Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
65077 messaggi, letto 1481386 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 665, 666, 667, 668, 669, 670, 671, 672, 673, 674, 675, ..., 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170 - Successiva >>

Da: lombardo 26/03/2012 00:12:41
I tentativi della Gelmini non so bene a cosa fossero mirati.

"Tutta questa autonomia" non la vedo proprio. E' un'autonomia che è sempre restata una gamba sola e non è quindi lei, mai realizzatasi, la "responsabile".

"l'inversione troppo netta in senso contrario all'assetto gentiliano sta mostrando tutti i suoi limiti...."
L'inversione di tendenza è tutt'altro che netta, e il problema è forse proprio questo. Non c'è mai il coraggio di fare fino in fondo delle scelte precise. Progetti e progettini fanno parte di un cattivo costume legato ad altro, non certamente all'autonomia.

La scuola gentiliana sarà bella o sarà brutta, mi interessa poco. Che sia comunque incompatibile con il contesto sociale attuale mi pare un dato che non si possa negare. E il problema è che su questo dato abbiamo tutti (vecchi insegnati, ds, istituzioni) poca voglia di metterci in gioco davvero.

Sono discorsi lunghi e complessi che è difficile fare in un forum, e adesso sono anche stanco.
Magari approfondiremo.

Buona notte.

@...
bacio.

Da: infatti... 26/03/2012 00:18:54
La trombata saresti tu.

Da: @e tu sei un trombone 26/03/2012 08:55:47
Giusto, gli orrori sono altri!!!
"se stesso o sé stesso"?
Secondo me è necessario andare oltre ad una cieca applicazione della regola per capire il problema. Lo scopo della regola che prescrive la grafia "se stesso" e "se medesimo" è la parsimonia di accenti grafici. Il risparmio sull'accento grafico è proprio dei monosillabi, ma ci sono eccezioni per ragioni diacritiche (tra il resto sarebbe interessante avere esempî di grafie diacritiche in altre lingue), come accade per "là" e "la". Quando "sé" è seguito da stesso o medesimo, il significato è tanto chiaro che una distinzione dalla congiunzione "se" non è più necessaria. Questa è la ragione della regola. Di contro si può obiettare che scrivere la stessa parola in due modi distinti può generare confusione e che un accento in più da scrivere non è poi gran fatica. Le migliori grammatiche consigliano pertanto la grafia non accentata (in conformità al principio del massimo risparmio), senza biasimare troppo chi si attarda ad accentare.

Da: Novellina 26/03/2012 09:03:23
Rileggo ora quanto scritto ieri sera. Vorrei solo esternare al gentile signore, ovvero signora che usa parole come trombone, che si desume dalla conversazione siano a me rivolte, ovvero parole come trombata, che esse non sono propriamente adeguate al lessico della Crusca.
In particolare però vorrei aggiungere che presumendo che sia io la persona che al complimento trombone risponde con trombata, dimostra di non aver colto sfumature linguistiche e caratteriali della mia persona facilmente desumibili dai miei elaborati, che sono chattaroli e non scolastici.
Per il resto attenti a sparar sulle Università: personalmente posso dire di aver frequentato fior fior di Università e di essere stata allieva di emininentissimi (e non si fa per dire ) professori, ma il mio curriculum non mi sembra che debba riguardare nessuno, a meno che non ci sia qualcuno il quale pensa di essere candidato e commissario insieme.
Comunque buona giornata a tutti. Pace e bene. :-))

Da: sympa 26/03/2012 09:14:14
Buongiorno a tutti.....

Da: avanti savoia 26/03/2012 09:20:23

Per il Piemonte questa è la settimana buona?

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: piemontesina 26/03/2012 09:34:34
temo che per molti di noi sarà la settimana cattiva

Da: avanti savoia 26/03/2012 10:06:42

@ piemontesina bella

potrà essere bella o brutta, ma almeno finirà sto strazio.
Ciao

Da: Kal 26/03/2012 10:22:02
In Calabria i risultati verranno pubblicati presumibilmente il 30 marzo.
Voci di corridoio.

Qualcuno ha notizie più concrete?

Da: motociclista 26/03/2012 10:22:49
@novellina,
Francesco Guccini, In morte di S.f. " ...se presto hai dovuto partire..", se lo ha scritto Guccini mi va sempre e comunque bene, anche se ... non sono mai riuscito ad "abituarmi" a questo verso,
buona giornata a tutti.

