quaderni regionali, n. 3/1994. 6. Diritto di elettorato attivo e sistema a "doppio turno" nelle leggi sulla elezione diretta del sindaco, in Giurisprudenza italiana, 1995, parte IV. 7. Contributo alla condizione di ex- cittadino(da un caso di disposizione della quota di legittima), in Diritto e società, n. 5/1995. 8. Spunti in tema di elezione e nomina dei giudici costituzionali, in Atti del Convegno L'organizzazione e il funzionamento della Corte Costituzionale, Torino 1996. 9. Giudizio di verifica dinanzi alle Camere e diritto di difesa, in Studi parlamentari e di politica costituzionale, n. 1/1997. 10. Considerazioni problematiche sul pubblico ministero nella Costituzione, in Giudici e giurisdizioni nella giurisprudenza della Corte, Torino 1997. 11. Uso dei beni pubblici, tutela dell'ambiente e libertà di circolazione, in Le regioni, n. 5/1996. 12. Giudizio sulle leggi e accesso del privato di fronte all'art. 24 Cost.,in Il contraddittorio nel giudizio sulle leggi, Torino 1998. 13. Alcune notazioni sul garante per la tutela dei dati personali, in Rassegna parlamentare , n. 4/1998. 14. Norma comunitaria interposta tra monismo e dualismo, in Diritto pubblico, n. 1/1999, ora in Il parametro nel giudizio di costituzionalità, a cura di G. Pitruzzella, F. Teresi e G. Verde, Torino 2000. 15. Il silenzio legale informato nella recente legge sui trapianti: dalla regola coercitiva alla norma pedagogica, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, n. 3/1999. 16. Morale e Pouvoir, Actes du Colloque, Genova 2000. 17. Doppio grado di giudizio, diritto di difesa e principio di certezza, in Riv. trim. dir. e proc. Civ., n. 1/2000, ora in Studi in onore di Sebastiano Cassarino, Padova 2001. 18. Trattamento dei dati personali ed effettività del diritto di difesa: un non facile contemperamento realizzato dal giudice comunitario per la tutela del marchio, in Diritto pubblico comparato ed europeo, n. 1/2000. 19. Possesso della cittadinanza e diritto di circolazione: nessuna violazione della legge olandese sui controlli alla frontiera, in Diritto pubblico comparato ed europeo, n. 1/2000. 20. Mozione di sfiducia nei confronti del sindaco e presunti profili di illegittimità costituzionale, in Consulta online a cura di P. Costanzo, http:// www.giurcost.org, ora anche in Annali del Seminario giuridico, vol. I, 2002. 21. Divieto di estradizione, asilo politico e terrorismo nel caso Ocalan: brevi spunti da una recente decisione del giudice di merito, in Annali del Seminario giuridico, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Catania, vol. I, 2001. 22. Accompagnamento coattivo alla frontiera dello straniero: la Corte ha l'occasione per fare chiarezza sul significato della libertà di circolazione, in Stranieri tra i diritti, Trattenimento, accompagnamento coattivo, riserva di giurisdizione, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2001. 23. Anonimato del donatore e diritto alla identità personale del figlio nella procreazione medicalmente assistita, in Quaderni Costituzionali, n. 4/2002. 24. La "consuetudine interpretativa di norma pattizia" in tema di rogatorie alla luce del principio costituzionale del giusto processo, in Rogatorie internazionali e dintorni - La legge n. 367 del 2001 tra giudici e Corte costituzionale, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2002. 25. La nuova legge organica sui partiti politici in Spagna, in Studi parlamentari e di politica costituzionale, n. 1/2003. 26. Le prerogative dimezzate del Presidente della Repubblica, in Il Caso Cossiga, Capo dello Stato che esterna o privato cittadino che offende, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2003. 27. La legge della Valle D'Aosta sulla parità passa indenne l'esame della Corte, in Quaderni Costituzionali, n.2/2003. 28. Il diritto di recesso e il Trattato che istituisce la Costituzione europea, in Studi sulla Costituzione europea. Percorsi ed ipotesi, Napoli 2003. 29. Principio di prevenzione e tutela delle generazioni future nel diritto ambientale europeo, in Rassegna di diritto pubblico europeo, Europa e Ambiente, a cura di Ida Nicotra, n. 2/2003. 30. Riforma dell'ordinamento giudiziario: diritto di associazione e libertà di opinione dei magistrati, in Quaderni Costituzionali, n.1/2004. 