Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: evakant 25/03/2012 11:21:02
...buongiorno tesoro!!!
A Roma oggi è estate...e io dormo (ancora col fuso orario)!

Passa ogni tanto...

(.....)

Da: sympa 25/03/2012 11:26:30
Buongiorno e buona domenica a tutti.....

Da: lombardo 25/03/2012 11:26:56
invidio la tua città e l'estate che c'è già!

(... ...)

Da: filu 25/03/2012 11:46:06
Sarebbe stato bene condividere i criteri di valutazione a livello nazionale...i criteri adottati in Umbria, ad esempio, mi sembrano un maldestro tentativo di far quadrare il cerchio: rendere oggettiva una valutazione che non può esserlo, dato il tipo di prova...la scelta di elencare pedissequamente una serie di contenuti che avrebbero dovuto imprescindibilmente essere citati (pena decurtazione di punti) ha reso la prova "perfetta" il mero sviluppo di uno schemino che, a dire il vero, non si usa più propinare ai bambini nemmeno nella Scuola Primaria...guai ad essere originali o a sviluppare la traccia in modo personale! Inoltre, il richiamo alla citazione di esperienze personali mi sembra una pericolosa finestra aperta sull'esplicitazione di segnali di riconoscimento... risultato: scialbo ed anonimo il contenuto, ma riconoscibile l'autore!

Da: filu 25/03/2012 11:56:36
Aggiungo questa riflessione: le commissioni che non hanno ancora completato le correzioni vedrete che si ammorbidiranno, di fronte alla valanga di ricorsi che si riverseranno sulle "piccole", zelanti regioni che hanno già completato la falcidia (vedi comunicato del Veneto). Nell'incertezza, è bene avere fiducia e studiare!

Da: filu 25/03/2012 12:01:23
Ha proprio ragione il buon, vecchio Nietzsche:
"I buoni scrittori hanno in comune due cose: preferiscono l'essere capiti all'essere ammirati; e non scrivono per i lettori aguzzi e troppo sottili"

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Da: evakant 25/03/2012 12:33:08
Bacio-pausa....

Da: lombardo 25/03/2012 12:57:00
@...
lombardik@hotmail.it

(buontemponi e rosiconi non esagerino!)

Da: lombardo 25/03/2012 13:05:41
@...
Ps bacio

Da: sympa 25/03/2012 13:13:48
buona siestaaaaaaaaa
ahahaha
ho un sonno....

Da: evakant 25/03/2012 13:25:22
Inviata tre minuti fa!

Da: gattosilvestro 25/03/2012 13:26:26
per filu,
hai perfettamente ragione! In umbria la valutazione secondo me non è stata per niente equa e chiara, come del resto tutto il concorso! Parliamo tanto di rinnovamento, di nuovi ambienti di apprendimento ecc e ecc e poi mi valuti con un TEMA!!!! Secondo me è una grande incongruenza. A mio avviso oggi come oggi sono ben altre le competenze che deve avere un ds per governare in modo efficace, creativo, effettivamente al passo con i tempi e con i ragazzi! Peccato, avevo già tutta una serie di cambiamenti, di idee per far decollare la scuola che mi avrebbero assegnato e invece MI HANNO SBATTUTA FUORI!!! Possibile che abbia fatto delle prove così scarse? Bho!!! Ancora l'eslusione brucia tanto, prima o poi passerà!

Da: canguro 25/03/2012 13:29:43
torna l'ora legale.
panico nel governo vecchio e in quello attuale.

Da: fiesta 25/03/2012 13:35:17
@ gattosilvestro

Hai tutta la mia comprensione perchè davvero è difficile capire quello che sta accadendo.
Nel precedente concorso, la preselezione per titoli, prevedeva l'ammissione di un nr di candidati pari a 7 volte il nr di posti messi a concorso.
Questa volta non solo ciò non è stato contemplato, ma la preselezione è risultata forse più "selettiva" di quanto MIUR e Formez si aspettassero.
Tutto ciò ha portato alla paradossale situazione che, nel caso in cui le commissioni in tutta Italia dovessero emulare Umbria, Friuli e Molise, alcuni posti vacanti rimarranno tali.
Cui prodest?
E chi crede alla storia che in una regione non ci siano stati un nr sufficiente di candidati meritevoli di passare agli orali?
Assorbita la sberla (io ancora non conosco l'esito delle mie prove nel Lazio, ma non spero in nulla di buono), dovremmo organizzarci in un movimento di opinione teso a non abbassare la guardia e a controllare l'operato del MIUR. Bandirà subito un altro concorso con altre modalità per ripristinare la vecchia logica dei canali preferenziali per alcuni?
A pensar male è peccato, ma a volte si indovina.
Un abbraccio

Da: evakant 25/03/2012 13:48:20
@...
Vado allo stadio e sarò fuori fino alle sei. Mi pare che anche tu abbia da fare fino a quell'ora...no?