Da: sull''uso degli ausiliari... 26/03/2012 10:48:15
c'è una grande confusione; si è soliti farne un uso abbastanza indiscriminato. La grammatica classica vuole che, in presenza di un verbo servile, l'ausiliare vada concordato con il verbo che segue.
Quindi "sei dovuto partire"...ma si sente anche "hai dovuto partire".

Da: chimeral 26/03/2012 10:58:37
Forse ai colleghi siciliani interesserà questo articolo

http://www.edscuola.it/ultime.html

Rassegna stampa:
da la Repubblica

Sicilia. Presidi, un concorso con zero posti in palio

La nuova mappa delle scuole fa saltare decine di dirigenti. Che scalzeranno i neo-vincitori. Le 237 poltrone a disposizione saranno assorbite dai capi d�´istituto in sovrannumero

di Salvo Intravaia

Presidi, anzi precari. Per la prima volta decine di dirigenti scolastici dell�´Isola si troveranno a settembre nella scomoda posizione di "sovrannumerari" e saranno costretti a spostarsi nelle sedi lasciate libere dai colleghi pensionati "d�´ufficio". Ma, nonostante tutto, un quinto delle scuole rimarrà senza preside e segretario titolari perché hanno meno di 600 alunni. Non solo: i vincitori del concorso a preside bandito nel 2011 rischiano di non trovare neanche un posto. �«In nome di una presunta autonomia - dice la deputata del Pd Alessandra Siragusa - si danneggia il sistema scolastico siciliano: da una parte si mandano decine di presidi in sovrannumero, costringendo anche chi non ha 65 anni ad andare in pensione, dall�´altra si ledono i diritti di coloro che stanno studiando per il nuovo concorso. Inoltre decine di segretari saranno costretti a estenuanti reggenze�».
Il piano di dimensionamento varato alcune settimane fa dall�´assessore all�´Istruzione Mario Centorrino, e in vigore dal prossimo settembre, ispirandosi alla legge regionale e non a quella nazionale ha lasciato circa 200 scuole al di sotto dei 600 alunni, o dei 400 nelle piccole isole e nei comuni montani. Per questi istituti la legge non prevede più la figura del preside e del segretario titolari: dovranno accontentarsi di "reggenti". E gli attuali dirigenti dovranno andarsi a cercare un�´altra scuola tra quelle lasciate libere dai colleghi che verranno pensionati d�´ufficio con 40 anni di contributi, anche se hanno meno di 65 anni di età.
�«Se le 200 scuole sottodimensionate fossero state accorpate formandone cento con più di 600 alunni, in Sicilia ci sarebbero state altrettante presidenze in più e tanti problemi sarebbero stati evitati�», accusa Giusto Scozzaro, della Flc-Cgil regionale. Tutta l�´operazione si ripercuoterà sul recente concorso a preside, con 237 poltrone in palio che saranno però assorbite dai capi d�´istituto in sovrannumero. E se la commissione che sta ricorreggendo i 1.100 compiti del concorso 2004 laureerà altri presidi, i posti diventeranno ancora di meno per i partecipanti alla selezione del 2011.
Nella tabella sulla ripartizione dei posti, per la Sicilia, compare un asterisco con la scritta in calce: �«Le nomine dei dirigenti scolastici, risultanti vincitori del concorso per la regione Sicilia, sono effettuate dopo le nomine dei candidati che superano la procedura concorsuale annullata e poi rinnovata con la legge 202 del 2010�». E il rischio che i neo-presidi si ritrovino vincitori ma senza poltrona è molto alto.

Spero per voi che queste illazioni/ affermazioni/ previsioni siano prive di fondamento.
_________________

Da: chimeral 26/03/2012 11:02:25
L'articolo è di stamattina! Bye

Da: Novellina 26/03/2012 11:03:14
@motociclista
Francesco Guccini: lo adoro. Al di là dell'ausiliare. Lui inoltre ha quel qualcosa, ovvero l'emilianità, che per me purtroppo è solo condizione spirituale acquisita che corrisponde ad una visione democratica, aperta e "a grandangolo" della vita.
Ciao

Da: diri2011 26/03/2012 11:04:40
Piemonte: OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Da: diri2011 26/03/2012 11:05:07
scusatemi per la grafica

Da: sergio2 26/03/2012 11:42:26
vi ricordate quando vi dicevo che le bocciature viaggiano sul 70 80% e me ne avete dette di tutti i colori? beh, i risultati di alcune regioni, successivi alla mia frase, hanno confermato quello che vi avevo detto ...non sempre si scrivono cavolate x il gusto di dirle :-)

Da: Inlombardia 26/03/2012 11:49:45
In Lombardia 260 prove corrette in una settimana. Per me le avevano già lette prima, scartate le non sufficienti e accantonate le valide per attribuzione voto. Questi subito dopo Pasqua finiscono

Da: laziale 26/03/2012 12:10:50

@ sergio2

conosci, per caso, le percentuali del Lazio?