31. Le nuove frontiere della potestà regolamentare delle Regioni tra forma di governo a tendenza presidenziale e stato delle autonomie, in Il Regionalismo differenziato. Il caso italiano e spagnolo, Milano 2004. 32. Aspetti normativi sulla utilizzazione agronomica delle acque reflue, in Valorizzazione di acque reflue e sottoprodotti dell'industria agrumaria ed olearia, Reggio Calabria 2004. 33. Il crocifisso nei luoghi pubblici: la Corte Costituzionale ad un bivio tra la riaffermazione della laicità "di servizio" e fughe in avanti verso un laicismo oltranzista, in La laicità crocifissa, Il nodo costituzionale dei simboli religiosi nei luoghi pubblici, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2004. 34. Libertà politiche e partiti antisistema negli Stati di democrazia occidentale, in Scritti in memoria di L. Paladin, Vol. III, Napoli 2004. 35. Partiti religiosi e laicità dello Stato nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo, in Studi parlamentari e di politica costituzionale, n. 2/2004. 36. Le immunità degli organi costituzionali: la Corte costituzionale alla ricerca di un non facile dosaggio tra la "ragion politica" e la tutela dei diritti dei cittadini, in Corte costituzionale e processi di decisione politica. Corte costituzionale e processi di decisione politica, a cura di V. Tondi della Mura, M. Carducci, R. G. Rodio, Torino 2004. 37. La sentenza sul "caso" Pera: una rigorosa giurisprudenza che richiede la correlazione soggettiva per l'estensione dell'insindacabilità, in http://www.forumcostituzionale.it 38. Il Lodo Maccanico: le ragioni di una legge costituzionale, in http://www.forumcostituzionale.it 39. Turchia: partito islamico e laicità dello Stato, in http://www.forumcostituzionale.it 40. Il principio unitario: una versione aggiornata del vecchio interesse nazionale nella recente giurisprudenza costituzionale in materia ambientale, in http://www.forumcostituzionale.it 41. Notazioni intorno allo "statuto giuridico" dei beni culturali nell'ordinamento italiano, in Tutela e valorizzazione dei beni culturali in Sicilia, a cura di I. Rizzo, A. Mignosa, Milano 2005. 42. Il falso in bilancio tra l'originale requisitoria dell'avvocato generale e le pacate verità della Corte di Giustizia, in Ai confini del favor rei, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2005. 43. La ratifica del Trattato sulla Costituzione europea, in Quaderni costituzionali, n.1/2005 44. Tutela della vita e diritto alla procreazione dinanzi alle nuove tecniche di fecondazione assistita, in Progressi biomedici tra pluralismo etico e regole giuridiche, a cura di R. Prodromo, Torino 2005. 45. Brevi note sul rapporto tra rappresentanza politica, partiti antisistema e conventio ad excludendum nell'esperienza costituzionale italiana, in Rappresentanza politica, gruppi di pressione, elite al potere, a cura di L. Chieffi, Atti del Convegno di Caserta, 6-7 maggio 2005, Torino 2006. 46. Un delicato equilibrio da preservare. Potere di grazia, controfirma e irresponsabilità presidenziale, in La Grazia contesa - Titolarità ed esercizio del potere di clemenza individuale, a cura di R. Bin, G. Brunelli, A. Pugiotto, P. Veronesi, Torino 2006. 47. Voce "Vita (Diritto alla)", in Dizionario di Diritto pubblico, a cura di S. Cassese, Milano, 2006. 48. L'attribuzione ai figli del cognome paterno è retaggio di una concezione patriarcale: le nuove Camere colgano il suggerimento della Corte per modificare la legge (nota alla sentenza n. 61 del 2006 della Corte costituzionale), in http://www.giurcost.org 49. Audizione parlamentare del 11.12.2006 sullo stato di attuazione e su prospettive di riforma del Titolo V, in http://www.federalismi.it 50. La richiesta italiana di una moratoria universale: occorre cancellare dalla Costituzione la norma che ammette la pena di morte "nei casi previsti dalle leggi militari di guerra", in http://www.forumcostituzionale.it 51. Il processo di europeizzazione degli ordinamenti nazionali e di nazionalizzazione delle politiche europee: questioni ancora aperte, in http://forumcostituzionale.it 52. L'attribuzione ai figli del cognome paterno è retaggio di una concezione patriarcale: le nuove Camere colgano il suggerimento della Corte per modificare la legge (nota alla sentenza n. 61 del 2006 della Corte costituzionale), in Consulta online, http://www.giurcost.org 53. Il referendum costituzionale. La "zona franca" relativa alla carenza di un giudizio di ammissibilità sul quesito, in Rassegna Parlamentare, vol. 2, 2007. 