Da: filu 25/03/2012 14:03:21
@gattosilvestro
ho avuto il tuo stesso destino...consiglio: fai l'accesso agli atti! scoprirai che è stato possibile avere una votazione come questa: 28-17

Da: gianpa 25/03/2012 14:22:35
per filu
hai tutta la mia comprensione, ma questa è la dimostrazione che
la follia ha sempre qualche gradino più in basso di quanto si possa immaginare

Da: lalas 25/03/2012 14:29:14
filu, che c'è di strano nella tua votazione? lo ripeto per l'ennesima volta: ogni prova concorsuale fa storia a sè.... ciao, laura

Da: filu 25/03/2012 14:39:59
mettiamola così: meno male che avrò un preside con 21-21, perché sarà molto più preparato di me

Da: gattosilvestro 25/03/2012 14:55:06
Ho richiesto anch' io l'accesso agli atti ma non pensavo che la visione degli elaborati avvenisse così rapidamente. Comunque , per ribadire e rispondere a lalas, so di una persona, poco stabile emotivamente, che tra l'altro ha dimostrato di non riuscire a mantenersi calma e con nervi saldi né durante la preselettiva né durante gli scritti (ero nella sua stessa stanza), eppure è stata ammessa agli orali. Mi chiedo: nella gestione di una scuola e di tutto quello che ruota intorno ad essa, l'aspetto caratteriale ed emotivo non sono importanti?

Da: giacisono 25/03/2012 15:13:31
Ripropongo la richiesta di ricevere notizie dalla Puglia.
Grazie

Da: Groviera 25/03/2012 15:27:44
Salve a tutti.
Ho letto gli interessanti interventi sia di motociclista che di Stefania 39 relativi alla seconda prova della Puglia.
Personalmente l'ho trovata, per dirla con un ossimoro, banale/difficile.
Il tema non era il bullismo ma l'infortunio occorso ad uno studente aggravato dalla volontà, dell'altro studente, di fare del male.
Pur insegnando nella Scuola Primaria non l'ho contestualizzato nel mio segmento d'istruzione, perché non ero in grado di gestire i risvolti relativi alla culpa in educando, che necessariamente avrei dovuto prendere in considerazione.
Non mi vergogno di ammettere che il 16 dicembre non sapevo che per la Scuola Primaria vigesse il Regio decreto del 1928 per quanto riguarda le sanzioni disciplinari. Ovviamente sull'Auriemma nuova edizione non c'era neanche a pagarlo!
La mia prassi quotidiana fa riferimento ad un'azione pedagogica che prevede sempre la "promozione" dell'alunno sia scolasticamente intesa che umanamente intesa.
Alla fine l'ho ambientato in un Liceo Scientifico che ho frequentato ai miei tempi e che salvo poche eccezioni non è cambiato ancora oggi...
Spero bene.

Da: giacisono 25/03/2012 16:05:15
@ Groviera
Concordo con te sull'impostazione per la soluzione del caso relativo alla Puglia. Ho sentito da molti, subito dopo la seconda prova scritta, che si erano dilungati se non soffermati sull'episodio di bullismo, tralasciando invece l'aspetto piu' interessante che era appunto quello dell'infortunio. Io ho fatto poi praticamente riferimento alle azioni concrete che il DS avrebbe dovuto intraprendere con le relative prassi da seguire.
Da ultimo, ti chiedo se hai notizie sulle correzioni in Puglia.
Ciao

Da: io 25/03/2012 16:11:36
Notizie sulle correzioni in Campania?

Da: Novellina 25/03/2012 16:18:23
Carissimi pugliesi,
ho letto con attenzione il vostro caso e devo dire che è la sua formulazione che mi lascia perplessa. L'episodio di bullismo c'entra eccome, ma il problema per me sarebbe stato già capire se il feritore si è difeso dopo reiterate molestie, tirando il sasso, o se dopo reiterate molestie al ferito il bulletto ha tirato pure il sasso.
In quanto alle possibilità di svolgimento ce ne sono tante, credo a partire già da questa biforcazione logica.
Si poteva trattare di culpa in educando, culpa in vigilando, di come attivarsi nell'ambito della sicurezza, come denunciare l'infortunio occorso, di azioni disciplinari etc.. Comunque sia una cosa mi pare evidente è che il caso stesso si prestava a più interpretazioni. Non credo esistesse un'unica soluzione. Ciao

Da: NIMBUS 2000 25/03/2012 16:21:24
@ Filu
28 e 17..... ma sono fuori?