Da: situazione marche 26/03/2012 12:30:01
ci sono state direttive ben precise dal miur di fare molta selezione...quindi le percentuali saranno sul 30% circa in tutte le regioni.

Da: Le geux sont fait. Rien fa plus 26/03/2012 12:54:08
a: @e tu sei un trombone 26/03/2012 8.55.47
Giusto, gli orrori sono altri!!!
"se stesso o sé stesso"?
Secondo me è necessario andare oltre ad una cieca applicazione della regola per capire il problema. Lo scopo della regola che prescrive la grafia "se stesso" e "se medesimo" è la parsimonia di accenti grafici. Il risparmio sull'accento grafico è proprio dei monosillabi, ma ci sono eccezioni per ragioni diacritiche (tra il resto sarebbe interessante avere esempî di grafie diacritiche in altre lingue), come accade per "là" e "la". Quando "sé" è seguito da stesso o medesimo, il significato è tanto chiaro che una distinzione dalla congiunzione "se" non è più necessaria. Questa è la ragione della regola. Di contro si può obiettare che scrivere la stessa parola in due modi distinti può generare confusione e che un accento in più da scrivere non è poi gran fatica. Le migliori grammatiche consigliano pertanto la grafia non accentata (in conformità al principio del massimo risparmio), senza biasimare troppo chi si attarda ad accentare.
Se stesso e sè stesso, i dizionari che ho io dicono che si possono usare entrambi. Scusatemi, ma non capisco il problema.

Da: @tranne che 26/03/2012 12:58:13
@InLombardia. Io in data 19/03 lo avevo profetizzato. Infatti, avevo ragione! Sono contento che,a ruota, confluite tutti (per evidenza!) sul mio intuito. Continuerà così per le prossime settimane tranquilli.

@tranne che 19/03/2012 23.59.52
...due correggono appaiati e un terzo factotum che apre buste e verbalizza. La prima prova viene consegnata ai commissari correttori per dare un primo giudizio di merito, la seconda prova, tenuta dal factotum, viene solo pre-visionata e ritenuta corretta su esito negativo, non corretta su esito positivo. Oggi avrebbero finito di correggere tutte le prime prove ( infatti i candidati finali erano 996). Le seconde prove, già pre- visionate saranno corrette a seguire sorte della prima prova. Quindi, verranno corrette le seconde prove pre-visionate, ma non corrette, afferenti agli elaborati dei candidati passati indenni al primo vaglio. Da ciò si prevede che: 1) Se le prime prove ritenute almeno sufficienti saranno, come prevedo, più che dimezzate, le seconde prove veramente corrette saranno altrettanti. Idem per i tempi di correzione. Abbiamo un indizio: metà aprile (poco più, poco meno). Siccome per correggere le prime prove hanno impiegato 10 settimane (vuoti compresi), per correggere le seconde prove hanno previsto circa 4 settimane. Tradotto in soldoni significa che solo il 40/45% ha superato il vaglio della prima prova e, probabilmente, della seconda prova seguente sorte.

Da: UMMMM 26/03/2012 13:00:40
Inlombardia 26/03/2012 11.49.45
concordo

Da: Le geux sont fait. Rien fa plus 26/03/2012 13:00:42
Le geux sont fait. Rien fa plus    26/03/2012 12.54.08
a: @e tu sei un trombone 26/03/2012 8.55.47
Giusto, gli orrori sono altri!!!
"se stesso o sé stesso"?
Secondo me è necessario andare oltre ad una cieca applicazione della regola per capire il problema. Lo scopo della regola che prescrive la grafia "se stesso" e "se medesimo" è la parsimonia di accenti grafici. Il risparmio sull'accento grafico è proprio dei monosillabi, ma ci sono eccezioni per ragioni diacritiche (tra il resto sarebbe interessante avere esempî di grafie diacritiche in altre lingue), come accade per "là" e "la". Quando "sé" è seguito da stesso o medesimo, il significato è tanto chiaro che una distinzione dalla congiunzione "se" non è più necessaria. Questa è la ragione della regola. Di contro si può obiettare che scrivere la stessa parola in due modi distinti può generare confusione e che un accento in più da scrivere non è poi gran fatica. Le migliori grammatiche consigliano pertanto la grafia non accentata (in conformità al principio del massimo risparmio), senza biasimare troppo chi si attarda ad accentare.
   Se stesso e sè stesso, i dizionari che ho io dicono che si possono usare entrambi. Scusatemi, ma non capisco il problema.

