NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Concorso dirigenti scolastici - Resistere al ricorso
3843 messaggi, letto 90428 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, ..., 124, 125, 126, 127, 128, 129 - Successiva >>
Da: Mark60 | 11/11/2011 20:44:51 |
Coloro i quali non avevano/hanno i titoli, nulla da fare. Per chi ha maturato almeno 5 anni consecutivi, anche con il pre-ruolo, questi, qualora posseggano gli altri titoli, andranno avanti in base al recepimento di una Direttiva Europea che equipara i precari stabili ai dipendenti a tempo indeterminato: secondo l'UE, la colpa della mancata stabilizzazione è dello Stato, in considerazione del fatto che se assume sempre le stesse persone con contratti a tempo determinato ma per un periodo quinquennale consecutivo, significa che aveva necessità di questi lavoratori e che i contratti di precariato erano solo un escamotage per non stabilizzarli. Per certi versi è una sentenza corretta, per altri il rischio è di trovare docenti non adeguatamente selezionati, e potenzialmente, DS inadeguati. | |
Da: MisterBrufolo | 11/11/2011 21:01:28 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Mark60 | 11/11/2011 22:37:13 |
Mr. Brufolo ministro dell'istruzione | |
Da: 74/100 | 12/11/2011 15:21:23 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Mark60 | 12/11/2011 16:07:59 |
... Quelli che ... Il banco su cui ho impallinato le risposte era diverso ... Oh yes ... Quelli che ... Il bando non prevedeva le ore ... Oh Yes ... Quelli che a Torino pioveva e a Catanzaro faceva caldo ... Oh Yespica ... Quelli che ... Non ho superato la preselezione perché sono educato ed ha dato precedenza alle donne ... Che sono il 70% ... Oh yes | |
Da: The End ...... | 12/11/2011 18:08:13 |
- Messaggio eliminato - | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: quelli che... | 12/11/2011 18:23:15 |
quelli che...... THE END .... prima ancora di iiniziare..... AHAHAHAHAHAH | |
Da: Mark60 | 12/11/2011 18:54:39 |
Quelli che l'hanno presa in c..... E piangono per essere riammessi dal TAR... Oh yes | |
Da: promo | 12/11/2011 20:56:01 |
Tutto questo è veramente molto triste....Oh yes A cosa servono i puntini di sospensione? I puntini di sospensione si usano: 1) per preparare il lettore a una metafora ardita: ad esempio, Direi quasi che cantava... in punta di piedi; 2) per invitare il lettore a trarre le sue conclusioni al termine di un racconto o di un articolo; 3) all'inizio e alla fine di una citazione, al posto di quanto precede o di quanto segue: "...mi ritrovai per una selva oscura..." 4) alla fine di una serie per indicare che la serie stessa continua: Primo, secondo, terzo... Ma se la funzione è quella di nascondersi come " un porco pulito"......allora meglio MisterBrufolo............(come da punto 2) | |
Da: Mark60 | 12/11/2011 21:25:46 |
Lo scontro di posizioni e di interessi e' assai netto, sebbene la posizione dei ricorsisti, a parere di chi scrive, e' pretestuosa e provocatoria, tipica di chi non accetta le regole del gioco a carte distribuite. Sinceramente la volgarità mi infastidisce. I miei interventi sono stati spesso molto polemici ma mai volgari, tranne nella precedente risposta a "the end" che per primo ha provocato in maniera volgare. Chiedo sinceramente scusa per avere risposto con una volgarità ad una precedente volgarità. | |
Da: I MISERABILI | 13/11/2011 09:40:52 |
Quelli che dicono che la procedura della preselettiva era di facile impugnativa, e la impugnano partendo da 48 fino a 79; Quelli che quando gli dici di darsi da fare per rendere inimpugnabile la prova scritta si irritano e fanno orecchie da mercante; Quelli che quando gli parli di criteri omogenei fra le varie commissioni ti tolgono il saluto; Quelli che trovata chiusa la porta vogliono rientrare dalla finestra, mettendo in campo risorse finanziarie (200-300 euro), umane (l'uccellino verde...), strumentali (fisarmoniche e cartuccere...). V. Hugo | |
Da: @ ... | 13/11/2011 09:53:40 |