54. Sul ddl Gentiloni considerazioni critiche e profili di incostituzionalità, in Dominante per legge o dominante per il Mercato, Magna Carta Papers, 2007. 55. La via referendaria:una occasione importante per costruire il partito dei moderati del Centro- Destra, in O di qua o di là, Perché si al referendum elettorale, a cura di V. Feltri - R. Brunetta, 2007. 56. Verso la Carta delle Autonomia: ancora una occasione perduta?, in Verso la Carta delle Autonomie: Novità, Limiti e Proposte, a cura di A. Piraino, Roma 2007. 57. Giudizio di ammissibilità del referendum, in Le zone d'ombra della giustizia costituzionale. I giudizi sui conflitti di attribuzione e sull'ammissibilità del referendum abrogativo, Torino 2007. 58. Legge elettorale e forma di governo: ipotesi per una riforma condivisa, in Atti del seminario di studi, Fondazione Spadolini Nuova antologia, Firenze 2007. 59. Gli organi costituzionali e l'influenza dei partiti, in Popolo e leader - Il tempo dei partiti nuovi. Partito carismatico e Istituzioni, quale equilibrio?, Roma 2007. 60. Bipartitismo "di fatto", forma-partito, legge elettorale e riforme costituzionali: verso una nuova fase del sistema politico italiano, in Riforma elettorale e trasformazione del partito politico, a cura di P. Grimaudo - G. Moschella, Milano 2008. 61. Vita (Diritto alla), Voce enciclopedica, in Dizionari sistematici, coordinamento scientifico di S. Patti, Diritto Costituzionale a cura di S. Mangiameli, Il Sole 24 ore, 2008. 62. Dopo il PD: costruire il Partito delle libertà per chiudere la transizione, in http://www.federalismi.it. 63. Solo l'ennesima occasione sprecata, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 64. Perché l'ergastolo va ripensato, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 65. Comunità montane, costo o risorsa?, in http://www.federalismi.it. 66. Chi difende la Costituzione? Note a margine del recente parere del Csm sulle norme in materia di sospensione dei processi, in http://www.federalismi.it. 67. Più decisi sulla via del federalismo solidale, in Charta minuta, maggio 2008. 68. I poteri in equilibrio. Libertà d'esercizio delle funzioni fra inviolabilità e giurisdizione, in http://www.federalismi.it. 69. Scuola: per un'unità nella differenziazione, in Charta minuta, ottobre 2008. 70. Il paese non può attendere: serve un'Assemblea Costituente per le riforme, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 71. Elezioni europee. Due modifiche per cambiare in meglio la legge elettorale, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 72. Il tempo per trovare un accordo politico è scaduto, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 73. Ma non perdiamo l'occasione di fare riforme condivise, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 74. Il lodo Schifani garantisce un rapporto equilibrato tra politica e magistratura, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 75. Col PdL il Cav. dà l'avvio ad una nuova stagione della politica italiana, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 76. Ecco perché il Csm rischia di violare la Costituzione, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 77. E' giusto tornare all'autorizzazione a procedere? Sì, ma non basta, in "L'Occidentale", testata giornalistica registrata, http://www.loccidentale.it. 78. Le nuove sfide del partito unitario del centro destra, in http://www.federalismi.it. 79. Dalla svolta di Fiuggi al Popolo della libertà: le nuove frontiere della destra a vocazione maggioritaria, in http://www.federalismi.it. 80. Per un federalismo solidale e competitivo, in FFWEBMAGAZINE, Periodico online della Fondazione Farefuturo, testata giornalistica registrata, http://www.ffwebmagazine.it. 81. La crisi del PD e il difficile cammino del bipolarismo italiano, in http://www.federalismi.it Mi piacerebbe tanto tanto conoscere il curriCULUM di Nicola Nicoletti, qualcuno lo posta?