   Se qualcuno dovesse ritenere che la selezione a svolgere ruoli e funzioni dirigenziali dovesse dipendere dalla distinzione di se stesso o sè stesso, si qualifica da solo: La dirigenza è cosa assai più complessa.

Da: @tranne che 26/03/2012 13:02:26
In data 20/03/2012 13.16.02 ho sostenuto ancor più profeticamente la seguente tesi:

In riferimento a quanto da me sostenuto ieri sera, aggiungo che dalla prossima settimana (26 marzo per chi legge) il numero degli elaborati corretti (in almeno il 50% dei casi fittiziamente, e poi vi dico perchè) sarà di un quarto o al massimo di un quinto del numero totale degli elaborati risultati sufficienti alla prima prova. Supponendo che gli elaborati giudicati sufficienti siano il 50%, se decidono di pubblicare entro il 25 aprile (guarda caso giorno della liberazione) divideranno 500 per 4, cioè 125 seconde prove a settimana (prove e candidati in questo caso corrispondono : ecco perchè sono poco chiari). Se, invece decidono di tirarla fino a fine aprile/primissimi di maggio divideranno per 5 o per 6 le seconde prove ancora da correggere. Ancora una volta ricordo che ci riferiamo alle seconde prove che seguono la sorte delle prime prove almeno sufficienti. Le altre (quelle delle prime prove insufficienti)? Già considerate corrette (ma non è proprio così) saranno terminate in corso d'opera ed essere disponibili per eventuali accessi agli atti o contenziosi.
-----
A pensare quello che ho scritto ho i brividi. MAMMA MIA!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: UMMMM 26/03/2012 13:05:29
@tranne che 26/03/2012 12.58.13

Non parlerei di profezia ma di deduzione logica in ragione del fatto che in genere si tende a ottimizzare le azioni che servono per raggiungere un risultato. ;-)

Da: @tranne che 26/03/2012 13:06:39
In data 20/03/2012 15.29.22 ho detto pure questo:

Un'altra ipotesi, simile a quella che ho esposto in precedenza è la seguente:
1) Si "visionano" in prima battuta tutte le prime prove e le seconde prove a seguir sorte;
2)Si scartano in percentuale non alta, diciamo un 30/35%, le prove (e i candidati) ritenute più impresentabili (i veri non ammessi);
3)Durante il prosieguo "ufficiale" della correzione per candidati si tengono "in caldo" un 65/70% di prove che vengono ulteriormente scartate di un ulteriore 20/25%, o più, tra un'ampia platea di possibili non ammessi. In realtà, ciò serve a mettere in sicurezza quei pochi o molti bramini passati indenni al primo vaglio, rispetto ai tanti parìa che saranno scartati in questa seconda discutibile fase.

Da: @tranne che 26/03/2012 13:08:18
@UMMMM
Veramente queste cose le ho scritte solo io, non ho visto tanti "deduttori" in giro. Comunque, non vuole essere una polemica, ma una semplice constatazione. Ciao.

Da: laziale 26/03/2012 13:10:22

scusate: che percentuale prevedete per il Lazio?

Da: @tranne che 26/03/2012 13:11:39
Purtroppo (e sono convinto di quello che ho sostenuto) ho scritto pure questo :

20/03/2012 15.01.23
Sì, mi riferisco alla Lombardia.
In questa regione, a mio parere, avremo delle poco belle sorprese date da un clima apparentemente oggettivo perseguito dalla commissione. In realtà una commissione (vabbè che quelle delle altre regioni non sono da meno) che comunica i criteri di correzione a prove svolte e che non dice chiaramente se sta procedendo per numero di prove o per numero di candidati non è che sia poi così diamantina. A tal proposito, nei post precedenti ho sostenuto che in realtà non esiste questa differenza, in quanto si starebbe "camuffando" la correzione per "candidato" con quella più veloce e "sicura" per "prove" a seguire sorte.
Ad ogni buon conto, questo sistema apparentemente geniale permetterà di mettere al riparo da sonore bocciature alcuni amici ciel...i plurimasterizzati e già riconosciuti tali nella prima prova, ai quali verrà riservato un "certo" trattamento nella fittizia "correzione" della seconda prova.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 665, 666, 667, 668, 669, 670, 671, 672, 673, 674, 675, ..., 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170 - Successiva >>