Concorso dirigenti, le prime due sentenze non sorridono ai ricorrenti Il Tar del Lazio non rileva vizi formali nel bando e non ritiene plausibile far svolgere a un docente le prove scritte senza aver superato la preselezione del 12 ottobre. Nei prossimi giorni attese quelle che decideranno il destino di migliaia di candidati esclusi. Mentre le prime Regioni stanno rendendo pubbliche le date in cui si svolgeranno le due prove d'esame scritte del concorso per 2.386 dirigenti scolastici - prediligendo sinora il 14 e 15 dicembre, due dei giorni indicati dal Miur con la nota prot. n. 9008 - dai 'Tribunali amministrativi regionali' cominciano a giungere le prime sentenze sulle richieste poste da migliaia di ricorrenti che hanno intrapreso le vie legali contro l'organizzazione del concorso imposta dal Miur e, nella fase pre-selettiva, dal Formez. Diciamo subito che si tratta solo di due ordinanze e che in entrambi i casi la risposta dei giudici che hanno esaminato gli incartamenti è stata negativa. Nel primo, di cui forniamo (qui a destra tra gli 'Approfondimenti') copia della sentenza emessa il 10 novembre e pubblicata ieri, si tratta del rifiuto - da parte del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) - dell'annullamento del bando che un singolo insegnante, tramite il proprio avvocato, aveva chiesto di attuare con la "sospensione dell'efficacia, del d.d.g. del 13.07.11 recante il bando di concorso". Nel secondo caso, di cui ancora però non è disponibile la copia della sentenza, emessa sempre il 10 novembre e pubblicata l'11, i giudici del Tar riuniti in Camera di Consiglio hanno rigettato la richiesta di ammissione alle prove bypassando l'esito delle preselettive. Ed è questo il quesito che nei prossimi giorni molti giudici dei vari Tar si ritroveranno ad esaminare. Non possiamo di certo dire che si tratta di orientamenti indicativi: sappiamo bene che ogni ricorso ha un proprio destino, poiché quasi sempre i legali decidono di percorrere delle strade sulla base di ipotetici "vizi" o errori formali in cui sarebbero incappati i promotori della procedura (in questo caso del concorso). Dire, quindi, che queste ordinanze possano fare "giurisprudenza" sarebbe poco cauto. Confermano solo, questo sì, che per convincere i giudici del Tar servono motivazioni solide. | |
Da: The End ...... | 13/11/2011 10:20:18 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Buona notte ai suonatori ... | 13/11/2011 10:23:19 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Buona notte ai suonatori ... | 13/11/2011 10:50:16 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: Mark60 | 13/11/2011 11:16:45 |
@Buona notte ai suonatori ... Se tutto ciò fosse vero, non si capisce perché i legali dei ricorsisti hanno notificato il ricorso ad almeno uno dei controinteressati idonei, mentre nel caso dell'impugnazione del solo bando gli idonei non hanno ricevuto nulla. E' innegabile che gli idonei hanno un interesse legittimo ad opporsi all'ingresso di altri competitori, non fosse altro per l'allungamento abnorme dei tempi della selezione con tutti i candidati ammessi (con riserva e non). La giurisprudenza in materia disciplina proprio l'istituto dell'intervento ad opponendum quando un interesse legittimo viene in qualche modo a ledere, direttamente o indirettamente (come in questo caso), l'interesse di un qualsiasi soggetto interessato alla procedura amministrativa in questione. Da ultimo, dove sta scritto che nessun controinteressato diretto (ovvero a cui è stato notificato uno dei ricorsi) non si stia costituendo in giudizio per tutelare i propri diritti (ed implicitamente quelli di tutti gli idonei): ad oggi, sono numerosi i controinteressati, che anche avvalendosi del supporto dell'Organizzazione dei Controricorsisti, si stanno opponendo a questa ingiustificabile provocazione giuridica. | |
Da: Buona notte ai suonatori ... | 13/11/2011 13:07:13 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: gerryfor | 13/11/2011 14:29:34 |