Da: Askiriwi zozz	13/09/2012 16:54:17
Maaatri!!! M'arrizzanu li carni!! :) cu sti sviluppi.

Da: Blackout	13/09/2012 17:00:30
Askiriwi zozz, a quali sviluppi ti riferisci?

Da: Askiriwi zozz	13/09/2012 18:34:32
Per blackout. Ma tu lo hai conosciuto a Nicoletti quando ci sono stati gli scritti? io, purtroppo si. Tinemuni forti :)

Da: Blackout	13/09/2012 19:18:48
Io Nicoletti non l'ho conosciuto per fortuna mia e probabilmente, è una mia sensazione, non lo conoscerò mai. Da come lo descrivete è il tipico personaggio che potrebbe intimorire, ma in fondo non è questo che dovrebbe spaventarci, speriamo per lo meno che abbia lo stesso trattamento "dolce" con tutti. E poi se è in quiescenza sarà grandetto no? Magari urlando urlando gli viene un colpetto e via....

Da: Emma21	14/09/2012 12:18:01
Cari colleghi, ma non pensate che Nicoletti garantisca la continuità di giudizio con la precedente presidente? Forse ci salviamo dai ricorsi che potrebbero nascere nel caso di difformità tra il primo e il secondo presidente. Cerchiamo di essere fiduciosi, poi all'orale ci pensiamo dopo, intanto speriamo che si sbrighino presto!

Da: algoritmo	14/09/2012 14:29:28
intanto non avere dubbi su come scrivere...! INIZIA DA provinCE

Da: Blacout	14/09/2012 14:52:37
Algoritmo trovo che il tuo post non sia per niente interessante ai fini delle nostre discussioni. Forse sei qui a fare la maestrina? A parte che provincie o province non cambia una mazza, documentati!. Personalmente non me ne fregava niente della Nocotra e non me ne frega niente di Nicoletti o di chi per lui. L'importante è che si sbrighino, non mi va di diventare Ds a 60 anni! Inoltre se mi danno 30/30 in entrambe le prove, per me il Presidente può essere perfino Freddie Krueger o l'Enigmista! Se passassi agli orali studierei per non più di un mese e guai se non mi dessero almeno 28/30, perchè altrimenti gli manderei l'Esorcista!

Da: algoritmo	14/09/2012 20:34:21
non per fare la maestrina, ma si scrive blackout :-) non te la prendere!! non ce l'avevo con te ... piuttosto..parlando di cose un po' più interessanti... qualcuno sa come farsi venire la voglia di studiare pur non conoscendo gli esiti..la mia preside non fa altro che ripetermi di studiare, studiare e studiare......ma come si fa??...ah per inciso io non sono raccomandata...