Torna al forum

Da: lombardo	26/03/2012 00:12:41
I tentativi della Gelmini non so bene a cosa fossero mirati. "Tutta questa autonomia" non la vedo proprio. E' un'autonomia che è sempre restata una gamba sola e non è quindi lei, mai realizzatasi, la "responsabile". "l'inversione troppo netta in senso contrario all'assetto gentiliano sta mostrando tutti i suoi limiti...." L'inversione di tendenza è tutt'altro che netta, e il problema è forse proprio questo. Non c'è mai il coraggio di fare fino in fondo delle scelte precise. Progetti e progettini fanno parte di un cattivo costume legato ad altro, non certamente all'autonomia. La scuola gentiliana sarà bella o sarà brutta, mi interessa poco. Che sia comunque incompatibile con il contesto sociale attuale mi pare un dato che non si possa negare. E il problema è che su questo dato abbiamo tutti (vecchi insegnati, ds, istituzioni) poca voglia di metterci in gioco davvero. Sono discorsi lunghi e complessi che è difficile fare in un forum, e adesso sono anche stanco. Magari approfondiremo. Buona notte. @... bacio.

Da: infatti...	26/03/2012 00:18:54
La trombata saresti tu.

Da: @e tu sei un trombone	26/03/2012 08:55:47
Giusto, gli orrori sono altri!!! "se stesso o sé stesso"? Secondo me è necessario andare oltre ad una cieca applicazione della regola per capire il problema. Lo scopo della regola che prescrive la grafia "se stesso" e "se medesimo" è la parsimonia di accenti grafici. Il risparmio sull'accento grafico è proprio dei monosillabi, ma ci sono eccezioni per ragioni diacritiche (tra il resto sarebbe interessante avere esempî di grafie diacritiche in altre lingue), come accade per "là" e "la". Quando "sé" è seguito da stesso o medesimo, il significato è tanto chiaro che una distinzione dalla congiunzione "se" non è più necessaria. Questa è la ragione della regola. Di contro si può obiettare che scrivere la stessa parola in due modi distinti può generare confusione e che un accento in più da scrivere non è poi gran fatica. Le migliori grammatiche consigliano pertanto la grafia non accentata (in conformità al principio del massimo risparmio), senza biasimare troppo chi si attarda ad accentare.

Da: Novellina	26/03/2012 09:03:23
Rileggo ora quanto scritto ieri sera. Vorrei solo esternare al gentile signore, ovvero signora che usa parole come trombone, che si desume dalla conversazione siano a me rivolte, ovvero parole come trombata, che esse non sono propriamente adeguate al lessico della Crusca. In particolare però vorrei aggiungere che presumendo che sia io la persona che al complimento trombone risponde con trombata, dimostra di non aver colto sfumature linguistiche e caratteriali della mia persona facilmente desumibili dai miei elaborati, che sono chattaroli e non scolastici. Per il resto attenti a sparar sulle Università: personalmente posso dire di aver frequentato fior fior di Università e di essere stata allieva di emininentissimi (e non si fa per dire ) professori, ma il mio curriculum non mi sembra che debba riguardare nessuno, a meno che non ci sia qualcuno il quale pensa di essere candidato e commissario insieme. Comunque buona giornata a tutti. Pace e bene. :-))

Da: avanti savoia	26/03/2012 09:20:23
Per il Piemonte questa è la settimana buona?

Da: piemontesina	26/03/2012 09:34:34
temo che per molti di noi sarà la settimana cattiva

Da: avanti savoia	26/03/2012 10:06:42
@ piemontesina bella potrà essere bella o brutta, ma almeno finirà sto strazio. Ciao

Da: Kal	26/03/2012 10:22:02
In Calabria i risultati verranno pubblicati presumibilmente il 30 marzo. Voci di corridoio. Qualcuno ha notizie più concrete?

Da: motociclista	26/03/2012 10:22:49
@novellina, Francesco Guccini, In morte di S.f. " ...se presto hai dovuto partire..", se lo ha scritto Guccini mi va sempre e comunque bene, anche se ... non sono mai riuscito ad "abituarmi" a questo verso, buona giornata a tutti.