Da: io 25/03/2012 16:43:08
Campani, fatevi sentireeeeeeeeee!!!!!!!!!!!

Da: non credo 25/03/2012 16:46:11
".....un nick non è una persona reale con nome e cognome e che quindi non se ne lede l'onorabilità parlandone male."

un nick parte dall'indirizzo di una persona reale e può rivolgersi ad un altro indirizzo, dietro cui l'altra persona reale può essere resa riconoscibile da particolari/notizie, che la rendono univocamente identificabile ( vedi elenchi di scuole in cui le persone hanno svolto la preselettiva, vedi definire nomi e cognomi per esclusione...)

Non è necessario citare, ad esempio, Mario Rossi , si può arrivare a lui anche in modo meno eclatante, qui interviene la polpost e fa il suo lavoro.

Da: Novellina 25/03/2012 16:46:22
Sempre per i pugliesi.
Oggi per ripassare qualcosina (sono costretta in casa dalle condizioni non ottime di salute), uso il vostro caso. In quanto alla collocazione dello stesso tenendo conto della sentenza della Cass. civ. 23 giugno 1993, n.6937 che distingue i bambini e i ragazzi delle medie dai "grandi minori", ovvero dagli alunni vicini alla maggiore età, per cui si presumere che non è ragionevolmente prevista una presenza continua degli insegnanti anche durante l'intervallo, penso che la collocazione ideale per parlare di culpa in vigilando e di possibili azioni risarcitorie potesse essere il segmento della primaria o della secondaria di primo grado. Saluti

Da: Novellina 25/03/2012 16:48:47
Riposto correttamente

Sempre per i pugliesi.
Oggi per ripassare qualcosina (sono costretta in casa dalle condizioni non ottime di salute), uso il vostro caso. In quanto alla collocazione dello stesso, tenendo conto della sentenza della Cass. civ. 23 giugno 1993, n.6937 che distingue i bambini e i ragazzi delle medie dai "grandi minori", ovvero dagli alunni vicini alla maggiore età, per cui si può presumere che non è ragionevolmente prevista una presenza continua degli insegnanti anche durante l'intervallo, penso che la collocazione ideale per parlare di culpa in vigilando e di possibili azioni risarcitorie potesse essere il segmento della primaria o della secondaria di primo grado. Saluti

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Da: evakant	25/03/2012 11:21:02
...buongiorno tesoro!!! A Roma oggi è estate...e io dormo (ancora col fuso orario)! Passa ogni tanto... (.....)

Da: sympa	25/03/2012 11:26:30
Buongiorno e buona domenica a tutti.....

Da: lombardo	25/03/2012 11:26:56
invidio la tua città e l'estate che c'è già! (... ...)

Da: filu	25/03/2012 11:46:06
Sarebbe stato bene condividere i criteri di valutazione a livello nazionale...i criteri adottati in Umbria, ad esempio, mi sembrano un maldestro tentativo di far quadrare il cerchio: rendere oggettiva una valutazione che non può esserlo, dato il tipo di prova...la scelta di elencare pedissequamente una serie di contenuti che avrebbero dovuto imprescindibilmente essere citati (pena decurtazione di punti) ha reso la prova "perfetta" il mero sviluppo di uno schemino che, a dire il vero, non si usa più propinare ai bambini nemmeno nella Scuola Primaria...guai ad essere originali o a sviluppare la traccia in modo personale! Inoltre, il richiamo alla citazione di esperienze personali mi sembra una pericolosa finestra aperta sull'esplicitazione di segnali di riconoscimento... risultato: scialbo ed anonimo il contenuto, ma riconoscibile l'autore!

Da: filu	25/03/2012 11:56:36
Aggiungo questa riflessione: le commissioni che non hanno ancora completato le correzioni vedrete che si ammorbidiranno, di fronte alla valanga di ricorsi che si riverseranno sulle "piccole", zelanti regioni che hanno già completato la falcidia (vedi comunicato del Veneto). Nell'incertezza, è bene avere fiducia e studiare!

Da: filu	25/03/2012 12:01:23
Ha proprio ragione il buon, vecchio Nietzsche: "I buoni scrittori hanno in comune due cose: preferiscono l'essere capiti all'essere ammirati; e non scrivono per i lettori aguzzi e troppo sottili"

Da: lombardo	25/03/2012 12:57:00
@... lombardik@hotmail.it (buontemponi e rosiconi non esagerino!)