Da: Blackout	15/09/2012 11:50:50
La tua preside ha ragione ad invitarti a studiare e dovresti farlo. In quanto alla motivazione, magari mettiti in mano tremila euro in contanti, guardali, toccali, odorali, pensa a quante cose in più potresti fare avendoli e il tutto senza più insegnare, senza avere più orari fissi da rispettare, passando il tuo tempo a controllare e intimorire il personale della tua scuola e magari, di tanto in tanto, insultandolo e facendogli fare figure marroni dinanzi a tutti. Tu studia e se non ti ritrovassi tra gli idonei potresti spendere le conoscenze acquisite nella tua scuola, magari proponendoti al ruolo di vicaria, trascorrendo anni e anni a leccare la tua preside. Se invece, come ti auguro, passerai alle prove orali, saresti già bella e pronta per affrontarle. Ti basta come motivazione?

Da: ikke glem	15/09/2012 22:39:08
non dobbiamo dimenticare che studiare per la preseselezione è stato duro e faticoso: ore ed ore con la schiena curva e gli occhi puntati sul monitor a cercare di memorizzare "cose" spesso senza senso non dobbiamo dimenticare che l'aspetto mediatico di questo concorso, diventato isterico e capriccioso, è stato devastante dal punto di vista psicologico e della motivazione, rischiando di provocare in modo subdolo una selezione silente: l'autoesclusione del lasciarsi andare e del lasciare andare penso che si debba proseguire nonostante chiacchiere, incertezze e minacce e la sadica strategia istituzionale che ormai da tempo lascia sospeso il dilemma sul possibile annullamento dell'intera procedura concorsuale, oggetto di speculazioni di ogni tipo si continua a giocare sulla nostra pelle, sui nostri nervi e peggio ancora stiamo subendo un processo di desensibilizzazione che ci allontana dall'impegno e dall'attenzione motivata indebolendo memoria e conoscenze acquisite concordo con blackout che si debba iniziare a studiare seriamente, per chi supererà le prove scritte uno studio last minute per gli orali sarà sicuramente un massacro, oltre che poco produttivo non lasciamo che super raccomandati poco preparati facciano da padrone, proponiamoci con tenacia ed intelligenza propongo di sottoporre argomenti di studio in questo forum. i suggerimenti degli interessati potrebbero essere utili a strutturare ciascuno argomento in modo completo, esito delle letture di tutti e non di uno sterile manuale che per quanto volte si rilegga lo si dimentica puntualmente

Da: @ Blackout	16/09/2012 10:09:29
"In quanto alla motivazione, magari mettiti in mano tremila euro in contanti, guardali, toccali, odorali, pensa a quante cose in più potresti fare avendoli e il tutto senza più insegnare, senza avere più orari fissi da rispettare, passando il tuo tempo a controllare e intimorire il personale della tua scuola e magari, di tanto in tanto, insultandolo e facendogli fare figure marroni dinanzi a tutti." Sarebbero queste le tue motivazioni? Se dovessi avere la fortuna di diventare d.s. grazie a queste motivazioni, rimarresti profondamente deluso/a dalla realtà che incontrerai sul tuo cammino, vedrai..! Buona fortuna.

Da: Blackout	16/09/2012 11:53:40
Le mie reali motivazioni naturalmente non sono queste, era semplicemente una provocazione. Vorrei diventare Ds perchè nella mia esperienza di insegnante non sempre ho stimato i miei dirigenti, in quanto non condividevo la loro vision. Sarebbe bello dirigere una scuola che diventasse un modello di riferimento per tante altre. in questo caso mi ispirerei ai più bravi dirigenti con cui ho avuto la fortuna di lavorare. Forse vorrei diventare dirigente anche per dimostrare di essere in gamba, avendo tante qualità oggi ancora non del tutto espresse. Insomma le mie motivazioni sono più di carattere più etico e idealistico, che materilistico-economico. Ricorda che spesso c'è molta ironia in ciò che scrivo.