Da: sull''uso degli ausiliari...	26/03/2012 10:48:15
c'è una grande confusione; si è soliti farne un uso abbastanza indiscriminato. La grammatica classica vuole che, in presenza di un verbo servile, l'ausiliare vada concordato con il verbo che segue. Quindi "sei dovuto partire"...ma si sente anche "hai dovuto partire".

Da: chimeral	26/03/2012 10:58:37
Forse ai colleghi siciliani interesserà questo articolo http://www.edscuola.it/ultime.html Rassegna stampa: da la Repubblica Sicilia. Presidi, un concorso con zero posti in palio La nuova mappa delle scuole fa saltare decine di dirigenti. Che scalzeranno i neo-vincitori. Le 237 poltrone a disposizione saranno assorbite dai capi d�´istituto in sovrannumero di Salvo Intravaia Presidi, anzi precari. Per la prima volta decine di dirigenti scolastici dell�´Isola si troveranno a settembre nella scomoda posizione di "sovrannumerari" e saranno costretti a spostarsi nelle sedi lasciate libere dai colleghi pensionati "d�´ufficio". Ma, nonostante tutto, un quinto delle scuole rimarrà senza preside e segretario titolari perché hanno meno di 600 alunni. Non solo: i vincitori del concorso a preside bandito nel 2011 rischiano di non trovare neanche un posto. �«In nome di una presunta autonomia - dice la deputata del Pd Alessandra Siragusa - si danneggia il sistema scolastico siciliano: da una parte si mandano decine di presidi in sovrannumero, costringendo anche chi non ha 65 anni ad andare in pensione, dall�´altra si ledono i diritti di coloro che stanno studiando per il nuovo concorso. Inoltre decine di segretari saranno costretti a estenuanti reggenze�». Il piano di dimensionamento varato alcune settimane fa dall�´assessore all�´Istruzione Mario Centorrino, e in vigore dal prossimo settembre, ispirandosi alla legge regionale e non a quella nazionale ha lasciato circa 200 scuole al di sotto dei 600 alunni, o dei 400 nelle piccole isole e nei comuni montani. Per questi istituti la legge non prevede più la figura del preside e del segretario titolari: dovranno accontentarsi di "reggenti". E gli attuali dirigenti dovranno andarsi a cercare un�´altra scuola tra quelle lasciate libere dai colleghi che verranno pensionati d�´ufficio con 40 anni di contributi, anche se hanno meno di 65 anni di età. �«Se le 200 scuole sottodimensionate fossero state accorpate formandone cento con più di 600 alunni, in Sicilia ci sarebbero state altrettante presidenze in più e tanti problemi sarebbero stati evitati�», accusa Giusto Scozzaro, della Flc-Cgil regionale. Tutta l�´operazione si ripercuoterà sul recente concorso a preside, con 237 poltrone in palio che saranno però assorbite dai capi d�´istituto in sovrannumero. E se la commissione che sta ricorreggendo i 1.100 compiti del concorso 2004 laureerà altri presidi, i posti diventeranno ancora di meno per i partecipanti alla selezione del 2011. Nella tabella sulla ripartizione dei posti, per la Sicilia, compare un asterisco con la scritta in calce: �«Le nomine dei dirigenti scolastici, risultanti vincitori del concorso per la regione Sicilia, sono effettuate dopo le nomine dei candidati che superano la procedura concorsuale annullata e poi rinnovata con la legge 202 del 2010�». E il rischio che i neo-presidi si ritrovino vincitori ma senza poltrona è molto alto. Spero per voi che queste illazioni/ affermazioni/ previsioni siano prive di fondamento. _________________

Da: chimeral	26/03/2012 11:02:25
L'articolo è di stamattina! Bye

Da: Novellina	26/03/2012 11:03:14
@motociclista Francesco Guccini: lo adoro. Al di là dell'ausiliare. Lui inoltre ha quel qualcosa, ovvero l'emilianità, che per me purtroppo è solo condizione spirituale acquisita che corrisponde ad una visione democratica, aperta e "a grandangolo" della vita. Ciao

Da: diri2011	26/03/2012 11:04:40
Piemonte: OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Da: sergio2	26/03/2012 11:42:26
vi ricordate quando vi dicevo che le bocciature viaggiano sul 70 80% e me ne avete dette di tutti i colori? beh, i risultati di alcune regioni, successivi alla mia frase, hanno confermato quello che vi avevo detto ...non sempre si scrivono cavolate x il gusto di dirle :-)

Da: Inlombardia	26/03/2012 11:49:45
In Lombardia 260 prove corrette in una settimana. Per me le avevano già lette prima, scartate le non sufficienti e accantonate le valide per attribuzione voto. Questi subito dopo Pasqua finiscono

Da: laziale	26/03/2012 12:10:50
@ sergio2 conosci, per caso, le percentuali del Lazio?