questo forum è diventato ormai terreno di sole offese, azzuffate e inutili turpiloqui. La mia posizone circa i ricorsi è molti ben nota e l'ho contrastata in tutti modi nella mia regione mettendo su un comitato dei controricorrenti; ma sicneramente vedere queste continue angherie con botta e risposta sempre più volgari, da ambo le parti, mi fa davvero molta tristezza. Difendere il proprio punto di vista è sacrosanto ed ognuno ha diritto di esporre le sue più intime ragioni, ma da qui a passare alle offese gratuite è davvero troppo. Ogni volta che torno su questo forum constato sempre più, man mano che passano i giorni, che sono sempre meno gli utenti registrati a scrivere e sempre più gli anonimi che nascosti dietro questo dicono le peggiori offese (da una parte e dall'altra sia chiaro!) con una scioltezza disarmante. Cerchiamo tutti di recuperare un minimo di dignità e chiedo anche agli amministratori di Mininterno di dare un qualche segnale perchè se il forum deve essere solo terreno di turpiloqui è bene chiuderlo (sia questo che quello del controricorso!). Il messaggio che leggo più spesso è quello di persone che dicono che abbandoneranno il forum perchè schifate.... riflettiamoci sopra! | |
Da: Caro Buona notte ai suonatori | 14/11/2011 19:51:24 |
Da: Incognitao | 14/11/2011 21:55:09 |
Da: stella del sud | 15/11/2011 15:15:27 |
Bernacca neanche lo vedi | |
Da: maj | 15/11/2011 21:45:53 |
e tu, dovresti essere un dirigente? che Dio ce la mandi buona!!!! | |
Da: Lau | 15/11/2011 22:53:55 |
L'inizio di un interessante articolo di Maurizio Tiriticco, pubblicato sulle pagine di Education 2.0, dal titolo " Studi di caso a scuola, per dirigenti ", riguardante i casi (situazioni-problemi ), oggetto della seconda prova scritta del concorso DS. L'articolo inizia così: "Sì, la vita è tutta un quiz", dice una nota canzone di Arbore, o forse è meglio dire che la vita è tutta un caso! In effetti, è sempre da un interrogativo, semplice o complesso che sia, che nasce un caso! O meglio un insieme infinito di casi, se definiamo caso una situazione problematica di fronte alla quale ci veniamo a trovare. Ovviamente, la routine quotidiana, dove tutto è dato, non costituisce un caso! Ci leviamo dal letto, facciamo la doccia, ci vestiamo, facciamo la prima colazione, andiamo al lavoro e poi rientriamo in casa! Si tratta di una serie di operazioni scontate, come si suol dire, o, più correttamente, di procedure per certi versi standardizzate che affrontiamo senza problemi, magari pensando ad altro, alla partita di domenica o alle prossime vacanze. Ma, attenzione! Se al bagno nudi e infreddoliti apriamo il rubinetto e l'acqua calda non esce o se, usciti di casa, ci imbattiamo in uno sciopero selvaggio e non possiamo raggiungere l'ufficio e se la macchina non parte, o se parte siamo senza benzina. È proprio il caso di dire che la sfortuna si avventa su di noi! Le procedure consuete si rompono e nascono, appunto, i casi!" Veniamo ora al concorso DS, l'errore o meglio la pantagruelica quantità di errori docimologici commessi, lo qualificano come un caso, nello specifico un caso di difficile soluzione. Senza la presenza dell'errore, questo concorso sarebbe stato routine, con la seguente sequenza temporale: emanazione del bando, prova preselettiva, prove scritte e orali, corso di formazione ed infine insediamento nella tanto sospirata ed ambita cattedra da Dirigente Scolastico. Invece no, l'errore rovina tutto, divide gli aspiranti DS in idonei ed esclusi, divide associazioni e sindacati che parteggiano da una parte e dall'altra, divide le opinioni di chi scrive in riviste cartacee o on line di settore. Le soluzioni proposte evidenziano una certa difficoltà risolutiva di fronte al caso-concorso, infatti, c'è chi scrive che il TAR non può sostituirsi alle commissioni, altri evidenziano una teorica delegittimazione dello stesso TAR se dovesse dare la sospensiva agli oltre 7000 docenti che hanno fatto ricorso, altri infine ricorrono alla via dell'insulto perché incapaci di fronteggiare con il ragionamento il problema creatosi (colpa dell'assuefazione ad imparare le cose a memoria?). La presenza dell'errore crea il caso, le procedure consuete si rompono e si deve trovare una soluzione giusta ed equa, evitando la via più semplice del far finta di nulla, del minimizzare, del nascondere il problema. Per risolvere i casi, nella scuola dell'autonomia, non basta la competenza disciplinare, ma sono necessarie elevate capacità di problem solving, ed aggiungo, viste le incresciose contrapposizioni tra idonei ed esclusi, una discreta dose di buona educazione civica e di comprensione dei diritti dell'altro. | |