Da: algoritmo@blackout	18/09/2012 19:09:25
quando ho letto il tuo primo post mi son detta..the horror the horror! poi ho letto il secondo e ho pensato che forse la verità sta "ironicamente" in mezzo.... ho una perplessità e volevo confrontarmi con chi ha voglia di farlo.. secondo voi per qs concorso quanto conta l'esperienza diretta sul campo magari come collaboratore del DS o come funzione strumentale? io non ne ho molta... :-( però ho le idee chiare su ciò che vorrei fare e su come vorrei che fosse la mia scuola...

Da: Blackout	18/09/2012 22:54:24
Aver svolto la funzione di vicario potrebbe aiutare relativamente, perchè in genere i Ds gli delegano compiti da 4 soldi: organizzare l'orario, le sostituzioni per supplenza. Dipende cmq molti DS condividono tutto coi vicari. Nella mia scuola per es. la vicaria non capisce una mazza e sta li' solo perchè oramai il mio Ds non ha più bisogno di fare il bidet. Penso che la stessa non conosca nemmeno una legge che riguardi la scuola, quindi fa cose spicciole, banali. Quindi essere stati vicari non garantisce grandi vantaggi. Certo ci sono vicari molto preparati, ma nella mia esperienza i vicari erano dei bidet ambulanti.

Da: pukka888	19/09/2012 11:18:59
ciao a tutti :) VOLEVO CHIEDERE SE GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE (ovviamente laici) con titolo e abilitazione conseguita sono inclusi in questo concorso. Aspetto vostre notizie. Buona giornata :)

Da: @ Blackout	19/09/2012 15:39:09
"Naturalmente no!" e invece ti sbagli, gli insegnanti di religione se hanno fatto domanda hanno partecipato come tutti gli altri non prof di religione a questo concorso, io ne ho conosciuto un paio.

Da: Blackout	19/09/2012 16:07:15
Mi fa piacere, anzi spero che qualcuno diventi Ds!

Da: fotonerg	20/09/2012 17:31:11
Riporto la segunte notizia dal sito " Lascuolaiblea" : Da queste fonti, ufficiose ma attendibili, abbiamo appreso che: â��probabilmente a metà ottobre terminerà la (ri)-correzione dei compiti del concorso 2004; â��domani si riunirà la commissione rinnovata del concorso 2011, per stabilire un nuovo calendario di correzioni - e pare proprio che manchino ancora quasi la metà dei compiti da correggereâ�� Se la notizia risponde al vero, e fatti due conticini credo che non finiranno di correggere i compiti del 2011 se non a fine novembre ( 1000 compiti , correggedone circa per 25 al giorno si hanno 40 giorni ; ipotizzando 5 giorni a settimana si hann0 8 settimane cioe' due mesi... quindi fine correzione a fine novembre... il tempo che stilano le graduatorie e le pubblicano e siamo ai primi di dicembre .. per cui gli orali andranno a finire a gennaio, dopo le vacanze di natale .... ). Domanda : ma il concorso non deve cconcludersi entro un anno dagli scritti? Ovviamenete se nel frattempo il TAR lazio manda tutto per aria ... non ci sono problemi. Ai posteri l'ardua sentenza!

Da: fotonerg	20/09/2012 17:41:42
Come prima cosa, chiedo scusa per i numerosi refusi ed errori che commetto scrivendo velocemente... ovviamente non trattasi di graduatorie, ma di elenco ammessi alla prova orale,... così giusto per precisione!

Da: Blackout	20/09/2012 19:04:22
Credo sia meglio non fare alcun conto, nè previsioni a questo punto.

Da: Sorpresa	21/09/2012 15:52:45
Novita!!! Guardate il sito Usr Sicilia ... e buon Natale ;-)