Da: situazione marche	26/03/2012 12:30:01
ci sono state direttive ben precise dal miur di fare molta selezione...quindi le percentuali saranno sul 30% circa in tutte le regioni.

Da: Le geux sont fait. Rien fa plus	26/03/2012 12:54:08
a: @e tu sei un trombone 26/03/2012 8.55.47 Giusto, gli orrori sono altri!!! "se stesso o sé stesso"? Secondo me è necessario andare oltre ad una cieca applicazione della regola per capire il problema. Lo scopo della regola che prescrive la grafia "se stesso" e "se medesimo" è la parsimonia di accenti grafici. Il risparmio sull'accento grafico è proprio dei monosillabi, ma ci sono eccezioni per ragioni diacritiche (tra il resto sarebbe interessante avere esempî di grafie diacritiche in altre lingue), come accade per "là" e "la". Quando "sé" è seguito da stesso o medesimo, il significato è tanto chiaro che una distinzione dalla congiunzione "se" non è più necessaria. Questa è la ragione della regola. Di contro si può obiettare che scrivere la stessa parola in due modi distinti può generare confusione e che un accento in più da scrivere non è poi gran fatica. Le migliori grammatiche consigliano pertanto la grafia non accentata (in conformità al principio del massimo risparmio), senza biasimare troppo chi si attarda ad accentare. Se stesso e sè stesso, i dizionari che ho io dicono che si possono usare entrambi. Scusatemi, ma non capisco il problema.

Da: @tranne che	26/03/2012 12:58:13
@InLombardia. Io in data 19/03 lo avevo profetizzato. Infatti, avevo ragione! Sono contento che,a ruota, confluite tutti (per evidenza!) sul mio intuito. Continuerà così per le prossime settimane tranquilli. @tranne che 19/03/2012 23.59.52 ...due correggono appaiati e un terzo factotum che apre buste e verbalizza. La prima prova viene consegnata ai commissari correttori per dare un primo giudizio di merito, la seconda prova, tenuta dal factotum, viene solo pre-visionata e ritenuta corretta su esito negativo, non corretta su esito positivo. Oggi avrebbero finito di correggere tutte le prime prove ( infatti i candidati finali erano 996). Le seconde prove, già pre- visionate saranno corrette a seguire sorte della prima prova. Quindi, verranno corrette le seconde prove pre-visionate, ma non corrette, afferenti agli elaborati dei candidati passati indenni al primo vaglio. Da ciò si prevede che: 1) Se le prime prove ritenute almeno sufficienti saranno, come prevedo, più che dimezzate, le seconde prove veramente corrette saranno altrettanti. Idem per i tempi di correzione. Abbiamo un indizio: metà aprile (poco più, poco meno). Siccome per correggere le prime prove hanno impiegato 10 settimane (vuoti compresi), per correggere le seconde prove hanno previsto circa 4 settimane. Tradotto in soldoni significa che solo il 40/45% ha superato il vaglio della prima prova e, probabilmente, della seconda prova seguente sorte.

Da: UMMMM	26/03/2012 13:00:40
Inlombardia 26/03/2012 11.49.45 concordo

Da: Le geux sont fait. Rien fa plus	26/03/2012 13:00:42
Le geux sont fait. Rien fa plus 26/03/2012 12.54.08 a: @e tu sei un trombone 26/03/2012 8.55.47 Giusto, gli orrori sono altri!!! "se stesso o sé stesso"? Secondo me è necessario andare oltre ad una cieca applicazione della regola per capire il problema. Lo scopo della regola che prescrive la grafia "se stesso" e "se medesimo" è la parsimonia di accenti grafici. Il risparmio sull'accento grafico è proprio dei monosillabi, ma ci sono eccezioni per ragioni diacritiche (tra il resto sarebbe interessante avere esempî di grafie diacritiche in altre lingue), come accade per "là" e "la". Quando "sé" è seguito da stesso o medesimo, il significato è tanto chiaro che una distinzione dalla congiunzione "se" non è più necessaria. Questa è la ragione della regola. Di contro si può obiettare che scrivere la stessa parola in due modi distinti può generare confusione e che un accento in più da scrivere non è poi gran fatica. Le migliori grammatiche consigliano pertanto la grafia non accentata (in conformità al principio del massimo risparmio), senza biasimare troppo chi si attarda ad accentare. Se stesso e sè stesso, i dizionari che ho io dicono che si possono usare entrambi. Scusatemi, ma non capisco il problema. Se qualcuno dovesse ritenere che la selezione a svolgere ruoli e funzioni dirigenziali dovesse dipendere dalla distinzione di se stesso o sè stesso, si qualifica da solo: La dirigenza è cosa assai più complessa.