Da: Lau | 15/11/2011 22:54:16 |
L'inizio di un interessante articolo di Maurizio Tiriticco, pubblicato sulle pagine di Education 2.0, dal titolo " Studi di caso a scuola, per dirigenti ", riguardante i casi (situazioni-problemi ), oggetto della seconda prova scritta del concorso DS. L'articolo inizia così: "Sì, la vita è tutta un quiz", dice una nota canzone di Arbore, o forse è meglio dire che la vita è tutta un caso! In effetti, è sempre da un interrogativo, semplice o complesso che sia, che nasce un caso! O meglio un insieme infinito di casi, se definiamo caso una situazione problematica di fronte alla quale ci veniamo a trovare. Ovviamente, la routine quotidiana, dove tutto è dato, non costituisce un caso! Ci leviamo dal letto, facciamo la doccia, ci vestiamo, facciamo la prima colazione, andiamo al lavoro e poi rientriamo in casa! Si tratta di una serie di operazioni scontate, come si suol dire, o, più correttamente, di procedure per certi versi standardizzate che affrontiamo senza problemi, magari pensando ad altro, alla partita di domenica o alle prossime vacanze. Ma, attenzione! Se al bagno nudi e infreddoliti apriamo il rubinetto e l'acqua calda non esce o se, usciti di casa, ci imbattiamo in uno sciopero selvaggio e non possiamo raggiungere l'ufficio e se la macchina non parte, o se parte siamo senza benzina. È proprio il caso di dire che la sfortuna si avventa su di noi! Le procedure consuete si rompono e nascono, appunto, i casi!" Veniamo ora al concorso DS, l'errore o meglio la pantagruelica quantità di errori docimologici commessi, lo qualificano come un caso, nello specifico un caso di difficile soluzione. Senza la presenza dell'errore, questo concorso sarebbe stato routine, con la seguente sequenza temporale: emanazione del bando, prova preselettiva, prove scritte e orali, corso di formazione ed infine insediamento nella tanto sospirata ed ambita cattedra da Dirigente Scolastico. Invece no, l'errore rovina tutto, divide gli aspiranti DS in idonei ed esclusi, divide associazioni e sindacati che parteggiano da una parte e dall'altra, divide le opinioni di chi scrive in riviste cartacee o on line di settore. Le soluzioni proposte evidenziano una certa difficoltà risolutiva di fronte al caso-concorso, infatti, c'è chi scrive che il TAR non può sostituirsi alle commissioni, altri evidenziano una teorica delegittimazione dello stesso TAR se dovesse dare la sospensiva agli oltre 7000 docenti che hanno fatto ricorso, altri infine ricorrono alla via dell'insulto perché incapaci di fronteggiare con il ragionamento il problema creatosi (colpa dell'assuefazione ad imparare le cose a memoria?). La presenza dell'errore crea il caso, le procedure consuete si rompono e si deve trovare una soluzione giusta ed equa, evitando la via più semplice del far finta di nulla, del minimizzare, del nascondere il problema. Per risolvere i casi, nella scuola dell'autonomia, non basta la competenza disciplinare, ma sono necessarie elevate capacità di problem solving, ed aggiungo, viste le incresciose contrapposizioni tra idonei ed esclusi, una discreta dose di buona educazione civica e di comprensione dei diritti dell'altro. | |
Da: canguro | 15/11/2011 23:02:35 |
http://www.youtube.com/watch?v=ocWfnlHSaPs | |
Da: Lau | 15/11/2011 23:20:17 |
http://youtu.be/PzmEPagTD-4 | |
Da: Primusinterpares | 16/11/2011 02:03:12 |
Un articolo dal titolo: Concorso DS da annullare: appello al nuovo Ministro! Al seguente link: http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-245804.html | |
Da: gerryfor | 16/11/2011 16:48:22 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: fortunata velocista? | 16/11/2011 20:13:50 |
Fortunata velocista un accidenti......come ogni buon insegnante ho individuato un metodo e l'ho utilizzato ed anche se la prova a cui ci hanno sottoposti era scadente ma a che serve parlarne se bloccano tutto mi incateno davanti al Parlamento ... | |
Da: uhm... | 16/11/2011 20:27:59 |
qualcuno copia i nickname per portare scompiglio...ma non riuscirà a niente...nada de nada | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, ..., 124, 125, 126, 127, 128, 129 - Successiva >>