Da: sympa	25/03/2012 13:13:48
buona siestaaaaaaaaa ahahaha ho un sonno....

Da: gattosilvestro	25/03/2012 13:26:26
per filu, hai perfettamente ragione! In umbria la valutazione secondo me non è stata per niente equa e chiara, come del resto tutto il concorso! Parliamo tanto di rinnovamento, di nuovi ambienti di apprendimento ecc e ecc e poi mi valuti con un TEMA!!!! Secondo me è una grande incongruenza. A mio avviso oggi come oggi sono ben altre le competenze che deve avere un ds per governare in modo efficace, creativo, effettivamente al passo con i tempi e con i ragazzi! Peccato, avevo già tutta una serie di cambiamenti, di idee per far decollare la scuola che mi avrebbero assegnato e invece MI HANNO SBATTUTA FUORI!!! Possibile che abbia fatto delle prove così scarse? Bho!!! Ancora l'eslusione brucia tanto, prima o poi passerà!

Da: canguro	25/03/2012 13:29:43
torna l'ora legale. panico nel governo vecchio e in quello attuale.

Da: fiesta	25/03/2012 13:35:17
@ gattosilvestro Hai tutta la mia comprensione perchè davvero è difficile capire quello che sta accadendo. Nel precedente concorso, la preselezione per titoli, prevedeva l'ammissione di un nr di candidati pari a 7 volte il nr di posti messi a concorso. Questa volta non solo ciò non è stato contemplato, ma la preselezione è risultata forse più "selettiva" di quanto MIUR e Formez si aspettassero. Tutto ciò ha portato alla paradossale situazione che, nel caso in cui le commissioni in tutta Italia dovessero emulare Umbria, Friuli e Molise, alcuni posti vacanti rimarranno tali. Cui prodest? E chi crede alla storia che in una regione non ci siano stati un nr sufficiente di candidati meritevoli di passare agli orali? Assorbita la sberla (io ancora non conosco l'esito delle mie prove nel Lazio, ma non spero in nulla di buono), dovremmo organizzarci in un movimento di opinione teso a non abbassare la guardia e a controllare l'operato del MIUR. Bandirà subito un altro concorso con altre modalità per ripristinare la vecchia logica dei canali preferenziali per alcuni? A pensar male è peccato, ma a volte si indovina. Un abbraccio

Da: evakant	25/03/2012 13:48:20
@... Vado allo stadio e sarò fuori fino alle sei. Mi pare che anche tu abbia da fare fino a quell'ora...no?

Da: filu	25/03/2012 14:03:21
@gattosilvestro ho avuto il tuo stesso destino...consiglio: fai l'accesso agli atti! scoprirai che è stato possibile avere una votazione come questa: 28-17

Da: gianpa	25/03/2012 14:22:35
per filu hai tutta la mia comprensione, ma questa è la dimostrazione che la follia ha sempre qualche gradino più in basso di quanto si possa immaginare

Da: lalas	25/03/2012 14:29:14
filu, che c'è di strano nella tua votazione? lo ripeto per l'ennesima volta: ogni prova concorsuale fa storia a sè.... ciao, laura

Da: filu	25/03/2012 14:39:59
mettiamola così: meno male che avrò un preside con 21-21, perché sarà molto più preparato di me

Da: gattosilvestro	25/03/2012 14:55:06
Ho richiesto anch' io l'accesso agli atti ma non pensavo che la visione degli elaborati avvenisse così rapidamente. Comunque , per ribadire e rispondere a lalas, so di una persona, poco stabile emotivamente, che tra l'altro ha dimostrato di non riuscire a mantenersi calma e con nervi saldi né durante la preselettiva né durante gli scritti (ero nella sua stessa stanza), eppure è stata ammessa agli orali. Mi chiedo: nella gestione di una scuola e di tutto quello che ruota intorno ad essa, l'aspetto caratteriale ed emotivo non sono importanti?

Da: giacisono	25/03/2012 15:13:31
Ripropongo la richiesta di ricevere notizie dalla Puglia. Grazie

Da: Groviera	25/03/2012 15:27:44
Salve a tutti. Ho letto gli interessanti interventi sia di motociclista che di Stefania 39 relativi alla seconda prova della Puglia. Personalmente l'ho trovata, per dirla con un ossimoro, banale/difficile. Il tema non era il bullismo ma l'infortunio occorso ad uno studente aggravato dalla volontà, dell'altro studente, di fare del male. Pur insegnando nella Scuola Primaria non l'ho contestualizzato nel mio segmento d'istruzione, perché non ero in grado di gestire i risvolti relativi alla culpa in educando, che necessariamente avrei dovuto prendere in considerazione. Non mi vergogno di ammettere che il 16 dicembre non sapevo che per la Scuola Primaria vigesse il Regio decreto del 1928 per quanto riguarda le sanzioni disciplinari. Ovviamente sull'Auriemma nuova edizione non c'era neanche a pagarlo! La mia prassi quotidiana fa riferimento ad un'azione pedagogica che prevede sempre la "promozione" dell'alunno sia scolasticamente intesa che umanamente intesa. Alla fine l'ho ambientato in un Liceo Scientifico che ho frequentato ai miei tempi e che salvo poche eccezioni non è cambiato ancora oggi... Spero bene.