Da: @tranne che	26/03/2012 13:02:26
In data 20/03/2012 13.16.02 ho sostenuto ancor più profeticamente la seguente tesi: In riferimento a quanto da me sostenuto ieri sera, aggiungo che dalla prossima settimana (26 marzo per chi legge) il numero degli elaborati corretti (in almeno il 50% dei casi fittiziamente, e poi vi dico perchè) sarà di un quarto o al massimo di un quinto del numero totale degli elaborati risultati sufficienti alla prima prova. Supponendo che gli elaborati giudicati sufficienti siano il 50%, se decidono di pubblicare entro il 25 aprile (guarda caso giorno della liberazione) divideranno 500 per 4, cioè 125 seconde prove a settimana (prove e candidati in questo caso corrispondono : ecco perchè sono poco chiari). Se, invece decidono di tirarla fino a fine aprile/primissimi di maggio divideranno per 5 o per 6 le seconde prove ancora da correggere. Ancora una volta ricordo che ci riferiamo alle seconde prove che seguono la sorte delle prime prove almeno sufficienti. Le altre (quelle delle prime prove insufficienti)? Già considerate corrette (ma non è proprio così) saranno terminate in corso d'opera ed essere disponibili per eventuali accessi agli atti o contenziosi. ----- A pensare quello che ho scritto ho i brividi. MAMMA MIA!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: UMMMM	26/03/2012 13:05:29
@tranne che 26/03/2012 12.58.13 Non parlerei di profezia ma di deduzione logica in ragione del fatto che in genere si tende a ottimizzare le azioni che servono per raggiungere un risultato. ;-)

Da: @tranne che	26/03/2012 13:06:39
In data 20/03/2012 15.29.22 ho detto pure questo: Un'altra ipotesi, simile a quella che ho esposto in precedenza è la seguente: 1) Si "visionano" in prima battuta tutte le prime prove e le seconde prove a seguir sorte; 2)Si scartano in percentuale non alta, diciamo un 30/35%, le prove (e i candidati) ritenute più impresentabili (i veri non ammessi); 3)Durante il prosieguo "ufficiale" della correzione per candidati si tengono "in caldo" un 65/70% di prove che vengono ulteriormente scartate di un ulteriore 20/25%, o più, tra un'ampia platea di possibili non ammessi. In realtà, ciò serve a mettere in sicurezza quei pochi o molti bramini passati indenni al primo vaglio, rispetto ai tanti parìa che saranno scartati in questa seconda discutibile fase.

Da: @tranne che	26/03/2012 13:08:18
@UMMMM Veramente queste cose le ho scritte solo io, non ho visto tanti "deduttori" in giro. Comunque, non vuole essere una polemica, ma una semplice constatazione. Ciao.

Da: laziale	26/03/2012 13:10:22
scusate: che percentuale prevedete per il Lazio?

Da: @tranne che	26/03/2012 13:11:39
Purtroppo (e sono convinto di quello che ho sostenuto) ho scritto pure questo : 20/03/2012 15.01.23 Sì, mi riferisco alla Lombardia. In questa regione, a mio parere, avremo delle poco belle sorprese date da un clima apparentemente oggettivo perseguito dalla commissione. In realtà una commissione (vabbè che quelle delle altre regioni non sono da meno) che comunica i criteri di correzione a prove svolte e che non dice chiaramente se sta procedendo per numero di prove o per numero di candidati non è che sia poi così diamantina. A tal proposito, nei post precedenti ho sostenuto che in realtà non esiste questa differenza, in quanto si starebbe "camuffando" la correzione per "candidato" con quella più veloce e "sicura" per "prove" a seguire sorte. Ad ogni buon conto, questo sistema apparentemente geniale permetterà di mettere al riparo da sonore bocciature alcuni amici ciel...i plurimasterizzati e già riconosciuti tali nella prima prova, ai quali verrà riservato un "certo" trattamento nella fittizia "correzione" della seconda prova.