Da: giacisono	25/03/2012 16:05:15
@ Groviera Concordo con te sull'impostazione per la soluzione del caso relativo alla Puglia. Ho sentito da molti, subito dopo la seconda prova scritta, che si erano dilungati se non soffermati sull'episodio di bullismo, tralasciando invece l'aspetto piu' interessante che era appunto quello dell'infortunio. Io ho fatto poi praticamente riferimento alle azioni concrete che il DS avrebbe dovuto intraprendere con le relative prassi da seguire. Da ultimo, ti chiedo se hai notizie sulle correzioni in Puglia. Ciao

Da: io	25/03/2012 16:11:36
Notizie sulle correzioni in Campania?

Da: Novellina	25/03/2012 16:18:23
Carissimi pugliesi, ho letto con attenzione il vostro caso e devo dire che è la sua formulazione che mi lascia perplessa. L'episodio di bullismo c'entra eccome, ma il problema per me sarebbe stato già capire se il feritore si è difeso dopo reiterate molestie, tirando il sasso, o se dopo reiterate molestie al ferito il bulletto ha tirato pure il sasso. In quanto alle possibilità di svolgimento ce ne sono tante, credo a partire già da questa biforcazione logica. Si poteva trattare di culpa in educando, culpa in vigilando, di come attivarsi nell'ambito della sicurezza, come denunciare l'infortunio occorso, di azioni disciplinari etc.. Comunque sia una cosa mi pare evidente è che il caso stesso si prestava a più interpretazioni. Non credo esistesse un'unica soluzione. Ciao

Da: NIMBUS 2000	25/03/2012 16:21:24
@ Filu 28 e 17..... ma sono fuori?

Da: io	25/03/2012 16:43:08
Campani, fatevi sentireeeeeeeeee!!!!!!!!!!!

Da: non credo	25/03/2012 16:46:11
".....un nick non è una persona reale con nome e cognome e che quindi non se ne lede l'onorabilità parlandone male." un nick parte dall'indirizzo di una persona reale e può rivolgersi ad un altro indirizzo, dietro cui l'altra persona reale può essere resa riconoscibile da particolari/notizie, che la rendono univocamente identificabile ( vedi elenchi di scuole in cui le persone hanno svolto la preselettiva, vedi definire nomi e cognomi per esclusione...) Non è necessario citare, ad esempio, Mario Rossi , si può arrivare a lui anche in modo meno eclatante, qui interviene la polpost e fa il suo lavoro.

Da: Novellina	25/03/2012 16:46:22
Sempre per i pugliesi. Oggi per ripassare qualcosina (sono costretta in casa dalle condizioni non ottime di salute), uso il vostro caso. In quanto alla collocazione dello stesso tenendo conto della sentenza della Cass. civ. 23 giugno 1993, n.6937 che distingue i bambini e i ragazzi delle medie dai "grandi minori", ovvero dagli alunni vicini alla maggiore età, per cui si presumere che non è ragionevolmente prevista una presenza continua degli insegnanti anche durante l'intervallo, penso che la collocazione ideale per parlare di culpa in vigilando e di possibili azioni risarcitorie potesse essere il segmento della primaria o della secondaria di primo grado. Saluti

Da: Novellina	25/03/2012 16:48:47
Riposto correttamente Sempre per i pugliesi. Oggi per ripassare qualcosina (sono costretta in casa dalle condizioni non ottime di salute), uso il vostro caso. In quanto alla collocazione dello stesso, tenendo conto della sentenza della Cass. civ. 23 giugno 1993, n.6937 che distingue i bambini e i ragazzi delle medie dai "grandi minori", ovvero dagli alunni vicini alla maggiore età, per cui si può presumere che non è ragionevolmente prevista una presenza continua degli insegnanti anche durante l'intervallo, penso che la collocazione ideale per parlare di culpa in vigilando e di possibili azioni risarcitorie potesse essere il segmento della primaria o della secondaria di primo grado. Saluti